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Economia regionale

Analisi dei processi localizzativi

Modelli economici regionali e


analisi dellinterazione spaziale

Sviluppo economico regionale e


analisi delle politiche regionali

2/1
Il concetto di spazio
Spazio come fattore di produzione
(terra fertile, risorse ambientali)
regolato da un meccanismo di rendita
Spazio come semplice sostegno di
una distribuzione di attivit pi o
meno comprensibile, regolato dalla
distanza tra produttori e consumatori
(teoria neoclassica della
localizzazione)
Spazio come perimetro, vale a dire
come frontiera che identifica variabili
aggregate (approccio della regione
omogenea)
Spazio come campo di forze vale a
dire il luogo di un insieme di relazioni,
di differente intensit, tra produttori
(e consumatori)

2/2
Cosa leconomia regionale
Leconomia regionale si occupa di
Cosa dove, e perch (Hoover,
1971)
Leconomia regionale lo studio
dellordine spaziale delleconomia. E lo
studio dellallocazione geografica di
risorse scarse. Gli abitati, i negozi, gli
impianti manifatturieri, le imprese, le
scuole, le banche, non sono localizzate
in modo caotico (.) ma mostrano un
ordine e uno schema di localizzazione
che pu essere studiato e capito.
(Nourse, 1968)
Leconomia regionale lo studio dal
punto di vista delleconomia, delle
differenziazioni e delle interrelazioni di
aree in un universo di risorse
distribuite non equamente e non
perfettamente mobili (Dubey, 1964)

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Il concetto di territorio
Il territorio il risultato storico di
specifici processi sociali che
determinano:

lammontare e la distribuzione delle


risorse economiche
le forme sociali dellorganizzazione
economica
lidentit culturale di una
popolazione
linsieme delle istituzioni

2/4
La definizione di regione

Regione naturale
Area delimitata da confini fisici
Es.:bacino idrografico delimitato dalle
linee di displuvio e compluvio
Regione omogenea
Caratteristiche fisiche
Caratteristiche economiche
Caratteristiche sociali
Regione nodale o sistema
insieme di relazioni o di flussi interni
Regione di piano
dimensione politica

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I principi di organizzazione
spaziale

Principio di accessibilit
Principio di agglomerazione
Principio dinterazione
spaziale
Principio di gerarchia

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Il principio di accessibilit

Pronta disponibilit dei fattori


produttivi per limpresa senza
dover sopportare un costo/tempo
di trasporto
Possibilit di raccogliere
informazioni
Possibilit di accesso a servizi che
sono vincolati a specifiche
localizzazioni

legame tra localizzazione e


rendita del suolo
fondamento economico-spaziale
della rendita indipendentemente
dalla fertilit del suolo

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Modello di Von Thunen (1)
Ipotesi
Pianura omogenea
Unico centro di mercato
Disponibilit diffusa dei fattori
di produzione
Funzione di produzione a
coefficienti fissi e rendimenti di
scala costanti
Prezzo dei prodotti esogeno
Domanda illimitata dei prodotti
Costo di trasporto costante

Ogni unit di superficie sar


attribuita alla produzione in grado di
offrire la rendita pi elevata

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Modello di Von Thunen (2)
( p c ) x dx = r ( d )
d max ( p c ) x = dx
rendita

( p c) x p c
ra d max = =
x
rb

rc
A B

distanza

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Localizzazione urbana
delle attivit produttive
Offerta di rendita
produzione per unit di suolo

r ( ) = [ p x z c( )]x ( )
con margine di profitto medio
c ' 0
Il costo medio complessivo aumenta
allaumentare della distanza
Rendita offerta

Rendita effettiva

z3 z2 z1

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Economie di
agglomerazione

Economie interne
Economie di scala

Economie esterne
Economie di localizzazione
Economie di urbanizzazione

2/11
Il principio di
agglomerazione (1)
Economie di scala
Possibilit di ripartire i costi fissi su
un volume di produzione maggiore
Divisione del lavoro e
specializzazione
Economie pecuniarie

Concentrazione di impianti di grandi


dimensioni in pochi punti nello
spazio (nodi o poli di
agglomerazione)

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Il principio di
agglomerazione (2)

Economie esterne

Indivisibilit nella fornitura di alcuni


servizi
Possibilit di sfruttare il capitale
fisso sociale
Possibilit di utilizzare risorse
naturali specifiche
Sinergie legate a fenomeni di
accentramento di attivit (immagine
di mercato, cultura imprenditoriale,
capacit professionale)

2/13
Il principio di
agglomerazione (3)

Economie esterne

Economie di localizzazione
Possibilit di specializzazione fra imprese
Riduzione dei costi di transazione
allinterno dellarea
Formazione di un bacino di manodopera
e unaccumulazione di competenze
(economie di apprendimento)
Economie di valorizzazione

Concentrazione di imprese
dello stesso settore

Economie di urbanizzazione
Concentrazione nelle aree urbane

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Modello di Lsch (1)

La teoria della localizzazione


viene integrata con la teoria
economica dellimpresa

Vengono prese in considerazione


le economie di scala

Ipotesi di base
Pianura omogenea
Costi di trasporto costanti
Gusti e preferenze omogenee
Informazione perfetta
Risorse diffuse

I dati del problema


Densit della popolazione
Domanda dei beni

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Modello di Lsch (2)

p = p * + Relazione prezzo/distanza

p = a bX i Domanda individuale

p * + = a bX i
Domanda spaziale individuale

a p*
Xi =
b b

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Economie di
urbanizzazione
1. Concentrazione dellintervento
pubblico nella citt, sia sul
fronte degli investimenti che sei
consumi pubblici
a. infrastrutture di capitale fisso sociale
b. servizi pubblici

2. Citt come mercato di sbocco

3. Citt come incubatore di fattori


produttivi e mercato degli input
di produzione

4. Citt come riduzione dei costi di


transazione

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