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PATRIZIO PENSASENE

NTI ARCHITETTONICI

)I ALESSANDRIA

ALTRI SITI EGIZIANI

rtorio d'arte dell'Egitto

fondato da A. Adriani

«L'Erma» di Bretschneider
REPERTORIO WARTE
REPERTORIO D'ARTE

DELL'EGITTO
DELL'EGITTO

GRECO -- ROMANO
GRECO ROMANO

FONDATO DA
FONDATO DA ACFIILLE
ACHILLE ADRIANI
ADRIANI

A CURA DI
A CURA DINICOLA
NICOLABONACASA
BONACASA

SERIE C
SERIE C -- VOLUME
VOLUME III
III

PATRIZIO PENSABENE
PENSARENE

ELEMENTI
ELEMENTI ARCHITETTONICI
ARCHITETTONICI

DI ALESSANDRIA
DI ALESSANDRIA

E
E DI
DI ALTRI
ALTRIBITT
SITI EGIZIANT
EGIZIANI

<<L'ERMA>>
«L'ERMA» di diRRETSGHNEIDER
BRETSCHNEIDER

E
88-7062-810.-8
ISBN 88-7062-810-8

© COPYRIGHT
COPYRIGHT 1993
1993<<L'ERMA> BRETSCHNEIDER --ROMA
«L'ERMA» di BRETSCHNEIDER ROMA
Via Cassiodoro, 19

4
REPERTORIO D'ARTE
REPERTORIO D'ARTE

DELL'EGITTO
DELL'EGITTO

GRE CO-ROMANO
GRECO-ROMANO

SERIE
SERIE C
C -- VOLUME
VOLUME III
Ai miei figli
At mieifiglI
Giuseppe e Nicola
SOMMARIO
SOMMARIO

Presentazione
Presentazione pag.
pag. XIII
XIII
Elenco delle abbreviazioni
abbreviazioni »>> XV
XV
Introduzione
Introduzione »>> XVII
XVII

Inquadramento Storico-Architettonico
INQUADRAMENTO SToRIco-ARcHITEYF0NIc0

I I Testimonianze di architettura
architettura greco-romana
greco-romana in Egitto
in Egitto »
>> 33
II
II cristiana in Egitto
Architettura cristiana Egitto »
>> 49
49
III
III Tipologia e modalità d'impiego
d'impiego degli
degli ordini architettonici
ordini architettonici »
>> 57
57
IV
IV Testimonianze edilizie ee decorazioni
decorazioni architettoniche
architettoniche in
in Egitto:
Egitto; svolgimento cronologico
svolgimentocronologico 62
62

Elementi Architettonici DI
ELEMENTI ARCHITETTONICI ETA Ellenistica
di Età ELLENISTICA

I Caratteri dell'architettura ellenistica nel bacino del Mediterraneo »>> 75


75
II dell'ordine dorico
Elementi dell'ordine dorico »>> 79
79
III Elementi dell'ordine ionico »>> 84
84
IV
rV Comici »>> 92
92
V Soffitti »>> 108
108
VI Capitelli corinzi »>> 109
109
VII Basi »>> 121
121
VIII
Vili Colonne, semicolonne, quarti di colonne »>> 123
123

MotiviDELL'
MoTIvI dell'Architettura Alessandrina
ARCHITETTURA ALESSANDRINA

1. Introduzione
1. Introduzione »>> 131
131
2. Frontoni semicircolari arcuati
2. arcuati »
>> 133
133
3. Facciate architettoniche con rappresentazioni
3. illusionistiche
rappresentazioni illusionistiche »
>> 135
135
4. Frontone interrotto e angoli di
4. frontone
di frontone »>> 138
138
5. Interruzione illusionistica tramite
5. tramite pittura
pittura di
di pared
paretieedi
disoffitti
soffitticon
confinte
finteaperture
apertureche
chemostrano
mostranololospazio libero
spaziolibero »>> 140
140
6. Capitelli compositi egizi
6. egizi »>> 144
144
APPENDICE: Motivo del timpano ad arco ed elementi che lo accompagnano nella pittura e nei mosaici
Appendice; » >> 145
145

Elementi Architettonici DI
ELEMENTI ARCHITETTONICI ETA Imperiale
di Età IMPERIALE Ee BIZANTINA
Bizantina

capitelli
Criteri di suddivisione dei capitelli »
>> 151
151
II Capitelli corinzi
Capitelli corinzinella
nellatradizione
tradizionetardo-ellenistica (tipo
tardo-ellenistica «greco»)
<<greco>>)
(tipo »
>> 152
152

VII
VII
H Gruppo del
Grappo dei capitelli corinzi asiatici
asiatici in
in marmo
marmo daldal II
n al tardo IV secolo pag. 153
153
ifi
HI Gruppo del
Grappo dei capitelli bizantini-corinzi, corinzieggianti,
corinzieggianti, compositi
compositiee aacalice
calicein
inmarmo,
marmo,d'importazione
d'importazionee edidi
officine locali dal tardo IV alal VI
VI secolo
secolo >> 157
157
IV
FV Grappo dei capitelli
Gruppo dei capitellicorinzi
corinzie ecorinzieggianti
corinzieggianti in in pietra
pietra locale
locale («copti») dal IV al VII secolo D.C.
(<<copti>>) >> 161
161
V Grappo capitelli bizantini, in marmo e pietra locale, con
Gruppo dei capiteffi con altre
altre forme
forme (ad
(ad acanto
acanto mosso
mossodal
dalvento,
vento,ad ad
imposta, a due zone, figurati), dal V V al
al VI
VI secolo
secolo >> 164
164
VI Storia delle forme >> 166
166
VII Capitelli Ionici età Imperlale
lonici di eta Imperiale e Bizantina >> 178
178
Vifi
Vm Colonne e marmi colorati >> 181
181
IX Basi >> 185
185

Provenienze
PRO VENTENZE

Premessa >> 193


193
I Alessandria >> 195
195
II
n Canopo >> 217
217
ifi
III El Dekhelah >> 219
219
IV Teadelfia >> 221
221
V Dionysias >> 223.
223
VI Tebtyriis
Tebtynis >> 238
238
VII Hermoupolis magna >> 244
244
VM Antinoe
Vifi >> 273
273
IX S. Mena >> 289
289
X II Monastero di Apa Apollo a Bawit >> 299
299
XI II
Ii Monastero di Apa Geremias aa Saqqara
Saqqara >> 301
301

Catalogo DEGLI
CATALOGO degli ELEMENTI
elementi ORDINATI
ordinati SECONDO
secondo ILilCONTESTO
contesto

Elementi dell'edificio
dell'edificio progettato
progettato presso
presso la
la banchina
banchina del
del porto orientale
orientale di
di Alessandria
Alessandria (v.
(v. p.
p. 213)
213) >> 311
311
nell'area del
Elementi rinvenuti nell'area del Serapeo
Serapeo di
di Alessandria
Alessandria (v.
(v. p.
p. 159)
159) >> 320
320
Elementi del Santuarlo
Santuario Tolemaico di Hermoupolis Magna (v. p. p. 248)
248) >> 324
324
Elementi architettonici del
del Serapeo
Serapeo del
del mons.
mons. Porphyrites
Porphyrites (v.
(v. p.
p. 14)
14) >> 328
328

Catalogo degli ELEMENTI


CATALOGO DEGLI elementi ORDINATI
ordinati SECONDO
secondo LA
laTIPOLOGIA
tipologia

Capitelli
CAPITELLI
Capitelli dorici >> 335
335
Capitelli ionici >> 336
336
Capitelli compositi egizi >> 348
348
corinzieggianti dl
Capitelli corinzi e corinzieggianti di eta
età tolemalca
tolemaica >> 352
352
Frammenti di capitelli corinzi
corinzi >> 385
385
Capitelli di tipo siriano >> 391
391
Capitelli corinzi e corinzieggianti
corinzieggianti didi eta
età imperlale
imperiale >> 392
392
corinzieggianti dl
Capitelli corinzi e corinzieggianti di eta
età bizantina
bizantina >> 411
411
Capitelli compositi di eta
età bizaritina
bizantina >> 434
434
locali di
Capitelli di officine e pietre locali di eta
età bizantina
bizantina >> 436
436
Capitelli a foglie lisce >> 452
452
Capitelli bizantini d'importazione
d'importazione ee di di officine
officine locali
locali di
di vane
varieforme
forme >> 462
462
Capitelli sbozzatl
sbozzati >> 470
470
Capitelli corinzi di dubbia
dubbia antichità
antichità >> 471
471

BAsI
Basi >> 473
473
I I Basi del
del tipo peloponnesiaco di
tipo peloponnesiaco di età
etaellenistica
ellenistia >> 473
473
II
II Basi attiche di eta
età ellenistica >> 473
473
ifi
III Basi attiche di eta
età imperiale e bizantina
bizantina >> 475
475
IV
IV Basi con piedistallo >> 479
479
V
V Basi con piedistallo e pilastro ottagonale
ottagonale >> 486

vmI
ml
VI
VI Basi di colonna susu piedistallo ottagonale
piedistallo ottagonale pag. 486
pag. 486
VII Basicon
VII Basi acanto
conacanto »>> 488
488

Elementi di TRABEAZIONE
ELEMENTI DI trabeazione

I I Comici
Cornici Ioniche
loniche »>> 493
493
II
II Comici
Cornici Doriche »>> 513
513
III
III Fregi Dorici »>> 514
514
IV
IV Trabeazioni miste con cornici
comici loniche
Ioniche e fregi Dorici »>> 518
518
V
V Fregi Ionici
lonici decorati »>> 519
519
VI
VI Soffitti decorati di edicole »>> 521
521
VII
VII Antefisse »>> 523
523
Vili
VIII Coronamento di pareti »>> 523
523
IX
IX Elementi di portali »>> 524
524
X
X Architravi »>> 526
526
XI
XI Elementi di trabeazione di eta età imperiale (nello stile microsiatico) e bizantina »>> 527
527
XII
XII Elementi architettonici
architettonici tardi
tardi nella
nellatradizione
tradizioneales
alessandrina
sandrina »>> 530
530
XIII
XIII Appendice »>> 538
538
XIV
XIV Appendice: frammenti con decorazioni
decorazioni inin stucco
stucco »>> 541
541
XV
XV Sidi Kreir »>> 542
542

Conclusioni
CoNcLusIoNI »>> 543
543

I1DICI analitici
Indici ANALITICI »>> 563
563

Suddivisioni del catalogo ed elenco dei tipi »>> 565


565
Corrispondenza tra i numeri di inventario del Museo di Alessandria e i numeri del catalogo »>> 577
577
Tabella di concordanza dei numeri di inventario del Museo di Alessandria inizianti con
con GG »>> 593
593
Indice delle provenienze »>> 595
595
Indice dei soggetti »>> 601
601
Indice delle sigle »>> 609
609
Indice delle iscrizioni »>> 609

