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Il modello di routing IP prevede che due o più route possano essere sostituite con una route aggregata equivalente.
L’idea di base `e che se una destinazione D1 si raggiunge attraverso un certo next hop NH1 e una destinazione D2 si
raggiunge attraverso lo stesso next hop NH1, le destinazioni D1 e D2 possono essere “fuse” insieme in una destinazione
equivalente D1‐D2. Il vantaggio dell’aggregazione è che il numero di route (righe) nella routing table diminuisce,
favorendo il lavoro dei router nelle operazioni di inoltro dei pacchetti IP verso le destinazioni.
Le condizioni obbligatorie per poter fondere insieme due o più route (righe) e sostituirle con una route aggregata
equivalente aggregata sono:
• le righe in esame devono condividere lo stesso next hop;
• non possono essere eliminate dalla tabella di routing le route direttamente connesse.
E’ possibile aggregare le righe evidenziate con lo stesso next hop.
Si procede scrivendo gli indirizzi in formato binario:
80.10.2.132= 01010000.00001010.00000010.10000100
80.10.0.0= 01010000.00001010.00000000.00000000
80.10.1.0= 01010000.00001010.00000001.00000000
e poi si individua la parte comune dei tre indirizzi
80.10.2.132= 01010000.00001010.00000010.10000100
80.10.0.0= 01010000.00001010.00000000.00000000
80.10.1.0= 01010000.00001010.00000001.00000000
La parte comune è evidenziata in giallo: essa è costituita da 22 bit; pertanto si possono aggregare le tre righe
sostituendole con un’unica riga con subnet mask di lunghezza 22 e rappresenta la massima aggregazione
possibile
01010000.00001010.000000xx.xxxxxxx
80. 10. 0. 0/22
In pratica la rete si riscrive passando dalla notazione binaria a quella decimale e rimodulando la subnet mask
Mentre la definizione originaria di riga prevedeva che ogni riga fosse associata ad una rete, a questo punto
ogni riga è associata ad un address range. In altre parole, l’indicazione network/netmask presente in ogni riga
non identifica più una rete IP, ma può identificare un insieme di reti IP aggregate, ossia un address range.
Infatti, la variazione della subnet mask della riga aggregata indica che il numero di host associati è più ampio
delle singole righe precedenti.
Nella pratica non sempre è opportuno procedere alla massima aggregazione possibile ma si preferisce
aggregare righe che comportano la minima variazione della subnet mask. Nel nostro esempio, si poteva
ipotizzare di aggregare soltanto le ultime due righe, che, avendo la stessa subnet mask, introducono una
nuova subnet mask pari a 23. In generale,si possono aggregare gruppi di reti contigue che hanno lo stesso next-hop
Il gruppo è sostituito da
un’unica riga che contiene l’aggregato (ottenuto accorciando la netmask)