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EREDITA DI ENZO MELANDRI ‘cura di Vitiorio De Paina Copyig © 205 y Francie Armes, Gui Casita, Vitro De Puna, Vin nao Fano, bono Gand Cin Tara leila Tass, opi tri iat vt pedis, anh pri i ae oe ona INDICE Vitorio De Palma, Presentacione Vincenzo Fano, Gino Tozzi Realismo fenomenologico mmeceanica quantstica Isabella Tassni, Logica dell complomentartie analog Francesco Armezzani, 1! concetto fenomenologtco dl vari ion: significa ¢poreezione Vittorio De Palma, oggetsismofenomenologico tra Hus sore Aristotle Alberto Gualandi, «Esiste wanalogia ta Uepistemologia “francese ¢ Vantropologia?», Dialogo Immaginari tr “Brco Meland en suo allievo Guido Cosnato, La noesis del noema I! problema della prior materiale in Hussere Scheer pt pa pad pol p79 no |W. 1765, Nao sage sitet umama, Roma, Editors Rian, 1942. Laas RownaHar,Laterza, 1992, vo. 1 pp. 149-159. <7 «Esiste un analogia tra I'epistemologia francese & Aina Rete eps SY jane Bae eta 'W.1%7,sDcoro di metafica,in M Sere flac 3 vl, Ten Dialogo immaginario tra Enzo Melandri e un suo allievo Walter nine de! mond Tan, Rombers& Sl, 197 It as of xine ond Van, a Sale, Ope Cor, {20 gos expen. ieggcado Ls nae cl, Sta Wah dla gira a Sl Foca 22 mages 19a de aoa, Pl pp. -64 1. Un dalogo doppiamente immaginario igh 1b Sat omit, eK. Man F Engl, pee compe ‘Vor inizire il mio intervento con una breve premessa che hai valore iin cot mma ic i ae to proposto i itolo del mio inervento a Vitor De Palma ea Vincenzo me isa ese XK: nin, eI Fano aon s&ralizao; eid che og! ascolterete non avril forma eter io proms deine we zine femal, in ‘adi un dalogo, ma di una normale conferenz-monologo, Non vorsi pi i ning C198 gr lain hm ama noe ete tn eB Sa form di dilogo i ten de'nFuenca del pnsir e dell insepramento ila i rn, St oe fo al eb Mac Ai Enzo Melandr sul mio petcorso flosofico;e no vorrei neppureind- i 1, el conto dt desc nln pclgi eomenolgice, sire sui moti ~ in parte contingent i 2, pp 285-103. a ‘are & questo progetto, Se, nonostante quest ammission, conservo anco- 09 met a rine de npr, Mian Sgr ‘a una pate del erdito e dela bonevolenza che oununo di noi € chiamato sii lat a my Frm oma, Tin {riporte nel proprio interlocutor, vorrei tentae di convincervi che le co- GIR ote cotent wa ‘he vi racconter® ogg in forma mosologica costituiscono pur sempre gi insoles His, in 'abbozzo oil rsultato di un dialog interior, pi vols interotoe pid Tobe Bong 17 ek Durie wi poceny elle npres, con primo, vero Fino he ho acon sul mio eam y scythe wyh in Ail nh (Iota Rectan of ais Pia of Se second cons che vor! premetee ce queso vialogoimma- an, Xp 2085. ‘inarion, che un gioeno forse render forma leterari, 0 che mar per Sempre consegnato alla mia alla vostraimmaginazione, esrime un pos- sible percorso— non certo unico, ma quello dame selto in funzione dei Iie interest e del mio lavoro ~allinterno del'opera pit dificil, pro- fonda eabissale di Melani: La nea e il cireolo. Nel progetto izle, {questo dialogo astratoaveva ricevutoun'ambientazone famiglia: I i= tes feroviarta Faenza-Fienze, Le stazion feroviarie —traversate da un tteno che surebbe poi scomparso trai monti dell’ Appennino senza mai iungere alla meta ~ avtebbro scandit la successone quasi-musicale di Sleunt tem di La linea ei cireolo in cl il mio peteorso filosoico entrain Fisonanza con quello di Melandr.Vorei ora fornirvi_una_ mappa ‘insiene delle principal appe pereomse da questo dialog feroviai, A partie dui problem ayparentemente tenici pont al’epistemologiafraneese