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Anno 8 - Luglio 2012 - Periodico di informazione e cultura territoriale a cura dell’Associazione culturale Cara Garbatella - Distribuzione gratuita

Battaglie di libertà nel nostro Municipio


Registro delle Unioni civili dopo Inaugurato il ponte fantastico
quello del Testamento biologico
Intervista ad Andrea Beccari, assessore alle politiche sociali
tra la Garbatella e l'Ostiense
A cura di Giancarlo Proietti Giudizi estetici contrastanti ma tutti convengono che è un'audace opera ingegneristica. Destinato al

C
erto, battaglie di libertà. Cara Garbatella non esita a definire que- traffico automobilistico e pedonale, non ai mezzi pubblici. I ciclisti hanno una pista a loro risevata.
ste iniziative del Municipio XI in materia di diritti civili come
Dalla Redazione
sacrosante "battaglie di libertà", battaglie che hanno rappresenta-
to un unicum in Italia e un punto di riferimento per tantissimi comuni e Attualità e ricordi del
istituzioni locali della Penisola. Dal Registro del Testamento biologico
(maggio 2009) alla nuova istituzione del Registro delle Unioni civili. Ne
mercato della Garbarella
parliamo con Andrea Beccari, assessore alle politiche sociali, al bilancio e Da Via Passino a Santa
al decentramento del Municipio XI. Galla. E Ritorno?

Battaglie di libertà! Ti sembra appropriata la definizione? di Enrico Recchi


Certamente sì. Di questo si è trattato. In questi anni - in sintonia con le asso-
ciazioni laiche romane più impegnate, ma anche al fianco di tante persone cre-
e dalla Redazione
denti che concepiscono le proprie convinzioni morali come qualcosa che deve A pag 4
essere affidato alla libertà di coscienza e alla scelta soggettiva e non imposto a
tutti attraverso leggi dello Stato - il Municipio XI ha condotto una lotta duris-
sima per qualcosa che non dovrebbe essere neanche messo in discussione: il
riconoscimento di quel bisogno irriducibile di autodeterminazione sulle scelte
relative alla propria sfera personale (si pensi ad ambiti così delicati, intimi, sfu-

C
mati come il confine tra il nascere, il vivere e il morire…); l'esigenza di tutela 'è chi si dice entusiasta, chi lo dalla Garbatella si scarica verso il
del proprio corpo e del proprio percorso esistenziale di fronte alle plateali intro- critica perché è sì bello ma centro. Serve comunque a saldare
missioni dei grandi apparati ideologici e dei poteri costituiti; la possibilità che, sarebbe fuori contesto, c'è due grandi aree dell'XI Municipio,
veramente, tutti i cittadini possano essere considerati uguali e sentirsi tutelati di chi lo rifiuta di netto: parliamo del separate di netto dai binari della
fronte alla legge indipendentemente dai propri orientamenti, siano essi religio- ponte cavalcaferrovia che collega la Ferrovia Roma-Lido e della Concerto Jazz
si o affettivi e sessuali. Per me il principio della laicità delle istituzioni non è Garbatella alla Via Ostiense, inaugu- Metropolitana. I mezzi pubblici a
solo la conditio sine qua non del riconoscimento della pluralità degli orienta- rato solennemente venerdì 22 giu- loro volta continueranno a seguire il alla Villetta
menti filosofici e religiosi e dunque della democrazia, ma è anche la cartina al gno. Due immense ali bianche innal- vecchio percorso di Via Benzoni e Grande successo di
tornasole della autenticità e profondità del senso religioso. zate nell'aria e, mirando dalla Via Matteucci.
Sì è cominciato dal registro del Testamento biologico… Ciconvallazione Ostiense, sullo Il ponte disporrà anche di una pista
pubblico alla presenta-
E' stata una prima, importantissima tappa. Il Registro è stato istituito nel mag- sfondo la sagoma imponente del vec- ciclabile, separata dal percorso delle zione del cd di Pasquale
gio del 2009. Con l'istituzione del Registro del Testamento biologico abbiamo chio gazometro. L'opera, disegnata autovetture da una striscia di vernice Innarella. Nel ricordo di
inteso riconoscere il diritto di ogni cittadino di depositare, presso gli uffici ana- dall'ingegner Francesco Del Tosto e da vetri catarifrangenti: troppo
grafici del Municipio, la propria volontà di non essere sottoposto ad alcun trat- dello Studio Solidus e prodotto e poco, secondo il consigliere PD Luca Giuseppe Di Vittorio
tamento sanitario, inclusa l'idratazione e l'alimentazione forzate, in caso di montato dalla Cimolai di Pordenone, Gasperini, il quale chiede che l'area di Giancarlo Proietti
lesione traumatica celebrale irreversibile che lo vedesse costretto a subire trat- completa dopo decenni il collega- riservata ai ciclisti sia messa in mag- A pag.5
tamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali. Un modo per rispettare mento tra il nostro quartiere e gior sicurezza. "Si crea così un siste-
la volontà di persone che mai avrebbero accettato di essere tenuti in vita in l'Ostiense, finora indirizzato tutto su ma di ciclabili, stiamo lavorando
simili condizioni e senza alcuna speranza; un modo per evitare lo stillicidio, l'a- Via Pellegrino Matteucci. Il ponte, anche al progetto di una pista
gonia, la sofferenza di tante famiglie, che desiderano soltanto vedere rispettata non destinato al percorso degli auto- sull'Ostiense, abbiamo i fondi", com- Alla Garbatella sono
la volontà e la filosofia di vita del proprio congiunto. Inoltre, con questo bus (troppo complicate le manovre menta il presidente del Municipio,
Registro, abbiamo dato al cittadino l'opportunità di lasciare le proprie indica- per imboccarlo) ma solo al passaggio Catarci. poche le strade intitolate
zioni su altre questioni: sulla volontà di avere, al momento della morte, l'assi- delle autovetture, dei pedoni e dalle Piaccia o non piaccia, il ponte è alle donne
stenza religiosa, sul tipo di funerale (religioso o civile), sulla donazione degli biciclette, potrà alleggerire ma non un'opera di ingegneria avanzata, dise-
organi, sulla cremazione. risolvere il problema del traffico che Continua a pag 3
Ma il Registro ha una sua efficacia giuridica?
Sì. Nel caso Englaro i giudici hanno giustamente tenuto conto di tutte le testi-
monianze che ricostruivano la volontà, le idee, le dichiarazioni espresse da
Eluana circa suoi intendimenti qualora si fosse trovata in uno stato vegetativo
permanente e irreversibile (in lei questa forte presa di coscienza fu suggerita
Continua a pag 2
di Paola Angelucci
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Anno 8 - Luglio 2012

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Registro delle Unioni civili dopo quello del Testamento biologico A Roma 150mila persone al giorno pedalano su due ruote. Piste ciclabili possibili anche da noi.
Un grave problema la sicurezza in città di ciclisti e pedoni
dal destino analogo occorso ad un suo amico, prima dell'incidente e che la
portò a esternare in modo nettissimo i suoi sentimenti). Ora, nel nostro caso Garbatella in bicicletta?
avremmo addirittura una dichiarazione firmata abbinata a un fiduciario e depo-
sitata presso una istituzione pubblica. Il nostro Registro ha una grandissima
valenza giuridica, almeno fino a quando non passerà la legge liberticida sul Anche da noi è auspicabile
testamento biologico in discussione in Parlamento, una legge, ispirata da una di Fabrizio Caristi
logica di scambio di favori e di consenso tra potere politico e alte gerarchie dribblare l'arroganza dei veicoli che sta, ma spesso sorgono isolate, non