IX
M
PRESENTAZIONE
PRESENTAZIONE

Questo volume,
Questo volume, III III della
della serie
serie C C (architettura)
(architettura) del del Repertorio
«Repertoriod d'arte'arte deli 'Egitto greco-romano
dell'Egitto greco-romano», , segna
segna
la ripresa, dopodopo una una lunga
lunga interruzione,
interruzione, di di codesta
codesta grandiosa
grandiosa opera opera di direspiro
respirointernazionale,
internazionale, ideata,
ideata,realizza-
realizza-
ta ee diretta
diretta da daAchille
AchilleAdriani.
Adriani.
Dei
Dei motivi
motivi molteplici
molteplici di di forza
forza maggiore,
maggiore, che che hanno
hanno fatto
fatto segnare
segnare ililpasso
passoallall'edizione
'edizione del delRepertorio
Repertorioiiil
pill grave
più grave e ilil pill
più doloroso
doloroso per per tutti
tutti noi
noi èèstata
statalalascomparsa
scomparsadidiA.A.Adriani,Adriani,a aRoma, Roma,ii il1414Dicembre
Dicembre1982. 1982.
L 'attività di ricerca
L'attività di ricerca svolta svolta da Achille Adriani - come ho scritto con 1 'amico A. Di
Achille Adriani — come ho scritto con l'amico A. Di Vita, nell'Introduzio- Vita, nell 'Introduzio-
ne al primo
ne primo volumevolume degli
degli studi
studi inin suo
suo onore
onore (1983)
(1983) -—in in quasiquasiun uncinquantennio
cinquantenniodi di impegno
impegnoscientifIco,
scientifico,haha
coperto i campi
coperto campi pill
più disparati
disparati d'indagine,
d'indagine, con con un unimponente
imponente compiesso
complesso di studi studi ee di diiniziative
iniziative cheche hanno
hanno por-por-
tato un
tato un contributo
contributo di primo piano alla alla conoscenza
conoscenza del del mondo
mondo antico.
antico. Egli
Egli ha ha ripreso
ripreso eerinnovato
rinnovato lalapresti-
presti-
giosa
giosa tradizione
tradizione che che la scienza
scienza archeologica
archeologica italiana
italiana aveva
aveva iniziato
iniziato sin dalla
dalla fine
fine deldel secolo
secolo scorso
scorso ininterra
terra
d'Egitto, ponendo
ponendo lelebasi basiperperunun'approfondita
'approfondita conoscenza
conoscenzascientifica
scientificadell 'Egitto greco-romano.
dell'Egitto greco-romano.
Poche
Poche volte
volte è accaduto,
accaduto, nella nella storia
storiadelle
dellediscipline
disciplinearcheologiche,
archeologiche, che chetanti
tantistudiosi
studiosisiano
sianodebitori
debitoriverso
verso
uno
uno solo: un un uomo
uomo di di cuitura
cultura esemplare
esemplare per per dignita
dignità eecoerenza,
coerenza, autoreautoredidiunundiscorso
discorsocontinuo
continuoe ragionevole
e ragionevole
che pull
che può essere
essere additato
additato come come modello
modello di dilimpida
limpidae esistematica
sistematicapro grammazione. IiIl<<Repertorio
programmazione. «Repertorio d'arted'arte del-
del-
l'Egitto greco-romano»
l'Egitto greco-romano ne ne èè lalaprova
provapill più alta.
alta.
Qualche mese
Qualche mese prima
prima della
della morte,
morte, quando,
quando, dopo dopo un unlungo
lungoperiodo
periododidistanchezza
stanchezzapill piùmorale
moraleche chefisica,
fisica,
aveva ripreso
aveva ripreso con con buona lena lena ee sisieraerarimesso
rimessoalallavoro,
lavoro,avevaavevaallestito
allestitoununpianopianodidisviluppo
sviluppodel delRepertorio,
Repertorio,
su specifici
su temi di ricerca,
specifici temi ricerca, che che voleva
voleva affrontassimo
affrontassimo noi noi allievi
allievi anziani
anziani degli
degli Istituti
Istituti di
di Archeologia
Archeologia di di Paler-
Paler-
mo, di Napoli
mo, Napoli ee di di Roma.
Roma. Era Eralalacontinuazione
continuazione di diun unprogetto
progettoantico,
antico,e emai maidimenticato,
dimenticato,che cheEgliEgliintendeva
intendeva
perseguire ancora
ancora con con tenacia.
tenacia.
E fufit proprio durante
durante ililsuo suomagistero
magisterouniversitario
universitarioromanoromanoche che1 l'Adriani
'Adriani assegnll
assegnò aaPatrizio
PatrizioPensabene
Pensabene
lo
lo studio
studio ee l'edizione,
l'edizione, per per ililRepertorio,
Repertorio, dei deinumerosi
numerosieericchi ricchielementi
elementiarchitettonici
architettonici di diAlessandria.
Alessandria. Ed Edaa
questo tema
questo tema complesso
complesso ilii Pensabene
Pensabene ha ha dedicato
dedicato la la sua lunga,
lunga, paziente
paziente ee dotta
dotta ricerca,
ricerca, scavando
scavando con conattenta
attenta
erudizione soprattutto tra
erudizione soprattutto tra lele cose
cose inedite
inedite eeailargando
allargandoutilmente
utilmentei iconfini
confiniche cheallall'inizio
'inizio sisiintravvedevano
intravvedevanoper per
1 'opera. Ii risultato è una delle pill ampie e complete rassegne sulla decorazione
l'opera. Il risultato è una delle più ampie e complete rassegne sulla decorazione architettonica ellenistico- architettonica elienistico-
romana
romana che siano siano inin circolazione,
circolazione, eeper perunun'area
'area provinciale
provincialefondamentalmente
fondamentalmente autonoma autonoma e, e, inoltre,
inoltre,quasi
quasidel del
ignota com
tutto ignota com'è'è I l'Egitto.
'Egitto.
Queste
Queste mie mie sono
sono finfin troppo
troppo brevi parole di ringraziamento
brevi parole ringraziamento a Patrizio Patrizio Pensabene,
Pensabene, per perlalaqualita
qualitàscientifica
scientifica
della
della sua opera,
opera, ma vogliono pure riconoscergli il merito di avere compreso e serbato, intatti, certivalori
ma vogliono pure riconoscergli ii merito di avere compreso e serbato, intatti, certi valori
umani
umani che che vivono
vivono nel nelfuturo.
futuro.
A
A questo
questo cheche vede
vede ora la la luce
luce seguirà
seguirà presto
presto ilil quarto
quartovolume
volume della
della serie
serie BB (pittura),
(pittura), ininavanzata
avanzatafase fasedidi
preparazione, che
preparazione, che concluderà
concluderà la la sequenza
sequenza dei dei tomi
tomi deldel Repertorio
Repertorio dedicati
dedicati ai ai ritratti
ritrattidipinti
dipintididimummie;
mummie, ee an- an-
che quest'ultimo
che quest'ultimo volumevolume lo lo dovremo
dovremoalla alla dottrina
dottrina ee aila
alla perizia
perizia di di Klaus
Klaus Pariasca.
Pañasca.
Insieme con
Insieme con la benemerita
benemerita e coraggiosa
coraggiosa casa casa editrice
editrice L'Erma
L'Erma didiBretschneider,
Bretschneider, desidero
desidero ringraziare,
ringraziare, con con
l'Autore,
l'Autore, quanti hanno
hanno facilitato ii nostro compito per la realizzazione del presente volume,
il nostro compito per la realizzazione del presente volume, e, in particolare, e, in particolare,
le
le Autorità
Autorità Egiziane
Egiziane e gli gli Amici
Amici del del Museo
Museo Greco-Romano
Greco-Romano di Alessandria,
Alessandria, nonché nonché ii molti
molti Colieghi
Colleghi italiani
italianie e
stranieri,
stranieri, perper lalaliberaiità
liberalitàcortese
cortesee e1 l'appoggio
'appoggio incondizionato
incondizionato che che hanno
hanno voluto
voluto riservarci.
riservarci.

Nicola Bonacasa
NIc0LA BONACASA

XI
ELENCO DELLE
DELLE ABBREVIAZIONJ
ABBREVIAZIONI

Adriani,
ADRTANI, inin Annuario, 1932-33
Annuario, 1932-33 A. ADRIANT,
Adriani, in Annuario
Annuario del MuseoMuseo greco-romano,
greco-romano, 1932-1933.
1932-1933.
Adriani,
ADRTANI, inin Annuaire,
Annuaire, 1933-35
1933-35 A. Adriani,
A. ADRIANI, in in Annuaire
Annuaire du MuséeMusée gréco-romain,
gréco-romain, 1933-1935.
1933-1935.
Adriani,
ADRIANT, inin Annuaire,
Annuaire, 1935-39
1935-39 A. Adriani,
A. ADRIANI, in Annuaire
Annuaire du MuséeMusée gréco-romain,
gréco-romain, 1935-1939.
1935-1939.
Adriani,
ADiuAI'I, in Annuaire,
Annuaire, 1940-50
1940-50 A. Adriani,
A. ADRIANT, in Annuaire du Musée
in Annuaire Musée gréco-romain,
gréco-romain, 3, 1940-1950.
1940-1950.
Adriani,
ADRIANI, Topografia
Topografia A. Adriani,
A. ADRIAM, Repertorio
Repertorio d'arte greco-romano. Serie C (Topogra-
d'arte dell'Egitto greco-romano, (Topogra-
fia e Architettura),
Architettura), I-TI,
I-II, Palermo
Palermo 1966.
1966.
Badawy, Kyrilliana
BADAWY, Kyrilliana Badawy, «Les
A.M. BADAWY, <<Lespremieres
premiereséglises
eglises d'Egypte»,
d'Egypte>>, in in Kyrilliana,
Kyrilliana, Caire
Caire
1947, pp.
1947, pp. 321-380.
321-380.
Badawy,
BADAWY, Coptic Art
Art A.M.
A.M. Badawy,
BADAWY, Coptic Art and Archaeology. The The Art
Art of
of the
the Christian
ChristianEgyp-
Egyp-
tians,
tians, Cambridge (Mass.)
(Mass.) 1978.
1978.
Bauer,
BAUER, Korinthische Kapitelle
Kapitelle H. BAUER,
Bauer, Korinthische
KorinthischeKapitelle
Kapitelledesdes4,4, und
und 3, Jahrhunderts v.v. Chr.,
3, .Jahrhunderts Chr., in in
3.Beiheft AM,
3.BeiheftAM, 1973. 1973.
Belloni, Milano
BELLONI, Milano G.G.
G.G. Belloni,
BELLONI, I capitelli
capitelli romani
romani di
di Milano,
Milano, Padova 1958. 1958.
Betsch,
BETSCH, Constantinople
Constantinople W.E. BETSCH,
W.E. Betsch, TheThe History, Production
Production andandDistribution
Distributionofofthe theLate
LateAntique
Antique
Constantinople, Ann Arbor
Capital in Constantinople, Arbor 1977.
1977.
Bingol, Ionische Normalkapitelle
BINGOL, Normalkapitelle O. Bingol, <<Das
0. BINGOL, «Das ionische
ionische Normalkapitell
Normalkapitell in in hellenistischer und und römischer
römischer
Zeit in
in Kleinasien>>,
Kleinasien», in IstMitt,
IstMitt, 20.Beiheft, Tubingen 1980.
20 .Beiheft, Tubingen 1980.
Börker, Blattkelchkapitelle
BORKER, Blattkelchkapitelle Ch. Börker, Blattkelchkapitelle.
CH. BORKER, Untersuchungen zur kaiserzeitlichen
Blattkelchkapitelle. Untersuchungen kaiserzeitlichen Ar- Ar-
chitekturornamehtik
chitekturornamehtik in in Griechenland, Berlin 1965. 1965.
Botti, Musée
Born, Musée G.
G. Born,
Born, Catalogue
Catalogue du Musée
Musée d'Alexandrie, Alexandrie 1901.
Alexandrie 1901.
Breccia, Musée
BnccIA, Musée gréco-romain,
gréco-romain, 1922-23
1922-23 E.
E. Breccia,
BRECCIA, LeLe Musée
Musée Gréco-Romain
Gréco-Romain de de Alexandrie.
Alexandrie. 1922-1923,
1922-1923, Alexandrie
Alexandrie
1924.
1924.
Breccia, Monuments
BunccIA, Monuments E. Breccia,
E. BRECCIA, Monuments
Monuments de de l'Egypte Gréco-Romain.
Gréco-Romain. 11 Le Le rovine
rovine ee i imonu-
monu-
menti
menti didi Canopo,
Canopo, Bergamo 1926. 1926.
Breccia, Musée
BREccIA, Musée gréco-romain,
gréco-romain, 1925-31
1925-31 E. Breccia,
E. BRECCIA, Le Le Musée Gréco-Romain de
Musée Gréco-Romain de Alexandrie.
Alexandrie. 1925-1931,
1925-1931, Bergamo
Bergamo
1932.
1932.
Breccia, Musée
BREccL, Musée gréco-romain,
gréco-romain, 1931-32
1931-32 E. Breccia,
E. BRECCIA, Le Le Musée Gréeco-Romain de
Musée Gréeco-Romain de Alexandrie.
Alexandrie. 1931-1932,
1931-1932, Bergamo
Bergamo
1933.
1933.
Cenciaioli, Perugia
CENcIAI0u, Perugia L. CENcIAJ0LI,
Cenciaioli, <<I «I capitelli
capitelli romani Perugia», in Annali
romani di Perugia>>, Annali della Facoltà
Facoltà didi
Lettere
Lettere ee Filosofia.
Filosofia. Studi
Studi classici,
classici, 1, 1977-78, pp.
1, 1977-78, pp. 41-96.
41-96.
Chassinat, Fouilles aà Baouit
CHASSINAT, Baouit E. CHASSINAT,
Chassinat, Fouilles
Fouilles àa Baouit,
Baouit, I (MIFAO
(MIFAO 13), 13), Le
LeCaine
Caire1904-6.
1904-6.
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COULTON, Architects J.J. Coulton,
J.J. COULTON, GreekGreek Architects
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at Work, London 1970.1970.
Deichmann, Architektur Konstantinopels
DEICHMANN, Konstantinopels F.W. Deichmann,
F.W. DEICHMANN, Studien
Studien zur Architektur
Architektur Konstantinopels
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5. und 6. Jhr
Jhr
n.Chr., Baden-Baden
n.Chr., Baden-Baden 1956. 1956.
Deichmann, Ravenna
DEICHMANN, Ravenna F.W. Deichmann,
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spätantikenAbendlandes,
Abendlandes,I-IT, I-II,
1969-76.
Wiesbaden 1969-76.
Deichmann,
DEICHMANN, San Marco
Marco F.W. Deichmann, J. KRAMER,
F.W. DEICHMANN, Kramer, U. U. PESCNLOW,
Peschlow, Corpus Kapitelle der
Corpus der Kapitelle der
Kirche von
Kirche von San Marco zu zu Venedig,
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Delbrück, Hellenistische
DELBRUCK, Bauten
Hellenistische Bauten R. Delbrück,
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1907-1912.
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1975 ed. 1950).
1950).
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XIII
EAA, Atlante
EAA, Atlante I. Baldassarre,
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dell'Arte Antica.
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complessi fi- fi-
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gurati, Roma
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1973.
Farioli,
F&iuoLI, Ravenna
Ravenna R. Olivieri
R. Ouvmni Parigli,
FARI0u, Corpus
Corpus delladella scultura paleocristiana, bizantina bizantina ed al- al-
tomedioevale
tomedioevaledi diRavenna.
Ravenna.III. III. La
La scultura
scultura architettonica,
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Harrazi,
HARRAZI, Kairouan
Kairouan N. HARRAZI,
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Chapiteaux de de la grande Mosquée Mosquée de de Kairouan, Tunis 1982.
Tunis 1982.
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HEILMEYER, Korinthische Normalkapitelle
Normalkapitelle W.D. Heilmeyer, «Korinthische Normalkapitelle.
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der römischen Architekturdekoration>>,
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161 suppl.
suppi. RM, 1970. 1970.
v. HESBERG,
Kesberg, in DasDasptolemäische
ptolemaische Ägypten
Agypten H. v. v.HESBERG,
Kesberg, <<Zur«Zur Entwicklung
Entwicklungder der griechischen
griechischen Architektur im im Ptole-
Ptole-
mäischen Reich»,
mäischen Reich>>, in Das ptolemäische Ägypten.
ptolemäische Agypten. Akten Akten des internationalen
internationalen
Symposions
Syniposions27.-29. 27.-29. September
September1976 1976 in in Berlin,
Berlin, Mainz-am-Rhein
Mainz-am-Rhein 1978. 1978.
v. HESBERG,
Kesberg, Konsolengeisa
Konsolengeisa H. v. v.HESBERG,
Kesberg, Konsolengeisa
Konsolengeisa des des Hellenismus
Hellenismus und und der
derfruhen
frühenKaiserzeit,
Kaiserzeit,
Mainz
Mainz 1980.
1980.
Höpfner,
HOPFNER, Zwei
Zwei Ptolemaierbauten W. Höpfner,
W. HOPFNER, Zwei Ptolemaierbauten. Das
Zwei Ptolemaierbauten. DasPtolemaierweihgeschenk
Ptolemaierweihgeschenk inin
Olympia und ein Bauvorhaben in
Olympia in Alexandria,
Alexandria, 1I.Beiheft
.Beiheft AM,AM, Berlin
Berlin 1971.
1971.
Jequier, Manuel
JEQIJIER, Manuel G. Jequier,
G. JEQUIER, Manuel
Manuel d'archéologie égyptienne. Les
d'archeologie égyptienne. Les éléments
éléments de de l'architectu-
l'architectu-
re,
re, Paris
Paris 1924.
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JOMARD, l'Egypte Jomard, Description de
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PAGENSTECHER, Necropolis R. Pagenstecher, Necropolis.
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Gestaltund undEntwick-
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Grabanlagen und und ihre Malereien, Leipzig
ihre Malereien, Leipzig
1919.
1919.
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PENSABENE, Piazza Armerina
Armer ina C.
C. Ampolo,
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Roma 1973.
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Pensasene, Cherchel
PENSABENE, Cherchel P. Pensasene,
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Le chapiteaux de Cherchel. Etude de la decoration de la decoration architec-
architec-
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suppl. BArchAlq,
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PENSABENE, in Studi in onore A.A. Adriani,
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chiusuradidiloculi
loculi con naiskoi egizi
con naiskoi egizi ee stele
stele funera-
funera-
rie con ritratto del Museo di
ne con ritratto del Museo di Alessandria>>,Alessandria», in Studi in onore di
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«Palazzo delle
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I-IV Quibell, Excavations
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1906-1912.
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G. Roux,
ROUX, L'Architecture
L'Architecture de de l'Argolide
l'Argolide aux aux IVIVeetet111°
IIP siècles
siéclesavant
avant J.C.,
J.C., Pa-
Pa-
ris 1961.
ris 1961.
S crin ari, Aquileia
Scniiiu, Aquileia V. Scuri'&i,
V. S crin ari,I Icapitelli
capitelliromani
romani di dì Aquileia,
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SEvRRIr, vom heiligen
Marmor vom heiligen Menas Menas G. H.G. SEVERIN, Marinor vom heiligen Menas, Liebighaus
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XIV
XIV
Vallois,
VALL0I5, Architecture
Architecture àa Delos
Délos Vallois, L
R. VALL0I5, 'architecturehellenique
L'architecture helleniqueetethellénistique
hellenistiqueà aDélos, Paris
Delos, I,I, Paris
1966.
1966.
Wace, Megaw, SKEAT,
WACE, MEGAW, Skeat, Hermopolis
Hermopolis Magna Wage, A.H.S.
Magna A.J.B. WACE, MEGAW, T.C.
A.H.S. Megaw, SKEAT, Hermopolis Magna
T.C. Skeat, Magna -- Ashmu-
Ashmu-
nein. The Ptolemaic
nein. The Ptolemaic sanctuary
sanctuary and
and the
the Basilica,
Basilica, Alexandria
Alexandria 1959.
1959.

