Prof.

Paolo Nitti
Università degli Studi di
Torino

Italian
Language

L-FIL-LET/12 Linguistica italiana

Valutazioni

Esame finale (grammatica + composizione

scritta) 60%
Partecipazione 10%
Presentazione orale 30%

Data esame 16/12 + gennaio

Oral presentation (30% final grade)
Describe the most famous aspects of Italian cities.
You are supposed to choose a city, describing its
monuments, its characteristics, its foods and
conventions.

1) Choose a city;
2) Choose a date (30/11 - 7/12 – 18/01 – 25/01);
3) Prepare a .pptx presentation of 10-15 minutes.
Presentazione

Slide .ppt o .pptx

10-15 minuti

1) Contesto geografico (regione, fiumi); dove?

2) Monumenti, luoghi; cosa visitare?
3) Gastronomia (cibi); cosa mangiare e bere?
4) Eventi; cosa vedere e quando?
5) Curiosità; cosa c’è di strano?
La prima pagina deve riportare i NOMI
Presentazioni

- Ciao, sono Paolo, vengo dall’Italia, abito a Torino, ho 20

anni, parlo italiano, inglese e francese.
Come ti chiami?
Mi chiamo Paolo

Da dove vieni?
Vengo dall’Italia

Dove abiti?
Abito a Venezia

Quanti anni hai?

Ho trentadue anni

Quali lingue parli?

Parlo italiano, inglese, francese e spagnolo

Cosa studi?
Studio linguistica, economia, letteratura americana, arte, storia, lingue straniere
Voglio imparare l’italiano per

- leggere i libri italiani

- conoscere la cultura italiana
- fare amicizia con studenti italiani
- lavorare in Italia
- seguire i corsi universitari in italiano
- capire le canzoni italiane
- capire gli italiani che parlano
- conoscere le ragazze/i ragazzi italiani
- tradurre testi (traduzione)
- imparare una nuova lingua
Voglio imparare l’italiano per

- parlare con la mia famiglia (anch’io)

- vedere i film italiani vecchi/recenti
- conoscere la gente
Essere Avere
Io sono Io ho
Tu sei Tu hai
Lui/Lei è Lui/Lei ha
Noi siamo Noi abbiamo
Voi siete Voi avete
Loro sono Loro hanno
Essere Avere
Io sono Paolo Io ho una sorella
Tu sei simpatico Tu hai un fratello
Lui/Lei è felice Lui/Lei ha paura
Noi siamo tristi Noi abbiamo 23 anni
Voi siete all’università Voi avete un cellulare
Loro sono a casa Loro hanno freddo
Stanco Timido Magro Paziente Buono
Tirchio Annoiato Grasso Alto Bello
Sincero Arrabbiato Pigro Basso Brutto
Bugiardo Assonnato Generoso Bruno Giovane
Intelligente Malato Gentile Biondo Ansioso

Furbo Solare Forte Socievole Sensibile

Antipatico Estroverso Leale Creativo Comprensivo
Contento Introverso Pessimista Chiacchierone Ottimista
Come sei? Sono…
Una penna Fame Un fratello Un Una bella
caricabatterie famiglia
Un libro Sete Una sorella Una bella casa Una matita
Un computer Paura Un portafoglio Una camera Nostalgia del
grande mio Paese
Uno zaino Caldo Una macchina Un letto Voglia di un
veloce comodo caffé
Una maglia Freddo Un orologio Un segreto Voglia di pizza

Una camicia Un amico Un bracciale Un quaderno Un telefono

I capelli lunghi Un’amica Gli orecchini Una gomma Una moto
I capelli corti Gli occhiali Un ombrello Una caramella Molti amici
Cos’hai? Ho…
 Il presente indicativo

Comprare Leggere Offrire Pulire

Io compro Leggo Offro Pulisco
Tu compri Leggi Offri Pulisci
Lui/Lei compra Legge Offre Pulisce
Noi compriamo Leggiamo Offriamo Puliamo
Voi comprate Leggete Offrite Pulite
Loro comprano Leggono Offrono Puliscono
Studiare Spendere Partire Finire
Lavorare Scrivere Soffrire Preferire
Amare Scendere Aprire Capire
Parlare Correre Dormire Costruire
Portare Chiudere Sentire Colpire

