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Premessa

Dopo 10 anni dalla stesura di Eladio


Eladio Dieste uningegneria magica,
magica e
cogliendo loccasione del centenario dalla nascita, ho deciso di riscrivere
completamente il testo sulla base delle numerose nuove conoscenze acquisite,
acquisite
arricchendolo con un approfondito regesto delle opere.
Questa monografia non sarebbe stato possibile senza il contributo dei molti
amici che mi hanno aiutato ed i cui nomi troverete nel testo ed in calce alla
monografia.. Qui devo evidenziare lo straordinario impegno di Silvina Prez, che da
Montevideo, mi stata daiuto in ogni parte del lavoro e la calorosa disponibilit di
Ariel Valmaggia, nel mettere a disposizione le sue conoscenze ed i ricordi di d
quando era nella Dieste y Montaez.

Fausto Giovannardi
Indice

LUruguay al tempo di Eladio Dieste

I Dieste e gli anni della formazione di Eladio

I primi lavori

I primi passi della Dieste y Montaez

Dieste y Montaez S.A.

se inventano loro poi comandano loro

Lattivit in Brasile

Una frenetica attivit

Gli anni finali

Le tipologie costruttive in ceramica armada

Appendici

Eugenio Montaez

Doctor honoris causa

Alcune testimonianze e ricordi

Scritti di Eladio Dieste

Fonti

In edizione separata

Opere
Vol. 1 Opere in Uruguay

Vol. 2 Opere in Brasile

Vol. 3 Opere in Argentina

Vol. 4 Opere in Spagna


No podemos seguir dando por sentado que el arte, la ciencia y
la tcnica nos han de venir de afuera. Hasta el gran Unamuno
lleg a decir:
"Que inventen ellos", aunque estoy seguro de que sa fue una
afirmacin polmica que estara dispuesto a rectificar. Yo le
hubiese contestado: perdone usted, don Miguel, pero si
inventan ellos mandan ellos."1
Eladio Dieste

LUruguay al tempo di Eladio Dieste

Questo paese, grande come mezza Italia e con meno abitanti della Toscana, ha
una storia intimamente connessa allEuropa, essendo sostanzialmente popolato da
immigrati europei, spagnoli in prevalenza ma
anche molti italiani. Posto sul lato orientale del
fiume Uruguay, che lo divide dallArgentina,
confina ad est con il Brasile e si affaccia a sud
sulloceano Atlantico. Con la capitale
Montevideo e la citt turistica di Punta del Este,
ad unora di volo da Buenos Aires, megalopoli
di oltre 3 milioni dabitanti, quasi come lintero
Uruguay.
Conquista lindipendenza nel 1824 e deve
mantenerla accanitamente, stretto com tra
due giganti come lArgentina ed il Brasile.
Giuseppe Garibaldi fu in Uruguay per vari
periodi tra il 1839 ed il 1848. Qui vi spos nel
1842, Ana Maria de Jesus Ribeiro, detta Anita,
che aveva conosciuto tre anni prima a Laguna
in Brasile.
Il XX secolo inizia con una fase di prosperit e
democratizzazione. L'uomo politico pi
rilevante del periodo Jos Batlle y Ordez
che crea lo stato sociale dell'Uruguay. I
campionati mondiali di calcio, giocati a
Montevideo nel luglio-agosto 1930,
testimoniano il ruolo del paese nel contesto
mondiale. A partire dal 1959 vi sono problemi
economici che portano ad una forte
conflittualit sociale con scontri e guerriglie

1
Non possiamo continuare col presupposto che larte, la scienza e la tecnologia, vengano da fuori. Quando il grande (Miguel) Unamano disse che
inventino loro anche se penso trattarsi di unaffermazione polemica che sarebbe disposto a rettificare, io gli avrei detto: perdoni don Miguel, ma
se inventano loro poi comandano loro Eladio Dieste 1943-1996 Giunta de Andalusia Sevilla 1997, pag.17
urbane guidate dal movimento di estrema sinistra dei Tupamaros. Il 27 giugno
1973, nel pieno della crisi economica ed in una fase di iperinflazione avviene un
golpe militare guidato dal presidente Juan Mara Bordaberry, a sua volta deposto
da un colpo di stato militare nel 1976. Si apre anche per lUruguay un lungo
periodo di dittatura militare, con la privazione delle libert civili, con
lincarcerazione degli oppositori e con i desaparecidos. Solo 12 anni dopo, con le
elezioni presidenziali del primo di marzo 1985, il paese torna al regime
democratico. Vince Julio Mara Sanguinetti della fazione dei Colorados. Nelle
elezioni generali del 31 ottobre 2004 viene eletto presidente Tabar Vzquez,
primo esponente di una coalizione di centro-sinistra il Fronte Amplio.
LUruguay di Eladio Dieste una nazione giovane, senza una popolazione
autoctona2 che ha una sola grande citt Montevideo. In questo paese, fatto di
molti centri minori non ci sono monti, ma solo colline, non ci sono foreste e
neppure rocce.

I Dieste e gli anni della formazione di Eladio

Eladio, figlio di Eladio e padre di Eladio Dieste


I fratelli Eladio ed Eduardo Dieste y Muriel, spagnoli di Padrn, La
Corua, arrivarono sulla spiaggia atlantica di Valizas nel 1870, per un
naufragio. Eladio qualche anno dopo si spos con la brasiliana Olegaria
Gonalves ed ebbero quattro figli. Il primo, a cui misero nome Eladio,
nacque il 15 maggio 1880. Nel 1993 tutta la famiglia ritorn in Galizia e si
stabil a Rianxo. Ma al figlio primogenito (Eladio Dieste Gonalvez,1880-
1972), la Spagna stava stretta e dopo tre anni simbarc per Rio de la
Plata. A soli 16 anni, nellimmensa Buenos Aires, si mise a lavorare per
preparare la venuta dei suoi fratelli pi piccoli, Enrique ed Eduardo.
Mentre lavorava nel commercio, organizzando carovane che andavano a
Baiha Blanca a rischio della vita, scriveva cronache e recensioni di
spettacoli teatrali per le riviste La Tribuna ed Il Gladiator.
Nel 1903 attravers il fiume Uruguay e si arruol nellesercito. Fu inviato
a Salto, con il grado di sottotenente. Qui conobbe Elisa Saint Martn
(1884-1974), una giovane insegnante di origini francesi. Si sposarono e
nel 1913 nasce Ariel, il loro primo figlio.
Qualche anno dopo, intorno al 1910, ricevette dallamico Jos Batlle y
Ordez lincarico di fondare l8 Reggimento di Fanteria con sede ad
Artigas, nella irrequieta zona di frontiera con il Brasile.
La famiglia si sposta quindi ad Artigas, dove nel 1917 nasce Eladio e nel
1921, Saul.
Quando lasci lesercito si mise ad insegnare storia, e la sua biblioteca
divenne la pi fornita della zona.

2
Gli aborigeni furono sterminati non dagli spagnoli, ma dagli eroi dellindipendenza verso la met del 1800.
Eladio Dieste San Martn nasce il 10 dicembre 1917 ad Artigas,
nel nord dellUruguay, al confine con il Brasile. La sua
giovinezza trascorre allegra e stimolata dalla vita culturalmente
attiva ed impegnata dei suoi genitori.

Al termine del liceo la famiglia chiede allamico Antonio


Grompone3, residente a Montevideo, di interessarsi per una
borsa di studio a cui Eladio aveva diritto come studente
meritevole. La borsa non venne concessa ma i Grompone si
offrirono comunque di ospitarlo nella loro casa.
Nel 1936 Eladio si trasferisce a Montevideo e si iscrive alla facolt dIngegneria
della UdelaR4, un luogo deccellenza dellambiente scientifico, formato sul modello
francese, unendo gli insegnamenti impartiti dalle Ecole de Ponts et Chausses e
dalle Ecole Politechnique.

Ho studiato ingegneria perch mi interessavano la fisica e lastronomia Mi


affascina la possibilit di comprendere la realt attraverso il linguaggio fisico
matematico5.

In questa citt moderna e cosmopolita, grazie alle conoscenze dello zio Eduardo,
noto scrittore, ed alle amicizie dei Grompone, si leg presto ai circoli intellettuali,
che si arricchirono grandemente con larrivo degli esuli della guerra di spagna e
del nazismo6, tra cui Rafael Alberti e Rafael Dieste, celebre poeta gallego e suo zio.
Ma fu soprattutto il rientro in patria del pittore Joaqun Torres Garca a dare una
scossa di modernit al paese ed un richiamo allimportanza dellAmerica del sud.

Joaqun Torres Garca (1874-1949), che per quarantanni aveva vissuto


in Europa, lavorando a Barcellona con Gaud, frequentando a Parigi
Mir, Mondrian, Picasso, Le Corbusier, etc. nel 1934 ritorna a
Montevideo dove fonda e dirige per quindici anni un atelier frequentato
da tutti i pi sensibili giovani artisti dellepoca.

3
La mamma di Eladio era amica della moglie dellavv. Antonio Grompone, originaria di Salto, inoltre lavvocato ed Eladio padre erano massoni.
4 Universidad de la Repblica, Uruguay.
5 Projecto n.8 1985
6 A partire dal 1936 cominci la grande emigrazione spagnola per la guerra civile e di ebrei europei per il nazismo e Montevideo si piena di una
classe media colta centro europea.
Eladio pienamente inserito in questo fermento culturale ed essendo molto amico
dei figli del pittore Augusto ed Olimpia7 Torres, ne frequenta la casa e ne diviene
amico, come pu esserlo un giovane con un vecchio. Io parlavo molto con lui, a
casa sua, conversando fino allalba. Era un grande conversatore, che aiutava
molto a ragionare sulla scala di valori che ognuno ha della vita. Quando parlava
della sua arte, la descriveva come la rivelazione del mistero del mondo.

Partecipa al gruppo intellettuale Teseo che si riuniva al caff Tup Namb.


Conosce e frequenta la casa di Maria Esther de Cceres8 ed in questo clima che
si manifesta in lui ladesione convinta al cattolicesimo, in una forma molto vicina
alla teologia della liberazione9. Il nipote Rafael Dieste sostiene che linfluenza
principale in questa adesione, sia stata quella dello zio Enrique10 e di un sacerdote,
di cui non ricorda il nome11.

Sono gli anni della formazione per Eladio e per quelli che
verranno poi chiamati la "generacin del 45", in prevalenza
letterati ed artisti, ma anche tecnici ed ingegneri che
diverranno poi i docenti che porteranno la facolt
d'ingegneria ad essere un centro d'eccellenza di primo
livello.

In questa fucina si formarono Eladio Dieste ed anche


Eugenio Montaez, una generazione di ingegneri affascinata
dall'intelligenza ed anche un poco antifemminista, dove
l'unica donna intelligente era la "polacca" Delia Maggiolo
sorella di Oscar e sposata con Siegmund Gerszonowicz, un
professore simbolo di questa generazione.

Si laurea ingegnere civile nel 1943, quando gi ricopriva un


ruolo di assistente di cattedra. Nel 1944, da poco laureato,
presenta domanda per un posto di professore supplente
resosi disponibile, nella cattedra di Meccanica generale.

Foto di ED in campeggio 1941


(catalogo mostra Eladio Dieste 1943-1996)

7
Olimpia Torres(1911-2007) figlia del pittore J.Torres Garcia e moglie dello scultore Eduardo Yepes (1909-1978)
8
Maria Esther de Cceres (Montevideo1903-1971) da giovane si interess al pensiero anarchico e milit in formazioni comuniste, per poi
avvicinarsi al pensiero del filosofo francese Jacques Maritain che conobbe in un viaggio in Francia. Si laurea in Medicina nel 1929, anno in cui
pubblica il suo primo libro di poesie. Sposa Alfredo Cceres medico psichiatra e la loro casa diviene un cenacolo in cui si mescola la lettura del
vangelo, con le discussioni sullarte e sul socialismo. Grande amica di J.Torres Garcia, alla morte ne fonda e dirige il museo. Nel 1962 viene nominata
aggregata allambasciata di Washington. Muore nel 1971 durante in viaggio in Galizia, nella casa di Rafael Dieste.
9
La teologia della liberazione assume come punto di partenza la situazione degli oppressi. E quel che si definisce un "luogo teologico", cio una
prospettiva a partire dalla quale si costruisce il discorso su Dio. Un Dio damore non pu esistere con lingiustizia, lo sfruttamento, la guerra. In
America Latina, dove la teologia della liberazione nata, la situazione quella delloppressione sociale. Si tratta di analizzare e di spiegare i
fenomeni sociali latinoamericani alla luce della situazione periferica del continente, di fronte a un capitalismo centrale, situato soprattutto negli
Stati Uniti. La teologia della liberazione si basava su questa forma di analisi per costruire il proprio percorso. La povert, la miseria, loppressione in
America Latina non potevano venir staccate da un contesto pi vasto, le cui logiche si situavano nel rapporto fra centro e periferia. Lo spirito del
Vangelo va in questo senso, Ges ha fatto unopzione assai precisa in favore dei poveri e contro tutti i poteri che opprimono. E dunque possibile
che un percorso teologico cristiano prenda una strada contraria, consciamente o meno? E questo il punto di partenza della teologia della
liberazione. (La teologia della liberazione in America latina -Franois Houtart).
10
I tre zii paterni hanno avuto un ruolo importante nella formazione di Eladio. Enrique, Rafael ed Eduardo erano intellettuali di formazione liberale
ed in misura pi o meno profonda, cattolici. Enrique in particolare, come lamica Esther de Caceres, avr un lungo travaglio spirituale che lo porter
ad aderire allumanismo cristiano di Jacques Maritain.
11
Testimonianza fornitami da Sofia Garcia Cabeza dellArchivio de la prensa, delluniversit de la Republica di Montevideo
Ancora studente conosce
onosce Len Friedheim, arrivato a
Montevideo il 13 giugno 1937 con la moglie Marta tke e le
due figlie Elisabeth Emma Johanna (1922-2004)
(1922 e Dorothea
(1923). Leon ebreo e Marta ariana pura, entrambi anti nazisti
accesi.

Eladio si innamora di Elisabeth (1922 -2004) e la sposa il 9


dicembre 1945, dopo che si convertita.
Len non parteciper al matrimonio, ma anni dopo si dovr
ricredere delle qualit del genero.
La coppia avr dodici figli12. Inizialmente risiedono in un
appartamento in calle Mediterrneo per poi stabilirsi nella
casa propria a Punta Gorda,
Gorda che costruir tra il 1959 ed il
1963 sperimentando le volte autoportanti di ceramica armata.

La carriera Universitaria
Eladio Dieste ha svolto una continua attivit come docente, presso
la Facolt dIngegneria dellUniversit Statale a Montevideo, senza
per dedicarsi completamente allinsegnamento. La sua materia
stata Mecnica Generale, per la quale stato incaricato professore
supplente il 20 marzo 1944. Incarico poi prorogato periodicamente,
con qualche variazione per corsi di cemento Armato e di Ponti e
Grandi Strutture, fino al marzo 1986.

I primi lavori

Dieste comincia la sua attivit gi durante gli studi universitari, presso la Oficina
Tcnica de la Direccin de Arquitectura del Ministerio
Ministerio de Obras Pblicas.

[...] e l ho avuto l'opportunit di confrontarmi quotidianamente con


architetti. La necessit di analizzare e discutere con loro i problemi,
cercando di risolverli nel modo pi appropriato, e la ricerca, allo stesso
tempo, di interpretare il loro linguaggio - quello che volevano dire, quali le
loro esigenze - stata una cosa che mi ha aiutato molto. Ho avuto modo di
familiarizzare con il loro modo di pensare, a me interessava profondamente
per specifiche questioni di forma architettonica,
architettonica, di dettagli. L'architettura mi
ha sempre interessato molto e questa esperienza mi ha permesso di
applicare questo interesse. Quando poco dopo ho iniziato a lavorare per una
societ danese, ed a progettare le mie prime opere, avevo raggiunto una un
consapevolezza profonda rispetto alla forma, circa l'aspetto formale delle
cose [...]. 13

12
Uno morto appena nato e poi: Juan, Esteban,Eduardo, Antonio, Marta, Teresa, Bernardo, Pedro, Toms, Ins, Isabel
13
Una esttica de la tica. Buenos Aires, 1988. Summa, n. 247, pp. 23-32,
23 1988, intervista a Alberto Petrina.
Limpresa a cui si riferisce la Christiani e Nielsen, in cui comincia a lavorare nel
1945, dietro presentazione di Antonio Gomprone, il cui cognato Haakon Semeleng,
era direttore della sede di Montevideo.
Vi rimane per tre anni in cui si fa esperienza in coperture con volte di calcestruzzo
armato. Tra queste lo stabilimento della ditta MAUSA per la tessitura del cotone e
nel 1948 quella per la ditta IPUSA che lavora la carta.

In questo periodo (1945), fu chiamato dall'arch. Antonio Bonet (1913-1989)


esiliato dalla Spagna a collaborare al progetto della casa Berlinghieri a Portezuelo
(Maldonado) dove realizza le prime volte in cermica armada.
Bonet non era rimasto soddisfatto del calculista che aveva conosciuto per la
casa Martinez a Buenos Aires ed una volta trasferitosi a Montevideo, sia larch.
Garcia Pardo che Antonio Torres (1913-1990) figlio di Joaquin, gli presentarono il
giovane ingegnere uruguaiano Eladio Dieste, che lo convince a costruire le volte di
copertura, non in cemento armato come fatto a Buenos Aires, ma con mattoni
posati in foglio, sul tipo delle bovedas tabicadas di origine catalana ma molto
diverse per caratteristiche e per la presenza dellarmatura metallica, che ne
espande a dismisura le potenzialit.

Su questo lavoro Dieste pubblicher il suo primo articolo Bveda nervada de


ladrillo de espejo sulla Revista de Ingeniera, nel settembre 1947.

Nel 1948 entra a lavorare come ingegnere direttore nellimpresa di fondazioni


Viermond S.A.14, dove rimarr per dieci anni.
Non si a conoscenza del rapporto personale e di lavoro fra Dieste e Leonel Viera,
ma probabile che l'abilit e laudacia, sia nel progetto che nellesecuzione di
strutture di Viera, abbia influenzato il giovane Dieste.
Il lavoro presso la Viermond, una delle pi grandi imprese di fondazioni della
nazione, gli permette di acquisire una vasta esperienza nell'analisi delle
caratteristiche del terreno, aspetto importantissimo nella progettazione e calcolo
di fondazioni di grandi strutture. Nellazienda ha dovuto progettare e costruire
macchine speciali per eseguire compiti specifici, dal momento che era molto
problematico farle arrivare dallestero; questa esperienza gli sar di grande aiuto
nel futuro per la costruzione delle apparecchiature per la precompressione delle
volte autoportanti.

14
Vedi Leonel Viera, vida y obras di Fausto Giovannardi, disponibile in rete o da richiedere allautore.
I primi passi della Dieste y Montaez

A partire dal 1954, pur continuando il lavoro nella Viermond, dove rimane ancora
per quattro anni, incomincia a lavorare, con lamico e compagno di studi Eugenio
Montaez, dando vita alla Dieste y Montaez, studio tecnico ed impresa di
costruzioni.

Lesperienza e le conoscenze acquisite nel lavoro presso la Direzione


dArchitettura, nella Christiani & Nielsen e nella Viermond, favoriscono il lavoro del
neonato studio Dieste y Montaez.

Per la Viermond incaricato dellesecuzione delle opere di fondazione delledificio


Gilpe (1955) dellarch. Luis Garca Pardo15 (1910-2006). Da questa conoscenza e
collaborazione nascono i successivi incarichi per gli edifici El Pilar (1957) e
Positano (1959)16.

Nel 1955 lazienda petrolifera statale ANCAP manda in gara la costruzione di


capannoni, nella raffineria di petrolio nel quartiere Capurro, nella baia di
Montevideo. I due giovani ingegneri Dieste e Montaez, partecipano e vincono la
gara sia per il prezzo che per il tempo proposto per lesecuzione.

L'edificio risolto attraverso portali in cemento armato lunghi 40 metri, del peso di
40 tonnellate, ad interasse di 8 m. Questi portali sono costruiti a terra e posizionati
verticalmente per mezzo di un sistema di apparecchi ideato da Dieste. Su questi
portali sono appoggiate volte cilindriche di copertura di laterizio armato di 8 m di
luce, inclinate a shed. Questo sistema di costruzione risultato pi economico e
veloce rispetto ai sistemi costruttivi tradizionali.

15
Luis Garca Pardo (1910-2006) stato uno degli architetti pi innovativi di questo periodo in Uruguay introducendo i concetti formali e spaziali
dell'architettura moderna internazionale in edifici di alta qualit architettonico. La sua produzione ed i suoi interessi hanno spaziato dal progetto
architettonico a tutte le scale, alla ricerca nel campo delle tecniche costruttive, alle arti plastiche e lo studio di varie discipline scientifiche.
16
Vedi scheda nel regesto delle opere.
Dopo 8 anninni Eladio Dieste torna ad applicare,
applicare a pi grande scala, la cermica
armada sperimentata nella casa Berlingieri.
Sulla stessa tipologia costruirono
ostruirono anche il deposito Frugoni a Montevideo: 22 metri
di luce di 3.500 mq coperti, oggi sede della concessionaria volkwagen Julio Csar
Lestido, S.A.

E di questo periodo anche la chiesa di


San Carlos Borromeo y Nuestra Seora
de la Asuncin, al Prado in Montevideo, il
cui progetto architettonico dellamico
architetto Juan Pablo Terra17 e lo studio
dellacustica di Luis Garca Pardo. Le
strutture sono un insieme di gusci di
calcestruzzo armato dal profilo di
paraboloide.

17
Juan Pablo Terra, nato a Montevideo il 3/09/1924, formatosi alla scuola di pensiero cristiano sociale (Economia(Economia e Umanesimo)
Umanesimo di padre Louis
Joseph Lebret,, si laurea in architettura nel 1950. Considerato il pioniere della sociologia in Uruguay, disciplina che insegner nella facolt fac di
Architettura. Nel 1957 fu tra i fondatori del Centro Latinoamericano de Economa Humana (CLAEH). Molteplici i suoi studi e scritti sopra i problemi
delle abitazioni, lhabitat, leducazione e linfanzia e le politiche sociali. Consulente di molte istituzioni (ONU UNICEF CIDE CEPAL) dal 1940 simpegna
attivamente in politica, prima nella Unin Cvica e poi nel Partito della democrazia Cristina di cui stato dirigente e deputato
depu dal 1967 al 1972 e poi
senatore fino al colpo di stato del giugno 1973. stato tra i promotori della formazione del Frente Amplio nel 1971. In questo clima rientra anche la
candidatura del suo amico Eladio Dieste per il Comune di Artigas nel Frente Amplio. Muore a Montevideo il 13 /09/1991
Sempre nel 1956 costruiscono
scono la prima copertura con volte in cermica
cer armata,
per il deposito delle bobine di carta del quotidiano El Pais tra la Rambla e
Paraguai. Oggi demolita.
L'edificio era costituito da due volte gemelle di 22 m di luce, sostenute da pilastri
distribuiti ogni 12 m. Una superficie
superfic e coperta di 2.200 m. Lo scarico
scari delle volte sui
pilastri avveniva per mezzo di archi che formavano
forma no lucernari sulla sommit dei
pilastri, che collaborano all'illuminazione naturale degli ambienti.

Foto da Revista Construccin


onstruccin n 07 Cmara de la Construccin del Uruguay febrero, marzo
marzo y abril 2009
Nel 1957, come Dieste y Montaez realizzano quattro silos da grano, per il Banco
de la Republica nelle localit di Cardona, Tarariras, Palmita e Suarez,
Suarez con volte a
doppia curvatura. Ciascuno si area coperta: 1500 mq, Luce: 28 m.

Del 1957 la costruzione della Fabbrica per lazienda tessile A.Young, oggi
fabbrica di dolci Punta Ballena,
Ballena in cui compaiono lucernari.

Originale, sempre nello stesso anno, la stazione di servizio nel barrio Carrasco
allincrocio tra lavenida A. Arocena e Cooper, con una volta a doppia curvatura di
22 metri di luce sostenuta da un solo pilastro ad ogni lato.
Nel 1958 Eladio Dieste lascia la Viermond per entrare a tempo pieno nella Dieste y
Montaez.
Dieste Y Motanez S.A.

Nel 1954 ha inizio lattivit dell'azienda che evoca ancora il suo nome e quello del
suo stretto collaboratore e compagno di studi, Eugenio Montaez, che si occupava
di calcoli e soprattutto dell'amministrazione..

La Dieste y Montaez era impegnata in due attivit principali: le fondazioni su pali e


la realizzazione di strutture (poi in ceramica armata).
La prima sede allultimo piano di un palazzo all'angolo tra la avenida 18 de Julio
2251 e Acevedo Daz, a Montevideo, dove una parte occupata dagli architetti
Justino Serralta e Carlos Clemot, gi allievi di Le Corbusier.
Dieste & Montaez + Clmot e Serralta, costituiranno di fatto una societ per non
meno di 17 anni, condividendo prima il piccolo studio e poi due appartamenti al
primo e terzo piano dello stesso edificio. In quello al primo piano gli uffici della
societ di costruzioni Dieste & Montaez.

La vita di Justino Telsforo Serralta Prez (1919-1986) e di


Carlos Clmot (1922-1971) segnata dal viaggio che nel 1947 li
port, con altri studenti della Facolt di Architettura di
Montevideo, in Europa ed ovviamente a Parigi allatelier di Le
Corbusier. I due giovani vi rimasero a lavorare per quattro
anni. Al rientro in Uruguay, nel 1951 avviarono uno studio
professionale. Serralta intraprese anche la carriera
universitaria, fino al 1974, quando a causa del golpe militare,
emigr in Francia senza fare pi ritorno. Carlos Clmot mor
nel 1971 in un incidente automobilistico in cui furono coinvolti
anche sua moglie e Serralta.
Le loro opere principali sono:
1955 Edificio Maspons, in Av. Uruguay y Andes, Montevideo
1955 Capannone GEMCO, Montevideo
1958 Colegio La Mennais, Montevideo
1959 Hogar Estudiantil Universitario, Montevideo
1960 Edificio di appartamenti per Adolf Lussich, Punta Ballena
1960 Casa Acosta y Lara a el Prado, Montevideo

Il primo importante lavoro di Serralta e Clmot un edificio residenziale a


Montevideo (Maspons - 1955) di cui non noto se vi sia stata la collaborazione con
Dieste e Montaez. Certa invece la collaborazione nel progetto per la GEMCO
(General Machinery Co.), una ditta dimportazione di macchinari pesanti
(Caterpillar) per lindustria.18 A progetto eseguito le mutate condizioni della
propriet non ne renderanno possibile lesecuzione.

In quegli anni Dieste era presidente dell'associazione genitori del collegio La


Mennais, dove studiavano i suoi figli. Necessitava una nuova sede e tra il 1958 ed il
1963 si svolge il progetto e la costruzione del collegio La Mennais per gli
18
Vedi scheda nel regesto delle opere.
Hermanos Menesianos, il tutto sotto la direzione di Eladio Dieste con la parte
architettonica seguita dagli architetti Serralta e Clmot.
Il 13 novembre 1960 vi la posa della prima pietra.
Il 26 maggio 1963 le opere sono concluse e si tiene linaugurazione del nuovo
Colegio la Mennais.

Del 1959 invece il concorso vinto da Justino Serralta y Carlos Clmot per la La
residenza Universitaria per la Universidad de la Repblica de Uruguay, in cui
tutte le strutture, in cemento armato, sono progettate da Dieste e Montaez.
La progettazione esecutiva
ebbe un iter travagliato e si
protrasse fino a 1965, quando
cominciarono i lavori, che si
fermarono nel 1970 a strutture
ultimate, lasciando uno
scheletro abbandonato fino al
1991, quando fu completato
ad uso della Facolt di
Scienze.
Il grande edificio della
palestra, con una copertura
plissettata di sottili lastre di
cemento armato, ancora in
cerca di un utilizzo.

Del 1960 sono il progetto, mai realizzato, di un enorme edificio destinato a 158
appartamenti di vacanza, per Adolfo Alonso Lussich a Punta Ballena, sul principo
delle unit dhabitation di Le Corbusie, ed il piccolo intervento della soletta
parasole in cermica armada nella villa per Acosta y Lara che Serralta stava
costruendo al Prado, Montevideo.
Dopo la collaborazione per la Chiesa di San Carlos Borromeo y Nuestra Seora de
la Asuncin,, dellarchitetto Juan Pablo Terra, larch. Luis Garci Pardo progetta
nel 1960 la chiesa parrocchiale di Santa Maria Madre de la Iglesia Y San Juan
Bosco, nella
la Parroquia de Coln a Montevideo. Il progetto delle strutture di
Eladio Dieste con la volta in cermica armada.

La costruzione avviene a partire dal 1962 e linaugurazione


linaugurazione nel 1967.
... se inventano loro, poi comandano loro.

Eladio Dieste, forte di unottima preparazione tecnico scientifica, si trova a


lavorare in un paese senza risorse naturali, dove tutto deve essere importato,
anche il legname, ed in cui le uniche risorse sono la mano dopera e la terra.
La scelta che lui fa, forte dei suoi convincimenti etico religiosi, quella di un
riscatto della realt locale rispetto al dominio del colonialismo americano, che
traduce nel detto: se inventano loro, poi comandano loro. Ecco quindi limpegno a
lavorare con il laterizio, impiegandolo in forme tali da poterlo sfruttare al massimo
in concorrenza con il calcestruzzo armato e lacciaio, per i quali avrebbe dovuto
far ricorso allimportazione.
E una sfida difficile, ma non impossibile per il giovane ingegnere, che inizia ad
usare forme in cui prevale la compressione e quindi ottimali per il laterizio e, con
luso del poco ferro necessario per contrastare le trazioni, realizza ardite strutture
con forme ondulate, nelle quali non la massa, ma la forma, conducono gli sforzi ai
punti di scarico e che gli permettono di superare grandi luci, anche di 50 metri con
solo 12 cm di spessore.

Il laterizio armato (cermica armada): una tecnica semplice ed insieme fantastica


che permette di usare poco legno per le casseforme, che sono ripetitive e che si
tolgono dopo poche ore dal getto e si spostano per quello successivo. Laterizi di
piccole dimensioni, facilmente spostabili senza bisogno di grossi camions e
maneggiabili in cantiere anche da personale non specializzato. Posa che non
necessita di una estrema precisione, per la presenza di giunti che accettano
tolleranze notevoli. Ed un grande amore per il cantiere e per il lavoro, con un
rapporto intenso e fraterno con i suoi muratori, tra cui fa piacere ricordare la
figura del capomastro Vittorio Vergalito19, originario di Campobasso, emigrato nei
primi anni 50, la cui foto, che lo ritrae impegnato nella costruzione del muro
inclinato della Iglesia di Atlantida, oramai diventata sinonimo dellopera di
Dieste. Padre Juan Pedro Villanueva della chiesa di Durazno, ricorda che il
capomastro era un italiano, piccolino, vigoroso, un capocantiere straordinario,
brillante e grande lavoratore.

I lavori sono in prevalenza capannoni industriali che vengono coperti con volte a
doppia curvatura gaussiana, con o senza lucernari.

Nel 1959 sono stati costruiti i parcheggi per il Banco de Seguros del Estado, con
volte di 35 m di luce. Nell'edificio sono stati utilizzati, per la prima volta, volte a
doppia curvatura discontinua. Pi tardi, nel 1960, costruiscono la fabbrica TEM a
Montevideo con 43 m di luce. Questa dimensione sar successivamente superata
con la costruzione dei capannoni per Capputo nel 1972 a Salto, con 46,50 m di
luce, e la ristrutturazione del Padiglione Julio Herrera e Obes nel porto di
Montevideo del 1979, con luce 50 m.
19
Giuseppe Vittorio Vergalito, nato 11/04/1927 a Fossalto (CB). Figlio di contadini, con 5 fratelli maschi. Emigrato in Uruguay nel 1961, sposato nel
1972, ha una figlia.
Un ruolo particolare lo riveste la chiesa di Atlantida, per la quale Dieste stato
contattato dal donatore gi dal 1952 e che verr costruita tra il 1958 ed il 1960, in
cui le pareti ondulate costituiscono una tipologia strutturale originale.
Appena costruita la chiesa, fu pubblicato un primo articolo di Dieste "Iglesia en
Montevideo"su INFORME DE INGENIERA n. 127 gen. 1961 dell'Istituto Eduardo
Torroja di Madrid. E fu un successo, perch in tutta l'America Latina gli architetti
cominciarono ad usare il laterizio.
Subito dopo realizza il progetto della Iglesia de Nuestra Senora de Lourdes in
Malvin, rimasta incompleta.
Tra il 1958 ed il 1959 Eladio realizza la sua casa famigliare di Punta Gorda a Mar
Antrtico 1227, Montevideo. La costru un anno dopo, aiutato, come disegnatore
da uno studente di architettura ecuadoriano, Fausto Banderas Vela.

Ho avuto la fortuna di conoscerlo nel 1960, quando ero studente del quarto
anno nella Facolt di Architettura a Montevideo. Ricordo che dopo aver
collaborato nel disegno di alcuni concorsi darchitettura, con il mio maestro,
larch. Justino Serralta ex collaboratore di Le Corbusier, che aveva il suo
studio professionale con larch. Carlos Clemont, mi chiam un giorno e mi
disse: Dieste necessita di un disegnatore perch non ti presenti per
vedere se ti prende?.
Gi allora limpresa di calcolo e costruzione Dieste & Montaez era un ufficio
importante, che si dedicava principalmente a risolvere problemi che
riguardavano strutture difficili. Era al terzo piano dello stesso edificio
dovera lo studio di Serralta e Clemont, allangolo della Avenida 18 de julio e
Juan Paulier, e qui, in una specie di pent-house, in due ambienti, lavorava
Eladio Dieste con un collaboratore, a quel tempo uno molto giovane, ling.
Ral Romero. In questo ufficio install un tavolo da disegno, perch lo
aiutassi mettendo il bella copia i piani dingegneria ed i disegni di
architettura che lui faceva a mano libera. Ricordo che il primo disegno di
architettura che feci per Dieste fu quello della scala del campanile della
chiesa di Atlantida. Dopo disegnai tutte le piante della sua casa di Punta
Gorda a Montevideo, e mentre la stava costruendo lo accompagnai varie
volte a visitare i lavori. Feci poi una prospettiva interna per una chiesa nel
barrio Malvin, chiesa della quale si costru solo labside. Allora le prospettive
si facevano a metodo e manualmente. Voi potete immaginare la difficolt
nel disegnare, con questa tecnica, una copertura costituita da volte
gaussiane. Mi ci vollero tre mesi di lavoro continuo nellorario libero dallo
studio in Facolt.
Dieste parlava delle cose complesse con una semplicit straordinaria, non
per falsa modestia, ma per la sua solida cultura generale, con un enorme
rispetto e delicatezza nei confronti dellarte e della letteratura, cos come
dellarchitettura.
Arch. Fausto Banderas Vela
Sobre el Ing. Eladio Dieste
Edificar, Revista de Arquitectura y Construccin
n. 44 mag-giu 2005 - Montevideo UY

Nel 1961, Alberto Gallinal Heber (1909-1994), noto avvocato, politico, produttore
rurale d'avanguardia e filantropo, Presidente della Commissione del Bicentenario
della nascita di Jos Gervasio Artigas, intenzionato allo sviluppo delle scuole rurali
e del lavoro dei maestri che vi insegnavano, colse loccasione per dare corpo ad
un grande programma di costruzione di scuole rurali, chiedendo il contributo
progettuale di Dieste. Il progetto che Dieste ha donato alla Commissione era un
edificio in muratura di mattoni con copertura a volte autoportanti. Un progetto
semplice con una o due aule, l'appartamento con la camera, il bagno e la cucina
per l'insegnante che, con minime variazioni, poteva essere adattato a molti luoghi.
Il periodo contemporaneo alla casa dell'ingegnere e della sua famiglia, che
utilizza le stesse risorse minime. Per costruire questi edifici furono formati alcuni
muratori, i quali a loro volta hanno poi insegnato ad altri. Le scuole erano costruite
su terreni donati dagli agricoltori e con il lavoro anche dei genitori dei bambini e
dei vicini. Sono stati usati mattoni di campo, spesso realizzati a pi d'opera, con
argilla, stampi di legno e forni a legna.
Tra il 1961 e il 1972 sono stati costruiti nelle campagne, in prevalenza del Dep.to
D di
Florida, pi di duecento di queste scuole. La stragrande maggioranza di loro,
caratteristiche e riconoscibili da lontano, sono ancora in funzione. Alcune sono
stati chiuse per la scarsit di popolazione ede hanno assunto altri usi.

E in questo periodo (1958-19711971) che la Dieste y Montaez sviluppa completamente


la tecnica della ceramica armada, prima in forma sperimentale e poi, poi dopo
l'approfondimento teorico, portandola al ruolo di nuova maniera costruttiva.
Oltre alle volte gaussiane
ssiane prendono forma anche le volte autoportanti, i silos
orizzontali, i serbatoi e le torri e lunica copertura a cono del parador di Ayui.
Ayui
Insieme alle pareti ondulate che troviamo nella chiesa di Atlantida e poi nel Market
di Montevideo, molti anni dopo, meritano attenzione le coperture plissettate, il cui
primo esempio lo abbiamo nella piccola casa di vacanze di Dieste, nel balneario La
Pedrera, che il risultato di una ristrutturazione realizzata nel 1967, di una casa
esistente. Come con la sua casa di Punta Gorda, anche questa serve per
sperimentare le lastre plissettate di ceramica armata. In questo caso ununica
lastra dello spessore di 5,5 cm di laterizio e 2 cm di soletta impermeabilizzante.

Prima di questo, Dieste ha svolto a Montevideo almeno un lavoro con lastre piegate
di calcestruzzo, nella costruzione della palestra per la casa dello studente. La
padronanza concettuale di questi strutture e la loro applicazione in cemento
armato gli hanno fornito parte della conoscenza necessaria allo sviluppo della
teoria sulla costruzione di lamine piegate in ceramica armata, che troveranno la
concretizzazione nella chiesa di San Pedro a Durazno, nel 1967.

un periodo dintenso lavoro per la Dieste & Montaez S.A. che la porter a
costruire molto, soprattutto edifici funzionali minori, come depositi, fabbriche,
tutte di costo modesto, ma che loro elevano a monumenti di eleganza ed
economicit.

Non di troppo il dire che abbiamo realizzato le opere per ragioni


crudamente economiche, perch erano pi economiche.
Anche nel caso delle opere pi artistiche, come le chiese, i costi
sono stati irrisori
Arquitectura y Construccin, in Eladio Dieste, La Estructura
Cermica, Bogot p. 152.
Nel 1968, incaricato dall'Unesco come professore a contratto, tiene conferenze in
Paraguay, a Cuba, Panama e Trinidad Tobago.
Nel 1971 diventa membro della Academia Nacional de Ingeniera del Uruguay, e
successivamente della Academia de Ciencias Exactas, Fsicas y Naturales e della
Academia de Bellas Artes argentina. Due anni dopo e' uno dei soci fondatori
dell'ICLA (Ingenieros Consultores Latinoamericanos).

