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Viadotto Autostradale

Fondazione su Pali Trivellati di


Grande Diametro
Importanza di un’ "adeguata"
Campagna Geognostica

Ing. P. Bongio Roma, 29-30 Gennaio 2016

1
Normativa Tecnica & Riferimenti Bibliografici
Normativa Tecnica
1. Decreto Ministeriale del 14 gennaio 2008: “Approvazione delle Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”, G.U.
n.29 del 04.2.2008, Supplemento Ordinario n.30.
2. Circolare 2 febbraio 2009, n. 617 - Istruzioni per l’applicazione delle “Nuove norme tecniche per le costruzioni”
di cui al D.M. 14 gennaio 2008.
3. EN 1997 Eurocodice 7 “Geotechnical Design”
· Part 1: General rules
· Part 2: Standards for laboratory testing
· Part 3: Standards for field testing.

Riferimenti Bibliografici
1. AGI Associazione Geotecnica Italiana (1984) - Raccomandazioni sui pali di fondazione.
2. NAVFAC (1982), “Foundations and earth Structures. Design manual 7.2”. Department of the Navy, Naval
Facilities Engineering Command.

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Indagini Geognostiche: Aspetti Generali
Le indagini geotecniche devono essere programmate in funzione del tipo di opera e/o di intervento e devono riguardare
il volume significativo (§ 3.2.2), e devono permettere la definizione dei modelli geotecnici di sottosuolo necessari alla
progettazione.
Per modello geotecnico si intende uno schema rappresentativo delle condizioni stratigrafiche, del regime delle pressioni
interstiziali e della caratterizzazione fisico-meccanica dei terreni e delle rocce comprese nel volume significativo,
finalizzato all’analisi quantitativa di uno specifico problema geotecnico. È responsabilità del progettista la definizione del
piano delle indagini, la caratterizzazione e la modellazione geotecnica.
Le indagini geotecniche devono essere dirette anche ad accertare la fattibilità e l’idoneità del tipo di palo in relazione
alle caratteristiche dei terreni e delle acque presenti nel sottosuolo.

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Indagini Geognostiche: Aspetti Generali
Le indagini geotecniche devono intendersi estese dal piano di campagna fino alla profondità significativa sotto la base dei
pali.
La caratterizzazione geotecnica dei terreni che interagiscono con i pali deve comunque essere effettuata tenendo conto
delle diverse modalità di trasmissione degli sforzi lungo la superficie laterale e alla base, così come dei diversi relativi
meccanismi di collasso. Conseguentemente, il progettista deve orientare le indagini in sito e le prove di laboratorio verso la
ricerca dei parametri più appropriati alla descrizione di tali meccanismi, oltre che alla valutazione della rigidezza del
complesso palo-terreno necessaria per le verifiche agli stati limite di esercizio.
Considerazioni del tutto analoghe valgono per i pali caricati trasversalmente. In quest’ultimo caso, per lo specifico tipo
d’interazione palo-terreno, è necessaria un’accurata caratterizzazione geotecnica dei terreni più superficiali, maggiormente
coinvolti nel fenomeno d’interazione.

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Effettive Condizioni Stratigrafiche

A G
A

Argilla A

Ghiaia G

Contatto
Stratigrafico

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Argilla A
«Errori» per numero inadeguato di indagini
Ghiaia G

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«corretta» ricostruzione delle condizioni stratigrafiche

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VERIFICHE DELLA SICUREZZA E DELLE PRESTAZIONI
In accordo con quanto definito nel §6.2.3. delle NTC2008, devono essere svolte le seguenti verifiche di sicurezza e delle
prestazioni attese:
• Verifiche agli stati limite ultimi (SLU);
Ed è il valore di progetto dell’azione
• Verifiche agli stati limite d’esercizio (SLE).
Per ogni Stato Limite Ultimo (SLU) deve essere rispettata la condizione:
Ed è il valore di progetto dell’effetto dell’azione
Ed ≤ Rd (Eq. 6.2.1 delle NTC2008)
dove:
• Ed è il valore di progetto dell’azione o dell’effetto dell’azione;
• Rd è il valore di progetto della resistenza; Rd è il valore di progetto della resistenza

• γFFk sono le azioni di progetto;


