Presenta

Semplicemente sesso.
Come conquistarla a
letto

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3
 Introduzione

Uomini e donne amano il sesso. Tutti lo vogliono, tutti lo

desiderano e si è disposti ad ogni cosa per goderne dei suoi
immensi piaceri. Una volta raggiunto, mentre per alcuni è fonte
di estremo piacere, per altri è un problema che rischia di
mandare in frantumi l’intero rapporto.
A pensarci bene dovrebbe essere un momento di intimità e di
unione per la coppia, un quadro temporale di profonda estasi e di
scambio di attenzioni reciproche, un’occasione di confronto e di
crescita per rafforzare le basi su cui poggia tutta la relazione. Ma
è spesso in camera da letto che una coppia va in frantumi,
trasformandolo da luogo di piacere ad uno di scontro distruttivo.
Come mai fare l’amore è diventato così problematico? Non mi
sembra che i nostri nonni si siano mai lamentati per i problemi
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che nascevano sotto le coperte. Non mi sembra che cinquanta
anni fa le coppie si rompevano per scarsa sintonia sessuale.
Eppure oggi succede e il sesso è diventato una parte
fondamentale per la buona riuscita di una relazione.
Possibile che noi uomini ci siamo così rimbecilliti da aver
dimenticato come si fa? Possibile che abbiamo messo nel
cassetto dei ricordi i segreti ancestrali per far godere una donna?
Possibile che i nostri antenati erano tutti dei perfetti latin lover?
Andiamo ad approfondire la questione e noteremo che le cose
vanno studiate sotto un’altra ottica. In passato era solo l’uomo ad
avere il privilegio di provare piacere in un incontro sessuale ed
erano soltanto i suoi bisogni ad essere riconosciuti e soddisfatti.
La moglie, al contrario, aveva solo il compito di compiacerlo, a
non chiedere niente in cambio e a nascondere le sue esigenze per
non essere considerata una donna di malaffare. Se poi il marito
non trovava soddisfazione dal rapporto coniugale, aveva tutto il
diritto di cercare al di fuori della relazione sfogo ai suoi bisogni
naturali e sacrosanti.
Fortunatamente i tempi sono cambiati. Le donne hanno
conquistato i diritti che le spettavano e tra questi anche di veder
riconosciuti i loro bisogni sessuali. Adesso si aspettano che si
pensi anche a loro, alle loro esigenze, ai loro gusti, alle loro
tempistiche (che sono molto diverse da quelle maschili) e che
vengano soddisfatte le loro fantasie più nascoste.
Ma siamo preparati a questa rivoluzione sesso-culturale?
Abbiamo a disposizione gli strumenti per capire le donne, per
5
sapere cosa si aspettano da noi e per soddisfarle nella maniera
opportuna?
Nell’ebook diamo una risposta a queste domande e andiamo alla
ricerca delle informazioni necessarie per conoscere meglio il
mondo femminile. Alla fine del nostro viaggio trasformeremo il
sesso in fonte di piacere e di sicurezza personale.

