Ebook Autostima

Le chiavi dellAutostima - Percorso di Crescita Personale
Madri Internet Marketing - www.madri.com

Patrizia Marzola - www.psicologiaecomunicazione.it
1
Le Chiavi
dellAutostima
ENERGIA MENTALE PER RITROVARE LA CARICA
Percorso di Crescita Personale
Lautostima
Le idee irrazionali
La consapevolezza
La spinta al cambiamento
La motivazione
Limportanza degli incentivi personali
Le previsioni personali
Le convinzioni personali
Le persone intorno a noi
Limpegno personale
Essere disposti a rischiare
La capacit di visualizzare i propri obiettivi
Autoefficacia
Superare il senso di colpa

2
LAUTOSTIMA
Lautostima rappresenta un giudizio di valore globale espresso su s

stessi, sulle proprie capacit e si accompagna ad un senso generale di
auto-accettazione e ad un atteggiamento positivo verso s stessi.
Lautostima un grande contenitore, al cui interno ci sono tanti elementi che

uniti assieme la formano e la determinano. come una casa di mattoni: la casa
lautostima, i mattoni sono gli elementi che la rendono forte e stabile. Ogni
mattone ha la sua importanza per la stabilit della casa stessa. Se manca un
mattone o uno difettoso, ne risente lintera struttura della casa.
I Costrutti
Autostima = un giudizio circa il proprio valore
Percezione della propria efficacia = un giudizio circa le proprie

capacit (rispetto allesecuzione di determinati compiti)
Aspettative di risultato = conseguenze probabili delle prestazioni.

Le aspettative positive fungono da incentivo (rinforzo positivo), quelle
negative da deterrente (rinforzo negativo).
Per ritrovare la tua autostima e per alimentarla costantemente devi

conoscere bene quali sono i mattoni che la compongono. Ogni mattone
contribuisce alla sua formazione e stabilit. Conosciamoli assieme.

3
LE IDEE IRRAZIONALI
Le idee irrazionali sono convinzioni, che inducono ognuno di noi a sentirci a

disagio con noi stessi e ci fanno comportare in modo inefficace.
Le idee irrazionali esprimono forti valutazioni degli avvenimenti e hanno un

carattere assolutistico, dogmatico e imperioso.
Un dogma un principio secondo cui unidea o una convinzione viene accolta

come vera o come giusta, senza metterne assolutamente in discussione la sua
veridicit.
Le convinzioni disfunzionali o idee irrazionali si riferiscono a:
doverizzazioni: io devo, tu devi, gli altri devono assolutamente;
insopportabilit, intolleranza: io non tollero, io non sopporto;
giudizi totali su di s o gli altri: non valgo niente, sei uno stupido, sei
una carogna;
catastrofizzazione: tremendo, sarebbe terribile;
indispensabilit, bisogni assoluti: bisogna assolutamente, non si pu

vivere senza.
Invece le idee/convinzioni razionali sono pensieri che aiutano a sentirci

bene e a comportarci in modo efficace. Questi ci permettono di
ottenere di PIU ci che realmente si desidera
subire MENO ci che non si vuole sopportare.

4
LA CONSAPEVOLEZZA
PER STAR BENE CON SE STESSI
Ci vuole consapevolezza per star bene con s stessi. Infatti siamo noi che
creiamo i nostri pensieri e le nostre emozioni disturbate, di conseguenza siamo
noi ad avere il potere di controllarli e modificarli.
Per far ci, importante prima di tutto che accetti il fatto di poter avere
consapevolezza di questi tuoi pensieri ed emozioni. Poi indispensabile che
cominci a credere che puoi superare la tua situazione di infelicit e per fare ci
devi in primis cercare di scoprire e neutralizzare le tue convinzioni
irrazionali.
LA SPINTA AL CAMBIAMENTO
Il cambiamento lo stato naturale delle cose.
Il nostro corpo cambia continuamente, cos come lambiente che ci circonda si