• Xk/γM sono dei parametri di progetto;
• ad è la geometria di progetto;
• γR è un coefficiente che opera direttamente sulla resistenza del sistema.
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VERIFICHE DELLA SICUREZZA E DELLE PRESTAZIONI
La verifica della condizione (Ed ≤ Rd) deve essere effettuata impiegando diverse combinazioni di gruppi di coefficienti parziali,
rispettivamente definiti per le azioni (A1 e A2), per i parametri geotecnici (M1 e M2) e per le resistenze (R1, R2 e R3).
I diversi gruppi di coefficienti di sicurezza parziali sono scelti nell’ambito di due approcci progettuali distinti e alternativi.
Nel primo approccio progettuale (Approccio 1) sono previste due diverse combinazioni di gruppi di coefficienti:
1. la prima combinazione (per la quale si adottano i coefficienti parziali sulle azioni del gruppo A1), è generalmente più
severa nei confronti del dimensionamento strutturale delle opere a contatto con il terreno,
2. la seconda combinazione (per la quale si adottano i coefficienti parziali sulle azioni del gruppo A2) è generalmente
più severa nei riguardi del dimensionamento geotecnico.
Nel secondo approccio progettuale (Approccio 2) si adottano, sia nelle verifiche strutturali sia nelle verifiche geotecniche, i
coefficienti parziali sulle azioni del gruppo A1.

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Verifiche agli Stati Limite Ultimi (SLU)
Gli stati limite ultimi delle fondazioni su pali si riferiscono allo sviluppo di meccanismi di collasso determinati dalla
mobilitazione della resistenza del terreno (SLU di tipo GEOTECNICO (GEO)) e al raggiungimento della resistenza degli
elementi strutturali che compongono la fondazione stessa (SLU di tipo STRUTTURALE (STR)).
Verifiche SLU di tipo geotecnico (GEO)
• collasso per carico limite della palificata nei riguardi dei carichi assiali;
• collasso per carico limite della palificata nei riguardi dei carichi trasversali;
• collasso per carico limite di sfilamento nei riguardi dei carichi assiali di trazione;
• stabilità globale;
SLU di tipo strutturale (STR)
• raggiungimento della resistenza dei pali;
• raggiungimento della resistenza della struttura di collegamento dei pali;

accertando che la condizione Ed ≤ Rd (vedi eq. 6.2.1 delle NTC2008) sia soddisfatta per ogni stato limite considerato).

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Verifiche agli Stati Limite Ultimi (SLU)

La verifica di stabilità globale deve essere effettuata secondo l’Approccio 1 - Combinazione 2: (A2+M2+R2), tenendo conto
dei coefficienti parziali riportati nelle Tabelle 6.2.I e 6.2.II delle NTC2008 per le azioni e i parametri geotecnici, e nella Tabella
6.8.I delle NTC2008 per le resistenze globali.
Le rimanenti verifiche devono essere effettuate, tenendo conto dei valori dei coefficienti parziali riportati nelle Tab. 6.2.I,
6.2.II e 6.4.II del Doc. Rif.[1] seguendo almeno uno dei due approcci:
Approccio 1:
• Combinazione 1: (A1+M1+R1)
• Combinazione 2: (A2+M1+R2)
Approccio 2: (A1+M1+R3) in questa presentazione
Nelle verifiche effettuate con l’Approccio 2 che siano finalizzate al dimensionamento strutturale il coefficiente γR non deve
essere portato in conto.

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Azioni: coefficienti parziali γF relativi alle azioni
Occorre fare riferimento alle precisazioni riportate nel § 2.6.1 delle NTC2008.
Nella valutazione della combinazione delle azioni i coefficienti di combinazione ψij devono essere assunti come specificato nel
Cap. 2 delle NTC2008.
Tabella Coefficienti parziali per le azioni o gli effetti delle azioni
(vedi Tabella 6.2.I delle NTC2008)
Nota Bene Coefficiente (A1) (A2)
il terreno e l’acqua costituiscono carichi permanenti CARICHI EFFETTO parziale gF
(o gE) STR GEO
(strutturali) quando, nella modellazione utilizzata,
Favorevole 1.0 1.0
Permanenti gG1
contribuiscono al comportamento dell’opera con le Sfavorevole 1.3 1.0
loro caratteristiche di peso, resistenza e rigidezza. Permanenti non Favorevole 0.0 0.0
gG2
strutturali (1) Sfavorevole 1.5 1.3
Favorevole 0.0 0.0
Variabili gQi
Sfavorevole 1.5 1.3
(1) = Nel caso in cui i carichi permanenti non strutturali (ad es. i carichi permanenti portati)
siano completamente definiti, si potranno adottare gli stessi coefficienti validi per le azioni
permanenti.

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Resistenze: Coefficienti parziali γM per i parametri geotecnici del terreno
Il valore di progetto della resistenza Rd può essere determinato:
a) in modo analitico, con riferimento al valore caratteristico dei parametri geotecnici del terreno, diviso per il valore del
coefficiente parziale γM specificato nella successiva tabella e tenendo conto, ove necessario, dei coefficienti parziali γR
specificati nei paragrafi relativi a ciascun tipo di opera (nel caso specifico «Fondazione su pali»);
b) in modo analitico, con riferimento a correlazioni con i risultati di prove in sito, tenendo conto dei coefficienti parziali γR
riportati nelle tabelle contenute nei paragrafi relativi a ciascun tipo di opera (nel caso specifico «Fondazione su pali»);
c) sulla base di misure dirette su prototipi, tenendo conto dei coefficienti parziali γR riportati nelle tabelle contenute nei
paragrafi relativi a ciascun tipo di opera.

