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Sono usciti nella stessa collana: 7 x 7 Consigli magici per tutti i giorni
Lo studio della Wicca di Andrea Buchholz
di Deborah Lipp 150 incantesimi di magia con le candele
Il libro degli incantesimi di Eric Sperandio e Marc-André Ricard
di Lady Passion e *Diuvei Magia pratica
Il libro magico degli incensi, di Guido Forno, Claudio Marchiaro
oli & infusioni e Paul Killinaboy
di Scott Cunningham Magia pratica 2
La Magia del sale di Nathalie Witch e Lynn Keith
di Jean de Blanchefort Magia pratica 3
Il Libro delle Streghe di Frank Bonethe, Carmen Duo, Marianne De
di Raymond Buckland la Rose e Va-el Raschid
La guida moderna alle arti magiche I segreti della Wicca
di Skye Alexander di MoonChild
Wicca, fonte di vita Cuore di strega
di Raymond Buckland di Christopher Penczak
Wicca I segreti delle arti magiche
di Scott Cunningham di Francis Melville
La magia degli elementi: Acqua,
Terra, Aria, Fuoco
di Scott Cunningham
Wicca oggi
di Scott Cunningham
Vita da strega
di Scott Cunningham
Magia naturale
di Scott Cunningham
I poteri della Wicca
di Vivianne Crowley
L’arte della strega
di Dorothy Morrison
Wiccapedia
di Shawn Robbins e Leanna Greenway
Incantesimi per giovani streghe
di Silver RavenWolf
Il Grande Libro della Magia Bianca
ERIC PIER SPERANDIO
Il Grande Libro della
MAGIA BIANCA
ARMENIA
Libro primo - Magia bianca
Titolo originale dell’opera: La magie blanche
Traduzione dal francese di Adriana Crespi Bortolini
Copyright © 1997, Eric Pier Sperandio
Copyright © 1997, Les Éditions Quebecor-Outremont (Québec, Canada)
www.armenia.it
info@armenia.it
MAGIA BIANCA
Prima parte
Iniziazione alla magia bianca
Seconda parte
Ricette e rituali
Terza parte
Le grandi feste della magia
PRIMA PARTE
Iniziazione
alla Magia Bianca
Tutto ciò che dovete sapere prima di iniziare a praticarla
I.
Comprendere la magia
A proposito della magia sono state dette tante cose che oggi non sap-
piamo più bene a che cosa attenerci. In alcuni casi non ricordiamo
nemmeno più il vero significato della magia, che troppo spesso
viene confusa con l’illusionismo. Di conseguenza, prima di procedere ol-
tre ritengo importante, se non essenziale, intendersi su una definizione
esplicita di ciò che consideriamo «magico», il che permetterà, a voi come
a me, di sapere che ci impegniamo insieme nella stessa odissea.
Poiché le definizioni della magia sono tanto numerose quanto diverse,
è indispensabile accordarsi su una di esse che sia esplicita, chiara e preci-
sa. Quella che ho adottato, e che mi sembra rispondere meglio a questi
criteri, appare nel dizionario. Da una parte la magia viene descritta come
la «Scienza, religione dei maghi» e dall’altra si aggiunge «Insieme delle
pratiche fondate sulla credenza in alcune forze soprannaturali immanenti
alla natura e tendenti a controllare, a propiziarsi queste forze». Viene
infine precisato «Magia nera, magia bianca, rispettivamente praticate per
il male o per il bene».
Questa definizione, che comprende gli aspetti principali della magia,
descrive perfettamente ciò che troverete nelle pagine di questo libro: una
conoscenza e alcune ricette che risalgono talvolta alla notte dei tempi, ma
che tuttavia possono influenzare in modo favorevole la vostra vita presente.
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in cui il successo si misura sulla scala di ciò che siamo sul piano sociale,
delle persone che frequentiamo e di ciò che accumuliamo come ricchezze
o possessi. Si tratta di una realtà che tutti conosciamo, poiché tutti ci
confrontiamo con essa.
A dispetto di questo quotidiano al quale siamo ancorati, un giorno
o l’altro accade a tutti di immaginare che esistono delle energie scono-
sciute, o piuttosto misconosciute, che potremmo utilizzare in modo da
migliorare la nostra vita, la nostra «sorte». Ciò non si riassume sempre
in azioni ponderate. Talvolta si tratta di piccoli gesti senza conseguenze
che compiamo per «condizionamento»; altre volte pensiamo che tali gesti
possano portarci fortuna o... combattere la sfortuna. Certo, nessuno ci
crede! Eppure ciascuno li compie. È il caso, tra l’altro, delle superstizioni.