modifica ogni giorno. Anche i nostri stati interiori e le nostre relazioni
interpersonali cambiano: siamo alla continua ricerca di un equilibrio, che si
modifica insieme alle diverse situazioni in cui siamo invischiati.
Se sei convinto del fatto che ogni situazione immutabile, ci sar per te
causa del tuo malessere, perch sei convinto che questa situazione spiacevole
non avr mai fine.
Se invece sei convinto del contrario, ovvero che hai il potere di modificare
ogni situazione con il tuo intervento e la tua volont, questo modo di pensare ti
aiuter a vedere il cambiamento non solo come possibile, ma anche come un
evento positivo e ti dar altres la forza per accettare un eventuale insuccesso (ti
dirai Beh almeno ci provato!).
A volte cerchiamo di mantenere un equilibrio che ci doni lillusione della

5
permanenza e dellesistenza solida e concreta. Questa visione pu essere fonte di

angoscia e al contempo una risorsa importante.
Se pensiamo a noi, a un nostro problema specifico dobbiamo ricordarci che la

staticit di ogni problema puramente illusoria e viene creata da un continuo
lavorio della nostra mente, che tenta disperatamente di mantenerci fermi sul
posto. In questo caso, la soluzione non consiste tanto nellattivazione di un
nuovo comportamento, piuttosto nellinterruzione dellinerzia del problema,
dando cos una spinta al cambiamento.
LA MOTIVAZIONE
La motivazione ci che ci consente di avviare il cambiamento. il

carburante delle nostre azioni. ci che ci fa impegnare in ci che crediamo.
Senza motivazione come una bella automobile senza carburante!
Limportante capire ci che si vuole, essere convinti che con limpegno

possibile arrivare al risultato sperato.
Tanto pi la motivazione forte, tanto maggiore la probabilit di aderire

effettivamente ad un piano dazione che ci porti al cambiamento.
Per prima di intraprendere qualsiasi tipo di cambiamento, dobbiamo essere

motivati a rinunciare a qualunque gratificazione provenga dal nostro
comportamento attuale.
La motivazione dipende dalla situazione specifica, dalle nostre relazioni e

dallambiente. Pertanto importante scoprire quali sono quelle situazioni e quei
pensieri che noi tendiamo ad evitare.
Lunica strategia per attuare il cambiamento imparare ad affrontare proprio

quelle situazioni che di norma siamo propensi ad evitare.

6
Se ci convinciamo che possiamo affrontarle, la motivazione legata a questa

azione ci porter un aumento di motivazione, che ci far procedere nellazione.
Conseguentemente aumenter il senso della nostra efficacia e quindi la nostra
Autostima secondo un processo che si auto-alimenta, divenendo sempre pi
forte.
AZIONE > MOTIVAZIONE > AUTOSTIMA
LIMPORTANZA DEGLI INCENTIVI PERSONALI
In genere facciamo qualcosa se ci sono abbastanza incentivi, che ci

spronano allazione.
Quando non ci sono incentivi, oppure non sono abbastanza forti o sono in gioco
conseguenze sgradevoli, tendiamo a non fare nulla.
Unincentivo personale al cambiamento la sofferenza psicologica. Infatti

questa aumenta la motivazione a fare qualcosa per cambiare, quando il
cambiamento pu servire a ridurre il dolore.
Tuttavia la sofferenza psicologica ci motiva al cambiamento solo se il dolore di

essere aiutati minore del dolore che deriva dal problema, altrimenti si resister
al cambiamento.
PREVISIONI PERSONALI
Le previsioni personali sugli esiti di un certo corso dazione agiscono

come incentivi.
Se ci aspettiamo che i risultati positivi superino quelli negativi, tenderemo ad

essere pi motivati a lavorare per riprenderci.