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 1 – Il sesso nella coppia

Prima di fiondarci a capofitto sul corpo della ragazza, sulle sue

zone erogene e i suoi recettori di piacere, prendiamoci un po’ di
tempo per capire che i due partner sono tra di loro diversi.
Ovviamente non sto parlando solo delle differenze fisiche che
tutti notiamo, ma a quelle più nascoste e segrete che saranno
fondamentali per comprendere il mondo femminile. Solo
capendo a fondo queste differenze e accettandole potremo avere
una vita sessuale ricca di soddisfazioni e uscire dalla camera da
letto appagati e contenti.
Per l’uomo il sesso è un modo per dimenticarsi dei suoi problemi
e per liberarsi delle tensioni accumulate durante il giorno. È un
modo per sentirsi virile e sicuro di sé. Dopo una nottata di sesso
in cui è riuscito a soddisfare la sua partner si sente “uomo”, con
7
una dose maggiore di autostima, più in sintonia con la sua
ragazza e più disposto ad amarla.
Per le donne, invece, è un modo per sentirsi amate ed accettate
dall’uomo. Non dimentichiamo che oggi, a causa dei modelli di
bellezza irraggiungibili che si vedono nei media, sono sempre più
insicure. Non è facile accettare il proprio corpo dopo essere
bombardate continuamente da modelle fintamente perfette e
con corpi che vincono ogni legge del tempo e della fisica. Se,
invece, a letto ricevono le giuste attenzioni dal partner e trovano
soddisfatti i loro bisogni, tutte queste incertezze spariscono e si
apriranno all’amore verso il loro principe azzurro.
È proprio a causa di queste differenze che l’uomo, quando torna
a casa dopo un lungo e faticoso viaggio, non vede l’ora di saltare
addosso alla propria donna e strapparle i vestiti a morsi, mentre
lei vorrebbe parlare e condividere le ultime esperienze. Non è
una tortura gratuita che gli vuole fare, ma soltanto un modo
diverso di soddisfare i propri bisogni.

Il tempo. Da nemico ad alleato

Un’altra grande differenza tra i due sessi è il loro rapporto con il
tempo. L’uomo si eccita velocemente, in pratica gli basta solo il
pensiero di fare l’amore e vedere una mezza scollatura che è già
eccitato e pronto alla guerra. Poi, una volta entrato sul campo di
battaglia, è capace di portare a termine il compito e sentirsi
appagato in pochi minuti (a volte anche meno).

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La sua partner è un pochino differente. Prima di sentirsi aperta e
disponibile al rapporto sessuale, deve vedere crescere il desiderio
lentamente. All’inizio non ha neanche voglia di fare sesso, ma
solo dopo coccole, carezze, baci e sussurri si sentirà ben disposta
a continuare il rapporto e a concedersi completamente.
Questo modo diverso di comportarsi va ricercato nella chimica e
nel funzionamento dei corpi maschili e femminili. In un caso, gli
ormoni che sono causa dell’eccitazione vengono rilasciati
velocemente e altrettanto velocemente svaniscono una volta
raggiunto l’orgasmo. Nell’altro, invece, sono rilasciati più
lentamente e rimangono in circolo a lungo anche dopo l’orgasmo.
È per questo che una volta che l’uomo è venuto si gira dall’altra
parte e vuole farsi una bella dormita mentre la compagna ha
voglia di continuare e di essere abbracciata e coccolata.
Comprendere il fattore tempo sarà fondamentale per diventare
dei buoni amanti. Inizialmente sarà per te complicato perché
funzioni in modo differente, ma ti assicuro che una volta che hai
capito i meccanismi che sono alla base del piacere femminile, non
ti sarà difficile soddisfare le loro esigenze.

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 2 – Conosci il tuo corpo

Il viaggio che ti permetterà di vivere meglio la sessualità ed avere

una vita di coppia piena di soddisfazioni deve partire da te stesso.
Solo conoscendo il tuo corpo, il suo funzionamento e come
risponde agli stimoli riuscirai a godere appieno le tue esperienze
sessuali e a rendere ogni incontro sempre appagante, per te e per
la tua ragazza.
Iniziamo a studiare meglio il mondo della sessualità maschile
partendo dalle basi. Naturalmente non da Adamo ed Eva e
neanche dalla storiella dell’ape e del fiore ma dagli strumenti che
ti permettono l’attività sessuale e che, se opportunamente
stimolati, ti aiutano a raggiungere l’orgasmo.

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Andremo a conoscere gli organi sessuali dell’uomo, come sono
fatti dal punto di vista anatomico, come funzionano, come sono
legati al piacere, come rispondono agli stimoli e quanto
effettivamente contano le dimensioni del pene. Giusto come
anteprima, ti voglio rassicurare che le dimensioni non sono così
importanti come molti credono e che si possono far vivere
esperienze indimenticabili ad una ragazza pur non avendo forniti
come Rocco Siffredi.