Tabella Coefficienti parziali per i parametri geotecnici del terreno Ammassi Rocciosi
(vedi Tabella 6.2.II delle NTC2008) Per le rocce, al valore caratteristico della resistenza
a compressione uniassiale qu deve essere applicato
Coefficiente un coefficiente parziale γqu=1,6. Per gli ammassi
PARAMETRO parziale γM (M1) (M2)
rocciosi e per i terreni a struttura complessa, nella
Tangente dell’angolo di resistenza al taglio gj’ 1.0 1.25 valutazione della resistenza caratteristica occorre
Coesione efficace gc’ 1.0 1.25 tener conto della natura e delle caratteristiche
Resistenza non drenata gCu 1.0 1.4 geometriche e di resistenza delle discontinuità
Peso dell’unità di volume gg 1.0 1.0 strutturali.
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Resistenza di progetto del palo nei confronti di carichi assiali di compressione Rc,d
Il valore della resistenza di progetto a compressione Rc,d del palo singolo nei confronti dei carichi assiali di compressione
è concepito come la somma di due distinti contributi:
• Resistenza di progetto alla punta Rc,d-BASE
• Resistenza di progetto per attrito (e/o aderenza) laterale Rc,d-LAT

R c , d = R c , d - BASE + R c , d - LAT

I valori delle resistenze di progetto alla punta Rc,d-BASE e per attrito laterale Rc,d-LAT sono calcolati a partire dai corrispettivi valori
caratteristici Rc,k-BASE e Rc,k-LAT applicando i coefficienti parziali sulle resistenze gR riportati nella Tabella 6.4.II delle NTC2008,
relativi alla condizione di “pali trivellati” e all’Approccio 2 (A1+M1+R3):

Rc ,k - BASE Rc ,k - LAT
Rc ,d - BASE = Rc ,d - LAT =
g R - BASE g R - LAT

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Coefficienti parziali sulle resistenze alla punta e laterale
Tabella Coefficienti parziali sulle resistenze (R1, R2 ed R3) per pali soggetti a carichi assiali (Tab. 6.4.II, NTC2008)

PALI INFISSI PALI TRIVELLATI PALI AD ELICA


Coefficiente
Resistenza parziale
gR (R1) (R2) (R3) (R1) (R2) (R3) (R1) (R2) (R3)

Punta gb 1.00 1.45 1.15 1.00 1.7 1.35 1.00 1.6 1.3

Laterale in compressione gs 1.00 1.45 1.15 1.00 1.45 1.15 1.00 1.45 1.15

Totale (1) gt 1.00 1.45 1.15 1.00 1.60 1.30 1.00 1.55 1.25

Laterale in trazione gs;t 1.00 1.60 1.25 1.00 1.60 1.25 1.00 1.6 1.25

I valori di gR da applicare alle resistenze caratteristiche alla base e per attrito laterale risultano diversificati alla luce del diverso
grado di deformazione necessario per la mobilitazione della pressione specifica alla punta e degli sforzi attritivi (o di aderenza)
agenti sulla superficie laterale del palo:

• gR-BASE = 1.35 Coefficiente parziale sulla resistenza alla punta Approccio 2 (A1+M1+R3)
• gR-LAT = 1.15 Coefficiente parziale sulla resistenza laterale
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Resistenza caratteristiche alla punta Rc,k-BASE e per attrito (e/o adesione) laterale Rc,k-LAT
I I valori caratteristici della resistenza alla punta Rc,k-BASE e per attrito (e/o adesione) laterale Rc,k-LAT sono ottenuti applicando i
fattori di correlazione x3 (set di valori medi dei parametri di resistenza al taglio delle formazioni coinvolte) e x4 (set di valori
minimi dei parametri di resistenza al taglio delle formazioni coinvolte) alle corrispettive resistenze di calcolo Rc,cal :

ìï (R c ; cal )media - BASE (R c ; cal )min - BASE üï


R c , k - BASE = min í ; ý
ïî x 3 x4 ïþ

ìï (Rc;cal )media - LAT (Rc;cal )min - LAT üï


Rc ,k - LAT = min í ; ý
ïî x 3 x4 ïþ

R c ,k - BASE ì (R c ;cal )media - BASE (R c ;cal )min - BASE ü


R c , d - BASE = = min í ; ý / g R - BASE
g R - BASE î x 3 x 4 þ

Rc , k - LAT ì (Rc ;cal )media - LAT (Rc ;cal )min - LAT ü


Rc , d - LAT = = min í ; ý / g R - LAT
g R - LAT î x 3 x 4 þ

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Fattori di correlazione per la determinazione della resistenza caratteristica in
funzione del numero di verticali indagate
Tabella Fattori di correlazione per la determinazione della resistenza Valori ottenuti per interpolazione dei valori di x
caratteristica in funzione del numero di verticali indagate (Tab. 6.4.IV, NTC2008) forniti dal Legislatore

