Casa FIAT - Vik Muniz

2251-7 AmBrasile - Vik Muniz.
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1 Festival di Cultura Brasiliana
VIK MUNIZ
matrici italiane
PALAZZO PAMPHILJ
ROMA
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Ministero della Cultura del Brasile, Ambasciata del Brasile a Roma,

Casa Fiat di Cultura e Fiat
VIK MUNIZ
presentano
matrici italiane
25 novembre - 16 dicembre 2011
da mercoled a venerd, 16.00 - 19.00
sabato, 11.00 - 18.00
chiuso da domenica a marted
ingresso gratuito

Propriet letteraria riservata
Gangemi Editore spa
Piazza San Pantaleo 4, Roma
w w w. g a n g e m i e d i t o re . i t
Nessuna parte di questa
pubblicazione pu essere
memorizzata, fotocopiata o
comunque riprodotta senza
le dovute autorizzazioni.
Le nostre edizioni sono disponibili
in Italia e allestero anche in
versione ebook.
Our publications, either as books
and ebooks, are available in Italy
and abroad.
Finito di stampare nel mese di novembre 2011

SPA ROMA
ISBN 978-88-492-2251-7
Narcissus, after Caravaggio | Narciso, dopo Caravaggio

Serie Pictures of Junk, 2005
Stampa digitale, 234 x 188 cm, exhibition print
Promosso da Sponsorizzato da
In collaborazione con Realizzato da