Iniziamo il viaggio
Ognuno di noi conosce il proprio corpo. Dopo aver fatto la doccia
ci mettiamo davanti allo specchio e sappiamo dove stanno gli
organi sessuali, mentre a scuola un po’ di scienze l’abbiamo
studiata e conosciamo, a grosse linee, il loro funzionamento.
Purtroppo non per tutti è così, soprattutto nell’ambito della
sessualità dove c’è una grande ignoranza. La maggior parte delle
nozioni rimangono oscure e, anche chi crede di sapere tutto,
spesso ha informazioni incomplete, errate, o che si basano su
luoghi comuni che non hanno nessun fondamento fisiologico o
scientifico.
I problemi già iniziano sul come chiamare il nostro organo
sessuale. Il suo nome corretto è “pene”, ma in giro si sentono
molti nomignoli decisamente più esotici. Partiamo da quelli che
indicano la preziosità dello strumento (i gioielli di famiglia), la sua
potenza in campo bellico (spada di fuoco, bazooka, castigatore,
pistolino), particolari poteri magici (verga incantata), frutta e
11
legumi da minestrone (pisello, fava, banana o cetriolo), animali
(uccello, pesce o abbacchio) e se è proprio brutto
(spaventapassere o sventrapapere).
Anche i luoghi comuni sul sesso sono divertenti e spesso al limite
del ridicolo:

 La donna non resta incinta se estraiamo il pene prima

dell’eiaculazione. La realtà è che tracce di sperma sono
presenti nel liquido lubrificante che fuoriesce dal pene prima
dell’eiaculazione. Anche se la quantità è minima, è
sufficiente per mettere incinta una ragazza.
 Per le donne il sesso non è importante. È vero che gli uomini
pensano sempre al sesso e si eccitano più facilmente, ma
anche alle donne piace. Soltanto che esprimono i loro
desideri in maniera differente e hanno bisogno di essere
coinvolte nella loro totalità per abbandonarsi
completamente.
 Il sesso orale è più sicuro di quello vaginale. È vero che non è
possibile rimanere incinta con il rapporto orale, ma si
possono trasmettere malattie di natura sessuale a causa
dello scambio di fluidi corporei.
 Le donne hanno bisogno dell’amore per fare sesso. Una
volta era vero, ma adesso i tempi sono cambiati e anche le
donne hanno imparato a conoscere i propri bisogni sessuali
e a tenerli separati dai sentimenti.
 Le dimensioni del pene sono fondamentali per il piacere
della donna. Stranamente questo è un problema sentito più
dagli uomini che non dalle donne. Come spiegheremo in
12
seguito, i recettori del piacere femminile si trovano
all’ingresso della vagina, il Punto G a pochi centimetri di
profondità e il clitoride è addirittura esterno.

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 3 – Conosci il suo corpo

Nel capitolo precedente abbiamo capito quanto noi maschi siamo

dei profondi ignoranti sul nostro “attrezzo”, figuriamoci quando
dobbiamo parlare degli organi sessuali delle donne e sul loro
funzionamento. Anche qui le leggende metropolitane la fanno da
padrona e spesso l’immaginazione raggiunge livelli assurdi.
Per togliere di mezzo tutti i dubbi, andiamo a scoprire il corpo
femminile, le zone erogene e tutti i punti del piacere da non
tralasciare mai.

