Sei sulla pagina 1di 1

Matt.

6:24-34

Carissimi fratelli e sorelle,

Se nella nostra vita diamo la prima preferenza a Dio non credo che posso esistere spazio alcuno per
inutili ansie. Ci sono vari tipi di angosce ci assalgono e tolgono, rubano la pace e la serenit nella
nostra vita, incidendo sulla nostra salute, sul nostro obiettivo di vita, arrivando perfino ad ucciderci.
Cari amici, essere in questo mondo, ci esige ad essere preoccupati per la nostra vita, su ci che
mangeremo o ci che berremo, per il nostro corpo, per ci che saremo. Se no, saremo nei guai,
avremo fame, avremo la sete, avremo tante crisi. importante preoccuparsi del futuro. Se no, tutti
diventeremo barboni. Permettetemi ora di chiarire le mie parole. La nostra esistenza in questo mondo
in difficolt e in precariet. Il novanta per cento dei climatologi concordano sul fatto che le
tendenze del clima-riscaldamento globale risultato negativo delle attivit umane che che render il
nostro mondo inabitabile. Quindi dobbiamo essere in ansia per la nostra vita. Nella produzione del
cibo che mangiamo tutti i giorni vengono usati prodotti chimici, la frutta potrebbe essere contaminata
dai pesticidi, lo stesso dicasi per le industrie della carne e dei latticini, tutto avvelenato. Non
possiamo essere in ansia per cosa mangiare? Pi di un miliardo di persone - uno a sette persone sul
pianeta - ora non hanno accesso ad acqua potabile sicura. Non possiamo essere ansiosi non sapendo
cosa bere? Lirresponsabilit porta alla crisi finanziaria, non abbiamo bisogno di essere ansiosi anche
di questo?

Fratelli e sorelle, Il Vangelo di questa domenica ci insegna ad avere una fiducia illimitata
nella Divina Provvidenza. Per noi siamo responsabili in primis della nostra vita. Dunque, ci
dobbiamo preoccupare e porci queste domande: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa
indosseremo?. Tutte queste cose sono adulterate. Per dobbiamo cercare, anzitutto, il regno di Dio e
la sua giustizia, preoccupandoci del domani della nostra vita.

Potrebbero piacerti anche