L
vaticane, che mina la libertà di scelta del cittadino. Basti dire che è una legge a vita dei ciclisti urbani, in sfrecciano noncuranti della loro pre- inserite in un contesto, avulse da
che non considera vincolante il testamento biologico rispetto alla decisione del una città come Roma, è tutt'al- senza. Il problema della sicurezza di quello che dovrebbe essere un piano
medico e che esclude dalla dichiarazione il rifiuto della idratazione e della tro che facile: per il traffico e chi pedala è riconducibile anche ad per la mobilità sostenibile. Ancora
nutrizione forzate… per gli inevitabili pericoli che ne con- una questione sociale: solo 10 anni fa, troppo spesso le ciclabili nelle nostre
E veniamo al Registro delle Unioni civili.
Con l'istituzione del Registro delle Unioni civili abbiamo inteso fare un affon-
do su di un principio che non dovrebbe destare alcuno stupore, quello secondo
cui nessuno ha il diritto di entrare nel merito delle scelte affettive, sentimenta-
li, sessuali del cittadino, e allo stesso tempo, indipendentemente da queste scel-
te, tutti i cittadini devono avere gli stessi diritti. Il diritto di contrarre matrimo-
nio o istituto analogo che preveda le medesime tutele giuridiche (quello delle
Unioni civili) deve essere garantito a tutti, senza discriminazioni derivanti dal-
l'orientamento sessuale. In Italia, al contrario, si consuma ogni giorno questa
discriminazione a causa di un codice civile che ancora oggi non si dimostra
allineato con i principi che costituiscono i principi fondamentali della nostra
Costituzione. E allora, in questa odiosa situazione di stallo retrivo, noi propo-
niamo una fuga in avanti dall'altissimo valore politico-simbolico: in attesa che
il Parlamento si degni di rimuovere questa discriminazione, il Municipio XI
allestisce un Registro dove iscrivere (cito la delibera) "le forme di convivenza
tra due persone, anche dello stesso sesso, legate reciprocamente da vincoli
affettivi, economici, di mutua assistenza e di solidarietà, che non accedano
volontariamente all'istituto giuridico del matrimonio e/o che siano impossibili-
tate a contrarlo".
Quali ulteriori articolazioni nel solco di queste "battaglie di libertà"?
Dopo questi due Registri, considero una battaglia importantissima pervenire seguono, che portano il tasso di mor- quando un automobilista commetteva città sono pensate come "decoro urba-
finalmente alla individuazione nel Municipio di un luogo decoroso dove con- talità in sella alle due ruote al 3,46%. un errore, alzava la mano in segno di no" e non come percorsi per una via-
sentire la celebrazione del commiato laico. Molti cittadini sono costretti a sub- Altre ragioni vanno ricercate invece scusa; oggi invece la alza per manda- bilità alternativa. Nei paesi del Nord
ire l'umiliazione, in mancanza di alternative, di dover aderire alla scelta del nella scarsa sicurezza delle piste re a quel paese. Sappiano tutti quello Europa, a dispetto del clima, esistono
funerale religioso pur in contrasto con gli orientamenti di pensiero del proprio ciclabili: segnaletica inesistente, che succede se le auto vengono fer- centinaia di chilometri di strade riser-
familiare defunto. Penso che sarebbe, inoltre, importante mettere a sistema il fondo stradale dissestato, presenza di mate per un quarto d'ora a causa di vate alle biciclette. Tragitti pensati
fortissimo raccordo stabilito con le associazioni laiche romane attraverso l'isti- rifiuti e detriti, pericolosi attraversa- una gara podistica: i clacson impazzi- per una mobilità alternativa, sia in
tuzione di una Consulta municipale dei diritti. Penso inoltre che il Municipio menti su strada. Gli utenti abituali scono. A New York, la maratona bloc- città che fuori, che sono anche diven-
dovrà fare la sua parte nel promuovere la raccolta di firme per la delibera popo- della bicicletta hanno raggiunto quota ca la città per un giorno intero e la tati una grande attrazione turistica.
lare recentemente depositata per l'istituzione del rRgistro delle unioni civili a 150 mila. Mentre 300 mila persone, il g e n t e
livello di Roma Capitale. 12% dei residenti (esclusi fuorisede, applaude.
Cosa aggiungere in conclusione? turisti ed extracomunitari), usano Del resto
In un clima in cui la politica - collegandosi con i gruppi sociali o le istituzio- occasionalmente la bici. Un incre- q u a n t e
ni private più forti - tende a comprimere la libertà di decisione dei cittadini, mento, stimato dal comune di Roma, domande ci
noi, con questa esperienza, abbiamo voluto anche additare un modo di pensa- del 50 per cento rispetto a 5 anni fa. sono sul
re diverso, una strada completamente alternativa: una strada in cui le istituzio- Per le piste i dati ufficiali del rispetto per i
ni, in un certo senso, lavorino contro se stesse: ossia lavorino per determinare Campidoglio parlano di 136 chilome- ciclisti nel
una irruzione della libertà di decisione della società; lavorino per favorire l'in- tri di percorsi ciclabili e di 122 corri- test per la
sorgenza del bisogno di libertà di tutti i cittadini. Questa libertà non riguarda doi nel verde (nel 2007 erano 105 e patente? …
solo la sfera dei diritti civili, delle libertà personali, ma anche quella dei diritti 110, con un aumento da allora di circa La cam-
sociali, quella della difesa dello spazio urbano, del territorio, dell'ambiente il 20%). A queste andranno aggiunti pagna sulla
come beni che appartengono a tutti.n gli oltre 11 chilometri delle quattro sicurezza
piste in fase di realizzazione: Torrino- stradale dei
Cara Garbatella Fermata metro Eur, Via Togliatti- ciclisti lan- Un momento di protesta per una adeguata programmazione per la
Cervelletta, Tor de' Cenci e Monte ciata dal quo- mobilità ciclistica. Il nuovo cavalcavia ferroviario è stato dotato all’ul-
www.caragarbatella.it Ciocci-Valle Aurelia. E il numero tidiano ingle- timo minuto di una corsia ritenuta poco sicura e del tutto isolata dal
Periodico di Informazione e Cultura Territoriale a cura aumenterà con i 19 chilometri della se Times, cui resto della rete cittadina. Sopra una mappa che mostra lo scollegamen-
dell’Associazione culturale Cara Garbatella to tra l’arteria ciclabile della Colombo e quella dell’Ostiense.
pista ciclabile della Roma-Fiumicino anche FIAB
e della Nomentana, i cui progetti sono ha aderito, sta suscitando molto inte- Strade realizzate a basso costo e
Iscritto al Tribunale di Roma n° 137 dell’8 aprile 2004 anno 8 n° 29 esecutivi. resse anche da parte dei media. impatto ambientale, finanziate spesso
via Francesco Passino 26 tel.06/5136557 Il nostro quartiere è lambito da due Speriamo sia un punto di svolta senza con i Fondi Europei, gli stessi fondi
importanti dorsali ciclabili, quella del ritorno per un rilancio non più rinvia- che troppo spesso le nostre ammini-
Direttore responsabile Direttore editoriale Tevere e quella della Cristoforo bile dell'attenzione della politica che, strazioni locali restituiscono alla UE
Alessandro Bongarzone Giancarlo Proietti
Colombo. Purtroppo però, la via di su questi temi, dimostra da decenni per inutilizzo, o che utilizzano in inu-
Redazione Ottavio Ono - Antonella Di Grazia - Eraldo Saccinto
congiunzione tra queste due impor- una totale inerzia, salvo rare eccezio- tili opere fini a se stesse.
Distribuzione curata da Guido Barbato
tanti arterie.non è stata completata. ni. Negli ultimi 10 anni nei paesi del-
Grafica e foto Giancarlo Proietti - Massimo De Carolis
Solo alla fine, la ciclabile del Circo Qualcuno, rendendo il casco obbli- l'unione europea i numero dei morti
Coordinatore informatico Remo Terenzi
Massimo, derivazione di quella della gatorio ai ciclisti, probabilmente per incidenti stradali è diminuito,
Collaboratore organizzativo Tiziana Petrini
Cristoforo Colombo, confluisce nella pensa di mettersi in pace con la però a fronte di una diminuzione del
Collaboratori Cosmo Barbato - Antonio Angelucci - Gianni Rivolta
dorsale del Tevere. Garbatella. La coscienza, cercando un alibi per rin- numero degli automobilisti e dei
Responsabile del sito Vincenzo Lioi
limitrofa San Paolo ha in inaugurazio- viare la soluzione del problema, che motociclisti. Invece il numero dei
ne un ponte, il ponte della scienza: dovrebbe essere quella di rendere morti in bicicletta è rimasto sostan-
Stampato presso la Tipografia: “Gielle Grafica” Via Anton da Noli 42-44 00154 Roma
sarà un ponte ciclo-pedonale che sicura la mobilità limitando l'uso zialmente uguale. Questo significa
unirà il Lungotevere Vittorio delle auto e lo spazio ad esse riserva- che gli interventi sono stati efficaci su
Gassman, all'altezza del teatro India, to, dedicando una specifica attenzione autostrade e strade extraurbane, ma
con la zona del Gazometro in prossi- alla manutenzione delle strade e alla non lo sono stati altrettanto su quelle
mità della Via Ostiense. Mentre nel qualità degli interventi, e controllan- urbane, che sono le più pericolose
mese di giugno è stato inaugurato do la velocità e la sosta dei veicoli, d'Europa: 8 morti su 10 sono pedoni o
quello che unisce la Circonvallazione secondo il principio per cui "è il ciclisti. Sulle strade italiane, sono
Ostiense alla Via Ostiense, un ponte a mezzo più grande che deve aver cura morti negli ultimi 10 anni 2.556 cicli-
scorrimento veloce di sei corsie, due del più piccolo", e non viceversa. sti. Oggi secondo uno studio di DAS,
marciapiedi e una pista ciclabile che La sicurezza di chi pedala deve compagnia del gruppo Generali,
non collega la Circonvallazione passare attraverso una presa di "ogni giorno in Italia 38 ciclisti
Ostiense alla Colombo. coscienza del problema e una rigoro- rimangono coinvolti in incidenti stra-
Andare in bicicletta di questi tempi sa educazione civica e stradale impo- dali". Sul totale delle vittime della
significa in primo luogo dover far i sta sia ai ciclisti che agli automobili- strada, il 50% sono pedoni o ciclisti.
conti con una serie di problematiche, sti. Ma, in attesa di un processo for- A Roma la percentuale di decessi di
a cominciare dalla sicurezza. Le bici mativo che deve essere ancora avvia- pedoni o ciclisti coinvolti in un inci-
sono spesso costrette a compiere to, bisogna trovare delle soluzioni dente raggiunge quasi il doppio
funambolici slalom fra le buche pre- alternative, pratiche e immediate. Le rispetto alla media italiana: il 28%
senti sull'asfalto disastrato, prima di piste ciclabili sono una prima rispo- rispetto al 15%".n