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Le zone erogene femminili
Le zone erogene sono quelle parti del corpo che, se
opportunamente stimolate, accendono l’eccitazione e procurano
sensazioni fantastiche. Non si tratta di magia o alchimia ma
esclusivamente di chimica cerebrale. Infatti, quando vengono
stimolate, inviano al cervello determinati segnali che sono
trasformati in impulsi nervosi e trasmessi ai genitali sottoforma di
sensazioni. Possiamo dire che la zona erogena per eccellenza è il
cervello in quanto, senza il suo nobile aiuto, l’eccitazione non
potrebbe avere luogo.
Considerato che il corpo della donna è estremamente complesso,
cerchiamo di mettere un po’ d’ordine e suddividiamo le zone
erogene in primarie (quelle che interessano direttamente i
genitali) e secondarie (quelle che sono sparpagliate per tutto il
corpo).
Per quale motivo è importante conoscere il corpo femminile, le
sue zone erogene e come risponde agli stimoli sessuali?
Innanzitutto la conoscenza è potere e più cose sappiamo
sull’argomento e più siamo confidenti in noi stessi quando lo
dobbiamo mettere in pratica. Inoltre, il corpo di una donna è
notevolmente diverso dal nostro, quindi dobbiamo sapere quali
punti sono più sensibili e che regalano grande piacere e quali,
invece, sarebbe meglio evitare.
Un altro elemento sicuramente da non trascurare è che, in
genere, l’uomo si fionda sui soliti punti che crede siamo
importanti. Stiamo parlando di alcune parti dei genitali e il seno.
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Per l’uomo tutto il resto non esiste oppure è considerato di poca
rilevanza per il raggiungimento del piacere. Scoprirai, invece, che
il corpo di una donna è ricco di punti sensibili e che, per farle
raggiungere una sensazione di piacere più completa ed
appagante, bisogna stimolarla in modi e parti differenti. Lei sarà
più soddisfatta e te darai l’impressione di essere un bravo
amante.
Naturalmente le donne sono complicate (penso che ormai l’avrai
capito) e ognuna è diversa dall’altra. Perciò è probabile che un
punto considerato fantastico per una, sia solo fonte di fastidio
per un’altra. Per alcuni questo è il bello del mondo femminile, e
considerano ogni incontro sessuale come un gioco di piacevole
esplorazione, per altri, invece, potrebbe rappresentare fonte di
frustrazione perché ogni volta devono ricominciare da capo. Ti
consiglio di rientrare nella prima categoria così, ogni volta che ti
metterai sotto le coperte, sarà divertente indossare il cappello di
Indiana Jones e andare alla scoperta di un nuovo mondo.

Le zone erogene primarie

L’organo sessuale femminile è abbastanza complicato ma
sicuramente fantastico, una volta che abbiamo capito il suo
funzionamento. È necessario scoprirlo fino in fondo, anche
perché ci sono molti luoghi comuni e leggende metropolitane
intorno ad esso.
Già abbiamo problemi su come chiamarlo, ma possiamo farci
venire in aiuto da Benigni nel famoso duetto con la Carrà:
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<<ognuno gli ha messo il nome suo: la passerotta, la mona, la
tacchina, la topa, la sorca, la patonza, la bernarda, la gnocca, la
gnacchera, mentre per i medici la vagina, la vulva (la vulva fa
paura è spaventosa). >>
Data la sua complessità, andremo ad analizzare soltanto le parti
che ci interessano e che sono in qualche modo legate al piacere
sessuale.

Queste sono definite “zone erogene primarie” in quanto, se

stimolate nella maniera corretta, portano la donna facilmente
all’orgasmo:
- Monte di Venere
- Grandi labbra
- Piccole labbra
- Clitoride
- Vagina
- Punto G
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- Perineo
- Ano

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 4 – Il bacio

Il percorso di miglioramento della tua vita sessuale non può

tralasciare il bacio, vera e propria colonna portante di ogni
rapporto. Un semplice bacio ricopre una grande importanza per
molti motivi:
grazie ad esso un uomo comunica alla sua donna che la
desidera e che la trova attraente,

è il nostro primo approccio al sesso,

è utile per riconquistare una ex ragazza,

la bocca è tra le parti più sensibili del corpo,

è il nostro biglietto da visita per una donna.

