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Anno 6 - Dicembre 2009 - Periodico di informazione e cultura territoriale a cura dell’Associazione culturale Cara Garbatella - Distribuzione gratuita

Racconto di Natale
Anche quest'anno la scrittrice e
poeta Maria Jatosti ha voluto
dedicare al nostro giornale un
racconto scritto appositamente
Speciale sanità
Sempre più a rischio le sorti dell'Ospedale della Garbatella Nostra intervista all'assessore municipale Andrea Beccari
per Cara Garbatella
Stanno affossando il CTO Chiude l'Asl di Piazza Pecile?
di Massimo Marletti L'edificio evidenzia segni di dissesto. Già dirottati alcuni servizi. L'ultima
Comitato degli iscritti CGIL della ASL Roma C parola agli ingegneri. Ora si cerca in zona un'altra sede.

l dibattito sulle sorti ma mai adottati? L'impressione è

I dell'Azienda Sanitaria Roma C


in questi giorni si sta facendo
sempre più stringente. Ad una forte
quella di un paziente destinato a lenta
morte iniziata 10 anni fa (come
dimenticare i progetti di finanza del
E' vivo l'allarme tra la gente del quartiere per il ridimensionamento e
forse per la possibile totale chiusura del poliambulatorio della ASL di
Piazza Pecile. Preoccupazione che si aggiunge a quelle per le prospet-
tive di riduzione di alcuni i servizi dell'Ospedale CTO, cui verrebbe
situazione debitoria ereditata dalla centro-destra finiti come sappiamo
sottratto addirittura anche il pronto soccorso. Tale reale minaccia di
“Giovannino, il babbo e la gru” Giunta Storace, che di fatto ha deter- con arresti e doppi primariati che
minato una rincorsa impossibile alla non servivano e che ancor oggi carenze dell'assistenza sanitaria nel quartiere sta mobilitando innan-
di Maria Jatosti zitutto il Municipio e anche le associazioni tra cittadini. Per conosce-
A pag 4 - 5 ricerca della copertura dei buchi di paghiamo) e proseguita in maniera
bilancio e dei disavanzi economici, si confusa fino ai giorni nostri, in un re la reale portata del pericolo, abbiamo chiesto all'assessore munici-
La 'scoletta' ma anche è aggiunto, in questi ultimi tempi, la diabolico gioco delle parti dove pale Andrea Beccari come si è giunti a tale situazione e che cosa
politica di un Governo nazionale ognuno degli attori in commedia dà intende fare il Municipio in difesa della salute dei cittadini. (C.B)
un Raffaello tra gli affari la colpa all'altro per il
di Filippo Sergardi misfatto accaduto.
In questa dramma-
di Cosmo Barbato tica rappresentazione,
A pag 4 dove tutti si dichiara-
no dispiaciuti, vorreb-
bero fare ma di fatto
Ai tempi del Columbus nessuno fa , andrebbe-
ro fatte delle cose,
meglio conosciuto come attuate delle scelte
cinema “Er Pidocchietto” inevitabili per evitare
di Enrico Recchi il tracollo. Prima fra
tutte far funzionare i
A pag 6 servizi.
tutto proiettato verso una disgraziata Basta voli pindarici, in attesa del
“Lampo verde” rincorsa a tagli di posti letto, blocco progetto definitivo che ci salverà.
al Palladium delle assunzioni e dei finanziamenti, Oggi il CTO è un po' come quella
Il 20 dicembre presentazine unitamente ad una mancanza di una casa, priva di regole, dove chi si alza
del primo romanzo “fantasy” programmazione sanitaria da parte per primo si appropria dei pochi Che cosa ha determinato la chiusu- proprietà Enasarco di Piazza Pecile
di Valentino Notari giovanissi- della Direzione generale della ASL vestiti disponibili. ra di alcuni servizi del poliambu- che ospita il Presidio distrettuale
mo autore del nostro quartiere che penalizza soprattutto il CTO, A seguire, potenziare la rete dell'e- latorio di Piazza Pecile? sanitario. L'inagibilità di una parte
diventato l'anello debole della catena mergenza, non solo quella traumato- All'inizio dell'agosto scorso i Vigili dei locali comportò una prima limita-
produttiva. logica/ortopedica ma anche la medi- del fuoco hanno costatato la presenza zione dei servizi. Da allora si è veri-
La situazione ad oggi è, a dir poco, ca. Questo per fermare la deriva stri- di alcuni cedimenti dello stabile di Continua a pag 2
paradossale. Se da una parte tutti sciante che sta portando l'Ospedale
vogliono, a suon di convegni, un fuori dal circuito dell'emergenza
rilancio dell'Ospedale, dall'altra si verso una più comoda sistemazione
producono atti che vanno nella dire- modello clinica per lungodegenza,
zione opposta. staccandolo inevitabilmente dal tes-
Dove si vuole arrivare? Cosa si suto connettivo del territorio.
vuole fare di questo Ospedale alla E' questo l'obbiettivo finale che
luce dei vari progetti fin qui pensati
Continua a pag 2