7
Se invece ci aspettiamo che prevalgano le conseguenze negative, ci opporremo

al cambiamento.
Le aspettative negative possono diventare facilmente profezie che si

autoavverano. Per esempio se pensi che non agirai bene, ecco che
effettivamente non agirai bene.
La nostra convinzione di non farcela ci prepara a fallire.
Se invece siamo convinti che riusciremo, allora il nostro impegno sar

tale che ci aiuter a raggiungere lobiettivo che ci siamo prefissati.
Quanto chiediamo a noi stessi?
importante anche quanto chiediamo a noi stessi. Se chiediamo troppo,

facile demoralizzarsi e rinunciare, se chiediamo troppo poco, facile vedere
progressi e abbandonare.
Quindi quando ti impegni in un compito bene che ti fissi obiettivi a breve,

medio e lungo termine, in modo tale che ogni piccolo successo possa diventare
fonte di stimolo per raggiungere lobiettivo successivo.
CONVINZIONI PERSONALI
Altro fattore che agisce sulla motivazione sono le convinzioni personali.
Si pu ad esempio credere di non meritare una vita felice oppure restare

attaccati a un comportamento autopunitivo, compiendo azioni che ci faranno
sentire in colpa, come mancare ad appuntamenti di lavoro importanti, non
seguire un determinato obiettivo ecc. Oppure si pu nuocere a s stessi allo
scopo di punire qualcun altro.
Unaltra convinzione diffusa pensare che vi sia troppo lavoro da compiere per
ottenere un qualsiasi cambiamento apprezzabile. Soffermandosi su tutto ci che
bisogner fare e pensando a quanto tempo sar necessario dedicarci, alcune
persone si scoraggiano e non iniziano neppure a cambiare.

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LE PERSONE INTORNO A NOI
La probabilit di attivarsi per migliorare la propria vita minore se le

persone che ci circondano ci fanno credere che sia pi facile continuare ad avere
il problema piuttosto che affrontralo. Lo fanno sembrare normale, lo ignorano e
cercano in un certo senso di proteggerci dalle eventuali conseguenze.
In tale situazione salutare per te stesso non lasciarti influenzare da chi

non sostiene il tuo impegno al cambiamento. Come pure non puoi pretendere
che siano gli altri ad assumersi la responsabilit del tuo cambiamento. Perch se
cos fosse, diventeresti dipendente da loro e alla fine cominceresti a credere che
da solo non riuscirai mai a raggiungere il tuo obiettivo di crescita personale.
Infatti questa probabile dipendenza psicologica andrebbe a minare la tua

percezione di autoefficacia, la tua fiducia nelle tue capacit e potenzialit,
minando cos la tua autostima.
LIMPEGNO PERSONALE
Una volta iniziato il percorso, occorre impegnarsi con se stessi ad agire e a

continuare a sforzarsi. Limpegno la forte motivazione a rispettare la
decisione di adottare o di opporsi a una certa idea o azione.
IMPEGNO significa CAMBIAMENTO
Quando prendiamo un impegno comportamentale probabile che ne consegua

un cambiamento di atteggiamenti.

9
Ad esempio se decidi che vuoi imparare ad usare il computer, il tuo

comportamento ti dar la prova che Se Vuoi, Puoi e questa evidenza
cambier il tuo atteggiamento da Non ci riesco a Posso riuscirci perch lo
voglio.
Impegnarsi significa riconoscere pubblicamente che la ripresa

psicologica richiede unattenzione costante.
Quanto pi il nostro impegno pubblico, tanto pi ci sentiremo coinvolti.

Se scrivi su un foglio che hai intenzione di riprenderti e lo consegni ad alcune
persone per te importanti, si creer un forte incentivo sociale a continuare.
poi funzionale appendere il foglio con su scritto il tuo impegno personale in un
posto che rimane sempre sotto i tuoi occhi. Questo metodo funziona da incentivo
costante per la tua volont.
La ripresa psicologica richiede un esercizio costante e frequente di tutte

le tecniche, le abilit e le strategie efficaci di cui si dispone.
Limpegno costante verso noi stessi una potente leva per la nostra
motivazione, che se alimentata ogni giorno ci permetter di raggiungere i nostri
obiettivi.
La motivazione va curata e coccolata proprio come una piantina, che se

accudita con amore dar splendidi fiori. La piantina, per, non fiorisce subito,
dovremo perseverare nei nostri sforzi se la vogliamo vedere bella e
splendente. Cos giorno dopo giorno le presteremo tutte le cure di cui necessita,
finch essa sar lo specchio delle nostre cure.
Esattamente cos sar il grado del tuo impegno, che metterai giorno dopo giorno
per raggiungere il tuo obiettivo finale. Esso sar tanto pi soddisfacente, quanto
pi i risultati che otterrai dal tuo comportamento saranno l'effetto dei tuoi sforzi
e del tuo costante impegno personale.