Sempre nel 1971 un piccolo gruppo di cittadini della natia Artiguas, si recarono a
Montevideo a casa sua per chiedergli di candidarsi nel Fronte Amplio20. Accett,
dopo essersi consultato anche con il suo amico arch. Juan Pablo Terra, presidente
della Democrazia Cristiana, ritenendo inconciliabile la fede cristiana con posizioni
che ostacolavano la solidariet
idariet ed il progresso umano. Questa candidatura gli
signific poi la proscrizione come docente e come cittadino nella prolungata notte
della dittatura (1973-1985).

Nel 1971 iniziarono alcuni cambiamenti. Da un lato, Dieste fece una


breve incursione nella
nella attivit politica, e d'altra parte, Montaez
Monta si
stabil in Brasile e hanno inizio le grandi opere. Due anni dopo inizia la
dittatura in Uruguay e finisce il ciclo universitario di Dieste. Dieste ha
avuto, in questo periodo buio del paese, un lavoro attivo come
consulente nell'opera di presa di Salto Grande, come professore
invitato in diverse universit e ha continuato a creare nuove opere.
Eladio Dieste, Maestro de la
l Ingenieria
Juan Grompone 1996

20
Allora nascente formazione politica che raggruppava i partiti di centro sinistra
sin
Lattivit in Brasile

Intanto prende corpo lo sviluppo dellattivit della Dieste y Montaez in Brasile, a


seguito dei contatti con gli architetti brasiliani Carlos Fayet e Claudio Araujo.

I due ingegneri, al fine di di poter realizzare il CEASA21 di Porto Alegre,


costituiscono la societ EDEC: Estruturas de Cermica Projetos e Construes
Ltda, con larch. Alvarez Lay come referente locale.
Nel 1974 con lappalto della CEASA di Rio de Janeiro, Montaez si trasferisce a
Rio, seguito prima dalling. Mario Santos, poi dalling. Raul Romero.
Nel 1976 viene costituita la Dieste y Montaez Abobadas de Tijolos Ltda, con
Dieste e Montaez come soci. Vi entrano a lavorare gli ingegneri Ariel Valmaggia
(1977) che era entrato nellaprile 1975 nella DyM di Montevideo in sostituzione di
Raul Romero, e Mario Santos (1981).
Nel settembre 1977 Ariel Valmaggia viene inviato ad aprire la filiale di Porto
Alegre. Intanto la EDEC smette di lavorare come impresa e rimane attiva per la
consulenza ed i progetti, mentre lesecuzione delle coperture viene svolta tutta
dalla Dieste y Montaez Abobadas de Tijolos Ltda.
Nel marzo del 1981 Montaez, per gravi problemi di salute, rientra a Montevideo;
poco dopo cessa la sua attivit la EDEC ed il 10 agosto viene ufficialmente chiusa
anche la Dieste y Montaez Abobadas de Tijolos Ltda.
Valmaggia e Romero, per dare continuit ad alcune opere programmate dalla
DyM, costituiscono limpresa Esbratil (Estruturas Brasileras de Tijolos)
Construcoes Ltda che rimarr attiva per pochi anni.

Una frenetica attivit

In questo periodo lattivit in Uruguay non si ferma, e prosegue pure in Argentina,


dove molte sono le opere eseguite con la tecnologia brevettata dalla Dieste y
Montaez, con il Brevetto n. 4996 del 3 maggio 1967. Probabilmente nessuna di
loro stata seguita direttamente da Eladio Dieste o da Eugenio Montaez, ma
attraverso la TECNOEDIL S.A. dellarch. Migone e delling. Massa, che pagavano
un diritto per luso del sistema brevettato.

21
Dal 1972 al 1988, il governo federale Brasiliano, attraverso il Cobal Companhia Brasileira de Alimentos stato gestore del Sistema Nacional de
Centrais de Abastecimento Sinac. Erano 21 societ anonime, Centrais de Abastecimento S/A Ceasa. Dopo il 1988 il governo federale ha ceduto
le attivit ai vari stati federali.
Tra il 1971 ed il 1983 a Montevideo sono costruiti il serbatoio dellacqua del
complesso residenziale Malvin Norte, un magazzino per la citricola Caputto, la
Pensilina ANCAP, il capannone della Industria Metallurgica COLSA, il deposito
Julio Herrera y Obes nel porto, la Palestra e salone poliuso dellAssociazione San
Agustin, il Garage Carugatti, le fabbriche Neosul, Francis, Leon Iorio, Juan B.
Ferrando, Van Damm e Lordix, lo Studio Televisivo Larraaga, la Galeria Colorn,
i depositi per la Lanera Santa
Santa Mara, limpresa di costruzioni Alvaro Palenga e la
Central Lanera Uruguaya, la piscina coperta del Club Social Y Deportivo Andresito
e la palestra del Collegio Santa Maria Hermanos Maristas e della Scuola Don
Bosco, il serbatoio per acqua del complesso abitativo America, la Iglesia Ftima
ed il Montevideo Shopping Center.

Molti i lavori a Salto per la collaborazione con larch. Nestor Minutti: lo stabilimento
agroindustriale Caputto, la stazione Municipale degli autobus, la stazione di
servizio Barbieri ri y Leggire, il posto di ristoro di Ayu, la fabbrica Refrescos del
Norte e la stazione degli autobus e agenzia Turlit.

La stazione
tazione di servizio Barbieri y Leggire,Leggire
soprannominata la gaviota era una struttura
speciale appoggiata ad un solo pilastri centrale,
centrale, con
la copertura ad ali di gabbiano, costruita con la
stessa tecnica delle volte autoportanti
precompresse.
Costruita tra il marzo e dicembre 1976, oggi
dismessa e spostata allingresso della citt, come
scultura omaggio a Dieste.

Sempre a Salto, il Gimnasio Alberto Bernasconi, un serbatoio dellacqua, i


padiglioni delle Termas del Daymn e il Padiglione sportivo per il Club Remeros,
con larch. Ambrosoni.
E poi la Palestra Municipale di Durazno e quella di Trinidad, i silos orizzontali di
Vergara, Young e Nueva Palmira, lo Stabilimento Agroindustriale Massaro a
Canelones, la Fabbrica Arozur nel dipartimento di Treinta y Tres e la fabbrica per
la lavorazione del pesce Urupez vicino a Maldonado.

Oltre al lavoro nella Dieste y Montaez ed allinsegnamento universitario, a partire


dal 1973 inizia una intensa attivit di consulenza per la Administracin de
Ferrocarriles del Estado (AFE), partecipa al gruppo di lavoro misto (UY-AR) per la
costruzione della centrale della represa di Salto Grande ed alla commissione
incaricata dal governo di valutare il progetto della represa di Palmar sul rio Negro,
vicino a Mercedes.
Progetta il recupero del ponte sul Toledo lungo la Rota 6.
Ho lavorato anche per la RIONE22, non allopera di presa, ma alla
costruzione della nuova linea ferroviaria. Era unattivit parallela,
perch qui molto difficile indirizzarsi in una sola attivit, perch c
poco lavoro ... lavorai molto anche a Salto Grande. Qui il capo del
progetto era ling. De Anda ... io fui soprattutto un consulente. Salto
Grande unopera molto interessante. E una lezione inclusiva dal
punto di vista morale, giacch aveva una enorme quantit di gente
(quasi mille persone) nessuna delle quali sapeva realmente al
dettaglio quello che stava facendo e tutti confluivano al medesimo
fine. Per me, per lo meno, fu una grande esperienza.
Eladio Dieste
in Memorias de una profesin silenciosa.
Historia de la Ingeniera en el Uruguay.
Ruiz Esther con Mara Laura Martnez e Marcelo de Len

Membro de la Academia de Ingenieros del Uruguay.

Professore a contratto per UNESCO in due occasioni per cicli di conferenze in


diverse universit dellAmerica Latina, sul metodo originale di progetto ed
esecuzione di strutture in Cermica Armada.

Tiene conferenze ad invito nelle universit di:


Buenos Aires, Rosario, Mar del Plata, Crdoba, Tucumn, La Plata, Resistencia e
Gualeguaych, in Argentina; Porto Alegre e San Pablo in Brasile; Bogot in
Colombia; Asuncin in Paraguay; Nacional Autnoma y Puebla in Mxico;
Antofagasta e Santiago in Chile; La Corua, Huelva, Sevilla, Mlaga, Madrid e
Granada in Espaa; Toulouse in Francia; al MIT di Boston e Yale in USA.

Tiene corsi su invito delle Associazioni di Ingegneri ed Architetti a Buenos Aires,


La Plata e Paran, Argentina; Porto Alegre, Brasile; Quito, Cuenca e Ambato in
Ecuador; Barcelona, Sevilla, Mlaga, La Corua, Huelva, Alcal e Madrid in
Espaa; Toulouse in Francia; Koblenz, Karlsruh, Stoccarda e Darmstad, in
Germania.

22
RIONE (Comisin Tcnica y Financiera de las Obras Hidroelctricas del Ro Negro) per lopera di presa Rincn del Bonete
Nella sua lunga attivit la Dieste & Montaez ha avuto solo due incidenti, nessuno
dei due legato alla tecnologia della ceramica armata.
Il primo avvenne il 20-01-1978 quando nella fase di spuntellamento, la volta di
Refresco del Norte a Salto si deform per alcuni ferri mancanti nella trave di
bordo.
Il secondo fu pi grave ed avvenne il 25 maggio 1987 nella costruzione del
complesso Azucitruz S.A. a Paysand e lasci un segno indelebile in Eladio
perch vi morirono dei suoi operai. La D&M ricostru l'opera e fece causa alla
ANCAP che aveva fornito un calcestruzzo di caratteristiche inferiori a quelle
richieste, come risult dal verdetto del tribunale. Il denaro del giudizio fu destinato
dalla D&M alle famiglie degli operai morti.

Il 25 maggio 1987 si verificato, in uno dei nostri cantieri, a Paysand, Uruguay,


un tragico incidente nel quale morirono:
Juan Pintos, Capocantiere
Walter Lpez, Muratore
Amado Aranda, Muratore
Carlos Gerardo, Carpentiere
Juan Ramn Vergara, Macchinista

A loro dedico quanto ci pu essere di personale in questo libro


E. Dieste

Eladio Dieste
La estructura cermica
Universidad de los Andes (Colombia), University of Miami (USA)
Editor Galaor Carbonell
Bogota : Escala, 1987
Gli anni finali

Eladio Dieste era un uomo dopera. Durante un sopralluogo ad un cantiere, cadde


scivolando allinterno della concavit di una volta, riportando una grave lesione
alla parte bassa della colonna vertebrale. Un brutto incidente che gli port
progressivamente dei problemi al sistema nervoso con difficolt dequilibrio.
Corse il rischio di finire su una sedia a rotelle, e per muoversi ha avuto, da allora,
sempre bisogno del bastone.

Intanto anche in Uruguay soffiano altri venti, pi frivoli. Dal Nord del continente
americano, da cui giungono da sempre gli oggetti industriali di uso quotidiano,
arrivano ora anche le mode di effimere dellarchitettura usa e getta, e Dieste
deve cercarsi commissioni lontano da casa.

Ad inizio degli anni 90 viene contattato dagli architetti spagnoli Carlos Clemente e
Juan de Dios de la Hoz, e si rende disponibile a portare la sua tecnica di
costruzione in Spagna, dove vengono realizzate alcune chiese in provincia di
Madrid ad Alcal de Henares.

Ma queste ultime opere, compreso lo shopping center di Montevideo, in cui non ha


il controllo completo del lavoro (progetto, struttura, costruzione), finiscono per
risultare unarchitettura di maniera.

Intanto arrivano numerosi riconoscimenti per il suo lavoro e riceve premi


prestigiosi in Europa e in America.

Nel 1990 gli vengono assegnati il Premio della Bienal de Arquitectura di Quito, in
Ecuador, ed il Premio Gabriela Mistral dell'OEA (Organizacin de Estados
Americanos). L'anno successivo riceve il Premio Amrica della Asociacin
Panamericana de Arquitectos, a Santiago del Cile.

La sua opera viene scoperta a livello internazionale a partire dal 1991, grazie ai
lavori del prof. Karl Ludwig Diehl allora docente presso la Facolt di Architettura a
Montevideo. Un suo primo articolo esce tra il 1990 ed il 1991:
Revista Ziegelindustrie International No. 6, 1990 e No. 9, 1991, Berlno
"Eladio Dieste Revolution im Ziegelbau". Karl Ludwig Diehl.
A cui fa seguito la presentazione al 9th IM2BAC (International Brick/Block
Masonry Conference) a Berlino, della memoria:
Latin American architecture in brickwork as the expression of an
independent movement and an attempt to distinguish it from the architecture
of the highly industrialized countries.
Karl Ludwig Diehl
Universidad Nacional, Facolt di Architettura,
Montevideo Uruguay
Oltre a quella dello stesso Eladio Dieste:
Reinforced Brick Structures
Eladio Dieste
Carlos Roxlo 1606 Montevideo Uruguay
Seguono poi numerosi articoli su importanti riviste:

"Chiesa in Uruguay". Fulvio Irace.


Abitare No. 296, maggio 1991 Italia

" Eladio Dieste. Bauten mit bewehrten Ziegelschalen


Ziegelindustrie International No.10, 1991, Berlino

"La unidad recuperada: Eladio Dieste,formas y tcnicas". Marina Waisman.


Arquitectura Viva No.18, mag/giu 1991, Madrid

"Eladio Dieste" Lorenzo Garabelli.


Tendances de L'Architecture Contemporaine. Amrique latine: Architecture
1965-1990 - Editions du Moniteur, 1991, Pars, Francia

"Some Reflections on Architecture and Construction".


PERSPECTA 27, University of Yale, 1992, USA

"Bewehrt und eigenwillig. Der Ziegelbau des Eladio Dieste in Uruguay". Karl
Ludwig Diehl.
Bauwelt No.11, marzo 1992, Germania

"Die bewehrten Ziegelschalen von Eladio Dieste". Karl Ludwig Diehl.


Bautechnik No. 6, junio 1992, Berln, Alemania

Articoli che fanno grande impressione per luso innovativo di un materiale, il


mattone, e di una tecnica che gli ingegneri delloccidente, hanno da tempo
abbandonato, credendola esaurita davanti alle possibilit offerte dal cemento
armato.

Tra il 1992 e il 1993 viene tra l'altro nominato professore ad honorem della Facolta'
di Architettura di Montevideo e di Buenos Aires e dottore honoris causa dalla
Universidad de la Repblica Oriental del Uruguay.

E' del 1994 il premio Vitruvio Arquitectura Latinoamericana, a Buenos Aires,


mentre nel 1996 ottiene la Medaglia d'Oro nella Federacin Panamericana de
Asociaciones de Arquitectos, a Santiago del Cile, e il Premio Nacional a la Labor
Intelectual del Ministerio de Educacin y Cultura, a San Jos, in Uruguay.

Nel 1997 riceve il premio della fondazione Lolita Rubial, Minas, Departamento de
Lavalleja (Uruguay). In quello stesso anno viene inaugurata la mostra 'L'Art de
l'Ingenieur: Constructeur, Entrepreneur, Inventeur' al Centre Georges Pompidou
di Parigi.

Nel 1998 e' premiato alla prima Bienal Iberoamericana di Alcal de Henares, in
Spagna, e dalla Asociacin de Ingenieros Estructurales di Buenos Aires.
Foto Oscar Bonilla - Brecha

Lincidente alla colonna vertebrale gli porta progressivi problemi al sistema


nervoso, tant che negli ultimi anni di vita non pu pi scrivere, se non a macchina
e firmando con mano tremante.

Muore a Montevideo il 19 luglio del 2000.


Lanno dopo muore anche Eugenio Montaez.
La societ da loro creata ancora attiva.

Nella seduta del 1 agosto 2000 la Camara de Senadores della Republica Oriental
del Uruguay, gli ha reso omaggio alla memoria, in seduta pubblica alla presenza
dei famigliari.

Nel dicembre 2000 la Universidad de Montevideo (privata) gli conferisce il titolo di


dottore honoris causa.

Nel 2003 viene insignito alla memoria del premio internazionale di architettura
'Belgian Building Awards'.
Il 3 ottobre 2006 lUruguay ha dedicato la giornata del patrimonio Culturale della
Nazione a Eladio Dieste.

La citt natale di Artigas gli ha intitolato una strada.


Numerose le mostre in tutto il mondo, e le ricorrenze per il centenario della
nascita.

Mi considero ci che sono: un ingegnere; di fatto per ho


risolto i problemi del costruire in modo tale che gli
architetti mi considerano un architetto, ed io mi sento
molto onorato.
Eladio Dieste

Guillermo Garcia Cruz 2008


Le tipologie costruttive in ceramica armata

Le costruzioni degli ingegneri Eladio Dieste ed Eugenio Montaez, sono


capannoni per la lavorazione della frutta o della lana, fabbriche, silos per il grano,
supermercati, stazioni per autobus e chiese, sparse per tutto lUruguay fino
allArgentina ed in Brasile. Ad ognuna di queste opere hanno per saputo
conferire un qualcosa doriginale, fatto di invenzioni strutturali intimamente
connesse alla forma ed alla economicit dellopera. Per fare questo hanno usato il
mattone ed il laterizio in modo ardito e fantasioso, creando superfici ondulate e di
una estrema leggerezza.

Il giovane Eladio Dieste (e come lui Eugenio Montaez) si forma in unepoca


turbolenta, in un piccolo paese, fortemente influenzato dalla cultura europea.
Conosce la corrente modernista che si sta espandendo in Europa per effetto di Le
Corbusier, ma soprattutto impara dalle idee del pittore Joaquin Torres Garcia e
dal lavoro iniziale con larchitetto catalano Antoni Bonet, profondo conoscitore di
Gaud. Da tutto questo scopre la bellezza della sua terra, dei suoi uomini e della
loro identit autoctona.

Eladio Dieste Saint Martn, e' sempre rimasto ancorato al senso del luogo dettato
dal suo Paese d'origine: l'Uruguay. ''Un'architettura nazionale - scriveva - deve
tenere in conto le abitudini della nostra gente, il nostro clima, la parte strutturale e
la parte costruttiva vincolate alle nostre possibilit', le capacit' dei nostri operai e
l'imponderabile espressione della nostra luce e il nostro paesaggio''. In questo
senso, la casa costruita a Montevideo tra il '59 e il '63, per se stesso e per la
propria famiglia, al di l' di ogni altra considerazione critica, pu' considerarsi a
tutti gli effetti una sorta di autoritratto architettonico.
ma a partire dal 1953,quando abbiamo iniziato a lavorare con ling. Montaez,
che si sono affermate ed hanno spiccato il volo.

In questa atmosfera di transizione il giovane ingegnere comincia ad esplorarsi


intorno. Desidera creare edifici che siano un prodotto totalmente locale, per gli
abitanti del suo paese. E cos che concepisce lidea di spazi larghi con molta luce
naturale, di rapida ed economica costruzione.
Considerata la disponibilit di materiale locale, luso del laterizio e della
manodopera furono lovvia conseguenza per strutture in cui comunque la sua
natura dingegnere aveva un ruolo fondamentale, nella progettazione e nel
calcolo. Ma Eladio non era solamente un ingegnere, era anche un intellettuale
umanista che non si accontentava del solo calcolo delle strutture e cercava anche
un obbiettivo estetico e sociale. La funzionalit e la produttivit non sono il suo
fine, bens lo luomo. Tutta la sua opera in funzione delluomo.

Mattone dopo mattone comincia la costruzione ed in questo movimento ripetuto


degli operai, si rappresenta la comunione, il cerimoniale delle costruzioni come
nelle cattedrali gotiche che tanto lo appassionavano. Nelle sue chiese reinterpreta
le cattedrali romaniche, quelle gotiche e forse lopera di Antonio Gaud.
Ogni pezzo, ogni mattone, ogni uomo sono parte del tutto e la costruzione avviene
con la ragione ed il pensiero adattato al suo intorno ed alle possibilit,
comprovando cos che un modello esportato e disumanizzato dal proprio contesto,
non risponde alla funzione sociale che il suo genio vuole trasmettere.

La forma un linguaggio e questo linguaggio deve essere comprensibile; siamo


ansiosi di capire e pertanto di esprimerci. Parte del disincanto moderno si deve
allassenza di una chiara espressivit, al fatto che le cose ostentano un ermetismo
che la negazione di quello che chiamiamo fraternit, che diamo per supposta e
che naturalmente deve essere nelle opere delluomo.

Eladio Dieste ha creato opere memorabili, lavori che una volta realizzati, grazie
soprattutto al suo intuito strutturale e alla sua grande conoscenza del
management del costruire, entrano di diritto nella storia dell'architettura
internazionale del '900, come la chiesa del Cristo Obrero, ad Atlntida.

Pur operando in un Paese dove le materie prime come acciaio e cemento sono da
sempre importate, l'ingegnere elabora e realizza edifici di alta scuola e di
importante valore sociale. La sua materia preferita il laterizio armato, che lavora
con una tecnologia innovativa, da lui stesso ideata. Lo plasma e lo arcua con la
giusta dose di armatura in ferro, fino ad ottenere forme anche estreme, per
conferire a quel materiale una leggerezza impensabile.

Nel linguaggio del mattone, egli traduce quello che Le Corbusier aveva intuito nella
cappella di Ronchamp sulla colorazione che la luce assume quando rimbalza su
una superficie pigmentata: il 'calore del colore' la caratteristica principale di
tutti i suoi edifici.

Il laterizio armato una novit strutturale che possibile eseguire con attivit
artigianali, in cui la modalit di posa in opera del mattone fa si che il protagonista
strutturale divenga la superficie (pareti volte,etc.) e luomo, non come nelle
strutture industrializzate in cui predominano le trame piane (nervature, prismi) e le
macchine.
La scelta del mattone rispetto al calcestruzzo motivata da una serie di motivi:

1) Elevata resistenza meccanica per un prodotto disponibile anche in tutti i


paesi sottosviluppati;
2) Elevata leggerezza
3) Modulo delasticit minore del calcestruzzo e quindi maggiore adattabilit
alle deformazioni;
4) Durabilit migliore e miglior comportamento agli sbalzi termici;
5) Buon isolamento termico;
6) Buon comportamento acustico;
7) Migliore capacit dirraggiamento;
8) Costo minore;
9) Lavorazione insita nella tradizione dei muratori;

Queste tecniche non si basano sulluso moralmente iniquo di mano dopera


incompetente e mal retribuita, ma al contrario, su un impiego razionale dello
sforzo umano e sul principio di evitare lo spreco di materiale, dietro a cui, in
definitiva, vi anche sforzo umano.
Queste soluzioni sottosviluppate, cio, sono molto adatte ai paesi poveri ma
possono anche essere valide nel mondo dello sviluppo, senza che questo significhi
che quel mondo dello sviluppo sia per me, come lo vedo, un ideale da imitare.

" probabilmente quello che chiamiamo rivoluzionario il riannodare i fili della


tradizione. Rivoluzionario ritrovare la tradizione pi profonda. Non solo in quello
che ha che fare con l'arte e architettura ma anche in quello che ha a che fare
anche con la politica e con le cose che contano di pi. Allora, rivoluzionario il
ritrovare delle cose che sono state come perse e che appaiono di nuovo."

A partire dalla tecnica del laterizio armato Dieste e Montaez (D&M) hanno
sviluppato due tipi di strutture: le volte gaussiane a doppia curvatura, con e senza
lucernari, e le volte autoportanti. Tutta lopera industriale della D&M si articola
principalmente tra queste due tipologie, con laggiunta di alcuni interventi relativi
a Silos orizzontali, Serbatoi e torri, coperture a cono.

Il metodo di calcolo studiato da Dieste, parte dalla innovativa teoria della volta-
trave, elaborata da H. Lundgren23 alcuni anni prima presso la societ Cristiani &
Nielsen, per le volte cilindriche in cemento armato, e va oltre sviluppandolo in una
forma che gli permette di superare il vincolo che permane ancora in Lundgren, dei
timpani o archi dirrigidimento in corrispondenza degli appoggi delle volte. Le volte
di D&M sono a bordo libero.

Volte gaussiane

Leggerissime volte in mattoni (o


pignatte), con direttrice
catenaria, per cui il peso
proprio produce compressione
semplice,24 a forma di campana
di Gauss, di spessore 10 cm di
laterizio e 2cm di cappa
superiore in malta di sabbia e
cemento, armata con una rete
metallica elettrosaldata a
maglia fine. Per aumentare le
luci evitando il vero rischio di
queste strutture, che lo
svergolamento, Dieste lavora
sulla forma ed in particolare in
senso longitudinale ma
londulazione costante su tutto
lo sviluppo trasversale non
risolve bene il problema perch
costringe ad appoggiare la volta su elementi resistenti di larghezza pari
allampiezza dellonda pi lo spessore della volta, che sono antieconomici e
pesanti. Abbiamo risolto queste difficolt rendendo variabile lampiezza dellonda
della volta, da un massimo in corrispondenza della chiave a zero contro gli
elementi resistenti di bordo, i quali possono pertanto essere fatti in maniera
23
H. Lundgren, Cylindrical Shells vol1, The Danish Technical Press 1951
24
con compressione derivante dal peso proprio < 30 kg/cmq
economica, di spessore ridotto quanto quello della volta stessa. Una variante, in
cui la sezione longitudinale a dente di sega, consente di ottenere lilluminazione
dallalto.
Sul cassero mobile si posano i mattoni (le pignatte) e nei giunti, in senso
longitudinale e trasversale si posa unarmatura metallica (in genere 26) con
malta di stuccatura.
La volta viene poi completata con una cappa di malta di sabbia e cemento armata
con una rete elettrosaldata a maglie fini.
Lutilizzo di casserature mobili, da loro stessi progettata e costruita, ed il cui
disarmo poteva avvenire dopo 3 ore per volte di 15 metri di luce e dopo 14 ore per
quelle di 50 metri, perch la volta composta da laterizi posati in maniera
regolare, con giunti di piccola dimensione.
Si ottiene una lamina a doppia curvatura:
molto rigida per la doppia curvatura
la parte deformabile nel breve periodo ( a tempo zero) circa il 2% del totale. I
giunti sono semiarticolazioni che abbassano il modulo di elasticit della volta nel
suo insieme.
si pu scasserare dopo poche ore ed ogni scasseratura diventa una prova di
carico nelle condizioni pi sfavorevoli.

La cappa con la rete permette un efficace controllo delle fessurazioni, dovute al


ritiro della malta ed alle variazioni di temperatura, potendosi cos eliminare
limpermeabilizzazione.
Predisporre non soltanto larmatura trasversale la cui funzione ovvia, ma anche
quella longitudinale di legatura, essenziale al funzionamento del sistema: le
differenze di assestamento dovute alla diversa freccia causerebbero delle
fessurazioni trasversali che renderebbero inoperante londulazione che ci d la
rigidit necessaria di calcolo, se non ci fosse del ferro che assorbisse le trazioni.

Volte autoportanti

Anche per queste volte, Dieste adotta il profilo


a catenaria, luso di casseri mobili, puntelli
solo nelle travi di valle tra due volte ed in
quelle laterali, dove gli sbalzi a mensola,
contrastano le spinte, attraverso il momento
sulla trave. Nessun timpano di chiusura: volte
a bordo libero.
Se necessaria la precompressione, vengono
posati nella cappa superiore, dei tondini, che
partono ed arrivano al centro, dove vengono
tirati con un martinetto25 per pinzatura e
bloccati in tensione con un cuneo. noi tiriamo
dal mezzo perch lo spessore minimo della
volta non permette la posa di apparecchi di
ancoraggio.

La precompressione dal centro alza le testate,


consentendo ardite soluzioni: sono state fatte

25
Un originale martinetto a pinza, progettato e costruito dalla Dieste & Montanez.
volte con una sola fila di pilastri centrali, con
15 + 15 metri di sbalzo sui due lati.

Questo tipo di copertura molto flessibile


come elemento di composizione
architettonica.

Silos Orizzontali

Ne sono stati fatti per contenere fertilizzanti,


grano e per il riso. Il prodotto viene
immagazzinato in una grande tramoggia
triangolare realizzata sotto il livello del
terreno e nello spazio creato dal guscio a
doppia curvatura, realizzato con cassero
mobile, con la struttura ancorata al suolo su
pali o su di una trave metallica. il
comportamento del guscio molto buono ed
il prezzo dellopera civile,, inferiore a
quello dei silos correnti.
La sollecitazione preponderante quella
della spinta del riso.
Questi silos hanno la forma pi economica
per coprire quello spazio. Non pu sfuggire
lanalogia formale con lhangar di Orly di
Eugne Freyssinet del 1923.

Serbatoi e torri

Le torri per lacqua o per antenne televisive,


realizzate da Eladio Dieste permettono,
grazie alla loro tecnica costruttiva, di
eliminare le impalcature, risultano pertanto
economiche e cos traforate richiamano alla
mente le torri della Sagrada Familia di Gaud.
Ma lasciamocelo dire dalle parole di ED:
Un altro esempio delle possibilit del
mattone sono i serbatoi, che risultano pi economici di quelli in cemento armato,
per volumi tra 50 e 300 metri cubi
la torre una lamina discontinua in mattoni di 12 cm di spessore.
Per ragioni statiche (ridurre il taglio che viene trasmesso dalle legature
orizzontali) e per eliminare le sgradevoli deformazioni prospettiche delle forme
cilindriche, questi serbatoi vengono fatti leggermente tronco-conici. I suoi
elementi verticali sono legati da pezzi di laterizio composti da due mattoni di
coltello che portano due ferri nel giunto. Nei buchi della torre viene disposto il
legname della piattaforma di lavoro, che pu venire spostata man mano che si
costruisce la torre, per cui non c bisogno di alcuna impalcatura. La cupola
conica del fondo del serbatoio di laterizio non armato, con una cappa di sabbia e
cemento, armata con rete elettrosaldata. La si costruisce senza impalcatura per
anelli successivi che si fanno a sbalzo di mezzo mattone rispetto a quello inferiore.
La spinta viene contrastata da cerchiature dacciaio saldate
allimposta della cupola.

Lantenna televisiva a Maldonado alta


alt 66 metri.

Coperture a cono

La copertura di grandi superfici circolari con un cono, la cui base


poggia su colonne metalliche molto snelle, che continua in una
veletta a sbalzo dalla superficie del cono, che crea una spinta
verso linterno, applicata al bordo del cono, che pu rendere
superflua la cerchiatura la struttura risulta cos auto
precompressa.
Il posto di ristoro Parador Ayul una struttura di una semplicit
concettuale stupefacente, che sta insieme per forma ed essendo
leggerissima, bastanono i montanti di lamiera degli infissi a sostenerla,
ed il blocco dei servizi a controventare il tutto.

Le coperture piegate e le pareti ondulate

Tra tutta la tipologia costruttiva della ceramica armata, questa la meno usata da
D&M.
Ricordiamo che prima dell'esperienza con lamine piegate in ceramica, D&M hanno
svolto a Montevideo, almeno un lavoro con lastre piegate di calcestruzzo, nella
costruzione
zione della palestra per la casa dello studente del 1960. La padronanza
concettuale di questi strutture e la loro applicazione in cemento armato gli hanno
fornito parte della conoscenza necessaria allo sviluppo della teoria sulla
costruzione di lamine piegate
ate in ceramica armata.
La lastra piegata una struttura spaziale che resiste fondamentalmente per forma.
Si conoscono poche applicazioni: il primo esempio nella piccola casa di vacanze
di Dieste, nel balneario La Pedrera, lapoteosi nella chiesa di San Pedro a Durazno
e poi un ritorno nei chioschi di Piazza Republica a Ijui in Brasile.

Le pareti ondulate nascono con la chiesa di Atlantida, dove per la loro costruzione
fu segnata la linea retta al suolo ed alla giusta altezza la linea formata da parabole
alternate, una diritta ed una rovescia, raccordate. Tra queste due direttrici sono
stati tesi i fili per gli operai, che seguendo queste linee generatrici, hanno eretto la
parete spessa 30 cm, con grande precisione, quasi con la stessa facilit con cui si
realizza un muro piano.
Molti anni dopo, nello shopping Center a Montevideo, questa tipologia sar ripresa
ed estesa a due piani, con il solaio intermedio a formare una catena.
Appendici
Eugenio Montaez
Eugenio Rolando Montaez Uribarri ( 1916-2001)
1916
Di umili origini nato a Maldonado, in una famiglia
di cui era il pi giovane figlio maschio di 10
bambini. Un fratello lo indirizz nello studio e lo
sostenne economicamente ed stato grazie a
questo appoggio che ha potuto laurearsi in
ingegneria.
Ancora giovane conobbe Maria
Anglica Mazzoli Paes,
Paes quella che
diverr sua moglie e la compagna di
una vita. Hanno avuto un unico figlio,
dopo averne persi 5 per il problema
dellincompatibilit del fattore RH.
Fin da piccolo ha avuto la passione del
disegno, che ha sempre coltivato
arrivando ad essere disegnatore in un
giornale; abbandonando questo lavoro solo dopo la
nascitata (1954) del sodalizio di lavoro con il suo
compagno di studi Eladio Dieste.
Nella Dieste y Montaez SA, lui era
l'amministratore, il tecnico che seguiva i conti e
teneva in ordine l'impresa. Una sorta di alter ego di
Eladio Dieste. La realt al fianco della fantasia. Sua
liniziativa di industrializzare la costruzione delle
volte gaussiane ed autoportanti e sua lidea di
espandersi nel vicino e grande Brasile, dove si
trasferisce nel 1971, quando Dieste simpegna in
politica e lUruguay si avvicina alla dittatura, per
seguire le grandi opere come i mercati di Rio
Grande e di Porto Alegre (1968-72)
(1968 ed i capannoni
del reparto manutenzione della metropolitana di Rio de Janeiro (1971-79).
(1971 Visse
molti anni in Brasile consentendo all'impresa di sopravvivere alla
al dittatura in
Uruguay ed a svilupparsi in quel paese. Formalmente la societ brasiliana Dieste e
Montaez Abobadas de Tijolos Ltda, aperta il 15.03.1976 e chiusa il 10.08.1981.
Nel 1983 si ritira dall'impresa per gravi motivi di salute.

Foto: Eugenio Montanez, dietro un


elemento sperimentale per volte
tratta da: DIEHL, Karl Ludwig: Die
bewehrten Ziegelschalen von
Eladio Dieste, In: Bautechnik, Jg.
85, Heft 6, Berlin 1992, S. 314-
321.
Doctor honoris causa

Doctor Honoris Causa, titolo onorifico che concedono le Universit, centri di Alti
Studi ed organizzazioni che raggruppano Universit, Istituti e Centri di Alti Studi in
forma di Consiglio, ad alcune persone eminenti.

Fondamenti per la concessione del titolo di


dott. Honoris Causa de la Universidad de la Repblica
proposti dallIstituto di strutture e Trasporti
della Facolt dIngegneria
alling. Eladio Dieste
23.11.1992

Lestesa e variegata attivit delling. Eladio Dieste nel campo strutturale


riconosciuta in ambito nazionale ed internazionale. Dai suoi lavori iniziali sul
progetto ed esecuzione di fondazioni, in particolare su pali, fino al suo recente
progetto per lampliamento del molo di Nueva Palmira, includendo eccezionali
creazioni nel campo della cermica armada, le sue opere presentano
caratteristiche proprie che le distinguono e spiegano lapprezzamento per i valori
personali delling. Dieste tanto sul piano tecnico che umano.
Laudacia, sempre presente nelle opere dei creatori di tutte le forme dellattivit
umana, gli hanno permesso di concepire i suoi progetti e poi di realizzarli nel
segno della maggiore libert senza soggezione alle pratiche usuali, salvo dove lo
ha voluto, applicando le grandi idee base della teoria, creando con originalit le
forme necessarie per risolvere cos il problema presentatogli. Ogni sua opera
costituisce un esempio positivo delle leggi della meccanica e della conoscenza del
comportamento dei materiali.
La preoccupazione estetica, concepita non come una aggiunta esterna, aliena
allessenza delle costruzioni, ma come un valore immanente della perfezione della
concezione strutturale, della meravigliosa semplicit delle forme razionali
concepite, dellesaltazione del colore, la tessitura, la qualit della materia esposta
alle pi variabili incidenze della luce.
Loriginalit dei procedimenti costruttivi, elaborati insieme al progetto strutturale,
impiegando le possibilit dei nostre attrezzature, le abitudini dei nostri muratori, le
qualit dei nostri materiali, la destrezza dei nostri meccanici, le sue proprie
capacit per progettare e costruire macchine e casseforme che compiono le
funzioni specifiche in condizioni particolari, senza doversi affidare alle tecnologie
avanzate dei paesi sviluppati. Questo istituto pi di venti anni fa ha dovuto
produrre una relazione documentale di come le sue volte a doppia curvatura di
grande luce si disarmassero prima di 12 ore per vincere la incredulit di una
prestigiosa rivista europea.
Luso dei materiali della nostra terra, il pi frequente nelle sue opere, la cermica,
concedendo alla muratura un posto che in questi ultimi anni comincia ad essere
riconosciuto nei paesi ad alto sviluppo, costruita con le mani e la testa dei nostri
operai, suoi compagni in questa difficile impresa di ottenere leconomia senza
perdere la qualit e bellezza delle opere.
Lapplicazione delle idee strutturali di stampo scientifico usate con la semplicit
propria del creatore di talento, di tal forma che nelle sue costruzioni landamento
delle tensioni si percepisce chiaramente e si pu apprezzarlo come quando si
contempla unopera darte, come unesperienza estetica. Ladozione della forma
strutturale leggera, atta a resistere, in luogo dellaccumulazione del materiale
resistente. Lapplicazione di pre-tensioni, con tecnologie semplici, di sua
invenzione, per ottimizzare la capacit resistente delle sue strutture.
Si deve segnalare qui, anche, la sua attivit come docente in pi di una materia.
Nellinsegnamento della Meccanica Generale esibiva la sua formazione rigorosa e
dimostrava labilit di pochi di poter introdurre le conoscenze teoriche
accompagnate da esempi reali producendo cos una simbiosi naturale che
permetteva agli studenti di familiarizzare con temi che, in altro modo, sarebbero
risultati aridi e presto dimenticati. In forma simile, nellinsegnamento delle
strutture, trionfa nuovamente la sua abilit e riesce a contagiare gli allievi con la
sua capacit creativa piena di originalit.
Comunque, indipendentemente da questi insegnamenti formali, Dieste esercita la
docenza in tutti i momenti della sua attivit come ingegnere.
Chi ha partecipato ad alcuni lavori con lui, sa che lesercizio della professione
viene svolto come una mescolanza di docenza e compartecipazione creativa, dove
il collaboratore si sente utile nel lavoro e non un alunno permanente.
I suoi insegnamenti si trasmettono in forma tanto naturale come gli sforzi nelle sue
strutture. Non c niente dimposto, tutto frutto dellequilibrio tra il ragionamento
e limmaginazione.
Della eccezionale concorrenza del rischio e la sensatezza, della sensibile
attenzione ai valori della tradizione costruttiva del nostro popolo con le idee pi
attuali della Scienza delle Costruzioni, della ricreazione delle forme classiche con i
frutti maturi della nostra epoca e tante altre forme di unit dialettica, Eladio Dieste
ha elaborato un insieme di opere che onorano lingegneria uruguaiana perch
portano il segno della nostra cultura:
Volte cilindriche autoportanti come quelle della Agroindustrias Massaro, Refresco
del Norte, etc., volte a doppia curvatura, come al Mercato di Porto Alegre e tante
altre, serbatoi dacqua, la torre della televisione di Maldonado, le celebri chiese di
Atlantida e di San Pedro a Durazno, lincompiuta di Malvin, il locale del Montevideo
Shopping Center, i silos orizzontali come quello di Vergara, la ricostruzione del
deposito della dogana di Montevideo e la sua propria casa, realizzata in cermica
armada, il suo contributo alle strutture della ripresa di Salto Grande e
lampliamento del molo di Nueva Palmira utilizzando calcestruzzo armato e
precompresso.
Sono queste alcune delle sue opere pi conosciute prese da una lista
eccessivamente grande perch , inoltre, un costruttore prolifico di cui dobbiamo
aspettarci sempre nuove espressioni della sua capacit creativa.
DIESTE, Eladio Ing. Resolucin N 6 data dellatto: 1 giugno 1993
Grazie a Silvina Prez
Il 9 dicembre 2000, lUniversit di Montevideo (privata) ha conferito alling. Eladio
Dieste il Dottorato Honoris Causa.
La cerimonia stata presieduta dal dott. Mariano Brito rettore dellUniversit, alla
presenza di vari famigliari di Eladio Dieste, del presidente della Academia Nacional
de
Ingeniera, Ing. Alvaro Cutinella, di docenti ed accademici.