dh Brunseivicy © Meyerson ~ autor eh iit dalo stesso Melani l'epocs dela ites di aurea ~ if nose Jialogo sarebbe dovuto appredare alla questions dela strata comunia- tivadel'esere umano, uestone su cui da divers anni si concent mio lavoro. Aline di questo percors d'nsieme Ia nostra diseussione a ‘vtehbe poi tocsatoalcunitemi che considero di importanza erie per Ia sine del'opera di Melani: primo ta tut it problema katian nalogie de esperenza, problema che Melands itrovav giusta- ‘mente nel cuore delle epistemologie di Brunschvi e di Meyerson, e che sviluppava in direione di ur'estesiologia fenomenologia, di una doting ‘elo seematismo linguistic e, in ultima itanza, i un'ermencutics se- ‘miologca. Una tappa obbigata dol nostro viaggio avrebhe inolireriguat dato tema, strettamente connesso col precedente, del rapporta ta la coe hscenza matematizzata della scienza ela. conoscenza percetivor linguistica del senso comune. Questo tema ha un'imporanza centrale nF opera di Melandsiperché& atta ad esso che si dspiog la question ne del rapport tra scienzaefilosoia nella societstcnologic-industrale moderna, prende corp la critica indirizzata da Melani alle poszion tll Mlosofia della seienza neopostvstae doa flosoia della cultura ‘orcista¢ neokantiana(casierana in paricoare). fine il nostro ving tbo avrebbe dovuto fare sosta in una stzione appenninica in cut quest tem epistemologicie teoretie’ avrebbero acquit uno spessre pil a= ho pi calato nella nostra contemporanet. In questa staione i monte tna si sarebhe dovuto intradure un tema tpicamente antropologeo- losofco il ema della natura neotenic dell'ssere umano e del dvenire mano del’ womo, per poi passre alla questione urgente delle conseguen= ‘zestorieo-poltihe, post-modeme o pos-umane, dl process diletica di ‘ominazione B sulla linea teciata da questo processo di ominazione che si collocava infati per Melandri unico, vero progeto di emancipacione ‘dela moderit: il comunismo, «Anche dal punto di vista natualisico i ‘omunismo & sulla linea dl dventar ominy, nel senso della Menschen- werdang di Boll (Melandr 1968, p. 754); in alr termini, &solanto nel comunismo che uomo diviene ume. Ma nessuno pub sapere safes lava ad agtungere qualche riza dopo ~ quanto questo process da ei di pende futuro dll aman to senza condure alla d- Sirurione della civil del'uomo, cos! come noi la conascamon (ivi p 755) ‘A questo punto del viaggio, dopo aver lasciato in eredit \quesinguetamte questions, e dopo essere sceso pet una super senza fla ‘per uno sraveechio del bat, Melandri ct avebbe sluato da lontano con ty como della mao. mere i an sarobbe ipo per la sua mo ta meta tafe Brum invernal dell” Appeninetseo-eniano 2.11 fuggevoleinervllo tra nome el superuomo 1 percoroatravero La ine € rol ce vs volo propa tvtcbbe dvuto pana in odo seta, esiand cin at dlalogo. Ma pect ben immagine che pe swiluppare on Is dove pr sifone tt tem sopacia i vaggia Fate equ ss iid dt monagna evcbbe dovuo benefice dele vin paral init ata: Net poch mince ogg ancora mi resano avi ‘ui tan star gull he swebbe dav costiie i ‘Shore dl nono log’ Tide che non solo eit eta tnvanlgi epstenoga fase anopolgi, cel = Stone deltanaogi conduc inevibmente Melange ne dint dh antopolog esta, nes come distin cont sor € rscendnale Meld stsso mi pate infit plese quest ten {alintrduztone: «Non ata Wi arvare al supewomor sla ona tosi poco msn Nel fugvoe interval a asta supe ‘no quest eativo soso dela coogi x tala di meters uh Icio foo Tans esses ranaunt animale ney (hp $3, Non mi pare qin un eto ce setecenocingunta