Imparare Vendere Convertire

Arrivare Vedere Seguire
Salutare Mettere Scoprire
Il presente indicativo – Verbi riflessivi

Lavarsi
Io mi lavo
Tu ti lavi
Lui/Lei si lava
Noi ci laviamo
Voi vi lavate
Loro si lavano
Descrivi la tua giornata con alcuni verbi riflessivi
Pettinarsi Annoiarsi Mettersi
Cambiarsi Arrabbiarsi Vestirsi
Alzarsi Accorgersi Divertirsi
Svegliarsi Lamentarsi Arrendersi
Comportarsi Preoccuparsi

Truccarsi Riposarsi
Prepararsi Presentarsi
Abituarsi Ricordarsi
I nomi e gli aggettivi

In italiano i nomi possono essere

maschili e/o femminili.
Generalmente i nomi maschili
finiscono in –o, quelli femminili in –a
Es.: tavolo, sedia, attivo, attiva.
I nomi e gli aggettivi

Alcuni nomi finiscono in –e, e il

genere non è ricavabile; si deve
imparare a memoria.
Es.: ristorante, carne.
I nomi e gli aggettivi

Alcuni nomi che finiscono in –e, si

possono riferire al maschile o al
femminile.
Es.: Marco è insegnante, Lorenza è
insegnante.
I nomi e gli aggettivi

I nomi che finiscono in –sione e –

zione sono femminili.
Es.: Televisione, colazione.
I nomi e gli aggettivi

I nomi di professione che finiscono in

-ista possono essere maschili e femminili.
Es.: Mauro è dentista, Laura è dentista.

Al plurale questi nomi cambiano in –i, se maschili e

in –e, se femminili.
Es. Mauro e Paolo sono dentisti, Laura e Marta sono
dentiste.
I nomi e gli aggettivi

Alcuni nomi maschili finiscono in –a, e

alcuni femminili finiscono in –o:
Auto Problema
Foto Tema
Mano Cinema
Moto Poeta
Radio Sistema
I nomi e gli aggettivi

I nomi che finiscono in –o, al plurale

vanno in –i; i nomi che finiscono in –a,
al plurale vanno in –e.
Vaporetto Vaporetti
Cena Cene
I nomi e gli aggettivi

I nomi che finiscono in –e, al plurale

vanno in –i.
Nave Navi
Padre Padri
I nomi e gli aggettivi

I nomi stranieri e quelli che finiscono

con vocale accentata non cambiano al
plurale
Sport Sport Città Città
Film Film Caffè Caffè
I nomi e gli aggettivi

I nomi che finiscono in –co/-go o –ca/-

ga, aggiungono <h> al plurale:
Banco Banchi
Banca Banche

Alcuni nomi non aggiungono <h>:

amici, biologi.
I nomi e gli aggettivi

I nomi che finiscono in –cia/gia

perdono la –i, se prima c’è una
consonante:
Arancia Arance
Camicia Camicie
I nomi e gli aggettivi

Alcuni nomi hanno un plurale

irregolare:
Uovo Uova Paio Paia
Cinema Cinema Radio Radio
Auto Auto Specie Specie
Moto Moto
Foto Foto
Serie Serie
 Il nome
Maschile Femminile Maschile plurale Femminile
singolare singolare plurale
Letto Letti
Casa Case
Presidente Presidente Presidenti Presidenti
Attore Attrice Attori Attrici
Dottore Dottoressa Dottori Dottoresse
Amico Amica Amici Amiche
I nomi e gli aggettivi

Gli aggettivi si comportano come i

nomi:
Maschile Femminile Maschile plurale Femminile
singolare singolare plurale
Bello Bella Belli Belle
Triste Triste Tristi Tristi
I nomi e gli aggettivi