Presentazione
Vik Muniz lartista brasiliano di mag- La mia speranza che questa mostra
gior notoriet al mondo. Tale fama trae ori- possa contribuire ad allargare la cono-
gine da un lavoro estremamente originale, scenza dellarte brasiliana contempora-
creativo e oggigiorno di grande influenza nea presso il pubblico italiano proprio
nellarte contemporanea. per questo che attraverso lopera di una delle sue figure 5
lAmbasciata del Brasile a Roma ha deciso pi rappresentative.
di sceglierlo come primo fotografo brasi- Vorrei ricordare, infine, che questo pro-
liano ad esporre nella Galleria Cortona, getto culturale, realizzato nellambito del 1
dopo il successo della mostra dei Fratelli Festival di Cultura Brasiliana, gode del pa-
Campana ottenuto in questo stesso spa- trocinio del Ministero della Cultura e del Mi-
zio nella scorsa primavera. nistero degli Affari Esteri del Brasile, della
In questa bella mostra, che presen- Fiat Brasil e della TAM Airlines, ai quali
tiamo al pubblico romano e ai numerosi esprimo il mio pi profondo ringrazia-
turisti che visitano la Citt Eterna, Vik mento. Non posso esimermi dallaggiun-
Muniz rende omaggio alle sue matrici pit- gere una parola di riconoscimento anche
toriche italiane, con la scelta di sette al signor Emilio Kalil, Segretario di Cultura
opere di artisti che molto lo hanno im- di Rio de Janeiro, senza il cui sostegno
pressionato. Del maestro della luce, Ca- questa mostra non avrebbe avuto luogo, e
ravaggio, Vik Muniz ha scelto le opere alla Casa Fiat di Cultura, che insieme al-
Narciso e Bacchino malato, questultima lAmbasciata del Brasile stata responsa-
fatta appositamente per la mostra. Ma bile dellorganizzazione dellevento.
anche Michelangelo, Carracci, il Guer-
cino, Guido Reni e Tiziano sono stati Jos Viegas Filho
fonte dispirazione dellartista brasiliano. Ambasciatore del Brasile a Roma
6
7
Il perturbante Vik Muniz
Sigmund Freud dichiarava di non es- Nel suo lavoro Muniz incorpora una
sere un intenditore darte, ma un profano. serie di materiali eterogenei nel processo
Tuttavia ha scritto alcuni saggi sulleste- fotografico. Utilizza polvere, diamanti, zuc-
tica, la letteratura e la linguistica in cui af- chero, nastri, cioccolato e spazzatura per
fronta la creativit artistica nelle sue varie creare immagini forti e spesso ambigue. Le
forme. Pochi saggi, quindi, ma essenziali. cinque opere della serie Pictures of Junk,
Goethe, Leonardo, Michelangelo, Dor, per esempio, sono basate sul setaccia-
Shakespeare, Schnitzler sono alcuni dei mento dellimmondizia. Lartista ricrea con
personaggi scelti da Freud. In un testo del i rifiuti opere di maestri italiani quali Cara-
1919, allinterno di una citazione attribuita vaggio, Michelangelo, Guercino, Tiziano e
a Schelling, il padre della psicoanalisi de- Guido Reni. Per comporre lopera Muniz
scrive il fattore perturbante nella crea- sceglie un soggetto tra le persone che lo
zione artistica come tutto ci che circondano, ne rintraccia un riferimento
avrebbe dovuto rimanere segreto, nasco- nella storia dellarte, gli scatta una foto e
sto, e che invece affiorato1. Non trovo successivamente la proietta sul pavimento
8 niente di pi appropriato per descrivere le del suo studio, dove le linee servono da
sette opere della mostra Vik Muniz, ma- guida. In questo processo, limmagine
trici italiane. viene riproposta attraverso ogni sorta di
Nelle due serie di opere selezionate per scarto prodotto dalla societ attuale. I ri-
la mostra, Pictures of Junk e Pictures of fiuti diventano mezzo darte.
Magazine 2, presente il fattore pertur- Il disegno concepito come unimma-
bante. Attrae il visitatore e lo getta in uno gine bidimensionale, ma gli elementi
stato dincertezza, di dubbio sulla figura posti in primo piano sono pi grandi di
che osserva. Tale incertezza non lo induce quelli che costituiscono lo sfondo della
per ad analizzare subito la situazione in composizione. Questa differenza di di-
cerca di chiarezza, perch altrimenti que- mensioni conferisce allopera unimpres-
sto particolare effetto emotivo scompari- sione tridimensionale. Vecchi pneumatici,
rebbe facilmente. Non questo il caso. ferraglia, mobili, apparecchiature elettro-
Lincertezza nellopera di Vik Muniz sov- niche, ad esempio, sono gli oggetti del
verte la nostra capacit di riconoscimento lavoro che si fa opera, ritratti dalla lente
e porta lentamente a chiederci cosa le im- della macchina fotografica. La cosa
magini raffigurino e di cosa siano compo- bella dellimmondizia quella di essere
ste, cos come porta ad interrogarci sul un negativo, qualcosa che non si usa pi:
genere, ovvero se si tratti di una pittura, un ci che non si vuole vedere, dice Muniz.
disegno, una scultura o una foto. Allora, se sei un artista, diventa un ma-
teriale molto interessante con cui lavo- flusso diventa materia prima in un atto di
rare perche il meno visivo dei materiali. rinnovamento.
Si lavora con qualcosa che di solito si Pictures of Magazine 2 si pone in con-
tenta di nascondere. tinuit con la sua famosa serie di foto
Nella serie Pictures of Magazine 2, Pictures of Garbage fatta a Rio de Ja-
Muniz ricostruisce due icone della storia neiro nel 2007, precisamente a Jardim
dellarte italiana Bottega del macellaio, Gramacho, la discarica pi grande del
di Annibale Carracci, e Bacchino malato, mondo. La serie ha dato successiva-
di Caravaggio con testi e immagini mente origine al film documentario
strappati da libri e riviste tanto popolari Waste Land, del 2010. In Garbage le foto
quanto eruditi. In questo caso il mate- dei catadores sono fatte con la spazza-
riale che Muniz utilizza non subordi- tura e basate sulle opere di importanti
nato allimmagine rappresentata. Di pittori. In Pictures of Magazine 2, tutta-
conseguenza, leffetto ancora pi per- via, anzich usare la spazzatura fisica
turbante. Lo spettatore deve fare uno Muniz parte dalle infinite quantit di in-
sforzo per trovare lopera nascosta poi- formazioni che i mass media riversano 9
ch il campo dazione si mantiene tutto sulla nostra cultura, compiendo una
sullo stesso livello. Immagine e materiale sorta di riciclaggio dei rifiuti mentali.
sono ugualmente importanti e anche al- Quando seleziona le immagini quoti-
linterno dellimmagine stessa non viene diane, raffiguranti cose che possiamo
favorito alcun elemento specifico. aver guardato, ma in realt non abbiamo
Un giornale con una foto di Scarlett mai visto, Muniz ci invita a riflettere su
Johansson, un pezzo di testo o un fram- tutto ci che ci stiamo lasciando alle
mento di un dipinto di Gauguin su una spalle a causa della nostra vorace ri-
rivista, tutto assume lo stesso grado cerca del nuovo.
dimportanza.
Per Muniz, le opere di questa serie ri- Claudia M. Abreu
flettono lo stile di vita contemporaneo Responsabile progetto curatoriale
con il suo afflusso costante di informa-
zioni, alcune di valore apparente e altre
apparentemente inutili. Linterazione
costante di aggiornamenti, correzioni e
sostituzioni, tipica della cultura informa-
tizzata, lascia una traccia infinita di rifiuti 1
Sigmund Freud, Saggi sullarte, la letteratura
nel suo percorso. Il contenuto di questo e il linguaggio, Bollati Boringhieri, Torino, 1991.
Pictures
of
Junk
La cosa bella dellimmondizia
quella di essere un negativo,
qualcosa che non si usa pi:
10
ci che non si vuole vedere
VIK MUNIZ
Atlas, Giovanni Francesco Barbieri (Il Guercino) | Atlante, Giovanni Francesco Barbieri (Il Guercino)
Atalanta and Hippomenes, after Guido Reni | Atalanta e Ippomene, dopo Guido Reni