Solo dopo
Solo dopo la consegna
consegna nel 1989 all'editore ho preso
nel 1989 preso visione
visione dei
dei seguenti
seguenti lavori
lavori di
dicui
cuinon
nonho
hopotuto
potutousufruire:
usufruire:
C. Barsanti, «L'esportazione di marmi dal Proconneso nelle regioni pontiche
C. BARSANTI, <<L'esportazione di marmi dal Proconneso nelle regioni pontiche durante il IV-VI secolo>>, in
il IV-VI secolo», RIASA, 12,
in RIASA, 12,
1989, pp. 91-220.
1989, PP. 91-220.
M.L.
M . L. Fischer,
FISCHER, Das Korinthische
Korinthische Kapitell
Kapitell im
im alten
alten Israel in
in der
der hellenistischen
hellenistischen und römischen Periode, Mainz am
und romischen am Rhein
Rhein
1990
1990.-
K.S. Freyberger,
K.S. FREYBERGER, Stadrömische
Stadrömische Kapitelle
Kapitelle aus der Zeit
Zeit von
von Domitian
Domitian bis
bis Alexander
Alexander Severus, Mainz am
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Rheim 1990.
J. MCKENZIE,
McKenzie, The The architecture
architecture of
of Petra,
Petra, Oxford
Oxford University
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J.
J. Wilkinson,
WILKINSON, Column
Column capitals
capitals in
in Al
Al Hamm
Haram AlAl Sharif, Jerusalem 1987.
Sharf, Jerusalem

XV
INTRODUZIONE
INTRODUZIONE

Scopo
Scopo di questo lavoro
di questo lavoro èè di di fornire
fornire un uncontributo
contributo a/la
allastoria
storiadell'architettura
dell' architetturadiditradizione
tradizionegreco-romana
greco-romanaininEgitto Egitto
del periodo tolemaico, imperiale
periodo tolemaico, imperiale ee bizantino
bizantino tramite
tramite lolo studio
studio di alcuni restiresti monumentali
monumentali ee ii il catalogo
catalogo di di elementi
elementi archi-
archi-
tettonici in
tettonici questa tradizione
in questa tradizione che conservano ad
che si conservano ad Alessandria
Alessandria ee in in vari
varisiti
sitiarcheologici
archeologiciegiziani.
egiziani.Non Nonsisitratterà
tratteràtuttavia
tuttavia
un catalogo
di un catalogo esaustivo
esaustivo di di tutti
tutti gli
gli elementi
elementi architettonici
architettonici deldel periodo
periodo ellenistico
ellenistico e romano,
romano, bensi bensì di di una
unascelta
sceltadidipezzi
pezzi
utile ad una
utile una ricerca
ricercasuglisuglielevati
elevatiarchitettonici,
architettonici,sulle sullemodalità
modalitàd'usod'usodegli
degli ordini
ordini tradizionali
tradizionali (uniformità,mescolanze,
(uniformità, mescolanze,
ecc.) e sulla
ecc.) sulla storia
storia delle
delle forme basata sui
forme basata Sui tipi
tipi di capitelli,
capitelli, basi,
basi, cornici
cornici ed ed altri
altrielementi
elementi della
della trabeazione.
trabeazione. IiIlcatalogo
catalogo eè
più
pill ampio per quello quello che che riguarda
riguardaiiilmateriale
materialedel delmuseo
museodidiAlessandria,
Alessandria,ininquanto quantoquesto
questocostituisce
costituisceililcostante
costantepunto
puntodidi
riferimento per lo studio dei rapporti di Alessandria con la cultura architettonica
riferimento per lo studio dei rapporti di Alessandria con la cultura architettonica del mondo ellenistico romano, te- del mondo ellenìstico e romano, te-
nendo conto
nendo conto del ruolo che l'antica tradizione architettonica egiziana ebbe nel determinare l'introduzione di nuove forme oo
che l'antica tradizione architettonica egiziana ebbe nel determinare l'introduzione di nuove forme
l'arricchimento delle delle forme di di tradizione
tradizione greca.
greca.
Limitata èe invece
Limitata invece la la parte di di catalogo
catalogo relativa
relativa al/a
allaproduzione
produzione architettonica
architettonica cristiana
cristiana in in pietra
pietralocale
localedei deicentri
centridel-
del-
l'interno (arte
l'interno (arte <copta),
«copta»),conservata
conservatanel nelMuseo
MuseodidiAlessandria
Alessandria(nuclei
(nucleididiBanasa,
Banasa,didiTebtynis),
Tebtynis),nel nelMuseo
MuseoCopto Coptodel del
Cairo (nuclei
Cairo (nuclei di Saqqara, Bawit Bawit ee Ahnas)
Ahnas) ee ancoraancora sulsulposto
posto soltanto
soltanto ininpochi
pochiedifici
edifici (ad
(adesempio
esempio nella nella Basilica
Basilica di di Her-
Her-
moupolis Magna,
moupolis Magna, nel Convento Rosso
nel Convento Rossopressopresso ilii Sohag):
Sohag): in questa sede
in questa sede infatti
infatti non vuole redigere
non si vuole redigere una una storia
storia degli
degli ele-
ele-
menti architettonici
menti architettonici cristiani,
cristiani, ma soltantosoltanto studiare
studiare iirapporti
rapportidei deicentri
centriconventuali
conventualicon conl'architettura
l'architetturaufficiale
ufficialebizantina,
bizantina,
quale è testimoniata
quale testimoniata in in Egitto
Egitto nel nel santuario
santuario didiSan SanMena
Menae eche checertamente
certamentedoveva dovevaesiStere
esistere ad adAlessandria,
Alessandria, dove doverisiede-
risiede-
vano officine
vano officine che che avevano
avevano assimilato
assimilato lo lo stile bizantino, e ancora
stile bizantino, ancora i irapporti
rapporticon conlalacultura
culturaarchitettonica
architettonicacontemporanea
contemporanea
regioni del
di altre regioni delMediterraneo.
Mediterraneo.
Sarà possibile in tal
Sara possibile tal modo
modo anche
anche impostare
impostare ililproblema
problema della
della sopravvivenza,
sopravvivenza, oo meglio meglio della
della ripresa,
ripresa, diditradizioni
tradizionide- de-
corative alessandrine
corative alessandrine nell'architettura
nell'architettura cristiana,
cristiana, e di di valutare
valutare anche
anche l'apporto
l'apporto didialtre altreinfluenze,
influenze, come come quelle
quelle dell'archi-
dell'archi-
siriana.
tettura siriana.
Ma la la scelta
scelta di dì includere
includere nello nello studio
studio eenel nelcatalogo
catalogoche chequiquisisipresenta
presentaelementi
elementiarchitettonici
architettonicine/la nellatradizione
tradizionegreco-
greco-
romana non solo
romana solo di di Alessandria,
Alessandria, ma ma anche
anche didialtre
altrebocalità
località egiziane,
egiziane, èèdovuta
dovutaa/la allanecesSità
necessità didiricercare
ricercarei collegamenti
i collegamenti
storici che
storici che talitali presenze
presenze permettono.
permettono. Infatti Infatti ne/be
nelle metropoli
metropoli dei nomoi egiziani
dei nomoi egiziani iiil settore
settore della
dellapopolazione
popolazione didiorigineorigine
greca si mantenne sempre distinto dall'elemento egizio — anche per gli sgravi
greca Si mantenne sempre distinto dall'elemento egizio - anche per gli sgravi fiscali che derivavano da questa condi- fiscali che derivavano da questa condi-
zione
zione -,— ,e ecaratteristiche
caratteristichesono sonobeleassociazioni
associazioni intorno
intorno ai ai ginnaSi
ginnasi ee lalapresenza
presenzadiditeatri teatrie di e di forme
forme architettoniche,
architettoniche,
quindi, estranee
quindi, estranee al/a alla tradizione
tradizione egizia,
egizia, che cheevidentemente
evidentemente riflettono
riflettono ii modi
modi con con cui
cuiveniva
veniva mantenuta
mantenuta tale taledistinzione.
distinzione: didi
conseguenza, data
conseguenza, continuità, anche
data la continuità, anche in in eta
etàtolemaica
tolemaica eeromana,
romana,della dellatradizione
tradizionefaraonica
faraonicane/ba nellagrande
grandearchitettura
architettura
religiosa e anche
religiosa anche funeraria,
funeraria, eeb'abbondanza
l'abbondanzadiditestimonianze
testimonianze archeobogiche
archeologiche in in tab
tal senso,
senso, contrapposta
contrapposta al/a allararità
raritàdel
delcon-
con-
servarsi
servarsi in in Egitto
Egitto didiedficiedificimonumentali
monumentaline/la nellatradizione
tradizionearchitettonica
architettonicagreco-eblenistica,
greco-ellenistica, assumonoassumonoimportanza
importanzaanche anchei i
frammenti architettonici delb'elevato,
frammenti architettonici dell'elevato, come come restì dì cornici,
resti di cornici, basi,
basi,capitebbi,
capitelli, rocchi
rocchi didicobonne.
colonne. AncheAnche quando
quando didiquesti
questisisi
ignori ib
ignori il contesto,
contesto, già già lalaboroloropresenza
presenzarimanda rimandaa tipobogie
a tipologieedibizie
ediliziegreco-alessandrine
greco-alessandrinee eromano-imperiali:
romano-imperiali:beleosserva- osserva-
zioni
zioni che se se nene possono
possono trarre,trarre,ancheanchecronobogiche
cronologichee equantitative,
quantitative,uniteunitea/be
alleinformazioni
informazioniderivanti
derivantidai daipapiri,
papiri,possono
possono
fornire un un contributo
contributo a/la alla storia
storiadei deivarivarisiti
sitiegiziani.
egiziani.
Questa
Questa mancanza
mancanza di contesto, non
di contesto, non solo dunque per
solo dunque per ii pezzi
pezzi del Museo
Museo di dì Alessandria,
Alessandria, ha impedito impedito lo lo studio
studio deidei sin-
sin-
goli elementi nell'insieme
go/i ebementi nell'insieme dell'elevato
deb/'ebevatoarchitettonico
architettonicoinincui cui originariamente
originariamente erano inseriti: ciô
erano inseriti: ciò hahadeterminato
determinatoininquesto questo
lavoro una
bavoro una maggiore
maggiore enfasi sullo studio
enfasi subbo studiodegli
degli aspetti
aspettiformali
formali ee una ricerca
ricerca minore
minore sui suirapporti
rapportiproporziona/i,
proporzionali,non nones-es-
sendo
sendo possibile mettere in in rebazione
relazione be le dimensioni
dimensioni degli degli elementi
ebementidi di una
una stessa trabeazione, se se non
nonininununnumero
numeroristretto
ristretto
di casi. In Intabtal senso
senso cicisisiè èaffidati
affidatiaiaicomplessi
complessigià giàediti
editi (edificiodeldel
(edjficio Quartiere
Quartiere Reale
Reale e necropoli
e necropobi di di Alessandria,tempio
Alessandnia, tempio
di Augusto
Augusto a Philae,Philae, alcune
alcune tombetombe didiTuna Tunael-Gebel,
el-Gebel, tempietto
tempietto didiDionysias,
Dionysias, Serapei
Serapeidel delMons
MönsPorphyrites
Porphyriteseedel delMons
Möns
Claudianus, fontane
Claudianus, Dendera, fortezze
fontane di Dendera, fortezze di Babylon,
Babylon, di di Luxor
Luxor ee didiDionysias,
Dionysias, Basilica
Basilicacristiana
cristianadidiHermoupolis
HermoupolisMagna, Magna,
Grande Basilica di di San
San Mena,
Mena,Convento
ConventoRosso Rossoe,e,fuori
fuoridabb'Egitto,
dall'Egitto, ma masicuramente
sicuramenteadadopera operadi di maestranze
maestranze alessandrine,
abessandrine,