di Giancarlo Proietti
A pag 7

1
Anno 6 - Dicembre 2009

Da pag 1 Da pag 1 vole miopia. Si potrebbe affermare


Stanno affossando il CTO Chiude l'Asl di Piazza Pecile? Una situazione veramente grave, che ciò che sta accadendo a Piazza
qualcuno furbescamente sta perse- ficata un'accelerazione drammatica. foriera di ulteriori sacrifici per i Pecile fosse nell'aria (non erano un
guendo? Se è sì, trattandosi di scelta Nuovi segni di aggravamento hanno cittadini. mistero le condizioni di inadeguatez-
di pari dignità, lo si dica apertamente richiesto un ulteriore sopralluogo a Sì. Aggiungo che uno degli effetti più za dell'immobile; già almeno dal
non solo ai dipendenti, ma alle centi- ottobre, dal quale sono scaturite altre perniciosi di questo smottamento 1999, a seguito di segnalazioni di
naia di persone, specialmente del ter- limitazioni dell'uso dello stabile da complessivo (che ha generato da operatori, erano state fatte verifiche
ritorio, che tutti i giorni usufruiscono parte di operatori e utenti. A tutt'oggi parte della Direzione della ASL una sulla stabilità dell'edificio, che certo
dei nostri servizi. Molti, tra di noi, non è dato capire se sia necessario spasmodica vampiresca caccia presso non avevano evidenziato situazioni
non condividono questo eventuale uno sgombero parziale o totale dei altri servizi) è stato il tentativo di di pericolo, ma neanche avevano sor-
approdo finale. servizi. La cittadinanza è ancora accorpare in un unico mezzo piano di tito progetti di ammodernamento).
Questo Ospedale ha ancora capaci- sospesa, in attesa del responso degli 14 stanze il CAD e il Centro di salu- Ma il punto non è tanto questo. In
tà, professionalità e risorse che tanto rebbe alla paralisi dell'attività. ingegneri della Direzione regionale te mentale: come noto, dopo una bat- questi anni i reiterati appelli del
farebbero bene non solo alla Garba- -Mantenimento del Pronto Soccorso della Protezione civile. taglia durissima, il Municipio era Municipio ad avanzare un progetto
tella ed a San Paolo, ma all'intera anche medico del CTO. riuscito ad ottenere, per servizi così strategico di sanità pubblica territo-
Regione. Pensiamo ad una struttura -Mantenimento di posti letto in uro- Come si è mosso il Municipio? delicati (soprattutto il CSM) l'uso del riale non hanno neppure lontanamen-
con le sue eccellenze, come l'Unità logia, chirurgia plastica, chirurgia Il Municipio ha puntato i piedi su due secondo piano della palazzina Liuzzi, te sfiorato la gestione manageriale
Spinale Unipolare, unica per il cen- vascolare, cardiologia, neurologia e nodi: 1. Certezza e rapidità per la cit- ex IKT di Lady Asl, presso l'IPAB di della ASL.
tro-sud, dove l'assistenza in un neurochirurgia traumatologica. tadinanza sulla prospettiva e la nuova San Michele, in locali finalmente Se ciò fosse accaduto, è molto proba-
paziente trattato è ad alto impegno -Attivazione immediata del CTZ con mappatura dei servizi (precisamente dignitosi e confortevoli (forse troppo bile che, anche a parità di costi, si
assistenziale, con necessità di elevati i relativi percorsi previsti dalla DGR ciò che è mancato); 2. Qualora emer- per il palato ospedalocentrico del sarebbe già da lungo tempo appro-
requisiti strutturali, tecnologici ed 420/07 comprensivo di un laborato- gesse un parere tecnico negativo Direttore sanitario della ASL!). fondita l'analisi delle condizioni del-
organizzativi. rio d'urgenza e un Centro Trasfusio- sulla stabilità dell'immobile, il presi- Questa operazione sembra rientrata. l'immobile di Piazza Pecile e si
Pensiamo ad un rafforzamento nale attivi 24 ore su 24. dio deve restare in un'area limitrofa sarebbero messe in campo le alterna-
della Neurochirurgia-traumatologica, -Potenziamento dei posti letto dell'U- all'attuale (un'ipotesi di cui si parla - Quale amara riflessione a questo tive in un quadro organico e innova-
strutturalmente supportata da una nità Spinale Unipolare con apertura poiché nel frattempo la ASL ha pro- punto? tivo. Spiace dirlo, ma è così.
pista per l'atterraggio di elicotteri, di posti letto di riabilitazione. ceduto a una ricognizione per rinve- In questi anni il Municipio ha posto a
oggi inspiegabilmente disattivata. -Piastra ambulatoriale del CTO multi nire nuovi spazi - consisterebbe in più riprese alla ASL non solo la que-
Un reparto, il Pronto Soccorso, specialistica aperta al territorio un'offerta a Via Pigafetta). stione di una maggior cura e di un Poliambulatorio Piazza Pecile, 20
dotato di 2 sale operatorie situate armonizzata nel percorso del Presi- riassetto più armonico dei servizi - Telefono 0651005025
sullo stesso piano, messe fuori gioco dio di Prossimità Territoriale, con 20 Che cosa comporta questa attesa sanitari esistenti, ma anche quella
8 anni fa per la presenza di un sorcio posti letto dedicati alla media intensi- per l'utenza? (figuriamoci!) di una loro espansione Visite specialistiche (specialità pre-
e mai riattivate, dove sarebbe pre- tà assistenziale a diretta gestione La situazione è la seguente. Il operativa, di una articolazione più senti): Allergologia, Cardiologia,
sente un angiografo di notevole costo infermieristica, in raccordo con il Presidio sanitario di Piazza Pecile, capillare e vicina ai cittadini, a mag- Chirurgia, Dermatologia,
e se le cose rimanessero così non se Distretto 11 come riportato nella che ha costituito soprattutto per la gior ragione in un quadro di compen- Endocrinologia, Gastroenterologia,
ne capirebbe l'utilità né se ne sfrutte- Delibera della riorganizzazione del- popolazione anziana un riferimento sazione connesso alla contrazione Ginecologia, Neurologia, Oculisti-
rebbero appieno le potenzialità. l'ospedale CTO mai attivata, malgra- locale importantissimo, nella confu- della rete ospedaliera, contrazione ca, Odontoiatria, Ortopedia,
Pensiamo ad un mantenimento ed do sia stata adottata e condivisa con sione e nel disorientamento generale imposta dal Governo e dalla racca- Otoiatria, Radiologia, Analisi clini-
a una riqualificazione della Urologia tutti i Primari dello stesso ospedale. è come se andasse pezzo per pezzo pricciante eredità della Giunta che.
anche a supporto dell'Unità Spinale -Direzione sanitaria di Presidio o chi decomponendosi. Oculistica, Storace. CUP orario sportello: dal lunedì al
Unipolare così come la Chirurgia per esso, in grado di governare i pro- Radiologia, Centro prelievi già sono venerdì 8/12,30 - 14,30/16,30 - saba-
Plastica e Vascolare. Tutti servizi che cessi (assente da molti anni). stati trasferiti al CTO, che rischia tra Che cosa auspica il Municipio? to 8/12,30
noi abbiamo ma che lentamente stan- Denunciamo la politica del l'altro di snaturarsi ulteriormente in Come vede il futuro sviluppo del- Cassa ticket: dal lunedì al venerdì
no morendo. Senza volare troppo Governo e le non scelte che la quanto ospedale. Odontoiatria è stata l'assistenza sul territorio? 8/12,30 - 14,30/16,30 - sabato
alto, sarebbe già un risultato auspica- Direzione Strategica della ASL RMC trasferita e come incapsulata per Per noi il Distretto sanitario non 8/12,30
bile l'Ospedale visto come Centro sta perseguendo con ripercussioni forza nel Poliambulatorio di Via doveva essere più un aggregato pove-
Traumatologico di Zona così come forti sull'ospedale CTO. Malfante, dietro Piazza dei ro di servizi e privo di identità; dove-
previsto dalla Delibera Regionale Richiamiamo la ASL al confronto Navigatori. Le altre specialità sono va al contrario proporsi come punto Poliambulatorio Via Malfante , 35
con i requisiti tecnologici ed organiz- per la negoziazione dei servizi ancora insediate in parte dello stabile di sutura della continuità assistenzia- - Telefono 065110494
zativi necessari, ed i cui punti quali- dell'Ospedale CTO con la conferenza e funzionanti, ma solo fino all'esauri- le, dall'ospedale al domicilio, che,
ficanti così si potrebbero sintetizzare: sanitaria del Municipio XI e con tutte mento degli appuntamenti già fissati. integrandosi con la pianificazione Visite specialistiche (specialità pre-
-Mantenimento in servizio come da le forze sociali. Nel frattempo deve L'Ufficio prenotazioni è chiuso. Per sociale municipale, rendesse tangibi- senti). Cardiologia, Dermatologia,
accordi sindacali di tutti i lavoratori cessare ogni trasformazione del poter prenotare nuove visite speciali- le il diritto alla salute. Insomma un Gastroenterologia, Ginecologia,
precari impegnati nei servizi vitali nostro Ospedale in qualcosa che non stiche il cittadino viene rimbalzato al insieme ben organizzato e vivo, pul- Oculistica, Odontoiatria,
dell'Ospedale: vedi radiologia, casse, sia condivisa, la cui destinazione CTO, e dal CTO ad ulteriori ambula- sante nell'immaginario collettivo. Ortodonzia, Ortopedia, Otoiatria,
archivi etc etc. senza i quali si arrive- finale appare incerta e nebulosa. tori specialistici. Noi dobbiamo denunciare una colpe- Urologia.

Cineforum laico al Municipio


Da dicembre a maggio un ciclo di proiezioni di film sui temi della laicità

di Eraldo Saccinto smo da una parte e di laicismo dall'al-


tra, con una grande confusione nell'u-
utti i penultimi giovedì del so delle parole. Come custodire e

T mese, a partire dal prossimo


17 dicembre, per poter riflet-
tere assieme su temi specifici, la
approfondire la propria identità nel-
l'incontro e nel confronto con gli
altri, senza cadere in atteggiamenti di
Consulta romana per la laicità delle chiusura preconcetta e di intolleran-
Istituzioni e l'Assessorato alle za? Solo tramite l'affermazione della
Politiche sociali del Municipio XI, propria laicità, lo stato può ricono-
propongono un ciclo di proiezioni scere il pluralismo, nell'autonomia e
riguardanti i temi della laicità. nel rispetto reciproco tra confessioni
Un dibattito, quello sulla laicità, ha religiose e istituzioni politiche.
recentemente ripreso nuovo vigore Su questi temi di dirompente attua-
all'interno del nostro Paese. La pole- lità si svolgerà l'itinerario di riflessio-
Cara Garbatella mica sui Crocifissi nei luoghi pubbli- ne del Cineforum, superando ogni
Periodico di Informazione e Cultura Territoriale a cura ci, la discussione circa la menzione chiusura e professando la laicità
dell’Associazione culturale Cara Garbatella delle radici cristiane nella costituzio- come rispetto e valorizzazione della
Iscritto al tribunale di Roma n° 137 dell’8 aprile 2004 anno 5 n° 22 ne europea, gli interventi della gerar- dignità di ogni persona umana, al di
via Francesco Passino 26 tel.06/5136557 chia cattolica in occasione dei refe- là di ogni appartenenza, come impe- "Mare dentro" di Alejandro
caragarbatella@fastwebnet.it rendum sulla procreazione assistita o gno nell'affrontare i problemi comu- Amenàbar, per proseguire il 21 gen-
della proposta di regolamentare le ni. Prima delle proiezioni, è stato sta- naio con "L'ora di religione" di
www.caragarbatella.org coppie di fatto hanno riacceso, sia bilito un calendario di incontri, ai Bellocchio, giovedì 18 febbraio
Direttore responsabile Direttore editoriale pure in termini nuovi, il confronto quali parteciperanno personalità della "Improvvisamente, l'inverno scor-
Alessandro Bongarzone Giancarlo Proietti sulla laicità. cultura, del giornalismo, delle istitu- so" di Gustav Hofer e Luca
Coordinatrice Francesca Vitalini La laicità, intesa come principio di zioni. Si partirà dall'analisi della Ragazzi, giovedì 18 marzo
Redazione Ottavio Ono - Marcello Delogu - Antonella Di Grazia distinzione tra stato e religioni, è oggi situazione attuale, cercando quindi di "Confortorio" di Paolo Benvenuti,
Eraldo Saccinto - Lorena Guidaldi accolta abbastanza pacificamente, illustrare la responsabilità di ognuno giovedì 22 aprile "Gostanza da
Distribuzione curata da Guido Barbato anche grazie ad un progressivo pas- nel rispetto della laicità delle istitu- Libbiano" di Paolo Benvenuti, con-
Grafica e foto Giancarlo Proietti - Massimo De Carolis saggio da una laicità di rifiuto ad una zioni sociali e politiche e nell'elabo- cluderà "Decalogo 8" di Krzystof
Coordinatore informatico Remo Terenzi laicità di rispetto per tutte le fedi, razione di un quadro di valori laica- Kieslovski. Ciascun film sarà proiet-
Collaboratore organizzativo Tiziana Petrini riconosciute nella loro dimensione mente condiviso. La rassegna, curata tato a partire dalle ore 16 nella Sala
Collaboratori Cosmo Barbato - Antonio Angelucci - Gianni Rivolta pubblica. Allo stesso tempo si molti- da Mauro Castagno, inizierà giovedì Consiglio del Municipio XI in Via
Stampato presso la Tipografia: “Gielle Grafica” Via Anton da Noli 42-44 00154 Roma plicano però le accuse di integrali- 17 dicembre alle ore 16 con il film Benedetto Croce 50.