x per n = 1 2 3 4 5 7 ≥ 10 x per n = 5 6 7 8 9 ≥ 10

x3 (medi) 1.70 1.65 1.60 1.55 1.50 1.45 1.40 x3 (medi) 1.50 1.48 1.45 1.43 1.42 1.40

x4 (minimi) 1.70 1.55 1.48 1.42 1.34 1.28 1.21 x4 (minimi) 1.34 1.31 1.28 1.26 1.23 1.21

Quante e Quali indagini considerare??


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
Nell’ambito dello stesso sistema di fondazione, il numero

1.65
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
di verticali d’indagine da considerare per la scelta dei 1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
coefficienti x in Tab. 6.4.IV deve corrispondere al numero

1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4

1.28

1.26

1.23
di verticali lungo le quali la singola indagine (sondaggio

1.21
1.3
1.2
con prelievo di campioni indisturbati, prove 1.1

penetrometriche, ecc.) sia stata spinta ad una profondità 1.0


1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
superiore alla lunghezza dei pali, in grado di consentire N° Verticali
una completa identificazione del modello geotecnico di
sottosuolo.
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Quali indagini considerare nella definizione dei coefficienti ξ ?

NO NO
Nell’ambito dello stesso sistema di fondazione, il SI
numero di verticali d’indagine da considerare per la 206.50 204.50
m slm m slm
scelta dei coefficienti x in Tab. 6.4.IV deve 201.50
201.50 m slm
corrispondere al numero di verticali lungo le quali la m slm
singola indagine (sondaggio con prelievo di campioni
indisturbati, prove penetrometriche, ecc.) sia stata

Lpali = 30 m
spinta ad una profondità superiore alla lunghezza dei
pali, in grado di consentire una completa identificazione
del modello geotecnico di sottosuolo.

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Importanza di una «adeguata» campagna geognostica
2 Viadotti da 9 campate (lunghezza delle campate varia da 48.60 ma 100.00m)

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DISPOSIZIONE PLANIMETRICA dei PALI

PALIFICATE
PLINTO SPALLA (n°4 spalle)
16.60 X 13.00 m
20 pali Ø1200 mm

PLINTO PILA (n°16 pile)


13.00 X 13.00 m
16 pali Ø1200 mm

TOTALE n° 336 pali Ø1200 mm

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Determinazione del massimo carico di compressione di progetto
2 Viadotti da 9 campate (lunghezza delle campate varia da 48.60 ma 100.00m)

Carreggiata NORD Carreggiata SUD


Ed max Ed max Ed max = Nd,max SLU
STRUTTURA
(Nd,max SLU TP ) (Nd,max SLU TP )
(kN) (kN)
Spalla SP1 4509.2 5511.2

Pila 1 4187.1 4251.4


Pila 2 4584.4 4600.5
Pila 3 5621.1 5783.7
Pila 4 6885.8 6406.5
Pila 5 7942.9 6885.8
Pila 6 9347.1 8571.2 Il carico Nd,max SLU è inteso come inviluppo delle massime azioni assiali
Pila 7 8393.9 6838.5 agenti in corrispondenza dei pali maggiormente sollecitati a
Pila 8 4463.4 4366.8 compressione dell’intera palificata. I valori riportati risultano essere
Spalla SP2 4242.2 4375.7 l’inviluppo delle massime assiali ottenute nelle calcolazioni di
interazione palificata/terreno per tutte le combinazioni di carico SLU
statiche e SLU sismiche analizzate.

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1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S1
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 1

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.70 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.70 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S1
L=35m

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Condizioni Stratigrafiche & Parametrizzazione Geotecnica
Tabella – Quadro riassuntivo condizioni stratigrafiche Per fini «didattici» si considerano condizioni
Quota Quota stratigrafiche uniformi e omogenee per tutta la
(m) (m)
Materiale
porzione di sottosuolo interessata dalla presenza
Da a Da A
G (S) dei pali e si assume che le evidenze delle ulteriori
0.0 m ∞ -3.2m ∞
Ghiaia Sabbiosa verticali indagate (con le prove in situ e le analisi
FALDA: Non essendo a disposizione una cronistoria temporale di laboratorio) confermino le risultanze
dell’oscillazione della falda, essa è stata posizionata e a PC (evidenza in stratigrafiche del primo sondaggio e la
fase di esecuzione sondaggi)
parametrizzazione geotecnica riportata nella
Tabella – Quadro riassuntivo parametri geotecnici (valori caratteristici) presente tabella.
Angolo di Angolo di
resistenza resistenza Colpi Colpi
Peso Specifico Peso Specifico
al taglio al taglio NSPT NSPT
Formazione γk min γk medio
MINIMO MEDIO MINIMO MEDIO
[ kN/m3 ] [ kN/m3 ]
φ’k min φ’k medio [n° colpi /30 cm] [n° colpi /30 cm]
[°] [°]
G(S) 35° 37° 20.0 20.0 28+1.05z 31+1.1z