XVII
il Palazzo delle
ii Palazzo delle Colonne
Colonne a Tolemaide),
Tolemaide), ed ed èè su su didiessi
essiche
chesisibasano
basanoi nostri
i nostri tentatividi di
tentativi ricostruzionedelle
ricostruzione delleforme
formedeglidegli
edifici ee dei
edifici dei vari
vari tipi
tipididielevati
elevatiarchitettonici
architettonici associabili,
associabili, con coni irelativi
relativirapporti
rapportiproporzionali,
proporzionali,che cheutilizzano
utilizzanogli gliordini
ordini
tradizionali greci:
tradizionali definitiva la ricerca èè nuovamente
greci: in definitiva nuovamente sul ruolo di di Alessandria
Alessandria nel nel tradurre
tradurre in inEgitto
Egitto eenelnelmodficare,
modificare,a a
tradizioni locali
seconda delle tradizioni locali eedelle
dellenuove
nuovefimzioni,
funzioni, forme
formearchitettoniche
architettonichegreco-ellenistiche
greco-ellenistiche eeromane. romane.
Nel tentativo
Nel tentativo di ricucire ii
di ricucire il distacco
distacco tra tra uno
uno studio
studio tipologico
tipologico ee stilistico
stilistico didielementi
elementi architettonici,
architettonici, qualequale quiqui sisipre-
pre-
senta, e una
senta, una storia
storia dell'architettura
dell'architettura diditradizione
tradizione greco-romana
greco-romana in in Egitto,
Egitto, aacui cuitaletalestudio
studiodeve
deveservire,
servire, sisièèritenuto
ritenutoutileutile
iniziare questo
iniziare questo volume
volume con con un esame riassuntivo
un esame riassuntivo delle testimonianze di
delle testimonianze di edifici religiosi ee civili
edfici religiosi civili nelle
nelle tradizione
tradizione architetto-
architetto-
nica greca ee romana
romana rinvenuti
rinvenuti in in Egitto,
Egitto, limitatamente
limitatamente a quelli quelli noti dalladalla bibliografia
bibliografia (templi,
(templi, ginnasi,
ginnasi, terme,
terme, sale
sale didi riu-
riu-
nione, archi, porte, fortezze). Questa raccolta ha lo scopo di aiutare la comprensione
nione, archi, porte, fortezze). Questa raccolta ha lo scopo di aiutare la comprensione del ruolo dell'Egitto nella storia del ruolo dell'Egitto nella storia
dell'architettura ellenistica,
dell'architettura ellenistica, imperiale
imperiale ee bizantina,
bizantina, ma soprattutto
soprattutto di suggerire
suggerire iiil tipotipo didi contesti
contesti neinei quali
qualigli glielementi
elementi ar- ar-
chitettonici qui catalogati
chitettonici catalogati dovevano
dovevano essereessere impiegati.
impiegati.
Ma perché
Ma perché un un catalogo
catalogo tipologico
tipologico eenon nonordinato
ordinatosecondo
secondolocalità
localitàgeografiche?
geografiche?Un Unfattore
fattoredeterminante
determinantedidiquesta questa
scelta è dovuto
scelta dovuto all'impossibilità
all'impossibilità di all'esatto luogo
di risalire all'esatto luogo di di provenienza
provenienza per per unauna parte
partedeldelmateriale
materialedel delMuseo
Museo didìAles-Ales-
sandria, non
sandria, non necessariamente
necessariamente proveniente
provenientedalla dalla città,
città, ma
ma spesso
spesso anche
anche da altri altri siti
siti egiziani,
egiziani, comecome nisulta
risulta daidai libni
libri di
di in-
in-
ventario: nei decenni
ventario: decenni passati vi vi era
era lalapratica
praticadidiinviare
inviareadadAlessandnia
Alessandriai ipezzi pezzididitradizione
tradizionegreco-romana,
greco-romana,inincontrappo-
contrappo-
sizione al
sizione Museo egizio
al Museo egizio del
del Cairo.
Cairo. È E anche
anche verovero cheche èè risuitato
risultato piü piùutile
utileununordinamento
ordinamentosistematico
sistematico secondo
secondo leletipo-tipo-
logie, data
logie, data proprio
proprio l'impostazione
l'impostazione del del lavoro
lavoro «filologica»,
filoiogica , cioè cioèbasata
basatasusuunun'analisi formale, eenon
'analisi formale, nonarchitettonica,
architettonica, inin
quanto l'analisi delle
quanto delle proporzioni
proporzioni è stata stata possibile
possibile solosolo susu una
una minima
minima parte parte dei deipezzi:
pezzi: inoltre,
inoltre, come
come sisièèdetto,
detto,non nonè è
stato
stato possibile
possibile ricostruire
nicostruire gli gli alzati
alzati dei contesti originari,
dei contesti oniginani,se Senonnonin in alcuni
alcuni casi
casi già dalla bibliografia.
già noti daila bibliografia. È E per questo
per questo
che soltanto
che soltanto per pochi edfici, edifici, didicui
cuiera
eranoto
notoununnumero
numerocomplessivo
complessivodidielementielementisufficiente
sufficiente ad adunaunaricostruzione
ricostruzione attendi-
attendi-
bile,
bile, sisi èè preferito
preferito catalogare
catalogare i ipezzi
pezzi non
non ininbasebasealla
allatipologia,
tipologia,bensI bensìdella
dellaprovenienza:
provenienza:e esono sonoleleschede
schededeglideglielementi
elementi
di questi
questi che che appunto
appunto aprono
aprono iiilcatalogo
catalogo(Serapeo
(Serapeoed ededficio
edificiodel del< Quartiere
«Quartierereale reale» > adadAlessandria,
Alessandria,santuario
santuariotolemaico
tolemaico
di Hermoupolis
Hermoupolis Magna, Magna, Serapeo
Serapeo del del Möns
Mons Porphyrites).
Porphyrites). Per Per altri edfici,
edifici, pur
puressendo
essendoleleschede schededegli
deglielementi
elementi architetto-
architetto-
nici relativi insenite
nici relativi inserite nel nel catalogo
catalogo tipologico,
tipologico,in in quanto,
quanto, aa causa della della pratica del del reimpiego
reimpiego oo delladella mancanza
mancanza di di dati
dati didi
scavo, non era sempre possibile una precisa ricostruzione architettonica, sono state
scavo, non era sempre possibile una precisa nicostruzione architettonica, sono state tuttavia redatte descnizioni sintetiche, tuttavia redatte descrizioni sintetiche,
che
che precedono
precedono il catalogo,
catalogo, con con allegato
allegato l'elenco
l'elencodei deipezzi
pezzi da daessiessiprovenienti.
provenienti.Ove Oveèèstatostatopossibile,
possibile,talitalidecrizioni
decrizionìsono sono
state unificate all'interno
state unificate all'interno di capitoli che trattano delle
delie città a cui gli edifici appartengono. In particolare
a cui gli edfici appartengono. In panticolare si è nitenuto op- si è ritenuto op-
portuno, data
portuno, data l'importanza
l'importanza stonica
storica dei dei siti,
siti, redigere
redigere capitoli
capitoli niguardanti
riguardanti nispettivamente
rispettivamente ilii Serapeo Serapeo ee l'area
l'area didìKom Komelel
Dick di Alessandnia,
Dick Alessandria, Canopo,
Canopo, Teadelfia,
Teadelfia, Hermoupolis
Hermoupolis Magna, Antinoe, Tebtynis,
Magna, Antinoe, Tebtynis, Dionysias,
Dionysias, S. Mena, Mena, Saqqara
Saqqarae eBawit.Bawit.
l'inquadramento storico-architettonico
Per l'inquadramento storico-architettonico dìdi Alessandria,
Alessandria, rinvio rinvio invece
invece al volume
volume II didiquesto questorepertonio
repertorio redatto
redattodada
Adriani.
Achille Adniani.