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Tutti noi abbiamo baciato qualcuno, o almeno abbiamo tentato di
fare quello che potevamo, essendo una parte fondamentale
(probabilmente la prima) della nostra esperienza sessuale. Se
torni indietro con la memoria, ricorderai le prime feste in cui si
spegneva la luce e si baciava la ragazza con cui si stava ballando.
Le prime volte eri imbarazzato, non sapevi cosa fare e avvicinavi
le labbra alle sue nella speranza che fosse più esperta e ti
aiutasse nell’impresa.
Probabilmente è innata ma, come viene spiegato nel Kamasutra
(il libro indiano sull’arte amatoria), baciare è un’arte e ci sono
molti modi per farlo. È dovere dell’uomo saperlo fare bene e
suscitare nella donna piacevoli emozioni: dolcezza, aggressività e
passione.
È impossibile spiegare come baciare alla perfezione in poche
pagine e sicuramente solo la teoria non è sufficiente. Comunque
per iniziare qualche consiglio è necessario, soprattutto per
evitare gli errori più comuni, ma poi bisogna sperimentare e fare
tanta pratica (che sacrificio!). E’ probabile che all’inizio di una
storia con una ragazza non sai quali sono le sue preferenze ma,
col tempo e con tanto allenamento, capirai cosa le piace e come
vuole essere baciata.
Per quale motivo dargli così tanta importanza? In fin dei conti
l’orgasmo non lo raggiungiamo soltanto con un bacio e se in una
serata con una ragazza ci fermiamo a sfiorarle le labbra e non
andiamo avanti, probabilmente non ci sentiremo soddisfatti.

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Il bacio è importante perché combina con un unico gesto molti
sensi (tatto, sapore, odore e udito) e la bocca è tra le nostre parti
più sensibili. Infatti ogni suo stimolo procura una forte risposta
emozionale in tutto il resto del corpo.
La bocca è anche molto versatile dal punto di vista sessuale. La
puoi usare per baciare, leccare, succhiare e mordere ogni parte
del corpo del tuo partner. Per questo non dobbiamo sottostimare
il potere erotico del bacio, in quanto è il primo segnale che
dimostra l’attrazione sessuale e l’affinità di una coppia.
Inoltre, se baci per la prima volta una ragazza, lei ti giudicherà in
base a quello che riceverà. Il bacio è, infatti, il tuo biglietto da
visita e, da quel primo contatto, lei capirà come sarai a letto e
cosa le riserverà il resto della serata. Se non sai baciare bene,
nella sua testa si farà avanti il dubbio che, probabilmente, non
sarai capace di fare il resto.
Dobbiamo anche capire che non deve essere considerato solo
come il preludio al sesso ma una parte integrante di esso. È
fondamentale nei preliminari e per accendere il desiderio, ma va
utilizzato anche durante il rapporto per aumentare l’intimità e
l’empatia sessuale. È vero che non tutte le posizioni, quando si fa
l’amore, sono adatte per il bacio, ma sicuramente ci aiuta ad
amplificare l’intero rapporto e a farci guadagnare del tempo se
non vogliamo raggiungere l’orgasmo troppo velocemente. Con la
bocca possiamo, infatti, assaporare le labbra della nostra
compagna ma anche andare alla scoperta del suo corpo e
stuzzicare tutte le sue zone erogene (seno, petto, collo, genitali).

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Da non sottovalutare il fatto che è importante la qualità dei baci
ma anche la quantità. Per gli uomini sono sempre troppi mentre
per le donne sono sempre troppo pochi. Dovete baciarvi tutti i
giorni, quando vi svegliate, prima di addormentarvi, quando vi
salutate, ma anche qualche bacio a sorpresa e inaspettato sarà
molto gradito.
Saper baciare bene sarà fondamentale anche per riconquistare la
tua ex. Se inizierai a baciarla in modo diverso e più passionale, lei
capirà che qualcosa in te è cambiato, che presti più attenzione
alle sue esigenze e che, probabilmente, il tuo miglioramento avrà
interessato anche altre aree in cui avevi qualche problema. Per
ritornare in sintonia, dovete riscoprire il piacere di baciarvi e
perdervi nelle sensazioni che il bacio procura.