pin dps Ne Ind to cone abiamo oserveto pra, sla msi ses # preposito el problema delominarione «dl tro dean i pote. perd chit che, per quanto sine ichinreron inte coe generiche non asta ceo a comprovate Melad sree ato Gaccondo,nelidetiare nels flosofica la via wl dalle spore della losofacontemporanes Prurebbe. anche obitare che’ In sun pospeiva.anlogea © ben Eieinene duties una quasi foma di tacoma Iniopoogico, Se condividcte_guest obicrone ate protic fagione: Melandri non saree slab eaccordo, ma duran ws impeabable dnlogo mist comungue dato aflre_per tne covincerlo com del argment pi alfa ehe vor issuers gut primo es igu evi anlogice dl epinemologa fracas = a 3. Le vir amalogiche dell epistemologia francese ‘Credo che non sia shaglato affermare che Melandsi provasse una cera simpata er gi epstemologiTrancesi echo in un certo Senso li pediliges- ‘Soul pi rigors! paren viernes eanglosasoni, Questo dipende dal ato ‘che negli epistemologi frances le aporedel'eistemologiadivengono pil vide e che il retoterta filosofco,ontoogico, atropologico e gnoseo- logco emerge con charezza al di It delle erazionalizzavionie imozioni» laico-Frmal dell’epistemologieanaitic. Che cosa piace & Melande di “Meyerson e Brunschvieg? Direi sopratttto questo: che nonostante le loro {apparent opposizin’ ~ opposiion che riguardano il mode di itendere i ‘apporto tra a semantca logic e Ventologia ~ «Meyerson e Brunschvicg in real dicono “la stessa cosa», enrambi rinetono in gioco analogia (ivi, p. 305), Cerchiamo di capze che cosa Melands intendesse estar mene con ci In Meyerson 'anlogiafornise a mediazione tra 'identicoraziona- fcc il diverso imazionale. In Brunschvieg ess costiuisce lo tramento Nissibie di una ragione mobile che si dstuttura eistruttra in Tunzione della novi eperienzale. In Meyerson Ianaloga prende il nome di senso ‘comune, in Brunscvig eta prende il nome di giudizio fleets’. Die- {uo aquest due diverse aecezioni dell'analogia, anstotelca la prima, kan- tiana la seconds, la qustione ches gia sullo sfondo& per Melandr tut tavia sempre la teat: la qucstione delle analogie dell esperienza, i pro biema cit di come si oper i passa tra esperienza oggetiva ed espe- rienza sogettiva, da un lato (prima analogia), e ta esperienza percetiva ‘quotidiana ed esperienza seiemifia,dal'alto (seconda analogi). I pro- biema rappresenato da quesio doppio passageio & per Melands il pro- biema teoreico pi importante che Kant abbialasciato in credit alla filo- sofia contemporanes; e, personalmente, credo che esso costuisea il cuore ‘ella stssaflosofia di Melandr il problema centale atoro a eui si di nano fii torci che conducono ino alla duplceanaloga che dai ito- fo al'opera: Ia linea il cteolo, Esiminiamo pit da vicino il senso di «questo dappio passagsio inziando dalla prima enalogie dell esperienza © Shalogia dla sostanzilit 4, Ermenewtic dela sostancilta bo Rab La prinssamalogin del esperinva 0 sana della sexta” cp [CJ dalla neces in eu c roviame dh dstinguore fe quit Tenant che in primaree secondari, se vogiamo oggetivare in una ener se ‘miologian (ivi . 