Poche tradizioni, e poche persone, sono sfuggite alla superstizione, che
è solo, né più né meno, l’idea che alcune forze oscure e indicibili possano
immischiarsi nel corso degli eventi. In origine, esse costituivano una specie
di «protezione» di fronte a un universo che si credeva popolato di spiriti
insospettati (e inquietanti) che era necessario placare o appagare per soprav-
vivere. Se le superstizioni, nella grande maggioranza, hanno origini che si
perdono nella notte dei tempi, è comunque possibile ritrovare la traccia
delle ragioni grazie alle quali esse hanno potuto resistere tanto a lungo.
Si, dice per esempio, che rompere uno specchio equivalga ad attirare
su di sé sette anni di infelicità. Questa superstizione trarrebbe la sua
origine dall’antica premessa secondo la quale il riflesso dell’immagine di
un uomo nell’acqua rivelerebbe la sua anima e che le increspature sulla
superficie liquida potrebbero distruggerla. C’è anche il ferro di cavallo,
la cui forma ricorda vagamente quella di una mezzaluna; quest’ultima
dovrebbe la qualità occulta che le viene attribuita al culto che gli abitanti
dell’Egitto nell’antichità tributavano alla luna. Nell’Inghilterra pagana
anche la lepre era oggetto di culto; con l’avvento del cristianesimo questo
rituale fu bandito... ma ciò non impedì alla gente di continuare a prati-
carlo portando su di sé una zampa di coniglio come portafortuna!
Ma le superstizioni, se alla loro origine erano fondate, furono supe-
rate dal tempo e dall’avvento delle tecniche e delle tecnologie moderne.
Oggi, quando crediamo che rovesciare un vasetto di sale porti sfortuna,
ci riferiamo all’epoca in cui questo condimento costituiva l’elemento di
base per la conservazione degli alimenti. Per i marinai che prendevano il
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mare ed effettuavano viaggi che potevano durare mesi, anni, il fatto di
rovesciare il sale, di perderlo, era grave se non sacramentale, e le prospet-
tive di vita venivano ridotte. Secondo un’altra superstizione, il fatto di
essere la terza persona che accende una sigaretta con lo stesso fiammifero
(o lo stesso accendino) porta sfortuna. Questa superstizione, relativa-
mente recente poiché risale alla prima guerra mondiale, presenta anche
un aspetto pratico: quando tre soldati accendevano la loro sigaretta con
un unico fiammifero, il terzo di essi era spesso vittima del tiro nemico.
Effettivamente il tempo necessario per accendere la sigaretta di tre uomi-
ni corrispondeva esattamente al tempo necessario, nel buio della notte,
a localizzare la fiamma, per il primo uomo che accendeva la sigaretta, a
mirare per il secondo e a sparare al terzo.
Ma esistono migliaia di altre superstizioni, latrici di felicità o indicat-
rici di cattivi presagi, le cui origini si perdono nella notte dei tempi e che
non siamo più in grado di spiegare, anche se continuiamo a praticarle.
Siamo franchi, la magia e la superstizione non sono indissociabili. Non
siamo in grado di spiegare ogni cosa e, soprattutto, l’esito di un dato evento
in base al principio di causa ed effetto. E questo è l’hic della nostra società
moderna in cui tutto deve poter essere analizzato come un corpo sotto lo
scalpello del medico legale.
Ma questo non è la vita, la vera vita, di cui tante cose rimangono
tuttora non spiegate.
Tuttavia, come per le superstizioni ricordate in precedenza, occorre
riconoscere che talvolta è difficile ricostituire pratiche o rituali antichi di
diverse centinaia se non di migliaia di anni. Ciò che gli archeologi, gli
antropologi e i sociologi scoprono sono per lo più solo frammenti di rituali.
Le interpretazioni che ci forniscono sono più o meno pertinenti, in quanto
analizzate con lo sguardo e la coscienza di oggi, venate dello scetticismo che
caratterizza la nostra epoca. Peraltro, tutti riconoscono che l’evoluzione delle
nostre civiltà ha creato molti vuoti nel sapere e nella conoscenza occulti.
Ciò significa forse che, non essendo a conoscenza di certi dati, siamo
condannati a non poter usare queste ricette di un tempo? No, certo,
in quanto la magia ricorre proprio a un elemento essenziale dell’essere
umano: la creatività.