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Anno 6 - Dicembre 2009

In XI aperto il registro I lavori in corso per Campidoglio Due


dei testamenti biologici di Fulvio De Pascale dell'Associazione "Insieme per l'Ostiense"
Sarebbe allo studio l'abbattimento
La possibilità di iscrizione estesa a tutti i cittadini ita- su Via della Moletta di una parte del
liani e dell'Unione europea residenti nel Comune di muro di cinta dell'ex Manifattura
Roma. L'ufficio in Via degli Armatori 13 Tabacchi, in modo da ricavare un
largo che sarà la vera Piazza del
di Eraldo Saccinto
Campidoglio Due. Altri importanti
l Municipio Roma XI ha esteso a tutti i cittadini italiani e dell'Unione euro- lavori interesseranno il Piazzale 12

I pea residenti nel Comune di Roma la possibilità di depositare, presso gli


uffici municipali di Via degli Armatori 13, i testamenti biologici e le dispo-
sizioni di fine vita (D.G.M. n. 18 del 9 novembre 2009). Grazie alla meticolo-
ottobre 1492 e il negozio di Rocco
Balocco. Sono intanto terminati i
lavori di demolizione dell'edificio
sa azione di pressing a tutto campo che l'Assessore alle Politiche sociali posto tra Via Pigafetta e Piazzale 12
Andrea Beccari ha praticato sui suoi colleghi di Giunta e sui membri del ottobre 1492, costruito alla fine degli
Consiglio municipale e cogliendo le opportunità che l'attuale legislazione con- anni '80, che avrebbe dovuto ospitare
cede, gli organi di governo del Municipio, hanno ampliato la possibilità a tutti la polizia ferroviaria in occasione dei
i cittadini residenti nel territorio del Comune di Roma di depositare le proprie Mondiali di calcio del '90. Al suo
volontà per quanto riguarda le esequie funebri con rito civile, la donazione posto verrà costruito il previsto
degli organi e la cremazione. albergo dell'architetto Fuksas.
Nel nostro Paese, non esiste ancora una legge specifica sul testamento biolo- Il muro di via della Moletta che dovrebbe essere abbattuto per dare spazio alla nuova
Piazza del Campidoglio Due
gico e la conseguente formalizzazione, per un cittadino italiano, della propria
espressione di volontà riguardo ai trattamenti sanitari che desidera accettare o iguardo la preparazione delle be accordato con la società che ha
Torna l'illuminazione
rifiutare. Da oggi, perlomeno per ciò che riguarda gli abitanti del Comune di
Roma e del nostro Municipio in particolare, si possono esprimere le proprie
volontà su argomenti specifici come donazione degli organi, cremazione, tera-
R aree che dovranno ospitare le
strutture di Campidoglio
Due, apprendiamo da fonti del
acquistato l'edificio del Terminal
Ostiense perché la ristrutturazione
prevista al suo interno rispetti l'ac-
al Terminal Ostiense
Dopo le proteste dei cittadini e del-
pia del dolore, nutrizione artificiale e accanimento terapeutico, così come san- Dipartimento III del Comune che cordo di programma, che prevede l'associazione "Insieme per
cito dall'art. 32 della Costituzione che stabilisce che nessuno può essere obbli- l'Amministrazione comunale, oltre che, oltre ai negozi, vi siano servizi l'Ostiense" riguardo la completa
gato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge e ad aver disposto un controllo da parte di stazione e servizi vari. I lavori mancanza fin dal mese di aprile del-
dei Vigili del fuoco delle torri-faro potranno iniziare dopo il versamento l'illuminazione pubblica sul Piazzale
cedute dalle ferrovie, ha previsto la degli oneri accessori previsti. 12 ottobre 1492 (Terminal Ostiense),
chiusura del grande parcheggio intor- Il Comune, non avendo più vendu- il Municipio XI ha ottenuto final-
no al Terminal Ostiense, tuttora to come previsto l'edificio che ospita mente che, attraverso i fondi dedica-
occupato, che doveva essere lasciato l'ACEA, dispone di minori risorse ti alla sicurezza delle stazioni ferro-
libero già da un anno. E' in quel com- per l'operazione Campidoglio Due. E' viarie, il Comune abbia incaricato
parto che avranno inizio i lavori per probabile quindi che non saranno più l'ACEA di predisporre nuovi punti
la costruzione della nuova sede degli realizzati almeno tre piani interrati luce sul piazzale. A breve dovrebbero
uffici comunali. Il Comune si sareb- nella costruzione dei nuovi edifici. iniziare i lavori. (F.D.P.)

"Campidoglio Due" annullato il concorso


Alemanno rinuncia al progetto originario
lemanno ha azzerato il con- vincitore

A corso per Campidoglio Due.


La Giunta capitolina, pur
confermando la necessità di una sede
del concor-
so, il team
di Mario
unica per i quattromila dipendenti Cucinella,
comunali nell'area della stazione che sub-
dal Codice di Deontologia medica, il quale, in aderenza alla Convenzione di Ostiense, rinuncia al progetto vinci- iscono le
Oviedo, afferma che il medico dovrà tenere conto delle precedenti manifesta- tore del concorso internazionale lan- conseguen-
zioni di volontà. In effetti, la Cassazione, (sentenza 21748/2007) ha aperto la ciato da Veltroni. Si ripartirà di ze dell'in-
porta al testamento biologico, tant'è che sulla base di questa sentenza, il 5 nuovo, in barba alla tanto sbandiera- decisione
novembre 2008, il Tribunale di Modena ha emesso un decreto di nomina di ta (anche dall'attuale Giunta appena politica
amministratore di sostegno in favore di un soggetto qualora questo, in un futu- fu insediata) nuova cittadella ammi- diversa prospettiva dell'appalto e, della vecchia Giunta e del cambio di
ro, sia incapace di intendere e di volere. Così facendo si è data la possibilità di nistrativa. dunque, non può essere messo in strategie della nuova. La gara aveva
avere gli stessi effetti giuridici di un testamento biologico seppur in assenza di La Giunta Alemanno ha approvato gara nella nuova direzione della visto in campo numerosi studi italia-
una normativa specifica. Il giudice scrisse che non era necessaria una normati- una nuova procedura per la scelta del finanza di progetto. La nuova giunta, ni e archistar del calibro degli ameri-
va sul testamento biologico, anche se i successivi sviluppi del caso di Eluana concessionario mediante le procedu- prende atto che le mutate condizioni cani Som o Steven Holl, o degli olan-
Englaro dimostrarono il contrario. re previste dal project financing che, finanziarie dell'amministrazione, tra desi Mecanoo. Ciascuno dei sedici
In questi giorni, l'argomento, eticamente sensibile, è oggetto di posizioni dif- seppur ribaltando la procedura in cui la mancata vendita del palazzo gruppi avrà speso dai 200 ai 300mila
ferenti fra correnti di pensiero di tipo laico, radicale, comprese discussioni di corso, permette comunque il riuso ACEA, non consentono di realizzare euro. Il progetto preliminare presen-
ispirazione cristiana sull'eutanasia e di forte difesa della vita. Valgono le prese dello studio di fattibilità e del docu- l'intervento con propri fondi di bilan- tato ne vale 700-800mila euro, non si
di posizione sulle modifiche proposte dall'on. Della Vedova al ddl dell'on. mento preliminare, già approvati dal- cio e per questo si conta di dare deci- può dire che ci si è sbagliati e ripar-
Calabrò, l'intenzione da parte della maggioranza di presentare una "soft law", l'amministrazione. La memoria, il sa preferenza a progetti che si ispira- tire. Si dice, infatti, che l'amministra-
che tenta di proporre la solita soluzione pasticciata "all'italiana" di un problema cui iter prevede comunque un pas- no a criteri di rapidità dei tempi di zione comunale non abbia ancora
che negli altri paesi dell'Unione Europea, ma anche negli Stati Uniti, è stata saggio in Consiglio, è stata presenta- costruzione e di semplicità costrutti- pagato i 500mila euro previsti come
risolta basandosi sul semplice principio del diritto del singolo all'autodetermi- ta dall'assessore al Patrimonio, va. Sono i progettisti, soprattutto il compenso al vincitore.(E.S.)
nazione. Anche le posizioni della Chiesa Cattolica variano da stato a stato. La Alfredo Antoniozzi.
CEI, ha sollecitato il varo di una legge sul fine vita che, riconoscendo valore L'operazione, ideata dalla Giunta
legale a dichiarazioni inequivocabili e rese in forma certa ed esplicita, dia nello Veltroni e assegnata formalmente
stesso tempo tutte le garanzie sulla presa in carico dell'ammalato e sul rappor- due mesi dopo l'insediamento di
to fiduciario tra lo stesso e il medico, cui è riconosciuto il compito di vagliare Alemanno, dopo un balletto durato
i singoli atti concreti e decidere in scienza e coscienza fuori dalle gabbie buro- un anno, per decidere se procedere
cratiche. In Germania, ad esempio, la Conferenza Episcopale tedesca (DBK) con l'appalto di lavori o cercare fondi
già dal 1999 ha firmato un documento congiunto con le altre Chiese privati, è stata ufficialmente interrot-
Evangeliche, intitolato Disposizioni sanitarie del paziente cristiano che contie- ta. L'intervento prevedeva una cuba-
ne le linee guida per redigere un testamento biologico compatibile con la fede tura di 586mila metri cubi (di cui
cristiana. 248mila interrati per parcheggi e
La situazione, come si può capire è ancora piuttosto complessa. In chiusura archivi) e l'importo lavori era di 164
rammentiamo che, al Registro dei Testamenti Biologici istituito presso l'Ufficio milioni. Campidoglio Due era desti-
Demografico di via degli Armatori 13, possono iscriversi tutti i cittadini che nato a diventare il fiore all'occhiello
abbiano compiuto 18 anni. Previa prenotazione via URP o recandosi di perso- della nuova centralità dell'Ostiense,
na in via Benedetto Croce 50 oppure chiamando lo 06.696.11.333\6, si riceve accanto alla Città dei giovani di Rem
su appuntamento tutti i mercoledì dalle ore 14,30 alle ore 16,30. L'interessato Koolhaas e all'hotel di Massimiliano
dovrà portare tre copie firmate del modulo testamentario e una copia del modu- Fuksas, che sono comunque in via di
lo per la dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Nel giorno indicato, dichia- realizzazione mentre il progetto vin-
rante e fiduciario dovranno recarsi personalmente presso l'Ufficio Demografico citore del concorso di progettazione
con documento di riconoscimento valido. La dichiarazione sarà chiusa in un'u- non sembra essere più la soluzione
nica busta sigillata custodita a cura degli uffici. Per i modelli, i documenti e le confacente all'interesse pubblico, in
informazioni sul Testamento Biologico si può far riferimento al sito del quanto scelto sulla base di criteri
Municipio. selettivi elaborati nell'originaria e

