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LA PNEUMOLOGIA IN LOMBARDIA pe ee RtLongoni Angelo, Dott. De Marco Albino, Dott. Mangiaca: Jott. Pozzi Paolo,Dott. Paddeu Antonio Riabilitazione Specialistica 2 CardioRespiratoria “Fondazione P. Giancola’, ASST Lariana, presidio di Cantu’, Como. “W’ecografia dell’escursione diaframmatica nella pratica clinica quotidiana di un reparto di riabilitazione specialistica come valutazione funzionale del paziente respiratorio” Scopo del lavoro: Valutare se I'ecografia del muscolo diaframma pud essere di supporto ai classici test clinici come i 6 minuti wt, test della sedia 30” , Capacita Vitale e MIPIMEP, dopo un programma di itazione res] B Metodi: Per lo studio abbiamo utilizzato un ultrasuono portatile con sonda Convex (1-5 MHz). Il paziente, nel proprio letto, era in posizione semi-supina per consentire l'accesso anteriore subcostale. La scansione in modalita B mode é servita per identificare il muscolo diaframma mentre quella M mode é stata utilizzata per misurare la massima escursione in cm. tra la fase inspiratoria ed espiratoria sia con respiro a volume corrente che in modalita forzata. Tutte le valutazioni ecografiche sono state eseguite, da un solo operatore, all'ingresso e alla dimissione dei pazienti (* Mip/Mep e * spirometria semplice sono state fatte solo ad alcuni pazienti per problemi organizzativi). Risultati: Abbiamo confrontato 285 pazienti trattati nel nostro reparto negli anni 2017-18, di eta compresa tra 30 e 92 anni. Nello stuc sono stati inclusi: 176 uomini e 109 donne. Le patologie erano: Enfisema:6, Tracheo:19, Atelettasia:1, Asma:1, Bronchi Fibrosi:17, Polmonite:18, Chirurgia toracica:32, Riacutizzazione:11, COPD:138, Neuromuscolari:38, I test eseguiti sono stati in ordine : WT6’, Sedia 30”, Eco diaframma, MIP, MEP, CV. Irisultati ottenuti alla dimission Migliorati: WT6 42%, Sedia 36,1%, Eco 74%, MIP 28,7%, Mep29,8%, CV 28,4%. Ident WT6 35,7%, Sedia 51,9%, Eco 12,6%, Mip 56,1%, Mep 53,6%, CV 52,6%. Peggiorato: WT6 8%, Se 2,1%, Eco 11,5%, MIP 11,2%, MEP 11,5%, CV 14%. Esami non eseguiti alla dimissione: WT6 13%, Sedia 9,8%, Eco 1,7%, MIP 3,8%, MEP 4,9%, CV 4,9%. Dall'analisi dei dati relativi al confronto tra distanza percorsa in 6MWT e ampiezza dell'escursione diaframmatica misurata in cm, si evince che contro il 42% dei pazienti che hanno migliorato le prestazioni e il 43,7% che @ rimasto identico o peggiorato nel test di deambulazione il 74% ha ottimizzato la motilita diaframmatica contro il 24,1% . La differenza sostanziale si ricava dagli esami che non si sono potuti eseguire, per cause differenti, alla dimissione: 13% nel WT contro solo I'1,7% dell’ecografia. Conclusioni;L’ecografia del diaframma offre un approccio valido, pratico, rapido, effettuabile al letto del paziente e ud affiancare i metodi classici di valutazione utilizzati dal fisioterapista nella pratica quotidiana per monitorare I'efficacia del trattamento riabilitativo respiratorio. | miglioramenti dei parametri ecografici si affiancano a quelli dei test da campo e possiamo affermare che @ un eccellente supporto nella valutazione funzionale soprattutto quando i metodi gold standard non sono soe in caso di invalidita temporanea del paziente (sintomatologia severa, dolore acuto, instabilita cl ‘Migliorato 361% 74% «28,7 29,85 28,4% Identico 35,7% 51,9% 12,6% 561% 53,68 52,6% Peggiorato % 21K 115K 11,28 11,5% 14% Noneseguito 13% 9,8% 1,7% 38% 4.9% 4,98

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