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Resistenza di Calcolo per Attrito Laterale

Sforzo Tangenziale Limite Resistenza di Calcolo per Attrito Laterale


(Rc,cal)media-LAT & (Rc,cal)min-LAT (kN)
τlim (kPa)
0 25 50 75 100 125 150 175 200 0 5000 10000 15000 20000
0 0
Set di parametri MINIMI 5 Set di parametri MINIMI
5 Set di parametri Medi
10 Set di parametri Medi
10
15 15
Lpalo
z 20 (m) 20
(m da TP)
25 25

30 30

35 k =0.6 35

40 40

45 45
n

t lim- min (z ) = min æç k ( z ) × s 'v ( z ) × tan j min


'
(z ) , t Wright. (N SPT min (z ) ) ö÷ (R c;cal )min - LAT = p × Ø palo × å DL i ×t i lim - min
è ø i =1
n
æ
t lim - media (z ) = min çç k (z ) × s 'v (z ) × tan jmedia
è
'
è ø ø
ö
(z ) , t Wright. æç N SPT medio ( z )ö÷ ÷÷ (R c;cal )media - LAT = p × Ø palo × å DL i ×t i lim - media
i =1

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Resistenza di Calcolo di Base Resistenza di Calcolo di Base

Pressione Limite di Base


qb lim (kPa)
0 1000 2000 3000 4000 5000
0
5
10
15

z 20
(m da TP)
25
30
Set di Parametri minimi
35
Set di Parametri Medi
40
p × Ø 2palo
45
(Rc;cal )min - BASE = × qb lim - min
qb lim - min
æ
= minçç N q*
è
( j )× s ' (z = z ) ,
'
min v punta qb Re ese (N SPT min (z = z punta ) ) ö
÷÷
ø
4
p × Ø 2palo
(Rc;cal )media- BASE =
.

× qb
æ
qb lim -media = min ç N q*
è
(j '
medio )× s ' ( z = z
v punta ), qb Re ese
.
(N SPT min (z = z punta ) ) ö÷
ø
4
lim - media

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Resistenza caratteristiche alla punta Rc,k-BASE e per attrito (e/o adesione) laterale Rc,k-LAT
I valori caratteristici della resistenza alla punta Rc,k-BASE e per attrito (e/o adesione) laterale Rc,k-LAT sono ottenuti applicando i
fattori di correlazione x3 (set di valori medi dei parametri di resistenza al taglio delle formazioni coinvolte) e x4 (set di valori
minimi dei parametri di resistenza al taglio delle formazioni coinvolte) alle corrispettive resistenze di calcolo Rc,cal :

ìï (R c ; cal )media - BASE (R c ; cal )min - BASE üï


R c , k - BASE = min í ; ý
ïî x3 x4 ïþ N° Verticali INDAGATE: 1
ξ3 = 1.70 (valori medi parametri di resistenza al taglio)
ìï (Rc;cal )media - LAT (Rc;cal )min - LAT üï
Rc ,k - LAT = min í ; ý ξ4 = 1.70 (valori medi parametri di resistenza al taglio)
ïî x3 x4 ïþ

R c ,k - BASE ì (R c ;cal )media - BASE (R c ;cal )min - BASE ü


R c , d - BASE = = min í ; ý / g R - BASE
g R - BASE î x 3 x 4 þ

R c , k - LAT ì (R c ;cal )media - LAT (R c ;cal )min - LAT ü


R c , d - LAT = = min í ; ý / g R - LAT
g R - LAT î x 3 x 4 þ

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Resistenza di progetto del palo nei confronti di carichi assiali di compressione Rc,d
Il valore della resistenza di progetto a compressione Rc,d del palo singolo nei confronti dei carichi assiali di compressione
è concepito come la somma di due distinti contributi:
• Resistenza di progetto alla punta Rc,d-BASE
• Resistenza di progetto per attrito (e/o aderenza) laterale Rc,d-LAT

R c , d = R c , d - BASE + R c , d - LAT

I valori delle resistenze di progetto alla punta Rc,d-BASE e per attrito laterale Rc,d-LAT sono calcolati a partire dai corrispettivi valori
caratteristici Rc,k-BASE e Rc,k-LAT applicando i coefficienti parziali sulle resistenze gR riportati nella Tabella 6.4.II delle NTC2008,
relativi alla condizione di “pali trivellati” e all’Approccio 2 (A1+M1+R3):
Approccio 2
Rc ,k - BASE Rc ,k - LAT (A1+M1+R3)
Rc ,d - BASE = Rc ,d - LAT = gR-BASE = 1.35 Coefficiente parziale sulla resistenza alla punta
g R - BASE g R - LAT
gR-LAT = 1.15 Coefficiente parziale sulla resistenza laterale