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Anno 8 - Luglio 2012

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Inaugurato il ponte fantastico tra la Garbatella e l’Otiense Apre "Eataly", megastore
gnato al computer in tre dimensioni
durante un anno di lavoro. "Un ponte
che lo intervistavano -
dove abbiamo inserito
il Luna park del cibo
- spiega l'ingegnere Del Tosto - figlio strumenti di monitoraggio Occupa i locali abbandonati da 22 anni dell'Air Terminal Ostiense.
del computer, della funzione tecnolo- in perpetuo dei materiali a 17mila metri quadrati di esposizione e vendita di alimenti di ogni genere.
gica". Avanzato anche il sistema di livello microcristallino; Orario continuato tutti i giorni dalle 10 alle 24
illuminazione, spiega il progettista ogni trasformazione,
delle luci Francesco Bianchi: anche dovuta al caldo o al
"Cinque proiettori a led illuminano freddo, ogni sforzo ven-
tutto il ponte e anche i tiranti d'ac- gono automaticamente
ciaio", un'immagine tra il fantastico e registrati". Ci sono mec-
il surreale. canismi capaci di ammor-
A guardarlo, il ponte sembra esile, tizzare ogni tipo di onda
ma l'opera è stata già caricata con un d'urto da terremoto. incantati che hanno salutato con un
peso di 700 tonnellate e collaudata Il 22 giugno, al momento dell'inau- applauso il primo attraversamento di
col passaggio di automezzi pesantis- gurazione, insieme alle autorità un'opera che arricchisce il patrimonio
simi. "Si poggia su plinti - ha dichia- comunali, alla Giunta e ai consiglieri edilizio del quartiere in senso ultra-
rato il progettista ad alcuni giornalisti municipali, c'era una folla di cittadini moderno.n

Alla "Battisti" promozione alla lettura E' il Luna park del cibo, il più grande mercato alimentare d'Italia, si chiama
Promosso chi legge", un felice progetto per avvicinare i ragazzi ai libri Eataly e occupa quell'inutile Terminal costruito 22 anni fa per accogliere i viag-
giatori che venivano in aereo a Roma per i Campionati mondiali di calcio del
di Carmela Marchetti due, con tante raccomandazioni dei Poi, dalla borsa, prende un libro: è 1990: in quella stazione terminale non ne sbarcono poche decine. Ci sono pro-
insegnante della scuola "Battisti" maestri: non toccate, non spingete, la storia di una ragazzina polacca, prio tutte le varietà di cibi e di bevande, regionali, nazionali e estere. Forse con-
non vi appoggiate, non urlate... Sugli racconta divertenti episodi della sua tribuirà ad uccidere definitivamente le botteghe sotto casa, ormai in agonia per

L
a scuola primaria "Cesare stand Sinnos, Nuove Edizioni vita, diventa grande e viene in Italia. il proliferare dei supermercati. Ma, tant'è, pare inutile rifugiarsi nell'amarcord.
Battisti" apre i cancelli e dà il Romane, Libreria Centostorie, tanti, L'animatrice acquista vivacità, calo- Eataly è un invenzione di uno spericolato imprenditore di Alba di 58 anni,
via alla mostra mercato del tanti libri, coloratissimi albi illustrati, re. I bambini intuiscono, "Sei tu!? Oscar Farinetti, orgoglioso figlio di un partigiano. Finora si era occupato di
libro! Sulla Piazza Damiano Sauli, romanzi, storie, racconti, saggi, molti L'hai scritto tu!", "Una pagina è scrit- lavatrici e frigoriferi. Lui dice che cambia attività ogni nove anni. Ora è passa-
antistante la scuola, mercoledì 18 e disegni e fotografie sui libri, i bambi- ta in italiano e accanto è scritta to al cibo con un investimento di 80 milioni di Euro e ha comprato quell'immo-
giovedì 19 aprile, bambini, ragazzi e ni non resistono, con molta calma e anche in polacco". Stupore, ammira- bile che è spartito in 17 mila metri quadrati dove si vende di tutto: pane, pasta,
maestri si sono alternati davanti allo serenità si avvicinano; i più audaci, zione, piacere, sono le emozioni che salumi, formaggi, ortaggi, frutta, carne, pesce, vini, birre, bevande, liquori,
i bambini mostrano quando la cioccolata, dolci, gelati. Comprende ristoranti, pizzerie, friggitorie in uno spa-
signora si presenta: "Sono io zio che finora non si sapeva come utilizzare: si era parlato che potesse accoglie-
questa ragazzina, sono io l'au- re l'anagrafe comunale oppure delle sale per concerti.
trice di questo libro!". Farinetti si definisce "un mercante di utopie" tra le quali davvero non trascu-
I maestri non credono ai ra gli affari. E'
loro occhi, è davvero piacevo- instancabile.
le, dà soddisfazione vedere Nella nuova
tutta la classe, escluso nessu- attività ha inse-
no, impegnata a sfogliare un rito moglie e
libro, e si sentono pienamente due figli e ha
soddisfatti nel vedere un assunto finora
gruppetto di bambini che si circa 600 per-
sono accomodati sui muretti e sone (i curricu-
... leggono! la erano stati
Poi, all'uscita da scuola, i migliaia, "la
genitori comprano!!! Anche meglio gioven-
perché le case editrici offrono tù"). Sulle
il 10% del ricavato dalla ven- magliette che
dita dei libri per arricchire la portano c'è lo
nostra biblioteca! slogan che
Niente male per celebrare caratterizza Eataly: "Facciamo cose buone". Al buon gusto del mangiare e del
(in anticipo) "La Giornata bere si picca di affiancare anche la cultura: al quarto piano espone anche opere
stand che esponeva i libri. Due gior- oppure, scolasticamente parlando, i mondiale del libro e del diritto d'au- di Modigliani. "La bellezza ci salverà" - dice - ed è chiaro che nella bellezza per
nate di una vera e propria immersio- più "vivaci" toccano … prendono in tore", che ricorre il 23 aprile. L'idea lui c'è innanzitutto il cibo.
ne nella lettura, due splendide gior- mano un libro... Allora si può!!! di questa giornata ha origine in L'acquisizione di quegli spazi non è stata semplice. Bisognava condonare le
nate di sole, di aria tiepida, di illumi- Tutti prendono in mano un libro, lo Catalogna dove, il 23 Aprile, festa di opere di trasformazione. Tra gli interlocutori, il Comune, la Sopraintendenza,
nazione in tutti i sensi. guardano, lo girano, lo posano, gli San Giorgio, viene offerta una rosa la proprietà. Il cambio di destinazione d'uso ha riguardato anche i 3.200 metri
"Promosso chi legge" è un proget- occhi ne vedono un altro più colora- per ogni libro venduto. quadri passati da servizi di stazione a servizi commerciali. C'erano i problemi
to di promozione alla lettura e diffu- to, scritto più grande, con più figure, E agli alunni della "Cesare legati alla tendopoli di rifugiati afgani allocati nei pressi. C'era la protezione
sione del libro, rivolto alle scuole, lo prendono, lo posano, eccone un Battisti" che si sono fatti onore con la estetica degli impianti tecnologici della stazione Ostiense. E poi la sistemazio-
che nasce con il patrocinio dell'XI altro, ancora più bello, "Forse più mostra mercato del libro, cosa è stato ne dei parcheggi, destinati anche ad ospitare le auto dei passeggeri dei treni di
Municipio e per merito della casa adatto a me", No, ecco questo è un offerto oltre al piacere della lettura? NTV, quelli di Montezemolo.
editrice Sinnos, editoria piccola ma giallo, e poi ancora,"Maestra, guarda, "Promosso chi legge: promesso!".n Ma ormai, il dado è tratto. Aperti i battenti, orario continuato dalle 10 alle 24
che presta grande attenzione a temi c'è un libro di storia, lo compri e ce lo tutti i giorni. Speriamo che non ci porti una nuova movida.n
come: interculturalità, diverse lingue, leggi in classe?".
diritti, educazione al rispetto dell'al- Il personale dietro lo stand lascia
tro e dell'ambiente, attenzione ai fare, ce n'è per tutti!
fenomeni dell'emarginazione: grandi La signora Aneta Kobylanska,
temi, sulla bocca di tutti, in un modo animatrice culturale della Sinnos edi-
o nell'altro, temi che diventano a trice, si prende un gruppetto di bam-
scuola argomenti seri da "studiare". bini e si siede con loro, dall'altra
Già …ma i bambini, se non si parte della piazza; racconta loro
divertono non si appassionano, se varie storie, presenta i libri, legge un
non toccano non credono… Ed ecco po', spiega i vari generi letterari, sa
allora che i bambini e i ragazzi arri- come attirare la curiosità del suo 'pic-
vano sulla piazza, in fila, ordinati per colo' pubblico.