Omaggio alling. Eladio Dieste


Acad. Ing. Alberto Ponce Delgado
Decano de la Facultad de Ingeniera
Profesor de Puentes

Mi stato conferito l'onore di fare un ricordo dell'Ing. Eladio Dieste.


Nacque a Artigas il 1 dicembre 1917. Si laureato presso la Facolt di Ingegneria
dell Universit della Repubblica nel 1943. E 'sposato con Elizabeth Friedheim ed
padre di 11 figli.
Si dice che dietro ogni grande uomo c' una grande donna e per questo crediamo
che questo omaggio che la Universit di Montevideo vuole fare all'ing. Dieste, si
estende a sua moglie, citandola come un sicuro appoggio familiare e ribadendo i
suoi undici figli, perch una riaffermazione del valore della famiglia, e della
grazia di Dio per ottenerla. L'ing. Eladio Dieste ha una personalit che si
compenetra col suo lavoro. solida, sicura e amichevole conversando con lui. Ti
senti come illuminare in quello che la vita, nel creare, e nel comprendere
l'essenza delle cose.
In particolare nelle cose tecniche, ma non limitato a quello la ricca esperienza
della sua relazione. La sua conversazione o la spiegazione delle sue strutture va
oltre la tecnica. Vengono attraverso il suo lavoro allo spirituale, al trascendente.
Ed quello che ci si sente all'interno della chiesa di Atlantida, dove c' una
comunicazione di forme, luci, di materiali usati, il tutto in perfetta armonia. Queste
caratteristiche si ripetono in tutte le sue opere, anche quelle che non sono
sviluppate in un ambiente religioso, perch questo carattere dovuto alla
concezione dell'opera e non alla sua destinazione. Innamorato della ceramica
come materiale, lo sente e lo studia perch possa dare tutto quello che da questa
analisi essenziale ritiene possa dare. E cos crea procedimenti costruttivi di
grande ingegnosit tecnica, ma anche con grande coraggio per estrapolare ci
che gli altri non hanno fatto. E progetta successivamente strutture di grandi luci
per gli usi pi svariati. In particolare nelle cose tecniche, ma non limitato a quello
la ricca esperienza della sua relazione. La sua conversazione o la spiegazione
delle sue strutture va oltre la tecnica. Vengono attraverso il suo lavoro allo
spirituale, al trascendente. Ed quello che ci si sente all'interno della chiesa di
Atlantida, dove c' una comunicazione di forme, luci, di materiali usati, il tutto in
perfetta armonia. Queste caratteristiche si ripetono in tutte le sue opere, anche
quelle che non sono sviluppate in un ambiente religioso, perch questo carattere
dovuto alla concezione dell'opera e non alla sua destinazione. Innamorato della
ceramica come materiale, lo sente e lo studia perch possa dare tutto quello che
da questa analisi essenziale ritiene possa dare. E cos crea procedimenti
costruttivi di grande ingegnosit tecnica, ma anche con grande coraggio per
estrapolare ci che gli altri non hanno fatto. E progetta successivamente strutture
di grandi luci per gli usi pi svariati.
Ma fedele ai suoi primi lavori, l'impegno maggiore nella progettazione strutturale
di chiese.
Progetta con forme molto variate altre chiese, come la chiesa di Durazno, cos
diversa da quella di Atlantida, ma con l'inconfondibile impronta di Dieste e della
sua armonia e elevazione religiosa.
Le sue strutture per uso industriale, pi sobrie, ma con l'uso del mattone, con il
suo colore, la sua forma e la sua capacit di salvare luci importanti, con semplicit
costruttiva, e sempre creando un ambiente di lavoro e una luce che rispetta il
sentimento umano per la bellezza.
Ho conosciuto l'ing. Dieste come professore. Rispettato e ammirato dai suoi
studenti. Dieste sempre stato un punto di riferimento, per quelli che hanno
ascoltato le sue lezioni. Dal suo tratto, dal suo vestire di una eleganza semplice,
ha tenuto lezioni con un aspetto tra il professore e la persona delle costruzioni.
L'ingegnere Dieste aveva ascendente non solo con i suoi studenti. Come colleghi
lo ammiravamo per il suo rapporto compenetrato con le sue opere, per come
utilizzava i materiali e le forme. E cos in diverse occasioni ha vinto premi e
riconoscimenti in molti paesi. Accademico ad Honorem dell'Academia Nacional de
Ingeniera del Uruguay.. Accademico corrispondente dell'Academias de Ciencias
Exactas, Fsicas y Naturales y de la Academia Nacional de Bellas Artes della
Republica Argentina.. Nel 1993 stato nominato professore Honoris Causa
dell'Universit della Repubblica. Ha ricevuto riconoscimenti per il suo lavoro in
diversi paesi come Ecuador, Cile, Argentina, Stati Uniti e Spagna. Ha tenuto cicli di
conferenze in quasi tutti i paesi dell'America, e anche in Spagna, Francia e Stati
Uniti.
Il lavoro di Dieste ammirato a livello internazionale e ha ricevuto l'attenzione da
numerose pubblicazioni che descrivono non solo le loro opere, ma anche libri su di
lui. Articoli e libri non sono su questa o quella opera dell'ing. Dieste. Articoli o libri
sono intitolati "Eladio Dieste". E ci accade in pubblicazioni provenienti da
Argentina, Cile, Spagna, Germania, Francia, Italia, Scozia, Stati Uniti e Brasile.
Enumerare le sue opere sarebbe un compito molto ampio. Per accenneremo ai
pi ammirati: la Chiesa di Atlantida, meraviglia di espressione religiosa, di volumi,
sensazioni di equilibrio strutturale ed estetico: La Chiesa di San Pietro a Durazno,
un'altra straordinaria opera di caratteristiche molto diverse dalla Chiesa di
Atlantida, ma di simile espressione di equilibrio e atmosfera religiosa. La torre di
comunicazione per la TV, traforata in mattoni, una torre di 66 metri di altezza, di
grande snellezza, costruita a Maldonado. Una grande quantit di edifici industriali
costruiti con volte in laterizio, raggiungendo luci importanti come nella fabbrica
TEM con 43 metri e un magazzino per ANP di 50 mt., dove Dieste ha riciclato un
vecchio capannone integrando la nuova struttura alla vecchia muratura. Il
Terminal Bus di Salto dove Dieste ci stupisce nell'equilibrio di un doppio sbalzo di
volte in ceramica sostenute su una sola fila di pilastri. Ma non solo si segnalano le
opere costruite nel nostro paese. Anche all'estero sono in evidenza le sue
costruzioni in ceramica. In Brasile ha costruito grandi mercati e in Spagna il
Vescovado di Alcal gli ha commissionato il progetto di 5 chiese. E' stato citato
come il Gaud Latinoamericano. Oltre a uno straordinario ingegnere, Dieste stato
un ottimo insegnante. Ha insegnato presso la facolt e ci ha insegnato con le sue
opere. per questo che l'Universit di Montevideo ha sostenuto con entusiasmo la
nomina dell'ing . Eladio Dieste per la sua distinzione come "Doctor Honoris Causa"
di questa Universit. Noi crediamo che con questo l'ingegnere Dieste ricever
un'ulteriore distinzione tra le tante che con tanta giustizia ha ricevuto.
Per l'Universit di Montevideo un onore poter conferire questa distinzione all'ing.
Eladio Dieste.
Alcune testimonianze e ricordi

Il figlio Esteban Dieste:

lavorare con lui non era facile, perch egli aveva chiaro ci che voleva e come
fare per ottenerlo. Uno contava come un aiutante. Aveva una personalit molto
dominante. Ricordo che quando andavo a dare un esame la mia preoccupazione
principale era se mio padre sar soddisfatto gi dal Liceo sapevo che era un
uomo fuori dal comune, che non era uguale ai padri dei miei compagni.
Per me Eduardo Yepes, fu come un secondo padre. Filosoficamente era il
contrario di pap, perch era un repubblicano e anticlericale. Era un anarchico
puro, un liberale assoluto per il quale non dovevano esistere regole oltre a quelle
della fedelt allamicizia. Eppure era intimo amico di mio padre, ed il curioso che
un anticlericale abbia fatto il crocifisso della chiesa di Atlantida.

La decisione di lavorare con i mattoni ha a che fare con il fine ultimo di trovare
soluzioni ai problemi locali. Dieste (figlio), spiega: "Cos come ci sono forni di
laterizi in tutto il paese, in qualsiasi citt nell'interno c' anche un muratore in
grado di posare mattoni. E non gli sembrer strano o bizzarro posare pezzi di
ceramica e unirli tra loro. "Inoltre, il mattone permette di realizzare costruzioni che
altrimenti non si era in grado di eseguire. Ad esempio, la costruzione di serbatoi
d'acqua di 23 metri di altezza e fino a 200.000 litri, senza l'utilizzo di sofisticate
apparecchiature. "Erano opere che potevano fare tre persone. Non lo costruivano
in 15 giorni, ci volevano tre mesi, ma lo costruivano da soli senza gru ne paranchi
elettrici nel bel mezzo delle propriet rurali o in una nuova lottizzazione, come il
serbatoio di Las Vegas in Canelones, "
Da costruccion 07 2009

Lamica Olimpia Torres:

La chiesa dAtlantida fu come un figlio per noi,un figlio che nato a poco a poco.
Perche se doveva portare mattoni, Eladio venuto da noi e abbiamo dovuto
portare mattoni. Lui era li sempre a controllare ogni mattone messo, e se qualcosa
non andava bene la si demoliva e rifaceva. Siamo stati grandi amici. Conosceva
Gaud e la sua opera, lo ammirava ma anche criticava, lo infastidiva il fatto che non
avesse una scultore. Amava molto la Spagna e le sue architetture semplici. Si
sentiva molto spagnolo. Gli piaceva molto il gotico, sopratutto francese: Chartres
lo affascinava ed anche Notre Dame. La sua famiglia, il padre Eladio, lo zio
Enrique, erano terribilmente maschilisti. Le donne non partecipavano alle riunioni.
Provenivano dalla galizia, si sentivano aristocratici e machi.

Ida Vitale (scrittrice uruguaiana)


Jos Bergamn26
Letras Libre n. 34 Ottobre 2001

26
Jos Bergamn Gutirrez (1895-1983) scrittore e poeta spagnolo, per il quale politica e religione rappresentarono gli assi portanti del suo
pensiero e le spinte propulsive del suo attivismo, inteso a conciliare comunismo e cattolicesimo. In esilio sotto il franchismo stato in Uruguay dal
1947 al 1954.
Questa stata la mia prima sorpresa, poco che era giunto a Montevideo, nel
1947, di conoscerlo, come allieva della
della nuovissima Facolt di Lettere e Scienze:
vederlo passare tra estranei come se avesse una idea precisa, una definizione
categoriale di ciascuno. Per la prima volta stato prima di uno scrittore un
agitatore politico. Essendo un maestro nato (pi che porte
porte apriva dighe da cui
arrivava acqua tumultuosa), fu circondato da fedeli ascoltatori. Nelle sue lezioni,
due volte a settimana [...] per un pubblico molto ampio e distinto, venivano i pi
grandi scrittori: Sara e Roberto Ibanez, Francisco Espinola, Esther
Est de Caceres,
Enrique Dieste, spesso con suo nipote, l'ingegnere Eladio Dieste. Accett con
fiducia quel poco che gli potemmo offrire: affetto, attenzione, solidariet,
ingenuit. Eravamo tutti gli antifranchisti di cui aveva bisogno. Lui, tutta la
sottigliezza
gliezza di cui avevamo bisogno per entrare nella complessit di un tessuto
culturale senza confini. Ci incontravamo spesso nel pomeriggio per il t in questi
meravigliosi angoli, molto secolo XIX europeo. O a cena dopo le lezioni.

Enrique Dieste
Un racconto, con Rafael.
Io sono un nipote di Rafael, sono nato e vivo nella piccola citt di Artigas, a nord
dell'Uruguay, al confine con il Brasile ... e ho una storia divertente su Rafael. Nel
1957, lo stimo in relazione alla mia et il giorno di questo episodio, Rafael venne in
visita ai miei nonni. Nel tardo pomeriggio, facemmo una passeggiata per la citt,
accompagnati dal nipote Eladio, l'ingegnere di cui avrete sentito sicuramente
parlare e che non viveva ad Artigas. Ci venne sete e ci siamo fermati in un piccolo
bar del quartiere e ci facemmo dare un paio di "Coca Cola". Quando andarono per
pagare ... non avevano soldi. Invano valse dire che erano in casa di "Don Eladio" il
fratello di Rafael. Rafael ha dovuto togliersi l'orologio !! A quel tempo tutti tut gli
orologi erano di valore ... e lasciarlo l. Arrivati a casa mi dettero i soldi, presi la
mia bicicletta e sono andato spedito a pagare il riscatto, e sono ritornato con il
prezioso orologio.

Eladio e Rafael Dieste in Galizia nel 1962


Ing. Gonzalo Larrambebere
Dal prologo al libro La Invencin Inevitable
(Agustn Dieste, Comp.)
Cachimba Del Piojo, 2009, Montevideo

Ho conosciuto Dieste ad inizio degli anni '70. Era professore di laboratorio, ed io


uno studente che partecipava poco alle lezioni, di modo che il primo contatto
stato insignificante.
Pochi mesi dopo essermi laureato in ingegneria civile, nel mese di novembre del
1976, sono entrato nell'ufficio della Dieste y Montaez. L l'ho rincontrato che
lavorava con i suoi collaboratori di quel tempo: l'architetto Alberto Castro,
l'ingegnere Ariel Valmaggia e tre giovani vicini alla laurea: Jos Zorrilla e Antonio
Dieste,da ingegneri, e Esteban Dieste, da architetto, gli ultimi due figli di Eladio
Dieste. Il clima di lavoro era intenso, silenzioso ma rilassato. Si respirava seriet e
entusiasmo. Dieste dava l'esempio di concentrazione ed impegno nel lavoro. Per
et, per esperienza, per la presenza, nessuno dubitava che Eladio Dieste fosse il
conduttore di quell'insieme di collaboratori. L'entusiasmo che emanava dalla sua
squadra mi ha reso facile e rapido l'adattamento al lavoro. Mi resi subito conto che
il luned era quasi un giorno di festa per me. Mi sono sempre chiesto come potesse
delegare ai giovani cos tanti compiti importanti incluso: il progetto delle strutture,
il calcolo, l'organizzazione del lavoro e la direzione del lavoro; l ho cominciato a
imparare ad avere fiducia e a delegare. Mi piace ricordare in quale forma Dieste ci
ha insegnato, come ci ha trasmesso la sua conoscenza del comportamento delle
strutture, sopra la resistenza dei materiali, sulla progettazione dei gusci in
ceramica armata, sui processi di costruzione. E io davvero non ricordo. Se dovessi
spiegarlo, direi che stata una sorta di osmosi, l'apprendimento con l'esempio. S
mi ricordo di essere stato seduto con lui, collaborando ai suoi calcoli. Calcoli che
non mi aveva insegnato e che io non sapevo, ma che entravano nella mia testa,
Dieste non nascondeva niente della sua conoscenza, che trasmetteva durante
l'avanzamento di un progetto che realmente veniva costruito, scorrendo
naturalmente come una fonte inesauribile.
Per capire un poco la concezione globale dell'ingegneria di Dieste bene vederlo
lavorare. Dieste si relazione con i clienti, con gli architetti, discute i progetti,
disegna, calcola, organizza il lavoro, costruisce, analizza il costruito, immagina
varianti per il futuro, sviluppa le varianti, la teoria, la pratica, innova, e affronta con
entusiasmo il nuovo progetto, chiudendo il ciclo. Il ciclo non circolare, una
spirale ascendente. In ogni opera alza l'asticella, crea nuove attrezzature, le prova
nell'esecuzione, verifica la sua teoria, non pu smettere di creare; con la gioia di
un bambino e la saggezza di un maestro; gioisce e gioiamo. Intorno a lui
l'esperienza indimenticabile. Dieste visita i cantieri molto spesso. Veniamo a
sapere che scende dall'auto e ad un primo sguardo scopre quello che ci vuole
tutto il giorno. Saluta tutti, con moderazione e senza distinzioni. Impariamo. Parla
con il caposquadra, gli mostra i disegni fatti in ufficio e li spiega (non molto), poi
disegna a mano libera altri particolari su una carta straccia; il caposquadra
guarda con attenzione, domanda, propone (sa di poter proporre), parlano, non si
sentono ordini, le indicazioni sono al plurale, gentili, "Vittorio, faremo la
cassaforma con ..." "Gonzalo, che ne dici se questo calcolo ... "e, naturalmente, le
sue proposte si incarnano in noi come il compito pi importante che si possa
immaginare, che andiamo a svolgere e soddisfare a tutti i costi. Lasciando il
cantiere, un popolano lo avvicina fino a chiedergli di queste volte straordinarie che
stiamo costruendo. Dieste raccoglie da terra un pezzo di cartone, con il suo
portamine a punta grossa fa qualche schizzo sulla tavola, gli dedica un poco di
tempo e in modo semplice spiega quello che sembra cos difficile. Questo il
Dieste ho visto. Chi Dieste? Lo hanno graduato come architetto. Lo hanno
premiato come l'ingegnere pi bravo a New York. Per un'altra cosa. Con i
mattoni ha costruito enormi volte sottili, le cui forme, colori e luci fanno magnifiche
opere d'arte e ingegneria. Prendo un termine da David Billington e Mary Garlock,
"artista strutturale". Mi sembra che gli si adatta, ora. Ma Dieste ancora di pi.
Dominatore della matematica, della fisica e della meccanica, crede in Dio. A lui ha
dedicato le sue opere pi compiute, la Chiesa di Atlntida, la Chiesa di Durazno.
Ha continuato a credere quando il mondo ha fatto l'oscillazione contraria. Una
malattia crudele inizia a limitare gradualmente i suoi movimenti. E non pu pi
salire la scala dell'ufficio. Dopo non cammina. Ci ha chiamato a casa per discutere
i progetti. La voce sempre entusiasta. Alla fine quasi non si capisce quello che
dice. Lui non si lamenta mai, lo sguardo ottimistica.
Fino alla fine. Per questo, per definire Dieste, mi piace il termine che usiamo in
ufficio con affetto: il Maestro.
Scritti di Eladio Dieste

1 Bveda nervada de CONTEMPORARY Oficina de Publicaciones


ladrillo "de espejo" MASONRY. p. 160165, de la Facultad de
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2 Causas de un Eladio Dieste; Eugenio doble curvatura.
derrumbe parcial en la Montaez. Montevideo. . 1970.
estructura del nuevo REVISTA DE INGENIERA,
edificio para la Facultad de Montevideo. p. 219228,N. 18 Tcnica y
Arquitectura de 657658, 1963; p.267276, subdesarrollo.
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REVISTA DE INGENIERA, Estudiantes de
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N. 478, febbraio, 1948. Montevideo. p. 4, N. 34, febb. 1973.
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TUILES ET BRIQUES, Paris. 1969. 24 La inevitable invencin
p. 1925, N. 47. 3me tecnolgica.
trimestre, 1961. 15 Accin del viento SUMMA. Coleccin
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THE ARCHITECHTURAL torres de mampostera
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130, N. 775, sett. 1961. de la tensin vertical debida autoportantes de directriz
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la formacin debe ponerse SUMMA, Eladio Dieste el 46 Un teorema bsico
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Seconda edizione Summa, n. 247, pp. 23-32, fuerzas horizontales: Un
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Center 41 El nuevo muelle del JORNADAS DE
SUMMA, Buenos Aires. p. puerto de Nueva Palmira. INGENIERA
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Senza dettaglio: architetture di Eladio Dieste Eladio Dieste, Maestro de la Ingenieria
COSTRUIRE IN LATERIZIO 50-51/96 1993-1996-2011 inedito, originariamente
destinato alla pubblicazione da parte della
Caraballo Perichi Ciro Universit de la Republica di Montevideo in
La obra de Eladio Dieste occasione della designazione a Doctor
El reto del expediente para su inclusin en la Honoris Causa.
Lista del Patrimonio Mundial
Cuadernos del claeh Segunda serie, ao 34, Jimnez Torrecillas, Antonio (a cura di)
n. 102, 2015- Pagg. 249-265 Eladio Dieste 1943-1996. 1. ed.,
Consejera de Obras Pblicas y Transportes
Carbonell, Galaor (a cura di) Direccin General de Arquitectura y Vivienda,
Eladio Dieste La estructura cermica. Junta de Barcelona, 306 p. Sevilla-
Universidad de Los Andes (Colombia) & Montevideo, 1996,
University Of Miami (USA);
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Daguerre Mercedes Contemporary Architecture
Eladio Dieste 1917-2000 157 p. ed. Thomas Telford, Londra, 2000,
Electa, Milano 2003
Piaggio Juan Martn
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(Agustn Dieste, Comp.) Faenza ed., Faenza 2001.
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Petrina Alberto
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Dieste. N 15. Eladio Dieste.
Departament de Projectes Arquitectnics de SUMMA, Buenos Aires. p. 2332, N. 247,
la Universitat Politcnica de Catalunya (UPC) giugno 1988
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Ramos Armando Olveira
Escandell Romn Cludio Eladio Dieste, maestro de la arquitectura
Eladio Dieste e a cermica armada universal.
Universidade de Braslia Un intelecto diseado para resistir
Faculdade de Arquitetura e Urbanismo Ciudades - Revista Oficial de la Cmara
Programa de Ps-Graduao rea de Inmobiliaria Uruguaya
Concentrao em Tecnologia Anno 10 n.31 sett-ott. 2010
Dissertao de Mestrado
Orientadora: Profa. Dra. Cludia Estrela Stanford Anderson
Porto Eladio Dieste: A principled builder
Braslia, 28 de novembro de 2012 In The Flix Candela Lectures
The Museum of Modern Art, New York (July 1,
2008)
Grazie a
Dott.sa Silvina Prez
Seccin Informacin
Biblioteca Central
Facultad de Ingeniera
Montevideo - Uruguay

Arq. Beatriz Birriel


Arquitecta egresada de la Universidad
de la Repblica, Montevideo.
Diploma Conservacin de Patrimonio
Universidad ORT. Uruguay.

Prof. Arq. Adriana Guisasola


docente de las ctedras de Estructuras
Facultad de Arquitectura Urbanismo y Diseo
Universidad de Mendoza (AR)
arquitecturasismica@gmail.com

Prof. Arq. Ren Longoni


FAU Univ.Nacional de La Plata (AR)

Prof. Arq. Adriana Collado


Profesora - Investigadora
Directora del Doctorado en Arquitectura
Facultad de Arquitectura, Diseo y Urbanismo
Universidad Nacional del Litoral
Ciudad Universitaria - Santa Fe (AR)

Arq. Carla Pantoja Giuliano


Porto Alegre (BR)

Arq. Virginia Vidal Cesin


Presidenta Sociedad de Arquitectos del Uruguay sez. Canelones
Canelones Ciudad De Canelones
Uruguay

Ing. Ariel Valmaggia


di origini italiane, nato in Uruguay, formatosi alla Facolt di Ingegneria dellUniversit di
Montevideo.
Ha lavorato nella Dieste y Montaez di Montevideo ed in Brasile, dove risiede dal 1977 svolgendo
attivit di progettista strutturale.
Versione del 26 marzo 2017

Eladio Dieste una ingegneria magica


(Edizione per il centenario della nascita)
by Fausto Giovannardi
is licensed under a
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License

fausto@giovannardierontini.it
www.giovannardierontini.it

Foto di copertina Agrindustria Massaro


Foto di chiusura Magazzino nel porto di Montevideo
Eladio Dieste
Eugenio Rolando Montaez
Opere in Uruguay
Dal 1954 al 2000, Eladio Regesto delle opere 1956
Dieste, con Eugenio Elenco delle opere eseguite Deposito per il quotidiano El
Montaez (fino al 1983) dalla D&M in Uruguay, fino al Pais (demolito)
hanno progettato e 2000, anno di morte di Eladio Rambla Repblica Argentina
Dieste. Montaez muore nel y Paraguay, Montevideo.
costruito in tutto lUruguay
2001, ma dal 1983 ha lasciato Volte a singola curvatura con
tanti capannoni, palestre, lucernario. Area cop: 2200
torri e chiese. In tutte la societ per motivi di
salute. mq; luce: 22 m.
utilizzando la ceramica
armada, attraverso la 1956
1946-47
Dieste y Montaez SA con Casa Berlingieri Iglesia de San Carlos
sede in Montevideo. Punta Ballena, Dep.to Borromeo y Nuestra Seora
Il corpo principale delle Maldonado de la Asuncin
opere sono capannoni con Arch. Antoni Bonet Av Milln 3307 angolo
volte gause o Prime volte di laterizio Cisplatina, Montevideo
armato realizzate da Eladio Progetto Arch. Juan Pablo
autoportanti, che hanno
Dieste: 6 m di luce. Terra,
permesso soluzioni ardite Volte di calcestruzzo armato
ed economiche, sfociate Vedi scheda
Vedi scheda
anche nella costruzione di
1947
grandi silos orizzontali. A 1957
Fabbrica per la tessitura del
contorno le alte torri, cotone M.A.U.S.A. ( oggi Edificio El Pilar
usate per depositi BOSCH), Av. Pedo de Al vertice dellAvenida
dellacqua, antenne Tv e Mendoza, angolo Cno Espaa, Avenida Brasil e la
campanili. Teniente Rinaldi, M.video Rambla, Montevideo
Discorso a parte per Volta ellittica in calcestruzzo Arch. Luis Garca Pardo
armato con archi Vedi scheda
alcune opere isolate ma
significative, in cui allestradosso.
Christiani & Nielsen. 1957
limpiego della tecnica Magazzini per il grano per il
porta a strutture con Banco de la Repblica
1948
pareti ondulate, come (BROU)
Fabbrica di carta I.P.U.S.A.
nella chiesa di Atlantida e Avenida Espaa, Pando, Cardona e Palmitas, Dpto.
nello Shopping Center di Canelones Soriano, Tararras, Dpto.
Montevideo, a coperture Volta ellittica autoportante in Colonia, Surez Dpto
con lastre piegate, come calcestruzzo armato. Canelones.
nella chiesa di San Pedro a Christiani & Nielsen. 4 capannoni silo con volte a
doppia curvatura. Ciascuno
Durazno ed alla coperture
1954-55 area coperta: 1500 mq, Luce:
a cono del posto di ristoro 28 m.
di Ayui. Deposito ANCAP
Deposito Capurro, Vedi scheda
Montevideo
Lelenco che segue stato 1957
Portali di calcestruzzo
elaborato sulla base degli armato di 40 metri di Stazione di servizio
elenchi fino ad oggi lunghezza con volte (oggi BMW Moto Haus)
pubblicati, integrato da cilindriche di laterizio armato Cooper 2099, Carrasco,
alcune opere sconosciute. di 8 m di luce. Montevideo
Il rinnovato interesse Volta a doppia curvatura di
1955 22 m di luce, con una sola
attorno ad Eladio Dieste, colonna su ogni lato.
innestato dalle Deposito Frugoni, ( oggi Julio
Vedi scheda
celebrazioni del Csar Lestido, S.A.)
centenario dalla nascita, Cerro Largo 1729, M.video 1957
fa sperare in ulteriori Volte a doppia curvatura con Palestra del Club Remeros
arricchimenti dellelenco. lucernari. Area cop. 3500 mq; Mercedes
luce: 22 m. Jose Battley Ordoez,
Fausto Giovannardi. Mercedes Dep. Soriano
1955 Volte a doppia curvatura
Deposito e uffici GEMCO (non Area cop: 1300mq, luce: 25m
realizzato) Montevideo Vedi scheda
Arch. Serralta e Clmot
Vedi scheda
1957 area coperta: 8200mq, luce: 1960
Fabbrica tessile A. Young 43m. Fabbrica Electroplast
S.A. ( oggi Fabrica Alfajoles Costruzione: sett.1960 - Servando Gmez 2440,
Punta Ballena) marzo 1962 Montevideo
Camino Carlos A. Lpez Vedi scheda Costruzione in tre fasi:
7700, Montevideo 1960,1966,1975
Volte a doppia curvatura con 1959 Volte autoportanti
lucernari Depsito Carrau y Ca. Area coperta/luce: 600/12,
Area cop: 4100mq, luce: 25m Avda. Dmaso A. Larraaga 800/16, 900/16 mq/m
Vedi scheda 3444, Montevideo Vedi scheda
Edificio a due campate con
1957 volte a doppia curvatura con 1961
Edificio Positano lucernari. Casa Dieste
(progetto non realizzato) Area cop: 3200mq, luce: 25m Mar Antrtico 1227, Punta
Av. Ing. L. Ponce, allincrocio Vedi scheda Gorda, Montevideo.
con Blvd.Artigas. Montevideo Collaboratori: H. Gatti and F.
Arch. Luis Garca Pardo 1959 Banderas.
Vedi scheda Fonderia Inyecta Metal, Volte autoportanti. Area
Emancipacin e Avenida coperta. 264 mq
1958 Garzn, Montevideo Costruzione: Ottobre 1961-
Palestra per la Intendencia Volte a doppia curvatura. Aprile 1963
Municipal di Artigas, Area cop: 1800mq luce: 30m Vedi scheda
Ruta Gen. Canabarro, Vedi scheda
Artigas, a pochi metri dal 1961
ponte de la Concordia che 1959 Escuelas rurales
attraversa il Rio Quara e Hogar Estudiantil Progetto tipo di un edificio in
porta in Brasile. Universitario muratura di mattoni con
Volte a doppia curvatura. Malvn Norte Montevideo copertura a volte
Area cop:1500mq, luce: 26m Arch. Serralta e Clmot autoportanti
Vedi scheda Vedi scheda Vedi scheda