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Resistenza di progetto del palo nei confronti di carichi assiali di compressione Rc,d
Per lunghezze di palo Lpalo comprese tra 18-45m viene calcolata la Resistenza di Progetto Rc,d nei confronti dei carichi assiali:

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 29


Resistenza di progetto del palo nei confronti di carichi assiali di compressione Rc,d
Per lunghezze di palo Lpalo comprese tra 18-45m viene calcolata la Resistenza di Progetto Rc,d nei confronti dei carichi assiali:

Verifica SLU: collasso per carico limite del palo singolo nei riguardi dei carichi Rc,d - γF.Wpalo (kN)
assiali di compressione 0 2000 4000 6000 8000 10000
Esempio 1 15
E d £ Rd Viadotto Carreggiata NORD - SPALLA 1 Nd,max SLU TP = 4509.2 kN
Ed = Nd,max SLU =4509.2 kN
Ed = Nd,max SLU ≤ Rd = Rc,d N° Verticali INDAGATE: 1 20

Nd,max SLU = Nd,max SLU TP + γF . Wpalo ξ3 = 1.70


ξ4 = 1.70 25
Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP Lpalo = 27 m Lpalo Lpalo =27 m
Rc,d = 5685.0 kN (m) Rc,d - γF.Wpalo = 4692.6 kN
γF . Wpalo = 992.4 kN 30
Rc,d - γF . Wpalo =4692.6 kN
Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP
35

4692.6 kN > 4502.2 kN


40
Per tutte le pile e tutte le spalle dei due viadotti si determina la lunghezza da
assegnare ai pali, scegliendo la lunghezza che rispetta la disuguaglianza 45
Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 30


Definizione della lunghezza dei pali PALIFICATE
Viadotto Carreggiata NORD Viadotto Carreggiata SUD PLINTO SPALLA
Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP
Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP Ed = Nd,max SLU (n°4 spalle)
Ed = Nd,max SLU 16.60 X 13.00 m
20 pali Ø1200 mm

PLINTO PILA
(n°16 pile)
13.00 X 13.00 m
16 pali Ø1200 mm

ΣLpalo = 10744 m
ΣLpalo = 2200 m (spalle)
ΣLpalo = 8544 m (pile)

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 31


Armatura Pali Ø1200
Pali Ø1200mm (Pila) Pali Ø1200mm (Spalla)

(1) (20+20)Ø26
(1) 24Ø26

(2) 20Ø26
(2) 12Ø26

(3) 20Ø26
(3) 12Ø26

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 32


Computo Pali Ø1200
PALI GRANDE DIAMETRO ESEGUITI CON USO DI FANGHI BENTONITICI
eseguiti con perforazione a percussione o rotopercussione secondo le prescrizioni della D.L. con fusto formato da calcestruzzo confezionato
a prestazione garantita secondo le UNI EN-206 e UNI 11104 inconformità al D.M. 14/01/2008, per qualsiasi consistenza e secondo le
prescrizioni del Capitolato Speciale d'Appalto Rck =>30 N/mmq, compresa la formazione del foro, anche a vuoto, in terreni di qualunque
natura e consistenza, asciutti o bagnati, anche in presenza d'acqua, esclusa la roccia da mina, i materiali assimilabili ad essa ed i trovanti. Nei
prezzi sono compresi e compensati gli oneri per l'eventuale infissione del tuboforma e l'ammorsamento fino alla profondità richiesta ed il
ritiro graduale dello stesso durante la realizzazione del fusto, compreso l'onere dell'eventuale presenza di armatura metallica e l'uso di fanghi
bentonitici per il contenimento del getto, compresa la sistemazione delle teste dei pali, l'onere di eventuali sovraspessori di scavo e di
calcestruzzo sia alla base che lungo il fusto del palo, ed ogni altro onere, noleggio e fornitura per dare i pali completi in ogni loro parte, con la
sola esclusione del ferro di armatura da pagarsi con i relativi prezzi di elenco. Compreso altresì l'allontanamento del materiale di risulta. Per
perforazioni eseguite con impiego di tuboforma e l'ammorsamento in roccia per la profondità di un diametro. Per ogni metro di palo
misurato secondo le prescrizioni delle Norme Tecniche.

articolo di riferimento da EPU ANAS 2015 ART. B.02.040c (pali Ø1200mm) 220.90 €/ml

ACCIAIO IN BARRE TONDE B450C BARRE AD ADERENZA MIGLIORATA


Acciaio classe B450C controllato in stabilimento, di qualsiasi diametro per lavori in cemento armato, dato in opera compreso l'onere delle
piegature, il filo per le legature, le eventuali saldature per giunzioni, distanziatori, lo sfrido, ecc. Compresa la fornitura e la posa in opera.