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Anno 6 - Dicembre 2009

Un racconto di Natale della scrittrice Maria Jatosti


Come per il Natale del 2008, anche quest'anno la scrittrice e poeta Maria Jatosti, nostra
concittadina per tutti gli anni della sua giovinezza, ha voluto dedicare al nostro giornale
un racconto scritto appositamente per Cara Garbatella. E' una piccola opera intrisa di
partecipazione, che rivela il profondo impegno sociale che ha ispirato tutta la sua vita.
Il primo romanzo, "Il confinato", Maria lo dedicò al padre, maestro elementare, spedito
al confino con la famiglia per il suo antifascismo. Seguirono altri romanzi, "Tutto d'un
fiato", "Matrioska", un libro di filastrocche per bambini, testi teatrali e molte raccolte di
poesie. Ha appena finito di scrivere un altro romanzo, che presto verrà pubblicato. E' molto impegnata nell'organizza-
zione di manifestazioni culturali ed è un'apprezzatissima traduttrice di opere straniere. (C.B.)

Giovannino, il babbo e la gru


amma che ci sarà sotto l'albero e i giochi con i cugini... tante altre mamme e a tanti altri bam- fa freddo e piove da tanti giorni?
M quest'anno?
Nulla, figlio mio. Niente albero
Anche se non andiamo dai nonni, il
cenone ci sarà lo stesso, vero
bini.
Allora potrò dargliela, la letterina.
Perché chi ha potere nelle mani
non ha nel cuore la volontà di cam-
quest'anno. mamma? Altrimenti dove metto la Vero mamma? biare le cose.
Perché mamma? letterina? E quando dico la poesia? Sì, Giovannino. Faremo una festa, Il babbo dice che siamo noi che
Gli alberi sono seccati. Non hanno Niente cenone, figliolo. Ma qual- vedrai. Noi, tutta la gente, giù di dobbiamo farle cambiare, le cose. Ma
più rami. cosa faremo, vedrai. Accontentiamo- sotto, coi fuochi accesi, le bandiere, "noi" chi siamo, mamma?
In città. Ma in montagna, dai ci e pensiamo al tuo babbo, piuttosto. la musica... Noi siamo noi, tutta la gente. Su,
nonni, nei boschi, nelle foreste, ce ne Il suo babbo mancava da tanti gior- Credi che almeno per quella volta su Giovannino, finisci il latte, farai
sono tanti di alberi, mamma. ni. Giovannino l'aveva visto in tivù. il babbo scenderà dalla gru, mamma? tardi a scuola.
Niente albero. Niente montagna. Dicevano che lui e gli altri sarebbero Dipende, figliolo. Ma, mamma, non te lo ricordi che feste.
Niente nonni quest'anno. Niente di rimasti sulla gru anche a Natale, se Da chi, mamma? la scuola è chiusa? Che devono ripa- La maestra dice che sarà difficile:
niente, se il babbo non torna. necessario. Da coloro che hanno il potere di rare il tetto? mancano i soldi per i lavori e sono
Peccato, pensò Giovannino. Era Ma se il babbo non c'è, disse osti- decidere per gli altri. È vero, che stupida! Con tanti pen- tempi brutti per la scuola. Sai, pure
così bello il Natale dai nonni. C'era la nato. Allora perché non decidono di far sieri nella testa, me l'ero dimenticato. lei, la maestra, quando parla di queste
neve, il cenone con gli zii, le battaglie Andremo noi da lui, insieme a venir via il mio babbo da lassù, che ci Speriamo che la riaprano dopo le cose dice "noi", anche se poi è sola.

di Cosmo Barbato
La 'scoletta' ma anche un Raffaello
l nobile toscano che, nel '500, si

I fece costruire la bella villa di


campagna, nucleo centrale del-
l'attuale "scoletta" della Garbatella,
tra gli affari di Filippo Sergardi
fu anche il committente o l'acquiren-
te del celebre dipinto di Raffaello Il nobile senese, committente del casino di caccia trasformato nel 1927 nella Scuola
"La bella giardiniera". Si chiamava dei bimbi della Garbatella, arrivò a Roma presso la corte papale all'inizio del 1500.
Filippo Sergardi. Non credo che i let-
tori si ricordino di questo nome. Ne
Acquistò da Raffaello "La bella giardiniera" che rivendette a Francesco I di Francia: oggi il quadro è al Louvre

nuto il nome, ma sicuramente si


dovrà cercare nell'atelier di Raffaello
o di Baldassarre Peruzzi, entrambi
operanti nell'Urbe in quegli anni che
precedettero il Sacco di Roma del
1527 da parte dei Lanzichenecchi di
Carlo V. Ma il Sergardi coltivava
anche interessi più raffinati. Egli
frequentava gli studi dei grandi pitto-
ri presenti a Roma in quel periodo.
Sicuramente quello di Sebastiano
Del Piombo. Al Peruzzi commissio-
nò, per la bella chiesa romana di
Santa Maria della Pace, la
La "scoletta" di Piazza Longobardi. La parte centrale dell'edificio corrisponde al cin- "Presentazione della Vergine al
quecentesco casino di caccia di Filippo Sergardi. Le due ali laterali furono aggiunte nel
1927 dall'architetto Sabbatini per adattare l'edificio ad asilo
Tempio" il cui disegno progettuale è
conservato al Louvre (tra i personag-
Filippo Sergardi. Giunto da Siena a Agostino Chigi, quel famoso ban- gi ivi effigiati è stato riconosciuto lo
Roma sostenuto da forti aderenze, chiere di Siena soprannominato il stesso Sergardi).
raggiunse i più alti gradi della curia Magnifico, che finanziava lo Stato Ebbe soprattutto rapporti proprio
fino a quello di chierico di Camera e della Santa Sede. A Roma il Chigi si con Raffaello, dal quale acquistò la
segretario dei Brevi di papa Leone X era fatto costruire da Baldassarre splendida tavola della "Madonna col
e infine quello di decano della Peruzzi la splendida villa presso il Bambino e San Giovannino", detta
Camera Apostolica. Nell'articolo di Tevere che conosciamo col nome di anche "La bella giardiniera" (a causa
novembre del 2008 spiegavamo Farnesina. Si racconta che, durante del vestito da contadina della
come la villa, pervenuta dopo innu- una sontuosa cena offerta in villa al Vergine). Reca una data di incerta
merevoli passaggi di proprietà papa Leone X e al suo seguito, i piat- lettura: 1507 o 1508. Ma il Sergardi
all'Istituto Case Popolari, fu affidata ti d'oro contenenti le vivande dopo non fu spinto solo dall'amore per l'ar-
nel 1927 alle cure dell'architetto l'uso venissero gettati verso il fiume te, perché subito rivendette il celebre
Innocenzo Sabbatini, il quale ampliò (sicuramente ci sarà stato qualche quadro a Francesco I re di Francia.
egregiamente quel piccolo edificio, servo del principe pronto a recuperar- La pregevole opera è finita poi ad
aggiungendovi due armoniose ali e li…). Di Agostino Chigi il Sergardi arricchire le collezioni del Louvre,
Raffaello Sanzio, "Madonna col Bambino e San Giovannino" ovvero "La bella giardinie- creando le condizioni perché potesse più tardi fu addirittura l’esecutore presso il quale è possibile ancora
ra", 1507 o 1508, olio su tavola, Museo del Louvre, Parigi degnamente ospitare la scuola dei testamentario. oggi ammirarla. Per la Francia si
bimbi, cioè l'asilo per l'infanzia del Ma torniamo al nostro Filippo trattò dunque di un acquisto legitti-
bella architettura del nucleo centrale quartiere che, fondato nel 1920, in Sergardi. I suoi affari più che sul mo e non di una delle tante prede di
parlammo ampiamente nel numero della "scoletta", con i tre archi di base quegli anni si andava rapidamente denaro si concentrarono sugli immo- guerra acquisite dai francesi in Italia.
di Cara Garbatella del novembre del e la loggia al primo piano, apparten- sviluppando. bili. La villa della Garbatella (o, Non sappiamo quanto fruttò al
2008 in un servizio appunto sulla ne all'ex casino di caccia o villa di Filippo Sergardi, originario di meglio, dei Colli di San Paolo, come Sergardi quell'affare ma, conoscendo
"scoletta", la scuola dei bimbi di campagna di un nobile senese che nei Montalcino, si era in precedenza allora si chiamava la nostra zona) quanto già ai suoi tempi fosse valuta-
Piazza Nicola Longobardi, nel cuore primi anni del 1500 si era trasferito a affermato presso la ricca borghesia rivela certamente l'impronta di un to Raffaello, certo non dovette trat-
del quartiere. Raccontavamo che la Roma presso la corte papale, appunto senese. Era amico del principe architetto illustre. Non ce ne è perve- tarsi di spiccioli.