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ESSERE DISPOSTI A RISCHIARE
Occorre essere disposti a correre dei rischi, il che significa sperimentare

nuovi sentimenti e stati danimo, esplorare nuovi comportamenti, vivere
assumendosi il rischio dellincerto e sconfiggendo le paure dellinsicurezza.
Non correre rischi significa fare le cose sempre allo stesso modo, significa saper
sempre che cosa succeder poi, attenendosi rigidamente a un piano di vita su cui
si pu contare. Il risultato una vita che non offre sorprese, sfide e opportunit
di crescita, ma solo monotonia. Questa prevedibilit fornisce un minimo di
sicurezza alle persone, che nellinsicurezza si sentono in difficolt.
Ma questa unidea irrazionale, perch non possiamo pretendere che il

mondo esterno si conformi ai nostri desideri.
Che ci piaccia o no, abbiamo poco controllo su ci che accade al di fuori di noi.
Non possiamo sempre prevedere e controllare il comportamento degli altri o
trovare un lavoro o una relazione che siano completamente soddisfacenti.
Cercare di conformare il mondo alle nostre aspettative inutile e frustrante.
Lunica vera sicurezza che possiamo avere quella interiore, la sicurezza

di noi stessi.
Lincapacit o la riluttanza a provare qualcosa di nuovo deriva dalla paura. Per

esempio, la paura dellinsuccesso, della disapprovazione, dellumiliazione, del
rifiuto, dellabbandono, della perdita di autostima o della perdita di amore.
Questa paura deriva dalla preoccupazione per la perdita di controllo e di

prevedibilit della situazione. Si reagisce con levitamento, si evita la
situazione, e ci si aggrappa ai vecchi modi familiari per raggiungere i propri
obiettivi, invece di provarne di nuovi.
Se non siamo disposti ad affrontare le nostre paure, non riusciremo a

sconfiggerle.

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Ricordati sempre che, anche se il rischio che affronti pu sembrare piccolo, i

benefici che ne derivano sono molto importanti per te, perch ti ridanno forza e
sicurezza.
A tal proposito voglio raccontarti un mia personale esperienza. Tempo fa ho

vissuto un periodo della mia vita, in cui era venuto meno il mio senso di
autoefficacia personale. Non mi sentivo pi forte e la mia voglia di agire era quasi
completamente scemata. Cos ho messo a fuoco il problema e ho capito che
avevo bisogno di ritrovare energia personale, quelladrenalina che mi ha
sempre permesso di superare anche le sfide pi difficili, in una parola la
MOTIVAZIONE A FARE.
Allora cominciai a chiedermi cosa potevo fare. Loccasione si present da sola:

mio marito (allepoca fidanzato) mi propose di andare al parco giochi Gardaland.
Giunti al parco di divertimenti voleva a tutti i costi che io salissi su tutte le
giostre, non voleva sentire rifiuti. inutile dire quanto io fossi terrorizzata da
giostre con nomi paurosi come Montagne Russe o Space Vertigo che ti alza ad
una altezza di 30 m e poi ti lascia cadere nel vuoto, Blue Tornado, una giostra
che ti lascia penzolare i piedi e ti lancia a velocit vertiginosa lungo salite e
discese e giri della morte.
Ma mi son detta:Quale occasione migliore per reagire a questa mia apatia

emotiva? Posso in un colpo solo eliminare la paura della velocit e del vuoto e,
grazie al fatto che affronto la mia paura, diventare pi forte, perch lansia si
autoalimenta grazie allevitamento e in pi posso liberare la mia preziosa
adrenalina.
Cos giostra dopo giostra, ho affrontato le mie paure. Ogni volta la paura cera,
sempre costante, ma facendo forza sulla mia volont successa una cosa
incredibile. Mi sono divertita. Le giostre mi sono piaciute talmente tanto che le
ho fatte tutte due o tre volte!
Questa impresa, anche se agli occhi dei pi, pu sembrare banale, stata per
me una grande vittoria, perch ancora una volta ho potuto dimostrare a me
stessa che, se mi pongo un obiettivo realistico, posso raggiungerlo con effetto
immediato ed estremamente positivo sulla mia autostima.