articolo di riferimento da EPU ANAS 2015 ART. B.05.030 1.03 €/kg

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 33


Importo unitario Pali Ø1200
EPU ANAS 2015

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 34


Stima Importi
Importo Pali Ø1200 mm
Importo Sondaggi Geognostici
Approntamento ed installazione dell’attrezzatura, Realizzazione Pista
da accesso e Piazzola di lavoro, Sondaggio a rotazione a carotaggio
continuo, Fornitura Cassette Catalogatrici, Fotografie, Prelievo
Campioni rimaneggiati (1 ogni 3 metri), Prova NSPT (1 ogni 3 metri).
In Laboratorio: Analisi Granulometrica, misura massa volumica, Prova
di Taglio Diretto (1 ogni 10 metri).

Sondaggio S1 (L=35m)

Importo Sondaggio (€)


€ 8774

Importo Complessivo
(€)
€ 3,531,414

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 35


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S2
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
N° Verticali INDAGATE: 2

1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4

1.28

1.26

1.23

1.21
ξ3 = 1.65 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.3
1.2
ξ4 = 1.55 (valori minimi parametri di resistenza al 1.1

taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S1
L=35m Sondaggio S2
L=45m

La presentazione si basa sull’ipotesi che le risultanze di tutti i sondaggi possono essere impiegate per la definizione delle condizioni stratigrafiche di tutte le pile e di tutte le spalle.

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 36


Resistenza di progetto del palo nei confronti di carichi assiali di compressione Rc,d
Per lunghezze di palo Lpalo comprese tra 18-45m viene calcolata la Resistenza di Progetto Rc,d nei confronti dei carichi assiali:
Verifica SLU: collasso per carico limite del palo singolo nei riguardi dei carichi
assiali di compressione

Esempio 1 Esempio 1
Viadotto Carreggiata NORD - SPALLA 1 Viadotto Carreggiata NORD - SPALLA 1
Ed = Nd,max SLU =4509.2 kN Ed = Nd,max SLU =4509.2 kN
N° Verticali INDAGATE: 1 N° Verticali INDAGATE: 2
ξ3 = 1.70 ξ3 = 1.65
ξ4 = 1.70 ξ4 = 1.60
Lpalo = 27 m Lpalo = 25 m
Rc,d = 5685.0 kN Rc,d = 5584.7 kN
γF . Wpalo = 992.4 kN γF . Wpalo = 918.9 kN
Rc,d - γF . Wpalo =4692.6 kN Rc,d - γF . Wpalo =4665.8 kN
Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP

4692.6 kN > 4502.2 kN 4665.8 kN > 4502.2 kN

Per tutte le pile e tutte le spalle dei due viadotti si determina la lunghezza da
assegnare ai pali, scegliendo la lunghezza che rispetta la disuguaglianza
Rc,d - γF . Wpalo > Nd,max SLU TP

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 37


Definizione della lunghezza dei pali
Viadotto Carreggiata NORD Viadotto Carreggiata SUD

n° 1 Verticale n° 2 Verticali n° 2 Verticali: Risparmi


ΣLpalo = 10744 m ΣLpalo = 10024 m ΔΣLpalo = -720 m
ΣLpalo = 2200 m (spalle) ΣLpalo = 2040 m (spalle) ΔΣLpalo = -160 m (spalle)
ΣLpalo = 8544 m (pile) ΣLpalo = 7984 m (pile) ΔΣLpalo = -560 m (pile)

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 38


Stima Importi Costo Pali Ø1200 mm

(n°1 verticale)
Importo Complessivo € 3,531,414
Importo Totale Pali € 3,522,641
Importo Sondaggi € 8,774
Importo Sondaggi
Geognostici
Approntamento ed installazione dell’attrezzatura, Realizzazione Pista
da accesso e Piazzola di lavoro, Sondaggio a rotazione a carotaggio
continuo, Fornitura Cassette Catalogatrici, Fotografie, Prelievo
Campioni rimaneggiati (1 ogni 3 metri), Prova NSPT (1 ogni 3 metri). in
Laboratorio: Analisi Granulometrica, misura massa volumica, Prova di
Taglio Diretto (1 ogni 10 metri).

Sondaggio S1 (L=35m)
Sondaggio S2 (L=45m)

Costo Sondaggi (€)


€ 17,596

Importo Complessivo (n°2 verticali) (€) Risparmio «netto» (€)


€ 3,321,916 € 209,498

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 39


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S3
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 3

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.60 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.48 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S1 Sondaggio S3
L=35m Sondaggio S2
L=32m
L=45m

La presentazione si basa sull’ipotesi che le risultanze di tutti i sondaggi possono essere impiegate per la definizione delle condizioni stratigrafiche di tutte le pile e di tutte le spalle.