1958 1959 1962


Iglesia de Collegio La Mennais. Casa Acosta y Lara
Atlntida, Parroquia de Montevideo. Enrique Guarnero 3928
Cristo Obrero y Nuestra Ing. J. Acquistapace 1701, Prado, Montevideo
Seora de Lourdes Montevideo Arch. Serralta e Clmot
Estacin Atlntida, Ruta 11 Arch. Serralta e Clmot Parasole in ceramica armata.
Km.164, Dpto. Canelones Vedi scheda Vedi scheda
Il progetto ha inizio nel 1952
Donante: Alberto Giudice 1959 1962
Costruzione: marzo 1958 - Garage Banco de Seguros Estadio Cerrado Municipal a
luglio 1960 del Estado (oggi: Fripur Dolores
Copertura con volte a doppia Alimentos congelados), Complejo Deportivo
curvatura con i tiranti inclusi A.Gral Rondeau 2274, Ingeniero Carlos A.
nella lamina. Montevideo Magnone,
Pareti ondulate. Batistero Volte a doppia curvatura con Volte a doppia curvatura.
sotterraneo. lucernari. Area cop:1400mq,Luce:30m
Torre/campanile. Area cop: 2500mq, luce: 35m Costruzione: gen-sett 1962.
Area cop: 528 mq, luce: 16m. Costruzione: maggio 1959 - Inaugurato il 25 feb 1967
Vedi scheda maggio 1960 Vedi scheda
Vedi scheda
1958 1962
Fabbrica di elettrodomestici 1960 Padiglione FIAT
TEM S.A. (oggi SUDY- Edificio per appartamenti, Carmelo, Dpto Colonia
LEVER). propriet Adolfo Alonso Vedi scheda
Camino Carrasco 5975, Lussich,
Montevideo. Punta Ballena, Dpto 1962
Progetto architettonico: Maldonado (non realizzato) Escuela Industrial de Tala.
Studio Clerk e Guerra Arch. Serralta e Clmot Obra del Padre Borrazs
Due campate con pilastri Vedi scheda Ildefonso de Len - Tala,
interni, ognuna di 10.25m, Dpto Canelones
Tre capannoni affiancati con 1964 1965
volte a doppia curvatura, Frigorifico Carrasco, Laboratori Sandoz, oggi
ognuna di 8 conoidi. Camino Carrasco n.5, Frmaco Uruguayo S.A
Vedi scheda Montevideo Dmaso A. Larraaga 4479,
Costruzione in tre fasi: Montevideo
1963 1964,1968,1970 Volte autoportanti
Palestra del Liceo N.18, Volte autoportanti: 2000/25, Area cop: 1500mq Luce: 18m
Avenida Milln 3898, 1400/25, 1800/26 mq/m Vedi scheda
Montevideo Vedi scheda
Prima realizzazione di una 1965 1965
volta autoportante di grandi Chiesa e casa parrocchiale di Laboratori Sidney Ross,
dimensioni. Nuestra Seora de Lourdes, oggi Laboratorio Roemmers
Vedi scheda Calle Michigan 1945 e (dal 1991)
Avenida General Rivera, Camino Maldonado 5634,
1963 Malvn, Montevideo. Montevideo
Collegio delle Hermanas Opera non completata: Volte autoportanti
Rosarinas (Studi preliminari) costruita solamente la torre Area cop: 2500mq Luce: 26m
Villa ArgentinaAtlantida (H:27m) e la casa Vedi scheda
Arch. Serralta e Clmot parrocchiale.
Vedi scheda Volte a doppia curvatura e 1965
pareti ondulate. Magazzino Epidor S.A,
1963 Construzione: giugno 1965 - Juan Arrieta 2985,
Motel Paola agosto 1968 Montevideo
Oggi appartamenti privati Vedi scheda Volte a doppia curvatura
Calle Roger Balet, Atlantida Area cop: 3200mq Luce: 25m
9 volte autoportanti di 11 mt 1965 Costruzione; apr-sett 1965
di lunghezza. Lanas Trinidad S.A. Vedi scheda
Vedi scheda Planta Industrial
Gral Rivera 292 - Trinidad, 1965
1963 Dpto Flores Silos per Fertilizzanti Fosfato
Stadio Luis Franzini Barraca de Lana Thomas,
(non costruito) Route 14, KM 174, 97000 Avda. de las Instrucciones e
Parque Rod, Montevideo Durazno Camino Carmelo Corman,
Architetti: Andrea Queirolo e Montevideo.
1963 Victor Lorietto Costruzione in due fasi:
Autopalace Costruzione in quattro fasi: 1965,1967
Avda. General Flores 2775, 1965,1979,1987,1989 Primo silo per materie
Montevideo Volte autoportanti (quella di conservate con spinte
Architetto: A. Acerenza 40m precompressa) laterali; volte doppia
Prima realizzazione di una Area coperta/luce: 2400/18, curvatura, incorporate nel
volta autoportante di grandi 4100/28, 3500/40 2300/12,6 terreno.
dimensioni. mq/m 1965 Area coperta: 1900 mq
Area coperta: 2600 mq; luce Vedi scheda volta di 30 m. di luce e 15m di
max :28 m. freccia.
Costruzione: mag-nov 1964 1965 1967 Area coperta: 1550 mq
Vedi scheda Garage Carlos Patrn (oggi volta di 22 m di luce e 12 m di
Supermercado Devoto), freccia.
1964 Lima 1737 e Arenal Grande, Vedi scheda
Uffici Banco Popular, (oggi Montevideo.
UTE uffici Amministrativi) Bveda Volte autoportanti, 1965
General Flores 2381, appoggiate su pilastri Magazzino Erosa,
Montevideo inclinati. Avenida Garzn 1827,
Architetto: Mario Paysse Area coperta 2250mq, Luce: Montevideo
Reyes 32m Volte a doppia curvatura
Volte a doppia curvatura, con Costruzione: sett 1965 - Area cop: 2400mq Luce: 26m
laterizi forati sp. 5,5 cm. apr1966
Area cop: 1800 mq Luce: 22m La ristrutturazione a 1966
Costruzione: luglio-dicembre supermercato non ha toccato Fabbrica tessile Mac Gregor,
1964 le volte. Avenida Garzn 1827,
Vedi scheda Vedi scheda Montevideo
Volte autoportanti
Area cop: 900mq Luce: 26m Fabbrica di mattoni 1967
Cermicas del Sur Deposito Roberto Miles,
1966 Oggi Bader International General Santander 1785,
Chiesa della Parroquia Santa Sucursal Uruguay (pellami) Montevideo
Maria Madre De La Iglesia Y Ruta 1 Vieja km 31,100 Cdad. Volte autoportanti
San Juan Bosco del Plata, Departamento de Area cop: 2300mq Luce: 25m
Av. Gral. Eugenio Garzon, San Jos Uruguay
2024, Montevideo Due edifici con volte a doppia 1967
Arch. Luis Garca Pardo curvatura con lucernari, Annesso Atlantida Country
Volta catenaria in mattoni posti accostati ad L (30x40 e Club
Vedi scheda 40x80 m) Venida Pinares, Atlantida
Un edificio con sette volte depto Canelones (La data di
1966 autoportanti ( 3 di L=22m e 4 costruzione non certa)
Fabbrica Fabex di L=16m, corda di 6 m.) Volta autoportante 7,5x26 mt
Ruta 14 km 138,5 Trinidad Area coperta dalla D&M: circa.
Dpto Flores 5200mq Luce: 20m Vedi scheda
Volte autoportanti Vedi scheda
Area cop: 2000mq Luce: 22m 1967
Vedi scheda 1966 Serbatoio dacqua barrio City
Tipografia Fratelli Garino Golf Atlantida
1966 Calle Goes angolo Joaqun Calle 28-28 city Golf,
Serbatoio pensile per il Requena, Montevideo Atlantida depto Canelones
Balneario Las Vegas, 7 volte autoportanti Vedi scheda
Las Vegas, Dpto. de accostate di 8x27m ciascuna
Canelones Costruzione agosto 1967 1967
Torre traforata di mattoni di settembre 1968 Casa di vacanze della
27 metri di altezza e Vedi scheda famiglia Dieste
capacit 120 mc di acqua. Nel balneario La Pedrera
Costruzione: feb sett 1966 1966 Copertura a lastra piegata
Vedi scheda Capannone Frigorificio Cruz
del Sur 1967
1966 Oggi Polgono Empresarial Palestra Municipale di
Mercato della frutta, Cruz del Sur Maldonado
Canelones Ruta 69 kilometro 31, Ciudad de Maldonado,
Gral Fructoso Rivera, Canelon Chico, Dpto.Maldonado
Canelones Costruzione in tre fasi: Volte autoportanti
Volte autoportanti 1966,1968,1970 precompresse su pilastri
Area cop: 2100mq Luce: 30m Due edifici con volte inclinati.
Costruzione: autoportanti. Il primo Area coperta 2000 mq; luce:
nov1966 mar 1977 composto da 12 volte 33 m con aggetti di 7 m
Vedi scheda affiancate di corda 8 metri e Costruzione:
lunghezza 54 metri, il gen 1967 gen 1968
1966 secondo di 3 volte, sempre di Vedi scheda
Distribuidora Americana 8 metri di corda e 23 metri di
Sede commerciale, Paysand lunghezza. Area coperta: 1967
dal 1972 ANCAP cemento 5400 mq e 600 mq Cappella della Escuela Madre
Portland. Vedi scheda Paulina
Vedi scheda Carmelo de Arzadum 6023
1967 Nuevo Pars Montevideo
1966 Laboratori Roche Arq. Alfredo Rafael Solari
Hogar de Ancianos Mixto oggi Laboratorio Roemmers Maglione
Enrique Chaplin (dal 2010) Volta autoportante con bordi
Avenida Enrique Chaplin 728, Camino Maldonado 6550, piastre piane
ciudad de Paysand. Montevideo Area cop 900 mq; luce: 23 m
Volte autoportanti sul tipo Costruzione in due fasi: Vedi scheda
delle scuole rurali. Non 1967,1975
risulta citato da nessuna Volte autoportanti 1967
fonte. Area coperta 2200 mq; luce: Gimnasio del Liceo Francisco
Vedi scheda 24 m (uguale la seconda fase) Bauz
Vedi scheda
1966
Lucas Obes 896, angolo Bella Unin Paraje Colonia Paraguay y Ferreira, Salto
Garcia Lorca, Montevideo Espaa s/n Dpto. Artigas Costruito in due fasi: 1971-
Volte autoportanti Volte a doppia curvatura 72, 1986-87
Area cop: 1100mq luce: 24m Area coperta. 12000 mq Architetto: Nestor Minutti
Vedi scheda Luce. 25m Altezza max Area coperta/Luce:
colonne: 23 m 4200/46,5, 2950/26,5
1967 Vedi scheda Volte a doppia curvatura, la
Chiesa di San Pedro prima con lucernario.
Batlle y Ordoez 622, Plaza 1969 Vedi scheda
Independenca, Durazno Unidad Portones -
Area coperta 800 mq Asociaciones Cristianas de 1971
Larghezza 23m lunghezza Jvenes Stazione Municipale degli
32m Esther de Cceres 5678, autobus,
Copertura in lamina piegata Montevideo Latorre angolo Larraaga,
di laterizio armato Arq. Jaime Balas, posa prima Salto
precompressa. pietra 6.11.1969, ultimazione Architetto: Nestro Minutti
Pareti in laterizio armato lavori 1972. Volte autoportanti con unica
precompresso. Una palestra con copertura a fila di pilastri centrali
Vedi scheda doppia curvatura di 20x30 mt Area coperta: 1080 mq
e due padiglioni composti Corda: 6m Sbalzo di 13,50m
1967 ognuno da 6 volte di Costruzione: settembre1973
Matadero Frigorfico Montes 3,5x10mt Aprile 1974
Macello industriale per la Vedi scheda Vedi scheda
impresa Rausa, oggi
Chacinados Doa Coca 1969 1973
Montes Dep. Canelones Salone dellautomobile Palestra Municipale Durazno
Costruzione in tre fasi: Avenida Costanera Parada Dr. E. Penza angolo Saravia,
1967,1968,1969 3, Punta del Este, Maldonado Durazno
Volte autoportanti Area (Demolita 2002) Arq. Julio Villamajo
coperta/Luce: 900/15, Volte autoportanti Volte a doppia curvatura
800/18, 1050/18 mq/m Area cop: 2900mq Luce: 26m Area coperta: 1945mq Luce:
Base silos metallici 45m Freccia: 4,5m Pilastri
Non molto distante dal 1969 H:6,55m
complesso, in prossimit di Fabbrica di sigarette La Costruzione: Marzo 1974-
una strada rurale, vi sono le Repubblicana, gennaio 1975
basi per 5 silos metallici per la Ca. Industrial de Vedi scheda
verticali. Tabacos S.A., Mirung 6505,
Vedi scheda Montevideo 1974
Oggi Tabacalera Mailhons Club Pearol
1968 Costruita in 3 fasi: 1969-70, Calle 19 de Abril & Dr. Angel
Palestra Associazione 1980-81, 1982-83 Fortunato, Ombues de
Hebraica y Macabi Volte di doppia curvatura per Lavalle Dep.to Colonia
Camacu 623, Montevideo un totale di 9000mq con luce Ing. Responsabile: Raul
Volte autoportanti 40 m. Romero, collaboratore Jose
Vedi scheda Vedi scheda Zorrilla, ancora studente.
4 volte autoportanti 6 x 22 mt
1968 1971 circa.
Fabbrica tessile Edasa Serbatoio dellacqua Vedi scheda
Route 1, km 31, Dpto San complesso residenziale
Jos Malvin Norte, 1974
Costruzione in due fasi: Camino Carrasco y Gimnasio Alberto Bernasconi
1968,1979-1980 Veracierto, Malvn Norte Av. Benito Solari, Salto
Area coperta/Luce: 4000/35, Montevideo In letteratura si trova come
2000/35 mq/m Altezza: 40 m; capacit: 300 Palestra Club Salto Nuevo
Volte a doppia curvatura mc. Costruzione: luglio 1971- F.C.
giugno 1972 Probilmente la DyM ha
1968 Vedi scheda realizzato la sola copertura
Capannone per CALNU della parte centrale.
Oggi ALUR - Alcoholes del 1971 Area coperta dalla volta:
Uruguay S.A. Stabilimento agroindustriale 1000mq Luce: 28m
Caputto, Vedi scheda
Avda. Montevideo 3517 Vincitore del concorso
1974 Young, Ro Negro. bandito dalla Administracin
Silo Vergara Silo per la Cooperativa Nacional de Puertos
Vergara Dpto Treinta y Tres Agricola de Young Limitada Copertura con volte a doppia
SAMAN - Soc. Annima CADYL. curvatura con lucernari di un
Molinos Arroceros Capacit 30000 Ton. Lungo vecchio magazzino del porto.
Nacionales 120 m, largo 30m, alto 18m Area coperta: 4200 mq;
Capacit: 30000 Ton. Struttura a volta a doppia Luce libera 50 m. (massima
Struttura di 30 m di luce e 15 curvatura, sagomata a luce realizzata da D&M)
m di freccia. Pavimento in catenaria invertita. freccia 6.5m
calcestruzzo inclinato di 45. La presenza della falda Costruzione: ottobre 1977
Costruzione: agosto 1974 freatica ha impedito/limitato maggio 1979
dicembre 1978 la realizzazione della parte Nel corso del 2016 stato
Vedi scheda interrata. registrato tra i beni del
Vedi scheda Monumentos Histricos
1975 Nacionales del Uruguay.
Magazzino Caputto 1976 Vedi scheda
Bv. Battle y Ordoez 3276, Pensilina ANCAP
Montevideo Camino Lecoq, Montevideo
Progettato come Magazzino Volte autoportanti 1976
della Caputto-Citrcola Vedi scheda Stabilimento Agroindustriale
Saltea, S.A. Massaro
Costruito in due fasi: 1976- 1976 Joanic, Route 5 km 37,500,
77, 1979 poste ain Termas del Daymn Canelones
perpendicolare tra loro Termas del Daymn, Salto - Oggi Timac Agro Uruguay SA
Volta a doppia curvatura (la Dipartimento di Paysand Arch. Martin Boada
prima fase con lucernario) Due gruppi di due edifici con Area coperta: 10000 mq
Area coperta/Luce: 2200/34, volte autoportanti Volte autoportanti
1000/12 Vedi scheda precompresse sp. 10 cm
Vedi scheda Pilastri ad interasse di 35 m,
1976 aggetto della volta principale
1975 Industria Metallurgica 16.40m. freccia 4.30m.
Serbatoio dellacqua Salto COLSA Torre alta 24 m con una
Av. Gral Manuel Oribe, Salto Dal 1996 Compaa Colgate- capacit di 56 mc dacqua.
Altezza: 30 m; capacit: 150 Palmolive Costruzione: settembre 1976
mc. Costruzione: aprile- Camino Teniente Galeano, maggio 1980, la torre 1979.
dicembre 1976 3160, Montevideo Vedi scheda
Vedi scheda Volte Autoportanti di corda 9
mt . Lunghezze 10 di 25m 6 di 1976
1975 35m e 4 di 50m Carnet de salud ASSE volta
Stazione di servizio Vedi scheda cilindrica ribassata
Barbieri y Leggire Calle Durazno 1242.
Calle Blandengues y Avenida 1976 Montevideo
Batlle y Ordoez, Salto Posto di ristoro di Ayu Sostituzione di un antico
(spostata nel Nov.1996 a la Avda. Costanera Apoln de lucernario in ferro e vetro,
Puerta de la Sabidura) Mirbek, Salto - In prossimit con una volta cilindrica
Architetto Nestor Minutti del fiume Uruguay ribassata, costruita con una
Soprannominata La gaviota Arch. Nestor Minutti griglia di laterizi, con i fori
una struttura speciale Cupola conica, appoggiata a verso il basso, con 18
appoggiata ad un solo pilastri pilastrini metallici quadrati di lucernari zenitali. Dimensioni
centrale, con la copertura ad 4mm e auto precompressa circa 10 x 25 metri.
ali di gabbiano, costruita con dai sui aggetti. Area coperta: Vedi scheda
la stessa tecnica delle volte 400 mq; diametro: 21 m. di
autoportanti precompresse. cui 15 interno e 3+3 sbalzi 1976
Costruzione: marzo- Vedi scheda Hospital Pasteur volta
dicembre 1976. 1976 cilindrica ribassata
Vedi scheda Deposito Julio Herrera y Jose Antonio Cabrera,
Obes Montevideo
1975 Rambla 25 de Agosto de 1825 Sostituzione di un antico
Silo Young e Zabala, Montevideo lucernario in ferro e vetro,
con una volta cilindrica
ribassata, costruita con una
griglia di laterizi, con i fori 1978 1979
verso il basso, con 9 Fabbrica ARROZUR SA Stazione degli autobus
lucernari zenitali. Dimensioni Villa Sara Km. 283 Ruta 8, e agenzia Turlit
circa 13 x 15 metri. Dpto Treinta y Tres (oggi Agencia Central),
Vedi scheda Area cop. 1000 mq Luce 20 m calle Dr. Bortagaray, Salto
Volte a doppia curvatura Architetto: Nestor Minutti.
1977 Vedi scheda 5 volte autoportanti con
Fabbrica di lamiere ununica file di pilastri
Leon Iorio 1978 centrali .Area coperta: 900
Oggi CESMART fabbrica di Garage Carugatti S.A. mq circa.
contenitori in alluminio Allincrocio tra Av. Italia e Costruzione:
Av. Don Pedro de Mendoza Alejandro Korn, Montevideo aprile-agosto 1980
4063, Montevideo 2-3 file di volte autoportanti Vedi scheda
10 Volte autoportanti di sovrapposte a scendere
6x18m lungo Alejandro Korn, 1979
Vedi scheda per una lunghezza totale di Fabbrica di lavorazione
110 metri. Costruzione: del pesce Urupez
1977 settembre 1978-agosto 1979 Ruta 10 Playa Verde,
Fabbrica Refrescos del Norte Vedi scheda Maldonado
S.A. Area cop. 2400 mq Luce: 20m
Av. Gobernador De Viana, 1979 Due edifici coperti a volta
Salto Fabrica Francis S.A., Vedi scheda
Oggi Fabrica de produco 21 de Abril 2620, Montevideo
porcinos Fenix - Venturini Tre volte autoportanti di 9x25 1980
Architetto: Nestro Minutti m Fabrica Lordix, S.A.
(1933-1977) Vedi scheda Ing Alberto Caubarrere
Volte autoportanti e strutture 4602, Montevideo
complementari. 1979 Area coperta: 1500 mq Luce:
Pensilina dingresso coperta Neosul S.A. 16m
da due volte autoportanti. Calle Benito Aizpura 2092, Volta a doppia curvatura
Edificio composta da 2 volte Montevideo Vedi scheda
di 14x47 m e 4 di 13x38m c.a Area Cop.ta 500 mq Luce 8 m
2 Serbatoi cilindrici ed una Volte autoportanti 1980
torre per acqua alta 28 m Oggi abbandonata e non si Galeria Colorn
della capacit di 60 mc. vedono tracce delle volte Miguelete 1737, Montevideo
Costruzione: aprile 1977 autoportanti Una volta autoportante di
maggio 1980, la torre 1979 Vedi scheda 9x30 mt circa
Vedi scheda Vedi scheda
1979
1978 Studio Televisivo Larraaga 1980
Palestra e salone poliuso Gral Fraga, Montevideo Deposito per la lana,
Associazione San Agustin Oggi Teledoce Central Lanera Uruguaya
Oggi Laboratori Roche Area coperta : 800 mq circa. (oggi Conaprole) Camino de
calle Justino Zavala Muniz n. 2 volte di 10x37m ed 8 volte la Tropas 1969 e Route 5,
5591. Montevideo laterali basse Belvedere, Montevideo.
Una volte autoportante e Costruzione 1979-80 Area cop 9000 mq Luce: 40m
grande lato piano a fianco. Vedi scheda Tre edifici con volte a doppia
Area coperta 865 mq curvatura. Costruzione:
Costruzione: gennaio 1978 1979 giugno 1980 dicembre 1982
gennaio 1980 Fabbrica Industria di metalli Vedi scheda
Vedi scheda Juan B. Ferrando
Camino Oncativo, 1981
1978 Montevideo Deposito
Padiglione sportivo per il Oggi Fundacin Don Pedro Impresa di costruzioni Alvaro
Club Remeros (gruppo della famiglia Palenga, S.A.
Rambla Costanera, Salto proprietaria della Solsire SA) Emancipacin, Montevideo
Architetto Ambrosoni Area cop: 3000 mq Luce: 32m Dimensioni: 38x50 mt
Volta autoportante Area Volta a doppia curvatura Costruzione: 1981-82
coperta: 500 mq Luce: 27m Costruzione: 1979-80 Vedi scheda
Vedi scheda Vedi scheda
1981 Camino Duran y Yegros, precompresse ed ancorate al
Fabbrica di dolci Coln Montevideo piano intermedio.
Van Damm S.A. Altezza 40 mt Cap.it 390 mc Vedi scheda
Oggi gruppo Arcor Costruzione : agosto 1982
Bv. Batlle and Ordez 6791, novembre 1984 1984
Montevideo Vedi scheda Gimnasio Cedemcar
Area coperta: 30x70m Cont. Sarand, San Carlos,
Volte a doppia curvatura con 1982 Maldonado
lucernari. Club Social Y Deportivo Area cop: 900 mq Luce: 25m
Vedi scheda Andresito Volte a doppia curvatura
Centro sportivo della Costruzione: 1984-95
1981 Comandancia General del Vedi scheda
Lanera Santa Mara S.A. Ejercito, Bv. Gral Artigas
Bv. Aparicio Saravia and 2555, Montevideo 1984
Rafael, Montevideo Area coperta: 1700 mq Frigorifico Elbio Prez
Costruzione in tre fasi: 1981, Tre volte autoportanti di Rodrguez
1983-84, 1984-85 -Area 11x30mt circa. Oggi INALER S.A. gruppo
coperta/Luce: 1500/20, Vedi scheda Marfrig
1780/25, 2000/25. Camino de la costa, San Jos
Prima e seconda fase: volte a 1982 Area cop: 180 mq Luce: 15m
doppia curvatura, la terza Iglesia Ftima Volte autoportanti a formare
fase: volte autoportanti Gral. Brito del Pino angolo un edificio circolare
La scheda riporta ledifico Silvestre Blanco, Montevideo Vedi scheda
attualmente presente Tre volte autoportanti di 6x35
allangolo tra Bv. A. Saravia e mt circa. 1984
Florencia. Vedi scheda Iglesia Nuestra Seora del
Trattasi di un capannone Lbano
coperto con volte a doppia 1983 Molinos de Raffo 926,
curvatura con lucernari. Gimnasio Scuola Don Bosco Montevideo
Area coperta 800 mq circa. Maldonado 2128, Montevideo Una volta autoportante di
Dimensioni: 16x50 mt Area cop 954 Luce: 24,40m luce 10 metri con due sbalzi
Vedi scheda Volte a doppia curvatura con di 2,5 m circa, costituisce la
lucernario e tiranti esterni navata; sul fondo il
1981 ancorati sui pilastri presbiterio a torre di pianta
Silos orizzontali per la prolungati in alto. pentagonale. Sul retro, il
Corporacin Navios S.A. Costruzione: maggio 1983- campanile, non di Dieste.
Nueva Palmira, Colonia. dicembre 1984 Costruzione: 1984-1986
3 silos uguali in tre tempi Vedi scheda Vedi scheda
diversi: Dic. 1981 Set.
1982, Gen-Dic.1987, 1983 1984
Feb.1989-Sett.1990. Gimnasio Municipale Capilla San Jos Obrero
Capacit: 27000 T Luce Trinidad, Dpto Flores Dr. Elias Pascale 385,
libera: 27m Altezza 19 freccia Area cop: 2850 mq Luce: 34m Barrio Mi To, Salto.
11 m Lunghezza 90 m Volte a doppia curvatura Allinterno della Obra Don
Volte precompresse Costruzione: 1983- 1984 Calabria
ancorate al terreno. Vedi scheda Volta autoportante di
Vedi scheda 11x25mt circa
1982 1983 Vedi scheda
Palestra del Collegio Santa Montevideo Shopping Center 1985
Maria Hermanos Maristas Luis A. de Herreras 1380, Serbatoio dacqua Ruta 101
8 de octubre Buceo, Montevideo Route 101, km 26, Canelones
2977, Montevideo Architetti : Capacit: 100mc
Area cop: 800 mq Luce: 30m Lpez Rey - Gmez Platero. Vedi scheda
Volte a doppia curvature con Costruzioni in due fasi:
lucernario gennaio 1984-maggio 1985, 1985
Vedi scheda luglio-dicembre 1988 Torre delle comunicazioni
Area coperta/Luce: 9800/8- Avda. General Artigas e
1982 16, 4000/8-10 mq/m Guabir, Maldonato
Serbatoio per acqua, Insieme di volte a semplice e Costruzione: Novembre
complesso abitativo America doppia curvatura con 1985-settembre 1986
lucernari. Pareti ondulate
Altezza: 66 m. Diametro alla profondit. (Licitacin
base: 3.50 m. Pblica N 759) 1992
Vedi scheda Silo per il sale,Solsire S.A.
1987 Avda. Gral. Flores 4431,
1986 Corporacin Navos S.A. Montevideo.
Stabilimento Azucitrus S.A. Porto di Nueva Palmira, Silo con struttura a volta a
Camino Roldn, Paysand terminal de la Hidrova, Dpto doppia curvatura, fondato su
Tre edifici con volte a doppia di Colonia pali e con tiranti incorporati
curvatura, uffici ed Molo per lattracco nel pavimento di
accessori. dimbarcazioni sul ro calcestruzzo.
Area cop: 9000mq; Uruguay di 120 m di Area coperta: 3100 mq;
Luce:30 m. lunghezza. capacit 20000 T;
Vedi scheda Con ing. Antonio Dieste Ffreccia 13 m, luce 28.5m.
Vedi scheda Costruzione:
1986 settembre 1992 aprile 1994
Stabilimento Tops Fray 1989 Vedi scheda
Marcos S.A. Deposito
Oggi ENGRAW S.A. Lanera Piedra Alta S.A. 1993
Ruta 94,Fray Marcos, Zorrilla de San Martin S/N Salone multiuso colegio
Dpto. di Florida Cno A. Berrondo Dpto Florida Nuestra Senora del Lujan
Costruzione in tre fasi: Area coperta: 7500 mq Luce: calle W. Beltran
Nov.1986-ott.1987,Gen- 16+40m 1868, Montevideo
giu.1988, Ott.1994-giu.1995 Volte a doppia curvatura, Volta autoportante 11x24 mt
Volte a doppia curvatura. serbatoio dellacqua, uffici ed Vedi scheda
Area coperta/Luce: 4500/25, accessori.
2000/25, 2000/25. Costruzione: 1989-90 1993
Vedi scheda Vedi scheda Salone multiuso,
Colegio Pastorino,
1987 1991 19 de junio 5653, Montevideo
Fabbrica CINCELCUR, Fabbrica di bibite Fagar S.A. Volta autoportante 8 x 24 mt
Arribeos 3532, Montevideo Route 22 km.12, San Juan, Costruzione: 1993-94
Area cop: 850 mq Luce: 25 m Dpto di Colonia Vedi scheda
Volte a doppia curvatura Costruzione in due fasi:
Vedi scheda Aprile 1991 maggio 1992, 1994
Aprile 1995 febbario 1996 Gimnasio
1987 Area cop : 5000 + 2000 mq. Club Social Empleados BPS,
Serbatoio dacqua, Volte autoportanti Av. Uruguay angolo Gaboto,
Agricultural Market, precompresse, sbalzo Montevideo
Maldonado (non costruito) 12.80m luce tra pilastri Area cop. di 800 mq con volta
Altezza: 23,15 m, 24.38m; a doppia curvatura con
capacit: 40 mc torre in muratura a forma lucernari.
cilindrica alta 26 m. Costruzione: 1994-95
1987 Vedi scheda Vedi scheda
Ponte sopra il fiume Toledo.
Ruta 6. Canelones, 1992 1994
(non costruito) Deposito per A. Dewavrin Tunnel del vento
Un sistema con volte a Fils S.A. Facolt di Ingegneria
doppia curvature per le Juanic, Canelones Montevideo
travate, sostenute da Costruzione: novembre 1992 Realizzato allinterno
murature del tipo di quelle settembre 1994 delledificio,
della chiesa di Atlantida. Area coperta di 9300 mq con con lo scavo in una corte.
Vedi scheda u n edificio con volte a botte Volta a doppia curvatura.
(Luce:10m) e tre con volte a Vedi scheda
1987 doppia curvatura con
Opere infrastrutturali - lucernario (L:25m). Completa 1995
ANCAP, Paysand. lopera un serbatoio dacqua Serbatoio dacqua
Progetto e costruzione di un troncoconico. Hipercentro Devoto Sayago
tunnel sotterraneo per lo Eladio Dieste non ha per Ariel Y Bell, Montevideo
scarico di petrolio da partecipato a questo Capacit 162 mc.
imbarcazioni sul rio Uruguay progetto. Vedi scheda
a serbatoi interrati a 12 m di Vedi scheda
1996
Silo per
Corporacin Navos S.A.
Porto di Nueva Palmira, Dpto
di Colonia
Area coperta di 7200 mq,
Opere da definire pi
luce 45m lunghezza 160m compiutamente
capacit 75000T
Eladio Dieste non ha per Crufi S.A.
partecipato a questo Camino Durn, 12400
progetto. Montevideo
Capannone con copertura a
1997 doppia curvatura
Todo Msica
A fianco del Montevideo Parroquia Santa Bernardita
Shopping Center Soubirous
Ariel y Bell, Montevideo Avenida Italia 4318 esquina
Area coperta di 900 mq. Volta Caldas Montevideo
a botte.

2000 Capannone
Palestra e salone Aparicio Saravia angolo
multifunzioni Torres Nauticas Florencia, Montevideo
Toms de Tezanos 1107, Capannone con copertura a
Montevideo doppia curvatura
Area coperta di 12 x 55 mt
Volta a botte. Fideeria Belza-Penela
Vedi scheda di fronte al Mulino san Ramn
Accesso dalla calle Luis
Alberto de Herrera, San
Ramn Dpto Canelones
Capannone ad un piano
composto da 7 volte
autoportanti di 6x 33 mt di cui
una con sbalzo aggettante di
5,5 mt.

Serbatoio dacqua a Las


Piedra
Dr. Elias Regules, Canad y
Arapey, Las Piedra Dpto
Canelones
Originariamente a servizio
del Barrio San Francisco
della Municipalit 18 de Mayo

UTU - Escuela Tcnica Las


Piedras
Baltasar Brum n. 665, Las
Piedras, Dpto Canelones
Edificio coperto con 10 volte
autoportanti di 8x15 mt circa,
oltre a porzioni con
copertura piana
Area coperta. 1250 mq.

Jardn de Infantes N 213


Enriqueta Compte y Riqu
General Luna 1270,
Montevideo
5 volte autoportanti 6x12 mt.
Casa Berlingieri. La prima volta in cermica armada.
Punta Ballena, Punta del Este, Uruguay

Antonio Bonet Castellana (1913-1989), architetto catalano giunto in Argentina dopo la guerra civile
spagnola, al seguito di Jorge Ferrari Hardoy e Juan Kurchan, conosciuti nellatelier di Le Corbusier
a Parigi, viene incaricato da un gruppo di imprenditori, dellurbanizzazione di una zona boscosa
sulla costa uruguayana, di propriet della famiglia Lussich, nel balneario Portezuelo. cos che
nata Punta Ballena, con gli edifici dellHotel Solana del Mar, la casa Berlingieri, la casa La Gallarda,
del poeta Rafael Alberti, la casa La Ricarda, la casa Booth, e la casa Cuatrocase.
In Uruguay Bonet ritrova il pittore Joaqun Torres Garca, che aveva conosciuto in Europa, e nella
sua casa si Montevideo incontra anche il giovane ingegnere Eladio Dieste e lo coinvolge per le
strutture della casa Berlingeri1.

Foto G. Sola Pinilla

Bonet conosce la boveda catalana ma nei primi progetti a Buenos Aires le volte sono in cemento
armato. Al momento di eseguire la casa per la famiglia Berlingeri il giovane Eladio Dieste, propone
a Bonet luso del laterizio per le volte di copertura e vi introduce una importante innovazione e
nasce la cermica armada.
Con uno spessore di 6 centimetri in laterizio, le volte di copertura dei vari locali della casa, arrivano
a coprire fino a luci di 6 metri.

() a Punta Ballena, Bonet aveva pensato ad una soluzione di volta come aveva gi fatto a
Buenos Aires. Erano molto poco razionali ed io gli dissi perch non facciamo una volta di
laterizi, perch lopera lo richiede plasticamente () lui mi disse che era daccordo, per
che la vedeva molto pesante, giacch pensava al laterizio messo di coltello, come si fa negli
archi; allora io gli dissi: no una lamina di laterizio ()
Eladio Dieste intervista del giugno 1995
agli architetti Folle e Gaeta -Elarqa n. 15

Il costruttore non voleva costruirla, dopo non voleva starci sotto, poi non voleva salirci
sopra alla struttura e poi guardare i ricorsi dei mattoni contro il bosco mi ha fatto realmente
vedere che avevo trovato qualcosa che valeva la pena seguire; era la punta di un filo ".
Intervista ad Eladio Dieste del Dr. Rodrigo Gutirrez,
maggio 1996 a Granada (Spagna)

1
Sembra che sia stato Antonio Torres (1913-1990) figlio di Joaquin ed amico di Eladio a presentarlo a Bonet, che cercava un calculista, non troppo
soddisfatto da quello che aveva conosciuto per la casa Martinez a Buenos Aires.
"Fu studiata per la prima volta, come la struttura dei tetti per una casa, progetto
dell'architetto. Spagnolo Antonio Bonet, attualmente in costruzione a Punta Ballena. La
casa si presentava come ambienti a tetto (tetti che sono stati previsti a volta nel progetto
architettonica), uno di 6 metri di luce approssimativamente. Tutto risolto con le volte
descritte, aventi nervi di 2 cm di spessore 2 fili di 4 mm come mostrato in Figura 1. I carichi
considerati producono tensioni molto basse, essendo la maggiore dovuta ai carichi
concentrati, poco importanti, tuttavia, anche con ipotesi particolarmente severe in quello
che si riferisce alla lunghezza della volta interessata.
Si deciso di procedere alla costruzione, senza alcuna precedente esperienza. La freccia
di 1/6 della luce. Il tetto stato finito con gattaiolato che indicano i dettagli, cercando cos
un buon isolamento termico. Nel caso che le pareti del soffitto scaricano in un muro pieno la
soluzione dell'appoggio stata quella di figura 2. L'asse della volta passa attraverso il
centro di gravit della base di appoggio. I tenditori si sono disposti ogni tre metri nel caso
della volta di 6 metri di luce. Nei casi in cui stato necessario salvare un vano con
l'appoggio, si usata la soluzione della figura 3. Consiste nel disporre due travi che
possono assorbire indipendentemente i due sforzi: una legata ai tensori che resiste alle
spinte, appesa da l'altra che sopporta la componente verticale della reazione della volta e il
peso proprio di entrambi. Per la costruzione si usata una casseforme della lunghezza di
1,50 m movendola a mano sopra tre tiranti longitudinali, due ai lati ed uno nel mezzo. In una
giornata si costruivano 1,50 m di volta, spostando la cassaforma per il giorno successivo.
La costruzione stata molto semplice e si pu anticipare che il costo a metro quadro della
volta molto basso. Speriamo di dare dati pi precisi di questo costo in un prossimo
articolo. La struttura finita molto rigida. "
Eladio Dieste
Bveda nervada de ladrillo de espejo Revista de
ingeniera 473 Septiembre 1947 Pagg. 510-512
(Grazie a Silvina Prez della Biblioteca
del Facolt dIngegneria di Montevideo)
GEMCO - Caterpillar (non eseguito)
eseguito)
Nel marzo del 1955 Rodolfo Vasen, proprietario della GEMCO (General Machinery
Co.), riceve dallo studio Clmot Dieste Montaez Serralta Arquitectos
Ingenieros, da lui incaricati, la prima copia del progetto della nuova sede a
Montevideo. Ledificio, a pianta rettangolare, coperto da una grande volta
centrale e due mezze volte, pi piccole, aperte sui lati.
La struttura basata su due pilastri ad Y inclinati verso linterno delledificio, che
sostengono, attraverso linterposizione di profili metallici, le volte di calcestruzzo
ondulate nel senso longitudinale delledificio. Ogni pilastro poggia su un plinto con
5 pali che lavorano anche a trazione per bilanciare le spinte. Nel settembre dello
stesso anno, alla GEMCO subentra la Vamax ed il progetto subisce alcune
variazioni in ampliamento e la modifica dei pilastri ad Y in cavalletti a V posati su un
basamento che esce dal suolo. Le copie definitive sono datate settembre 1956.
Esiste poi una terza versione, molto semplificata, che conferma le difficolt
economiche che portarono la Vamax ad abbandonare lidea di costruire ledificio.

(Sopra) Primo progetto sezioni (Sotto) secondo progetto sezioni (archivio CDI-IHA Montevideo)
Iglesia de San Carlos Borromeo
y Nuestra Seora de la Asuncin
Av Milln 3307 angolo Cisplatina,, quartiere di Prado, Montevideo
Progetto Arch. Juan Pablo Terra

La chiesa un interessante esempio di architettura moderna. A pianta a croce formata da volte


paraboliche in cemento armato. Il progetto dell'architetto Juan Pablo Terra, il calcolo strutturale
degli ingegneri Eladio Dieste ed Eugenio Montaez e la acustica dell'arch. Luis Garcia Pardo.
Lla costruzione stata eseguita dall'impresa Alvaro Palenga nellanno 1956.
Interno, vista dellaltare e
della crociera.
Sotto linterno verso
lingresso

Entrambe le foto sono di


Miguel Montelongo.

Juan Pablo Terra, (1924-


(1924-1991)
Nato a Montevideo il 3/09/1924, formatosi alla scuola di pensiero cristiano sociale (Economia e
Umanesimo) di padre Louis Joseph Lebret, si laurea in architettura nel 1950. Considerato il
pioniere della sociologia in Uruguay, disciplina che insegner nella facolt di Architettura.
Nel 1957 fu tra i fondatori del Centro Latinoamericano de Economa Humana (CLAEH).
Molteplici i suoi studi e scritti sopra i problemi delle abitazioni, lhabitat, leducazione e linfanzia e
le politiche sociali. Consulente di molte istituzioni (ONU UNICEF CIDE CEPAL) dal 1940 simpegna
attivamente in politica, prima nella Unin Cvica e poi nel Partito della Democrazia Cristiana di cui
stato dirigente e deputato dal 1967 al 1972 e poi senatore fino al colpo di stato del giugno 1973.
stato tra i promotori della formazione del Frente Amplio nel 1971. In questo clima rientra anche la
candidatura del suo amico Eladio Dieste per il Comune di Artigas nel Frente Amplio.
Muore a Montevideo il 13 /09/1991
El Pilar (1957-
(1957-59)

Tutte le ffoto
oto sono di Silvina Prez
El Pilar, che si trova tra lAvenida Espaa, lAvenida Brasil , la Rambla, e tutti i limiti imposti dalle
normative locali che imponevano 4 metri di ritiro da ogni strada, riducendo la poca area disponibile
di 34 metri quadrati, imposero di fare una unica colonna, un cilindro, contenente la circolazione
verticale. Avevo due possibilit, ad ogni piano mettere delle mensole o appendere ledificio da
mensole poste in alto. La soluzione con mensole ad ogni piano, dovendo rispettare le altezze
abitabili permetteva di realizzare 8 piani oltre ad un piccolo soppalco.
Ledificio con piani appesi, permetteva una grande economia di materiale, localizzare la macchina
ascensore ed il serbatoio dellacqua in copertura ed ottenere 9 piani abitabili.
Questo il motivo per cui c un unico pilastro, a causa di queste limitazioni che mi hanno costretto
poi,ad appendere l'edificio. Seppi poi, perch a quel tempo non lo sapevo, che stato il primo al
mondo.
Intervista a Luis Garca Pardo
Las arquitecturas potentes de dos metrpolis asimtricas,
CD, Grupo de Viaje de Arquitectura
Taller Sprechmann Montevideo, Editore Dos Puntos, 1997.

L'audacia e l'originalit dimostrata tanto nella sua risoluzione strutturale come nel trattamento a
"pelle di vetro" delle superfici di facciata fanno che questo edificio conserva tutta la sua forza a
quasi cinquanta anni dalla costruzione.
Il sistema strutturale utilizz un unico pilastro cilindrico che serve di sostegno alle grandi mensole
dalle quali scendono i tiranti che sostengono i bordi delle lastre dei vari piani. In questo modo si
liber da appoggi ai differenti livelli, sfruttando al massimo l'area edificabile.
Con il vetro come avvolgente esterno del volume, sono stati "dematerializzati" i muri ottenendo che
per trasparenza totale gli spazi interni sono pi vicini alla spiaggia e al lungomare di La Rambla.
Nel "Pilar" gli autori investigarono ed indagarono le possibilit espressive e costruttive dei
materiali utilizzati, rendendo questo edificio un vero e proprio esempio di architettura moderna.
Arq. Carlos Etchegoimberry,
boletines bimestrales Nov.Dic. 2004
Sociedad Arquitectos de Uruguay
El Pilar un edificio di testa al vertice di due strade ed in fronte alloceano. Un piccolo lotto di
forma irregolare di 147 mq su cui costruire il massimo, considerato il costo del terreno. Questa la
sfida raccolta da Luis Garcia Pardo e Adolfo Sommer Smith, con laiuto riconosciuto di Eladio
Dieste per le strutture, su cui insiste, per a giudizio di chi scrive, il marchio inconfondibile di
Leonel Viera. Ad oggi non vi sono disponibili documenti sul progetto delle strutture. Dai pochi dati
disponibili, risulta che le opere di fondazione sono state eseguite dalla VIERMOND e che Eladio
Dieste stato consultato da Luis Garcia Pardo. Le varie testimonianze riportano sia il nome di
Dieste che quello di Leonel Viera1, ma questo pu derivare dal fatto che a quel tempo Dieste era
ancora alle dipendenze della Viermond, pur lavorando gi anche con Montaez. Sicuramente
Leonel Viera stato coinvolto nel progetto, giacch era il rappresentante commerciale dei cavi di
acciaio che sono stati utilizzati.
La struttura lelemento pi rilevante del progetto. Un unico grande pilastro, di quasi 4 metri di
diametro, alto una trentina di metri, che sorregge in alto un sistema di grandi mensole a cui sono
agganciati i 7 tiranti che sostengono i 9 piani abitabili, ognuno con tre pareti libere ed aperte sul
mare.

En 1957, los arquitectos Luis Garca Pardo y Adolfo Sommer Smith levantan el edificio El
Pilar, en la confluencia de bulevar Espaa, avenida Brasil y la rambla de Pocitos. Todo el
inmueble est sustentado por un nico pilar hueco de hormign armado, que alberga en su
interior la escalera y el ascensor; de l surgen mnsulas -tambin de hormign- de cuyos
extremos penden tensores metlicos que sostienen a los entrepisos. El clculo de su audaz
extructura - considerada por el tratadista germano Udo Kultermann la primera en su gnero -
la realiz el prestigioso tcnico compatriota Leonel Viera.
Cuadernos Hispanoamericanos
632 febrero 2003 Dossier : Aspectos de la cultura uruguaya.
La tradicin de la modernidad
Csar J. Loustau

1
Nel testo La tradicin de la modernidad Csar J. Loustau in Cauderno Hispanoamericanos n. 632 feb. 2003 si parla di Viera come progettista
strutturale anche de El Pilar, come pure nella Resolucin N 28/12 della Junta Departamental de Montevideo che intitola una piazzetta a Leonel
Viera.
MoMA
A sessantanni dalla mostra sullarchitettura moderna in America Latina, il MoMa dal 29 marzo al 19 luglio 2015
organizza una nuova grande esposizione dal titolo: Latin America in Construction: Architecture 195519551980,
Curata da Barry Bergdoll, Carlos Eduardo Comas, Jorge Francisco Liernur, e Patricio del Real. Sono esposte
oltre 500 opere di architettura di: Cile, Argentina, Uruguay, Brasile, Per, Colombia, Venezuela, Mxico, Cuba,
Repblica Dominicana e Puerto Rico. Quattro sono le opere ritenute rappresentative dellUruguay:
Edificio El Pilar, 1957. Arq. Luis Garca Pardo y Sommer Smith.
Edificio Positano, 1957 Arq. Luis Garca Pardo y Sommer Smith.
Conjunto Habitacional Complejo Bulevar Artigas, 1971-74 Arq. R. Bascans, T.
Sprechmann, A. Villamil e H. Viglieca
Urnario, Cementerio del Norte, Montevideo (Av. Burges) 1960-62 Arq.Nelson Bayardo
Oltre alle due chiese di Eladio Dieste: Cristo Obrero di Atlantida e San Pedro di Durazno.
El Positano
Av. Ing. L. Ponce, allincrocio con Blvd.Artigas. Montevideo
Progetto delle strutture, non eseguito.