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NB: Grandi cambiamenti possono essere attivati casualmente, basta una

piccola scintilla per far scattare in te lo stimolo adatto. Cerca aiuto, trova
la soluzione nel tuo ambiente, nella vita quotidiana, nelle persone care
che ti circondano.
VISUALIZZARE GLI OBIETTIVI
Dobbiamo definire e visualizzare gli obiettivi di ripresa psicologica prescelti.
Gli obiettivi devono essere specifici, chiari, realistici e raggiungibili.
Darsi un obiettivo significa porsi queste domande:
1. Che cosa sto cercando di raggiungere? Quali sono i cambiamenti positivi

pi importanti che voglio ottenere?
2. Come intendo raggiungerli? Di cosa ho bisogno per ottenere tali

cambiamenti?
3. Perch penso che questi siano i mezzi giusti?
4. Il feedback che ricevo dallambiente mi dice che sto riuscendo o fallendo?
5. Ci sono informazioni che devo prendere in esame?
6. Devo correggere il corso delle mie azioni, la mia strategia o le mie

pratiche?
7. Devo rivedere i miei obiettivi?

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Non sono i compiti portati a termine a provare il nostro valore.
Il PROCESSO DI PORTARLI A TERMINE il mezzo con cui sviluppiamo

la nostra efficacia, la nostra capacit di stare al mondo.
Il lavoro produttivo pu essere unattivit molto utile

per costruire lautostima.
LA TIRANIA DEI DOVERI
Ci rendiamo inutilmente infelici a causa della nostra adesione a convinzioni

assolutamente assolute e irrazionali e a causa della nostra convinta accettazione
di doverizzazioni incondizionate. Sono proprio queste convinzioni a causarci i
problemi emotivi, che abbassano la nostra percezione di autoefficacia.
COS L'AUTOEFFICACIA?
Lautoefficacia laspettativa di affrontare con successo il compito che ci

accingiamo a intraprendere.
Lautoefficacia percepita la convinzione di poter riuscire in un compito specifico.

Corrisponde dunque alla convinzione che abbiamo di essere capaci di dominare
specifiche attivit, situazioni o aspetti del nostro funzionamento psicologico e
sociale.

14
Le convinzioni di efficacia personale sono le strutture conoscitive, che ci

permettono di concentrare le nostre azioni al servizio dei nostri fini nei
vari contesti in cui operiamo.
Se crediamo di non poter riuscire in qualcosa, non abbiamo speranza di

riuscirvi.
Se non c speranza non c impegno.
Senza impegno con c cambiamento.
Se invece pensiamo che sia possibile riuscire e crediamo di possederne le

capacit, sentiremo la speranza, ci impegneremo e provocheremo il
cambiamento.
Cambiamenti di autoefficacia provocano cambiamenti di

comportamento e di autostima.
Laumento di autoefficacia migliora le capacit di

fronteggiamento e al contempo riduce lansia.
Una buona autoefficacia porta con s molte positivit, perch favorisce le

emozioni positive, aumenta limpegno e la concentrazione, migliora la scelta e il
perseguimento di obiettivi, permette luso di strategie efficaci e migliora limpeto
psicologico.
Anche chi ha una bassa autostima, ma una buona efficacia riesce nei suoi
intenti e raggiunge i suoi obiettivi.
Ci serviamo di autovalutazione per misurare disposizioni, motivi e convinzioni

di efficacia. In pratica ci attribuiamo dei valori rispetto alla nostra capacit
di affrontare una determinata situazione. A tal scopo siamo soliti adoperare
una scala di autovalutazione, che graficamente puo essere cos immaginata:

