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Manuale M0001 rev01 04/99
Una minore quantità di aria metterebbe il sistema in condizioni di temporaneamente non si aumentasse in proporzione anche la quan-
combustione riducente: se si aumentasse la portata del combustibile tità di aria nella miscela. L’unico modo per ottenere sempre perfette
in modo da erogare 120.000 kCal/h, e ciò può essere facilmente condizioni di combustione, volendo aumentare la capacità termica di
realizzato aumentando il diametro dell’ugello iniettore del bruciato- un sistema di combustione, è di aumentare contemporaneamente la
re, si otterrebbero delle condizioni di combustione imperfette se con- portata di gas e la portata di aria.
ARIA PRIMARIA
La maggior parte dei sistemi di combustione sono in grado di misce- all’80% di aria primaria vuol dire che tale sistema è in grado di
lare al gas combustibile una quantità di aria inferiore a quella teori- miscelare 8 m³ di aria per ogni metro cubo di gas naturale prima che
ca richiesta per la combustione prima che la combustione stessa avvenga la combustione. La rimanente quantità di aria necessaria
avvenga. La rimanenza dell’aria richiesta per bruciare totalmente il alla combustione, e cioè gli altri 2 m³ per ogni metro cubo di gas
combustibile è miscelata dopo il punto di accensione. La quantità di naturale, saranno introdotti dopo l’accensione come “aria seconda-
aria miscelata con il gas prima del momento dell’accensione è chia- ria”.
mata “aria primaria”. L’aria miscelata dopo il punto di accensione è Molte delle caratteristiche della fiamma sono determinate dalla
chiamata “aria secondaria”. La quantità di aria primaria nella misce- quantità di aria primaria che un sistema di combustione è capace di
la è normalmente espressa in percentuale dell’aria totale teorica trattare. Quanto minore è la percentuale di aria primaria fornita e
richiesta per la combustione; ciò comunemente si chiama “aerazio- tanto più soffice sarà la fiamma. Così dicasi della lunghezza della
ne”. fiamma che è tanto maggiore quanto minore è la quantità di aria
Per esempio un sistema di combustione operante con un gas naturale primaria fornita.
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metano e di ossigeno oltre la temperatura di scissione degli atomi, di La massima temperatura teorica ottenibile nella fiamma prodotta
modo che questi a loro volta cominciano a reagire ed a produrre dalla combustione di metano e aria è di circa 1930 °C; in realtà la
altro calore. La combustione è una reazione a catena che da un massima temperatura ottenibile in un forno industriale alimentato
gruppo di molecole viene trasmessa a quello prossimo. La velocità con metano ed aria è di circa 1800 °C. Il calore irraggiato dalla
con cui questa reazione si trasmette da una molecola all’altra deter- fiamma ed altre perdite impediscono di raggiungere la massima
mina la “velocità di propagazione della fiamma” di una miscela. La temperatura teorica di combustione.
quantità di calore liberata dalla combustione di una miscela di ossi- Temperature di combustione più alte possono essere raggiunte arric-
geno puro e gas naturale è sufficiente per fare raggiungere alla chendo l’aria comburente con ossigeno. Ciò ha come effetto di ridur-
fiamma una temperatura di circa 2850 °C. re in proporzione la quantità di azoto presente nella reazione e di
Come abbiamo detto, nei processi industriali di combustione, salvo conseguenza l’effetto diluente.
alcuni casi molto particolari, l’ossigeno viene fornito dall’aria dell’at- Temperature di fiamma più elevate possono essere inoltre ottenute
mosfera. preriscaldando l’aria comburente oppure l’aria ed il gas combustibile
Durante la reazione di combustione l’azoto contenuto nell’aria assor- contemporaneamente in modo da risparmiare una certa quantità di
be una certa quantità del calore prodotto dalla combustione stessa. energia calorifica necessaria per innalzare la temperatura delle
Questo fenomeno evidentemente ha come conseguenza l’effetto di molecole al valore di accensione. Per esempio, preriscaldando una
rallentare il processo di passaggio a catena del calore da una mole- miscela di aria e gas naturale alla temperatura di 260 °C, si può
cola all’altra e pertanto di diminuire la velocità di propagazione della ottenere un incremento della temperatura della fiamma di circa
fiamma. L’azoto è un “diluente” della reazione di combustione. 100 °C .
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