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Anno 8 - Luglio 2012

in attesa della riapertura del vecchio edificio utilizzava una lampada per vedere se In memoria di Aldo Murgia

Storia e ricordi del


le uova erano fecondate: metteva un premio contro la violenza
infatti le uova davanti a una lampada Prima edizione di una manife-
e controluce verificava che non fos- stazione per ricordare Aldo,
sero "ingallate". Per incartarle ci si
ucciso tre anni fa per una
portava il giornale da casa. C'era poi

mercato di Via Passino Salvatore, venditore di frutta e verdu-


banale lite di parcheggio.
ra, un uomo simpatico e generoso. Il
suo grido di battaglia era
"Abbondante!": "Quanti spinaci
La struttura storica e i tormentati lavori di ristrutturazione. famo signò? Un chilo abbondante?".
Molti erano i venditori che erano
Pur essendo un edificio coperto, per gli abitanti era "la Piazza": oltre che fare la anche produttori di quello che espo-
spesa, era un importante luogo di incontro e di socializzazione nevano sul banco: infatti, Salvatore si
raccomandava ai clienti perché gli
di Enrico Recchi degli spazi destinati a deposito al si incontravano i parenti o gli amici, riportassero i semi dei meloni che

I
l mercato della Garbatella tra piano seminterrato e la realizzazione che si parlava della quotidianità, che vendeva per poterli seminare. Ancora

I
poco (speriamo) riaprirà nella di due montacarichi per movimentare si discuteva di politica. Grosso modo un'altra Gina che vendeva la bianche- n due serate, si è svolta al
sede storica di Via Passino, i cui le merci. tutto gravitava là intorno: il vicino ria: siccome le possibilità economi- Funnel di Via Ostiense la terza
lavori di riqualificazione sono inizia- La gente del mercato ospedale del CTO, il banco del lotto che degli abitanti del quartiere erano edizione di "Guardiamo
ti a seguito del trasferimento nel In attesa che gli abitanti della in Via Odero, la Delegazione comu- spesso limitate, la vendita era fatta "a Aldo…mani, contro ogni violenza" a
2002. Forse pochi sanno che gli spazi Garbatella possano vedere ultimato e nale in Largo delle Sette Chiese. Un sconto", ovvero un tanto a settimana tre anni dalla tragica scomparsa di
del mercato di Via Passino nell'idea riutilizzare di persona il nuovo "vec- microcosmo di servizi all'interno del o al mese per saldare il dovuto (even- Aldo Murgia, ucciso in Via
originaria dell'architetto Sabbatini, chio Mercato" , parliamo ora della quartiere. tualità quest'ultima che purtroppo Costantino in seguito ad una banale
uno dei più attivi nell'ideazione e rea- lite per un parcheggio conteso.
lizzazione degli edifici del nostro Promotori della manifestazione gli
quartiere quando nacque a partire dal amici di Aldo, il Municipio Roma
1920, avrebbe dovuto accogliere XI, la Provincia di Roma, Federico
oltre al mercato coperto una palestra Valerio e Fabio D'Orazi di "11
ed una piscina. Le cose poi andarono Radio". Anche quest'anno si è voluto
diversamente e il progetto del merca- ricordare Aldo Murgia con il lin-
to coperto andò avanti nel dopoguer- guaggio espressivo che amava di più
ra con i lavori che iniziarono solo nel e che ha segnato tutto il suo percorso
1948. Prima di allora il mercato artistico: la musica. Aldo era un
rionale si svolgeva all'aperto in via apprezzato musicista e un ispirato
Magnaghi, proprio dove venne tra- compositore, sempre alla ricerca di
sferito temporaneamente quando uno stile musicale innovativo e ori-
quello al chiuso subì i primi lavori di ginale. Queste sue doti l'hanno por-
ristrutturazione del 1977. tato a collaborare con una miriade di
L'edificio venne inaugurato nel musicisti, molti dei quali presenti sul
1952, un anno importantissimo per la palco nella prima serata.
Garbatella, perché proprio in quello La vera novità di questa edizione è
stesso anno venne inaugurata anche l'istituzione del "Premio Aldo
la chiesa di San Filippo Neri. La Murgia", patrocinato dal Municipio
struttura del mercato, che aveva all'i- Roma XI e rivolto a gruppi musicali
nizio una trentina di banchi dove si "Creative Commons", appartenenti
vendevano generi alimentari (verdu- cioè a quei circuiti culturali non sog-
ra, frutta, carne, pane, pasta, pollame Una vecchia foto del mercato quando era ancora ubicato in Via Passino getti alle ferree logiche del copy-
ma anche abbigliamento e scarpe), fu right. La seconda serata ha così con-
costruita parte in muratura e parte in gente che animava quello spazio. Comune denominatore della gente, sembra tornare d'attualità). Era il sacrato vincitore del primo "Premio
cemento armato, segno di una man- Tutti quelli che hanno vissuto gli sia dei venditori che dei clienti, era la regno della semplicità e della genui- Aldo Murgia" il gruppo degli Easy
canza di omogeneità. Probabilmente anni in cui la sede storica del merca- semplicità intesa in senso estrema- nità in tutti i sensi. Roots, band reggae dei Castelli, che
in fase iniziale si pensò ad uno spazio to era funzionante, sia dal 1948 che mente positivo. Rapporti diretti, fran- Un posto dove simpatia, cordialità, ha eseguito brani di forte impatto
soltanto recintato e non coperto ma dopo il lavori del 1977, si ricordano chi, senza giri di parole. Chi non disponibilità si potevano avvertire in emotivo con testi incentrati sui temi
poi in fase di realizzazione si cambiò persone ed episodi di una società aveva i soldi per pagare poteva ogni angolo, il tutto condito dalla della non violenza. La gara musicale
idea coprendo tutto il mercato e assai diversa dall'attuale. Iniziamo "segnare", ovvero riportare il dovuto forza del dialetto romanesco. è stata caratterizzata da performance
dotandolo di ampi finestroni laterali col dire che il mercato veniva chia- in un conto aperto, in attesa che il Su una delle colonne centrali por- di notevole qualità espressiva- com-
che consentissero un'adeguata illumi- mato nel rione la "Piazza". Andare al capofamiglia prendesse la paga setti- tanti del mercato si appendevano gli positiva e valutati da una giuria,
nazione e ventilazione. Dove oggi ci mercato a fare la spesa, ad incontrare manale o lo stipendio a fine mese e oggetti smarriti in attesa che il pro- scelta dagli organizzatori, formata da
sono gli spazi del Centro sociale "La gli amici, a prendere il caffè era saldasse il debito. Non c'era di che prietario venisse a ricercarli, ed in rappresentanti del Municipio XI,
Strada" c'era il circolo dell'ENAL per "andare in Piazza". Già, perché, vergognarsi. alto campeggiava il cartello "Chiavi della Provincia e appassionati esper-
le attività dopolavoristiche. assieme ad altri punti di aggregazio- Dentro al mercato c'erano poi i perse". ti di musica quali Chiara Gelfo,
Già alcuni interventi importanti ne sociale, il mercato ovvero la banchi con i loro esercenti. E vicino al mercato si passava a Federico Valerio, Daniel
erano stati fatti nei lavori del 1977 "Piazza" era uno dei punti d'incontro Personaggi "d'una volta", venditori fare colazione al bar Moriconi (dove Dell'Ariccia e Filippo Murgia.
che videro l'eliminazione della fonta- d'eccellenza della gente della veraci, generosi, con le loro battute, i ancora oggi, d'estate, si può gustare La nutrita e calorosa partecipazio-
na centrale, l'ampliamento delle Garbatella. Era lì che si faceva la loro richiami per attirare i clienti. Da uno dei migliori caffè freddi di ne del pubblico, le simpatiche
superfici di vendita, il miglioramento spesa, ma era sempre in "Piazza" che Gina "l'ovara", venditrice di uova che Roma).n "incursioni" di Floriana Secondi e di
Alessandro Serra di Zelig, hanno
reso l'atmosfera della due giorni
Il Municipio reclama la riapertura
L
a Giunta Alemanno trasferi- Viaggiatori (treni ad alta velocità) ed gioiosa, pur non mancando spunti di
sce il Farmer's Market (il Eataly (centro enogastronomico) riflessione sul progressivo imbarba-
mercato dei produttori) di
Testaccio nel Mercato coperto della
del mercato di Via Passino all'Air Terminal. A Via di Santa Galla
gli operatori non possono restare,
rimento dei nostri quartieri e su quali
rimedi porre in essere per arginarne
In un comunicato si definisce irresponsabile la decisione della Giunta
Garbatella di Via Passino, che è stato come ha recentemente sottolineato la minaccia. In tale direzione, nella
comunale di adibirlo ad altra funzione, senza sistemare i vecchi operatori
oggetto di importanti lavori di ristrut- con nota ufficiale anche il Gruppo XI serata conclusiva, si sono alternati
attualmente a Via di Santa Galla. Disattesa dal Comune la proposta
turazione iniziati nel 2002, prossimi di Polizia Municipale. Ma nell'atto gli interventi dei rappresentanti del
municipale di apertura di un mercato in Via Capitan Bavastro
alla conclusione. La riapertura ed il della Giunta Alemanno non si prende Municipio XI, Paola Angelucci, pre-
riutilizzo dell'edificio sono una prio- nessun impegno nei loro confronti. sidente della Commissione Cultura,
rità sia per il quartiere che per il una sede stradale, L'Assessore Bordoni e l'Assessore Andrea Beccari, assessore Servizi
Municipio Roma XI e l'attività dei che deve essere al Ghera si limitano a ricordare che il Sociali e di Gianluca Peciola della
produttori di cibi biologici ed a Km 0 più presto ripristina- Municipio ha proposto di fare il Provincia, i quali, sottolineando l'im-
aggiunge un ulteriore tassello all'of- ta, la quale è di pri- nuovo mercato e che gli operatori portanza della manifestazione quale
ferta commerciale nel territorio. maria importanza per non sono favorevoli al rientro in Via momento di aggregazione alla
Ciò che preoccupa non è tanto quel garantire il collega- Passino. Sorvolano poco responsa- Comunità di Sant' Egidio, per l'im-
che si dice nell'atto della Giunta, mento veicolare bilmente su due questioni molto con- pegno profuso nel contrasto ad ogni
quanto quel che si omette. In partico- d e l l a crete e urgenti: chi mette le risorse forma di violenza. costruttiva e pro-
lare si evita accuratamente di affron- Circonvallazione per farlo davvero il mercato a Via positiva, hanno espresso l'auspicio e
tare il nodo degli operatori che sono Ostiense con le Capitan Bavastro? In quali tempi i la volontà di rendere il Premio Aldo
attualmente nella sede provvisoria di nuove sedi direzio- suddetti Assessori si impegnano a Murgia un appuntamento fisso del
Via di Santa Galla. Il Municipio nali di Roma concluderlo? nostro territorio e un'occasione per
Roma XI, viste le richieste degli ope- Via di Santa Galla, ma dall'ottobre Capitale del progetto 'Campidoglio La Giunta Alemanno - conclude il veicolare attraverso la musica un
ratori di rimanere in zona, aveva 2010 la Giunta Alemanno non ha 2', con i nuovi complessi residenziali comunicato del Municipio XI - con- messaggio di pace e di civile convi-
individuato un'area e proposto di rea- destinato alcun finanziamento per la in corso di realizzazione (Parco ferma di non riuscire a farne una venza. I proventi dell'incasso sono
lizzare per loro un altro mercato in nuova realizzazione. Ostiense), con gli imminenti insedia- buona ed anche in questo caso non si stati interamente devoluti
Via Capitan Bavastro, adiacente a Ad oggi gli operatori si trovano su menti del Nuovo Trasporto smentisce.n Filippo Murgia