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Scala di Autovalutazione
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Assolutamente Moderatamente Assolutamente

convinto di non essere convinto di essere convinto di essere
capace capace di farlo capace di farlo
Ho parlato di autoefficacia rispetto ad un compito specifico, perch una

persona non pu fare qualsiasi cosa ed ottenere risultati piu che positivi in tutto.
Se cos fosse richiederebbe la padronanza di ogni ambito della vita.
Ognuno di noi differisce nelle aree di vita in cui coltiviamo la nostra
autoefficacia percepita e nel grado in cui riteniamo di padroneggiare determinate
occupazioni e attivit.
Cos il sistema delle convinzioni di efficacia personale non corrisponde a un
tratto globale, bens a un set differenziato di convinzioni di s, connesse a
distinti ambiti di funzionamento.
Pertanto il fatto di riuscire molto bene in un compito e male in un altro

non significa che siamo incapaci o poco dotati, ma semplicemente non
corrisponde alla stessa area di funzionamento personale.
Ad esempio se sei un ragioniere o un impiegato contabile abituato

quotidianamente a fare calcoli matematici, sicuramente svilupperai velocit
nellabilit di calcolo, perch il costante esercizio allena la mente, mentre potresti
incontrare delle difficolt nello scrivere una lettera, in quanto la tua mente non
abituata alla scrittura.
Ecco perch non devi mai farti scoraggiare dai risultati, ma serve unattenta
ed accurata analisi del contesto specifico, cio della situazione precisa in cui
richiedi a te stesso uno specifico risultato.

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AUTOEFFICACIA EMOTIVA
Lautoefficacia emotiva la la capacit di regolare laffettivit negativa e

di esprimere quella positiva.
Della sfera emotiva fanno parte: sentimenti, affetti, emozioni, umori.
Definiamo lemozione. Le emozioni sono sistemi coordinati e complessi che

comprendono reazioni fisiologiche, motorie, espressive ed esperenziali,
largamente radicati nella storia della specie ed hanno una funzione centrale per
lo sviluppo e ladattamento psicologico e sociale dellindividuo.
La regolazione degli affetti e delle emozioni un aspetto fondamentale

del buon funzionamento della personalit, dal momento che soprattutto
nelle situazioni emotivamente pregnanti e coinvolgenti che si mettono alla prova
le capacit interpersonali e sociali.
Ad esempio: gestione dello stress, controllo della rabbia, gestione dell'ansia,
ecc.......
Non a caso sono le situazioni emotivamente difficili che ci rendono infelici e

spesso ci fanno dubitare delle nostre abilit. Le emozioni ci rendono schiavi di un
circolo vizioso che, senza rendercene conto, ci conduce sempre al solito punto,
una sorta di cerchio che non ci fa avanzare nemmeno di un passo.
il processo che ci fa chiedere Perch mi caccio sempre in situazioni cos?;

Perch minnamoro sempre di persone difficili; Perch sono sempre alla ricerca
di forti emozioni; Perch sono sempre aggressivo?; Perch non riesco a
credere in me?....
Per affrontare questi nostri pensieri necessario un preciso esercizio di

CONSAPEVOLEZZA PERSONALE per riuscire a capire ed interpretare le nostre
emozioni e dunque gestire le singole situazioni.
Come allenamento ti propongo una scala che misura la capacit specifica di

gestire le emozioni negative, si chiama Scala Di Autoefficacia Percepita Nelle
Gestione Di Emozioni Negative.

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La scala di Autoefficacia Percepita nellEspressione delle emozioni

