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Adattare
(le strategie)
Laura Sara Agrati
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7. Capitolo – Parte II
– utilizzare poche strategie la volta e che non confliggano tra esse rispetto
ai criteri di apprendimento;
– ricorrere a strategie a base istruttiva che partano sempre da esperienze
dirette secondo un approccio per modellamento (Bandura, 1997);
– le pratiche e gli esercizi delle abilità dovrebbero essere quanto più colla-
borativi possibile;
– l’insegnante dovrebbe creare un ponteggio di istruzioni; successivamente
e con gradualità deve ridurre il modello offerto da parte sua e consentire
la costruzione del modello interno da parte dello studente;
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ché l’attività rimane qualitativamente inalterata, per cui non si agevola le ope-
razioni cognitive alla base; si tratta, invece, o di ridurre quantitativamente
l’attività o di estendere i tempi di esecuzione che – proprio a causa del distur-
bo e la difficoltà di decodifica – sono solitamente più estesi.
Come per le strategie e le metodologie il Miur richiama (v. elenco allega-
to al modello di PDP) le misure dispensative e gli strumenti compensativi più
frequenti, a seconda della disciplina e del caso:
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Per gli alunni ipovedenti, in ragione dei parametri di acuità visiva, campo
visivo, visione dei colori, si ricorrere ad adattamenti del computer (ingrandi-
mento di caratteri, modifica dei colori e dei contrasti ecc.) oppure ad ingran-
ditori delle informazioni sullo schermo spesso associati a sintesi vocale per la
lettura dei testi lunghi.
Per la disabilità motoria si ricorre a un vero e proprio “sistema di ausili”
che prevede la personalizzazione nonché un percorso strutturato di utilizzo
del mezzo compensativo. Tali ausili informatici sono di tipo sensorio ossia soli-
tamente sistemi di hardware e software che consentono i comandi attraverso
la funzione non deficitaria (es. i comandi vocali per alunni tetraplegici). I
comandi in input o output sono, inoltre, facilitati: es. per la scarsa mobilità
si usano tastiere ridotte o virtuali; per lo scarso controllo del movimento si
ricorre a tastiere espanse; per le informazioni in uscita si utilizzano program-
mi di riconoscimento vocale, puntatori configurabili ecc.
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7.3.1 Il percorso-ausili
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Riferimenti bibliografici
Sitografia
DSP Berkeley University (2011). Teaching strategies for Students with Disabilities, in
http://dsp.berkeley.edu.
Unesco (1994). World Conference on Special Needs Education: Access and Quality,
Salamanca, Spain in http://www.unesco.org.
http://www.anastasis.it.
http://handitecno.indire.it.
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