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Anno 6 - Dicembre 2009

lavare le scale. Fammi scappare, se ne erano tornati con quella parlata lì con amore da mani forti e sapienti. dalla gru, gli uomini applaudivano. Il
non mi sbrigo e non faccio bene il mezzo dialetto e mezzo yankee e con Parlava bene, il suo babbo. fiasco passava di mano in mano lesto
lavoro, quelli non ci mettono niente a un gruzzolo buono a fabbricarsi la Giovannino lo guardava incantato ed a sciogliere i rospi nella gola dei vec-
prendere un'altra. Dicono che le stra- casa vera. Adesso a molti di loro la era orgoglioso. Aveva ragione lui: se chi. A mezzanotte presero
niere sono più brave: sgobbano di casa gliel'aveva mangiata la monta- tutti si univano le cose potevano cam- Giovannino, lo issarono sulla tavola-
più, non si lamentano, e, senza con- gna e dovevano ricominciare da biare davvero, pensava. Ma adesso, ta tra piatti e bicchieri sporchi, gli
tributi eccetera, gli costano di meno. capo, senza America. La montagna, i prima di tutto bisognava scendere diedero un megafono e dai leggi la
Poveracce anche loro. Be', ciao vecchi dicevano, sta lì immobile con dalla gru, tornare al lavoro. La tratta- letterina, gli dissero. Lui era spaesa-
Giovannino. Mi raccomando, a mez- la sua forza, i suoi boschi, e ti proteg- tiva, dicevano al terzo canale è diffi- to, davanti a tutta quella folla si ver-
zogiorno metti su la pentola dell'ac- ge. Ma un giorno la montagna si era cile. Usavano certe espressioni osti- gognava. Giovannino, fatti onore,
qua, così quando arrivo cucino la trasformata in fango e aveva inghiot- che: globalizzazione, congiuntura, gridò il suo babbo. E Giovannino
pasta e la portiamo calda calda al tito tutto: case strade uomini automo- mobilità, precariato, recessione, dis- lesse e poi recitò anche la poesia e la
babbo e ai suoi compagni. Deve farci bili... locamento, cassa integrazione, che gente non smetteva di fare chiasso e
un freddo del diavolo lassù. Giovannino non capiva. Allora le battere le mani e i giovani di suonare
Mamma, posso guardare un po' la a colpa è nostra, aveva spiegato segnava con pazienza sul quaderno e le ragazze di ballare e i vecchi di
tivù? Forse al telegiornale fanno
vedere ancora il babbo.
L il babbo a Giovannino, una volta
c'era vita in quei boschi, c'erano ani-
delle parole difficili, in attesa che il
babbo tornasse e gliene spiegasse il
bere e le bandiere di schioccare al
vento. Giovannino aveva il cuore
Forse. Più probabile sul terzo mali, uccelli, piante, alberi, e sotto gli significato. gonfio di felicità. Parole, volti, si
canale. Mah, sospirò la mamma alberi nascevano funghi, fragole, mescolavano e si confondevano nella
scuotendo la testa. Speriamo che pre- insetti, non case di pasta frolla messe l ventiquattro dicembre, fin dal sua testa: è il Natale più bello del
sto le cose si risolvano in un modo o
nell'altro. E uscì di casa senza voltar-
su in fretta, una addosso all'altra
come alveari. E sotto la montagna ci
I pomeriggio, il piazzale della fab-
brica cominciò a popolarsi. Venivano
mondo, pensava. Ehi, avete sentito?
Centinaia di morti: civili, donne,
si. Era giovedì e il babbo sulla gru lo scorreva l'acqua pulita dei fiumi, dei da tutta la città. Alcuni da fuori. C'era bambini, disse qualcuno. A Gaza, una
fecero vedere al programma della ruscelli, e sulle pietre dei ruscelli le un gran freddo. Accesero dei fuochi strage, un massacro. Parole dure,
sera, sul terzo canale, come diceva la donne sbattevano le lenzuola e le dentro grossi fusti, misero insieme aguzze come sassi a ferire l'allegria.
mamma. Il cuore di Giovannino bat- stendevano sui cespugli cantando. cavalletti e lunghe tavole per mangia- Ma Giovannino non capiva. È il
teva la grancassa a sentirlo discorre- Ora i fiumi sono secchi, l'acqua nelle re. Poi arrivò un furgone, scaricò un Natale più bello del mondo, conti-
re coi giornalisti, spiegare le sue falde è avvelenata, gli uccelli migra- gigantesco albero di plastica e qual- nuava a pensare, felice. Tutti insieme,
ragioni a tutto il mondo. Era corag- no, le bestie muoiono, le piogge d'au- cuno cominciò ad addobbarlo. Sotto le cose cambieranno. La fabbrica
gioso, il suo babbo, e sapeva parlare. tunno portano giù a valle la terra l'albero, attorno attorno, si andavano riaprirà. Il babbo tornerà a casa. E la
Quelli come lui, se si mettevano molle... ammucchiando panettoni, fiaschi di musica suonava e la mamma sorride-
Le altre due di prima non vengono insieme, in tanti, potevano cambiare Giovannino ascoltava. Gli occhi vino, ma anche coperte e piumini va e gli uomini da lassù alzavano il
più. Ci sono stati tanti cambiamenti le cose, diceva sempre. Erano tempi spalancati, la testa piena di domande. portati dalla gente. I piccoli facevano pugno. Le orecchie gli ronzavano di
nella mia scuola, quest'anno. Ieri è duri per il mondo del lavoro, spiega- La casa dei nonni, però, non era il girotondo, cantavano per fare un suoni, di canti. Cantava anche lui:
venuta a trovarci Silvana, la bidella va. Qualcuno dava la colpa agli stra- venuta giù. Era bella, la casa dei albero ci vuole un fiore, le donne partigiano portami via che mi sento
che ci accompagnava in bagno e nieri che rubano la fatica ai nostri. nonni, col grande camino da starci at- cucinavano a cielo aperto: in enormi di morir.
faceva le pulizie. Ora è rimasta solo Altri accusavano il governo. In tivù torno le sere d'inverno a mangiare paioli neri il sugo borbottava rosso
Luciana a badare a tutte le classi. gli uomini importanti dicevano paro- castagne e ascoltare storie, e fuori, come l'inferno. A buio, il piazzale era na sferzata di tramontana fece
Luciana è sempre arrabbiata, non ride
mai e sembra che ce l'abbia anche
le strane che Giovannino non capiva.
E faceva domande. Il suo babbo
nell'aia, il forno per fare il pane e
sotto l'aia l'orto, la piccola vigna con
assiepato di persone con striscioni,
cartelli, bandiere. Rincantucciato
U oscillare il braccio della gru,
scompigliò in terra i resti della festa.
con noi. aveva provato a spiegargli la situa- accanto il recinto per le galline e la negli angoli, il freddo non si sentiva Nell'improvviso silenzio, una ciara-
zione, ma era complicato. Il momen- stalla col maiale da uccidere a Natale. più. Arrivarono giovani con strumen- mella intonò tu scendi dalle stelle...
u, fai il bravo, finisci il latte, che to era critico dappertutto, perfino in Il babbo gli spiegò che la casa dei ti e si misero a suonare con tutto il Stelle in cielo e sangue per le strade
S si fredda. Mamma deve andare.
Starò via tre ore. Se hai bisogno di
America, la terra di bengodi.
Giovannino conosceva certi vecchi al
nonni non era scomparsa come le
altre sotto il fango perché l'avevano
fiato bella ciao e volare. Le ragazze
ballavano. Quelli della tivù con la
stanotte in terra santa... e vieni in una
grotta al freddo e al gelo...
qualcosa, mi trovi al palazzo di fron- paese dei nonni che in America c'era- costruita bene, sulla roccia, e ogni macchina in spalla giravano tra la Giovannino ebbe un brivido. Si strin-
te, dove stanno le poste. Sono lì a no andati giovani a cercare fortuna e pietra, ogni mattone era stato messo gente, facevano domande. In alto, se alla mamma e si addormentò.

