Spa ASSISTENZA
38121 TRENTO – Via Solteri, 74 CONTABILE
I soggetti che utilizzano le schede telefoniche prepagate non sono assoggettati al versamento
della tassa di concessione governativa.
La Circolare dell’Agenzia delle Entrate 47/E del 2008 ha confermato la deducibilità dei costi
sostenuti per l’acquisto delle c.d. ricariche telefoniche.
La deducibilità dal reddito d’impresa o di lavoro autonomo nella misura dell’80% purché
adeguatamente documentate. In particolare dalla documentazione deve essere possibile
desumere l’importo, la causale, il numero di telefono e l’effettivo sostenimento della spesa da
parte del contribuente.
Si rammenta che le ricariche ricadono nel regime monofase ex art. 74, co.1 lett. d) DPR 633/72 in
base al quale l’imposta è assolta dal titolare della concessione e le successive cessioni sono
considerate fuori campo IVA.
È frequente che i gestori telefonici propongano dei contratti nei quali sono previste delle ricariche
periodiche fatturate dal gestore stesso.
In generale l’art. 4, comma 1, DM 366/2000 prevede che, per le operazioni ex articolo 74, comma
1, lett. d), del D.P.R. 633/1972, nei documenti fiscali, l'IVA non debba essere indicata
separatamente dal corrispettivo della prestazione, salvo che per quelle effettuate dal titolare
della concessione direttamente nei confronti di imprese ed esercenti arti o professioni
utilizzatori del servizio.
Pertanto nelle fatture emesse dal gestore l’imposta viene evidenziata separatamente con aliquota
ordinaria richiamando altresì le predette disposizioni.
Si ritiene che l’IVA addebitata dal gestore risulti detraibile; sul punto non risultano chiarimenti da
parte dell’Agenzia delle Entrate.
Di seguito si propongono due esempi di contabilizzazione delle ricariche telefoniche sia nel caso di
vendita da parte di un soggetto diverso dal gestore telefonico, sia nel caso di fattura emessa
direttamente dal gestore.
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Informativa A.C. n. 33 / 2016 – pag. 2 di 2
Rossi srl
GESTORE
Via Milano, 15
Vodafone
38123 TRENTO
Fattura n. 008734 Descrizione
Emessa il 11.07.2016 Vendita telefono cellulare: a rate
Scadenza 31.07.2016 Consumi periodo: 09 maggio – 07 luglio
Importo da pagare € 1.082,43
Riepilogo IVA
Importi non soggetti
Imponibile Totale IVA
Aliquota IVA a IVA
Addebiti Accrediti Addebiti Accrediti Addebiti Accrediti
telefoni, tablet e altri dispositivi a
378,20
dispositivi (fuori campo IVA)
altri importi riaccrediti corrispettivi -439,20
contributo bimestrale e servizi (22%) 256,00 56,32
sconto -44,01 -9,68
traffico (22%) 65,44 14,40
ricariche (*) 687,80 151,32
sconti (*) -28,00 -6,16
Totale 1.009,24 -72,01 222,04 -15,84 378,20 -439,20
(*) imponibile 22% - IVA assolta all’origine ex art. 74, co. 1 lett. d) DPR 633/72 da Vodafone P.iva xxxxxxx:
fatturazione ai sensi dell’art, 4, co 1 del DM 24 ottobre 2000 n. 366.
(*) nel caso di utilizzo di percentuale di detraibilità superiore al 50% sostituire la Voce IVA B01 con la Voce IVA B04,
e la Voce IVA B05 con la Voce IVA B09
(**) si suppone che la fattura di vendita dei dispositivi sia stata emessa dal gestore della telefonia (Vodafone)