Asintoti obliqui

Fare riferimento al grafico n.3 pagina 527.

Condizione 1

Data una funzione 𝑦 = 𝑓(𝑥), il cui dominio deve essere tutto ℝ oppure illimitato pe almeno uno dei due
infiniti, determinare l’asintoto obliquo 𝑦 = 𝑚𝑥 + 𝑞.

𝒍𝒊𝒎𝒇(𝒙) = ∞
𝒙→∞

Condizione 2

Considero i punti 𝑃 e 𝑄 appartenenti rispettivamente alla funzione e all’asintoto, e ne calcolo la differenza

delle ordinate.

𝑃(𝑥; 𝑓(𝑥)) ∈ 𝑦 = 𝑓(𝑥) ; 𝑄(𝑥; 𝑚𝑥 + 𝑞) ∈ 𝑦 = 𝑚𝑥 + 𝑞

̅̅̅̅
𝑃𝑄 = |𝑓(𝑥) − (𝑚𝑥 + 𝑞)|
Questa distanza, più x si approssima a infinito, più tende a 0.

𝒍𝒊𝒎[𝒇(𝒙) − (𝒎𝒙 + 𝒒)] = 𝟎

𝒙→∞

Condizione 3

Dalla condizione 2 ricavo che:

𝑙𝑖𝑚 [𝑓(𝑥) − 𝑚𝑥] = 𝑙𝑖𝑚 𝑞 quindi,

𝑥→∞ 𝑥→∞

𝒒 = 𝒍𝒊𝒎[𝒇(𝒙) − 𝒎𝒙] 𝒒∈ℝ

𝒙→∞

Condizione 4
𝑓(𝑥)−(𝑚𝑥+𝑞)
Essendo 𝑙𝑖𝑚 [ ] = 0, ne ricavo che:
𝑥→∞ 𝑥

𝒇(𝒙)
𝒎 = 𝒍𝒊𝒎 [ ] 𝒎 ∈ ℝ − {𝟎}
𝒙→∞ 𝒙

N.B nelle razionali fratte, c’è asintoto obliquo se il grado del polinomio a numeratore supera di
uno quello del polinomio a denominatore.