Dopo il successo della manifestazione cittadina delluno
luglio a Niscemi, come movimento No Muos rilanciamo la
lotta e promuoviamo tre giorni di campeggio, dal 4 al 6 agosto, allinterno del presidio di contrada Ulmo e manifestazione il 6. Una lotta, quella contro linstallazione satellitare statunitense, che spesso la gente percepisce distante dalla propria quotidianit. realmente una cosa cos distante dal popolo? Chiaramente no. Infatti, nonostante il MUOS sia gi attivo, crediamo sia fondamentale che questa lotta continui perch non rappresenta solo la lotta a una base militare, ma alle tendenze alla guerra che si stanno accentuando. Dopo il G7, dove i sette padroni del pianeta si sono riuniti per parlare di come spartirsi questo mondo, e dopo le manifestazioni e le iniziative che abbiamo costruito per rappresentare la controparte a quella riunione, noi continuiamo a rispondere dal basso con lintento di portare al centro del dibattito pubblico la questione della guerra, dellimperialismo e della militarizzazione dei territori, tematiche che i partiti di massa tendono a celare dietro le loro agende politiche, ma che invece sono centrali e sono il motore propulsivo delle loro politiche. 100 sono i milioni di euro spesi al giorno in Italia per stare dentro la NATO e 64 per la guerra e le forze armate, mentre, senza fare retorica, scuole, sanit, diritti sociali, lavoro, pensioni, in questo paese sembrano non esistere o, meglio rappresentano ambiti continuamente massacrati dalle politiche neoliberiste. La logica semplice: meno soldi ai servizi, cancellazione di diritti sociali, spese militari esorbitanti, per alimentare la voracit dei grandi gruppi industriali e degli stati che, nelle diverse parti del mondo, fanno guerre per i loro sporchi interessi producendo morti, disastri, esodi, carestie. Come si dice: vostre le guerre, nostri i morti. Crediamo sia folle indirizzare i fondi pubblici alle guerre e al sostentamento dellapparato militare dei ricchi e dei potenti del mondo. Crediamo sia giunto il momento di rialzare la testa ed esprimere tutti insieme un grande no a queste scellerate manovre politiche. In un mondo dove pochi detengono la ricchezza e il potere decisionale, e i tanti, troppi, non hanno la possibilit n di decidere n di accedere a dei servizi (che in realt sono diritti), crediamo sia necessario lottare con forza e ricostruire dal basso unalternativa sociale e politica che sia degna di rappresentare le istanze popolari, affinch la ricchezza possa essere redistribuita; affinch il potere possa essere dei territori. Il campeggio sar dunque un momento per rilanciare la lotta e le nostre ragioni che opponiamo da anni contro questa installazione. Il campeggio sar un laboratorio politico, sociale e conflittuale. per questo che declineremo il tema della guerra in quattro ambiti politici con lintento di capillarizzare quanto pi possibile il valore dellantimilitarismo e la lotta contro limperialismo nei luoghi di studio, di aggregazione sociale e nei quartieri popolari. ***PROGRAMMA CAMPEGGIO. IN AGGIORNAMENTO*** VENERDI 4 AGOSTO Ore 10,30 accoglienza Ore 13,30 pranzo comunitario Ore 16,30 primo momento assembleare Come riportare il tema della guerra al centro del dibattito pubblico? Perch farlo? Presentazione tavoli di lavoro del giorno seguente. Ore 20,30 cena comunitaria, jam session e teatro popolare. SABATO 5 AGOSTO Ore 10 suddivisione e inizio dei tavoli di lavoro: 1) Scuola 2) Universit 3) Lavoro 4) Immigrazione Ore 13,30 pranzo comunitario Ore 16,30 assemblea conclusiva Quale prospettiva nei territori?. Interventi dei referenti dei tavoli di lavoro. Ore 21 cena e concerto. DOMENICA 6 AGOSTO Ore 10,30 incontro con Paolo di Pachino, combattente in Rojava In mattinata preparazione del materiale per la manifestazione pomeridiana Ore 13,30 pranzo comunitario Ore 16 manifestazione in contrada Ulmo Ore 21 chiusura campeggio Tutte le realt politiche, associazioni, comitati, singoli attivisti, sindacati di base, che hanno intenzione di partecipare e vogliono avere maggiori informazioni, li invitiamo a contattare la pagina https://www.facebook.com/CoordinamentoNoMuos/ La battaglia ancora aperta! Sabotare la guerra imperialista e le basi militari a partire dal Muos Non un passo indietro .