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BERLUSCONI HA UN PROFETA E NON LO SA. COME FINI.

SU
FACEBOOK E YOUTUBE VIDEO-PARODIA DEL SENATORE
BENEDETTI VALENTINI (Guarda)
Il parlamentare spoletino aveva previsto (e scritto) la spaccatura. Ora ne ha
fatto un video. “Resto con Berlusconi, fedele agli elettori”. La 2° puntata?
“Forse a settembre”
Il Pdl ha un profeta e nessuno lo sapeva. Neanche il premier Silvio
Berlusconi che ora potrebbe convocare il chiaroveggente in seduta
permanente a Palazzo Chigi. A vestire i panni del vate è il senatore
Domenico Benedetti Valentini, noto penalista umbro ma anche
commediografo di un certo talento, attore per diletto e trascinatore della
filodrammatica “Gino Fantoni”. Quello che si è andato consumando in
questi giorni fra Berlusconi e Fini, lui, il senatore, lo aveva previsto da
mesi. Mettendolo nero su bianco, in versi, facendo una divertente
caricatura dei personaggi che in questi ultimi giorni stanno animando le
cronache politiche italiane.
E così, all’indomani della frattura fra i due ex fondatori del pidielle, ha deciso di indossare i guantoni (letteralmente
parlando), prendere in prestito il ring della Boxe Spoleto e girare un video interpretando il testo che aveva scritto
alla fine dello scorso inverno. Ovviamente sulle note di Rocky Balboa, Rocky III per la precisione, quello di Eye of
the Tiger. Il video, regia di Luca Valentino Paluello, ha già fatto il giro dei canali parlamentari. Ne custodiscono
una copia i senatori Quagliarello e Gasparri, lo ha visionato Calderoli e anche fra i banchi del piddì ne girerebbe
già qualche copia, dicono i maligni contraffatta.
Benedetti Valentini non cita mai Berlusconi ma è evidente che il “campione” è il Premier, lo Stallone italiano. A Fini
affida il ruolo del nero (guarda caso) Clubber Lang, al secolo Lawrence Tureaud (A-Team). A Franco Frattini il
ruolo di ‘sostituto’ nel caso il Campione dovesse cedere, mentre Tremonti indossa la maglia di Apollo Creed.
Ma ci sono un po’ tutti i personaggi dei due rami del Parlamento e del Governo: da Calderoli a Di Pietro, Casini,
Maroni, Bossi, Vendola, al popolo viola, alle ‘mitiche’ crocerossine pronte a prendersi cura del Premier. Menzione
anche per Brambilla e Prestigiacomo (queste ultime due “in costume leopardato”). C’è anche il Presidente
Napolitano, anche lui mai menzionato. Va dato atto al parlamentare di aver scritto e interpretato un testo
equilibrato, senza pendere da una parte o dall’altra (solo un pizzico in favore di Berlusconi), senza dare consigli a
nessuno dei due pugili. Proprio come si conviene ad un vero satirista.
Il corto, della durata di 7’34”, si conclude con una domanda: “abbiamo vinto o abbiamo perso?”.
Sono state talmente tante le richieste di poterlo vedere che alla fine il senatore spoletino ha acconsentito che
venisse lanciato sul canale più famoso, Youtube rimbalzando così, nel giro di pochi istanti, anche sui più popolari
social network come Facebook e Twitter.
C’è anche un piccolo ‘giallo’ intorno alla messa in onda. Il video, “Quasi una relazione politica 1”, caricato ieri
pomeriggio, lasciava presagire una seconda puntata. Ma già dalle prime ore di oggi dal titolo è stato tolto quel “n.
1”.
Senatore, dunque non ci sarà una seconda puntata? “Per il momento non credo” risponde a Tuttoggi.info il
parlamentare “vediamo, forse a settembre…”
Non è che questo testo, divertente ma sostanzialmente ‘neutrale’, significa un suo ripensamento nei
confronti del Pdl? “Ma per favore, è solo satira. Politicamente resto coerente con il mio percorso e fedele agli
elettori”.
Dunque? “Dunque sono con Silvio Berlusconi, ci mancherebbe altro”
Ma Berlusconi ritroverà gli 'occhi della tigre'? "Penso proprio di sì".
(Carlo Ceraso)
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