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 40


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S4
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 4

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.55 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.42 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
L=32m L=35m Sondaggio S2
L=32m
L=45m

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 41


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S5
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 5

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.50 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.34 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
L=32m L=35m Sondaggio S5 Sondaggio S2
L=32m
L=50m L=45m

La presentazione si basa sull’ipotesi che le risultanze di tutti i sondaggi possono essere impiegate per la definizione delle condizioni stratigrafiche di tutte le pile e di tutte le spalle.

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 42


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S6
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 6

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.48 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.31 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
Sondaggio S6
L=32m L=35m Sondaggio S5 Sondaggio S2 L=32m
L=39m
L=50m L=45m

La presentazione si basa sull’ipotesi che le risultanze di tutti i sondaggi possono essere impiegate per la definizione delle condizioni stratigrafiche di tutte le pile e di tutte le spalle.

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 43


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S7
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 7

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.45 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.28 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
Sondaggio S6 Sondaggio S2
L=32m L=35m Sondaggio S5 L=32m
L=39m L=45m
L=50m
Sondaggio S7
La presentazione si basa sull’ipotesi che le risultanze di tutti i sondaggi possono essere impiegate per la definizione delle condizioni stratigrafiche di tutte le pile e di tutte le spalle. L=35m

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 44


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S8
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 8

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.43 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.26 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
Sondaggio S6 Sondaggio S8 Sondaggio S2
L=32m L=35m Sondaggio S5 L=32m
L=39m L=45m L=45m
L=50m
Sondaggio S7
L=35m

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 45


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S9
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 9

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.42 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.23 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
Sondaggio S6 Sondaggio S8 Sondaggio S2
L=32m L=35m Sondaggio S5 L=32m
L=39m L=45m L=45m
L=50m
Sondaggio S9 Sondaggio S7
L=32m L=35m
01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 46
1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S10
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 10

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.40 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.21 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
Sondaggio S6 Sondaggio S8 Sondaggio S2
L=32m L=35m Sondaggio S5 L=32m
L=39m L=45m L=45m
L=50m
Sondaggio S9 Sondaggio S7 Sondaggio S10
L=32m L=35m L=30m

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 47


1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S11
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 11

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.40 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.21 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)
Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3
Sondaggio S6 Sondaggio S8 Sondaggio S2
L=32m L=35m Sondaggio S5 L=32m
L=39m L=45m L=45m
L=50m
Sondaggio S9 Sondaggio S7 Sondaggio S10
Sondaggio S11
L=32m L=35m L=30m
L=50m
01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 48
1.8 Parametri Medi

1.70
1.70
1.65
Esecuzione Sondaggio Geognostico S12
1.7

1.60
Parametri Minimi

1.55

1.55
1.6

1.50
1.48

1.48

1.45

1.43
1.42

1.42
1.5

1.40
1.34

1.31
ξ3 & ξ4 1.4
N° Verticali INDAGATE: 12

1.28

1.26

1.23

1.21
1.3
ξ3 = 1.40 (valori medi parametri di resistenza al taglio) 1.2
1.1
ξ4 = 1.21 (valori minimi parametri di resistenza al taglio) 1.0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ≥ 10
N° Verticali

G(S)
G(S)

Sondaggio S12 Sondaggio S4 Sondaggio S1 Sondaggio S3


Sondaggio S6 Sondaggio S8 Sondaggio S2
L=32m L=32m L=35m Sondaggio S5 L=32m
L=39m L=45m L=45m
L=50m
Sondaggio S9 Sondaggio S10
Sondaggio S11 Sondaggio S7
L=32m L=30m
L=50m L=35m

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 49


Lunghezza Complessiva Pali & Riduzione Lunghezza Complessiva Pali
all’aumentare del numero di verticali indagate
Tabella Fattori di correlazione per la determinazione della resistenza caratteristica
in funzione del numero di verticali indagate (Tab. 6.4.IV, NTC2008)
x per n = 1 2 3 4 5 7 ≥ 10 x per n = 5 6 7 8 9 ≥ 10

x3 (medi) 1.70 1.65 1.60 1.55 1.50 1.45 1.40 x3 (medi) 1.50 1.48 1.45 1.43 1.42 1.40

x4 (minimi) 1.70 1.55 1.48 1.42 1.34 1.28 1.21 x4 (minimi) 1.34 1.31 1.28 1.26 1.23 1.21

Lunghezza Complessiva Pali Riduzione Lunghezza Complessiva Pali

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 50


Importi Complessivi: Pali & Sondaggi

Importo Complessivo Pali Importo Complessivo Sondaggi

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RISPARMI

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 52


GRAZIE per l’ATTENZIONE !!!!

01/02/2016 Ing. Piero Bongio – Ingegnere Geotecnico 53

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