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Anno 8 - Luglio 2012

"Uomini di terra", musica


e immagini su Di Vittorio
Il 4 luglio si è svolta alla Villetta una felice serata anticipatrice del Garbatella Jazz Festival del prossi-
mo autunno. L'applauditissima esibizione di Pasquale Innarella e del suo Quartet

di Giancalo Proietti del quale però è rimasta un'impronta figura del sindacalista, la serata è
indelebile nell'emancipazione del stata patrocinata dalla Fondazione

"U
omini di terra", musica lavoro. intitolata a Di Vittorio.
e immagini del nuovo All'interno del suo cd, Iannarella
cd musicale di così commenta: "La musica è il lin- Appuntamento a tutti gli appas-
Pasquale Innarella, presentato in guaggio che preferisco per esprimere sionati del jazz al 27, 28 e 29 set-
<Foto di Andrea Barbetti Foto di Andrea Barbetti
anteprima alla Villetta con video e idee, emozioni, convinzioni, parteci- tembre 2012 per l'ottava edizione
foto dedicati alla figura di Giuseppe pazione civica e sociale. E non è un del Garbatella Jazz Festivaln
Di Vittorio. E insieme, un'anteprima caso che questo disco sia dedicato a
del tradizionale Garbatella Jazz Giuseppe Di Vittorio, una figura che
Festival, che si terrà in autunno. Il 4 nel corso del '900 ha avuto un ruolo
luglio, alla Villetta di Via Passino, si cruciale nella formazione di una
è esibito Pasquale Iannarella con il nuova e diversa coscienza dei lavora-
suo Quartet, lui con il sax tenore, tori e dei loro diritti". Poi ricorda
soprano e corno, accompagnato da come Di Vittorio, da ragazzino brac-
Francesco Lo Cascio al vibrafono, ciante, divenne sindacalista e parla-
Pino Sallusti al contrabbasso e mentare, partecipò alla Resistenza, fu
Roberto Altamura alla batteria. Una tra i fondatori della CGIL, fino a
serata d'estate che ha richiamato rivestire la carica di presidente della
molti appassionati, durante la quale è Federazione Sindacale Mondiale.
stata anche rievocata la figura del La serata ha avuto come sfondo le
fondatore e del primo segretario della fotografie casualmente ritrovate di Di
CGIL nelle parole del segretario dei Vittorio ospite alla Villetta nel lonta-
pensionati Riccardo Terzi. no 1950, un autentico documento sto-
L'impegno di Pasquale, oltre alla rico. Per l'occasione, considerando il
musica, è teso a ricordare il grande ritrovamento di quelle immagini e la
sindacalista scomparso da molti anni, musica di Iannarella ispirata alla

Di Vittorio alla Villetta: una foto di 62 anni fa


In quell'occasione anche il toccante incontro dell'ex bracciante di Cerignola con la numerosa colonia di pugliesi della Garbatella
me al socialista Bruno Buozzi (poi difeso la sede della Villetta da un
fucilato dai tedeschi il giorno della organizzato assalto di fascisti
liberazione di Roma) e al cattolico dell'MSI, confluiti da tutta la città a
Achille Grandi; infine la sua morte punire il quartiere delle Ardeatine e
nel 1957 durante un'assemblea sinda- la sezione del PCI, che rappresentava
cale. Noti i suoi dissensi nel PCI di la continuazione dello spirito antifa-
cui non condivideva al tempo la poli- scista e della Resistenza.
tica troppo filosovietica. Per gli ex Negli anni, innumerevoli sono stati
pugliesi della Garbatella , Di Vittorio i dirigenti politici e le personalità
era un mito e quel giorno era una della cultura ospiti della Villetta.
festa perché lo avevano ospite in Citiamo, solo a mo' di esempio, oltre
casa. Ma il prestigio del segretario a Berlinguer, Pajetta (numerose
della CGIL era universale, esteso volte), Amendola, Terracini, Pasolini,
anche al campo sindacale internazio- Visconti, Veltroni, Occhetto,
nale. Petroselli (il più amato sindaco di
Quell'anno, il 1950, la Garbatella Roma), Mussi, Bentivegna, Buttitta,
ebbe un altro ospite illustre: il giova- Umberto Nobile, il regista Emmer, la
ne Enrico Berlinguer, a quel tempo medaglia d'oro olimpica Dordoni, il
segretario della Federazione giovani- regista Zurlini, il compositore Luigi
le: venne a premiare, donando una Nono, Natta, D’Alema, l’astronauta
biblioteca, i ragazzi che avevano Guidoni e tanti tanti altri.(C.B.)n

Un foto dell’epoca Di Vittorio nel 1950 parla alla Villetta. Alle sue spalle, il segretario della sezione del PCI, l'operaio metalmecca-
nico Butini.

S
essantadue anni fa, 1950, alla quartiere, non solo per la statura tutti i giorni, al mattino, nel giardino
Garbatella venne a trovarci morale e politica dell'esponente mas- della Villetta, leggevano a turno
uno dei dirigenti più amati simo del nostro mondo sindacale, ma "L'Unità" ai loro conterranei. Della
dagli operai e dai contadini nel nostro anche perché erano tantissime, tra gli politica sapevano tutto. Sapevano
Paese, il cofondatore e allora segreta- abitanti della Garbatella e quindi tra tutto di Di Vittorio: le sue lotte brac-
rio generale della CGIL Giuseppe Di gli iscritti alla sezione, le persone ciantili contro i padroni dei latifondi
Vittorio. La visita è documentata da oriunde dalle Puglie e molti proprio quasi sempre ispiratori e sovvenzio-
un'immagine, una foto ritrovata per da Cerignola, la città di Di Vittorio. natori del fascismo; le persecuzioni
caso in mezzo a vecchie carte: mostra Erano emigrati nel nostro quartiere patite (eletto deputato nei '21 mentre
Di Vittorio mentre parla alla Villetta, nei primi anni Trenta del secolo scor- si trovava in carcere, condannato poi
la sezione PCI della Garbatella. Gli so, quasi tutti ex braccianti agricoli dal fascismo a 12 anni); la sua fuga a
sono a fianco, il più alto, il segretario come Di Vittorio, quasi tutti a Roma Parigi e a Mosca; la sua partecipazio-
della sezione, l'operaio metalmecca- manovali o operai addetti ai lavori ne alle Brigate internazionali in dife-
nico e sindacalista Vasco Butini e il più umili, tantissimi ancora afflitti sa della Repubblica spagnola contro
responsabile della propaganda Carlo dall'analfabetismo storico delle classi il fascismo di Franco; il suo nuovo
Ludovici, in quegli anni direttore del povere. Di Vittorio rappresentava per arresto nel 1941 e la condanna al
locale ufficio postale che si trovava loro il simbolo del riscatto dall'antica confino a Ventotene; la sua partecipa-
allora in Via Luigi Fincati. Quella servitù della terra. Tra gli anziani zione alla Resistenza; la sua lotta per
visita alla Villetta fu un evento per il solo alcuni erano appena acculturati e l'unità sindacale con la CGIL , insie-

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Anno 8 - Luglio 2012

Alla Garbatella sono poche nome della strada in cui abita o di


quelle dove svolge le attività quoti-
diane della vita, e ci accorgiamo così
che, nella miriade dei luoghi urbani,

le strade intitolate alle donne


quelli con nomi maschili risuonano
con prepotenza ovunque, mentre i
nomi delle donne sono richiamati
molto raramente sedimentando,
In caso di intitolazione di nuove vie, il Municipio auspica che almeno tre vengano dedicate a figure femminili che inconsciamente, l'idea che gli uomini
sono stati, vista l'enorme sproporzio-
si siano distinte nelle scienze, nella cultura, nell'arte, nelle istituzioni e nel sociale ne, più bravi e importanti delle donne
mentre Roma era nella storia dei popoli.
devastata dalle Dall'insieme dei nome delle strade
incursioni barbari- dei nostri centri urbani si leggono le
che, lei serviva ogni scelte politiche, ideologiche, di
giorno un pasto nella orientamenti e mode delle società nei
propria casa a dodici vari periodi storici, restituendo un
b i s o g n o s i ; immaginario collettivo di figure illu-
Commodilla, ricca stri in pratica tutto al maschile, come
matrona romana che se le donne non avessero contribuito
regalò il terreno su al progresso della società.
cui sorge l'omonimo Per questo la Commissione delle
ipogeo paleocristia- elette del Municipio XI ha aderito
no; Lucina, matrona con entusiasmo alla campagna nazio-
romana soccorritrice nale "8 marzo, tre donne, tre strade"
dei primi martiri cri- lanciata da Roma, con il gruppo di
stiani; San'Eurosia ricerca su face book "Toponomastica
del IX sec.dC, il cui Femminile", dalla Professoressa
Il volto di due donne che danno il nome a due arterie importanti del nostro territorio: la prima ricordata anche con un francobollo di Stato Rosa Guarneri
Carducci, la seconda Maria Drago Mazzini. vero nome era Maria Pia Ercolini che da anni si
Dobroslava poiché occupa di equità di genere.