Situado en la ciudad de Montevideo el Edificio Positano (1959) de los arquitectos Luis Garca Pardo
y Adolfo Sommer Smith, constituye uno de los intentos ms claro de construccin moderna en la
ciudad. El prisma abstracto del edificio, (de hormign, vidrio y aluminio) flota sobre cuatro pilares
que permiten liberar la planta baja y crear una nueva metfora de la naturaleza a travs del diseo
de todos sus elementos. En ella los murales del artista Lino Dinetto, la escultura de Germn
Cabrera y el diseo del jardn de Pablo Ross, asesorado en ltima instancia por Burle Marx dan
forma a esta metfora construida en piedra, ladrillo,
metal y agua.
Arq. Juan Pablo Tuja1
De naturaleza moderna
Edificio Positano
Docente de la Universidad de la Repblica
Facultad de Arquitectura de Montevideo, Uruguay.

1
Informe Final - Trabajo De Iniciacin A La Investigacin Farq (Udelar) Proyecto De Investigacin Llamado Interno N 45/13 Edicin 2014.
El Proceso De Proyecto Del Edificio Positano Y El Proceso De Interpretacin AUTOR: Arq. Juan Pablo Tuja TUTOR : Dr. Arq. Fernando de Sierra
Nelledificio Positano, realizzato su progetto degli arch. Luis Garcia Pardo e Adolfo Sommer Smith,
quasi in contemporanea con il Pilar, ed uno dei primi edifici con facciate interamente vetrate, la
struttura riveste un ruolo fondamentale nella concezione delledificio, definendone gli spazi, le
funzioni e la forma. Come per il Pilar2, il progetto delle strutture affidato agli ingg. Dieste y
Montaez, che se ne occupano nel 1957. Il progetto prevedeva una struttura multipiano a pareti,
con sul fronte grandi travi a formare i parapetti. che appoggia su una grande piastra, a livello del
primo solaio, che riporta gli scarichi al suolo, su due grandi chiglie e due nuclei scatolari.

Evidentemente questa soluzione non soddisfece del tutto gli architetti, dal momento che decisero
di procedere con un nuovo progetto di struttura affidandosi a Viera e Mondino, che con la loro ditta,
il cui direttore era Eladio Dieste, stavano lavorando alle fondazioni del Pilar.
In questo progetto vi sono quattro elementi verticali, posti lungo lasse longitudinale delledificio, la
cui pianta di 24,60 x 12,00 mt. Ognuno degli undici livelli scarica su una grande trave a cassone,
alta come linterpiano ( e collegata alle gemelle sopra e sotto) ed a cui sono "appese" 20 costole
travi sagomate che lavorano a mensola nella direzione trasversale delledificio. Queste costole
sostengono sottili lastre di cemento armato di solo 7 cm. di spessore. Sopra di queste e tra le
nervature un riempimento con materiali leggeri permette di ottenere il livello orizzontale in
ciascuno dei livelli. Al piano terra, i soli quattro nuclei scatolari lasciamo di fatto lo spazio libero ed
integrabile con il giardino.
Questo secondo progetto accettato ed i lavori iniziano nel 1959.

Pianta 24,60 x 12,00 altezza 11 piani fuori terra


ed uninterrato. Due appartamenti per piano, in
uno vivr Leonel Viera con la sua famiglia, fino
alla morte.

Foto Silvina Prez

2
La cosa dubbia, vedi considerazioni al riguardo nella scheda dedicata a El Pilar
Fabbrica tessile A. Young S.A.
Oggi fabbrica di dolci Punta Ballena
Camino Carlos A. Lpez, 7700 - Montevideo
Volte a doppia curvatura con lucernari
Area coperta: 4100mq, luce: 25m

Rispetto al complesso iniziale, oggi la fabbrica molto pi ampia.


Magazzini per il grano a Palmitas e Tarariras
Palmitas, Dpto. de Soriano, Tarariras, Dpto. de Colonia

La letteratura riporta la costruzione di tre magazzini per il grano a Cardona e Palmitas, Dpto. de
Soriano ed a Tarariras, Dpto. de Colonia , praticamente uguali, con copertura a volte gaussiane di
luce 28 metri e superficie coperta di 1500 mq, costruiti per conto del Banco de la Repblica tra il
novembre del 1957 ed il settembre 1958. Al momento non abbiamo nessuna notizia su quello di
Cardona, mentre gli altri due sono ancora attivi.
Lo stesso progetto ha dato origine a questi depositi in luoghi diversi in cui Dieste ha iniziato la sua
ricerca sulle coperture di grandi dimensioni. A Tarariras oltre al deposito di 1.500 mq, coperto con
volte a doppia curvatura, vi anche una volta per proteggere lo scarico del grano. A Palmitas il
deposito gemello con le stesse volte a doppia curvatura con arco di 28 metri tra gli appoggi, con
tiranti e colonne interne inclinate, a forma di contrafforti invertiti, a cui sono legati i tiranti.
Fonte:
PROYECTO EDUCATIVO DIESTE
Portale del Progetto Educativo promosso dalla Comisin del Patrimonio Cultural del Uruguay, con
lappoggio dellufficio UNESCO di Montevideo. Foto Ciro Caraballo Perichi
Sopra Palmitas, sotto Tarariras
Palestra del Club de Remeros Mercedes
Jose Battley Ordoez, Mercedes Dep. Soriano
Arch. Antonio Cravotto, e Carlos Magnone
Volte a doppia curvatura
Area coperta: 1300mq luce: 25m
Stazione di servizio (oggi BMW moto Haus)
Haus)
Cooper 2099, Carrasco, Montevideo

Volta a doppia curvatura con una sola colonna su ogni lato . Luce: 22 m
Palestra per la Intendencia Municipal di
di Artigas
Ruta Gen. Canabarro, Artigas, a pochi metri dal ponte de la Concordia che
attraversa il Rio Quara e porta in Brasile.
Volte a doppia curvatura.
Area coperta: 1500 mq, luce: 26 m.

Foto a lato da:


Los Departamentos - Artigas 17
1970 Editorial Nuestra Tierra
Soriano 875 Montevideo
Depsito Carrau y Ca.
Avda. Dmaso A. Larraaga 3444, Montevideo
Edificio a due campate con volte a doppia curvatura con lucernari.
Area coperta: 3200mq, luce: 25m
Colegio La Mennais, Montevideo
Ing. J. Acquistapace 1701, Montevideo

Cenni storici
Gli Hermanos Menesianos1, gi presenti in Argentina, arrivano a Canalones nel 19512, con
lintenzione di istituirvi un loro collegio. Nel marzo del 1952 hanno inizio le prime lezioni presso la
Parrocchia di Nuestra Seora de Guadalupe.
Nel 1956 viene deciso di aprire un collegio anche a Montevideo, inizialmente presso le Hermanas
Capuchinas del Colegio de Lourdes. Luned 5 marzo 1956 hanno inizio le prime lezioni. Lanno
dopo, il collegio si sposta presso lex Hotel Nettuno. Intanto il primo nucleo di direzione del collegio
composto dal religioso responsabile, padre Fermin e dai rappresentanti dei genitori (Eladio Dieste
Presidente, Ignacio Novas, Segretario e Rben Ferrari, Tesoriere) si dedicano alla ricerca di un
terreno per potervi costruire un edificio consono alla funzione. Il giorno 11 dicembre 1959 viene
acquistato il terreno.
Dopo l'acquisto del terreno, tutte le energie si indirizzano sulla progettazione e costruzione del
nuovo Collegio, il tutto sotto la direzione di Eladio Dieste con la parte architettonica seguita dagli
architetti Serralta e Clmot.
Il 13 novembre 1960 vi la posa della prima pietra.
Il 26 maggio 1963 le opere sono concluse e si tiene linaugurazione del nuovo Collegio La Mennais.

I quattro pilastri del nuovo collegio La Mennais:


Padre Joaqun Freire, Fratello Fermn, primo Direttore;
Frate Roberto de Rocha, Cappellano
e ling. Eladio Dieste, primo Presidente dellassociazione dei genitori.

1
Jean-Marie de La Mennais (1780-1860) fondatore della congregazione Frres de l'instruction chrtienne de Plormel che dal 1819 opera
linsegnamento scolastico attraverso collegi in tutto il mondo.
2
http://www.lamennais.edu.uy/El_Colegio/Menesianos_en_Uruguay/76/ e Archivo de los Hermanos Menesianos. Montevideo, Uruguay.
26 maggio 1963 la messa nel giorno dellinaugurazione.

Eladio Dieste alza la bandiera il giorno dellinaugurazione


(Archivo de los Hermanos Menesianos. Montevideo)
Il progetto e la costruzione
Alla definizione del progetto sotto laspetto funzionale parteciparono attivamente gli Hermanos
Menesianos. Il collegio doveva infatti disporre delle abitazioni private dei religiosi e di una cappella.
Grande importanza viene inoltre data allo sport e questo sar
molto importante nella scelta del terreno con la consulenza di
Dieste.
Il lotto di grandi dimensioni, quasi 10.000 mq.
I primi studi progettuali sono del 1958 e tutti portano la firma:
Clmot Dieste - Montaez - Serralta. Successivamente la
mascherina dei progetti sar differenziata tra gli arquitectos e gli
ingenieros.

Il primo progetto di 5 piani, con una grande scala circolare


posta su di un lato e sulla copertura una serie di 21 volte
cilindriche affiancate.

Prospettiva del primo progetto del 1958. Archivio IHA,


Facultad de Arquitectura, UDELAR Montevideo

Seguono vari progetti intermedi, fino al progetto finale che, per decisione dei religiosi, relativo ad
una prima fase con il solo edificio principale, posto su di un lato del lotto. Ledificio su tre piani
oltre allinterrato, con la scala interna centrale e non ci sono pi le volte in copertura, ma un
piccolo osservatorio astronomico (non realizzato). Nei primi due piani le aule sono ai lati del
corridoio centrale. Il terzo piano per met occupato dalle residenze dei religiosi, con accesso da
una scala indipendente. Al centro del loro spazio, una piccola cappella illuminata dallalto.
Tutta la facciata a nord ha le pareti delle aule arretrate rispetto al fronte, con terrazze coperte in
cui trovano posto ampie fioriere per la protezione dal sole.

Le strutture sono, in prevalenza, telai regolari in calcestruzzo armato con alcune pareti in ceramica
armata e due piccole volte a copertura della cappella. La forma rettangolare risolta
strutturalmente da 4 telai longitudinali di nove campate di 7 metri, mentre in senso trasversale i
loro interassi sono di 8 metri ai lati e 3,40 nel centro, ad individuare il corridoio. I solai sono lastre
di calcestruzzo di 12 centimetri di spessore con armatura nei due sensi. Le travi in spessore 90x30
cm con quelle di bordo ricalate in alto. I pilastri sono di 27x74 e 27x90 cm. Anche le scale sono
interamente in calcestruzzo armato.
4 marzo 1962. Costruzione del secondo solai con le travi di bordo ricalate in alto.
Archivo de los Hermanos Menesianos. Montevideo, Uruguay

La cappella coperta da due volte di ceramica armata, di sezione troncoconica abbastanza


ribassate. Hanno dimensioni diverse, il che fa si che nel loro incontro si formi una lunetta molto
piacevole.
Le misure della cappella sono 11,55 metri in senso longitudinale, e 6,43 metri di larghezza media
sotto la lunetta. Una stretta fessura di 20 cm sopra l'entrata illumina il muro di fondo di questa
piccola navata, mentre la lunetta illumina l'altare ed i religiosi assistono alla cerimonia in penombra.

La cappella/oratorio
Archivio IHA, Facultad de Arquitectura, UDELAR Montevideo
Serralta e Clmot sulla copertura delle volte della cappella

Agosto 1962. Vista generale della costruzione


Archivo de los Hermanos Menesianos. Montevideo

Il primo permesso di costruzione del settembre 1960 con il N 94.039, nel 1968 il secondo con il N
117.683 per la costruzione di uno spogliatoio nel seminterrato. Entrambi firmati da Serralta-Clmot-
Dieste-Montaez. Successivamente sono stati realizzati, la palestra (1976) il teatro, aule, cappella e
servizi (1995) e la biblioteca e parcheggio (2005), ad opera di altri professionisti.
Fonti
http://www.lamennais.edu.uy/El_Colegio/Menesianos_en_Uruguay/76/

Ado Estefana, Jorcin Natalia


Serralta | Clmot | Dieste | Montaez Colegio La Mennais
Tesina Instituto de Historia de la Arquitectura 2012
Facolt di Architettura, Montevideo
Tutor: Arq. Jorge Nudelman
Nudelman Jorge
tres visitantes en pars
los colaboradores uruguayos de le corbusier
programa de doctorado: teora y prctica del proyecto de arquitectura
departamento de proyectos arquitectnicos
escuela tcnica superior de arquitectura de madrid
director: jos mara de lapuerta. doctor arquitecto. 2013
Fonderia Inyecta Metal
(oggi Minstar Metal)
Emancipacin 4700, 11900 Montevideo, Uruguay

Volte a doppia curvatura con lucernari.


Area coperta: 1800mq Luce: 30m
Garage Banco de Seguros del Estado
(oggi: Fripur Alimentos congelados, in crisi)
Avenida Gral Rondeau 2274, Montevideo

Volte a doppia curvatura con lucernari.


Area coperta: 2500mq Luce: 35m
Costruzione: maggio 1959 - maggio 1960
Hogar Estudiantil Universitario, Montevideo
Padrn tra le calles Igu, Rambla Euskalerra y Mataojo.
Malvn Norte Montevideo

La residenza Universitaria per la Universidad de la Repblica de Uruguay, fu oggetto di un


concorso bandito nel 1959 ed i cui vincitori furono gli architetti Justino Serralta y Carlos Clmot, da
poco rientrati dalla Francia, dove avevano lavorato nellatelier di Le Corbusier. Tutte le strutture
sono progettate da Dieste & Montaez.
La progettazione esecutiva ebbe un iter travagliato e si protrasse fino a 1965, quando
cominciarono i lavori, che si fermarono nel 1970 a strutture ultimate, lasciando questo scheletro
abbandonato fino al 1991 quando fu completato ad uso della Facolt di Scienze.
Analoga sorte allesperienza della vivienda Universitaria dellUniversit di Tcuman, nella vicina
Argentina, di dieci anni prima. Chiaro in entrambi i casi il riferimento alle unit dhabitation di Le
Corbusier.

Ledificio per la residenza ha la pianta a croce con i primi due piani, in cui sono previsti i servizi
comuni, disposti parallelamente alle curve di livello e sopra su pilotis perpendicolare al primo, le
cellule delle residenze degli studenti (1.000 in totale, con ogni alloggio previsto su 3 piani per 12
studenti).

Ledificio a strutture ultimate ( archivio IHA Montevideo)


L'edificio della palestra stato costruito nel 1968 e mai usato. Ha una pianta quadrangolare di 30
metri di lato. La superficie utile totale di circa 2000 mq, ed sviluppata su due livelli oltre ad un
soppalco; lo spazio centrale del primo livello un campo di circa 800 mq. Il livello basso doveva
ospitare i servizi, mentre al primo livello, alto 7 metri e completamente libero da pilastri, si
dovevano svolgere le attivit sportive. La struttura in cemento armato con pareti in muratura di
mattoni. La copertura in lastre piegate di cemento armato, che sul fronte sud poggiano su
esilissime colonne quadrate di metallo. Una rampa in cemento armato, sviluppata
allesterno,fornisce laccesso al piano principale.
Recentemente lUniversit ha attivato una procedura per il suo completamento per lutilizzo
sportivo.

Gimnasio del centro Malvn Norte


Edificio di appartamenti a Punta Ballena
per Adolfo Alonso Lussich (non realizzato).
Punta Ballena, Dpto Maldonado
Arch. Serralta e Clmot
Questo progetto datato luglio 1960, subito dopo il concorso per la residenza Universitaria ed
firmato da Serralta, Clmot, Dieste e Montaez.
Anche per questo lavoro il riferimento lunit dhabitation, mitigato dalla destinazione ad
abitazione di vacanza. I due fronti delledificio hanno qui un dislivello di mezzo piano.
Tutti i 158 appartamenti dovevano essere dotati di terrazze con legna e griglia per soddisfare le
esigenze delle famiglie uruguayane in vacanza.

Fonte : Archivio CDI IHA


Casa Dieste
Mar Antrtico 1227, Punta Gorda, Montevideo.
Collaboratori: H. Gatti and F. Banderas.
Area coperta. 264 mq

Nel 1952 Dieste compra un piccolo lotto di terreno a Punta Gorda per costruirci la sua abitazione. I
soldi per costruirla arrivano solo dopo una diecina danni. I lavori cominciano nellottobre 1961 e
terminano nellaprile 1963.
La casa sorge su un pendio che guarda a sud-est, verso il Rio de la Plata. Il lotto di terreno stretto
e lungo (12 x 50 m, per un totale di 600 mq) e la casa lo occupa in tutta la sua larghezza, lasciando
due piccoli giardini sul fronte e sul retro.
Nella sua casa, tutta realizzata in mattoni, Dieste usa per la prima volta, le volte autoportanti
semplici, costruite con centine mobili.

Il calcolo perfetto e completo di una struttura a doppia curvatura, per esempio, possibile di
recente quindi dieci o dodici anni dopo. [...] La stessa cosa successa con le volte autoportanti:
le ho usate per la prima volta nella mia casa, vedendo come funzionava la struttura, stabilendo
dopo la teoria.
Alberto Petrina
Una esttica de la tica. Intervista a Eladio Dieste.
SUMMA, Buenos Aires. p. 2332, N. 247, giugno 1988

Nel complesso incastro di volumi e funzioni delledificio, particolare importanza assume il


meccanismo distributivo, dove le scale diventano atri (e viceversa), dove i corridoi diventano zone
di studio (e viceversa). Le funzioni principali sono accolte dagli spazi voltati, mentre gli ambienti
serventi hanno la copertura piana: e questa distinzione non soltanto un artificio per connotare i
diversi spazi, ma svolge anche una funzione costruttiva, poich le coperture in piano funzionano
come travi per riportare le spinte delle volte nei punti dove esse possono essere pi efficacemente
contrastate.
Poich il clima di Montevideo temperato dalla latitudine e dalla prossimit alla massa dacqua, la
coibentazione di muri e coperture non riveste grande rilevanza (il problema non era comunque
molto sentito nei primi anni 60). Ledificio, pertanto, si riduce a un sottile guscio in mattoni rustici
che avvolge le funzioni dellabitare. In particolare, le coperture voltate sono composte da un
semplice strato di mattoni pieni posti di piatto (5 cm) rivestiti sullestradosso da 2 cm di malta, nella
quale annegata una rete elettrosaldata.
Tutto l. I mattoni delle pareti sono imbiancati a calce, mentre quelli delle volte sono lasciati a vista.

Piaggio Juan Martn


Eladio Dieste. Una casa dabitazione,
in Costruire in Laterizio n. 82/2001, pp. 48-51, Faenza ed., Faenza
2001.
Il prezzo di costruzione stato molto basso, tenendo conto del livello di qualit raggiunto.
Limpresa esecutrice stata la Dieste & Montaez.
Fonte per il testo:
Memoria descrittiva di Dieste pubblicata nella rivista FORMAS -
Cermicos II, N 5, octubre de 1982, pp. 104-109

Rendering Blog di Daniela Dani - Rosario Argentina


Fabbrica Electroplast
Servando Gmez 2440, Montevideo
Costruzione in tre fasi: 1960,1966,1975
Volte autoportanti (probabilmente uno dei primi lavori in larga scala)
Area coperta/luce: 600/12, 800/16, 900/16 mq/m
Casa Acosta y Lara, parasole in ceramica armata.
Enrique Guarnero 3928 Prado, Montevideo
Arch. Justino Serralta

La casa dellingegnere Horacio Acosta y Lara progettata da Serralta e Clmot nasconde un


piccolo gioiello strutturale di Eladio Dieste.
Il parasole di ceramica armata a protezione della camera e della cucina , infatti, il risultato di una
variazione, suggerita da Eladio Dieste a Justino Serralta nel 1962, durante lesecuzione dei lavori,
rispetto ad una ordinaria soletta di cemento armato.
Escuela Industrial de Tala. Obra del Padre Borrazs
Ildefonso de Len - Tala, Dpto Canelones
Tre capannoni affiancati con volte a doppia curvatura, ognuna di 8 conoidi.

Grazie
allarch.
Virginia Vidal
Estadio Cerrado Municipal Dolores
Complejo Deportivo Ingeniero Carlos A. Magnone, ubicato allingresso nord della citt di Dolores.
Volte a doppia curvatura. Area coperta: 1400 mq, Luce: 30m.
Costruzione: gennaio-settembre 1962 stato inaugurato il 25 febbraio 1967

Grazie a Mario Santellan D'Andrea Dolores (UY)


Autopalace
Avda. General Flores 2775, Montevideo
Architetto: A. Acerenza
Prima realizzazione di una copertura con volte autoportanti di grandi dimensioni.
Area coperta: 2600 mq; luce max : 28 m con sei volte autoportanti.
Costruzione: maggio-novembre 1964
Da notare il grande aggetto sulla Av. General Flores a formare la pensilina dingresso, traforata per
lasciare passare la luce. Originariamente era un salone per lesposizione di auto, ora usato come
un deposito di mobili.

Vista del fronte sulla strada


Vista della pensilina dingresso
Vista dellinterno
Colegio para las hermanas Rosarinas
Villa Argentina, Atlantida

Eladio Dieste riceve lincarico preliminare per la costruzione di un collegio per le hermanas
Rosarinas, in un lotto di una nuova lottizzazione a Villa Argentina adiacente ad Atlantida. Lacquisto
del terreno non avr luogo, ed il lavoro fatto stato solo quello di alcuni studi elaborati con larch.
Serralta.

Justino Serralta: primer croquis para una residencia de verano para las hermanas rosarinas, ca. 1963. CDI, IHA.

Il blocco delle aule, posto alla base del triangolo del lotto, ai due lati dellingresso previsto
coperto da lastre piegate o volte autoportanti. Lo stesso tipo strutturale previsto per le residenze
dei religiosi in un blocco parallelo ed in prossimit al vertice del lotto. Al centro uno spazio
polivalente ed una cappella dalla forma a tronco di cono con il vertice tagliato da un piano inclinato
e da cui svetta una piccola croce.
Successivamente il collegio ha trovato sede proprio a fianco della Chiesa di Cristo Obrero in un
edificio vernacolare.

Fonte: Nudelman Jorge - tres visitantes en pars los colaboradores uruguayos de le Corbusier -programa de doctorado: teora y prctica
del proyecto de arquitectura -departamento de proyectos arquitectnicos -escuela tcnica superior de arquitectura de madrid
director: jos mara de lapuerta. doctor arquitecto. 2013
Palestra del Liceo N.18
Avenida Milln 3898, Montevideo
Viene indicata come la prima realizzazione di volte autoportanti di grandi dimensioni.
Le volte autoportanti sono 4 affiancate ed oggi risultano intonacate.
Uffici Banco Popular,Montevideo (oggi UTE uffici Amministrativi),
General Flores 2381, Montevideo
Architetto: Mario Payss Reyes
Volte a doppia curvatura, con laterizi forati sp. 5,5 cm.
Area coperta: 1800 mq Luce: 22m
Costruzione: luglio-dicembre 1964

L'uso del mattone da parte di Payss va ancora oltre quando, in collaborazione con gli ingegneri
Eladio Dieste e Montaez, progetta il Banco Popular (1965), in cui questo materiale non solo la
finitura predominante nelle pareti marcate dalla struttura, fino alla chiusura superiore, composta
da volte in mattoni armati che caratterizzano spazialmente l'opera. La struttura modulata di pilastri
e travi di cemento armato sporgenti crea nicchie in cui sono installate le apparecchiature e riceve i
tiranti che contrastano la spinta delle volte, ampliando l'uso di questo materiale e attribuendogli
una caratteristica strutturale insolita nelle sue opere .
Gonzalez Luz Martin
El ladrillo y la estructura en la arquitectura de Payss y Lorente
Doctor Arquitecto, Porto Alegre RS Brasil
Universidad do Vale do Rio dos Sinos (UNISINOS)

Mario Payss Reyes (Montevideo 5.03.1913 13.01.1988)


Architetto discepolo di Julio Vilamaj (1894-1948).Professore universitario e progettista affermato.
Uffici Banco Popular,Montevideo (oggi UTE uffici Amministrativi),
General Flores 2381, Montevideo
Architetto: Mario Payss Reyes
Volte a doppia curvatura, con laterizi forati sp. 5,5 cm.
Area coperta: 1800 mq Luce: 22m
Costruzione: luglio-dicembre 1964

L'uso del mattone da parte di Payss va ancora oltre quando, in collaborazione con gli ingegneri
Eladio Dieste e Montaez, progetta il Banco Popular (1965), in cui questo materiale non solo la
finitura predominante nelle pareti marcate dalla struttura, fino alla chiusura superiore, composta
da volte in mattoni armati che caratterizzano spazialmente l'opera. La struttura modulata di pilastri
e travi di cemento armato sporgenti crea nicchie in cui sono installate le apparecchiature e riceve i
tiranti che contrastano la spinta delle volte, ampliando l'uso di questo materiale e attribuendogli
una caratteristica strutturale insolita nelle sue opere .
Gonzalez Luz Martin
El ladrillo y la estructura en la arquitectura de Payss y Lorente
Doctor Arquitecto, Porto Alegre RS Brasil
Universidad do Vale do Rio dos Sinos (UNISINOS)

Mario Payss Reyes (Montevideo 5.03.1913 13.01.1988)


Architetto discepolo di Julio Vilamaj (1894-1948).Professore universitario e progettista affermato.
Frigorfico Carrasco S.A.
Camino Carrasco n.5, Paso Carrasco, Canelones
Costruzione in tre fasi: 1964,1968,1970 - Volte autoportanti: 2000/25, 1400/25, 1800/26 mq/m
Laboratori Sandoz
Oggi Frmaco Uruguayo S.A.
Dmaso A. Larraaga 4479, Montevideo
5 volte autoportanti
Area coperta: 1500mq Luce: 18m
Laboratori Sidney Ross, oggi Laboratorio Roemmers (dal 1991)
Camino Maldonado 5634, Montevideo
4 Volte autoportanti
Area coperta: 2500mq Luce: 26m

Fonte google.maps 2016-12-15


Magazzino Epidor S.A, oggi Darcel S.A.
Juan Arrieta 2985, Montevideo
Capannone con volte a doppia curvatura
Area coperta: 3200mq Luce: 25m
Costruzione; aprile-settembre 1965

Fonte google.map 2016.12.15 sotto vista da via Francisco Rodrigo


Garage Carlos Patrn (oggi Supermercado Devoto)
Lima 1737 e Arenal Grande, Montevideo.
Volte autoportanti, appoggiate su pilastri inclinati.
Area coperta 2250mq, Luce: 32m
Costruzione: settembre 1965 - aprile 1966
La ristrutturazione a supermercato non ha toccato le volte.
Grazie a Ariel Tinaglini, Gerente de Servicio & Atencin Sup. Devoto.
Silos per Fertilizzanti Fosfato Thomas
Avda. de las Instrucciones e Camino Carmelo Corman, Montevideo.
Costruzione in due fasi: 1965,1967
Primo silo per materie conservate con spinte laterali.
Volte a doppia curvatura, incorporate nel terreno.
1965 Area coperta: 1900 mq volta di 30 m. di luce e 15m di freccia.
1967 Area coperta: 1550 mq volta di 22 m di luce e 12 m di freccia.

Una diversa tipologia di applicazione quella della grandi volte per i silos e depositi di materiali in
polvere. Sebbene obbediscano alla stessa teoria di base, queste strutture hanno una grande
freccia e si appoggiano direttamente sul suolo, senza pilastri e travi. Inoltre essi devono resistere
alle forze laterali che si generano dal materiale stoccato. Nel 1965 costruirono la Fosfato Thomas a
Montevideo: una volta impressionante di 30 m di luce, 15 metri freccia, con una grande curvatura.
Queste dimensioni non sono state superate dalle opere successive del 1974: silo di Vergara ,
Young e quelli di Nueva Palmira.
Eladio Dieste, Maestro de la Ingenieria Juan Grompone 1996
Fabbrica di mattoni Cermicas del Sur
Oggi Bader International Sucursal Uruguay (pellami)
Ruta 1 Vieja km 31,100 Cdad. del Plata, Departamento de San Jos Uruguay
Due edifici con volte a doppia curvatura con lucernari, posti accostati ad L (30x40 e 40x80 m)
Un edificio con sette volte autoportanti ( 3 di L=22m e 4 di L=16m, corda di 6 m.)
Area coperta dalla D&M: 5200mq Luce: 20m
Vista aerea (dal sito della Bader). Gli edifici D&M sono in primo piano
Fabbrica Fabex,
Trinidad Dpto Flores Ruta 14 km 138,5
Volte autoportanti
Area coperta: 2000mq Luce: 22m
Frigorificio Cruz del Sur
Oggi Polgono Empresarial Cruz del Sur
Ruta 69 kilometro 31, Canelon Chico,
Costruzione in tre fasi: 1966,1968,1970
Due edifici con volte autoportanti. Il primo composto da 12 volte affiancate di corda 8 metri e
lunghezza 54 metri, il secondo di 3 volte, sempre di 8 metri di corda e 23 metri di lunghezza.
Area coperta: 5400 mq e 600 mq

Il frigorfico Cruz del Sur stato inaugurato nel 1967. E' stato il modello di impianto frigorifero della
sua epoca, considerata una delle industrie pi importanti del paese. Ci hanno lavorato circa 400
persone, tante famiglie della zona di Caneln Chico, Progresso, Sauce, Cerrillos, San Antonio, Las
Piedras, sono stati colpite dalla chiusura dello stesso, avvenuta in forma definitiva il 31 gennaio
1993, dopo sei anni di instabilit.
Tipografia Fratelli Garino
Calle Goes angolo Joaqun Requena, Montevideo
7 volte autoportanti accostate di 8x27m ciascuna
Costruzione agosto 1967 settembre 1968

Julio Garino era stato compagno di studi di Eladio Dieste ma non divenne ingegnere, entrando a
lavorare nellazienda famigliare, la F.lli Garino, ancora oggi attiva. Logico quindi che al momento di
realizzare il nuovo stabilimento si rivolga al vecchio amico oramai famoso nella costruzione di
edifici industriali.
Il progetto sar sviluppato congiuntamente da Dieste e Montaez e Serralta e Clmot.

Lo stabilimento Garino in un disegno di studio di Justino Serralta Archivio CDI, IHA

Probablemente Hctor Gatti: Imprenta Garino: planta definitiva, abril 1974. CDI, IHA. Indito.
foto di Silvina Prez 2017.02.17

Fonti:
nudelman jorge
tres visitantes en pars - los colaboradores uruguayos de le corbusier
programa de doctorado: teora y prctica del proyecto de arquitectura
departamento de proyectos arquitectnicos
escuela tcnica superior de arquitectura de madrid
director: jos mara de lapuerta. doctor arquitecto. 2013
CDI-IHA
Instituto de Historia de la Arquitectura (I.H.A.) della facolt pubblica di Architettura in Uruguay
Nel I.H.A. ha creato il CDI Centro de Documentacin e Informacin en Historia de la Arquitectura, el
Urbanismo y el Territorio.
http://www.farq.edu.uy/iha/documentacion-centro-documental/
Parroquia Santa Maria Madre de la
Iglesia y San Juan Bosco
Av. Gral. Eugenio Garzon, 2024
Colon - Montevideo
Arch. Luis Garcia Pardo

La chiesa parrocchiale di Coln stata progettata nel 1966 dall'architetto Luis Garcia Pardo, uno
dei pi rappresentativi architetti uruguaiani dellepoca, con la stretta collaborazione dell'ingegnere
Eladio Dieste per la parte strutturale, che in questo caso quasi tutto. Questa opera stata
concepita seguendo le linee guida innovative del Concilio Ecumenico Vaticano II della Chiesa
cattolica, della quale entrambi i professionisti erano parte attiva , con un linguaggio completamente
spoglio di decorazioni, modanature ed immagini religiose, anche sul lato esterno. E' stata
completata nel 1967.
Il progetto architettonico originario prevedeva una pianta della chiesa di forma triangolare, con i
vertici curvi, in cui si trovano il campanile ed il battistero. Le sedute sono poste nella direzione della
volta e puntano direttamente verso l'altare. Infine, per completare la composizione del progetto, la
sagrestia ed una cappella di pianta triangolare, posti ai lati del presbiterio, ognuno con un ingresso
separato. Lesecuzione finale differisce per la posizione del battistero, di forma circolare, con tetto
conico in mattoni, con l'oculo di vetro, posto sul lato opposto rispetto a dove progettato, nel punto
dove era previsto il campanile non costruito. Quello che si vede oggi un'aggiunta recente.
La struttura tutta compresa in una volta autoportante, a forma di "catenaria rovesciata" con lle
basi su tratti piani, che sfalsano gli appoggi lateralmente. Questa particolarit, che ritroviamo nella
coeva chiesa di San Pedro a Durazno di Dieste, conferisce all'edificio uno spazio molto ampio,
libero da colonne. La volta costituita da un solo strato di mattoni, con una soletta superiore di
cemento armato nelle due direzioni, di soli 10 cm. di spessore. Come caratteristica delle opere di
Dieste, il mattone strutturale a sua volta l'elemento di finitura estetica, dando anche un'ottima
acustica alla chiesa. Anche il trattamento della luce naturale, in questo progetto di Luis Garcia
Pardo, ha un legame molto marcato con la risoluzione della chiesa di San Pedro di Durazno e
questo testimonia ulteriormente i forti legami tra i due in questo momento, sia concettualmente che
formalmente.
L'ampia apertura frontale della cupola permette un'ottima illuminazione senza finestre aggiuntive.
Sopra, vista della navata con laltare sullo sfondo e sotto la torre sullaltare.
Nella pagina seguente il Battistero troncoconico.

anche importante sottolineare la connotazione che ha l'ingresso di luce zenitale sopra l'altare,
questa soluzione un chiaro gesto di rappresentazione di Ges Cristo e della possibilit di salvezza
secondo la dottrina Cristiana "illuminando gli uomini e portandoli fuori dalle tenebre".
Foto di Carlos A. Montiel Spada - Luz y ladrillo. La iglesia parroquial San Juan Bosco de Luis Garca Pardo
14.06. 2013 in Arquitectura Moderna Croquizar Decr mucho, en pocas lineas. www.croquizar.com
Hogar de Ancianos Mixto Enrique Chaplin
Avenida Enrique Chaplin 728, ciudad de Paysand.
Serie di volte autoportanti in due corpi di fabbrica. Edifici sul tipo delle scuole rurali

Non risulta citato da nessuna fonte.


Distribuidora Americana Sede commerciale
dal 1972 ANCAP produzione cemento Portland - Paysand
Due edifici coperti con volte autoportanti.
Non vi sono dati ufficiali sul contenuto di questa scheda che pertanto solo una ipotesi dellautore.
Serbatoio pensile per il Balneario Las Vegas
Las Vegas, Dpto. de Canelones
Torre traforata di mattoni di 27 metri di altezza e capacit 120 mc di acqua..
Costruzione: febbraio settembre 1966

Chiamata Torre de Agua Dieste di propriet della Intendencia Municipal de Canelones.


Canelones

Grazie allarch.
all Virginia Vidal
Annesso Atlantida Country Club
Venida Pinares, Atlantida depto Canelones
La data di costruzione non certa.
Volta autoportante 7,5x26 mt circa.

Fonte: Tras las huellas de Eladio Dieste en Atlntida - Omar Daro Porta, Mireya Bracco
CCIFA | Centro Comercial, Industrial y Fomento de Atlntida
Grazie allarch. Virginia Vidal
Serbatoio dacqua barrio City Golf Atlantida
Calle 28-28 city Golf, Atlantida depto Canelones

"E 'stato costruito da Dieste intorno al 1967-1968 quando la corte non c'era pi. Il proprietario del
terreno, Abel Sanroman, voleva lottizzarlo, per questo stato costretto a costruire un serbatoio
per l'approvvigionamento idrico in sito, giacch Atlantida non aveva abbastanza acqua dalla laguna
del Cisne, e da diversi pozzi. Per questo ha incaricato Dieste della sua costruzione.
Porta Omar Daro, Bracco Mireya
Tras las huellas de Eladio Dieste en Atlntida
CCIFA | Centro Comercial, Industrial y Fomento de Atlntida

Grazie allarch. Virginia Vidal


Cappella della
della Escuela Madre Paulina
Carmelo de Arzadum 6023 Nuevo Pars Montevideo
Arq. Alfredo Rafael Solari Maglione
Volta autoportante con bordi piastre piane
Area coperta 900 mq; luce: 23 m
La casa di vacanze della
della famiglia Dieste
Balneario La Pedrera,
La Pedrera Rocha Uruguay

Questa piccola casa per le vacanze della sua famiglia il risultato di una ristrutturazione realizzata
nel 1967 da Eladio Dieste di una casa esistente.
Come con la sua casa di Punta Gorda, anche questa serve per sperimentare le lastre plissettate di
ceramica armata.
In questo caso ununica lastra dello spessore di 5,5 cm di laterizio e 2 cm di soletta
impermeabilizzante.

Ricordiamo che prima dell'esperienza con lamine piegate in ceramica armata, Dieste ha svolto a
Montevideo, almeno un lavoro con lastre piegate di calcestruzzo nella costruzione della palestra
per la casa dello studente nel 1959. La padronanza concettuale di queste strutture e la loro
applicazione in cemento armato gli hanno fornito parte della conoscenza necessaria allo sviluppo
della teoria sulla costruzione di lamine piegate in ceramica armata, che porter alla chiesa di San
Pedro a Durazno.
Gimnasio del Liceo Francisco Bauz
Lucas Obes 896,angolo Garcia Lorca, Montevideo
Volte autoportanti
Area coperta: 1100mq Luce: 24m
Nel 2016 stato oggetto di un lavoro di manutenzione.
Laboratori Roche
oggi Laboratorio Roemmers (dal 2010)
Camino Maldonado 6550, Montevideo
Costruzione in due fasi: 1967,1975
Volte autoportanti Area coperta 2200 mq; luce: 24 m (uguale la seconda fase)
Chiesa di San Pedro a Durazno
Batlle y Ordoez 622, Plaza Independenca, Durazno
Area coperta 800 mq Larghezza 23m lunghezza 32m
Copertura in lamina piegata di laterizio armato precompressa.
Pareti in laterizio armato precompresso.