Positive (AP_EP) misura le convinzioni relative alle proprie capacit di saper
esprimere le emozioni positive.
AUTOEFFICACIA INTERPERSONALE
Le relazioni interpersonali costituiscono la tessitura e nello stesso tempo

la rete di sostegno dellesperienza psichica ed affettiva degli individui.
Le relazioni interpersonali forniscono limpulso per lemergere di caratteristiche

individuali del tutto uniche. Da esse dipende il nostro senso di identit. Le
relazioni influenzano anche l'insieme di esperienze, che condizionano poi le azioni
future dellindividuo.
Ad esempio, chi in adolescenza stato pi soggetto a discriminazioni forse, da

giovane adulto, porter un segno di quella discriminazione che ne influenzeranno
le scelte nelle sue condotte sociali.
Ogni stagione della vita un periodo di scelte, di opportunit , di rischi, ma

diversa la condizione di chi ha la consapevolezza di essere capace di gestire con
successo le proprie relazioni interpersonali rispetto a chi non si ritiene allaltezza.
Conosci il detto:Star bene con se stessi per star bene con gli altri? Ebbene,
aumentare la propria percezione di autoefficacia interpersonale un
efficace strumento verso laccettazione di se stessi e costituisce un
punto di partenza per migliorare la propria qualit della vita.
Lempatia uno stato, una consapevolezza che ci aiuta a migliorare i nostri

rapporti interpersonali ed ha un potente effetto positivo sulla percezione che
ognuno di noi ha di s.

18
Infatti lempatia ci aiuta a sentirci bene, dotati di sensibilit, di quelle doti sociali
che fanno avvicinare gli altri, diminuendo cos la nostra sensazione di solitudine.
CHE COSA E IL SENSO DI COLPA?
Il senso di colpa unemozione negativa, che riguarda laver violato o al

non aver tenuto fede a un codice morale o a un principio etico o allaver
ferito qualcuno che ci vicino. Il senso di colpa si basa su quattro
atteggiamenti dogmatici:
1. Essere esigenti verso se stessi.
2. Rendere le cose pi terribili di quanto lo siano in realt.
3. Avere una bassa tolleranza verso la frustrazione.
4. Incolpare s stessi.
COME SUPERARE IL SENSO DI COLPA?

Per superare il senso di colpa devi intervenire su diversi fronti, ossia
1. modificare la tua filosofia creatrice dei sensi di colpa;
2. mettere in discussione lidea, secondo cui devi assolutamente tener

fede alle tue norme;
3. convincerti che non sei una persona cattiva se non riesci a compiere
determinate azioni o compiti o richieste;
4. modificare gli atteggiamenti verso te stesso ed essere meno severo

con te stesso;
5. imparare ad accettarti come un essere umano che pu sbagliare;

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6. cominciare ad osservare le singole situazioni in modo pi

oggettivo. Chiediti: Cosa posso fare?, Se non posso farlo perch?.
Usa la regola delle 5 W: chi, che cosa, come, quando, dove e perch.
Questa analisi ti aiuta ad essere pi oggettivo sia verso te stesso sia verso
la situazione in esame Inoltre ti aiuta a capire quanto siano funzionali o
disfunzionali i tuoi valori e le tue norme.
INFINE
Noi siamo il frutto delle nostre esperienze, della nostra educazione, del nostro
stile di vita. Il passato ci ha forgiato e il presente condiziona le nostre scelte. Lo
spirito di sopravvivenza ci fa volgere lo sguardo al futuro.
Ma non dimentichiamo mai che viviamo lattimo e dunque non lasciamo

che lattimo del presente scorra via lontano da noi, dalla nostra
consapevolezza.
Sono le parole che diciamo a noi stessi a condizionarci, sia nei pensieri che
nelle nostre azioni.
Impariamo a distinguere loggettivo dal soggettivo e non permettiamo che il

giudice pi severo, cio noi stessi, ci condizioni a tal punto dal farci vivere la vita
secondo le irrazionali aspettative degli altri.
Noi abbiamo il diritto e il dovere verso noi stessi di essere felici, non
dimenticando la razionalit del presente.
Se siamo sereni con noi stessi, di fronte alle difficolt sapremo rifarci, riusciremo
ad affrontarle, perch consapevoli della nostra forza, volont e serenit.
Non permettere che il giudizio degli altri condizioni la tua vita.

Impara a considerarti come un essere umano meraviglioso e degno di
essere amato e riconosciuto come degno di amore.