N
el nostro territorio su 482 vie Cairoli, patriota italiana e madre dei Alessandra Macinghi Strozzi, nobil- nativa della Boemia, molto amata In occasione dell'8 marzo 2012 il
e piazze intitolate a santi, fratelli Cairoli; Adelaide Zoagli donna fiorentina (1407-1471) moglie alla Garbatella anche per l'antica Consiglio del Municipio XI, in una
martiri, missionari, navigato- Mameli, il cui giovane figlio di Matteo Strozzi, che ha speso la chiesetta a lei dedicata: fu martirizza- seduta dedicata a temi relativi alle
ri, sportivi, pittori, scrittori, ecc. le Goffredo, autore dell'inno d'Italia, propria esistenza per difendere la ta da una banda di malviventi a soli pari opportunità, ha discusso una
strade dedicate a figure femminili cadde nel 1849 nella difesa della propria famiglia dalle ingiustizie ed sedici anni, durante il viaggio intra- mozione che chiede "l'intitolazione
sono solo 24, cioè "ben" il 4, 97%! Repubblica romana. C'è anche Rosa autrice della prima collezione episto- preso per raggiungere il suo promes- delle prossime possibili tre strade del
Considerata l'esiguità di tale percen- Guarnieri Carducci, medaglia d'oro lare in lingua italiana scritta da una so sposo, ma in quel momento si sca- Municipio XI a tre figure femminili
tuale rispetto agli uomini, al valor civile, romana, madre della donna; Guendalina Borghese, dedita tenò una tempesta e così ad Eurosia che si siano particolarmente distinte
l'Undicesimo tuttavia è il Municipio Resistenza: era una casalinga, nel alla cura dei poveri. fu attribuito il dono di sedare le tem- nella cultura, nelle istituzioni, nelle
di Roma con la più alta concentrazio- 1943 fu trucidata sulla porta di casa Tante sono le sante o le antiche peste e proteggere i raccolti. scienze, nell'arte e nel sociale, per
ne di nomi di donne incisi sulle tar- da una squadraccia di fascisti e nazi- romane legate alla cristianità: Se usciamo, poi, dalla Garbatella iniziare una buona prassi che dia un
ghe toponomastiche. sti, perché si opponeva con tutte le Francesca Saveria Cabrini, nel 1800 le vie dedicate a donne si riducono segnale di rinnovamento per la reale
Tra i quartieri del Municipio, la sue forze all'arresto del figlio antifa- missionaria in America; Pomponia veramente ad una manciata. Ecco, parità tra i generi".n
Garbatella spicca su tutti per le vie scista. Grecina, donna romana di alto rango alla Garbatella le vie dedicate alle
intitolate alle donne: troviamo le Troviamo, poi, le nobili del che, condannata da Nerone per donne sono tutte qua: sembra una Paola Angelucci
madri del Risorgimento italiano, Rinascimento e dell'800 italiano: "superstitio extrema", riuscì a salvar- cosa da niente, invece, soffermando- Presidente della
quali Maria Drago Mazzini, madre di Caterina Sforza, Signora di Imola e si; Sant'Emerita, martire cristiana; ci a riflettere un po', pensiamo a Commissione delle elette del
Giuseppe Mazzini; Adelaide Bono Ferrara, politica e guerriera; Santa Galla, vissuta nel VI sec. dC: quante volte ognuno di noi ripete il Municipio XI

Piazza Brin elevata a “patrimonio culturale”


La piazza e gli edifici prospicienti passano sotto la tutela dei Beni culturali e paesaggistici:una garanzia per la loro conservazione
di Eraldo Saccinto

cro centrale del com- ondulato del sottobalcone sostenuto da sette mensoloni lavorati.
plesso delimitato da La facciata sulla piazza è quella più ricca di elementi architetto-
Via delle Sette nici, costituiti da comignoli, gocciolatoi che escono dalla bocca di
Chiese, Via della una leonessa che sormontano i tubi discendenti, archi ribassati
Garbatella e Via profilati in mattoncino con l'uso decorativo del tufo del basamen-
Alessandro Cialdi. to che crea motivi particolari attorno alle caditoie.
Dal suo portale cen- Sulla stessa facciata, addossata al basamento e accanto alla
trale passa l'asse che, trattoria romana "Il Moschino", è possibile osservare una statua
partendo da Via funeraria romana acefala rinvenuta nei pressi (la zona, in antico,
Giulio Rocco e dal ospitava una necropoli) . Al lato destro del portale è murata l'epi-
cavalcavia della fer- grafe che ricorda la fondazione della Garbatella, "per la mano
rovia, prosegue con la augusta di sua maestà il re Vittorio Emanuele III", avvenuta il 18
scenografica scalina- febbraio 1920.
ta di accesso alla Questo edificio è stato tra i primi ad essere eretto ed è attual-
Una antica foto aerea dove è possibile riconoscere Via Giulio Rocco e Piazza Brin. A destra, l’epigrafe di fondazione della piazza (il cosiddetto mente quello più importante dell'area, dopo l'abbattimento, avve-
Garbatella il 18 febbraio 1920 Pincetto) e, attraverso nuto negli anni Sessanta, dei suoi prospicienti gemelli, per una

I
l 2 aprile la Direzione regionale dei Beni culturali e paesag- il portale, proseguendo in discesa su Via Luigi Orlando, conflui- tentata speculazione edilizia peraltro faticosamente scongiurata:
gistici ha ritenuto di dover sottoporre a tutela gli edifici e le sce in Piazza Bartolomeo Romano. L'edificio in questione è, dal furono tuttavia demoliti tre lotti di "casette per sobborghi giardi-
strutture annesse di Piazza Benedetto Brin, dichiarandoli di punto di vista planimetrico, simile ad una grossa C, con il lato no", abitazioni semplici ad uno o due piani di tipologia uguale,
interesse particolare e garantendone così la conservazione secon- lungo prospiciente la piazza e i due lati corti che vanno a creare che furono eliminati con l'intenzione di far posto alla costruzio-
do le norme vigenti. L'edificio sottoposto a tutela è quello sito al sul retro lo spazio verde che orna la corte aperta del fabbricato, ne di villette destinate ad abitazione private per funzionari del
civico numero 6, cioè il lotto 5. L'edificio, eretto nel 1923, fa disimpegnando i due corpi scala posti ai due angoli. Banco di Santo Spirito. Al posto di due dei lotti demoliti furono
parte del primo nucleo della "Borgata Giardino denominata Architettonicamente l'edificio richiama i motivi della tendenza creati negli anni Novanta, dopo trent'anni di squallido abbandono,
Garbatella", la cui realizzazione, iniziata nel 1920, prevedeva la denominata "barocchetto", che influenzò l'opera dell'architetto gli attuali due giardini di Piazza Brin, uno dedicato a Maurizio e
costruzione di cinque lotti di case destinate ad artigiani ed operai, Sabbatini nei suoi primi anni di lavoro presso l'ICP. Da rilevare, Marcella Ferrara, l'altro a Maurizio Arena. Recentemente la terza
occupando la collina a ridosso della Ferrovia Roma-Ostia. In par- rispetto al corpo dell'edificio, la loggetta d'angolo del corpo area di demolizione è stata trasformata in un utile pubblico par-
ticolare l'edificio di Piazza Brin, facente parte del lotto 5, è il ful- destro, con otto colonnine che sostengono il tetto ed il perimetro cheggio. n

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Anno 8 - Luglio 2012

L'albero bottiglia, una pianta rara 42° Premio Simpatia della città di Roma
Nicosia, Carlo Gianni, Gigi Magni,
nel giardino di Commodilla Il riconoscimento anche Simona Marchini, Marisela Federici,
Renzo Gattegna, Bruno Piattelli,
Si tratta del Brachychiton Discolor, una specie originaria dell'Australia
orientale. La sua straordinaria fioritura rosa-cremisi. Forse impiantata
al direttore di Cara Garbatella Athos De Luca, Gigi Proietti e Nicol
Fontana.