La chiesa di San Pedro a Durazno, a 180 km a nord di Montevideo, si trova sulla piazza principale
della citt e svetta sul profilo basso delle case tipiche della zona.
Nel 1967 un incendio danneggi gravemente la preesistente basilica, con il crollo della copertura in
legno della campata centrale ed il danneggiamento delle due navate laterali.
La chiesa era una tipica costruzione di una piccola citt dellinterno dellUruguay, realizzata con
una modesta tecnica costruttiva. Dieste fu chiamato per la riparazione della navata centrale, ma
valut che questo risultava impossibile. Fu pertanto deciso di ricostruire la chiesa preservando la
facciata principale, non danneggiata. I lavori durarono dal gennaio 1969 al maggio 1971.
Nella ricostruzione stata mantenuta la pianta originaria eliminando la separazione tra le navate.
La copertura della navata centrale una grande lamina piegata di mattoni, le pareti sono grandi
travi pure in mattoni, appoggiate agli estremi, in corrispondenza dellatrio e del presbiterio. Le
pareti della navata centrale si prolungano fin nello spazio della torre del presbiterio, formando un
poligono irregolare di cinque facce leggermente inclinate che si chiudono al salire di quota e fuori
della vista, in una torre. Le grandi pareti della navata centrale hanno una leggera inclinazione, che
ne aumenta la prospettiva e la sensazione di altezza. Il tetto sembra galleggiare grazie a fasce di
luce laterali continue situate tra il soffitto e la parete. In questa chiesa, il piano che governa lo
spazio. Tutto linterno in mattoni a faccia vista, perfettamente posti in opera.
La concezione strutturale semplice e sorprendente. Le pareti principali che formano lo spazio
centrale in alto, sono due enormi travi miste di mattoni e calcestruzzo precompresso di 32 m di
luce e dello spessore di 25 cm per unaltezza di 8 metri, leggermente inclinate ed appoggiate sul
muro preesistente della facciata e sul nuovo muro lato presbiterio. Nella parte bassa si collegano
alle lastre di copertura delle navate laterali, pure di mattoni, che hanno travi di cemento
sopraelevate, che poggiano sulle pareti laterali, pure leggermente inclinate.
Il tetto della navata centrale, lunga 32 metri
composta da ununica lastra piegata di
mattoni, precompressa, di spessore 8 cm
ancorata alle due testate e libera sui due lati
lunghi, dove poggia per mezzo di colonnine
metalliche alle due pareti, permettendo alla
luce di entrare con un effetto straordinario.
La facciata interna della chiesa formata da un
portico su pilastri che sostengono il peso
superiore, soluzione che ha permesso a Dieste
di introdurvi un rosone di mattoni armati,
composto da una serie concentrica di cinque
poligoni irregolari esagonali sostenuti da tre
cavi di acciaio. Questi cavi tengono gli anelli
della figura agli angoli dell'esagono dove vi
sono piccole staffe metalliche che sostengono
le lamine di mattoni del poligono.
Strutturalmente, l'anello esterno lavora in
compressione e l'anello interno in trazione. La
stabilit del complesso incrementata dalla
precompressione dei cavi in ragione di una
tonnellata ciascuno al momento della
costruzione de rosone.
Capannone per CALNU
Complesso industriale Zuccheriero, Oggi ALUR - Alcoholes del Uruguay S.A.
Bella Unin Paraje Colonia Espaa s/n Dpto. Artigas
Volte a doppia curvatura
Area coperta. 12000 mq Luce. 25m Altezza max colonne: 23 m
La commessa ha compreso anche le fondazioni per macchinari di grande peso e presa daqua nel
Ro Uruguay.
Costruzione: febbraio 1968 maggio 1970
Fabbrica di sigarette La Repubblicana
per la Ca. Industrial de Tabacos S.A., Mirung 6505, Montevideo
Oggi Tabacalera Mailhons
Costruita in 3 fasi: 1969-70, 1980-81, 1982-83
Tre edifici paralleli uguali con copertura a volte di doppia curvatura con lucernari,
per un totale di 9000mq con luce 40 m.
Stazione degli autobus a Salto
Latorre angolo Larraaga, Salto
Arch. Nestor Minutti
7 volte autoportanti precompresse,
su una sola fila di pilastri centrali.
Doppio sbalzo di 13,50 m
Ingombro max trasversale 25,76 n
Corda di 5,75 m
Freccia di 1,94 m
Area coperta 1.080 mq
Costruzione tra sett.1973 Aprile
1974

Una serie di volte in laterizio armato


precompresso che si controventano
mutuamente, e che poggiano su una
singola fila di pilastri, che purtroppo,
non essendo la Dieste y Montaez
incaricata della costruzione dei
pilastri ma soltanto delle volte, sono
pi larghi delle travi che vi insistono.

... queste forme pi ricche e complesse non si possono fare come routine; esigono amore per
lopera e gusto per il particolare, condizioni che non abbondano tra gli uomini dimpresa (...).
Perci oppongono resistenza alcuni appaltatori a queste soluzioni dicendo che sono costose;
non lo sono, ma li costringono ad agire maggiormente come dovrebbero, ad essere costruttori
e non soltanto appaltatori o impresari

Il nostro contratto si limitava al progetto della struttura ed alla costruzione delle volte; il resto
dell'edificio stata fatto da un impresario del luogo e gli errori a cui mi riferisco si devono al fatto
che l'architetto direttore del lavoro non ha potuto seguire la fase finale ... la direzione non poteva
essere esercitata e sono state prese decisioni che mascherano l'intenzione del progetto e ricordo
di aver vissuto quei momenti con dolore quasi fisico.
Estacin de mnibus en Salto. Eladio Dieste.
SUMMA. Coleccin Temtica.
Buenos Aires. p. 49, N. 19, junio, 1987.
Stabilimento agroindustriale Caputto
Paraguay y Ferreira, Salto
Costruito in due fasi: 1971-72, 1986-87
Architetto: Nestor Minutti
Area coperta/Luce: 4200/46,5, 2950/26,5
Volte a doppia curvatura, la prima con lucernario.
Serbatoio dellacqua
complesso residenziale Malvin Norte,
Camino Carrasco y Veracierto, Malvn Norte Montevideo
Altezza: 40 m; capacit: 300 mc.
Costruzione: luglio 1971-giugno 1972
Palestra Durazno
Dr. E. Penza y Saravia, Durazno
Arq. Julio Villamajo
Volte a doppia curvatura
Area coperta: 1945mq Luce: 45m Freccia: 4,5m Pilastri H:6,55m
Costruzione: Marzo 1974-gennaio 1975
Gimnasio Alberto Bernasconi
Av. Benito Solari, Salto
In letteratura si trova come Palestra del Club Salto Nuevo F.C.
Ledificio di pianta rettangolare ha alle due testate le gradinate, la parte centrale, probabilmente la
sola eseguita dalla DyM coperta con una volta a doppia curvatura.
Area coperta dalla volta: 1000mq Luce: 28m
Club Pearol
Calle 19 de Abril & Dr. Angel Fortunato, Ombues de Lavalle Dep.to Colonia
Ing. Responsabile: Raul Romero, collaboratore Jose Zorrilla, ancora studente.
student
4 volte autoportanti 6 x 22 mt circa.
circa
Silo Vergara
Vergara, Dpto Treinta y Tres
SAMAN - Soc. Annima Molinos Arroceros Nacionales Silo orizzontale per il riso
Capacit: 30000 Ton. Struttura di 30 m di luce e 15 m di freccia. Pavimento in calcestruzzo inclinato
di 45. Costruzione: agosto 1974 dicembre 1978

Foto da FADU UDELAR Dieste y Montaez


Magazzino Caputto
Bv. Battle y Ordoez 3276, Montevideo
Progettato come Magazzino della Caputto-Citrcola Saltea, S.A.
Costruito in due fasi: 1976-77, 1979 poste ain perpendicolare tra loro
Volta a doppia curvatura (la prima fase con lucernario)
Area coperta/Luce: 2200/34, 1000/12
Serbatoio dellacqua Salto
Av. Gral Manuel Oribe, Salto
Altezza: 30 m; capacit: 150 mc.
Costruzione: aprile-dicembre 1976
Silo Young
Avda. Montevideo 3517 Young, Ro Negro.
Silo per la Cooperativa Agricola de Young Limitada CADYL.
Capacit 30000 Ton. Lunghezza 120 m, larghezza 30m, altezza 18m
Struttura a volta a doppia curvatura, sagomata a catenaria invertita.
La presenza della falda freatica ha impedito/limitato la realizzazione della parte interrata.
Il silo destinato ad immagazzinare cereali, macinati o in grani, per un periodo limitato. La
costruzione consiste di una grande tramoggia triangolare interrata e di un guscio a doppia
curvatura (parzialmente incassato e ancorato con pilastri , dove il terreno argilloso, e con
ancoraggi metallici dove il fondale roccioso) studiato per resistere alla pressione del grano
contro le pareti. In questa struttura non si hanno problemi di torsione n di flessione causati dal
vento, e la maggiore sollecitazione quella provocata dalla pressione dei cereali che, in questo
caso, stata forse sopravvalutata. I risultati ottenuti sono molto buoni e il costo della costruzione e
dei macchinari, per tonnellata immagazzinata, inferiore rispetto ai pi comuni depositi verticali.
Come nel caso delle torri a superficie ondulata, la funzione d origine a una forma particolarmente
espressiva.
Vctor Prez Escolano
Rigore e autenticit nellopera di Eladio Dieste
LOTUS 98 settembre 1998

Foto Ciro Carabello Perichi 2014


Stabilimento Agroindustriale Massaro,
Joanic, Route 5 km 37,500, Canelones
Oggi Hydro Agri SA
Arch. Martin Boada
Area coperta: 10000 mq
Volte autoportanti precompresse sp. 10 cm
Pilastri ad interasse di 35 m, aggetto della volta principale 16.40m. freccia 4.30m.
Torre alta 24 m con una capacit di 56 mc dacqua.
Costruzione: settembre 1976 maggio 1980, la torre 1979.

In questo caso siamo stati chiamati, come costruttori esperti in strutture industriali, a sviluppare un
progetto gi impostato da un altro professionista. La struttura formata da una serie di coperture
autoportanti e precompresse di direttrice catenaria, senza travi ne timpani. Si tratta di una serie di
gusci, liberi nello spazio, con una leggerezza vicina a quella delle strutture metalliche. E stato
necessario reimpostare i problemi costruttivi pi generali e i sistemi e le tecniche per la
precompressione, per ottenere tra i pilastri una luce di 35 metri, con una freccia di 4,23 metri. La
serie delle volte poggia su ununica fila di pilastri intermedi, con doppie travi a sbalzo di circa 15
metri. Lo spessore dei gusci di 10 centimetri, di cui 7,3 sono di mattoni forati. La fondazione, a
causa della natura del terreno, stata realizzata con un sistema a pali. Per dare unidea
delleconomicit del progetto, la valutazione fiscale ha considerato un costo di costruzione doppio
rispetto a quello reale.
Eladio Dieste in
Prez Escolano Vctor
Rigore e autenticit nellopera di Eladio Dieste
LOTUS 98 settembre 1998

In un'intervista con Rosario Castellanos del 1993 parlando dell'impatto di queste volte sulla gente
Dieste ha detto:
"E 'successo che, quando era pronta e fu iniziata ad usarla. Allora le ragazze che classificavano la
frutta erano consapevoli del fatto che una cosa del genere non si fa senza sforzo, e che in realt
questo sforzo stato fatto per loro, in modo da avere un posto nobile per lavorare. E questo lo
esprimevano - e probabilmente non lo sapevano esprimere con le parole - ma lo esprimevano nella
maniera di guardare, nel modo in cui sorridevano, in quello di salutare. Lo sentivi. Sentivi una
specie di cordialit profonda."
Fonte FADU UDELAR

Critico sullutilizzo attuale, il figlio di Eladio Dieste.


"Il pavimento costantemente coperto da una sorta di melma. l'urea attacca la struttura, un uso
del tutto inadatto dal punto di vista del mantenimento "
Esteban Dieste, intervista a Felipe Miguel del 28 de Agosto de 2016
Carnet de salud ASSE volta cilindrica ribassata
Calle Durazno 1242. Montevideo
Sostituzione di un antico lucernario in ferro e vetro, con una volta cilindrica ribassata,
costruita con una griglia di laterizi, con i fori verso il basso, con 18 lucernari zenitali.
Dimensioni circa 10 x 25 metri.

Foto aerea da google maps


Hospital Pasteur volta cilindrica ribassata
Jose Antonio Cabrera, Montevideo
Sostituzione di un antico lucernario in ferro e vetro, con una volta cilindrica ribassata,
costruita con una griglia di laterizi, con i fori verso il basso, con 9 lucernari zenitali.
Dimensioni circa 13 x 15 metri.

Foto aerea da google maps


Industria Metallurgica COLSA
Dal 1996 Compaa Colgate-Palmolive
Camino Teniente Galeano, 3160, Montevideo
Volte Autoportanti di corda 9 mt . Lunghezze 10 di 25m 6 di 35m e 4 di 50m
Deposito Juilio Herrera y Obes
Rambla 25 de Agosto de 1825 e Zabala, Montevideo
Vincitore del concorso bandito dalla Administracin Nacional de Puertos
Copertura con volte a doppia curvatura con lucernari di un vecchio magazzino del porto.
Area coperta: 4200 mq; Luce libera 50 m. (massima luce realizzata da D&M) freccia 6.5m
Costruzione: ottobre 1977 maggio 1979
Nel corso del 2016 stato registrato tra i beni del Monumentos Histricos Nacionales del Uruguay.

Nel 1978 un'opera maestra: la copertura del Pabelln Juilio Herrera y Obes nel porto di
Montevideo, attraverso il recupero della vecchia muratura di 70 cm rinforzata contro il vento e
coperta con una volta a doppia curvatura di 50 metri di luce.
Grompone Juan 1996
Eladio Dieste, Maestro de la Ingenieria

Nel magazzino del porto di Montevideo mette una trave-cordolo sul muro per ripartire il carico
della nuova volta.
Stanford Anderson
Eladio Dieste: A principled builder
In The Flix Candela Lectures
The Museum of Modern Art, New York (July 1, 2008)

Il bando di concorso prevedeva la demolizione e la ricostruzione di un vecchio deposito. Demolire


la vecchia struttura non era n razionale n economico, perci abbiamo deciso di conservare e di
consolidare la vecchia muratura in laterizio, ricostruendo la copertura con un guscio a volta
gaussiana a doppia curvatura con una luce di 50 metri. Dal momento che i costi erano molto
contenuti, siamo riusciti a convincere le autorit portuali che avremmo potuto, con una modesta
integrazione, rivestire le vecchie pareti con una muratura di protezione. Abbiamo rispettato,
enfatizzandola, lintera forma del deposito preesistente, ottenendo unarea di 4.200 metri quadrati
con una copertura di soli 12 centimetri di spessore, di cui 10 in mattoni forati. Al termine dei lavori
lammontare delle opere compresi un nuovo pavimento, gli ingressi, il rivestimento interno
imbiancato a calce, la muratura di protezione e la mano dopera stato di 120.000 dollari USA. La
muratura esistente, in cui ha trovato alloggio larmatura necessaria a contrastare le spinte laterali,
stata integrata con pilastri e rivestita in mattoni a vista, mantenendone le precedenti proporzioni.
Eladio Dieste, tratto da:
Vctor Prez Escolano
Rigore e autenticit nellopera di Eladio Dieste
LOTUS 98 settembre 1998
Stazione di servizio Barbieri y Leggire, Salto
Calle Blandengues y Avenida Batlle y Ordoez, Salto
(spostata nel Nov.1996 a la Puerta de la Sabidura)
Architetto Nestor Minutti
Soprannominata La gaviota una struttura speciale appoggiata ad un solo pilastri centrale, con
la copertura ad ali di gabbiano, costruita con la stessa tecnica delle volte autoportanti
precompresse. Costruzione: marzo- dicembre 1976.

Il Gabbiano (gaviota in spagnolo) stato costruito tra il 1975 ed il 1976 a Salto, Uruguay,
nellangolo tra Calle Blandengues e Avenida Batle Y Ordoez, come cope ertura delle pompe di
benzina della stazione di servizio Barbieri & Leggire, posta di fronte ad un altro lavoro di Dieste &
Montaez, la stazione degli autobus.
Questo nome glielo ha dato il popolo di Salto, per il suo profilo elegante ad ali di gabbiano.
La scelta della forma stata dettata da esigenze di massima altezza per la manovra dei camion che
utilizzano la stazione di servizio. La superficie coperta totale di 17 metri per 5,60.
Un unico pilastro centrale alto 4,0 metri, quadrato, di sezione 45x45 centimetri, che si restringe
verso lalto fino a 25x25, sostiene una trave di valle da cui si dipartono, ai due lati, le mezze volte
dal profilo a catenaria1 invertita. La fondazione un plinto quadrato di 1,20m alto 40 centimetri.
Dieste progetta questa struttura, tenendo conto del peso proprio e del vento, secondo lo schema di
una trave, considerando i carichi agenti principalmente nella sua direzione longitudinale, con la
sezione trasversale che non deve deformarsi significativamente nel suo piano; per questo adotta
un profilo a catenaria, che minimizza le tensioni di trazione. Sulle due volte poi usata la
precompressione sull'asse longitudinale per ridurre la flessione. Le volte sono costruite con
mattoni forati (27x27 cm) speciali per la muratura armata, posati in corsi regolari, con i giunti
allineati in entrambe le direzioni. All'estradosso, una soletta di calcestruzzo che diventa pi spessa
nella valle, creandovi una trave di dimensioni sufficienti, senza ricalature, alta 22 cm ed armata
con 210 in basso e 26 in alto. Le armature sulle due volte sono 1 10 / 54 cm in senso
trasversale ed una maglia di 6 tra i giunti dei mattoni (27x27). Sulla parte alta di ogni volta,
allestradosso, sono poi stati applicati, due sistemi di precompressione per contrastare le tensioni
di trazione. I trefoli2, posati a formare due anelli allungati, sono ancorati, sulle due un martinetto di
propria invenzione, i trefoli vengono avvicinati e serrati insieme, nella parte centrale della volta,
provocando il tensionamento delle due testate ancorate. A finire: il getto della soletta di

1
Il profilo delle direttrici parte di una parabola che pu essere descritta dall'equazione: (x -1800) 2 = -2770(y -1170)
2
Cavi in acciaio ad alto limite elastico usati per la precompressione di strutture.
calcestruzzo che ingloba anche i trefoli ed una cappa di impermeabilizzazione. Spessore totale 8
cm.
La costruzione procede dal plinto al pilastro alla trave di valle, sostenuta da un ponteggio che
permette di realizzare anche le due ali. Per segmenti successivi, progredendo simmetricamente
onde evitare il caricamento asimmetrico del pilastro.

Per 20 anni la gaviota stata un punto di riferimento popolare, poi nel 1996 nelle opere di
ristrutturazione dellarea di fronte alla Stazione dei bus non cera pi posto per le ali del gabbiano.
Non stata demolita, ma presa intera e ricollocata in un parco cittadino allingresso della citt.

Simbolo, monumento o un pezzo di unopera?

Foto di Silvina Prez


Intervento dell'Ing. Douglas Simonet
in omaggio all' Ing. Eladio Dieste a Salto 16/07/2001.

Signore e Signori,
Oggi ho l'onore di rappresentare l'Associazione degli Ingegneri dell'Uruguay, in questo omaggio
all'Ing. Eladio Dieste in riconoscimento della sua lunga e feconda carriera di realizzazioni
dell'Ingegneria Nazionale, nel nostro paese e all'estero.
Non un caso che questa commemorazione fatta di fronte ad una delle sue opere di ingegneria,
concepita inizialmente come la copertura per i distributori di carburante di una stazione di
servizio, che stata riconvertita in un monumento e incorporata nel patrimonio culturale di Salto.
Questo fatto insolito, risultato dal salvataggio dalla demolizione di una struttura per trasformarla in
un monumento, riassume in s l'importanza del lavoro di Dieste.
La "Gaviota", come viene popolarmente chiamato contiene gli elementi che sono presenti in tutti i
lavori dell'ing. Dieste e che sono propri di tutte le opere di buona ingegneria:
Primo.
Creativit, in particolare questa struttura, anche se lontana dalle dimensioni di molte altre che ha
realizzato l'Ing. Dieste, , a mio parere, una delle migliori per mostrare il suo genio creativo, non
facile concepire una copertura con un unico punto di appoggio , per farlo si richiede una gran dose
di immaginazione e audacia.
Secondo.
Funzionalit, penso che non merita un commento basta semplicemente osservarla per riconoscere
che un portento di funzionalit, che non esclusiva della "gaviota", ma di tutto il lavoro di Dieste.
A Salto abbiamo buoni esempi che mostrano questa caratteristica delle sue opere.
Terzo.
Dominio del calcolo strutturale, le opere dell'Ing. Dieste non sono opere che possono essere risolte
utilizzando manuali, richiedono una profonda formazione ed esperienza nel calcolo di strutture,
dobbiamo anche tenere in conto che stato uno dei pionieri a livello mondiale nel progetto e nella
costruzione di ceramiche armate.
Quarto.
Il talento di integrare le sue conoscenze teoriche con la capacit di esecuzione, l' Ing. Dieste non fu
solamente progettista, ma anche costruttore, cosa che si verifica poche volte
contemporaneamente in una sola persona, e meno ancora in opere di caratteristiche tanto speciali.
Diceva "la concezione spaziale e la forma in cui questo spazio si costruisce devono essere una
cosa sola".
Quinto.
Economia, le opere dell'Ing. Dieste non sono opere faraoniche per mostrare opulenza, potere o
grandiosit, sono opere di ingegneria competitive con i metodi di costruzione e materiali
convenzionali da costruzione.
Sesto.
Bellezza, e questo un merito importante di tutto il lavoro dell'Ing. Dieste, la funzionalit e
l'economia dei suoi progetti non gli ha impedito di renderli compatibili con l'estetica, qualcosa che
non facile da ottenere.
Settimo.
E a mio giudizio ci che credo pi importante dell'opera dell'Ing.Dieste: la personalit, oltre agli
attributi di cui sopra, l'opera dell'Ing. Dieste ha un enorme personalit, quando guardiamo la
gaviota, come quando guardiamo la costruzione di Refresco del Norte, sappiamo che siamo di
fronte ad un lavoro dell'Ing. Dieste.

L'Ing. Dieste, con le sue opere di ceramica armata ci ha mostrato un modo di fare ingegneria di
livello internazionale utilizzando conoscenze, tecnologia, materiali e mano d'opra nazionale, questa
la sua eredit pi importante.
Arch. Ciro Caraballo Perichi
consulente UNESCO incaricato dellesame
delle opere di Dieste per la candidatura
a patrimonio mondiale dellUNESCO.
Intervista del 30.03.2014 al Diario El Pueblo di Salto

- In realt ci fu un riconoscimento pochi anni fa, quando "la gaviota" stata spostata all'ingresso
della citt.
- Certo, ma quello che passa che "la gaviota" un pezzo di unopera ...
- Si tratta di un simbolo.
- Lo hanno convertito in un simbolo, ma stata un'opera che hanno rotto, come se tu hai la
caffettiera di tua nonna, gli togli la maniglia e la metti in mostra in sala da pranzo. S, che bella
maniglia di una caffettiera, ma la caffettiera l'hai rotta, e la met della caffettiera ancora l
dov'era. Vale a dire, diciamo cos, vi un riconoscimento di Eladio Dieste, ma non un
riconoscimento al lavoro di Dieste e a quello che significa, e questo passa a livello generale della
popolazione, ed qui che dobbiamo fare uno sforzo in un'organizzazione per raccogliere la storia
orale, per esempio. Ci sono molte persone che hanno lavorato con Dieste, che hanno fatto le sue
opere, muratori, operai che sanno come funzionava, i clienti che hanno commissionato gli edifici
stessi possono dire perch hanno scelto Dieste. Queste informazioni non sono state raccolte come
sarebbe necessario. Fotografie di opere. Si fa di Dieste una collezione. C un processo avviato ma
manca tuttavia ancora gran parte del lavoro.
Foto di Silvina Prez
Foto di Silvina Perz
Il posto di ristoro di Ayu
Avda. Costanera Apoln de Mirbek, Salto - In prossimit del fiume Uruguay
Arch. Nestor Minutti
Cupola conica, appoggiata a pilastrini metallici quadrati di 4mm e auto precompressa dai sui
aggetti. Area coperta: 400 mq; diametro: 21 m. di cui 15 interno e 3+3 sbalzi

Si tratta di una copertura a forma di cono di 15 m di diametro e 6 m in pi di sbalzo (21 m diametro


totale), in cui la "piegatura prodotta dallo sbalzo rende inutile il collare del bordo, in altro modo
essenziale, per assorbire le spinte. La struttura generale risulta in questo modo autopretesa, non
avendo altre trazioni che quelle dovute alla flessione della lastra a sbalzo ".
Jimnez, Antonio.
Eladio Dieste, 1943-1996.
Departamento de Publicaciones
Junta de Andaluca, 1996. Sevilla

Il posto di ristoro di Ayu una struttura di una semplicit concettuale stupefacente: essa sta
insieme per forma, ed essendo cos leggera, bastano dei montantini di lamiera piegata (gli stessi
ai quali si fissano i serramenti) a tenerla su; il corpo dei servizi, in muratura, funge da
controvento. Ma, addossato a quel bosco di eucalyptus, non richiama forse la tenda degli indiani,
con tanto di buco in mezzo da cui far uscire il fumo?
Piaggio Juan Martn
Eladio Dieste - Lingegno e larchitettura
COSTRUIRE IN LATERIZIO N. 52-53, 1996
Pensilina ANCAP
Camino Lecoq, Montevideo
Volte autoportanti
Termas del Daymn
Termas del Daymn, Salto - Dipartimento di Paysand
Due gruppi di due edifici con volte autoportanti
Fabbrica di lamiere Leon Iorio
Oggi CESMART fabbrica di contenitori in alluminio
Av. Don Pedro de Mendoza 4063, Montevideo
10 Volte autoportanti di 6x18m
Foto Silvina Perz

  
   
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Padiglione sportivo per il Club Remeros Salto
Rambla Costanera Norte, Salto
Architetto Ambrosoni
Area coperta: 500 mq Luce: 27m

Nel centro sportivo del club dei Vogatori di Salto che si trova sulla sponda del fiume Uruguay, vi
una sola cupola autoportante con travi piane laterali, che permettono di liberare da pilastri lo
spazio contiguo a quello principale. Inoltre con le due pareti dei fronti di geometria variabile,
ottenuto altro spazio libero con i cordoli superiori che collaborano ad assorbire la spinta
orizzontale della volta.
Palestra e salone poliuso Associazione San Agustin
Oggi Laboratori Roche
calle Justino Zavala Muniz n. 5591, Montevideo
Una volte autoportante (L.13m) e grande lato piano a fianco.
Area coperta 865 mq Costruzione: gennaio 1978 gennaio 1980
Fabrica Francis
21 de Abrile 2620, Montevideo
Tre volte autoportanti accostate di 9x25 metri circa.

   
     
  


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Galeria Colorn
Miguelete 1737, Montevideo
Una volta autoportante di 9x30 mt circa
Fabrica Lordix S.A.
Ing Alberto Caubarrere 4602, Montevideo
Area coperta: 1500 mq Luce: 16m
Volta a doppia curvatura
Fabbrica di dolci Van Damm S.A.
Oggi gruppo Arcor
Bv. Batlle and Ordez 6791, Montevideo
Area coperta: 30x70m
Volte a doppia curvatura con lucernari.
Lanera Santa Mara S.A.
Bv. Aparicio Saravia and Rafael, Montevideo
Costruzione in tre fasi: 1981, 1983-84, 1984-85
Area coperta/Luce: 1500/20, 1780/25, 2000/25.
Prima e seconda fase: volte a doppia curvatura, la terza fase: volte autoportanti

La scheda riporta ledifico attualmente presente allangolo tra Bv. A. Saravia e Florencia.
Trattasi di un capannone coperto con volte a doppia curvatura con lucernari.
Area coperta 800 mq circa. Dimensioni: 16x50 mt
Club Social Y Deportivo Andresito
Centro sportivo della Comandancia General del Ejercito, Bv. Gral Artigas 2555, Montevideo
Area coperta: 1700 mq
Tre volte autoportanti di 11x30mt circa.
Palestra
Palestra del Collegio
Collegio Santa Maria Hermanos Maristas
Maristas
8 de octubre 2977, Montevideo
Area coperta: 800 mq Luce: 30m
Volte a doppia curvature con lucernario.
Iglesia Ftima
Gral. Brito del Pino angolo Silvestre Blanco, Montevideo
Tre volte autoportanti di 6x35 mt circa.
Serbatoio per acqua, complesso abitativo America
Camino Duran y Yegros, Coln Montevideo
Altezza 40 mt Capacit 390 mc
Costruzione : agosto 1982 novembre 1984
Gimnasio Scuola Don Bosco
Maldonado 2128, Montevideo
Area coperta: 954 Luce: 24,40m
Volte a doppia curvatura con lucernario e tiranti esterni ancorati sui pilastri prolungati in alto.
Costruzione: maggio 1983- dicembre 1984
Gimnasio Municipale Trinidad
Av. Gral Artigas, Trinidad, Dpto Flores
Area coperta: 2850 mq Luce: 34m
Volte a doppia curvatura
Costruzione: 1983- 1984
Fabbrica di dolci Van Damm S.A.
Oggi gruppo Arcor
Bv. Batlle and Ordez 6791, Montevideo
Area coperta: 30x70m
Volte a doppia curvatura con lucernari.
Lanera Santa Mara S.A.
Bv. Aparicio Saravia and Rafael, Montevideo
Costruzione in tre fasi: 1981, 1983-84, 1984-85
Area coperta/Luce: 1500/20, 1780/25, 2000/25.
Prima e seconda fase: volte a doppia curvatura, la terza fase: volte autoportanti

La scheda riporta ledifico attualmente presente allangolo tra Bv. A. Saravia e Florencia.
Trattasi di un capannone coperto con volte a doppia curvatura con lucernari.
Area coperta 800 mq circa. Dimensioni: 16x50 mt
Club Social Y Deportivo Andresito
Centro sportivo della Comandancia General del Ejercito, Bv. Gral Artigas 2555, Montevideo
Area coperta: 1700 mq
Tre volte autoportanti di 11x30mt circa.
Palestra
Palestra del Collegio
Collegio Santa Maria Hermanos Maristas
Maristas
8 de octubre 2977, Montevideo
Area coperta: 800 mq Luce: 30m
Volte a doppia curvature con lucernario.
Iglesia Ftima
Gral. Brito del Pino angolo Silvestre Blanco, Montevideo
Tre volte autoportanti di 6x35 mt circa.
Serbatoio per acqua, complesso abitativo America
Camino Duran y Yegros, Coln Montevideo
Altezza 40 mt Capacit 390 mc
Costruzione : agosto 1982 novembre 1984
Gimnasio Scuola Don Bosco
Maldonado 2128, Montevideo
Area coperta: 954 Luce: 24,40m
Volte a doppia curvatura con lucernario e tiranti esterni ancorati sui pilastri prolungati in alto.
Costruzione: maggio 1983- dicembre 1984
Gimnasio Municipale Trinidad
Av. Gral Artigas, Trinidad, Dpto Flores
Area coperta: 2850 mq Luce: 34m
Volte a doppia curvatura
Costruzione: 1983- 1984
Capilla San Jos Obrero
Obrero
Dr. Elias Pascale 385, Barrio Mi To, Salto
Allinterno della Obra Don Calabria
Volta autoportante di 11x25mt circa
Frigorifico Elbio Prez Rodrguez
Oggi INALER S.A. gruppo Marfrig
Camino de la costa, San Jos
Area coperta: 180 mq Luce: 15m
Volte autoportanti a formare un edificio circolare
Gimnasio Cedemcar
Cont. Sarand, San Carlos, Maldonado
Area coperta: 900 mq Luce: 25m
Volte a doppia curvatura
Costruzione: 1984-95
Iglesia
Iglesia Nuestra Seora del Lbano
Molinos de Raffo 926, Montevideo
Una volta autoportante di luce 10 metri con due sbalzi di 2,5 m circa, costituisce la navata; sul
fondo il presbiterio a torre di pianta pentagonale. Sul retro, il campanile, che evidente non essere
di Dieste. I lavori sono iniziati nellottobre del 1984 e linaugurazione avvenuta il 18 ottobre 1986.
Serbatoio dacqua Ruta 101
Centro de Investigacin y Desarrollo
AEROPARQUE Ciudad de la Costa, calle Lneas Areas Paraguayas
Departamento de Canelones

Capacit: 100mc
Torre delle comunicazioni a Maldonado
Avda. General Artigas e Guabir, Maldonado
Costruzione: Novembre 1985-settembre 1986
Altezza: 66 m. Diametro alla base: 3.50 m.

La torre alta 60 metri di laterizio oltre ad unasta in


calcestruzzo di 6 metri per lancoraggio delle antenne TV.
Realizzata con muratura di mattoni 25x12x5 cm, posati a
formare due teste, con allinterno una leggera armatura; la
torre ha un diametro di 3,5 metri alla base, con i primi 5
metri senza aperture pieni per poi assumere la
caratteristica forma traforata dei serbatoi della Dieste y
Montaez.
Nei buchi della torre stato disposto il legname della
piattaforma di lavoro, che veniva spostata man mano che
si saliva, senza quindi bisogno di alcuna impalcatura. La
fondazione una platea circolare di calcestruzzo armato,
poggiante su 10 pali Franki.

Foto di Silvina Prez


Stabilimento agroindust
agroindustriale
industriale Azucitrus S.A.
Calle Republica de Bolivia, Paysand
Tre edifici coperti con volte a doppia curvatura, uffici sul fronte con volte autoportanti
Area coperta: 9000 mq; Luce: 30 m.
Il 25 maggio 1987 si verificato, in uno dei nostri cantieri, a Paysand, Uruguay, un tragico
incidente nel quale morirono:
Juan Pintos, Capocantiere
Walter Lpez, Muratore
Amado Aranda, Muratore
Carlos Gerardo, Carpentiere
Juan Ramn Vergara, Macchinista

A loro dedico quanto ci pu essere di personale in questo libro


E. Dieste
Fab
Fabbrica CINCELCUR
CINCELCUR
Arribeos 3532, Montevideo
Area coperta: 850 mq Luce: 25 m
Volte a doppia curvatura

Il fabbricato originario, intercluso nel lotto, risulta appena visibile da calle Garay google maps -
Ampliamento molo nel porto di Nuova Palmira
Corporacin Navos S.A. Porto di Nueva Palmira, terminal de la Hidrova, Dpto di Colonia
Molo per lattracco dimbarcazioni sul ro Uruguay.
Progetto 1985/87. Collaboratore ing. Antonio Dieste.

Nel marzo 1985 Eladio Dieste viene incaricato del progetto dellampliamento del molo. Pi
precisamente della modifica al progetto, appaltato nel 1983, per ricevere un tipo di navi pi grande.
La struttura una enorme trave di calcestruzzo precompresso a cassone, lunga oltre 200 metri,
suddivisa in tronchi di 40 metri, poggiante su pali diam. 100cm infissi nel suolo per 5 metri, ad una
profondit di 15 m. La verifica per lurto della nave di progetto ha comportato la realizzazione di
due grandi contrafforti alle estremit.

Fonte: Dieste, Eladio El nuevo muelle del puerto de Nueva Palmira. -- Montevideo : UR, 1988. In: Construir no 1, nov 1988, p. 63-76
Grazie a Silvina Prez.
Progetto del ponte sopra il fiume Toledo
Collaboratore ing. Paolo Castro

Quando il Ministero dei Trasporti ed Opere Pubbliche dellUruguay decise di trasformare la Ruta
n.6 da una a due corsie , si incontr con un bellissimo ponte sul fiume Toledo, di pietra e mattoni e
con pi di ottantanni di vita e senza che nessuno sapesse chi lo ha progettato e costruito. Questo
ponte in perfetto stato di conservazione e ha un alto valore di testimonianza ed estetico.
Le autorit del Ministero ci chiesero di progettare per la seconda corsia un ponte che, essendo di
concezione attuale, in qualche maniera dialoghi con quello antico.
La proposta accettata consta di una struttura cava, che forma un portale doppiamente incastrato il
cui intradosso di laterizio. Le gambe sono conoidi e si costruiranno in maniera analoga alle pareti
di Atlantida o dello Shopping Center e larchitrave una superficie complessa del tipo di quelle che
siamo soliti fare per le coperture di doppia curvatura. I costi sono del medesimo ordine di quello dei
ponti tipo di Vialidad, dove gli appaltatori devono ammortizzare i costi delle casserature metalliche.
Eladio Dieste ing.

Eladio Dieste el maestro del ladrillo.


SUMMA, Coleccin Temtica. Buenos Aires. p. 48, N. 19, giugno 1987

Grazie a Silvina Prez


Stabilimento Tops Fray Marcos S.A.
Oggi ENGRAW S.A.
Ruta 94,Fray Marcos, Dpto. di Florida
Costruzione in tre fasi: Nov.1986-ott.1987,Gen-giu.1988, Ott.1994-giu.1995
Volte a doppia curvatura - Area coperta/Luce: 4500/25, 2000/25, 2000/25.
Deposito per Lanera Piedra Alta S.A.
Zorrilla de San Martin S/N Cno A. Berrondo Dpto Florida
Area coperta: 7500 mq Luce: 16+40m
Volte a doppia curvatura, serbatoio dellacqua, uffici ed accessori.
Costruzione: 1989-90
Fabbrica
Fabbrica di bibite Fagar S.A.
Route 22 km.12, San Juan, Dpto di Colonia
Costruzione in due fasi: Aprile 1991 maggio 1992, Aprile 1995 febbario 1996
Area coperta : 5000 + 2000 mq.
Volte autoportanti precompresse, sbalzo 12.80m luce tra pilastri 24.38m;
torre in muratura a forma cilindrica alta 26 m.
Deposito per A. Dewavrin Fils S.A.
Juanic, Canelones
Costruzione: novembre 1992 settembre 1994
Area coperta di 9300 mq con u n edificio con volte a botte (L:10m) e tre con volte a doppia
curvatura con lucernario (L:25m). Completa lopera un serbatoio dacqua troncoconico.
Eladio Dieste non ha per partecipato a questo progetto.
Silo per il sale, Solsire S.A.
Avda. Gral. Flores 4431, Montevideo.
Silo con struttura a volta a doppia curvatura, fondato su pali e con tiranti incorporati nel pavimento
di calcestruzzo.
Area coperta: 3100 mq; capacit 20000 T; freccia 13 m, luce 28.5m.
Costruzione: settembre 1992 aprile 1994
Salone
Salone multiuso, Colegio Nuestra Senora del Lujan
calle W. Beltran 1868, Montevideo
Volta autoportante di 11x24 mt
Salone
alone multiuso, Colegio Pastorino
Calle 19 de junio 5653, Montevideo
Volta autoportante di 8 x 24 mt circa
Costruzione: 1993-94
Gimnasio Club Social Empleados BPS
Av. Uruguay angolo Gaboto, Montevideo
Area coperta di 800 mq con volta a doppia curvatura con lucernari.
Costruzione: 1994-95
Serbatoio d
dacqua hipercentro Devoto
Barrio Sayago tra Camino Ariel e Bv. Jos Battle y Ordoez.
Capacit 162 mc.
Tinteggiato del colore aziendale si ha difficolt a riconoscerlo come opera di DyM
Palestra e salone
salone multifunzioni Torres Nauticas
Toms de Tezanos 1107, Montevideo
Area coperta di 12 x 55 mt Volta a botte.
Opere da definire pi compiutamente
Crufi S.A.
Camino Durn, 12400 Montevideo
Capannone con copertura a doppia curvatura
Parroquia Santa Bernardita Soubirous
Avenida Italia 4318 esquina Caldas Montevideo
Capannone
Aparicio Saravia angolo Florencia, Montevideo
Capannone con copertura a doppia curvatura
Fideeria Belza-Penela
di fronte al Mulino san Ramn
Accesso dalla calle Luis Alberto de Herrera, San Ramn Dpto Canelones

Capannone ad un piano composto da 7 volte autoportanti di 6x 33 mt di cui una con sbalzo


aggettante di 5,5 mt.
Serbatoio
rbatoio dacqua a Las Piedra
Dr. Elias Regules, Canad y Arapey,
Arapey Las Piedra Dpto Canelones
Originariamente a servizio del Barrio San Francisco della Municipalit 18 de Mayo

Grazie allarq. Virginia Vidal


UTU - Escuela Tcnica Las Piedras
Baltasar Brum n. 665, Las Piedras, Dpto Canelones
Edificio coperto con 10 volte autoportanti di 8x15 mt circa, oltre a porzioni con copertura piana
Area coperta. 1250 mq.