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 5 – Il massaggio erotico

La tua conoscenza del mondo femminile è ormai arrivata a buon

punto ed è giunto il momento di scaldare un po’ l’ambiente e
passare ad un argomento di grande carica sensuale: il massaggio
erotico.
Se ci pensiamo bene fin da piccoli adoravamo essere accarezzati e
coccolati, perché attraverso il contatto fisico si risvegliavano in
noi profonde sensazioni piacevoli. Un semplice tocco ci infondeva
sicurezza e ci rilassava l’animo.
Crescendo abbiamo dimenticato il potere e gli effetti positivi del
contatto fisico e lo abbiamo relegato in un angolo nascosto.
Vedremo invece che il massaggio ricopre un ruolo fondamentale
nella coppia e se le diamo anche una carica sensuale ci aiuterà a
raggiungere una profonda intesa ed intimità.
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Il massaggio erotico ha molti lati positivi:
permette alla coppia di conoscere meglio i propri corpi,

aiuta a rilassarsi e ad abbandonarsi al piacere,

facilita la comunicazione sotto le coperte,

aiuta a comprendere i bisogni sessuali del partner,

predispone l’animo e il corpo al raggiungimento del piacere,

può aiutare se si hanno disfunzioni sessuali o problemi di

eiaculazione precoce.

Regalare sensazioni stupende con un massaggio erotico non è

complicato ma è necessario seguire alcuni consigli per farlo bene
e raggiungere in pieno i risultati sperati. Prima di iniziare è molto
importante creare la giusta location:
spegnete tutti i telefonini e staccate il telefono di casa.
Dovete essere sicuri di non essere disturbati proprio nel bel
mezzo del massaggio quando la carica sensuale è alle stelle,

abbassate le luci, mettete qualche candela profumata nella

stanza e come sottofondo una musica rilassante. In questo
modo andate a stuzzicare tutti i sensi e riceverete le giuste
sensazioni da tutti i recettori del corpo,

preparate un olio profumato e stendete un asciugamano sul

letto per non ungerlo con i vari unguenti. La lubrificazione è

24
 molto importante, soprattutto quando si massaggiano i
genitali che sono punti molto sensibili e delicati,

alcune donne preferiscono avere la zona del bacino rialzata

mettendo un cuscino sotto i glutei.

Una regola molto importante da seguire durante tutto il

massaggio è quella della pazienza. Un massaggio non è una corsa
contro il tempo per far raggiungere alla donna l’orgasmo il più
velocemente possibile, ma un lento percorso che risveglia
lentamente tutti i sensi e che porta al piacere quasi senza
rendersene conto. Quando massaggi la tua donna non avere
fretta, ma concentrati sulle sensazioni che le procuri, presta
attenzione ai messaggi che ti manda e come risponde ai tuoi
tocchi (ricorda che il massaggio è prima di tutto comunicazione).
La pazienza la devi avere anche sulle parti del suo corpo che
massaggi. Non fiondarti subito sulle sue zone erogene e non
accanirti solo su di esse. Ricorda che la donna ama sentire tutto il
suo corpo e che per lei questo è un momento per abbandonarsi
completamente ed assaporare le sensazioni che le arrivano da
ogni angolo di sé. Nei capitoli precedenti abbiamo studiato le
zone erogene femminili primarie e secondarie ed appreso che
ognuna di esse può regalare sensazioni piacevoli, diverse ed
appaganti. Non tralasciare nei tuoi massaggi nessuna di esse ma
cerca di regalarle un’esperienza globale.
Come sempre, e non mi stancherò mai di ripeterlo, la
comunicazione è fondamentale. Serve per fare richieste, dare
25
suggerimenti, far capire cosa non piace, dire che dovete andare in
bagno, che volete riposarvi, che vi siete stancati. Non vi
vergognate a parlare ed abituatevi ad usare tutti i termini sessuali
di cui avete bisogno. Una coppia che comunica è una coppia sana
ed emotivamente legata.