C
dai marchesi Serafini, antichi proprietari del fondo ara Garbatella non è Per il grande impegno morale e civi-
nuova a raccogliere le che la caratterizza, tra i premiati la
prestigiosi ricono- rockstar Gianna Nannini, e poi il sot-
di Cosmo Barbato all'odore generalmente sgradevole scimenti. Per la terza volta tosegretario al servizio civile Paolo
dei fiori. I Brachychiton comprendo- riceve il Premio Simpatia, Peluffo, per la ricerca il prof. Vito

D
Una pianta rara in uno dei no 31 altre specie quasi tutte di origi- uno dei simboli che la Città Pansadoro, per storia e letteratura
giardini della Garbatella, il ne australiana. Sono considerati dei di Roma assegna alle eccel- Giordano Bruno Guerri, per lo spet-
bel parco che si estende tra fossili viventi, avendo conservato le lenze cittadine ma anche ai tacolo Pierfrancesco Favino (dopo il
Via Giovannipoli e la Via della Sette loro caratteristiche, si calcola da 10 tanti talenti sommersi. Il successo nel film "Romanzo crimi-
Chiese, quello cioè che sovrasta il milioni di anni. Premio, giunto quest'anno nale" proprio di recente ha conquista-
labirinto delle gallerie della Il nome Brachychiton deriva dal alla quarantaduesima edizio- to il "David di Donatello" per
Catacomba di Commodilla. Si tratta greco: brachi=breve e chiton=tunica, ne, fu ideato dal celebre stu- "Romanzo di una strage", per la regia
del Brachychiton Discolor, detto a causa della forma del frutto che si dioso della romanità Dario Argento, il maratoneta Sergio
"albero bottiglia" per il portamento presenta simile a un baccello semile- Domenico Pertica, peraltro Agnoli, lo scenografo dell'Opera
del fusto largo in basso e stretto in gnoso lungo 7-10 centimetri, conte- nostro amato concittadino. Questa pagna la vita del quartiere". In pas- Maurizio Varamo, per l'arte Federica
volta a raccogliere il riconoscimento sato furono premiati altri due nostri Galloni direttore dei beni culturali
è anche il nostro direttore Giancarlo preziosi collaboratori: i giornalisti del Lazio, Santo Versace presidente
Proietti, fotografo, studioso e appas- Cosmo Barbato e Gianni Rivolta. dell"Operation Smile, il direttore del
sionato della Garbatella. Proietti, al I premi, una rosa di bronzo opera Museo della Shoah Marcello
momento della premiazione, invitato dello scultore Assen Peikov, sono Pezzetti, per lo sport il "Progetto
a commentare il prestigioso ricono- stati conferiti il 30 maggio scorso Filippide" dedicato ai ragazzi autisti-
scimento, non ha mancato di sottoli- nell'affollatissima sala della ci, per la solidarietà agli abitanti
neare la sua personale collaborazione Protomoteca in Campidoglio, come dell'Isola del Giglio in occasione del
e amicizia con Domenico Pertica. E da tradizione. Trentasei i premiati, naufragio del Concordia. La notizia
ha concluso: "Vorrei condividere il scelti da una giuria che comprendeva dell'assegnazione del Premio a
premio con tutti i collaboratori di nomi come Carlo Verdone, Christian Proietti ha richiamato dalla
Cara Garbatella, il periodico che Da Sica, C.A.Bixio, Pippo Baudo, Garbatella la presenza in sala di
ormai da nove anni rievoca e accom- Giorgio Assumma, Alessandro molti suoi amici ed estimatori..n

Un ciuffo dei fiori a campanula del Brachychiton Discolor. Ogni pianta ne produce
migliaia. Garbatella, quartiere universitario
alto, che dà l'idea di una bottiglia. nente circa 30 semi (commestibili, Sparse tra Garbatella, San Paolo e Ostiense le sei facoltà di Roma Tre
Originario delle zone asciutte della vengono consumati tostati nei luoghi Un ateneo che garantisce un'istruzione a portata di mano e a misura d'uomo
foresta pluviale dell'Australia orien- di origine). L'aggettivo Discolor sta
tale, nel Nuovo Galles del Sud o nel invece a indicare la variabilità del
Queensland, non sappiamo come sia colore dei fiori durante lo sviluppo: di Cristina Bennati ra intatta. Ma basta scendere ai piedi palazzo demolito per questioni stati-
approdato nel nostro giardino. Si può fiori maschi e fiori femmine sulla di Via Massaia per cogliere un conte- che, la struttura che ospita il diparti-

D
solo ipotizzare che fosse stato stessa pianta. L'albero ama il pieno al 1992 la Garbatella ha un sto diverso: non ci si trova più a due mento di Biologia. A chiudere il
impiantato dagli antichi proprietari sole, resiste al secco, è adatto ai climi nuovo volto. Scelto quell'an- passi dai Mercati Generali, dal caos nuovo quadro territoriale è il muta-
del fondo, i marchesi Serafini, che a tropicali, preferisce suoli acidi. Il no come polo centrale del- vivace delle compravendite. Non c'è mento di destinazione dei complessi
loro volta agli inizi dell'Ottocento tronco, di colore verde-grigio, diritto l'assetto logistico con cui la nascente più l'arrivo di convogli carichi di architettonici di Via Pincherle e San
avevano acquistato da un facoltoso e robusto rastremato verso l'alto, può Roma Tre si sarebbe presentata ai cit- frutta e verdura. Sono scomparse Leonardo Murialdo, sedi della
curiale, mons. Raffaello Mazio raggiungere i 20-30 metri d'altezza, tadini della capitale, il vecchio quar- alcune aziende produttive. Le Società Aerostatica "Avorio", ora
L'albero si distingue innanzitutto normalmente da noi i 10-15. Si pre- tiere storico e produttivo è stato rein- Vetrerie Riunite Bordoni, che occu- della facoltà di Ingegneria.
per la sua straordinaria fioritura che senta con una chioma folta e disordi- ventato nella nuova vocazione di pavano l'area tra Via Ostiense, via Da vent'anni ormai le zone popola-
ha il suo apice in luglio: migliaia di nata. Le foglie sono lobate (ricorda- quartiere universitario. Sparse tra le Giulio Rocco e la ferrovia Roma- ri e produttive dei tre grandi quartie-
fiori rosa-cremisi a campanula (ricor- no quelle dell'acero o del platano, ma zone della Garbatella, di San Paolo e Ostia, hanno lasciato il posto al ri di Roma Sud costituiscono il terzo
dano vagamente quelli del melogra- di diversa consistenza) con tre, cin- di Ostiense, le sedi di sei delle otto Rettorato di Roma Tre e alla grande polo culturale della capitale, garan-
no) che si sviluppano a grappolo alle que o sette punte. In Italia, il facoltà della terza istituzione univer- facoltà di Giurisprudenza. Gli tendo ai loro abitanti un'istruzione a
estremità dei rami. Cadono a pioggia, Brachychiton Discolor o altre specie sitaria romana hanno modificato l'ur- ambienti dell'edificio scolastico portata di mano e, soprattutto, a
creando in terra un vasto e spettaco- affini si trovano in ville della Riviera banistica, la vita e l'immagine dei tre "Nicolò Tommaseo", già affidato misura d'uomo: facoltà a discreto
lare tappeto rosso, mentre l'albero si ligure, in Sicilia e in Sardegna. Rari quartieri del sud della capitale, senza all'Ente Autonomo SMIR (Sviluppo numero di iscritti, professori di età
è già quasi spogliato delle foglie che altrove. Difficile da trovare e a volte intaccarne l'anima. Marittimo e Industriale di Roma: mediamente inferiore a quella dei
cominciano a cadere in primavera sconosciuto persino presso i vivai Passeggiando per la Garbatella si quello che avrebbe dovuto costruire colleghi della più blasonata ma estre-
anziché in autunno (per alcuni, la anche di buon livello. Un esemplare sente ancora il sapore antico delle il porto-canale a valle della Basilica mamente più distratta Sapienza, sedi
prova che la pianta ha origine nell'e- ce lo abbiamo noi, alla Garbatella. tortuose viette e dei pittoreschi lotti di San Paolo), in Via Ostiense 133 , collegate alle fermate della metro B
misfero australe). bello e robusto come un monumento, del quartiere storico. Niente è cam- ospitano ora la sede del collegio della città e situate in aree non densa-
Fa parte della famiglia delle nei giardini di Commodilla. Cerchia- biato tra le abitazioni e i cortili, tra didattico del DAMS (Discipline mente trafficate, convincono non
Sterculiacee, dal nome di un mitico mo di difenderlo dalle scorrerie dei gli stendini e i forni del pane. delle Arti, della Musica e dello solo i giovani della Garbatella, di
personaggio del pantheon arcaico del vandali che purtroppo spesso scarica- L'immagine della Città Giardino, Spettacolo), subentrato alla facoltà di San Paolo e di Ostiense, ma anche
Lazio, Sterce o Stercolo, protettore no la loro ignoranza proprio nei par- plasmata dagli architetti degli anni Economia che nel frattempo si è tra- molti altri cittadini romani, insoddi-
delle concimazioni, con riferimento chi pubblici.n Venti sul modello delle Garden Cities sferita in Via Silvio D'amico, verso il sfatti dell'isolamento di Tor Vergata
inglesi del secolo precedente, è anco- cuore del quartiere San Paolo. L'ex dal tessuto urbano e dal caos di
sede dell'Alfa Romeo di Via Ostiense anime della Sapienza, rispettivamen-
234-236 è occupata ora dalla facoltà te Seconda e Prima Università roma-
di Lettere e Filosofia. Poco distante, ne. E convincono, inoltre, un sempre
il collegio-scuola femminile delle maggior numero di studenti fuori
suore dell'ordine delle Povere Figlie sede, italiani ed europei. Sono tanti i
delle Sacre Stimmate ha lasciato i ragazzi che scelgono di studiare a
suoi locali alla facoltà di Scienze Roma Tre e di prendere in affitto una
Politiche. stanza nelle zone circostanti la loro
Lo scenario appare cambiato facoltà. Perché è bello, dopo lezione,
anche nella zona a ridosso del fiume andare a passeggiare per le vie della
Tevere e del parco di San Paolo, dove Garbatella storica, le stesse di ven-
è stata costruita, dalle macerie di un t'anni fa. n