Questa è la ragione per cui, se si decide di praticare i rituali magici, è
necessario servirsi della propria immaginazione e della propria creatività.
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Da una parte, ciò significa accettare la nostra richiesta, mettere l’accento
sul piano dell’energia su un punto particolare che ci sta a cuore. Significa
anche prendere in mano il nostro destino, anziché lasciare che siano gli
altri a decidere ciò che è meglio per noi. D’altra parte, significa anche
imparare di nuovo a servirsi dell’energia, delle proprietà delle erbe, delle
piante, delle pietre, dei metalli, dei colori. Significa accettare di servirsi
di tutte le proprietà dell’universo che ci circonda.
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Un po’ di storia per comprendere meglio
Per comprendere le ragioni per cui la magia ha una pessima reputazione
è necessario ammettere che, da diversi secoli a questa parte, le religioni
«organizzate» hanno perpetuato miti calunniosi circa alcune pratiche
della magia e dell’Antica religione, poiché è così che viene definita la
magia sin dalla notte dei tempi. Del resto esse lo hanno fatto in maniera
tanto abile che, anche ai giorni nostri, molte persone associano spontane-
amente la magia al satanismo e credono che i maghi e le streghe adorino
il diavolo, pratichino sacrifici umani e organizzino degradanti riti orgia-
stici con la partecipazione forzata di giovani innocenti.
Rimettiamo le cose nella loro giusta prospettiva.
È utile ricordare che ogni volta che si installa una nuova religione, questa
cerca con tutti i mezzi a disposizione di screditare gli altri culti. Del resto, la
storia ce lo dimostra a ogni sua svolta. È sufficiente ricordare i primi cristia-
ni sospettati di organizzare riti orgiastici nelle catacombe in cui si riunivano,
peraltro, soltanto per pregare. Ma si diceva che durante le loro messe veni-
vano compiuti sacrifici umani e che commettevano atti di cannibalismo. I
romani prendevano alla lettera la celebrazione dell’Eucaristia in cui si man-
giano il corpo e il sangue di Cristo. Si approfittò dunque di questa perce-
zione popolare (popolare perché condivisa da gran parte della popolazione)
per accusare i cristiani dei crimini più ripugnanti. Non va dimenticato che
tutto ciò era basato solo su informazioni false o male interpretate.
Sotto questo aspetto è assai ironico constatare che qualche centinaio
di anni più tardi le autorità cristiane si sono servite delle stesse tecniche
e dello stesso genere di affermazioni per condannare al rogo migliaia di
persone che praticavano la magia e le Vecchie religioni (donne, soprattut-
to), dopo averle torturate senza pietà per crimini per lo più immaginati
dalla mente distorta degli inquisitori.
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dimenticare alle popolazioni alle quali erano diretti, l’origine e il significato
di quei riti antichi. Diversi costumi, come quello del vischio a Natale, o la
decorazione delle uova sode a Pasqua, provengono direttamente dalle tradi
zioni pagane. Ne riparlerò, del resto, più tardi in questo libro.
Di fatto, molte sono le ragioni all’origine di questa inimicizia tra la
cristianità e l’Antica religione. La più importante è incontestabilmente di
ordine sociale. Dobbiamo necessariamente ammettere che il cristianesi-
mo è basato su un sistema patriarcale e che, di conseguenza, non vede
di buon occhio le pratiche dell’Antica religione, basate su un sistema
matriarcale. Nessuna opposizione potrebbe essere più evidente: nel cri-
stianesimo l’uomo controlla, domina e occupa un posto di primo piano;
nell’Antica religione è l’aspetto femminile che domina la natura, assicura
la fecondità della terra e, per estensione, dona la vita. È così, sotto l’au
torità cristiana, la figura della donna è stata quasi totalmente svilita e, nel
bandire la pratica della magia, è stata svilita anche la dea, sostituita con
Satana, la creatura più disprezzata.
Eppure non si sarebbe dovuto mai fare questo passo. Infatti le streghe
e i maghi che praticano l’Antica religione onorano solo l’aspetto femmi-
nile della creazione, senza peraltro denigrare i suoi altri aspetti. Del resto,
coloro che si sono rivolti alle tradizioni dell’Antichità hanno scoperto
in esse un grande rispetto per la natura, per i misteri della vita e per la
donna. Hanno trovato in esse anche un codice etico semplice, facile da
praticare, che li pone sulla giusta via di mezzo, quella della magia.