Stampa digitale, dittico, 244 x 188 cm ciascuna, exhibition print
Il momento in cui una cosa

si trasforma in unaltra
14
il momento pi bello.
Una combinazione di suoni
che si trasforma in musica.
E questo vale per tutto
VIK MUNIZ
Prometheo, after Titian | Prometeo, dopo Tiziano

16
The creation of Adam, Michelangelo Buonarroti |

Creazione di Adamo, Michelangelo Buonarroti
17

Stampa digitale, dittico, 105 x 162 cm ciascuna, Galleria Xippas, Parigi
Pictures
of
Magazine 2
La carta assume una scala
quasi scultorea [...] mi affascina.
Comincio a vederla
18
come materiale,
prima la vedevo
come qualcosa di effimero
VIK MUNIZ
Sick Bacchus, after Caravaggio | Bacchino malato, dopo Caravaggio

Serie Pictures of Magazine 2, 2011
Stampa digitale, 242 x 188 cm, Galleria Xippas, Parigi
20
The butchers shop,

Annibale Carracci |
Bottega del macellaio,
Annibale Carracci
Serie Pictures of Magazine 2, 2011
Stampa digitale, 225 x 188 cm,
Galleria Xippas, Parigi
Palazzo Pamphilj
Nel 1470 Antonio Pamphilj, procura- Borromini fu responsabile per il pro-

24 tore fiscale del Papa, si trasfer da Gubbio getto della chiesa, della Sala Palestrina e
a Roma e compr diversi immobili nei della Galleria Cortona, lambiente pi ce-
dintorni di Piazza Navona. Attraverso una lebre del Palazzo, affrescato da Pietro da
politica di acquisti la famiglia Pamphilj riu- Cortona.
sc, alla fine, ad includere nel patrimonio Anche la piazza, per cui Gianlorenzo
due interi isolati. Laspetto monumentale Bernini realizz la famosa Fontana dei
del Palazzo Pamphilj e della piazza, tut- Quattro Fiumi e che sorse sulle rovine
tavia, fu opera del Cardinale Giovanni dello stadio di Domiziano, faceva parte
Battista Pamphilj, che, nel 15 settembre del progetto ed era conosciuta allepoca
1644, quando la famiglia gi occupava come lIsola dei Pamphilj. Il nome Na-
circa la met delledificio, fu eletto Papa vona deriva da agone, termine che con-
Innocenzo X (1574-1655). trassegnava larea in cui si svolgevano i
Per lavorare a questo progetto, il cui giochi agonistici. Tuttavia, non da
scopo era quello di dimostrare la ric- escludere che la denominazione pro-
chezza e il potere raggiunto dalla famiglia, venga invece da agonia, in riferimento al
Innocenzo X chiam i pi importanti arti- martirio subito da SantAgnese.
sti e architetti dellepoca: Francesco Bor- La chiesa di SantAgnese in Agone
romini, Gianlorenzo Bernini e Girolamo faceva parte del progetto del Papa e co-
Rainaldi, a cui venne commissionata la stituiva unestensione del Palazzo Pam-
facciata. philj. Il Papa aveva modo di seguire le
messe e le celebrazioni che si svolge- agli uffici dellAmbasciata del Brasile e,