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Anno 8 - Luglio 2012

LETTERE
L'Arredo urbano
verde avrebbe bisogno di manuten-
e le rotatorie zione. Il Parco è molto frequentato e
Le rotatorie, oltre ad essere essenzia- apprezzato dagli abitanti della zona,
li per regolare e rallentare il traffico, è sempre pieno di bambini e anche di
rappresentano spesso un ulteriore proprietari di cani ai quali sono riser-
arredo urbano, che è giusto valoriz- vati appositi spazi .
zare. Come nel caso della rotatoria di Erica Fratangeli

L'altra metà del Jazz


Piazza Oderico da Pordenone (un
Via Macinghi Strozzi
strada pericolosa

Q
Nello scorso numero un articolo uest' anno l'ottava edizione del Garbatella Jazz Festival parlerà al femminile.. Pino Sallusti per la terza volta diret-
segnalava Via Alessandra Macinghi tore artistico del progetto l'ha disegnato così: protagoniste delle tre serate saranno tre donne, Nina Pedersen, Alice
Strozzi come una strada a rischio. La Claire Ranieri, Carmen Falato, coadiuvate da grandi professionisti del jazz animeranno l'ormai famosa rassegna
pericolosità di quella strada a scorri- musicale. L'associazione Cara Garbatella ideatrice del festival ha accettato con entusiasmo tale proposta.
mento veloce l'ho costatata di perso- Quest'anno otre allo storico apporto dell'associazione AltreVie, a collaborare per tale iniziativa ci sarà una delle realtà
na i giorni scorsi. Provenendo da Via sportive -culturali più radicate nel nostro territorio, la Polisportiva Giovanni Castello.
Filippo Tolli e avendo la visuale Le tre realtà culturali lavorando come volontarie, sono tra le uniche realtà cittadine se non addirittura nazionali a fornire
impedita da un'altra auto parcheggia- jazz gratis con musicisti di alto livello.
ta su Via Macinghi Strozzi abusiva- Giovedì 27 settembre
mente d'angolo, mi è venuta addosso
magnifico olivo secolare al centro, una vettura proveniente da Piazza
Nina Pedersen "Songs from the Top of the World"
un pavimento di ghiaia, alcuni cespu- Oderico da Pordenone. Per fortuna Nina Jori Pedersen - voce
gli laterali). Lo stesso non si può dire nessun danno alle persone. Ma l'im- Aldo Bassi - tromba
della rotatoria di Piazza Longobardi, missione in Via Macinghi Strozzi da Lutte Berg - chitarra
davanti a quel capolavoro della Via Tolli da sempre costituisce un Carlo Cossu - violino
Scoletta, che avrebbe dovuto essere rischio per gli automobilisti. Non Luca Pirozzi - contrabbasso
un'aiuola e invece è un terreno di serve il lampeggiatore posto all'in- Massimo Carrano - percussioni
sterpi e un gabinetto per cani. Ci si crocio, che dovrebbe servire a rallen- "Songs from the Top of the World" è una selezione di famose canzoni tradizionali ed include anche canzoni inedite com-
incaponisce a costellare di piccoli tare il traffico. Lì serve un vero e pro- poste da Nina. I brani sono arrangiati in un moderno stile etno-jazz, dove il sound, l'elegante atmosfera ed uno straordi-
spazi verdi le strade e la piazze, in prio semaforo. nario interplay fra I musicisti sono ingredienti davvero unici ed originali nel genere. I diversi background e l'interpreta-
nome di un errato concetto dell'am- Mario Capezza zione delle musiche scandinave da parte dei musicisti che partecipano al progetto, innovano, arricchendola, l'antica tradi-
bientalismo, pur sapendo che quei zione della musica norvegese. "Song from the Top of the World" è un percorso musicale in luoghi nascosti e mistici, un
pezzetti di verde resteranno incolti Difficile accedere al viaggio attraverso le quattro stagioni in una terra dove la Natura regna. E' un cammino nostalgico nel passato.
per carenza endemica di manutenzio-
ne. Vedi il verde intorno al monu-
primo piano del CTO
mento alla Resistenza di Largo delle Ma è possibile che un nosocomio
Venerdì 28 settembre
Sette Chiese (dove erano stati importante come il CTO, benché for- Alice Claire Ranieri quartet
impiantati dei bei cespuglietti oggi temente ridimensionato per le presta- Alice Claire Ranieri - voce
inselvatichiti) o le pseudo aiuole che zioni che offre, non disponga di pub- Andrea Frascaroli - piano e arrangiamenti
fiancheggiano la strada e i marciapie- blici ascensori o di una sedia a cre- Stefano Cesare - contrabbasso
di di Via delle Sette Chiese. magliera per trasportare i pazienti Gianni Di Renzo - batteria
Gaspare Tocco anziani o handicappati dal piano terra Il quartetto di Alice Claire Ranieri propone un repertorio "modern mainstream" nel quale trovano spazio standard e clas-
al primo piano, dove sono gli ambu- sici moderni opportunamente riarrangiati e brani originali che si inseriscono con rispetto nella tradizionale formula del
Parco di Commodilla: latori e gli ascensori per accedere ai vocal jazz. Il risultato del lavoro quotidiano di questo collettivo (la formazione è composta dagli stessi elementi da ben
piani superiori? E' fatto obbligo di sette anni) è un sound moderno e riconoscibile che è valso al quartetto la pubblicazione di due dischi editi dalla prestigio-
urge manutenzione fornire di questi strumenti tutti gli sa etichetta Philology ("Change the world", 2007 e "Every song" 2010), la nomination di Alice Claire come miglior can-
Il bel Parco che ospita le catacombe uffici pubblici e poi mancano addirit- tante jazz 2009 agli Italian Jazz Awards, lusinghiere critiche di riviste e siti specializzati in Italia e all'estero ed un pub-
di Commodilla, tra Via Giovannipoli tura in un centro ortopedico. blico di fedelissimi che segue questo gruppo con passione.
e Via delle Sette Chiese, ha bisogno Laura Cordero
di un intervento leggero ma impor-
Sabato 29 settembre
tante di manutenzione. In particolare, Già sfregiato il mercato
basterebbe l'opera di uno spazzino Carmen Falato "Cayo Hueso"
che con la scopa rigettasse nei viali il
ancora da inaugurare Carmen Falato - sax e voce
brecciolino che ha abbondantemente Il mercato coperto di Via Passino, in Paolo Tombolesi - piano
invaso le ampie aree lastricate, di corso di ultimazione, è già stato col- Pino Sallusti - basso elettrico e contrabbasso
conseguenza divenute pericolosa- pito dall'insipienza dei soliti graffita- Davide Pettirossi - batteria
mente sdrucciolevoli. Sempre il brec- ri, che hanno tracciato scritte demen- Reinaldo Hernandes Ramirez - tumbadora
ciolino inoltre ha otturato le caditoie ziali perfino sulle cortine delle pareti Il nuovo lavoro di Carmen Falato ha una radice latina, risultato dell'incisione realizzata a Cuba, dal titolo "Cayo Hueso"
delle acque piovane. E ancora, una e sulle serrande dei locali al piano ed ha nell'originalità della scelta del repertorio la propria peculiarità: si va da brani originali a classici bolero come la
delle due fontanelle del Parco, quella terra. Queste forme di trasgressione "Afro-Cuban Jazz Suite" di Chico O'Farrill, da "Mambo Influenciado" di Chucho Valdés ad una medley che abbraccia
che sta dalla parte dei giochi dei dimostrano che non c'è nessun rispet- Larry Young, Freddie Hubbard ed Irakere; a interventi vocali su ritmi afro-cubani . Pertanto, una formazione di grande
bambini, ha lo scarico otturato, to nei confronti della cittadinanza, forza ed energia, ma con arrangiamenti ed esecuzioni di grande eleganza. Un doveroso omaggio al latin-jazz, una delle
creando così tutt'intorno un laghetto che non ama il disordine. proposizioni musicali più importanti nel cammino della musica afro-americana, un lungo percorso che va da Chano Pozo
di fango. Inutile dire che anche il Un gruppo di abitanti del Lotto 23. e Dizzy Gillespie a George Russell, Art Blakey, fino ad arrivare ad Irakere.
Ogni concerto sarà preceduto dall'esibizione dei laboratori di improvvisazione jazz della SCUOLA POPOLARE DI
MUSICA DI TESTACCIO, tenuti da Antonello Sorrentino, Paolo Cintio e Carlo Cittadinin

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www.caragarbatella.it
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