II
II

È
E dunque
dunque l'impossibilità,
l'impossibiiità, per buona parte
per buona parte deldelmateniale
materiale di diAlessandnia
Alessandria ee del delCairo,
Cairo,didiessere
essereorganizzato
organizzatosecondo
secondo
dei contesti
dei contesti cheche ha determinato
determinato i'ordinamento
l'ordinamento strettamente
strettamenteper per classi
ciassi e per tipi tipi degli
degli elementi
elementi raccolti
raccolti nelnel catalogo.
catalogo. Ma Ma
descrizioni così
perché descnizioni cosl particolareggiate
particolareggiate nelle nelle singole
singole schede
schede del catalogo, anche anche quando
quando apparentemente
apparentemente le le differenze
dfferenze frafra
elementi di tipi diversi,
elementi diversi, ma ma molto
molto affini,
affini, sono
sonorelativamente
relativamentepoche?poche?
infine viene
Perché infine viene qui qui presentato
presentato un un catalogo,
catalogo, quando
quandoinineffetti
effettiquesto
questodovrebbe
dovrebbeessereessereilillavoro
lavoropreparatonio
preparatorio(<(«la la
schedatura»)
schedatura allostudio
) allo studiotipologico,
tipologico,stilistico
stilisticoe estonico-architettonico?
storico-architettonico?
Da una
una parte
partel'impostazione
l'impostazioneeditoniale
editoriale data dataa aquesti
questivolumi
volumidel delrepertonio
repertoriodeil'Egitto
dell'Egittogreco-romano
greco-romanonichiedeva
richiedevauna una
scheda
scheda per ogni singolo monumento > trattato. Dali 'altra, attraverso descnizioni anche nipetute con piccole vanianti, sisi
ogni singolo «monumento» trattato. Dall'altra, attraverso descrizioni anche ripetute con piccole varianti,
voleva offrire
voleva offrmreununmodello
modellointerpretativo
interpretativoalla aliabase
basedeldel quale
quale vi una visione
vi è una visione d'insieme
d'insieme dello
dello svolgimento
«svolgimento» dellaforma
> della forma
elementi architettonici
assunta dagli elementi architettonici e deil'elevato
dell'elevato in in cui
cui erano
eranoinseniti
inseriti durante
durante un unpeniodo
periodo amplissimo,
amplissimo, dall'età
dall'etàellenistica
ellenistica
quella bizantina.
a quella bizantina. È E stato
stato in tal tal modo
modo possibile
possibile verficare
verificare la la natura
naturadelledelletradizioni
tradizioni decorative
decorative ee dei dei nicorrenti
ricorrenti classi-
classi-
cismi alla base
cismi base delle
delle scelte
scelte formali
formali nelle
nelle vane
varieepoche:
epoche:ancheancheperperlalaforma
formaassunta
assuntadagli
dagli elementidecorativi
elementi decoratividell'elevato
dell'elevato
architettonico ha avuto infatti
architettonico infatti un grosso
grosso ruolo
ruolo ililpatrimonio
patrimonio delledelle tradizioni
tradizioni iconografiche
iconografiche che che venivano
venivano tramandate
tramandate all'in-
all'in-
terno delle officine.
terno officine. Di conseguenza,
conseguenza, ogni continuitàcontinuità oo rottura
rottura nispetto
rispetto aaqueste
queste tradizioni
tradizioni andava
andavanilevata,
rilevata, dato
datoililportato
portato
storico
stonico che esse avevano,
che esse avevano, ed ed èè propnio
proprio lalaterminologia
terminologìaimpiegata
impiegatanellenelledescnizioni
descrizioni che che permette
permette di dinilevare
rilevare ininmodo
modoim- im-
mediato cambiamenti oo lelecontinuità.
mediato i cambiamenti continuità.
Spesso le
Spesso le ricerche
nicerchefatte fatte in
in passato,
passato, ad ad opera di dì studiosi
studiosi esperti
esperti soprattutto
soprattutto in periodo, hanno
in un peniodo, causato la crea-
hanno causato crea-
zione
zione e iiil tramandarsi
tramandarsididimodelli modellidescrittivo-interpretativi,
descrittivo-interpretativi, che che non
nontenevano
tenevano conto
contodelle
delleprecedenti
precedentitradizioni
tradizioniiconogra-
iconogra-
rispetto a cui,
fiche nispetto cui, ininrealtà,
realtà,le levanianti
variantisuccessivamente
successivamenteintrodotte
introdotte mostravano
mostravano un un continuo
continuo rapporto
rapporto dialettico:
dialettico:l'insi-
l'insi-
stenza
stenza dunque
dunque in questa sede sede sull'importanza
sull'importanza delle delle descnizioni
descrizioni nasce
nasce dall'esigenza di dì nistabilire
ristabilire iiil rapporto
rapporto esistente
esistente tra
tralele
innovazioni ed i modelli tradizionali,
innovazioni ed modelli tradizionali, propnio proprio per restituire un'immagine più
restituire un 'immagine pill organica organica dei processi storici che sono
stonici che sono alla alla
base anche di inezie «inezie» qualilelepiccole,
> quali piccole,ma macostanti,
costanti,dfferenze
differenzenella
nelladecorazione
decorazionearchitettonica.
architettonica.
Ma il il nitorno
ritorno al al catalogo
catalogo ha ha ununaltro
altrosignificato:
significato: troppo
troppo aalungo
lungonel nelcampo
campodegli deglistudi
studididiclassi
classididimateniali
materialicome
comei i
capitelli
capitelli ha dominato
dominato ii il presupposto
presupposto di una una logica
«logicainterna
interna dello
dello sviluppo»
sviluppo (Kautzsch)eetale
> (Kautzsch) taleinterpretazione
interpretazioneha hafinito
finitoperper
penetrare insidiosamente
insidiosamente nei metodi metodi di nicerca
ricerca ed ed ininparticolare
particolarenelle nellemodalità
modalitàcon concuicuivenivano
venivanocreatecreatee colle
e collegate serie
gate senie
tipologiche (derivazione automatica
tipologiche (denivazione automatica di formeforme più semplificate da
pill semplficate daforme
formepill piùcomplesse).
complesse).

XVIII
RV ri 11
Ora,
Ora, sisi èèconsapevoli
consapevolideli dell''impossibilità
impossibilità didi formulare
formulare uno unosvolgimento
svolgimento (per (per usare
usareii iltermine
termineche cheBianchi
BianchiBandinelli
Bandinelli
preferiva a quello
preferiva quello di
di sviluppo
sviluppo nel
nel tentativo
tentativo di
di evitarne
evitarne leleimplicazioni)
implicazioni) che che tenga
tenga conto
conto della
della complessità
complessità dei dei processi
processi sto-sto-
rici, data
rici, data lalamancanza
mancanza ininEgitto,
Egitto, fino
finoadadora,
ora,didiuna
una documentazionealmeno
documentazione almenosufficiente
sufficiente aatale
talescopo.
scopo.La Ladistruzione
distruzioneoolala
mancanza
mancanza di informazioni sui
di informazioni sui monumenti
monumentiscavati,scavati,perper quello
quello che
che riguarda
riguarda ii resti
resti architettonici
architettonici nella
nella tradizione
tradizione grecagreca ee
romana, sono
romana, sono enormi:
enormi: solo
solo negli ultimi anni
negli ultimi anni vi una netta
vi è una netta tendenza
tendenza allo allo scavo
scavo oo allo
allo studio
studio didisiti
sitigià
giàscavati,
scavati,con con
un'ottica
un 'otticanon
nonsolosolo«faraonica»
efaraonica oocopta «copta»,
, comecome mostrano
mostrano le ricerche
le ricerche inglesiadad
inglesi HermoupolisMagna,
Hermoupolis Magna,francesi
francesiaaLuxor Luxoree
Benderà,
Dendera, polacche
polacche a Kom Kom el Dick
Dick e Athribis,
Athribis, egiziane
egiziane aa Marea ao tedesche
tedesche aa Saqqara
Saqqara ee S.S. Mena
Mena eenelie
nellecave
cave didigranito
granito
di porfido.
o di porfido.
Nonostante queste
Nonostante queste difficoltà
difflcoltàee lacune
lacune nella
nella documentazione,
documentazione, èè sembrato
sembrato utileutile tentare
tentare un d'insieme ee tracciare
un quadro d'insie,ne tracciare
la storia delle
delle forme degli
degli elevati
elevati architettonici
architettonici ee anche
anche dei
deisingoli
singolielementi
elementi (mancando
(mancando quasiquasisempre
sempre ililcontesto):
contesto):ciô ciòallo
allo
scopo di fornire un contributo alla conoscenza dell'Egitto
scopo di fornire un contributo alla conoscenza dell 'Egitto greco e romano. greco e romano. In tal senso non si è rinuncialo
tal senso non si è rinunciato a proporre a proporre
uno studio generale dei
uno dei van
vari< «svolgimenti»
svolgimenti .>architettonici,
architettonici, ma ma parallelamente si èè decisodeciso didiaccompagnarlo
accompagnarlocon conii ilcatalogo
catalogo
dei singoli pezzi
dei singoli pezzi per consentire una verfica
per consentire verifica direttamente
direttamente sulsul materiale,
materiale, presentato
presentatonei neisuoi
suoielementi
elementipill
piùessenziali
essenziali(imma-
(imma-
gine, misure,
misure, descrizione
descrizione eeconfronti).
confronti).
* * *
Ricordo con
Ricordo affetto Achille
con affetto AchilleAdriani
Adrianidi di cui
cui sono
sono stato assistente all'Università
stato assistente all' Universitàdidi Roma,
Roma, durante
durante ilii suo
suo periodo di in-in-
segnamento
segnamento alla
alla Cattedra Archeologia ee Storia dell'Arte
Cattedra di Archeologia dell'Arte greca
greca ee romana
romana (1971-1978),
(1971-1978), ee che
che mi
mipropose
proposelalaredazione
redazione
di questo volume
di questo volume del Repertorio
Repertorio (iniziato
(iniziato nel
nel 1978),
1978), aiutandomi
aiutandomi in in ogni
ogni modo.
modo. All'incoraggiamento
All'incoraggiamento ee alla allafiducia
fiduciadidi
Nicola Bonacasa
Nicola Bonacasa devo potuto portare
devo l'aver potuto portare aatermine
termine iiillavoro.
lavoro.Discussioni
Discussioniproficue
proficuesull'argomento
sull'argomentodidiquesto
questolavoro
lavorohoho
avuto
avuto con
con Luisa Bongrani Fanfani
Luisa Bongrani Claudia Barsanti
Fanfoni e Claudia Barsanti deil'Università
dell'Università di di Roma.
Roma. La La trascrizione
trascrizione ee lalacorrezione
correzionedeldeltesto
testo
sono di Marina
sono opera di Marina Milella,
Milella, Antonelia
Antonella Bracalenti
Bracalenti eeSilvia
Silvia La LaRegina,
Regina,che cheringrazio
ringraziovivamente.
vivamente.

Patrizio Pensabene
PATRIzI0 PENSABENE

Roma, novembre
novembre 1989
1989

NB. La collocazione
NB. collocazione citata
citata nelle schede dei
nelle schede del Museo
dci pezzi del Museo didi Alessandria
Alessandria non
non corrisponde
corrisponde piü,
più, inin molti
molticasi,
casi,all'attuale
all'attualesistemazione,
sistemazione,poichd
poichénegli
negli
ultimi due anni vi èè Stato
ultimi stato ilII trasferimento
trasferimento didi molti
molti elementi
elementi in
in altri archeologici didi Alessandria
altri siti archeologici Alessandria (area
(area del
del Serapeo,
Serapeo, di
di Kom di Kom
Kom el Dik e di Kom esh-Sho-
esh-Sho-
gafa):
gafa): ove
ove è stato
stato possibile, sisi èèriportata
riportata lalanuova
nuovacollocazione
collocazione fra
fraparentesi.
parentesi.

XIX
INQUADRAMENTO STORICO-ARCHITETTONICO
STORICO-ARCHITETTONICO

TESTIMONIANZE DI
TESTIMONIANZE DIARCHITETT'URA
ARCHITETTURAGRECO-ROMANA
GRECO-ROMANAININ EGITTO
EGI11TO

1. INTRODUZIONE
1. Introduzione

La storia dell'architettura
dell'architettura di età tolemaica
di eta tolemaica e imperiale
imperiale in Egitto
Egitto non
non èè facilmente
facilmente percorribile,
percorribile, soprattutto
soprattutto per i monu-
monu-
menti costruiti
menti costruiti nella tradizione
tradizione greco-romana
greco-romana o influenzati
influenzati da da questa:
questa: infatti
infatti ad aduna
unacerta
certaabbondanza
abbondanzadidicitazioni
citazioninegli
negli
autori antichi,
autori antichi, nei papiri
papiri ee nelle
nelleiscrizioni,
iscrizioni, che
cheriguardano
riguardano edifici
edifici pubblici,
pubblici, comecomeginnasi
ginnasio otempli
templidedicati
dedicatia divinità
a divinità
greche e aa imperatori,
greche imperatori, perper i iquali
qualiè èipotizzabile
ipotizzabiletaletaletradizione,
tradizione,si sicontrappone
contrapponeun'assoluta
un'assolutascarsità
scarsitànell'informazione
nell'informazionedidi
resti architettonici
resti architettonici del periodo imperiale.
del periodo imperiale. CiôCiò èè dovuto
dovuto aamolteplici
moltepliciragioni,
ragioni,comecomeililmaggiore
maggioreinteresse
interesserivolto
rivoltodagli
daglisca-
sca-
vatori ai monumenti di età o di tradizione faraonica, come ancora l'impossibilità di rilevamenti
vatori monumenti di eta o di tradizione faraonica, come ancora l'impossibilità di rilevamenti sistematici al momento sistematici al momento
dello scavo
dello scavo nei vari
vari siti
siti archeologici,
archeologici, eesoprattutto
soprattutto ad adAlessandria
Alessandria durante
durante lalasuasuamoderna
modernaespansione
espansione edilizia
edilizianella
nellaprima
prima
metà
metà del secolo: a ciò si aggiungono cause storiche ben precise, quali la distruzione dei monumenti
secolo: a ciô si aggiungono cause storiche ben precise, quali la distruzione dei monumenti antichi, avvenuta nel antichi, avvenuta nel
periodo
periodo cristiano
cristiano ee arabo, motivi religiosi,
arabo, sia per motivi religiosi, come
come ad ad esempio
esempio per per iiilSerapeo
Serapeo didiAlessandria,
Alessandria, siasiaper
perlalanecessith
necessitàdidi
reperire ee reimpiegare,
reperire reimpiegare, dall'età altomedievale in
dall'età altomedievale in poi,
poi, elementi
elementi architettonici
architettonicisoprattutto
soprattuttodidimarmo
marmoe edidipietre
pietredure
dure — basti
- basti
pensare
pensare che sono reimpiegati
che al Cairo sono reimpiegati piüpiù di
di seicento
seicento capitelli
capitelli del
del IV-VI
IV-VI secolo
secolo nelle
nelle moschee
moschee eenelle chiese1.
nellechiese'.