vano nella chiesa attraverso la finestra nel 1960, compr dalla famiglia Pamphilj 25
di una delle stanze che affacciava al suo quasi lintero immobile.
interno. La Galleria Cortona segnava il Nel 2000, in occasione del Giubileo,
confine tra il palazzo e la Chiesa di San- sono stati effettuati lavori di restauro sia
tAgnese. allesterno sia allinterno della costru-
Dopo la morte del Papa, e con il matri- zione. Durante le opere di ristrutturazione
monio di un membro della famiglia Pam- delle coperture i tecnici hanno rinvenuto,
philj con un membro dei Doria, la famiglia dietro il corpo dellaltana principale, una
spost la propria residenza nel palazzo di torretta, parte superstite del cosiddetto
via del Corso, Palazzo Doria Pamphilj, palazzo cardinalizio, il primo nucleo resi-
dove attualmente sono conservati gli og- denziale dei Pamphilj in Piazza Pasquino,
getti, le opere darte e gli arredi che ap- che presenta molto ben conservato il co-
partenevano alla famiglia. lore originale delledificio, ossia il grisde-
Nel XIX secolo il palazzo fu affittato lin o grigio di lino.
spesso allAccademia Filarmonica Ro- Questo colore copriva la facciata del
mana. In questo periodo sub alcune mo- palazzo fino alla fine dellOttocento,
difiche architettoniche, come laggiunta di quando fu scelta una tonalit ocra, detta
strutture laterali allaltana centrale. torinese o piemontese, di moda in quel
Nel 1920 il governo brasiliano affitt periodo.
il primo piano del palazzo destinandolo
Galleria Cortona
La Galleria Cortona nacque come lungo (33,20 x 7,20 mt) suddividendolo