Progetto "TendenzA" Venite a vedere il mio presepe


a cura di Maria Jatosti di Tiziana Petrini
el nostro quartiere vive da anni
A volte gettano via le parole.. Ma la parola corre.
Assestate le cinghie, fa risonare i secoli.
Vladimir Majakpvskij
N un giovane "presepista". Si
chiama Vincenzo Patrizi.
Nel periodo natalizio allestisce
i può stare a guardare e aspettare politica spesso chiarificatrice, quando presso l'abitazione un bellissimo
S la morte.
Si può pascolare la propria rabbia
non dirompente..
È a questo che penso, ed è per que-
presepe. Compone le sue opere con
le dovute proporzioni, adoprando
impotente e nutrirla soltanto di mugu- sto che ho proposto a ISBN, giovane sapientemente vari materiali di uso
gno sterile. Casa Editrice milanese con carte comune: sassi, muschio, corteccia,
Ci si può abituare, accontentare di aziendali e culturali assolutamente in luci, acqua ecc.
essere unicamente spettatori del tea- regola, una collana, un filone di testi E' attento nel creare, ogni anno,
trino quotidiano sempre più becero e di tendenza concepiti in una dimen- l'atmosfera giusta, aggiungendo al
miserando messo in atto da questo sione civile-politica che esalti il valo- presepe di base particolari nuovi,
governo che non governa ma coman- re della parola come invenzione e con scorci caratteristici, mercatini e
da il nostro paese - purtroppo lo spet- come critica del reale, nel senso ben- personaggi di vita quotidiana.
tacolo mondiale non è, con le debite jaminiano di indissolubilità tra quali- Attraverso i suoi paesaggi di stile
differenze di stile, troppo diverso. tà letteraria e tendenza, appunto, poli- romano-napoletano riesce a trasmet-
Si può assistere indifferenti, sem- tica. tere sensazioni emozionanti a tutti i
pre più appiattiti su una realtà capace Ed è per questo che ti chiedo, d'ac- visitatori. Vincenzo è stato premiato
solo di distruggere e distruggersi. cordo con i suddetti Editori (Massimo per 7 anni dall'ANDI, riscuotendo
Ma questo sport non ci piace, Coppola e Alberto Piccinini), se hai grande successo tra gli appassionati
anche perché lo sappiamo indecente- voglia di partecipare al progetto con di tale attività creativa.
mente truccato. Noi vogliamo giocar- una tua opera. Se l'idea ti piace, ti sti- E' lieto di ricevere visitatori nel
ne un altro, di segno radicalmente mola, ti interessa, riflettiamoci insie- periodo natalizio e fino a tutto feb-
opposto. me. Parliamone. Lavoriamoci. braio presso l'abitazione:
Noi non abbiamo perso fiducia nel Maria Jatosti Via Prospero Alpino 62.
fatto che si possa dare forma all'indi- 00181 Roma, via Eurialo 43 Orari da concordare telefonando
gnazione usando l'arma della scrittu- tel. 06 78 11 047 ai numeri
ra, ritrovando la passione, recuperan- cell. 338 20 74 692 065747669
do energia consapevole. Tensione, mariajatosti@libero.it cell.3298875546
rigore, peso di coscienza critica delle
parole. Raccontare la rabbia e la delu-
sione, la speranza, il diritto al sogno e
all'utopia: su queste ragioni si fonda il
nostro progetto.
Insomma, scrivere senza steccati di
genere (narrativa, memorialistica,
saggistica, poesia, teatro, cinema
ecc.) lasciando da parte nostalgia,
rimpianti e peggio, riumanizzando
invece la memoria, sbloccandola e
restituendola alla sua funzione civile-

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Anno 6 -Dicembre 2009

di Enrico Recchi

a sala parrocchiale "Colum-


Quando il cinema
L bus", assieme al complesso
della Chiesa di San Filippo
Neri e relativo oratorio, è stata per
era il "Pidocchietto"
molto tempo un importante punto di
aggregazione nella storia del quartie-
re. Le tre istituzioni (oratorio, cine-
ma e Chiesa) formavano una "rocca- Più di mezzo secolo fa in Via delle Sette Chiese andavamo al "Columbus"
forte sociale" di tutto rispetto. A com-
pletare il quadro, quel tratto di Via film finisse, rodendosi l'anima sen-
delle Sette Chiese aveva all'inizio incassi proprio nella serata conside- Durante la pausa tra primo e secondo Hill e Bud Spencer. tendo le urla che arrivavano dalla
l'ottocentesca "Chiesoletta" e termi- rata la più redditizia, a chiederne lo tempo arrivava il venditore di cara- Il mercoledì lo spettacolo era riser- sala nei momenti cruciali del film. E
nava con la scuola "Cesare Baronio". spostamento al giovedì. Così melle, liquirizie, bruscolini, mostac- vato ai ragazzi che frequentavano il sì perché la partecipazione del pub-
Oggi quelle cinque entità sono anco- l'Oratorio si organizzò comperando cioli ecc. (ancora non c'erano le catechismo con un biglietto a prezzo blico era massima. Nel momento in
ra là, ma a posto della sala parroc- un televisore ed il giovedì la gente gomme americane). I ragazzi di allo- ridotto. Naturalmente c'era chi com- cui "arrivavano i nostri", fossero uno
chiale c'è la sala teatrale gestita dalla accorreva a vedere la trasmissione. ra ricordano tutti Gabriele "er perava dai "bravi ragazzi" i biglietti squadrone del "7° Cavalleggeri" o la
Terza Università che porta ancora il In Italia la diffusione delle sale Faciolo" con il suo cabaret di piccole scontati e li rivendeva maggiorati "Legione Romana", il pubblico si
vecchio nome. parrocchiali fino a metà degli anni leccornie (oggi, avanti nell'età, lo si lucrando qualcosa. alzava in piedi ( i bambini sulle sedie
La prima proiezione ci fu nel '60 fu enorme. Le sale cinematografi- può incontrare ancora nei locali del Durante i giochi all'oratorio capita- ribaltabili spesso cadevano) per inci-
1948. All'epoca ancora non era stata che erano 12000; di queste 6000 Columbus). Intorno gli si formava un va, diciamo così, di "trovarsi in tare i buoni alla carica.
disaccordo" con qualche compagno, Padre Guido provò pure a mettere
per un rigore non dato o per una figu- in programmazione qualche pellicola
rina contesa. Di lì a "fare a botte" o con velleità "culturali". Niente di par-
lanciare qualche parolaccia il passo ticolarmente impegnato, qualche