conseguenza va
Di conseguenza rilevato, seguendo
va rilevato, seguendo le linee linee già
già tracciate
tracciate dal Castiglione2, come
dal Castiglione', comeparadossalmente
paradossalmente sugli sugli edifici
edifici pub-
pub-
blici dell'Egitto romano,
blici dell'Egitto romano, che pure pure ebbero
ebbero un un grosso
grosso ruolo
ruolo nella
nella vita
vita sociale
sociale didiallora,
allora,sisisappia
sappiamenomenorispetto
rispettoallaallastoria
storia
delle
delle sue produzioni
produzioni artistiche.
artistiche. In In effetti
effetti mancano
mancano tuttora
tuttora lavori
lavori d'insieme
d'insiemesull'architettura
sull'architetturaromana, romana,nonostante
nonostantesiano sianopas-pas-
sari piü di vent'anni
sati più vent'anni dal dal lavoro
lavoro deldelCastiglione
Castiglione che chegià
giàlamentava
lamentavaquestaquestaassenza,
assenza, mentre
mentresono sonopochi
pochigliglistudi
studiesaurienti
esaurientisusu
singoli complessi
singoli complessi monumentali.
monumentali. Fanno Faimo eccezione
eccezione solosolo alcuni
alcuni edifici
edifici didi Alessandria
Alessandria ee di altre altre località
località (ad
(ad esempio
esempio la la necro-
necro-
poli Mustafà Fascia,
poli di Mustafà Pascia, le termeterme e Vauditorium
l'auditorium di Kom el Dik, Dik, le
le fontane
fontane di di Dendera,
Dendera, ililcampo campodidiLuxor,
Luxor,ililkomasterion
komasterion
di Hermoupolis
Hermoupolis Magna) ee alcuni alcuni dei deiprincipali
principalimonumenti
monumenti dell'architettura
dell'architettura cristiana
cristiana (Saqqara,
(Saqqara, Bawit,
Bawit,S.S.Mena):
Mena):susuquestiquesti
qualche anno
da qualche anno sisi sta
sta procedendo
procedendo ad ad un'intensa
un'intensa opera
opera di di revisione
revisione degli
degli scavi
scavi eedelle
dellericostruzioni
ricostruzioni allora
allora proposte,
proposte, ora ora
non piü
più attendibili
attendibili (v.
(v. oltre).
oltre).
È stato
E stato spesso
spesso rilevato
rilevato come
come Alessandria
Alessandria in una una qualche
qualche misura
misura sia sia rimasta
rimasta sempre
sempre ilil modello
modello per per tutte
tutte lelealtre
altrecittà
città
egiziane; la relativa scarsità di resti architettonici rispetto alla sua grandezza e l'impossibilità
egiziane; la relativa scarsità di resti architettonici rispetto alla sua grandezza e l'impossibilità di ricostruire in modo di ricostruire in modo
almeno sufficente
almeno sufficente l'aspetto
l'aspetto e le le scelte
scelte architettoniche
architettoniche dei dei suoi
suoi edifici
edifici inineta
etàromana,
romana,rende rendequindi
quindinecessario
necessariorivolgersi
rivolgersiaiai
pochi resti monumentali
pochi monumentali ancora ancora superstiti
superstiti di alcune
alcune delle
delle metropoli
metropoli egiziane.
egiziane. Ciô Ciò nelnel tentativo
tentativo didiindividuare
individuare gli gliapporti
apportididi
Alessandria,
Alessandria, derivanti
derivanti sia dalladalla tradizione
tradizione greco-alessandrina,
greco-alessandrina, sia dal dal suo
suoruolo
ruolodidicapitale
capitalenell'introduzione
nell'introduzionedell'architet-
dell'architet-
tura ufficiale romana
romana in inEgitto.
Egitto.
Viene
Viene ribadita Castiglione3 come
ribadita dal Castiglione' come caratteristica
caratteristica delle
delle capitali
capitali dei dei nomai
nomoi il ii fatto
fatto di di essere
essere città
città erette
erette intorno
intomo aa
grandi santuari
grandi santuari egiziani,
egiziani, ancheanche sese questi
questi spesso
spesso assunsero
assunsero lalaloro
loroforma
formadefinitiva,
definitiva,o oaddirittura
addiritturafurono
furonofondati,
fondati,proprio
proprioinin
eta tolemaica
età tolemaica o romana.
romana. Le Le città
cittàsvilupparono
svilupparono una unatendenza
tendenzanon nonsolo
soloadadaccerchiare,
accerchiare,ma maanche
ancheadadinvadere
invadereil territorio
il territorio
del santuario: anzi in
del santuario: in eta
etàtardo-antica
tardo-antica questoquesto venne
venne spesso
spesso completamente
completamente occupato,
occupato, fino fino adadarrivare
arrivaresia siaall'insediamento
all'insediamento
di chiese
chiese al suo
suo intemo,
intemo, come come mostrano
mostrano i casi casi di
di Dendera
Dendera e di di Kom
Kom Ombo,
Ombo, sia sia alalsuo
suoinserimento
inserimento in in un
un castrum romano,
castrum romano,
come avvemie
come avvenne aa Luxor,
Luxor, dove inoltre una sala sala interna
intema deldel tempio
tempio fu fu trasformata
trasformata in in praetorium 44;; vi sono sono perôperò altri
altri casi
casiche
che
indicano
indicano un abbandono di questa zona, come
un abbandono come avvenne
avvenne perper iiilsantuario
santuario didiSekhnebtynis
Sekhnebtynis didiTebtynis,
Tebtynis,nel nelFayum,
Fayum,utilizzato
utilizzato
come
come cava
cava di pietre per chiesechiese costruite
costmite in altrialtri quartieri
quartieri della città (v. p. p. 239). Un Un altro
altro esito
esito èètestimoniato
testimoniatoaaHermoupolis
Hermoupolis

1
H.G. Severin, inin 28°
H.G. SEVERIN, Corso di
280 Corso di cultura
cultura arte
arte ravennate
ravennate ee bizan-
bizan* p. 119.
P. 119.
3
tina,
tina, Ravenna
Ravenna 1981,
1981, p.
p. 315,
315, nota 4.
nota 4. Id., P.p. 120.
ID., 120.
22 44
L. Castiglione, «Kunst
L. CASTIGLIONE, <<Kunstund und Gesellschaft
Gesellschaft in in romischen
römischen M. EL-SAGHffi,
El-Saghir, J.C. Golvin, M.
J.C. G0LvIN, M. REDDE,
Reddé, G. Wagner, Le
G. WAGNER, camp
Le camp
Ägypten»,
Agypten>>,inin Acta Academiae Scientiarum
Acta Academiae Scientiarum Hungaricae,
Hungaricae, 15,15, 1967,
1967, romain
romain de Louqsor,
Louqsor, IFAO, 1986, pp.
IFAO, 1986, pp. 1-19.
Magna, dove
Magna, dove nelnel periodo
periodo cristiano
cristiano iiil<<dominio
«dominio sacro>>,
sacro», che che aveva
aveva assunto
assunto ilii nome
nome di di phrourion
phrourion (per (per la presenza
presenza di di una
una
guarnigione
guarnigione militare),
militare), divenne in in parte
parte un unquartiere
quartiereresidenziale
residenzialedella città5.
dellacittà5.
Già in eta età tolemaica
tolemaica spesso
spesso sisicostruirono
costruirono pressopressoi itempli
templiegiziani
egizianiedifici
edifìciriccamente
riccamentedecorati,
decorati,che cheesprimevano
esprimevanol'o- l'o-
maggio della popolazione
maggio popolazione d'origine greca greca oocomunque
comunqueellenizzata
ellenizzata allealledivinita
divinitàautoctone:
autoctone: ininquestoquestosensosensosisipub puòinterpre-
interpre-
tare
tare la cosiddetta
cosiddetta salasala tolemaica
tolemaica che che aa Tebtynis
Tebtynis sisi apriva
apriva lungo
lungo ilii dromos
dromos che che conduceva
conduceva al tempio tempio di Sekhnebtynis66. Lo
di Sekhnebtynis Lo
stesso
stesso si si verificô
verificò in etaetà imperiale,
imperiale, come mostra la costruzione costruzione delle delle note
note fontane
fontane di di Dendera
Dendera aiai lati lati del
del dromos all'entrata
dromos all'entrata
del santuario Hathor77.. Quanto
santuario di Hathor Quanto si si èè detto
detto viene
vieneinoltre
inoltreaaSpiegare
spiegare perché
perché siano
sianoscarsi
scarsii iresti
restididigrandiosi
grandiosiedifici
edificitemplari
templari
nella tradizione
tradizione architettonica greco-romanadove
architettonica greco-romana dove già
già esistevano
esistevano potenti
potenti santuari
santuari egiziani.
egiziani. Uno Uno dei dei pochi casi casi noti
noti inintale
tale
tradizione
tradizione èe il piccolo
piccolo Serapeion
Serapeion di eta età adrianea
adrianea aa Luxor,
Luxor, costruito
costruito pocopoco prima
prima dell'entrata
dell'entrata alalgrandegrandetempio:
tempio: esso,
esso, didiii-li-
mitate dimensioni ed
mitate dimensioni ed eretto
eretto con
con modesti
modestimateriali
materiali—- ililmattone
mattonecrudo crudoèèusatousatoanche
anchenellenellecolonne
colonne del períptero8l -,
delperiptero —,con-con-
ferma
ferma l'esigenza di di non
nonturbare
turbarelelepreesistenti
preesistentiforme formearchitettoniche
architettoniche nella nellatradizione
tradizione religiosa
religiosa egiziana.
egiziana. La Lastessa
stessaspiega-
spiega-
zione probabilmente
zione probabilmentepuò pub essere
essere invocata
invocataper per ilil piccolo
piccolo tempio
tempio del culto culto imperiale
imperiale di di Augusto
Augusto aa Philae,Philae, inserito
inseritoininunun
grande e antico
antico compiesso
complesso religioso egiziano9.
religiosoegiziano9.
Da tutto
tutto ciô
ciò neneconsegue
consegue che chenelle
nellemetropoli
metropoliun'attività
un'attivitàedilizia
ediliziamenomenocondizionata
condizionata dalla dallatradizione
tradizione faraonica
faraonica sisi
espresse
espresse soprattutto
soprattutto in edifici civili ee di
in edifici di rappresentanza,
rappresentanza, o,o,solo soloquando
quandofufuabbandonata
abbandonatalalareligione
religioneegiziana,
egiziana,neinei santuari
santuari
cristiani.
cristiani. Ii Il Castiglione osserva10 come
Castiglione osserva'° come le le riforme
riforme severiane,
severiane, con conlalaconseguente
conseguenteformazione
formazione didiconsigliconsiglicittadini
cittadinie econ con
l'allargamento dei
l'allargamento dei diritti
diritti di
di cittadinanza
cittadinanza romana,
romana, determinarono
determinarono un aumento aumento di di costruzioni
costruzioni nelle nelle metropoli
metropoli durante
durante iiilIII HI
secolo,
secolo, su iniziativa
iniziativa delle autorità
autorità locali che che nene sopportavano finanziario11. Oltre
sopportavano l'onere finanziario". Oltrealle
allevecchie
vecchiecittà cittàgreche
grechedidiNau- Nau-
kratis, Alessandria
Alessandria ee Ptolemais,
Ptolemais, soltanto
soltanto poche
pochemetropoli
metropoliegiziane
egizianecome comeAntinoe,
Antinoe,poterono
poteronovantarsi
vantarsidell'aiuto imperiale12
dell'aiutoimperiale12
per l'erezione delle delle loro
loro piazze
piazze colonnate
colonnate ee dei deiloro
loroedifici
edificipubblici,
pubblici,mentre
mentrenellanellamaggior
maggiorparte partedei deicasi
casifurono
furonoi maggio-
i maggio-
renti locali aa sopportarne
renti sopportarne ii costi.
costi. UnUnelemento
elementoimportante
importante per perpoter
poteripotizzare
ipotizzare l'intervento
l'intervento imperiale
imperiale èè lalapresenza
presenzadel del
marmo, sempre
marmo, sempre d'importazione,
d'importazione, e di di colonne
colonne didigranito
granitod'Assuan,
d'Assuan,soprattutto
soprattuttoquando
quandosiano sianodidigrandi
grandidimensioni,
dimensioni,oppure oppure
l'adozione di di tipologie
tipologie edilizie
edilizie eedecorative
decorativedell'architettura
dell'architetturaufficiale
ufficialeromana
romana(ad (adesempio
esempioterme termediditipo tipoimperiale,
imperiale,capiteili
capitelli
corinzi asiatici, ecc.).
ecc.).
Appena era
Appena era possibile,
possibile, le metropoli, che
le metropoli, avevano davanti
che avevano davanti aa sè come come mdello
modelloAlessandria,
Alessandria, sisidotavano
dotavano didiagorà agoràcon con
portici colonnati; si hanno testimonianza,
portici colonnati; testimonianza, soprattutto
soprattutto dalledalle fonti, dell'esistenza di
fonti, dell'esistenza di teatri
teatri adad esempio
esempio ad Oxyrhynchos133 ee ad
adOxyrhynchos' ad
14
14,
Antinoe, ed è noto come in tutte le città, anche piccole, in cui vivevano
Aritinoe, ed è noto come in tutte le città, anche piccole, in cui vivevano greci, vi fossero terme greci, vi fossero terme , sale
sale di banchetti ee
di banchetti
ginnasi. Caratteristiche del periodo tardo-imperiale in Egitto sono inoltre diverse
ginnasi. Caratteristiche del periodo tardo-imperiale in Egitto sono inoltre diverse fortezze (Babylon, Dionysias, fortezze (Babylon, Dionysias,Luxor,Luxor,
ecc.) erette in punti chiave della provincia. Sono tutti questi edifici, a scopo civile e
ecc.) erette punti chiave della provincia. Sono tutti questi edifici, a scopo civile e militare, che ci permettono di capire militare, che ci permettono di capire
il grado di di partecipazione
partecipazione delladella provincia
provincia egiziana
egiziana ail'arte
all'arte eeall'architettura
all'architetturaufficiale
ufficialedell'impero.
dell'impero.
Ma per giudicare
giudicare aaquale
qualelivello
livellodella
dellasocietà
societàe edeile
dellesuesue manifestazioni
manifestazioni architettonichegiunse
architettoniche giunse questa
questa partecipazione,
partecipazione,
importante contributo
un importante contributo èè datodato dalle
dalle forme
forme architettoniche
architettoniche e dalle dalle decorazioni
decorazioni degli degli aizati.
alzati. Essendo
Essendo infatti
infatti lalamaggior
maggior
parte degli
paste degli edifici pubblici di eta età romana
romana rinvenuti
rinvenuti in in Egitto
Egitto pochissimo
pochissimo conservati,
conservati, se senon
nona alivello
livellodidipianta
pianta(anche
(ancheper per
il frequente
ii frequente uso uso del
del mattone crudo15per
mattone crudo , perle le distruzionieffettuate
distruzioni effettuatedai dairaccoglitori
raccoglitori di di sebakh
sebakh e, e, come
comesisieèdetto,detto,per perlalapra-
pra-
reimpiego), sono
tica del reimpiego), sono gli
gli elementi
elementi superstiti
superstiti dell'alzato
dell'alzatoarchitettonico
architettonico che checicipermettono
permettonodidiquantificare,
quantificare,a aseconda
secondadelle delle
diverse zone
diverse zone dell'Egitto, iiil gradogrado didipartecipazione
partecipazione alla alla cultura
cultura ufficiale
ufficiale ininrapporto
rapporto anche ancheallealletradizioni
tradizioniegiziane
egizianeeegreco-greco-
alessandrine.
alessandrine.