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 6 – Sesso orale: il cunnilingus

Il sesso orale è quell’attività erotica in cui l’uomo (con il

cunnilingus) o la donna (con la fellatio) procurano piacere al
partner stimolando i suoi organi genitali attraverso la bocca. È
una pratica così piacevole che molte coppie la utilizzano al posto
della penetrazione vera e propria. Soprattutto le donne riescono
a raggiungere l’orgasmo più facilmente attraverso questo tipo di
stimolazione in quanto le va a stimolare perfettamente il clitoride
(che come sappiamo è ricco di terminazioni nervose).
Il cunnilingus è un’arte e come tale può essere imparata e
migliorata. All’inizio non è semplice perché bisogna “lavorare” su
un organo che non si conosce bene. È necessario, quindi, carpire i
segreti dell’apparato sessuale femminile per capire quali sono i
punti più sensibili che le procurano piacere ed essere così più
efficaci in questa piacevole pratica.
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Molti uomini hanno il dubbio se alle donne piace ricevere il sesso
orale. Pensate a quanto piace a voi ricevere una fellatio ben fatta,
moltiplicate quella sensazione per un numero x maggiore di 5 (il
numero è variabile perché ogni donna è diversa) e avete un’idea
di quanto le possa piacere. Quindi non avete più scuse per non
farlo e soprattutto per non farlo bene.
Iniziamo a precisare che il cunnilingus, così come ogni pratica
sessuale, non è un fatto puramente meccanico del tipo: conosco
la vagina, ho trovato il clitoride, lo lecco e lei viene. Purtroppo, o
per fortuna, le donne sono naturalmente complesse e in fatto di
sesso lo sono ancora di più. Dovrai quindi essere bravo a leggere i
segnali che manda, le emozioni che le susciti, le sensazioni che
piano piano aumentano e quindi comportarti di conseguenza e
variare gli stimoli a seconda delle esigenze. Fatti guidare dalle sue
sensazioni e non procedere meccanicamente. Le donne sanno
leggere benissimo chi hanno di fronte e saranno ben
impressionate se fate le cose lentamente e seguite il loro ritmo.
Padroneggiare il cunnilingus non è semplice, richiede pazienza e
tanta pratica, ma una volta imparato la vostra donna ve ne sarà
molto riconoscente. La cosa più importante è sperimentare senza
farsi troppi problemi, rilassarsi e prestare attenzione alla risposta
della donna.

Le posizioni per il cunnilingus

Ormai sei diventato un maestro del rapporto orale e il clitoride
non ha per te più segreti. Per portare un po’ si fantasia nel
rapporto e non essere mai monotoni, andiamo a vedere le varie
28
posizioni per praticare il cunnilingus e renderlo sempre piacevole
e diverso. Vedrai che le donne te ne saranno riconoscenti e ti
daranno in cambio piacevoli momenti.

Un classico dei classici è la 69, ottima per

una stimolazione in contemporanea e per
raggiungere l’orgasmo insieme. La
posizione base prevede l’uomo sotto e la
donna sopra, anche se i due amanti si
possono invertire i ruoli per provare
sensazioni diverse.

In questa posizione sopra c’è la donna

seduta sul petto del partner, mentre
l’uomo sta sotto con il viso rivolto verso
l’alto. In questo modo la donna ha più
libertà di movimento e può giocare un
ruolo attivo nel rapporto fregandosi sul
viso dell’uomo.

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 7 – Le posizioni dell’amore

Siamo finalmente giunti ad una delle parti più interessanti di

questo ebook: il Kamasutra e le posizioni del sesso.
Giusto per dovere di cronaca, ricordiamo che il Kamasutra è un
libro scritto qualche secolo prima dell’anno zero in India da un
nobile per iniziare i giovani all’arte amatoria. Quando oggi si parla
di Kamasutra si pensa subito alle varie posizioni per fare l’amore
e a una serie di corpi avvinghiati in pose da contorsionista. In
realtà gli argomenti del libro sono molto più vari e si parla di
preliminari, di sesso orale, delle zone erogene, di come sedurre
una donna e di come trovare moglie. Di alcuni di questi
argomenti ne abbiamo già parlato ed è arrivato finalmente il
momento di parlare esclusivamente delle posizioni del sesso.