Sopra, un’ immagine eloquente tratta dal film “Nuovo cinema paradiso” che ci riporta allo stesso clima che si viveva dentro “Er era breve. Subito ci si rendeva conto film giallo con una minima introspe-
Pidocchietto”. A destra, l’interno del Columbus poco prima di trasformarsi in un’ aula universitaria. del grave errore commesso, non tanto zione psicologica dei protagonisti.
per il fatto in sé (fare a botte era quasi Niente da fare, il pubblico preferiva
normale se non quotidiano) ma per Ringo e Maciste.
costruita la chiesa ed esisteva soltan- erano parrocchiali! (dati SIAE 1967). gruppetto che si muoveva di qua e di averlo fatto in un territorio sottoposto Poi pian piano la TV prese il
to la "Chiesoletta" dedicata ai santi Poco più di 30 anni dopo, nel 1999 là, seguendo i richiami del pubblico. a " vigilanza". Se al momento si pen- sopravvento. I programmi di intratte-
Eurosia e Isidoro con l'annesso (ultima statistica SIAE), gli schermi Ma intanto qualcuno approfittando sava di essersela cavata con il classi- nimento popolare, le partite di calcio,
Oratorio. Le pellicole erano di cellu- erano diventati 4700 (un terzo degli della confusione allungava le mani co scappellotto, la peggiore punizio- gli sceneggiati, la maggiore program-
loide, quindi altamente infiammabili, anni '60) mentre le parrocchiali scen- rimediando qualche caramella gratis. ne che potesse toccare ai ragazzini mazione di film trattenevano sempre
e padre Alessandro Daelli, (che iniziò devano a 650. Negli anni '50 in tutta I film rispettavano strettamente i era il divieto di entrare al più la gente davanti al televisore e l'a-
la sua attività a Garbatella nel 1935) Italia andare al cinema la domenica dettami del Centro Cattolico Cinema- "Columbus". Era padre Guido, natu- bitudine di passare qualche ora al
era sempre vicino all'operatore con pomeriggio diventò una festa per i tografico, l'organo della Chiesa che ralmente, il giudice ed anche l' esecu- "Pidocchietto" passò di moda. Da
una coperta, pronto ad intervenire bambini e per le famiglie, un momen- aveva il compito di dare una valuta- tore della pena. Per il colpevole c'era una apertura giornaliera si passò
alla prima avvisaglia di incendio. to di fantasia e relax, come ci ha zione ai film, classificandoli secondo il divieto di entrare al cinema per negli anni 80 all'apertura nei soli fine
La sala "Columbus" invece aprì nel magistralmente raccontato Tornatore i criteri della morale cattolica. Il giu- uno o più giorni a seconda della grca- settimana. Poi le entrate non copriva-
1955 quando venne terminata la in "Nuovo Cinema Paradiso", in con- dizio era severo: basti pensare che nel vità del reato. In quel caso non resta- no più le spese (noleggio del film,
costruzione della chiesa. Prese que- trasto con la dura vita di tutti i giorni. 1949 "Via col Vento" fu dichiarato va altro che fare ammenda ed aspetta- costi del personale ecc.) e il
sto nome "americano" perché lì vici- Al "Columbus" come negli altri "escluso", poi modificato nel 1953 re, nei giardinetti là davanti, che il "Columbus" come cinema chiuse.
no passa la "Cristoforo Colombo", cinema gli spettacoli giornalieri per "adulti con riserva" e corretto
l'arteria che avrebbe collegato la erano quattro, il primo alle 15, dedi- ancora "per adulti" nel 1963. Le altre
città con Ostia, ma anche in onore cato ai ragazzi, e l'ultimo alle 21. categorie erano "ammesso nelle sale
dei due benefattori americani, Alle 15 la saracinesca del cinema parrocchiali" e "sconsigliabile per
Thomas e Irene Bradley, che elargiro- si alzava e c'era chi sgattaiolava sotto tutti".
no fondi per la costruenda chiesa. quando ancora non era completamen- I film (spesso pellicole vecchie e di
Il successo fu enorme. Negli stessi te sollevata, per correre a fare i scarsa qualità) erano scelti soprattut-
anni iniziavano anche le trasmissioni biglietti per prendere i posti migliori. to tra quelli del filone "western ame-
della grande concorrente dei cinema: C'era naturalmente chi provava a fare ricano" perché riscuotevano il mag-
la televisione (inizio delle trasmissio- il prepotente non rispettando la fila, gior consenso. Altro genere di suc-
ni appunto nel 1954). Ma la televisio- ma padre Guido e padre Melani (che cesso era quello definito "spada e
ne era solo agli albori e di strada da nel frattempo avevano preso il posto sandalo", film ambientati in contesti
fare ne aveva ancora molta. Anche di padre Alessandro) provvedevano a biblici o del periodo greco o romano,
perché l'apparecchio non era alla far rispettare le regole. Naturalmente quindi in costume con elementi stori-
portata di tutti e i primi televisori nella sala si fumava. Andare al cine- ci o mitologici. Gli eroi erano
arrivarono, oltre che nelle famiglie ma e fumare all'epoca erano simboli Maciste e Sansone e molti lo chiama-
ricche (quindi non alla Garbatella), di emancipazione sociale. La nuvola vano "il cinema dei forzuti". A caval-
nei bar e…all'oratorio. di fumo che saliva dalle scale del lo degli anni 60/70 ci fu anche spazio
Nel 1955 ogni sabato sera alle ore cinema era impressionante! Il costo per i film musicali italiani, i cosid-
21 iniziava la trasmissione "Lascia o del biglietto era di 100 lire, quasi alla detti "Musicarelli", che avevano
raddoppia" condotta da Mike portata di tutti. come attori i cantanti dell'epoca e
Bongiorno, che ebbe tale successo da Anche il "Columbus", come le come titolo le loro canzoni più famo-
costringere i gestori dei locali pubbli- altre sale parrocchiali romane, meri- se. Poi si passò al genere spaghetti-
ci, che avevano visto assottigliarsi gli tò, l'appellativo di "Pidocchietto". western e alle pellicole di Terence

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Anno 6 - Dicembre 2009

di Giancarlo Proietti creature che li abitano, s'inserisce la


vicenda di Natan e Alyla, cresciuti in

I
n questi giorni esce nelle librerie
"Lampo verde", il primo roman-
zo fantasy di Valentino Notari,
"Lampo verde" al Palladium società e situazioni diametralmente
opposti, ma destinati ad essere il sim-
bolo primario d'integrazione fra cul-
un ragazzo nato e cresciuto alla E' il primo romanzo "fantasy" di Valentino Notari, giovanissimo scrittore della Garbatella ture che rischiano sempre più la
Garbatella, di appena 22 anni. Non è distruzione reciproca. Così gli abitan-
una cosa comune che un ragazzo spiegare ai lettori comuni che cos'è la ti del Pianeta dovranno unirsi intorno
della sua età si cimenti in un'impresa letteratura fantasy e quali sono i suoi a questi due ragazzi, cui è stato dona-
così impegnativa. Ma se c'è la passio- autori di riferimento? R. La letteratu- to un potere magico dalla potenza
ne tutti gli ostacoli sono superabili. E ra fantasy è un genere che in Italia sta eccezionale, per resistere all'egoistica
Valentino è un giovane un po' specia- avendo un discreto successo solo da guerra che gli Dèi, creatori del
le. Nasce da padre milanese e pochi anni, ma affonda le sue radici mondo, vogliono scatenare su di loro.
mamma romana; fin da piccolo è un nel passato e nel folklore delle popo- Insomma, "Lampo Verde" è un rac-
assiduo lettore di "saghe e maghetti", lazioni del nord Europa e di origini conto di integrazione e legami indis-
grande divoratore di film, di lettera- celtiche. Magia e leggenda la fanno solubili fra le creature viventi, due
tura, dei grandi classici, ma anche di da padrone, spesso condite da una temi che mi stanno molto a cuore. D.
fumetti "manga". Studente al liceo punta di epica e, in molti casi, perfi- Sei nato e cresciuto alla Garbatella,
Peano, dove ha fatto man bassa di no di poesia. Il padre del fantasy è cosa significa per te questo quartiere?
premi letterari, si è accostato al teatro senza alcun dubbio Tolkien, che negli R. Significa moltissimo. Garbatella
e oggi è un noto "cosplayer "a livello anni '50 riversò su carta un capolavo- rappresenta le mie radici, un luogo in
nazionale. Valentino ha lavorato più ro conosciuto come "Il Signore degli cui ho passato momenti che mi hanno
di due anni alla stesura di questa sua Anelli". Recentemente non si può segnato profondamente. Mia nonna
prima opera pubblicata dalle Edizioni non citare JK Rowling, madre del Elena Girolami viveva alla
Libreria Croce ed oggi raccoglie i mago occhialuto Harry Potter, ma la Garbatella, ed è proprio al suo ricor-
frutti. E' studente universitario presso saga che più di ogni altra è stata capa- do che ho dedicato il romanzo. Nella
la facoltà di Mediazione Linguistica e ce di catturare la mia ammirazione è mia testa esiste anche un progetto let-
Culturale della Statale di Milano, sua quella dell'americano Philip Pullman: terario legato a questo magnifico
seconda città di adozione, ma appena "Queste Oscure Materie", conosciuto quartiere, una serie di racconti fan-
può torna alla Garbatella. Ed è pro- come "Il Signore degli Anelli". E tasy basati su varie "leggende metro-
prio qui, al cinema Palladium, che il ovviamente molto importante anche politane" che gli sono legate. Una di
20 dicembre alle ore 18 presenterà per la mia esperienza è il successo queste storie l'ho già scritta, e gira
"Lampo verde". Sarà una grande tutto italiano delle "Cronache del tutta intorno alla fontana di Carlotta,
festa con la musica della "Circle Mondo Emerso" di Licia Troisi, di la cui acqua che è "la più fresca de
game band" di Stefano Poggelli, cui sono uno sfegatato fan! D. Puoi Roma" tutti noi ben conosciamo. D.
video e tanti personaggi, che si alter- raccontare in breve il contenuto delle Alla vigilia di questo evento in un
neranno sul palco per leggere brani 475 pagine del tuo libro? R. Quando luogo così significativo per la storia
tratti dal romanzo di Valentino. nella mia testa la storia di "Lampo del quartiere, quali sentimenti provi?
Molto attesa la partecipazione dell'at- Verde" ha cominciato a delinearsi, R. Provo un'emozione fortissima.
trice Tiziana Foschi, da sempre lega- avevo chiarissimo un obiettivo: vole- Riuscire a presentare il mio primo
ta alla storia del quartiere. A condur- vo raccontare una storia d'amore. Nel libro al Palladium è un sogno che col-
re la serata un personaggio molto mio libro, in cui due mondi profonda- tivo fin dai miei primi passi come
amato dai giovani: Valentina mente diversi fra loro si trovano a scrittore, e il pensiero che stia per
Correani di Mtv. E per finire, cibi e tasy. Abbiamo rivolto all'autore qual- Garbatella" il senso di questa sua collimare in una sola dimensione con realizzarsi è per me una sensazione
bevande ispirati al mondo del fan- che domanda per anticipare a "Cara prima impresa letteraria. D. Vuoi conseguenze catastrofiche per le davvero… beh, "magica"!