Quando solleviamo il velo di mistero e di pregiudizio che circonda la
magia e la consideriamo senza timore, scopriamo che le pratiche di magia
sono solo un mezzo per utilizzare l’energia che ci circonda, che provenga
dalla terra, dall’universo, dal cosmo o da dentro di noi. Ci rendiamo
conto che i rituali, le invocazioni, le ricette magiche servono solo ad
aumentare e a rafforzare la nostra volontà. Essi ci aiutano a concentrare
la nostra attenzione e ci permettono di attingere alle riserve spirituali ed
emotive di cui avevamo sempre ignorato l’esistenza.
Comprendere i principi
Come potrete constatare nel leggere queste pagine, la magia e la pratica
dell’Antica religione sono semplici. Ciò è normale, in quanto esse proven-
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gono dal popolo, dalla gente comune, da un’epoca in cui i rituali magici
erano parte integrante del quotidiano. In quei tempi lontani, del resto,
sarebbe stato ridicolo, se non impossibile, mettere in dubbio l’efficacia
di tali pratiche, un po’ come se oggi qualcuno mettesse in dubbio il fatto
che la terra è rotonda.
Coloro che praticavano tali rituali, come ai giorni nostri i loro discenden-
ti, utilizzavano e canalizzavano alcune energie naturali che le nostre attuali
scienza e tecnologia non hanno ancora riconosciuto o non possono quantifi-
care e che, di conseguenza, sono per il momento ignorate. Senza dubbio, un
giorno le cose cambieranno.
Queste energie, tuttavia, sono reali e presenti nell’aria, nella terra, nel
fuoco, nell’acqua, nelle piante, nelle pietre; i maghi, le streghe e gli adepti
della magia sono solo esseri che credono di poterle liberare e dirigere in
maniera da creare un cambiamento positivo in una situazione specifi-
ca. Queste persone hanno deciso di studiare e di cercare le loro risorse
interiori per scoprire questi poteri nascosti presenti in ciascuno di noi. I
praticanti di questi riti lavorano in armonia con la terra e con l’universo
per ottenere cose concrete, lavoro, la risoluzione di un problema ecc.
Tutte le pratiche illustrate in questo libro derivano dal pianeta e dalle
leggi cosmiche e sono in armonia con esse.
L’Antica religione, oggigiorno comunemente chiamata Wicca, è di fatto
un insieme di diversi culti antichi. Si tratta di un sistema di credenze basate
sulla natura, in cui si onora la dea che rappresenta l’aspetto femminile della
creazione nonché il suo consorte, che rappresenta l’aspetto maschile.
Derivati da culture differenti e da credenze risalenti ad epoche diver-
se, gli aderenti al paganesimo moderno concordano sui seguenti punti
fondamentali:
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• La natura gode del rispetto e dell’amore di tutti gli aderenti alla Wicca
nonché di uno status privilegiato; essa è riconosciuta come una entità
in sé.
• L’insoddisfazione nei confronti delle religioni organizzate fa del movi-
mento Wicca un conglomerato di individui autonomi, nonché un
gruppo omogeneo.
• Tutti gli aderenti alla Wicca sono profondamente convinti che l’essere
umano è fatto per vivere un’esistenza di gioia, di amore e di piacere,
rispettando al tempo stesso i propri simili e vivendo in armonia con
la natura, con il pianeta e con l’universo.
• Il codice etico degli aderenti alla Wicca consiste principalmente nel
non fare del torto o del male a nessuno.
• Ciascuno di essi è profondamente convinto del fatto che qualsiasi per-
sona può compiere, grazie a un adeguato allenamento e alla disciplina,
atti magici e miracolosi, utilizzando le proprie risorse fisiche.
• Ciascuno di essi procederà alla celebrazione delle festività e dei riti,
conformemente al calendario solare e alle fasi lunari.
• Tutti gli aderenti alla Wicca possiedono una fede profonda nell’essere
umano e nelle sue possibilità.
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La gioia di essere, la gioia di vivere
Come avremo occasione di ripetere spesso in questo libro, dovrete dare
prova di immaginazione e di tolleranza. Servitevi della creatività: è il solo
modo di riuscire a creare un mondo migliore in cui tutti i valori spirituali
potranno convivere armoniosamente senza che qualcuno tenti di distrug-
gere gli altri per provare che è superiore.