2. Edifici
2. pubblici
EDIricI PUBBLICI

A. Edifici
A. religiosi
Edfici religiosi
Per ciô
ciò che
che riguarda
riguarda l'architettura
l'architettura religiosa di eta età tolemaica imperiale1,ripetiamo
tolemaica ee imperiale', ripetiamochecheinlascarsa
scarsadocumentazione
documentazione as- ar-
cheologica di templi nella tradizione
cheologica tradizione greco-romana
greco-romana è da collegare
collegare con
con laladecisa
decisapreferenza
preferenza che
chesempre
semprel'Egitto
l'Egittohahamostrato
mostrato
forme tradizionali
per le forme tradizionali ee con
con lalaconseguente
conseguente politica
politicainintaltalsenso
sensoistaurata
istaurataprima
primadaidaiTolomei,
Tolomei,poi poidall'amministrazione
dall'amministrazione
romana;
romana: questa apportò poche
questa apportô innovazioni, riguardanti
poche innovazioni, riguardanti soprattutto
soprattutto l'istituzione edifici per
l'istituzione di edifici per iiilculto
cultoimperiale,
imperiale,mentre
mentrepa-pa-
rallelamente
rallelamente continuava
continuava una
una politica mantenendo un forte
politica di tolleranza religiosa, mantenendo forte controllo
controllo del
del clero
clero egiziano,
egiziano,limitando
limitandoilil
diritto d'asilo eesorvegliando
diritto sorvegliando lelericchezze
ricchezzeannesse
annesseaiaitempli
templideile
delledivinità autoctone2.
divinitàautoctone2.
svolgono dunque
Le pratiche religiose si svolgono dunque neinei grandi
grandi templi
templi degli
deglidei
deitradizionali
tradizionalieedidiconseguenza
conseguenzamolti moltididiessi
essifurono
furono
abbelliti oo persino
abbelliti persino costruiti
costruiti ex novonovo sin
sin dal
dalperiodo
periodotolemaico:
tolemaico: ad adesempio
esempioaggiunte
aggiunte importanti
importanti furono
furono fatte
fatte nel
nelgrande
grande

5 13
66
J. Schwarz, in Ktema,
J. SCHWARZ, Ktema, 2, 1977,
1977, p,60.
p,60. W.M. FLINDERS
W.M. Flinders PET1uE,
Petrie, Tombs
Tombs of the Courtiers
of the Courtiers and
andOxyrhyn-
Oxyrhyn-
C. Anti, in Aegyptus,
Aieri, Aegyptus, 1931, pp.
1931, pp. 389-391.
389-391. chos, London
chos, London 1925,
1925, tav.
tav. 38.
38.
7 14
G. CASThL,
7 G. Castel, F.F. DAUMAS,
Daumas, J.C. J.C. GOLVIN,
Golvin, Les fontaines
fontaines de lala Porte
Porte 14A. Caldbrini, in RendlstLomb,
A. C.ALoEIOIN,, RendistLomb, 1919, p.p. 97
97ss.
ss.
15
Nord,8 Dendera,
Nord, Dendera, IFAO
IFAO 1984.
1984. Cfr. A.J.
Cfr. A.J. SPENCER,
Spencer, Brick
Brick Architecture
Architecture in Ancient Egypt,
in Ancient War-
Egypt, War-
8 J. Léclant, in
J LECLANT, in Orientalia,
Orientalia, 20, 1951,
1951, p.
p. 454;
454; 30,
30, 1961,
1961, p.p.183.
183. minster 1980.
minster 1980.
9
L. Borchardt, in JdI,
L. BORCILARDT, Jdl, 8,8, 1903,
1903,pp.
pp.73-90.
73-90.
10 1
10 Castiglione,
CASTIGLIONE, art.cit.,
art.cit., p. 120.
120. Cfr. G.
'Cfr. G. JQUIER,
Jéquier, Les Temples ptolémaiques
Les Temples ptolemaiques etet romains,
romains, Paris
Paris
'11 Cfr.
Cfr. H.A.M. Jones, in
H.A.M. JONES, in JEA,
JEA, 24, 1938, p. 65
24, 1938, 65 ss.;
ss.; E. Wegener,
E. WEGENER, 1924; N.
1924; N. Sauneron,
SAUNERON, Temples
Templesptolémaiques
ptoldmaiquesetet romains
romains d'Egypte,
d'Egypte, Le
Le
mMnemosyne,
in Mnemosyne, 1948,
1948, pp.
pp. 15 ss.,
SS., 115
115 ss.; Castiglione, art.
ss.;CAsTIGu0NE, art. cit., p. 120.
120. Caire 1956.
Caire 1956.
12 2
12H.I. Bell, ìnJRS,
H.I. BELL, in JRS, 30, 1940, p. 133;133; Castiglione,
CASTIGLIONE, art. cit., p.p. 120. 2 E. Breccia, Egitto greco-romano,
E. BRECCIA, greco-romano, Pisa,
Pisa, 1957.
1957.

4
complesso di
complesso Ammone a Karnak
di Ammone Kamak sotto i Tolomei,
Tolomei, aiai quali quali inoltre
inoltre sisideve
develalaricostruzione
ricostruzionedel deltempio
tempiodidiHorus HorasadadEdfu; Edfu;ii il
tempio di Iside aa Phulae,
tempio Philae, gli edifici
edifici superstiti
superstiti aa Dendera,
Dendera, Kom Kom OmboOmbo eeEsna Esnasono sonotutti
tuttisostanzialmente
sostanzialmente del delperiodo
periodotolemai-
tolemai-
co e didi quello romano33.. Anche le scarse
quello romano scarse testimonianze
testimonianze archeologiche
archeologiche di luoghi dedicati al al culto
culto didi Alessandro
Alessandro Magno,Magno, mo- mo-
strano nel complesso strutture
strano strutture architettoniche
architettoniche di di tradizione egizia, come come èè visibile
visibile nella
nellapianta
piantadel delcenotaflo
cenotafiodidiKom KomMadi,Madi,
precedute da una corte,
tre celle precedute corte, oo nel
neltempietto,
tempietto, inserito
inseritoininun unsantuario
santuariopiuttosto
piuttostocomplesso,
complesso,presso pressoAin AinElElTebanieh
Tebaniehdel- del-
di Bahria,
l'oasi di Bahria, con concella
cellaeecotte
cortepiüpiùpiccola
piccolaantistante,
antistante,dove doveAlessandro
Alessandroè èrappresentato
rappresentatodue duevolte
voltesusuuna unadelle pareti4.
dellepareti4.
Comunque
Comunque non dovevano mancare
non dovevano mancare templi
templi costruiti
costruiti nella
nella tradizione
tradizione architettonica
architettonica greco-romana
greco-romana anche anche alal didifuori
fuorididi
Alessandria, come puô
Alessandria, può ipotizzarsi
ipotizzarsi perper alcuni
alcuni di di quelli
quellidedicati
dedicatiaadivinità
divinitàgreche
greche(vedi
(vediadadesempio
esempioadad HermoupolisMagna
Hermoupolis Magna
i templi
templi di di Afrodite,
Afrodite, di di Atena,
Atena, didi Tyche,
Tyche, dei dei Dioscuri,
Dioscuri, di di Asclepio
Asclepio ee didiApollo,Apollo, tuttituttinoti
notiperperl'età
l'etàtolemaica
tolemaicae eromanaromana
papiri55);
solo dai papiri
solo ); tuttavia l'evidenza archeologica
archeologica è scarsissima
scarsissima e, ad ad eccezione
eccezione del del tempio
tempio del delsantuario
santuario tolemaico
tolemaico dedi-
dedi-
cato
cato a Tolomeo
Tolomeo III, III, rinvenuto
rinvenuto sottosotto lalabasilica
basilicacristiana
cristianadidiHermoupolis
Hermoupolis Magna, Magna,quasi quasisempre
sempreriguarda
riguardaedifici
edificididimodeste
modeste
dimensioni.
dimensioni. Si Si possono
possono citare citare come
come ran rari esempi
esempi ilil piccolo
piccolo tempio
tempio prostilo
prostilo tetrastilo
tetrastilo di di Augusto
Augusto aaPhilae Philae(v.oltre),
(v.oltre),ililtem-
tem-
pietto ionico, prostilo
pietto ionico, prostilo tetrastilo
tetrastiloee su su alto
alto podio
podio di di Ras
Ras el Soda
Soda ad ad Alessandria
Alessandria ed ed il tempietto
tempietto su podio podio di di Luxor
Luxor deldel pe-
pe-
riodo
riodo adrianeo,
adrianeo, dedicato
dedicato a Serapide: questo è tetrastilo
Serapide: questo tetrastilo e periptero
períptero su tre lati lati eded èèstato
statocostruito
costruito ininmattoni,
mattoni,comprese
compreselele
colonne,
colonne, all'interno di di un
uncomplesso
complessodidiabitazioni
abitazioniche chefronteggia
fronteggialalastradastradadelledellesfingi
sfingiconducente
conducenteal altempio tempiodi di Ammone6.
Ammone6.
Ma le divinità
divinità predominanti
predominanti in in tutto
tutto l'Egitto
l'Egitto erano
erano Ammone,
Ammone, Hator, Hator, Anubis,
Anubis, Thot,Thot, Iside,
Iside, Osiride
Osiride e Horns,Horas, ee iiloroloro
templi stile faraonico anche i piccoli santuari dedicati ad essi erano in gran numero in qualsiasi centro anche di lirni-
templi in stile faraonico o anche i piccoli santuari dedicati ad essi erano in gran numero in qualsiasi centro anche di limi-
tate
tate dimensioni:
dimensioni: èè stato rilevato rilevato come la tolemaica
tolemaica Kerkeosiris,
Kerkeosiris, con circa circa 15001500 abitanti
abitanti nelnel IIII secolo
secolo aC.,
a.C.,avesse
avessetredici
tredici
santuari dedicati aa divinità
santuari dedicati divinità egiziane
egiziane ee due dedicati
dedicati a Zeus Dioscuri77.. A
Zeus ee aiaiDioscuri A Karanis
Karanis nel nel Fayum,
Fayum, con conunaunapopolazione
popolazioneinin
eta romana di circa 4000 abitanti,
età romana abitanti, sono
sono stati
stati messi
messi allaalla luce
luce duedue grandi
grandi templi
templi in instile
stileegiziano,
egiziano, dei deiquali
qualiquello
quellomeridio-
meridio-
nale
nale dedicato Pnepheros ee Petesouchos,
dedicato Pnepheros Petesouchos, didi m. m. 15x22 all'interno di un recinto
15x22 all'interno recinto di m. 75x60; esso inoltre èè preceduto
m. 75x60: preceduto da da una
una
piattaforma
piattaforma aa cui si si accede
accede tramite
tramite unaunascalinata,
scalinata, ininquesto
questorivelando
rivelandol'influsso
l'influssodell'architettura greco-romana8t.. A
dell'architetturagreco-romana A Oxy-
Oxy-
rhynchos 99 nel nel periodo
periodo romanoromano sempre
sempre dai daipapini
papirisonosonostatistatiidentificati
identificatisia siatempli
templiegiziani
egiziani(a (aZeus-Ammone,
Zeus-Ammone,Era-Isis, Era-Isis,
Atargatis-Bethynnis,
Atargatis-Bethynnis, di di origine
origine siriana,
siriana, Serapide,
Serapide, Iside,Iside, Osiride),
Osiride), sia sia greci
greci (a (a Demetra,
Demetra, Kore,Kore,i iDioscuri,
Dioscuri,Hermes,
Hermes,ApolloApollo
e Thyche), sia sia romani
romani (a (a luppiter
luppiterCapitolino
Capitolino ee aaMarte).Marte).SiSideve deveperôperòricordare
ricordarelalatematica
tematicadell'identificazione
dell'identificazionedelle delledivi-
divi-
nità
nità egizie
egizie con quellequelle greche,
greche, che che non
non permette
permette di di affermare
affermare sempre
sempre con sicurezza
sicurezza che ad una una menzione
menzione sui sui papiri
papiri didi un
un
tempio dedicato ad
tempio dedicato ad una divinità
divinità greca
greca corrisponda
corrisponda un un edificio
edificio non egizio. A A proposito
proposito delladella politica
politica di di fusione
fusione anche
anche reli-
reli-
giosa
giosa perseguita
perseguita dai dai Tolomei,
Tolomei, citiamo in particolareparticolare la propaganda
propaganda del culto culto dionisiaco
dionisiaco operata
operata da da Tolomeo
Tolomeo IIII Filadelfo
Filadelfo ee
proseguita
proseguita da da Tolomeo
Tolomeo IV IV Filopatore,
Filopatore, che ebbe ebbe ilil soprannome
soprannome di di Neos
NeosDionysos.
Dionysos. Conseguenza
Conseguenza didiciO ciò fuful'equivalenza
l'equivalenza
stabilita
stabilita di di Dioniso
Dioniso con Osiride Osiride e, tramite
tramite questi,
questi, con con Serapide:
Serapide: fattofatto tanto
tanto piü più significativo
significativo in in quanto
quanto ilil culto
cultodidiDioniso
Dioniso
costituiva per i sovrani
costituiva sovrani un unculto dinastico10.
cultodinastico
All'intemo
All'interno di di questa
questa tematica
tematica è dunque
dunque da da considerate
considerare la grande grande diffusione
diffusione che ebbe in tutto tutto l'Egitto
l'Egitto ililculto
cultodidiSera-
Sera-
pide, anche
pide, anche se iiil ruolo
ruolo preminente
preminente lo ebbero ebbero i santuari
santuari di Alessandria
Alessandria ee di Memphis":Memphis": pure pure in in questo
questo casocaso vivi èèl'interro-
l'interro-
gativo se
gativo se i templi
templi di di questa
questa divinità
divinità riproducessero,
riproducessero, almeno almeno in in parte,
parte, le
le forme
forme del del Serapeo
Serapeo di di Alessandria,
Alessandria, ee sisiè èdetto detto
come dalle rappresentazioni
come rappresentazioni sulle monete di di Alessandria
Alessandria di di eta
etàimperiale
imperiale risulti
risultiun untempio
tempiocon confrontone triangolare12
frontonetriangolare 12 Ciè
. Ciò
tra l'altro spiegherebbe
spiegherebbe la forma forma periptera
períptera del del piccolo
piccolo tempio
tempio di di Serapide
Serapide aa Luxor,
Luxor, citato
citatoprima.
prima.
Vedremo
Vedremo in in seguito
seguito comecome in eta età imperiale
imperiale si si siano
siano diffuse
diffuse alaldidifuorifuoridell'Egitto
dell'Egittoforme formearchitettoniche
architettoniche didiisei iseiconcon
frontone dal timpano
frontone timpano arcuato,
arcuato, secondo
secondo un untipotipoche chesembra
sembraessersi
essersicodificato
codificatonell'ambito
nell'ambitodell'architettura
dell'architetturagreco-egizia
greco-egiziainin
eta
età tardo tolemaica
tolemaica (vedi (vedi p. 134).
p. 134).