Luigi Amati, un artista


dalla Garbatella all'Olanda
Partito dall'Italia per lavoro, lo scultore vive da quasi mezzo secolo nei Paesi Bassi.
Un suo desiderio? Lasciare una sua opera nel quartiere dov'è nato
intervista di Francesca Vitalinii
ual è il tuo rapporto con la
Q Garbatella?
La Garbatella è uno dei quartieri
più belli di Roma. Ci sono nato e cre-
sciuto. Non abito più lì da tanto
tempo, ma il legame è sempre vivo e
ci torno sempre ogni volta che sono a
Roma. Ho frequentato le elementari
presso la "Cesare Battisti" e ricordo
quei tempi molto volentieri anche se
io, pur essendo figlio di una maestra
delle elementari per classi femminili,
non ero proprio un buon esempio! Ho
tanti ricordi degli anni '50 che mi
legano al quartiere: le sassaiole con
gli "sciangaini" della vicina borgata
di Tormarancia, le lezioni di boxe e la in Olanda, dopo che due miei amici quadri, sculture di artisti del presente;
partecipazione ai centri boy-scout, il olandesi conosciuti a Roma organiz- la gente non compra opere d'arte
caffè nel piccolo chiosco di Iosella, Germania perché cercavano scultori vo venivano pagati bene e subito, a zarono una mostra delle mie opere. necessariamente per investire, ma
dove i ragazzi si radunavano nella capaci per restaurare un castello in differenza di Roma dove ho rischiato Amsterdam mi è piaciuta subito ed perché ama il "bello". Quindi, com-
speranza di essere reclutati da Biagio stile barocco. Poi, mi sono trasferito di rimanere spesso senza luce e tele- ho deciso di stabilirmi lì. prare ciò che più piace.
come comparse a Cinecittà per gua- a Stoccarda dove ho iniziato subito a fono!
dagnare qualcosa. lavorare. Lì realizzavo modelli per i In Germania ho lavorato anche per Come è vissuta l'arte in Olanda? Quali sono i tuoi progetti per il
Da adolescente mi sono spostato a soffitti: creavo i modelli in creta che un giornale locale, disegnando cari- Puoi fare un confronto con l'Italia? futuro?
via della Fontanella, vicino a Piazza venivano poi stampati in gesso per cature di satira politica, però dopo Ormai vivo da 45 anni in Olanda. Ho un desiderio: lasciare una mia
del Popolo, e ho cominciato a fre- essere applicati sui soffitti. circa un anno ho dovuto smettere Questo è un paese dove l'arte, ed in opera alla Garbatella e delle idee le
quentare l'Accademia di Belle Arti, perché sono stato minacciato. particolar modo l'arte della scultura, ho già: a Via Rosa Raimondi
realizzando dei lavori e aiutando i Inizia così la tua carriera di arti- Da Stoccarda mi sono trasferito a è molto apprezzata, forse anche più Garbaldi mi piacerebbe realizzare
maestri Marino Marini, Scirocchi e il sta? Berlino per la realizzazione di una che in Italia se si considera l'interesse una statua con donne che vanno a
professore e scultore Mastroianni. Oltre a realizzare i modelli, ho ini- fontana in bronzo per il giardino di che la gente, anche la più comune, fare la spesa al mercato; oppure, vici-
ziato a lavorare anche per i privati una villa di un privato, poi, sono stato mostra di avere verso tutti i campi no ad una fontanella del quartiere,
Com'è nata la tua decisione di facendo dipinti e sculture ed espo- in Svezia per sei mesi per presentare artistici. Inoltre, l'interesse, a diffe- realizzare un ragazzino con la borsa a
emigrare? nendo i miei lavori in varie gallerie le mie mostre e a Dusseldorf ho aper- renza dell'Italia, si riversa non soltan- tracolla che beve ed un altro dietro
Sono partito dall'Italia per lavoro. nei dintorni di Stoccarda. to una piccola galleria di antichità e to sulle grandi opere del passato ma che gli intima di sbrigarsi: un'imma-
Ero molto bravo negli stili barocco e Ho così deciso di rimanere in sculture. anche sulla contemporaneità. gine legata alla mia infanzia alla
classico e ho deciso di andare in Germania perché i lavori che vende- Da lì, nel 1965 mi sono trasferito In Olanda c'è molto commercio di Garbatella.

7
Anno 6 - Dicembre 2009

Carlo Acciari ci ha lasciati Un regalo buono che fa bene

"Grazie per i tuoi colori"


arlo Acciari ci ha

C lasciati a 21 mesi preci-


si dalla morte di suo
figlio Roberto. Un tempo trop-
po breve, se mai esiste un
tempo per metabolizzare un
lutto. Carlo nasce a Roma nel
1926, all'età di 5 anni si trasfe-
risce alla Garbatella, alla quale
rimarrà legato per tutta la vita,
tanto da diventare uno dei per-
sonaggi più esclusivi del quar-
tiere.
Inizia prestissimo la sua car-
riera pittorica e riporta su tela le
sue grandi passioni: i cavalli e il nche quest'anno, in occasione delle festività natalizie, le associazioni
suo quartiere.
Il movimento dei suoi cavalli
sembra il riflesso del suo carat-
A culturali "Altrevie" e "Cara Garbatella" promuovono l'iniziativa di soli-
darietà "Un regalo buono che fa bene": la vendita di olio extra vergine
d'oliva dop della Sabina a sostegno di progetti di sviluppo nei paesi del Sud del
tere, innamorato della vita e mondo delle onlus "Ombre nel mondo", "Song-taabs" e "Ho una casa".
della libertà, mai convenziona- L'iniziativa è resa possibile grazie al rapporto diretto con il produttore,
le, un eterno bambino. l'Azienda Agricola Campisano di Palombara Sabina.
Fino a qualche mese fa lo ricordia- il pittore dei cavalli e di questo quar- degli Acciari Brothers. Confezione regalo da 2 bottiglie, euro 20
mo sempre scattante con il suo porta- tiere, è il pittore della Garbatella Sua moglie Ivana e noi figli, Lattina da lt. 3, euro 25
mento giovanile, con il suo fisico avendola fatta girare con i suoi dipin- Angelica, Roberto ed io lo ringrazia- Lattina da lt. 5, euro 40
asciutto, girare tra le strade e stradine ti per tutta l'Italia, l'Europa e nel mo per averci educati a sognare e a Le prenotazioni si raccolgono entro e non oltre il 18 dicembre ai seguenti
del suo amato quartiere, sempre in Mondo. Papà non è stato un uomo inseguire ad ogni costo i nostri sogni indirizzi e.mail: orietta@acna.it e am.procacci@federlazio.it
prima fila ai concerti degli Acciari conforme, perché solo chi non lo è perché, come qualcuno disse "alla
Brothers dove partecipava con pas- può creare la sua più grande opera fine il vincitore è semplicemente un
sione e ballando a ritmo country. Ma d'arte e la sua è stata creare il suo per- sognatore che non ha mai mollato".
le parole più eloquenti per ricordare sonaggio. Ha colorato la propria vita Grazie papà Carlo, grazie amico
Carlo sono sicuramente le frasi spon- e ha riempito di mille colori quella mio, se permettete io e Roberto vor-
tanee di suo figlio Augusto, al termi- della sua famiglia, donandoci l'arte remmo salutarlo a modo nostro".
ne della rito funebre celebrato alla dell'immaginazione. È stato lui a Le note di "Oklahoma Hills" di
parrocchia San Filippo Neri da padre regalarmi una canzone di Jack e Jack e Woody Guthrie suonate nella
Guido: "Papà ha cominciato fin da Woody Guthrie, dando a me a chiesa sono l'ultimo saluto per Carlo
piccolo la sua carriera pittorica, lui è Roberto la chiave per la musica Acciari.(G.P.)

Il Municipio Corsi di Inglese e Spagnolo alla Villetta


ricorderà
Lunedì 11 e martedì 12 gennaio inizieranno corsi base
Aldo Murgia di Inglese e Spagnolo alla Villetta, Via F. Passino n. 26.

l Dipartimento delle politiche Durata: 20 h


I culturali del Comune ha rigettato
la richiesta, avanzata da tutte le
componenti politiche del Municipio
Frequenza: 2 lezioni a settimana di 2 ore ciascuna

Corsi di Inglese: Lunedì e Giovedì


Puoi scrivere a Cara Garbatella all’indirizzo:
caragarbatella@fastwebnet.it
XI, di intitolare un parco alla memo-
ria di Aldo Murgia, il nostro concit-
tadino caduto vittima di un inaudito
atto di violenza, un episodio che
dalle 16.00 alle 18.00 o dalle 18.30 alle 20.30
www.caragarbatella.org
suscitò forte commozione nel quar- Corsi di Spagnolo: Martedì e Venerdì
tiere e in tutta la città. Il rifiuto del- dalle 16.00 alle 18.00 o dalle 18.30 alle 20.30

Per info su svolgimento corsi e costi: Tiziana


Patacconi 06/50512017 - 06/5125412, email:
tiziana.patacconi@libero.it

l'intitolazione, peraltro accordata ad


altre vittime di atti violenti (la signo-
ra Reggiani e Gabriele Sandri) ha
suscitato stupore. Il presidente del
Municipio Catarci e l'assessore
Beccari, in un comunicato congiunto
dichiarano che si troverà comunque
modo e luogo per ricordare Aldo,
persona che si è sempre spesa social-
mente all'interno della Garbatella

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