Arq. Virginia Vidal


Escuela Tcnica de Las Piedras: Non abbiamo la certezza che sia opera di Dieste.
Negli anni 60, ling. Dieste aveva tra i collaboratori ling. Carlo Agorio, che ha poi fatto
vari progetti per UTU. Nello studio Dieste & Montaez non ci sono disegni di questa scuola
(mentre ci sono di quella di Tala).
Jardn de Infantes N 213 Enriqueta Compte y Riqu
General Luna 1270, Montevideo
5 volte autoportanti di 6 m x 12
fausto@giovannardierontini.it
www.giovannardierontini.it
Versione del 27 marzo 2017

Eladio Dieste Eugenio Montaez Opere in Uruguay


(Edizione per il centenario della nascita)
by Fausto Giovannardi
is licensed under a
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License
Eladio Dieste
Eugenio Rolando Montaez
Opere in Brasile

Fausto Giovannardi
con Ariel Valmaggia
Eladio Dieste, Eugenio Rolando Montaez - Opere in Brasile

Fausto Giovannardi con la collaborazione di Ariel Valmaggia


fausto@giovannardierontini.it
La relazione con Dieste fu occasionale. Alfredo Lay, giovane architetto formatosi in
Uruguay, ci disse che sarebbe stato interessante provare alcune cose differenti per il
mercato di Porto Alegre.
Andammo a Montevideo per vedere le opere di Dieste & Montaez. Dieste era in Europa e
ci incontrammo con Montaez. Ci fermammo per tre o quattro giorni ed al ritorno era nato
il progetto di CEASA. Ho proposto a Fayet ed a tutto il gruppo di lavoro del concorso, di
usare le volte autoportanti degli uruguaiani, che oltre a coprire grandi luci, propiziavano
una buona condizione termica per i prodotti agricoli e, data la scala del progetto,
risultavano vantaggiosi dal punto di vista tecnico ed economico.
Dieste venne, brevett il sistema e costitu una societ in Brasile, nella quale Lay era
responsabile.
Terminata CEASA abbiamo fatto altri lavori per Cobal che gestiva lapprovvigionamento di
alimenti a livello nazionale. Le volte sono diventate un marchio forte che ci ha aiutato nello
sviluppo dello studio. Il sistema si diffuso in varie parti del paese. Dieste & Montaez
ampliarono la loro gamma di progetti ed opere. Poi passato un certo tempo, il volume
daffari si ridotto, Lay ha cessato di rappresentare limpresa e la Dieste & Montaez ha
chiuso la sua attivit in Brasile.
CLUDIO ARAUJO, architetto
Fonte: ARQTEXTO 0 (POA-RS) - 1 semestre 2000
um depoimento

Nel 1971, Dieste, Montaez e Alvarez Lay costituiscono la societ EDEC: Estruturas de Cermica
Projetos e Construes Ltda, al fine di poter realizzare il CEASA di Porto Alegre, su progetto degli
architetti Carlos Fayet e Claudio Araujo. La societ si espande grazie al lavoro per questi architetti,
che hanno grande interesse per le coperture proposte dagli uruguaiani. Nel 1974 con la CEASA di
Rio de Janeiro, Montaez si trasferisce a Rio, lo segue ling. Mario Santos che inizia a lavorare nella
EDEC. Lanno dopo anche ling. Raul Romero si trasferisce dalla DyM di Montevideo, dove aveva
iniziato a lavorare nel 1960, alla EDEC di Rio.
Nel 1976 viene costituita la Dieste y Montaez Abobadas de Tijolos Ltda, con Dieste
e Montaez come soci. Vi entreranno a lavorare gli ingegneri Ariel Valmaggia (1977) che era
entrato nellaprile 1975 nella DyM di Montevideo, in sostituzione di Raul Romero, e Mario Santos
(1981). Nel settembre 1977 Ariel Valmaggia viene inviato ad aprire la filiale di Porto Alegre. Intanto
la EDEC smette di lavorare come impresa e rimane attiva per la consulenza ed i progetti, mentre
lesecuzione delle coperture viene svolta tutta dalla Dieste y Montaez Abobadas de Tijolos Ltda.
Nel marzo del 1981 Montaez, per gravi problemi di salute, rientra a Montevideo; poco dopo cessa
la sua attivit la EDEC ed il 10 agosto viene ufficialmente chiusa anche la Dieste y Montaez
Abobadas de Tijolos Ltda.
Valmaggia e Romero, per dare continuit ad alcune opere programmate dalla DyM, costituiscono
limpresa Esbratil (Estruturas Brasileras de Tijolos) Construcoes Ltda che rimarr attiva per pochi
anni.
Nel 1971 iniziarono alcuni cambiamenti. Da un lato, Dieste fece una breve incursione nella
attivit politica, e d'altra parte, Montanez si stabil in Brasile e hanno inizio le grandi opere.
Due anni dopo inizia la dittatura in Uruguay e finisce il ciclo universitario di Dieste. Dieste
ha avuto, in questo periodo buio del paese, un lavoro attivo come consulente nell'opera di
presa di Salto Grande, come professore invitato in diverse universit e ha continuato a
creare nuove opere.
Eladio Dieste, Maestro De La Ingenieria
Juan Grompone 1996

Nel seguito lelenco dei lavori realizzati in Brasile, che ad oggi stato possibile riconoscere come
ascrivibili allopera di Eladio Dieste ed Eugenio Rolando Montaez. Per alcuni di essi stato
possibile redigere una scheda riepilogativa. Per alcuni i dati sono ancora incompleti.
Lavori in Brasile
1968-72 Pacheco, Roberto Arias, Antonio Fraigola,
Mercato centrale di Porto Alegre Ricardo Espindola, Vicente Crudo
Ceasa Poa-Rs Di Salvo Centrais de Sup. 33.320 mq Volte Autoportanti
Abastecimento do Rio Grande do Sul Vedi Scheda
Av. Fernando Ferrari 1001, Bairro Anchieta,
Porto Alegre, RS 1972-76
Arch. Carlos Maximiliano Fayet e Claudio CEASA GO Centro agroalimentare
Araujo do Goinia
Collaboratori: arch. Carlos Eduardo Comas, Centrais de Abastecimento de Gois
Luis Amrigo Vincenzi Rodovia BR-153, Km 5,5 - Jardim Guanabara,
Progetto paesaggistico Arch. Ronald Goinia - GO
Jameson EDEC - Progetto delle strutture: ingg. Eladio
EDEC - Progetto strutturale: ingg. Eladio Dieste, Raul Romero
Dieste, Eugenio Montaez, Raul Romero, Sup. 23.000 mq. Volte autoportanti
Arch. Alberto Castro Vedi Scheda
Direzione dei lavori strutturali: ingg. Eladio
Dieste, Raul Romero, Arch. Alfredo Alvarez 19..
Lay Curtume Isa Couros, Uruguaiana
Capocantiere: Victor Retamar, Delger e Vito Via Dr. Adir Machado Mascia e Monteiro
Pacheco, Carlos Blanco, Alcide Pereira, Lobato, Uruguaiana, Rio Grande do Sul
Roberto Arias, Ricardo Espindola, Hector Edificio gi sede del CRAS e prima (forse)
Chiribao, Hector Casco, Gabino Almeida della fabbrica di calzature Azalia
Padiglione dei produttori, volte a doppia EDEC Progetto strutturale: ing.Eladio
curvatura, Sup. 13.600 mq Dieste e Mario Santos
Padiglioni dei commercianti, volte Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e
autoportanti in pi edifici, Sup. 40.000 mq Eng. Mario Santos
Porticato dingresso, volte autoportanti con Capocantiere: Roberto Arias, Martin Escobar
doppio sbalzo Sup. 7.000 mq Volte a doppia curvatura L=20
Vedi Scheda m
Vedi Scheda
1970-72
Mercato di Macei 1972-75
CEASA AL- Central de Abastecimento de Cooperativa Regional Triticola
Alagoas nel bairro di Levada, Macei. Serrana
Alagoas
oggi: COTRIJUI - Cooperativa Agropecuria &
Avenida Francisco de Menezes, 446 Bom
Industrial.
Parto Macei AL
Rua das Chcaras, 1513 - Iju, RS Brasil
Arch. Carlos Maximiliano Fayet e Claudio
Arch. Clovis Ilgensfrich
Araujo
EDEC - Progetto strutturale : Ingg. Eladio
EDEC - Progetto delle strutture e direzione
Dieste, Raul Romero e Mario Santos
lavori: ingg. Eladio Dieste, Raul Romero
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e
Capocantiere: Delger e Vito Pacheco, Fermin
ing. Mario Santos
Silveira, Eduardo Romero
Capocantiere: Roberto Arias
Sup. 7.500 mq luce libera 26mt. Un edificio
Numerose volte autoportanti.
con volte a doppia curvatura e due affiancati
Vedi Scheda
a volte autoportanti
Vedi Scheda
1973-74
CEASA Grande Rio RJ- Centro
1972-76 Agroalimentare Rio de Janeiro
CEASA PR Centro agroalimentare do Centrais de Abastecimento do Estado do Rio
Paran Rodovia de Janeiro
Rua Jaime Balo, 765 - Hugo Lange - 80040- Avenida Brasil, n 19.001 -Iraj - Rio de
340 - Curitiba - PR Janeiro- RJ
Arch. Nelson Andrade, Joao Rodolfo Stroeber Arch. Alcides Horacio da Costa e Caio
EDEC - Capocantiere: Victor Retamar, Vito Mendes
EDEC - Progetto strutturale: ingg. Eladio Vedi Scheda
Dieste, Raul Romero e Arch. Alberto Castro
Direzione lavori: ingg. Eugnio Montaez, 19..
Antnio Raul Romero, Harry Valevicci , Carlos Prola Transportadora Ltda - Garage
Ferro camions
Capocantiere: Victor Retamar, Delger y Vito Rua Jackson Figueiredo, 119 - Parolim
Pacheco, Carlos Blanco, Roberto Arias, Curitiba, Paran
Alcides Silveira, Hector Chiribao, Antonio EDEC - Progetto strutturale e direzione lavori:
Fraigola, Eufrasio Gomez , Martin Escobar ing. Mario Santos, Arch. Alfredo Alvarez Lay
Sup. 150.000 mq. Volte autoportanti 7 x 25 10 Volte autoportanti L=22 m
Vedi Scheda Vedi Scheda
1974
1976
Ristorante Mercato di Porto Alegre Colgio Leonardo da Vinci Unidade
Av. Fernando Ferrari 1001, Bairro Anchieta,
Porto Alegre, RS Beta
Progetto dell Arch. Carlos Eduardo Comas Anteriormente Posto de Gasolina e
EDEC - Calcolo e Direzione lavori: Ingg. Restaurante
Eladio Dieste e Raul Romero e Arch. Alfredo Av. Icarai, 1879, Barrio Cristal - Porto Alegre -
Alvarez Lay RS
Copertura a tronco di piramide, similare a EDEC - Progetto strutture: Ing. Mario Santos
MEMPHIS Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e
Sup. 2000 mq ing. Mario Santos
Vedi Scheda Capocantiere: Roberto Arias
Vedi Scheda
1974
1976
Frigorifero Alegretense Italex
CESA Unidade Frigorifica Oggi MARFRIG
Oggi ITM ISD. TEXTEIS H. MILAGRE S. A.
GROUP Attualmente abbandonata
Rod. RSC 453, KM 117.2, Vicentina,
Estr. Alegrete/Itaqui, s/n km 07 - Capivari
Farroupilha, RS
CEP: 97541-970 ALEGRETE RS
EDEC - Progetto strutture: Ing. Mario Santos
EDEC - Progetto strutturale: ing. Raul Romero
Capocantiere: Roberto Arias
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e
Vedi Scheda
ing. Mario Santos Capocantiere: Roberto
Arias
1976
5 edifici coperti con volte autoportanti di 6 mt
e lunghezze di 12-20-38 mt Cooperativa de Las Valuruguai
Sup. 4560 +960 + 480 + 1080 +220 per un oggi AGROVIT
totale di 7.300 mq Distreito Rodoviario, BR 290, Km 717 Rod.
Vedi Scheda Osvaldo Aranha, 1990 - Aeroporto,
Uruguaiana - RS,
EDEC Progetto Strutturale: Ingg. Eladio
1975
Dieste e Raul Romero
Cotrijui Entrata Sede Direzione lavori: ingg. Eladio e Antonio
Rua das Chcaras, 1513 - Iju, RS Brasil Dieste, Matio Santos, Arch. Alfredo Alvarez
Progetto dell Arch Clovis Ilgensfrich Lay
EDEC - Progetto strutturale: Ing. Eladio Capocantiere: Roberto Arias, ...
Dieste, Raul Romero e Mario Santos Il complesso comprende 8 edifici tutti coperti
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e con volte autoportanti di luce 6 e 12 metri,
ing. Mario Santos Capocantiere: Roberto con lunghezze variabili tra i 28 ed i 40 metri.
Arias Sup. 22.000 mq circa
Ombrello rovescio di diametro 10 mt circa Vedi Scheda
Vedi Scheda
1976/78
1975
Centro di manutenzione della
Chioschi in Piazza Republica a Iju
Praca Republica - Centro Iju, RS
metropolitana di Rio de Janeiro
Progetto dell Arch Clovis IlgensfrichEDEC - Avenida Presidente Vargas, 2700 Rio de
Progetto strutturale e direzione lavori : ing. Janeiro RJ
Mario Santos Capocantiere: Roberto Arias Progetto: Promon
EDEC e DYM Abobadas RJ - Calcolo e Sup. 2.600 mq Volte autoportanti 10x15 m
Direzione lavori: Ing. Eugnio Montaez, Vedi Scheda
Antnio Raul Romero, Harry Valevicci. Collab.
Ariel Valmaggia 1978
Capocantiere: Victor Retamar, Delger COBRA Computadores e Sistemas
Pacheco, Vito Pacheco, Carlos Blanco,
Alcides Pereira
Brasileiros Ltda
oggi Farmanguinhos - Av. Cmte. Guaranys,
Volte autoportanti di 7 x 23 mt Sup. 52.000 mq
447 Jacarepagu, Rio de Janeiro - RJ
Vedi Scheda
DYM Abobadas RJ
Capocantiere: Roberto Arias, Martin
19..
Escobar, Rosso
SESI Edificio a Corumb Sup. 14.000 mq. Volte autoportanti 28x6 m
Avenida Nossa Senhora de Candelria,1555 Vedi Scheda
Corumb, Mato Grosso do Sul
DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing.
1978
Raul Romero
Capocantiere: Alcides Pereira Centro de Tecnologia Mineral
Volte autoportanti di 33x6 m, superficie 5.400 (CETEM)
mq Av. Pedro Calmon, 900, Cidade Universitria
Vedi Scheda Rio de Janeiro - RJ
DYM Abobadas RJ
1977 Sup. 8.300 mq volte autoportanti 25x6 m
Fabbrica Memphis, Porto Alegre Vedi Scheda
Av. Joo Elustondo Filho, 175 - Sarandi, Porto
Alegre 1978
Arch. Cludio Arajo e Cludia Obino Correa SESI Centro Social a Sao Goncalo
DYM Abobadas RJ e EDEC - Progetto R. Dr. Alfredo Backer, 521 - Alcantara - Sao
strutture: Ingg. Eladio Dieste, Raul Romero, Goncalo - RJ
Mario Santos DYM Abobadas RJ - Progetto strutture: Ing.
Assistenza Tecnica: Arch. Alberto Brisolara Ral Romero
Copertura con moduli piramidali in ceramica Capocantiere: Alcides Pereira
armata Allinterno di un isolato, non visibili dalla
Vedi Scheda strada, due edifici appena sovrapposti, uno
con 6 volte di 4,5x10 e laltro pi alto, con 6
1977/78 volte di cui le due laterali di 4,5x16 e le
Silo per la FAROL S.A. (Armazen quattro centrali di 4,5x20.
Graneleiro) 1978
R. Augusto Frederido Markus, Estrela , Rio
Grande do Sul, Centro de Educao Tecnolgica
DYM Abobadas RJ e RS - Progetto: Ingg CENTEC
Eugenio Montaez, Ariel Valmaggia, Mario oggi: Instituto Federal de Educao, Cincia
Santos e Tecnologia IFAB,
Capocantiere: Delger Pacheco y Antonio Campus Simes Filho, Estrada SESI-SENAI,
Fraigola s/n, Pintaguinha, Simoes Filho-Salvador-Bahia
Capacit 30.000 ton. Largo 30 m alto 16 m e Progetto dell Ing. Arch. Pasqualino Romano
lungo 120 m Magnavita (1929)
Vedi Scheda DYM Abobadas RJ
Sup. 9.000 mq. per 4 edifici coperti con volte
1978 autoportanti di 25x5 m
SESI Escola de Msica e Clube do Vedi Scheda
Trabalhador Fortaleza 1978
Av. Francisco S, 6623, Barra do Ceara,
Fortaleza, CE. SESI scuola e club Jacarepagu, Rio
DYM Abobadas RJ - Progetto dell Arch. de Janeiro
Severiano Mario Porto y Mario Emilio Ribeiro Avenida Geremrio Dantas 342, Tanque,
Progetto strutture: ingg. Eladio Dieste, Raul Jacarepagu, Rio de Janeiro.
Romero DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing.
Capocantiere: Alcides Pereira. Luiz Fernando Mayrick Pereira
Capocantiere: Alcides Pereira y Eufrasio Vedi Scheda
Gomez
Sup. 5.000 mq Volte autoportanti 35x8 m 1978/79
Vedi Scheda SESI Centro Social CAT Rio Branco
R. Alberto Scherer, 743 - Rio Branco, So
1978 Leopoldo RS
SEST SENAT Deodoro EDEC - Progetto strutture: Ing. Mario Santos
Servio Social do Transporte - Servio Assistenza Tecnica costruzione copertura:
Nacional de Aprendizagem do Transporte Arq. Alberto Brizolara
Marechal Deodoro, So Paulo Rio de Janeiro Pensilina dingresso composta da 5 volte
Estr. Do Camboata, 135 - Deodoro - Rio de autoportanti e quattro edifici sempre
Janeiro - RJ composti da elementi coperti con volte
DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing. autoportanti, affiancati
Ral Romero Sup.totale 3500 mq. circa
Direzione lavori: ingg. Eugenio Montaez e Vedi Scheda
Ral Romero
Sup. 3.500 mq Volte autoportanti 35x8 m 1979/80
Vedi Scheda Stazione di controllo Fiscale
Av. Quintino Bocaiuva , 1499 - (BR-470 ) -
1978/79 Apina, Santa Catarina km 100 della BR-470
Portocel - Terminal Especializado de DYM Abobadas RS - Progetto strutture e
Barra do Riacho S.A. direzione lavori: ingg. Ariel Valmaggia e Mario
Barra de Riacho. Aracruz, Espirito santo Santos
DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing. Tre volte autoportanti con una sola fila di 4
Ral Romero e altri pilastri centrali, doppio sbalzo 6.5 x 2 x 17.5
Direzione Lavori: ingg. Eugenio Montaez e mt
Ral Romero Sup.800 mq.
Capocantiere: Delger Pacheco e Alcides Vedi Scheda
Pereira
Sup. 18.000 mq. Volte autoportanti 36x12 m
Vedi Scheda 1979/80
Portogalo Suite Hotel
1978-79 Rodovia Rio-Santos - BR 101, KM 457 - Costa
COTRIJUI Envasado Oleo Soja Verde - Angra dos Reis - Rio de Janeiro
Progetto Arch. Luiz Paulo Conde
MUCAMA
DYM Abobadas RS - Progetto strutturale e
Av. Almirante Maximiliano Fonseca 6361, Rio
direzione lavori: ing. Raul Romero e altri
Grande RS
Capocantiere: Delger Pacheco, Antonio
Arch. Clovis Ilgensfrich
Pereira
DYM Abobadas RS - Progetto strutturale:
Vedi Scheda
ingg.Raul Romero e Clonado Caputto
Montevideo
1979/80
Direzione lavori: Ingg. Ariel Valmaggia,
Gonzalo Larrambebere, Mario Santos e Michelin Fabrica Itatiaia
Walter Vilche Rod. Presidente Dutra KM 150. Itatiaia, RJ
Sup. 3.500 mq Volte a doppia Curvatura D Y M Abobadas RJ
34x104 mt Progetto e direzione dei lavori: ing. Raul
Oggi demolito Romero
Capocantiere: Irmo Barbieri
1978-79 Un edificio coperto con 7 Volte autoportanti
(Demolito prima del 2013)
Centro Social do SESI - Campo Bom
Av. Pres. Vargas, 937 - Campo Bom, Rio
1980
Grande do Sul
Arch. Sergio Monserrat Cobertura Agencia Banco Itau
DYM Abobadas RS - Progetto strutturale e Novo Hamburgo, RS
direzione lavori: ingg. Ariel Valmaggia e Mario DYM Abobadas RS - Progetto strutturale e
Santos direzione dei lavori: ing. Ariel Valmaggia
2 edifici con volte autoportanti (8-16) ognuna Volta cilindrica di 3,5 mt; Sup. 120 mq.
3.5 x 15 m. Sup.totale1300 mq.
1980/81 Capocantiere: Onofre Bernardes Prestes
SESI Centro Social a Parob (Gaucho) e Antonio Honorio da Silva
Rua da Paz, 146 - Guaruja Parob, Rio Grande (Meroca)
do Sul 8 Volte autoportanti su una sola fila di pilastri
Arch. Sergio Monserrat centrali.
DYM Abobadas RS - Progetto strutturale e Vedi Scheda
direzione dei lavori: ingg. Ariel Valmaggia e
Mari Santos 1988
Pensilina dingresso composta da 4 volte Cooperativa de las Valuruguai
autoportanti di 3,5 x 7,0mt e tre edifici sempre Uruguaiana, Rio Grande do Sul,
composti da elementi coperti con volte DYM Montevideo - Progetto e Direzione lavori:
autoportanti, affiancati: 11 volte di 3,5x18mt, Ingg. Gonzalo Larrambebere e Ariel
12 volte di 3,5 x 18mt e 12 volte di 3,5x9,0mt. Valmaggia e Walter Vilche
Sup.totale 19100 mq. circa Lotto n. 2
Inaugurato il 16 maggio 1981 Sup. 3.000 mq volte autoportanti 20x6 m
Vedi Scheda
1993/94
1980/81 Centro De Tecnologia Universidade
Michelin Fabrica Campo Grande Federal do Piau -Teresina
Av. Mario Pedrosa, 406, Guaratiba, Campo Campus Universitrio Ministro Petrnio
Grande, RJ Portella - Bairro Ininga - Teresina PI
DYM Abobadas RJ - Progetto e direzione dei Progetto dell Arch. Ana Lucia Ribeiro e Joao
lavori: ing. Raul Romero Alberto Cardoso
Capocantiere: Delger Pacheco Costruzione: Construtora Lourival Sales
Allinterno del grande complesso produttivo, Parente Ltda.
due edifici coperti con volte autoportanti. ESBRATIL ENGENHARIA LTDA - Progetto e
5 volte Sup. 12x 22, 7 volte Sup. 33x42 direzione dei lavori: Ingg. Ariel Valmaggia,
Capocantiere: Antonio Honorio da Silva
1980/81 (Meroca)
Casa Catenaria Vedi Scheda
Rua Jose Madrid, 435, Vila Brasilia, Porto
Alegre, RS 1994
DYM Abobadas RS - Progetto e direzione dei Centro Sportivo Pelotense
lavori: ingg. Ariel Valmaggia
Oggi Pelotas Parque Tecnolgico, Av
Capocantiere: Onofre Bernardes Prestes
Domingos Jose de Almeida, 1785 Pelotas-RS
(Gaucho)
DYM Montevideo. - Progetto Strutturale: Ingg.
Sup. 110 mq Catenaria 7 m x 5.6 m
Gonzalo Larrambebere, Lucia Pesci, Ariel
Lunghezza 10 m
Valmaggia e Walter Vilche
Vedi Scheda
Direzione dei lavori: Ing. Gonzalo
Larrambebere
1984
Capocantiere: Delger Pacheco
Assemblia Legislativa do Estado de Un lungo edificio di 130 metri, di larghezza
Rondnia, variabile (30-26-17-10 mt) coperto con 25
Arq. Severiano Porto volte autoportanti di ceramica armata, su una
ESBRATIL CONSTRUCOES LTDA struttura di cemento armato. Una torre per
Il progetto, non realizzato, prevedeva una acqua Sup. 7200 mq
volta in cermica armada calcolata dalling. Vedi Scheda
Raul Romero (1933-)

1985
Mercado Troca-Troca
Av. Maranhao, s/n, barrio
centro Teresina, Piaui,
Architetti: Jlio Medeiros, Goreth Mendes
ESBRATIL ENGENHARIA LTDA - Progetto e
direzione dei lavori: Ingg. Ariel Valmaggia,
Gonzalo Larrembebere.
Mercato centrale di Porto Alegre
CEASA RS - Centrais de Abastecimento do Rio Grande do Sul
Av. Fernando Ferrari 1001, Bairro Anchieta, Porto Alegre, Rio Grande do Sul
Arch. Carlos Maximiliano Fayet e Claudio Araujo
Collaboratori: arch. Carlos Eduardo Comas, Luis Amrigo Vincenzi
Progetto paesaggistico Arch. Ronald Jameson
EDEC - Progetto strutturale: ingg. Eladio Dieste, Eugenio Montaez, Raul Romero, Arch. Alberto
Castro - Direzione dei lavori strutturali: ingg. Eladio Dieste, Raul Romero, Arch. Alfredo Alvarez Lay
Capocantiere: Victor Retamar, Delger e Vito Pacheco, Carlos Blanco, Alcide Pereira, Roberto
Arias, Ricardo Espindola, Hector Chiribao, Hector Casco, Gabino Almeida
Padiglione dei produttori, volte a doppia curvatura, Sup. 13.600 mq
Padiglioni dei commercianti, volte autoportanti in pi edifici, Sup. 40.000 mq
Porticato dingresso, volte autoportanti con doppio sbalzo

Foto Acervo Joo Alberto FAU UniRitter, Sergio Marques, Ramiro Furquim Archivio Dieste y Montanez

Nel 1968 gli architetti locali Carlos Maximiliano Fayet, Cludio Lus Arajo , Carlos Eduardo Dias
Comas e Jos Amrico Gaudenzi, vincono il concorso per la costruzione del nuovo mercato di
porto Alegre. (Fonte: http://enciclopedia.itaucultural.org.br/en/pessoa443489/carlos-fayet 2015.12.12)
Il progetto fu reso costruttivo nel 1972 e le opere realizzate dalla Centrais Estaduais de
Abastecimento, Sociedade Annima (CEASA) di Porto Alegre; una societ statale costituita
appositamente per la realizzazione dellopera, cos come poi avverr in molte altre citt del
Brasile, come Macei, Rio de Janeiro, Curitiba, Goiania. Rispetto al progetto originario
lesecuzione sar ridotta.
La vicinanza a Montevideo sollecit la richiesta alla Dieste y Montaez di presentare unofferta per
la costruzione di alcuni capannoni, con la loro tecnica della ceramica armata dal prezzo
competitivo. Il trasferimento di Eugenio Montaez in Brasile ha permesso una esecuzione
particolarmente accurata. Lapertura del mercato del 19 marzo 1974.
Padiglione dei produttori, una struttura immensa di 47x280 m, in volte gaussiane di doppia
curvatura che configurano shed di 5 x 35 m in pianta, con una trave e gronda in C.A. di 5 m di
sbalzo per assorbire le spinte laterali.
Lo spazio centrale doveva essere libero dalle catene di acciaio usuali. Ma secondo Dieste, difficolt
di approvvigionamento dei materiali hanno impedito di costruire i pilastri precompressi di idonee
caratteristiche e la posa dei tiranti nel pavimento e quindi hanno dovuto optare per la posa delle
catene realizzati con ferri attorcigliati.
I padiglioni dei commercianti sono stati realizzati con la ripetizione di coperture a volte autoportanti
di 5 x 30 m con una superficie chiusa di 5x 20m e due area a sbalzo di 5x5m (una per lato), per il
carico e lo scarico dei camion. Con questo metodo sono stati coperti 40.000 mq divisi in vari
padiglioni.
Il porticato dingresso una
lunga fila di pilastri che
sorreggono volte autoportanti a
doppio aggetto, centrate su di
loro.

Nelle immagini alcune fasi della esecuzione delle volte autoportanti precompresse
Mercado de Macei
CEASA AL- Central de Abastecimento de Alagoas nel bairro di Levada, Macei. Alagoas
Avenida Francisco de Menezes, 446 Bom Parto Macei AL
Arch. Carlos Maximiliano Fayet e Claudio Araujo
EDEC - Progetto delle strutture e direzione lavori: ingg. Eladio Dieste, Raul Romero
Capocantiere: Delger e Vito Pacheco, Fermin Silveira, Eduardo Romero
Sup. 7.500 mq luce libera 26mt. Un edificio con volte a doppia curvatura e due affiancati a volte
autoportanti
Un grande edificio con volte a doppia
curvatura senza lucernari, di 27 m di luce,
con mensole laterali di quasi 4 m affiancato
da un lato da un edificio con due volte
autoportanti e dallaltro da uno con 13 volte
autoportanti, di 6 m di luce.
Per molto tempo abbandonato, e quindi
ricettacolo di criminalit, recentemente
sembra oggetto di rinnovato interesse da
parte delle autorit, per un riuso come
Mercato popolare.
Un ampio rendiconto di questo progetto
dato dallo stesso Eladio Dieste nellarticolo
la ceramica armada pubblicato sulla rivista
Formas para la construccion, n. 5 ottobre
1982. (foto aerea da google maps)
CEASA Centro agroalimentare do Paran Rodovia
Rua Jaime Balo, 765 - Hugo Lange - 80040-340 - Curitiba - PR
Arch. Nelson Andrade, Joao Rodolfo Stroeber
EDEC - Capocantiere: Victor Retamar, Vito Pacheco, Roberto Arias, Antonio Fraigola, Ricardo
Espindola, Vicente Crudo
Sup. 33.320 mq Volte Autoportanti
CEASA Centro agroalimentare do Estado de Gois
Centrais de Abastecimento de Gois
Rodovia BR-153, Km 5,5 - Jardim Guanabara, Goinia - GO
Arch. Carlos M. Fayet e Cludio Arajo ( probabile)
EDEC - Progetto delle strutture: ingg. Eladio Dieste, Raul Romero
Sup. 23.000 mq. Volte autoportanti
Curtume Isa Couros Uruguaiana
Via Dr. Adir Machado Mascia e Monteiro Lobato, Uruguaiana, Rio Grande do Sul
EDEC Progetto strutturale: ing.Eladio Dieste e Mario Santos
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e Eng. Mario Santos
Capocantiere: Roberto Arias, Martin Escobar
Sup. 7.000 mq 49 volte autoportanti di lunghezza diversa (gruppi di 21+3+25).
Siamo nel Barrio Cabo Luiz Quevedo tra le vie Dr. Adir Machado Mascia e la Monteiro Lobato, ed il
grande edificio, gi sede del CRAS e prima (pare) della fabbrica di calzature Azalia, da tempo
abbandonato. Il Municipio sta cercando affannosamente un riuso e nel mentre vi ubica un deposito
provvisorio di pneumatici usati.

Foto dellinterno
di Maurizio Villeda
Cooperativa Regional Triticola Serrana (COSTRIJUI)
oggi: COTRIJUI - Cooperativa Agropecuria & Industrial , Rua das Chcaras, 1513 - Lju, RS - Brasil
Arch. Clovis Ilgensfrich
EDEC - Progetto strutturale : Ingg. Eladio Dieste, Raul Romero e Mario Santos
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e ing. Mario Santos
Capocantiere: Roberto Arias
Numerosi gruppi di volte autoportanti.
Nel 1972 la COTRIJUI inizi la costruzione della sua nuova sede, e dal 3 dicembre 1975, in questa
struttura funziona la sede della cooperativa, attiva a tuttoggi.
CEASA Centro Agroalimentare Rio de Janeiro
Avenida Brasil, n 19.001 -Iraj - Rio de Janeiro- RJ
Arch. Alcides Horacio da Costa e Caio Mendes
EDEC - Progetto strutturale: ingg. Eladio Dieste, Raul Romero e Arch. Alberto Castro
Direzione lavori: ingg. Eugnio Montaez, Antnio Raul Romero, Harry Valevicci , Carlos Ferro
Capocantiere: Victor Retamar, Delger y Vito Pacheco, Carlos Blanco, Roberto Arias, Alcides
Silveira, Hector Chiribao, Antonio Fraigola, Eufrasio Gomez , Martin Escobar
Sup. 150.000 mq. Volte autoportanti 7 x 25
E la seconda Central de Abastecimento dellAmerica Latina. E stata aperta il 28 agosto 1974.
La precompressione delle volte.
A fianco Carlos Blanco
Ristorante Mercato di Porto Alegre
Av. Fernando Ferrari 1001, Bairro Anchieta, Porto Alegre, RS
Progetto dell Arch. Carlos Eduardo Comas
EDEC - Calcolo e Direzione lavori: Ingg. Eladio Dieste e Raul Romero e Arch. Alfredo Alvarez Lay
Copertura a tronco di piramide, similare a quella della successiva fabbrica Memphis. Sup. 2000 mq
Frigorifero Alegretense
Oggi MARFRIG GROUP
Estr. Alegrete/Itaqui, s/n km 07 - Capivari CEP: 97541-970 ALEGRETE RS
EDEC - Progetto strutturale: ing. Raul Romero
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e ing. Mario Santos
Capocantiere: Roberto Arias
5 edifici coperti con volte autoportanti di 6 mt e lunghezze di 12-20-38 mt
Sup. 4560 +960 + 480 + 1080 +220 per un totale di 7.300 mq
Cotrijui Entrata Sede
Rua das Chcaras, 1513 - Iju, RS Brasil
Progetto dell Arch Clovis Ilgensfrich
EDEC- Progetto strutturale: Ing. Eladio Dieste, Raul Romero e Mario Santos
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e ing. Mario Santos
Capocantiere: Roberto Arias
Ombrello rovescio di diametro 10 mt circa
Chioschi in Piazza Republica a Iju
Praca Republica - Centro Iju, RS
Progetto dell Arch Clovis Ilgensfrich
EDEC - Progetto strutturale : ing. Mario Santos
Direzione lavori: ing. Mario Santos
Capocantiere: Roberto Arias
Posti su di un lato della piazza hanno copertura a lastre piegate.
Prola -Transportadora Ltda
Rua Jackson Figueiredo, 119 - Parolim Curitiba, Paran
EDEC - Progetto strutturale e direzione lavori: ing. Mario Santos, Arch. Alfredo Alvarez Lay
Garage camions 10 Volte autoportanti L=22 m
Colgio Leonardo da Vinci
Vinci Unidade Beta
Anteriormente Posto de Gasolina e Restaurante
Av. Icarai, 1879, Barrio Cristal - Porto Alegre - RS
EDEC - Progetto strutture: Ing. Mario Santos
Direzione lavori: Arch. Alfredo Alvarez Lay e ing. Mario Santos
Capocantiere: Roberto Arias
Italex
Oggi ITM Indstrias Txteis H. Milagre S.A.
Rod. RSC 453, KM 117.2, Vicentina, Farroupilha, RS
EDEC - Progetto strutture: Ing. Mario Santos
Capocantiere: Roberto Arias
Ledificio ed il resede sono stati oggetto di un profondo restiling.
Cooperativa de Las Valuruguai
oggi AGROVIT
Distreito Rodoviario, BR 290, Km 717 Rod. Osvaldo Aranha, 1990 - Aeroporto, Uruguaiana - RS,
EDEC Progetto Strutturale: Ingg. Eladio Dieste e Raul Romero
Direzione lavori: ingg. Eladio e Antonio Dieste, Matio Santos, Arch. Alfredo Alvarez Lay
Capocantiere: Roberto Arias, ...
Il complesso comprende 8 edifici tutti coperti con volte autoportanti di luce 6 e 12 metri, con
lunghezze variabili tra i 28 ed i 40 metri. Sup. 22.000 mq circa
Centro di manutenzione della metropolitana di Rio de Janeiro
Avenida Presidente Vargas, 2700 Rio de Janeiro
Progetto: Promon
EDEC e DYM Abobadas RJ - Calcolo e Direzione lavori: Ing. Eugenio Montaez, Antnio Raul
Romero, Harry Valevicci. Collab. Ariel Valmaggia
Capocantiere: Victor Retamar, Delger Pacheco, Vito Pacheco, Carlos Blanco, Alcides Pereira
Volte autoportanti di 7 x 23 mt Sup. 52.000 mq
Il grande edificio, destinato ad ospitare le officine per la manutenzione dei treni della
metropolitana, composto da un insieme di volte autoportanti di 23 m di lunghezza, poste a livello
diverso, al fine di consentire la penetrazione della luce allinterno.
Il progetto fu eseguito a Montevideo ed i lavori seguiti in loco da Eugenio Montaez.
SESI Edificio a Corumb
Avenida Nossa Senhora de Candelria,1555 Corumb, Mato Grosso do Sol
DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing. Raul Romero
Capocantiere: Alcides Pereira
Volte autoportanti di 33x6 m, superficie 5.400 mq
Fabbrica Memphis, Porto Alegre
Av. Joo Elustondo Filho, 175 - Sarandi, Porto Alegre
Progetto degli architetti Cludio Luiz Gomes de Arajo (1931) e Cludia Obino Correa (1950)
DYM Abobadas RJ e EDEC - Progetto strutture: Ingg. Eladio Dieste, Raul Romero, Mario Santos
Assistenza Tecnica: Arch. Alberto Brisolara
Copertura con moduli piramidali in ceramica armata

La Memphis, una impresa di prodotti cosmetici di Porto Alegre, decise di costruire la sua nuova
fabbrica in un modo che oltre a soddisfare le esigenze funzionali, fosse anche immagine
dellazienda.

Le ipotesi di base utilizzate sono state: la necessit di una previsione di crescita; la


diversificazione e l'evoluzione degli impianti industriali; la formazione di una nuova immagine
attraverso la costruzione, capace di essere associata ai prodotti e alla nuova fase dell'industria.

