Matteo 20:1-16

Nel Vangelo di oggi, abbiamo una relazione sulla disoccupazione, il lavoro, i denari, lingiustizia,
poi abbiamo mercato e vigna, tutte queste cose sono legate al regno di Dio.
Amici, la parabola di oggi dice: siamo tutti invitati dal mercato () al vigneto
(). .Andate anche voi nella vigna . Innanzitutto, dobbiamo comprendere due
concetti importanti, il mercato in cui sempre siamo e la vigna in cui siamo invitati. Il mercato il
luogo dove compriamo e vendiamo, un centro commerciale. Dallaltra parte, c il vigneto dove
troviamo uve mature, vinificazione, dove si produce vino. Amici, in realt, siamo invitati a godere
delle uve succose e del vino. Siamo invitati a conoscere la scienza dietro lalchimia della
fermentazione spirituale, per avere esperienze estatiche. Allo stesso tempo, la parabola del Vangelo
presenta delle difficolt. Apparentemente, sembra che il padrone della vigna abbia fatto
un'ingiustizia retribuendo allo stesso modo gli operai dellultima ora e quelli che invece avevano
affrontato il peso di tutta la giornata. Non un'ingiustizia. Sappiamo che questa fermentazione
spirituale un dono gratuito, dice la parabola. La ricompensa di Dio un dono e non un diritto. La
parola grazia indica proprio il dono gratuito di Dio. Per comprendere il modo di agire di Dio
bisogna comprendere la logica dellamore e non quella della che noi uomini pretendiamo.
Dobbiamo comprendere senza ambiguit il senso della bont di Dio e questa parabola raggiunge
certamente in pieno lobiettivo.
Cari amici, questa vita che abbiamo un dono di Dio, preziosa, non destinata
allacquisto o alla vendita, ma solo per avere il vino, vino inteso come fermentazione spirituale, per
avere cio la gioia eterna. Otterremo questa fermentazione spirituale (il vino) solo quando
arriveremo nel vigneto (), ossia alla Chiesa, e saremo lontani dal mondo, ossia dal
mercato ().
p. James Manthra