B. Templi
B. Templi per il culto
per ii culto imperiale
imperiale
In Egitto templi dedicati
dedicati al culto
culto imperiale
imperiale sono
sono noti
noti dalle
dalle fonti
fonti ad
ad Arsinoe,
Arsinoe, Oxyrhynchos,
Oxyrhynchos, Hermoupolis
Hermoupolis Magna,
Magna, Ele-
Ele-
fantina1313,, oltre
oltre che
che ad
ad Alessandria,
Alessandria, dove
dove si trovava
trovava ilil famoso Cesareo oo Sebasteion
famoso Cesareo Sebasteiondidicui
cui sisi ha
ha la descrizione di Filo-
descrizione di Fib-

3 lage in
in Ptolemaic
Ptolemaic Period,
L.
L. Borchardt,
BORCHARDT, Ägyptische
Agyptische Tempel
Tempelmit mit Umgang,
Umgang, Kairo 1938, 1938, lage Period, Cambridge
Cambridge 1971; Bowman, Egypt,
1971; BOWMAN, Egypt, cit.,
cit.,
pp. 13-29,
pp. 13-29, taw, tavv.5-10;
5-10; A.K.
A.K. Bowman,
BowrvIAN, Egypt after the
Egypt after the Pharaohs,
Pharaohs, 171.8
p. 171.
8 E.
E. Husselman,
HUSSELMAN, «Karanis:
<<Karanis:Excavations
Excavationsofofthethe University
University of Mi-Mi-
London 1986,
London 1986, p.
p. 168.
168.
4 chigan in Egypt,
Egypt, 1928-35,
1928-35,Topography
Topographyand andArchitecture>>,
Architecture», University
University of
Cfr. rispettivamente E.
Cfr. rispettivamente B. Bresciani,
BanscIANs, Kom Kom Madi
Madi 1977 ee 1978, 1978, Le Le chigan of
pitture murali del
pitture murali del cenotaflo
cenotafio di
di Alessandro
Alessandro Magno,
Magno, Suppl.
Suppl. EVO,
EVO, II, H, Michigan, Kelsey
Michigan, Kelsey Museum
Museum of of Archaeology,
Archaeology, Studies,
Studies, 5, 1979.
1979.
9
1979, Pisa
1979, Pisa 1980;
1980; A. A. Fakhry,
FAKERY, in in ASAE,
ASAE, 39, 1939,1939, pp.
pp.638-639;
638-639; 40,40, P.Oxy.,
P.Oxy., 1029, 1272 (144),
1029, 1272 (144), 3367 (272);
(272); Bowman, Egypt, cit., pp.
BOWMAN, Egypt, pp.
1940, pp. 823-28.
823-28. 174-175, vedi anche p. 179
174-175, 179 per
perculti
cultigreci
greciaaTheadeiphia,
Theadelphia,dove
doveugualmen-
ugualmen-
5 te vi 10erano
erano templi
templi dei
dei Dioscuri,
Dioscuri, didiDemetra
Demetra eedello
delloZeus
ZeusdidiLabraunda.
Labraunda.
Röder, Hermopolis, p.p. 112 ss.
RODER, Hermopolis, ss.
66 10 E. Bresciani, Kom Kom Madi,
Madi, cit.,
cit., p.
J.J LECLANT,
Leclant, in in Orientalia, 20, 1951,
Orientalia, 20, 1951, p.
p. 454;
454; ID.,
ID., inin Orientalia,
Orientalia, B. BERscIANO, p. 51;
51; cfr.
cfr. L.
L. Cerfaux,
CERFAUX, J. To- To-
30, 1961, p. 183;
30, 1961, 183; J.B. Ward PERKINS,
J.B. WAND Perkins, in in Etruscan and RomanRoman Archi-
Archi- driau,
DRIAU, Le culte des
Le culte des souverains
souverains dans la la civilization
civilization grdco-romaine,
gréco-romaine, Paris
Paris
tecture,
tecture, 1970, 1970, p. p. 458,
458, tav.
tav.236;
236;J.C.J.C. Golvin,
G0LvIN, G. G. WAGNER,
Wagner, F. F. 212-215.
1957,11 pp. 212-215.
Dunand,
DUNAND, in in BIFAO,
BIFAO, 81, 1981, pp.
81, 1981, pp. 115
115 ss.;
ss.; Bowman,
B0WIVIAN, Egypt,
Egypt, cit.,
Cit., 11
J.Ph.
J.Ph. Lauer,
LAUER, Ch. Pic.aaan,
Picard, Les statues ptolemaiques
ptolémaiques anduSerapeum
Serapeum
p. 168,
168, fig. 100. 100. Cfr.
Cfr. inoltre
inoltre Borchardt,
BORCHARDT, Tempel,Tempel, cit.,
cit., p.
p. 13
13 ss.;
ss.; Illu-
Illu- de Memphis,
Memphis, ParisParis 1955;
1955; N.
N. Lewis,
LEWIS, Greeks
Greeks in ptolemaic
ptolemaic Egypt,
Egypt, Oxford
Oxford
strated London
London News,
News, 11 11 luglio 1964;
1964; W..ian
Ward Perkins,
PERKINS, cit.,
cit., p.
p. 577, nota
nota 1986.12
1986.
1, per iiil podio
1, per podio didiununtempio
tempiodiditipotiporomano,
romano,cominciato,
cominciato,ma mapare
pare 12
S.
S. Handler,
HANDLER, in AJA,AJA, 75, 1971,
1971, pp.
pp.65-68.
65-68.
13
non terminato, nella
non terniinato, nella fortezza
fortezza di Qasr
Qasr Ibrim
Ibrim sulla
sulla frontiera
frontiera verso
verso lala 11 F. Blumental, in Archiv
F. BLUMENTAL, Archly fur Papyrusforschung,
Papyrusforschung, 5, 1915, 1915, p.p.317
317
Nubia. ss.;
ss.; F.F. Dunand,
DUNAND, in in Das Römisch-Byzantinische Ägypten,
Dos Romisch-Byzantinische Agypten, Mainz-am-
1 Rhein 1983,
Rhein 1983, p. 49 ss.
P.Teb., 39,88;
P.Teb., 39,88; DJ.D.J. Crawford,
CRAWFORD, Kerkeosiris:
Kerkeosiris: an Egyptian
Egyptian Vil-Vil-

5
Fig. 11 -- Philae,
Philae,tempio
tempiodidiAugusto,
Augusto,pianta
pianta(dal
(dalBorchardt).
Borchardt).

(—.

Fig. 22 -- Philae,
Philae, tempio
tempiodidiAugusto,
Augusto,fronte
fronte(dal
(dalBorchardt).
Borchardt).

ne 1414:; collocato
collocato all'interno
all'intemo dei
dei quartieri
quartieri reali,
reali, esattamente
esattamente nel nelcentro
centroresidenziale
residenziale deideifunzionari
funzionarididicorte,
corte,occupava
occupavaun'area
un'area
molto
molto ampia ed ed era
eracostituito
costituito dadaunungrande
grandetempio,
tempio,probabilmente
probabilmentenellanellatradizione
tradizionearchitettonica greco-tolemaica1515,
architettonicagreco-tolemaica , rac-
chiuso
chiuso in in un recmto
recinto con portici
portici, bibhoteche
biblioteche ee sale
sale didiriumone
riunione;ininesso
essoerano
eranocollocati
collocatidue dueobehschi
obelischi,che
chenon
nonimplicano
implicano
pero necessanamente
però necessariamente che che nel
nelsantuario
santuariodominasse
dominasseununaspetto egizio16.
aspettoeglzlo16
Un altro
altro indizio
indizio sulla
sulla tradizione
tradizione architettonica
architettonica del Cesareo
Cesareo cici deriva
deriva dall unico tempio
dall'unico tempioconservatosi
conservatosi dedicato
dedicato ad
adAuAu-
gusto,
gusto, quello
quello di Philae
Philae (Figg.
(Figg. 1-4),
1-4), datato
datato daIl'iscrizione
dall'iscrizione sull'architrave
sull'architrave al 13-12 a.C.17
13-12 a.C. 17:: si
si tratta di un
un edificio
edificio di
di dimen-
dimen-

14
14
Phil.,
Pnii.., Legatio
Legatio ad Gauum,
Gaium, 22; cfr. Pr.ms.,
Plin., Nat.Hist.,
Nat.Hist., XXXVI, 39; 39; graphy», inin Opuscula
graphy>>, Opuscula Romana
Romana 1, 1954, p.
1, 1954, p. 86
86ss.
ss.
16
Strab.,XVII,
Siin., XVII,1,9;
1,9;(fonti
(fonti inin A.C.
A.C. Mamwvs,
Merriam, The
The Caesareum and andthe
the 16
Cfr. Adriani, Topografia,
Cfr. ADRwsI, Topografia, p.p. 65,
65, dove ricorda la notizia
dove ricorda notizia del
del
Worship of Augustus
Worship Augustus at Alexandria, TAPA,
at Alexandria, 14, 1883,
TAPA, 14, 1883, pp.
pp.1-35;
1-35; A.A. Saint Génis nella Description de 1'Egypte
TEgypte della presenza di colonne addos- addos-
Calderini,
C1.DEamn, Dizionario
Dizionario dei nomi geografici e topografici
topografici dell'Egitto gre-
gre- corrispondenza del punto
sate doriche in corrispondenza
17
punto inin ciii
cui doveva
dovevasorgere
sorgereiiilCesareo.
Cesareo.
17 Borchardt, in Jdl, 18, 1903, p. 73 ss.; E. Bernard, Les in-
co-romano (art.
co-romano «Kaisareion», «Sebastion»),
(art. eKaisareion>>, <<Sebastiona),I,I, 1935,
1935, pp.
pp. 118,119;
118,119; BORCHAEDT, in JdI, 18, 1903, p. 73 ss.; B. BERNARD, in-
Adriani,
ADRIA14I, Topografia,
Topografia, pp.pp. 214-216).
214-216). scriptions grecques
scriptions grecquesetetlatines
latinesde
dePhilae,
Philae, II,
II, Haut
Haut et Bas Empire,
Empire, 1969,
1969,
15
15
E.
E. Sjokvist,
SJoKvIsT, «Kaisateion,
<<Kaisareion,a a Study in Architectural
Study in Architectural Icono-
Icono- 140.
n. 140.

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