luogo privilegiato del Palazzo Pamphilj. in diversi scomparti e, al tempo stesso,
Doveva essere un ambiente atto a susci- ebbe lintuizione di fondere insieme le
tare meraviglia, nel senso barocco del diverse scene, senza creare una reale
termine. Qui il padrone di casa accoglieva suddivisione che sarebbe risultata ec- 27
gli ospiti pi illustri e raffinati, principi, alti cessivamente statica per i canoni este-
prelati e intellettuali, invitandoli ad ammi- tici dellepoca. La volta risulta formata
rare i suoi capolavori. La galleria costitui- da un grande riquadro centrale, affian-
sce uno dei massimi esempi del Barocco cato da due grandi medaglioni laterali.
romano. Le altre scene, narrate alle estremit
Fu progettata da Francesco Borromini della volta, risultano invece prive di cor-
che port a conclusione il cantiere nel nice e sono collocate sotto un unico
1647 e affrescata nella volta da Pietro cielo, che omogeneizza linsieme cre-
da Cortona. Nonostante la forte identit ando quelleffetto atmosferico e natura-
architettonica dello spazio e dei dettagli listico tipico della pittura barocca.
decorativi in stucco, sempre ad opera di In entrambi i lati, sopra le grandi fine-
Borromini, la Galleria fin per assumere il stre, si trova lo stemma del Papa con
nome del Cortona come tributo al bellis- sotto la massima Sub Umbra Alarum Tua-
simo affresco che, concluso dallartista rum (sotto lombra delle tue ali). Borromini
nella primavera del 1654, occupa tutta la aggiunse le ali daquila ed invert lorien-
lunga volta con le storie della vita di Enea, tamento delle chiavi con lintento di chia-
il mitico fondatore di Roma. mare lattenzione degli osservatori verso
Pietro da Cortona seppe risolvere la lalto.
difficolt di affrescare uno spazio cos
VIK MUNIZ | Biografia
Vik Muniz uno dei pi importanti artisti brasi- solata inizia a ritrarre con la fotografia un gruppo di
liani contemporanei. Nato a San Paolo, ha lasciato catadores: uomini, donne e ragazzini che ogni
il Brasile nel 1980 alla ricerca del sogno americano. giorno scalano montagne di rifiuti frugando nellim-
Approdato dapprima a Chicago ha poi trovato il suo mondizia alla ricerca di materiali riciclabili da poter
spazio a New York, nella Grande Mela. Ha comin- vendere o barattare.
ciato la sua carriera come scultore, per poi interes- Quando Vik entra in contatto con le persone che
sarsi gradualmente alle riproduzioni fotografiche dei si dedicano alla raccolta di tali materiali, rimane col-
suoi lavori fino a dedicarsi a tempo pieno alla foto- pito dalla loro forza e innocenza, e lidea iniziale di
grafia, che lo ha lanciato definitivamente nel circuito trovare protagonisti per le sue opere si trasforma
artistico newyorkese e di tutto il mondo. naturalmente in un progetto umanitario che coin-
Oggi le sue opere sono presenti nelle collezioni volge gli stessi catadores. In scena viene cos ritratta
dei pi noti musei internazionali, come il Metropolitan la crescita e levoluzione di un gruppo di uomini e
Museum of Art, il Guggenheim Museum e il Museum donne che creano con le proprie mani unopera
of Modern Art (MoMA) di New York, lInstitute of darte dai rifiuti raccolti.
Chicago, il Los Angeles Museum of Contemporary Il film ha vinto il Premio del Pubblico come miglior
Art e il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, il documentario del Sundance Film Festival 2010 e il
Museo dArte Moderna di San Paolo (MASP), il MAM Premio del Pubblico Panorama Berlinale 2010 come
(Museo dArte Moderna) di Rio de Janeiro, il Centre miglior film. Questanno stato candidato allOscar.
Georges Pompidou e la Fondation Cartier pour lart I libri e i cataloghi dellartista sono stati pubblicati
Contemporain di Parigi, il Museo Reina Sofa di in diverse lingue, tra cui anche in italiano dallElecta
Madrid, il Centro per lArte Contemporanea Luigi (Vik Muniz, 2003). Questanno uscito il suo primo
Pecci di Prato, la Tate Gallery e il Victoria and Albert libro per bambini: Melchior, o mais melhor (Melchior,
Museum di Londra e, per finire, il Nichido il pi meglio). La pubblicazione il risultato della col-
Contemporary Art di Tokyo. laborazione con la cantante e amica Adriana Calcan-
Dalla met del 2000 diversi paesi hanno ospitato hotto, con testi di Muniz e illustrazioni di questultima.
una retrospettiva dellopera di Muniz. La mostra
stata allestita inizialmente negli Stati Uniti (Miami Art Mostre personali 2011
Museum, Seattle Art Museum, PS1 MoMA, Mu- Vik Muniz. Jeonbuk Museum of Art, Gana Art Cen-
seum of Contemporary Art San Diego), poi in Ca- ter, Seoul, Corea del Sud (11 febbraio 13 marzo)
nada (Museo di Arte Contemporanea di Montreal), Relicario. Tomie Ohtake Foundation, San Paolo,
in Messico (Antiguo Colegio de San Ildefonso) e Brasile (01 marzo 24 aprile) - ECCO, Brasilia, Bra-
quindi in Brasile (MASP di San Paolo, MAM di Rio sile (13 giugno - 24 agosto)
de Janeiro). La retrospettiva, visitata gi da un mi- Vik Muniz, Pictures of Magazine 2. Sikkema, Jen-
lione di persone circa, si trova in programma fino al kins & Co., New York, Stati Uniti (09 settembre 13
31 dicembre 2011 presso il Museo Coleco Be- ottobre)
rardo di Lisbona, in Portogallo. Vik. Museu Coleco Berardo, Lisbona, Porto-
Per quanto riguarda lItalia, negli ultimi anni Muniz gallo (21 settembre 31 dicembre)
30 stato protagonista di due importanti personali. Nel Vik Muniz. Yvon Lambert Foundation, Avignon,
2003 lartista ha esposto al Macro (Museo dArte Con- Francia (09 dicembre 2011 09 maggio 2012)
temporanea di Roma), nellambito di un progetto a cura
di Germano Celant. Due anni dopo, nel 2005, una mo- Mostre collettive 2011
stra con ventidue opere di Muniz stata inaugurata a Mannerism and Modernism. The Kasper Collec-
Torino, nello spazio espositivo del Gruppo Ersel. tion of Drawings and Photographs, The Morgan Li-
Nel circuito europeo Vik ha partecipato, tra le brary & Museum, New York, Stati Uniti (21 gennaio-01
altre, alla 49 edizione della Biennale di Venezia maggio)
(2001), a mostre collettive e personali a Mosca Pure Paper. Rena Bransten Gallery, San Franci-
(House of Photografy), in Inghilterra (Tate Gallery e sco, California, Stati Uniti (03 febbraio 12 marzo)
il Baltic Centre for Contemporary Art), in Irlanda The Smithson Effect. Utah Museum of Fine Arts,
(Irish Museum of Contemporary Art di Dublino), in The University of Utah, Salt Lake City, Utah, Stati
Francia (Xippas Gallery e Centre National de la Pho- Uniti (10 marzo 03 luglio)
tographie) e in Spagna (Centro Galego de Arte Con- Taguchi Art Collection Global New Art. Sompo
temporanea a Santiago de Compostela). Japan Museum of Art, Tokyo, Giappone (12 luglio
Nel 2010 Vik Muniz si confrontato con il cinema 31 agosto)
grazie al film documentario Waste Land, prodotto Incongruous. Muse Cantonal des Beaux-Arts, Lau-
da Almega Projects e O2 Filmes (in Italia verr di- sanne, Svizzera (08 ottobre 2011 15 gennaio 2012)
stribuito da Officine Ubu ed uscir in DVD a gennaio Trash Exhibition. The New Children Museum, San
2012). Girato nel corso di quasi tre anni, Waste Land Diego, Stati Uniti. (12 ottobre 2011 ottobre 2013)
accompagna lartista in un viaggio nella discarica
pi grande del mondo, Jardim Gramacho, situata
nella periferia di Rio de Janeiro. In questa terra de- www.vikmuniz.net
1 Festival di Cultura Brasiliana
VIK MUNIZ
matrici italiane
25 novembre - 16 dicembre 2011