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Per quale motivo c’è bisogno di tante posizioni? In fin dei conti i
nostri nonni ne conoscevano due o tre e con queste ci andavano
avanti per tutta la vita. È anche vero che non conosciamo la reale
soddisfazione sessuale delle coppie in quei tempi, e poi il mondo
è cambiato e adesso le donne si aspettano da un incontro
amoroso che siano soddisfatti anche i loro bisogni.
Inoltre la routine e la monotonia in una coppia è una bomba ad
orologeria che rischia di far saltare l’intero rapporto. È necessario
portare un po’ di fantasia sotto le coperte e andare alla ricerca
sempre di nuove sensazioni.
Scopriremo che le posizioni sono tante e che hanno scopi diversi.
Ci sono quelle che stimolano maggiormente la donna e che
l’aiutano a raggiungere l’orgasmo più velocemente, ci sono quelle
predilette dagli uomini, quelle per risolvere eventuali problemi di
eiaculazione precoce, oppure quelle acrobatiche per chi vuole
avere un rapporto sempre diverso e trasformare la camera da
letto in un piacevole circo.

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Nella descrizione delle varie posizioni troverai delle simpatiche
immagini che ti aiuteranno ad avere informazioni sulla difficoltà,
sui vantaggi, sui luoghi indicati per farla e su cui ha il ruolo attivo.

Livello di difficoltà

Posizione da fare a letto

Posizione da fare in
macchina
Posizione da fare in ufficio

Posizione da fare seduti

L’uomo ha un ruolo attivo

La donna ha un ruolo attivo

Posizione per combattere

l’eiaculazione precoce
Posizione adatta per
stimolare il Punto G
Posizione adatta per
stimolare il clitoride
Posizione che permette
una penetrazione profonda

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Le posizioni che piacciono a lei
Tra le posizioni del Kamasutra ce se sono molte predilette dalle
donne. Sono quelle in cui, oltre a ricevere la stimolazione
vaginale e del Punto G, permettono di avere anche la
stimolazione clitoridea.
Ricordiamo che il clitoride è la parte più sensibile dei genitali
femminili e che, se opportunamente stimolato, può regalare
immenso piacere. Consideriamo poi che molte donne non
riescono a raggiungere l’orgasmo vaginale, quindi questo tipo di
stimolazione le porta a raggiungere vette inaspettate di piacere.
Tra queste posizioni ci sono quelle con la donna sotto, ideali per
quelle che vogliono essere dominate, e quelle con la donna
sopra, per quelle che invece vogliono avere un ruolo attivo nel
rapporto.

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 L’unione dell’ape

Lui Si diede con le gambe allungate in avanti.

Si siede sul pene dell’uomo e poggia le mani
Lei
all’indietro o sulle ginocchia dell’uomo.
La donna compie dei movimenti verticali facendo leva
sulle gambe e sulle mani, mentre l’uomo l’aiuta nei
movimenti mettendole le mani sui glutei o sulle
cosce.

Considerato che è una posizione scomoda da tenere a

lungo, una variante possibile è con l’uomo poggiato
con la sua schiena contro il muro, per essere più
Cosa fare
stabile, per stancarsi di meno e per aiutare meglio la
donna nei suoi movimenti. Oppure la donna si può
poggiare sulle ginocchia per variare l’angolo di
penetrazione, stimolare tutti i punti sensibili della
vagina e controllare meglio la penetrazione.

La donna ha un ruolo attivo è controlla la profondità

e la velocità di penetrazione. In questo modo riesce a
34
 stimolare completamente il Punto G. L’uomo, avendo
poco lavora da fare se non seguire il ritmo della
donna, le può accarezzare con le mani il seno e il
clitoride favorendo una doppio stimolazione.
Difficoltà
Dove
farla
Ruolo
attivo

Vantaggi

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Licenza, termini e condizioni d’uso.

L’ebook è protetto presso la SIAE con deposito dell’opera

“Semplicemente sesso. Come conquistarla a letto” ai sensi dell’art. 75 let.
B) del Regolamento della SIAE.

È possibile:

 Distribuire,
 Proporre al pubblico,
 Rappresentare in opere (cinema, teatro)
 Comunicare al pubblico.

Alle seguenti condizioni:

 Deve essere attribuita la paternità dell’opera all’autore (Deposito

SIAE)
 Questo estratto, per nessuna ragione, può essere usato per fini
commerciali di alcun genere.
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Ultima di copertina

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