Marco Zanuso, che era un misto di architetto e


designer fu lautore del progetto della fabbrica
Olivetti a So Paulo nella Memphis mettemmo
qualcosa di questo progetto, costituito da cupole che
si ripetono con colonne che sono anche condotti di
ventilazione indipendenti per ogni modulo. Questa
strategia di elementi che si ripetono stata ripresa
nel nostro progetto di fabbrica con crescita non
prevedibile: devono essere possibili variazioni di
altezza in funzione dei macchinari e permettere la
crescita orizzontale. Allo scopo fu creato un modulo
la cui copertura un tronco di piramide in ceramica
armata, come se fosse un baldacchino, quattro
pilastri che variano in altezza e in determinati moduli
sostengono la copertura. Gli elementi dilluminazione e ventilazione sono indipendenti.
Cludio Arajo

Il lotto, di forma rettangolare, ha una superficie di 25.000 mq. La costruzione ne occupa 7.500 mq
ed organizzata principalmente in tre elementi tipologici: volumi che ospitano i servizi di supporto
e amministrativi per l'industria "caratterizzati da una architettura semplice e sistema di costruzione
tradizionale, con pannelli di facciata in prefabbricati leggeri." Il corpo industriale, con un volume
dominante dove sono alloggiate le attrezzature industriali pi pesanti, con una struttura in cemento
armato ed il nome della societ scritto sul volume del serbatoio dellacqua. Infine i moduli, che
costituiscono ledificio propriamente detto, la cui coordinazione modulare, la tecnica di
costruzione e lopzione formale sono il segno principale e
determinante di questo progetto.
Ogni modulo di 10m x 10m, permette variazioni in altezza e di
combinazione in tutte le direzioni, rispondendo ai requisiti di
flessibilit richiesti dallazienda. Lilluminazione zenitale
diffusa dai lucernari aperti sulla direzione nord-sud, offre un
ambiente ricco di luce naturale.
Costruttivamente, lesecuzione del modulo stata
abbastanza razionale. Le forme di legno, su cui un reticolo di
listelli determinava la posizione di ciascun pezzo ceramico,
sono state pre-montate in cantiere, per ogni faccia del
volume piramidale. Posizionate poi sopra un ponteggio
scorrevole, a formare il volume
della copertura piramidale, sono
state portate nella posizione
definitiva, le parti sono state
assemblate e solidarizzate tra
loro da una maglia di tondino di
acciaio ricoperta con una
soletta di malta di cemento e
sabbia che conferisce la
rigidezza e la tenuta all'acqua.
Le aperture zenitali sono
costituite da profili metallici che
penetrano in una sorta di
"guanto" costruito all'interno del
guscio, che gli consente la
necessaria possibilit della copertura di "respirare" senza causare
danni al telaio. Il problema della ventilazione risolto da camini posti al
centro della lastra piatta che copre la piramide.

Fonte:
Srgio Moacir Marques, MEMPHIS: uma anlise tipolgica necessria.
um depoimento - CLUDIO ARAUJO, arquiteto
ARQTEXTO 0 Rivista della ufrgs.br (POA-RS) 1semestre 2000
Silo per la
la FAROL S.A.
R. Augusto Frederido Markus, Estrela , Rio Grande do Sul,
DYM Abobadas RJ e RS - Progetto: Ingg Eugenio Montaez, Ariel Valmaggia, Mario Santos
Capocantiere: Delger Pacheco y Antonio Fraigola

Il silo ha una capacit di 30.000 ton.


Largo 30 m alto 16 m lungo 120 m.

La Farol SA si insediata a Estrela tra il


1976 e il 1977, con l'avvio della
produzione nel 1978. Si trattava di una
industria che lavorava leguminose, con
produzione di olio, crusca, farina e
lecitina di soia. Durante il periodo di
costruzione, arrivarono a Estrela
centinaia di lavoratori del settore delle
costruzioni e della metallurgia,
provenienti da diverse parti del Rio
Grande do Sul e altri Stati per la
costruzione del grande impianto.

La Farol SA ha operato fino al 1990


arrivando ad avere 20 filiali distribuite
in tutto il Rio Grande do Sul. La sua
chiusura ha provocato gravi problemi
alla citt di Estrela. I silos sono ancora
utilizzati per lo stoccaggio del grano.

Fonte: blog di Airton Engster dos Santos - Estrela-RS -


Immagini: Aepan-ONG
SESI Escola de Msica e Clube do Trabalhador Fortaleza.
Av. Francisco S, 6623, Barra do Ceara, Fortaleza, CE.
DYM Abobadas RJ - Progetto dell Arch. Severiano Mario Porto y Mario Emilio Ribeiro
Progetto strutture: ingg. Eladio Dieste, Raul Romero
Capocantiere: Alcides Pereira.
Sup. 2.600 mq Volte autoportanti 10x15 m

Perambulando pela Arquitetura Latino-americana - Hugo


Segawa - Universidade de So Paulo

Foto tratta dalla locandina .


La sostenibile leggerezza del laterizio armato
Incontro con Ariel Valmaggia
25 ottobre 2000 Aula Magna Palazzo Vegni
Via San Niccol 89/A, Firenze
Incontro promosso dal
Dipartimento Di Processi E Metodi Della Produzione Edilizia
Universit di Firenze
Coordinamento scientifico Corrado Latina
Coordinamento segreteria Adolfo Baratta
Cobra Computadores e Sistemas Brasileiros Ltda
oggi Farmanguinhos - Av. Cmte. Guaranys, 447 Jacarepagu, Rio de Janeiro - RJ
Sup. 14.000 mq. Volte autoportanti 28x6 m
DYM Abobadas RJ Capocantiere: Roberto
Arias, Martin Escobar, Rosso.
Il 27 luglio del 1979, dopo solo 5 anni dalla
sua fondazione, la societ informatica
Cobra inaugura la sua nuova fabbrica:
"uma fbrica de bons exemplos".

Fonte:
Helena Silvia
Rastro De
Cobra
Copyright
By Silvia
Helena
Vianna
Rodrigues
Ottobre 1984
Oggi: Farmanguinhos

teste_hdr_farmanguinhos_ctm_by_deivison

vaccinazione gratuita
Centro de Tecnologia Mineral (CETEM)
Av. Pedro Calmon, 900, Cidade Universitria, Rio de Janeiro RJ
DYM Abobadas RJ
8.300 mq di volte
autoportanti ( 25x6 m) su
una superficie edificata di
19.800 mq allinterno
dellarea urbanizzata di 10
ettari della Citt
Universitaria di Rio de
Janeiro.

Fonte: projob engenharia


Centro de Educao Tecnolgica CENTEC
oggi: Instituto Federal de Educao, Cincia e Tecnologia IFAB,
Campus Simes Filho, Estrada SESI-SENAI, s/n, Pintaguinha, Simoes Filho-Salvador-Bahia
Progetto dell Ing. Arch. Pasqualino Romano Magnavita (1929)
DYM Abobadas RJ
Sup. 9.000 mq. per 4 edifici coperti con volte autoportanti di 25x5 m

Revista do Instituto Federal de Educao,


Cincia e Tecnologia da Bahia
N21, Ano VI, Ed. 1 / 2014
SESI scuola e club Jacarepagu,
Jacarepagu, Rio de Janeiro
Avenida Geremrio Dantas 342, Tanque, Jacarepagu - Rio de Janeiro.
DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing. Luiz Fernando Mayrick Pereira
Capocantiere: Alcides Pereira y Eufrasio Gomez
Sup. 5.000 mq Volte autoportanti 35x8 m
SEST
SEST SENA
SENAT
NAT Deodoro
Servio Social do Transporte - Servio Nacional de Aprendizagem do Transporte
Marechal Deodoro, So Paulo Rio de Janeiro
Estr. Do Camboata, 135 - Deodoro - Rio de Janeiro - RJ
DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing. Ral Romero
Direzione lavori: ingg. Eugenio Montaez e Ral Romero
Sup. 3.500 mq Volte autoportanti 35x8 m
Portocel - Terminal Especializado de Barra do Riacho S.A.
Barra de Riacho. Aracruz, Espirito santo
DYM Abobadas RJ - Progetto strutturale: ing. Ral Romero e altri
Direzione Lavori: ingg. Eugenio Montaez e Ral Romero
Capocantiere: Delger Pacheco e Alcides Pereira
Sup. 18.000 mq. Volte autoportanti 36x12 m
Centro Social SESI Campo Bom
Av. Pres. Vargas, 937 - Campo Bom, Rio Grande do Sul
Arch. Sergio Monserrat
DYM Abobadas RS - Progetto strutturale e direzione lavori: ingg. Ariel Valmaggia e Mario Santos
Due edifici con volte autoportanti (8-16) ognuna di 3.5 x 15 m. Sup.totale1300 mq.
Inaugurato il 14 marzo 1980 ed intitolato ad Emilio Miguel Vetter
SESI (Servico Social da Industria) Centro Social CAT
R. Alberto Scherer, 743 - Rio Branco, So Leopoldo RS
EDEC - Progetto strutture: Ing. Mario Santos
Assistencia Tecnica costruzione copertura: Arq. Alberto Brizolara
Pensilina dingresso composta da 5 volte autoportanti e quattro edifici sempre composti da
elementi coperti con volte autoportanti, affiancati
Sup.totale 3500 mq. circa
Stazione di controllo Fiscale
Av. Quintino Bocaiuva , 1499 - (BR-470 ) - Apina, Santa Catarina km 100 della BR-470
Costruzione: Constructora Schaffer Ltda di Curitiba
DYM Abobadas RS - Progetto strutture e direzione lavori: ingg. Ariel Valmaggia e Mario Santos
Tre volte autoportanti con una sola fila di 4 pilastri centrali, con sbalzo di 17,5 mt sul fronte e retro.
Sup.800 mq.

Viaggiando attraverso l'interno di Santa Catarina mi sono imbattuto nel vecchio posto di Vigilanza
Fiscale di Apina. Situato al bordo della strada che collega Apina a Blumenau, l'edificio
attualmente abbandonata. E' composto da due elementi: un blocco di servizi distribuiti
parallelamente alla strada ed una copertura di circa 800 mq, composta da tre volte di mattoni
rinforzati sostenuta da solo quattro pilastri in cemento, che ospita la zona di controllo delle merci.
Le volte sono estremamente sottili, e sopportano sbalzi di oltre quindici metri. A bordo di ognuna
una trave orizzontale blocca l'insieme e consente il corretto smaltimento delle acque piovane. Le
proporzioni e la leggerezza sono un segno che marca il paesaggio del luogo. L'intero edificio
segue fedelmente i principi dell'architettura di Eladio Dieste.
Eladio Dieste em Apina?
Blog di Marco O. Costa Publicato il 13/01/2013
https://marcosocosta.wordpress.com
Portogalo Suite Hotel
In origine Hotel dos Sinos
Rodovia Rio-Santos - BR 101, KM 457 - Costa Verde - Angra dos Reis - Rio de Janeiro
Progetto Arch. Luiz Paulo Conde
DYM Abobadas RS - Progetto strutturale e direzione lavori: ing. Raul Romero e altri
Capocantiere: Delger Pacheco, Antonio Pereira
Copertura con 16 volte autoportanti, a gruppi sfalsati, di 3,4x16/19mt
SESI Centro Social a Parob
Rua da Paz, 146 - Guaruja Parob, Rio Grande do Sul
Arch. Sergio Monserrat
DYM Abobadas RS - Progetto strutturale e direzione dei lavori: ingg. Ariel Valmaggia e Mari Santos
Pensilina dingresso composta da 4 volte autoportanti di 3,5 x 7,0mt e tre edifici sempre composti
da elementi coperti con volte autoportanti, affiancati: 11 volte di 3,5x18mt, 12 volte di 3,5 x 18mt e
12 volte di 3,5x9,0mt. Sup.totale 19100 mq. circa
Inaugurato il 16 maggio 1981
Casa Catenaria
Rua Jose Madrid, 435, Vila Brasilia, Porto Alegre, RS
DYM Abobadas RS - Progetto e direzione dei lavori: ingg. Ariel Valmaggia
Capocantiere: Onofre Bernardes Prestes (Gaucho)
Sup: 110 mq Catenaria 7 m x 5.6 m Lunghezza 10 m
Mercado Troca-
Troca-Troca
Av. Maranhao, s/n, barrio centro Teresina, Piaui,
Architetti: Jlio Medeiros, Goreth Mendes
ESBRATIL ENGENHARIA LTDA - Progetto e direzione dei lavori: Ingg. Ariel Valmaggia, Gonzalo
Larrembebere.
Capocantiere: Onofre Bernardes Prestes (Gaucho) e Antonio Honorio da Silva (Meroca)
8 Volte autoportanti su una sola fila di pilastri centrali.

Il Troca-Troca (scambio) uno dei pi antichi e tradizionali luoghi commerciali di Teresina. In


origine il mercato aveva luogo sotto un albero di fico, dove le persone si scambiavano le merci.
L'albero stato conservato dal progetto, inaugurato nel 1985 con una struttura pensata per
ospitare commercianti e merci in modo pi organizzato.

Foto panoramica
Tarcisio Vilarinho
Universidade Federal do Piau
Centro de Tecnologia -Teresina
Campus Universitrio Ministro Petrnio Portella - Bairro Ininga - Teresina PI
Progetto dell Arch. Ana Lucia Ribeiro e Joao Alberto Cardoso
Costruzione: Construtora Lourival Sales Parente Ltda.
ESBRATIL ENGENHARIA LTDA.
Progetto e direzione dei lavori: Ingg. Ariel Valmaggia,
Capocantiere: Antonio Honorio da Silva (Meroca)
Centro Sportivo Pelotense
Oggi Pelotas Parque Tecnolgico - Av Domingos Jose de Almeida, 1785 Pelotas-RS
DYM Montevideo Progetto Strutturale: Ingg. Gonzalo Larrambebere, Lucia Pesci, Ariel Valmaggia
e Walter Vilche Direzione dei lavori: Ing. Gonzalo Larrambebere
Capocantiere: Delger Pacheco
Un lungo edificio di 130 metri, di larghezza variabile (30-26-17-10 mt) coperto con 25 volte
autoportanti di ceramica armata, su una struttura di cemento armato. Una torre per acqua
Sup. 7200 mq
fausto@giovannardierontini.it
www.giovannardierontini.it
Versione del 27 marzo 2017

Eladio Dieste Eugenio Montaez Opere in Brasile


(Edizione per il centenario della nascita)
by Fausto Giovannardi
is licensed under a
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License
Eladio Dieste
Eugenio Rolando Montaez
Opere in Argentina

Fausto Giovannardi
Molte sono le opere eseguite in Argentina con la tecnologia brevettata dalla
Dieste y Montaez.

Poche le notizie al riguardo ed ancora meno la conoscenza ed il rispetto per


questi lavori.

Probabilmente nessuna di loro stata seguita direttamente da Eladio Dieste o


da Eugenio Montaez.

Sappiamo di un rapporto continuativo con la TECNOEDIL S.A. dellarch. Migone


e delling. Massa, che pagavano un diritto per luso del sistema brevettato.

Abbiamo trovato traccia presso la INPI (ufficio brevetti Argentino) di un brevetto


per le volte autoportanti:

Lelenco che segue per buona parte derivato da:

Stanford Anderson ELADIO DIESTE Innovation in Structural Art


2004 Princeton Architectural Press.

Matthias Ruhl ELADIO DIESTE


BTU Cottbus-Senftenberg, Fakultt 2
Lehrstuhl Bautechnikgeschichte und Tragwerkserhaltung
Univ. Prof. Dr.-Ing. Werner Lorenz
Brandenburg University of Technology (BTU) Cottbus Senftenberg
Platz der Deutschen Einheit 1
03046 Cottbus

Grazie agli amici Prof. Adriana Collado e Ren Longoni

Per alcuni degli edifici stata possibile lidentificazione ed una prima schedatura
Molte delle foto provengono da Google - DigitalGlobe

Molto di pi dovremmo arrivare a conoscere.


Per ora accontentiamoci di riportare quanto ad oggi a noi disponibile.

Fausto Giovannardi
fausto@giovannardierontini.it
Asociacion Potencia Fluidica Sup. 4000 mq Luce: 20 m
REGESTO (oggi sede della Polizia Volte autoportanti
1962 municipale di San Isidro) Vedi Scheda
Stazione degli autobus a Junn Maria B. de Cazon e Av. Cura
Av. San Martin 179 Junn, Prov. Iglesia Laboulage
Allievi, sulla Ruta 9 "Colectora
Buenos Aires Laboulage, Prov. Crdoba
Panamericana" Prov. Buenos
Volte autoportanti Sup.500 mq Luce: 20 m Volte
Aires
Vedi Scheda autoportanti
Sup. 2100 mq Volte autoportanti
1965 Vedi Scheda
Galera Alvear
TERKA S.A.
1969 Gral.Alvear 50, Partido San
Salta y Jujuy, Partido San Justo,
Galeria Laprida Isidro, Prov. Buenos Aires
Buenos Aires
Galera Laprida, Francisco Sup. 700 mq luce: 9 m Volte
Sup. 2.100 mq coperti luci 22 mt.
Narciso de Laprida autoportanti
Volte a doppia curvatura
Mariano Boedo - Lomas de
Zamora, Partido Lomas de 1972
1966
Zamora, Prov. Buenos Aires Galera del Norte
Melian S.C.A. Industria metalli
Sup. 500 mq. Luce 15 m. Volte Gral.Alvear 43, Partido San
Panamericana km 25, Bancalari.
autoportanti. Isidro, Prov. Buenos Aires
Partido tigre Prov. Buenos Aires
Sup. 800 mq luce: 16 m Volte
Interventi in quattro fasi:
Edicones de Contabilidad autoportanti
1966,1972,1972,1973 Sup. 2.200
mq (600+600+700+ 300) luci 32- Moderna S.A.
Ruta Provincial 8 km 29. Partido Industrias Plsticas
15-30-12
San Miguel, Prov. Buenos Aires Panamericanas, S.A.
Volte a doppia curvature le prime
Sup. 490 mq, Luce 18 m. Volta a (probabilmente oggi Xilem)
due e la quarta, volta
doppia curvatura Km. 24,6 Ruta panamericana
autoportante la terza.
Colectora Este (1611) Don
1970 Torcuato Prov. de Buenos Aires
1967
Hotel Samoa Costruzione in 4 fasi: 1972; 1975;
Balder S.A.
Camino Bancalari San Fernando, 1977; 1977
Marcelo T. de Alvear 777, Partido
Prov. Buenos Aires Sup/Luce:2,900/38,380/38,1300/3
de San Martin, Prov. Buenos
Sup. 1100 mq Luce:11 m Volte 8,1200/30mq/m
Aires
autoportanti. Volte a doppia curvatura (1,2,3),
Sup. 620 mq, luce 18 m. Volte
Vedi Scheda volte autoportanti (4)
autoportanti.
Vedi Scheda
Bianchetti S.A. 1971
Restaurant Carlo III Polinor, S.A.
Oggi - Dabra S.A.
Av. Del Libertador Don Orione, Kennedy e Uruguay, Partido San
Autopista Panamericana
Partido S. Fernando, Prov. Fernando, Prov. Buenos Aires
Colectora Este 3222, Don
Buenos Aires Costruito in due fasi: 1973; 1981
Torcuato, Buenos Aires
Sup.490 mq Luce:12 m Volte Sup/Luce 1600/24, 650/24
Costruzione in 5 fasi:
autoportanti Volte a doppia curvatura
1967,1970,1973,1974,1974
Area coperta: le prime tre fasi
Cageao Automotores, S.A. 1973
1.200 mq 3.500 mq e 800 mq,
Oggi Pami Inssjp Instituto Restaurant Gran Coln
Luci: 16-32-22 metri
Nacional de Servicios Sociales Paseo Coln 443, Buenos Aires
Le prime quattro fasi: volte a
para Jubilados y Pensionado Sup. 750 mq Luce 16 m Volte
doppia curvatura, la quinta: volte
Av Francisco Beir 3582-3600, autoportanti
autoportanti.
Buenos Aires
Sup. 500 mq Luce:16 m Volte Stazione degli autobus
1968
autoportanti Mercedes
Mois Chami S.A.
Vedi Scheda Calle
Oggi Claro (telefonia)
Olleros - Amenabar, Buenos 35, 6600 Mercedes, Buenos
Aires FANACOA Aires, Argentina
Sup. 1.100 mq Luce 11 m. Volte Panamericana km 10, Partido Sup. 1600 mq Luce: 20 m Volte
autoportanti. San Isidro, Prov. Buenos Aires autoportanti
Sup. 500 mq Luce: 16 m Volte Vedi Scheda
Confiteria Aloha autoportanti
Panamericana km 16, Partido 1974
Tigre, Prov. Buenos Aires UZAL, S.A. Empresa Lineas Maritimas
Sup. 1.100 mq. Luce 15 m. volta (oggi UBITEC BLUE) Argentina (ELMA)
autoportante Ruta 2 km 119, Partido Puerto Nuevo, Buenos Aires
Chascomus, Prov. Buenos Aires
Costruzione in due fasi: 1974 e Volte a doppia curvatura Av. Miguel B. Snchez 1052
1976 Buenos Aires
Sup/Luce: 3,500/25, 1500/22 1977 Area Coperta : 2400 mq; Luce: 38
mq/m FOLIMAD S.A. m
Volte autoportanti Panamericana km 13, Bancalari, Volte a doppia curvature con
Vedi Scheda Partido Tigre, Prov. Buenos Aires lucernari
Sup. 2100 mq Luce 23 m Volte Vedi Scheda
Bagley, S.A. autoportanti
San Miguel de Tucumn, Prov. 1985
Tucumn 1978 Norte Supermercato
Sup. 1200 mq Luce: 24 m Volte a Bortolin y Ca. S.A. Amrica, Partido San Martn,
doppia curvatura Villa Adelina, Partido San Isidro, Prov. Buenos Aires
Prov. Buenos Aires Sup. 2500 mq Luce. 21 m Volte
Max Juda, S.A. Sup. 3300 mq Luce: 35 m Volte autoportanti
Alvear s/n, Partido San Martn, autoportanti
Prov. Buenos Aires 1986
Sup. 1100 mq Luce: 32 m Volte Longvie Paran, S.A. Autoservizio Mayorista La
autoportanti Parque Industrial Paran, Prov. Loma
Entre Rios (Oggi Levy Moises Y Levy Elias
J.Charra y Ca S.A. Calle Valentn Torra Alfredo Sh)
Benito Jurez, Prov. Buenos Sup. 7850 mq Luce: 38 m Av. Brig. Gral. Juan Manuel de
Aires Volte a doppia curvatura Rosas 4062, Buenos Aires
Sup. 4500 mq Luce: 25 m Volte Sup. 2.600 mq Luce 29 m. Volte
autoportanti 1979 autoportanti
LANICO S.A. Vedi Scheda
Madera Panamericana, S.A. Ruta 205 s n Lobos, Prov.
Panamericana (Ruta 9) e Ruta Buenos Aires Frigosol Supermercato
197, Partido Tigre, Prov. Buenos Sup. 2500 mq Luce: 20 m (Oggi Hipermercado Disco)
Aires Volte a doppia curvatura Villa Gesell, Bv. Gesell, Prov.
Costruzione in due fasi: 1975 e Vedi Scheda Buenos Aires
1977 Sup. 2.300 mq Luce 27 m. Volte
Sup./Luce: 3100/30, 2300/30 Juan Minetti y Ca., S.A. (oggi autoportanti
mq/m HOLCIM) Vedi Scheda
Volte autoportanti Mlagueo Prov. Crdoba
19791980 Sup. 2700 mq Luce: 1988
1975 27 m Decorinter S.A. (Oggi
Norte Supermercato Volte autoportanti MAXICONSUMO succursale
Alvear 900, Partido San Isidro, Pacheco)
Prov. Buenos Aires 1980 Ruta 197 Nro. 2815, Partido
Sup. 2100 mq Luce: 25 m Volte Brown Boveri, S.A. Tigre, Prov. Buenos Aires
autoportanti (oggi ABB) 2.600 mq Luce 31 m Volte
Uruguay s/n, Partido San Isidro, autoportanti
1976 Prov. Buenos Aires Vedi Scheda
Automvil Club Argentina Costruzione in due fasi: 1980-
Stazione di servizio 1986 1989
Marcelo T. de Alvear Sup./Luce:1800/20,500/20 mq/m Astilleros Gamma S.A.
658,Centro,X5900FWN Villa Volte autoportanti Junin, Partido San Fernando,
Mara,Crdoba Prov. Buenos Aires
Sup. 1500 mq Luce: 24m Volte Ciccone Hnos. y Lima, S.A. Sup. 2.400 mq. Luce 25 m Volte
autoportanti (oggi Ciccone Calcografica, S.A.) autoportanti
Vedi Scheda Panamericana 25000, Don Vedi Scheda
Torcuato, Buenos Aires
CABSHA S.A. Fbrica de Costruzione in due fasi: 1981; 1993
caramelos 1987 Confiteria N/S
San Miguel de Tucumn, Prov. Sup./Luce:8000/26,1200/26 Costanera Norte, Buenos Aires
Tucumn mq/m Sup. 500 mq Luce 20 mt. Volte
1977 Sup. 3600 mq Luce 20 m Volte autoportanti Autoportanti
Volte a doppia curvatura Vedi Scheda

LUSOL S.A. 1983


Panamericana, Ramal Pilar, Polideportivo Len Najnudel
Partido Tigre, Prov. Buenos Aires (CeNARD)
1977 Sup. 1800 mq Luce 22 m
Terminal de Omnibus - Junn Prov. Buenos Aires
All'interno dell'imponente edificio ci sono
locali per uffici comunali, informazione ai
passeggeri, biglietterie e altri scopi che
edicin del domingo 15 abril 1962 saranno debitamente segnalati.
Ad uno degli estremi, un confortevole bar e
ristorante, progettato con i pi recenti
progressi della tecnologia moderna,
sicuramente riempir una necessit urgente
per il viaggiatore. All'esterno, sulla via
Rivadavia, ci sono altri locali che saranno
appaltati per lo sfruttamento a breve termine.
I bagni, dotati di ogni comfort, coprono in
eccesso le esigenze previsti.
Ad uno degli estremi, un confortevole bar e
ristorante, progettato con i pi recenti
Ieri sera alle 20 stato ufficialmente progressi della tecnologia moderna,
inaugurato il nuovo terminal degli autobus sicuramente riempir una necessit urgente
costruito tra le vie Belgrano, Winter, per il viaggiatore. All'esterno, sulla via
Rivadavia e Avenida San Martin. La pioggia Rivadavia, ci sono altri locali che saranno
insistente non ha fermata un vasto pubblico appaltati per lo sfruttamento a breve termine.
che si dato appuntamento in un edificio I bagni, dotati di ogni comfort, coprono in
moderno ed ha seguito la semplice ma eccesso le esigenze previsti.
significativa cerimonia. Dobbiamo rappresentare che l'opera per le
Il sindaco, Osvaldo Pagella, ha scoperto la sue caratteristiche la prima ad essere
tela che copriva la scritta su una delle pareti costruito nel paese e altre, di stile simile,
che si affacciano sulla Av. San Martin sono state avviate a Saladillo e Lujan, anche
"Comune di Junn - Stazione degli Autobus", se non raggiungono le dimensioni di questa. Il
dicendo che cos soddisfatta la progetto, scelto tra i 28 presentati al
preoccupazione delle nostre autorit di concorso indetto dal Comune di Junn,
offrire al viaggiatore il massimo del comfort. appartiene, come la direzione lavori all'ing.
Poi, Padre Gregorio Gonzlez, sacerdote Rodolfo D. Ogando e all' architetto Juan A.
incaricato della Parrocchia di S. Ignazio ha Cadario e la societ di costruzioni che ha
benedetto le strutture, e quindi le autorit ed vinto la gara d'appalto stipulato prontamente
il pubblico hanno fatto ingresso nell'edificio in per 6 milioni di pesos la Hedsel O. Poncino.
cui la tecnica funzionale pone una nota di Per dare una dimensione dell'opera
singolare rilievo. inaugurata, diremo che le coperture arrivano
Una grande sala centrale offrir agli utenti sulla spianata prospiciente la via Winter, in
una comodit senza pari e un'ampia visuale modo che, anche se von il tempo inclemente, i
dell'esterno dove le diverse linee di autobus passeggeri non correranno rischi. Nell'altro
hanno i loro posti assegnati. settore, sulla Av.da San Martin Avenue, si
trovano i taxi ed un parcheggio per auto.

La stazione stata demolita e sostituita da questa.

TERMINAL DE OMNIBUS
Junn Prov. Buenos Aires
Av. San Martin 179

Grazie allarch. Horacio Marchetti di Junn


Bianchetti S.A.
(Oggi - Dabra S.A.)
Autopista Panamericana Colectora Este 3222,Don Torcuato, Buenos Aires
Costruzione in 5 fasi: 1967,1970,1973,1974,1974
Area coperta: le prime tre fasi 1.200 mq 3.500 mq e 800 mq, Luci: 16-32-22 metri
Le prime quattro fasi: volte a doppia curvatura con lucernari,
la quinta: volte autoportanti.
Hotel Samoa
Panamericana, Camino Bancalari San Fernando, Prov.
Buenos Aires
Sup. 1100 mq Luce:11 m
Volte autoportanti.
Cageao Automotores, S.A.
(Oggi Pami Inssjp Instituto Nacional de Servicios Sociales para Jubilados y Pensionado)
Av Francisco Beir 3582-3600, Buenos Aires

Superficie coperta di 500 mq con 3 volte autoportanti di luce 16 m

Da notare la copertura dellingresso di un annesso vicino, pure con la volta.


Fabbrica UZAL, S.A.
Oggi UNITEC BLUE
Ruta 2 km 119,2 Chascoms, Prov. Buenos Aires
1971 Sup. 4000 mq Luce: 20 m
Volte autoportanti

Grazie a Ren Longoni


Industrias Plsticas Panamericanas, S.A.
(Probabilmente oggi Xilem)
Km. 24,6 Ruta panamericana Colectora Este (1611) Don Torcuato- Provincia de Buenos Aires

Costruzione in 4 fasi: 1972; 1975; 1977; 1977


Sup/Luce: 2,900/38, 380/38, 1300/38, 1200/30 mq/m
Volte a doppia curvatura (1,2,3), volte autoportanti (4)

Dellimpiano originario rimangono solo le volte autoportanti.


Stazione degli autobus di Mercedes
Calle 35, 6600 Mercedes, Lujan, Argentina

A Mercedes, una cittadina di 50.000 abitanti a 100 km ad ovest della Grande Buenos Aires, ai
margini dellabitato suddiviso in un reticolo di strade dal nome che va da calle 1 a calle 127, c
questa stazione per gli autobus. Sup. 1600 mq Luce: 20 m Volte autoportanti
Empresa Lineas Maritimas Argentina (ELMA)
Puerto Nuevo, Buenos Aires
Costruzione in due fasi: 1974 e 1976
Sup/Luce: 3,500/25, 1500/22 mq/m
Volte autoportanti
Automvil Club Argentina - Stazione di servizio a Villa Maria
Villa Mara, Crdoba

Villa Mara, un cittadina in provincia di Crdoba, lungo la Ruta 9 che passa da Rosario, nel centro
lungo la via Marcelo T. de Alvear 658, c ancora la stazione di servizio dellACA, costruita dalla
Singenser y Cia, sotto la direzione dellarch. Gregorio Luis Yalangozian.
Quattro volte autoportanti di 24 m di luce, a coprire circa 1500 mq di spazi di servizio.
Asociacion Potencia Fluidica
(oggi Polizia municipale di San Isidro)

Allangolo tra le due strade Maria B. de Cazon e Av. Cura Allievi, a fianco della Ruta 9 detta anche
"Colectora Panamericana" nella Grande Buenos Aires si trova
questo edificio in cui per anni ha svolto la sua attivit la Asociacion
Potencia Fluidica, oggi ai pi sconosciuta, che si occupava dello
studio del moto dei fluidi viscosi, etc.

Ledificio, la cui data di costruzione non conosciuta, dopo anni di


abbandono, ma ancora in buone condizioni, diventato
recentemente sede della polizia Municipale di San Isidro.

Una struttura in cemento armato, su due e tre piani, con pianta ad


angolo tra le due strade Maria B. de Cazon e Mariquita Tallece e
con lingresso da Av. Cura Allevi.
Una superficie di 2.100 mq coperta da 16 volte autoportanti.
Ciccone Hnos. y Lima, S.A.
(oggi Ciccone Calcografica, S.A.)
Panamericana 25000, Don Torcuato, Buenos Aires
Costruzione in due fasi: 1981, 1987
Sup./Luce: 8000/26, 1200/26 mq/m
Volte autoportanti
Polideportivo Len Najnudel
Centro Nacional de Alto Rendimiento Deportivo (CeNARD)
Av. Miguel B. Snchez 1052 Buenos Aires

Tra le varie strutture del Centro Nazionale sportivo (ceNARD), vi un grande edificio in cemento
armato coperto con volte a doppia curvature con lucernari.
Area Coperta : 2400 mq; Luce: 38 m, capacit per 2.250 spettatori.
Autoservizio Mayorista La Loma
(Oggi Levy Moises Y Levy Elias Alfredo Sh)
Av. Brig. Gral. Juan Manuel de Rosas 4062, Buenos Aires
In prossimit della guarnigione militare di Campo de Mayo, lungo la Ruta 4, si trova questo edificio
coperto interamente con volte autoportanti: 12 piccole sul fronte e 6 grandi sul retro, a coprire circa
2.600 mq.
Frigosol Supermercato
(Oggi Hipermercado Disco)
Villa Gesell, Bv. Gesell, Prov. Buenos Aires
Sup. 2.300 mq Luce 27 m. Volte autoportanti
Decorinter S.A.
(Oggi MAXICONSUMO Marolio succursale Pacheco)
Ruta 197 Nro. 2815, Partido Tigre, Prov. Buenos Aires
2.600 mq Luce 31 m Volte autoportanti
Astilleros Gamma S.A.
A San Fernando, nel nord della grande Buenos Aires,
non lontano dal Rio Luyn, tra la Calle Junin e
Rivadavia, c ancora questo fabbricato industriale
costituito da 5 volte autoportanti a coprire una
superficie di 2.400 mq.
fausto@giovannardierontini.it
www.giovannardierontini.it
Versione del 27 marzo 2017

Eladio Dieste Eugenio Montaez Opere in Argentina


(Edizione per il centenario della nascita)
by Fausto Giovannardi
is licensed under a
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License
Eladio Dieste
Opere in Spagna

Fausto Giovannardi
Nel 1993 Eladio Dieste partecipa alla quinta conferenza La ciudad del Saber ad Alcal de Henares vicino a
Madrid, dove chiamato a tenere un laboratorio su un progetto dintervento sul Castello di Molina de
Aragn. Particolarmente interessato al suo lavoro gli arch. Carlos Clemente e Ana M. Marin lo chiamano a
collaborare ad alcuni progetti in corso nella citt, in particolare una piccola volta ad arco nelledificio Nebrija
della Metropolitana Complutense ed il muro traforato e la torre scala del laboratorio di chimica nel Campus
della Universidad de Alcal de Henares.

In un secondo viaggio di Dieste in Spagna lavorarono al progetto del Camino de los Estudiantes sempre nel
Campus Universitario. Lincarico consisteva nel realizzare un percorso coperto che collega il campus con la
stazione ferroviaria. Il progetto prevede 52 volte autoportanti di 25 metri a doppio sbalzo su due pilastri
centrali e 3 rotatorie troncoconiche di 25 metri di base. Una parte (6 elementi) sar realizzata in due fasi da
Carlos Clemente e Ana M. Marn Palma. Nel dicembre 2016 tutte le sei volte sono state demolite.
In questo periodo l'arcivescovato di Alcala de Henares, a
seguito dell'inurbamento della periferia ad est di Madrid,
lungo la strada per Barcellona, privo di segni di comunit,
pensa alla costruzione di nuove parrocchie (chiese cattoliche
con servizi sociali e culturali) e prende contatti con una
societ di costruzioni (Construcciones Ramirez).
1
A Carlos Clemente si affianca larch. Juan de Dios de la Hoz
ed il rapporto con Dieste si fa pi intenso, fino ad arrivare alla
proposta del maestro di fornire progetti e consulenza per la
costruzione in Spagna di opere non realizzate. Nel 1994, i
due architetti, insieme ad un gruppo dimpresari spagnoli
fanno un viaggio in Uruguay a visitare le opere di Dieste ed a
prendere conoscenza delle modalit costruttive. Il risultato
positivo ed il gruppo rientra in Spagna deciso a realizzare
qualcosa, che si concretizza con la volont dellarcivescovato
a costruire delle nuove chiese, nellintorno di Madrid.
Dieste, fornisce i progetti di Atlantida e Durazno, che
vengono studiati approfonditamente per apprendere la tecnica
della costruzione in ceramica armada e sviluppare il sistema
costruttivo in loco, per costruire poi le chiese Madre del
Rosario a Mejorada del Campo e della Sagrada Familia a
Torrejn de Ardoz. Dopo questi due modelli al vero, il gruppo
inizia a studiare la chiesa non realizzata da Dieste in Malvin,
elaborando il progetto per la Chiesa di San Juan de Avila a
Alcala de Henares, a cui fanno seguito la chiesa della Virgen
de Beln e la chiesa di Santa Cruz a Coslada.
Sono state costruite tutte entro il 2000, con un costo sar
mediamente di 450 dollari al metro quadrato.

Il risultato diseguale, pur non mancando limpegno e la


perizia tecnica, le norme europee, il clima diverso e la
collocazione, non hanno permesso il ripetersi della magia
uruguaiana.

1
Carlos Clemente San Romn architetto Universidad de Alcal de Henares, Juan de Dios de la Hoz Martnez - architetto Lavila Arquitectos, S.L.P.
professore di Restauracin y Rehabilitacin nella Escuela Superior de Arquitectura de la UCJC di Madrid.
Regesto delle opere
La piccola volta nelledificio Nebrija della Metropolitana Complutense,
Alcal de Henares
Carlos Clemente e Juan de Dios de la Hoz.

Il muro traforato e la torre scala del laboratorio di chimica


nel Campus della Universidad de Alcal de Henares
Ana M Marn e Carlos Clemente.

Il percorso al Campus Universitario, realizzato in due fasi.


1 fase: Ana M Marn e Carlos Clemente.
2 Fase: Carlos Clemente.
Demolite nel 2016

Centro parrocchiale Madre del Rosario,


Mejorada del Campo
Juan de Dios de la Hoz, Carlos Clemente e Jos Luis Quintana

Centro parrocchiale San Juan de vila,


Alcal de Henares
Juan de Dios de la Hoz e Carlos Clemente

Chiesa della Sagrada Familia,


Torrejn de Ardoz
Juan de Dios de la Hoz, Carlos Clemente e Ana M Marn

Chiesa della Virgen de Beln,


Alcal de Henares
Juan de Dios de la Hoz e Carlos Clemente.

Chiesa di Santa Cruz,


Coslada
Juan de Dios de la Hoz e Carlos Clemente

Grazie alla:
a
Prof. Arch. Ana M Marn Palma
Dip. Architettura
Universidad de Alcal, Madrid
fausto@giovannardierontini.it
www.giovannardierontini.it
Versione del 27 marzo 2017

Eladio Dieste Eugenio Montaez Opere in Spagna


(Edizione per il centenario della nascita)
by Fausto Giovannardi
is licensed under a
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License

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