Gli aggettivi che finiscono in –co/-go o

–ca/-ga, aggiungono <h> al plurale:
Stanco Stanchi
Stanca Stanche
I nomi e gli aggettivi

Alcuni aggettivi sono invariabili per il

genere e per il numero:
Blu
Rosa
Viola
Pari
Dispari
Fucsia
I nomi e gli aggettivi

Gli aggettivi seguono il nome, tranne i

possessivi e i dimostrativi.
Es.: La mia casa, questa città, quello
studente.
L’articolo

L’italiano presenta articoli

determinativi e indeterminativi.
L’articolo

L’articolo determinativo ha due

maschili e un femminile:
Il cane I cani
Lo studente Gli studenti
La ragazza Le ragazze
L’articolo

L’articolo «lo» si usa con nomi che

cominciano per «z, ps, gn, i+vocale,
s+consonante, x»:
Lo zaino Lo psicologo
Lo stadio Lo gnocco
Lo yogurt Lo xilofono
L’articolo

Gli articoli «lo» e «la» si usano per

maschili e femminili che cominciano
per vocale, apostrofandosi al singolare.
L’amico Gli amici
L’amica Le amiche
L’articolo

L’articolo indeterminativo ha due

maschili e un femminile, ma non ha
plurale:
Un cane
Uno studente
Una ragazza
L’articolo

Con un femminile che comincia per

vocale, l’articolo una, perde la -a.

Un amico
Un’amica
I nomi e gli aggettivi

Gli aggettivi «quello» e «bello» si

comportano come gli articoli
determinativi, gli aggettivi «buono» e
«nessuno» come l’articolo
indeterminativo.
 Il presente indicativo irregolare

Andare Bere Dare Dovere

Io vado bevo dò devo
Tu vai bevi dai devi
Lui/Lei va beve dà deve
Noi andiamo beviamo diamo dobbiamo
Voi andate bevete date dovete
Loro Vanno bevono danno devono
 Il presente indicativo irregolare

Dire Fare Morire Porre

dico faccio muoio pongo
dici fai muori poni
dice fa muore pone
diciamo facciamo moriamo poniamo
dite fate morite ponete
dicono fanno muoiono pongono
 Il presente indicativo irregolare

Possedere Potere Sapere Salire

possiedo posso so salgo
possiedi puoi sai sali
possiede può sa sale
possediamo possiamo sappiamo saliamo
possedete potete sapete salite
possiedono possono sanno salgono
 Il presente indicativo irregolare

Uscire Sedersi Spegnere Stare

esco mi siedo spengo sto
esci ti siedi spegni stai
esce si siede spegne sta
usciamo ci sediamo spegniamo stiamo
uscite vi sedete spegnete state
escono si siedono spengono stanno
 Il presente indicativo irregolare

Tenere Rimanere Venire Tradurre

tengo rimango vengo traduco
tieni rimani vieni traduci
tiene rimane viene traduce
teniamo rimaniamo veniamo traduciamo
tenete rimanete venite traducete
tengono rimangono vengono traducono
Il presente indicativo irregolare

Volere
voglio
vuoi
vuole
vogliamo
volete
vogliono
Il gerundio

In italiano, il gerundio si forma in

questo modo:

Lavorare>+ANDO>Lavorando
Sapere>+ENDO>Sapendo
Pulire>+ENDO>Pulendo
Il gerundio – verbi irregolari

BERE bevendo
DIRE dicendo
FARE facendo
PORRE ponendo
CONDURRE conducendo
TRADURRE traducendo
Stare + gerundio

L’espressione «stare»+gerundio indica

un’azione continuativa.
Differenze fra indicativo presente e
stare+gerundio

L’indicativo presente esprime

un’azione abituale, la costruzione
stare+gerundio esprime un’azione
continuativa o momentanea.
I possessivi

MIO MIA MIEI MIE

TUO TUA TUOI TUE
SUO SUA SUOI SUE
NOSTRO NOSTRA NOSTRI NOSTRE
VOSTRO VOSTRA VOSTRI VOSTRE
LORO LORO LORO LORO