Galleria Cortona, Palazzo Pamphilj
Piazza Navona 14, Roma
COORDINAMENTO SI RINGRAZIANO
Ufficio Culturale Ambasciata del Brasile a Roma
Ana Vilela
COORDINAMENTO CASA FIAT DI CULTURA An-Mai Blachon
Jos Eduardo de Lima Pereira, presidente Cristiane Pellegrino
Daniela Gioia
PROGETTO CURATORIALE Eduardo Coscarelli
Claudia M. Abreu Fabio Ghivelder
con la collaborazione di Francesca Grossi Flaminia Mantegazza
Galleria Xippas
TESTI Inajara Gomes
Claudia M. Abreu Layla Betti
Claudio Cuccagna Leonel Kaz
Joo Mrias
TRADUZIONI E REVISIONE TESTI Malu Barreto
Claudio Cuccagna Maria Caterina Picherle
Marta Santanch Renos Xippas
Francesca Grossi Roberto Grossi
CREDITI FOTOGRAFICI
Jos Carlos Alexandre, p. 6
Roger Davies, p. 28
Archivio fotografico dellartista, pp. 3, 11, 12,
15, 16, 19, 20
COORDINAMENTO ESTERO 1 Festival di Cultura Brasiliana

An-Mai Blachon, Francia
Erika Benincasa, Stati Uniti Prossimo evento
Eduardo Monteiro 14 dicembre 2011
CONSULENZA GIURIDICA
Agostinho Resende Neves
Eventi realizzati
PRODUZIONE BRASILE Antonio Meneses e Maria Joo Pires
Luis Eguinoa Fratelli Campana
Petrnio Botelho, assistente Gruppo Galpo
Nelson Freire
INFO Nicolas Krassik
culturale@ambrasile.it Toquinho
tel. 06 683 98 456 - 06 683 98 412 Uakti
www.ambasciatadelbrasile.it Yamandu Costa
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Narcissus, after Caravaggio | Narciso, dopo Caravaggio

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Il perturbante Vik Muniz

Serie Pictures of Junk, 2006

Il momento in cui una cosa

Prometheo, after Titian | Prometeo, dopo Tiziano

The creation of Adam, Michelangelo Buonarroti |

Serie Pictures of Junk, 2011

Sick Bacchus, after Caravaggio | Bacchino malato, dopo Caravaggio

The butchers shop,

Nel 1470 Antonio Pamphilj, procura- Borromini fu responsabile per il pro-

messe e le celebrazioni che si svolge- agli uffici dellAmbasciata del Brasile e,

La Galleria Cortona nacque come lungo (33,20 x 7,20 mt) suddividendolo

VIK MUNIZ | Biografia

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