Mantenete uno spirito aperto, ma non lasciatevi trascinare in pratiche
che considerate equivoche. Diffidate di coloro che vi diranno di possede-
re la verità, che la loro vita è la migliore. Procedete da soli ai vostri esperi-
menti, siete i soli giudici di ciò che è adatto a voi e alla vostra coscienza.
Con l’aiuto di questo libro, celebrate la gioia di essere, la gioia di
vivere, la bellezza della natura. In altre parole, rendete grazie al pianeta
per tutte le bontà che vi concede.
E per concludere questo primo capitolo: secondo l’etica Wicca il bene
che fate vi sarà restituito tre volte, ma vi sarà restituito nella stessa misura
anche il male che potrete fare.
Tuttavia si tratta di una vostra decisione; solo voi siete responsabili
degli atti che commettete, e nessun altro. Il nostro passaggio sulla terra è
brevissimo; servitevene in maniera positiva, per il più gran bene di tutti.
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Indice
LIBRO PRIMO.................................................................... » 7
1. Comprendere la magia..................................................... » 11
Credere o non credere, fare o non fare.................................... » 11
La magia: scienza e religione................................................... » 14
Un po’ di storia per comprendere meglio................................ » 15
Inimicizia e... competizione!................................................... » 15
Comprendere i principi.......................................................... » 16
Chi sono i maghi e le streghe di oggi...................................... » 18
La gioia di essere, la gioia di vivere.......................................... » 19
2. Come prepararsi............................................................... » 20
«Ripulirsi».............................................................................. » 20
Le ricette per i bagni magici................................................... » 20
Come vestirsi durante le celebrazioni e i rituali....................... » 22
La pratica............................................................................... » 22
309
Corrispondenze e influenze secondo
i giorni della settimana........................................................ » 37
I colori e le loro influenze....................................................... » 38
310
Per attirare la prosperità.......................................................... » 60
Per proteggersi e scacciare le onde negative............................. » 61
Per vedere le cose che nessuno può vedere.............................. » 61
Per sapere dov’è nascosto un tesoro......................................... » 62
Per ossessionare i pensieri di qualcuno (per l’amore,
l’amicizia o gli affari)........................................................... » 62
Per attirare amicizie................................................................ » 63
Per legare un’amicizia per la vita............................................. » 63
Per mettere fine ai litigi.......................................................... » 64
Per mettere fine alle cose del passato....................................... » 65
Per sapere ciò che non vi è stato detto..................................... » 65
Per sbarazzarvi di una persona negativa................................... » 66
Per accrescere la vostra concentrazione.................................... » 67
Per attirare la fortuna.............................................................. » 67
Per migliorare le vostre finanze............................................... » 68
Per ricevere dei regali!............................................................. » 68
Per proteggervi dagli spiriti beffardi........................................ » 69
Per sapere se siete vittime di una fattura.................................. » 69
311
Per attirare la prosperità e il denaro......................................... » 77
Per imbottigliare i vostri «guai»............................................... » 78
Bottiglia di protezione............................................................ » 78
Per garantirsi la prosperità e il denaro..................................... » 79
Introduzione......................................................................... » 133
Altri tempi, altri costumi........................................................ » 134
312
Le tre grandi leggi della magia................................................ » 136
I quattro poteri delle streghe................................................... » 139
313
La penna................................................................................ » 153
Il flacone................................................................................ » 154
La spada................................................................................. » 154
Il bulino................................................................................. » 154
314
8. Amuleti e talismani magici............................................... » 186
Gli amuleti............................................................................. » 186
Gli amuleti-medicina............................................................. » 188
L’importanza dell’intenzione................................................... » 191
Talismano personalizzato........................................................ » 193
315
Per restituire una maledizione................................................. » 229
Per scacciare la depressione..................................................... » 230
Per allontanare i pensieri negativi........................................... » 230
Per purificare la vostra anima.................................................. » 231
Per guarire l’insonnia.............................................................. » 231
Per suscitare dei sogni felici.................................................... » 232
Per scacciare la malattia.......................................................... » 233
Per una guarigione a distanza.................................................. » 233
Per proteggere un neonato...................................................... » 234
Per accrescere la vostra intuizione........................................... » 235
Per accrescere la vostra abilità psichica.................................... » 235
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Per garantirvi una buona crescita delle piante......................... » 250
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Per attirare il denaro............................................................... » 279
Per attirare la fortuna.............................................................. » 280
Per ritrovare la salute.............................................................. » 281
Come creare i vostri rituali..................................................... » 282
Bibliografia............................................................................. » 307
L’autore................................................................................... » 308
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