20
Ricorda che
Ti criticheranno sempre,
parleranno male di te
e sar difficile che incontri qualcuno
al quale tu possa andare bene cos come sei.
MA
Ricorda SEMPRE che
TU VALI e VALI MOLTO!
Buon viaggio in questo meraviglioso mondo chiamato Vita!
Patrizia Marzola
N.B. Se vuoi conoscere da vicino Patrizia e iniziare

assieme a lei il tuo percorso di crescita personale
ritrovando e rafforzando lAutostima che credevi perduta e
acquiscendo la forza di cambiare, allora ti consiglio di seguire
questo videocorso professionale sullAutostima e
Motivazione - CLICCA QUI:
http://www.madri.com/acm/autostima2.php
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Le persone intorno a noi

Essere disposti a rischiare

La capacit di visualizzare i propri obiettivi

Superare il senso di colpa

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Lautostima rappresenta un giudizio di valore globale espresso su s

Lautostima un grande contenitore, al cui interno ci sono tanti elementi che

Autostima = un giudizio circa il proprio valore

Percezione della propria efficacia = un giudizio circa le proprie

Aspettative di risultato = conseguenze probabili delle prestazioni.

Per ritrovare la tua autostima e per alimentarla costantemente devi

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Le idee irrazionali sono convinzioni, che inducono ognuno di noi a sentirci a

Le idee irrazionali esprimono forti valutazioni degli avvenimenti e hanno un

Un dogma un principio secondo cui unidea o una convinzione viene accolta

Le convinzioni disfunzionali o idee irrazionali si riferiscono a:

doverizzazioni: io devo, tu devi, gli altri devono assolutamente;

insopportabilit, intolleranza: io non tollero, io non sopporto;

catastrofizzazione: tremendo, sarebbe terribile;

indispensabilit, bisogni assoluti: bisogna assolutamente, non si pu

Invece le idee/convinzioni razionali sono pensieri che aiutano a sentirci

ottenere di PIU ci che realmente si desidera

subire MENO ci che non si vuole sopportare.

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Il cambiamento lo stato naturale delle cose.

Il nostro corpo cambia continuamente, cos come lambiente che ci circonda si

A volte cerchiamo di mantenere un equilibrio che ci doni lillusione della

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permanenza e dellesistenza solida e concreta. Questa visione pu essere fonte di

Se pensiamo a noi, a un nostro problema specifico dobbiamo ricordarci che la

La motivazione ci che ci consente di avviare il cambiamento. il

Limportante capire ci che si vuole, essere convinti che con limpegno

Tanto pi la motivazione forte, tanto maggiore la probabilit di aderire

Per prima di intraprendere qualsiasi tipo di cambiamento, dobbiamo essere

La motivazione dipende dalla situazione specifica, dalle nostre relazioni e

Lunica strategia per attuare il cambiamento imparare ad affrontare proprio

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Se ci convinciamo che possiamo affrontarle, la motivazione legata a questa

AZIONE > MOTIVAZIONE > AUTOSTIMA

LIMPORTANZA DEGLI INCENTIVI PERSONALI

In genere facciamo qualcosa se ci sono abbastanza incentivi, che ci

Unincentivo personale al cambiamento la sofferenza psicologica. Infatti

Tuttavia la sofferenza psicologica ci motiva al cambiamento solo se il dolore di

Le previsioni personali sugli esiti di un certo corso dazione agiscono

Se ci aspettiamo che i risultati positivi superino quelli negativi, tenderemo ad

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Se invece ci aspettiamo che prevalgano le conseguenze negative, ci opporremo

Le aspettative negative possono diventare facilmente profezie che si

La nostra convinzione di non farcela ci prepara a fallire.

Se invece siamo convinti che riusciremo, allora il nostro impegno sar

Quanto chiediamo a noi stessi?

importante anche quanto chiediamo a noi stessi. Se chiediamo troppo,

Quindi quando ti impegni in un compito bene che ti fissi obiettivi a breve,

Altro fattore che agisce sulla motivazione sono le convinzioni personali.

Si pu ad esempio credere di non meritare una vita felice oppure restare

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LE PERSONE INTORNO A NOI

La probabilit di attivarsi per migliorare la propria vita minore se le