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Proprio allo scopo di voler portare luce, ordine e verità dove regnano tenebre, confu-
sione e menzogna, e preso atto della REALE natura di molte c.d.“Strutture Martiniste”italiane
il giorno 5 novembre 2016 celebreremo, in compagnia di alcuni Gran Maestri che riteniamo
essere l’espressione delle più autentiche e genuine Forze del Martinismo Italiano, un Conve-
gno interamente dedicato a Gèrard Encausse (Papus) Fondatore del Martinismo contempo-
raneo. Recenti e poco felici esperienze ci suggeriscono di bandire nel modo più assoluto,
l’ipotesi di qualunque “sovrastruttura” del
resto aliena allo spirito dell’autentico Marti-
nismo, ma riteniamo che debbano essere de-
lineati alcuni punti fermi ed irrinunciabili allo
scopo di salvaguardare l’identità Martinista
impedendo che essa venga inquinata da dot-
trine, elementi, tecniche, personaggi, che con
il Martinismo, come codificato ed esposto da
che fare. n
Papus e dai Suoi Successori NULLA hanno a
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La Nigredo è un termine latino che significa colore nero o nerezza e denota, in alchimia,
la fase al Nero della Grande Opera, cioè il passo iniziale nel percorso di creazione della pietra fi-
losofale, quello della putrefazione e decomposizione. È il primo momento, il più cruciale (simbo-
leggiato da un corvo nero), in cui occorre "far morire" tutti gli ingredienti alchemici,
macerandoli e cuocendoli a lungo in una massa uniforme nera.
Il nero contiene inoltre un rimando all’etimologia stessa del termine Alchimia, in quanto
antica scienza sacerdotale egizia: uno dei significati di questa parola è, infatti, «terra nera» (al-
kimiya) come quella inondata dal Nilo.
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LA PUTREFAZIONE DELL’ANIMA:
LA NIGREDO
ADM
La trasformazione del vile metallo in oro le fasi alchemiche del processo di cot-
tura che finivano nella trasformazione della materia grezza in pietra filosofale e mer-
curiale, erano le premesse di cui si servivano gli alchimisti per sublimare la materia, la
physis, e infondere il Nous Primigenio.
La realizzazione dell’opus era per l’alchimista un percorso pregno di motivi sim-
bolici: in tali si narrava del combattimento con un pericoloso drago, metaforicamente
la prima materia da cui l’alchimista esploratore veniva ingoiato oppure aveva la meglio