604). Per eh hain mente orginaria Frmulizone ka tian della prima anaogi’, queso riferimento di Melandr alls semiloyia potrebbe aparizedisorietante. Tustaia on lo &se si tene in cont a Tetra fenomenologico-crmencutca dei problemi Kantian, atts dt Me= lands sullosfondo di un'estsiologia che, a mio avviso, ha una frie cone notazione anopologica. In questa prospetiva i problema kantans della costituzionetascendontale della reals €infat ridfinito da Melani nei termini di un proceso ermeneutico opeanteal'inteo di un wotizzante cestesiologicon che costituisce una sorta di piano di simmer enone, ‘ua sorta di membrana che «a una cera distanca dal compo avvolig ceseresenziente ..] costetto a interpreta i segni di vario peere~ elo 1, forme, suoni, odori ete. ~ che compaiono e scompaiono su questh ‘membrana. Con 'intervento della semiologa la membrana si trasforma Piano di simmetria fenomenico, gisché linterpretazione conduce a i ‘Scendero in due dieziont oppost ecomplementa a loro» (vip. 167), "Nel corso di questo proessointepretativo, le qualité primar ven- ono assgnate alla sstanza-oggeto in funzione de coil conse «i ‘onsci dalla nostra semiologia, mente le seconde Vengono asseynate Soggeto: in questo easo esse non veicolano nessun messaggi, ms ao parte del rumore di fondo del'appratoricevente. In ale termini, ques Aistinzione “necessaria” tra soggetivo e oggetivo & per Melande tenders come Ieffeto di una sorta di semantie trasendentale che psc de la costiuzione di ogni oatologia formale scientific. E su questa di gs cmbiamen diem a soins pean il quan hs alana ne accrets nan Rao 87, B22) "aaron # ee sonata tescatenle ches sot: oo Sk ‘se quai poser sempre dinguory pm 1 Senda (Met {Sm 167, conte nwt). Cle vere qut tos eae Ss smntn semis aoe pends tts bran sls us ‘uno den soma msamentsepnmco spose, Nel neon spo ‘ice dst. mi pre tna she Melani eee ptt ca le Tine pis steuange expec oreo cot dl mode wea el Atma fonevt poles irr en sta reset som a ihe [Nise dtd trey eee Rta in stern = co pe enn rms ema ei et pr te lv de Siimione che vengono inti a smestasi 1 dve print princip iVintelleto ~ i principio delle yranlezze estensivee il principio delle rndoee intensive ~ su esi frnano a Toro volta due model di mat Iatizazione delespeienzadimportanza crucial pe la sienza mode ‘ut E dal'ncomprensione della stessa dstinzione dscendona dve mod Tisemantico-ontologci dt ecomprensioney della scieneaoppostetutavia ‘complementar: i fscalismoe il Fenomenismo. Prima peo d alfontare i problema dllanaloga ta I'esperinza porcetivae Vesperenza sient {8 vor farvinotae che Ta funzione rascendenale svolta da questa so- jlogiaermencutica a anche un fondamento concreto che io non este- ‘i a defini antopobiologico ¢ che Melandr introduce cosi al dato Sensible & per cost die i punto dt equiliri, di sasi momentane fea Frarione Jell'ambientee la reazione dellorgansmo o viceversa. Noi por xpiamo come quali il provvisorio punto di aresto di un coat (vi, 1.768) In altri termini a percezione él risultato di un processo dial ‘0 8 ptr dal quale la psiche umana invert esentutl quo plato ia gon lar cre eprops al Ue ee ala stu Arse, De una 5, 81), Tal props son po Ue ttn, cris apt me. Ee pages cee ¢ wx gal ‘Grmemorais in ad des se oft enero Cnfams prone lg ein in mado mopar “opti T1428 12) Qn Iona inners ¢ al co le argos che spun. istaier: dimen sermons th p= Meio — lc aa a mprtson nskaniama sified ¢ lone im pnt petetoesemantio dele pit oul tens vat senso ame o.com Mack ha morro che tao ass la Sais nevonan it pores Seu conascsn pene dsl posi onda ne dimen set pine sta ape qa esl una be nines lana ala tn, Nel seca gaan en terre come eeane del uaa a ‘tent et, come vn, pcea er ces, Esc che 9 a wa clit fa due momen, ie na "nla i experiance erie ata fee une ule Inaction lure) ‘ts spect fan eh pie Sretamete sl contappone al fons (i Fowl) Esanb pce inquest: che sien is sm ak te elon impose Is comprensione sala maine dec dipedine |e el "apport 1968 p92) Por Melinda pone spr ies “Seuppoe aclu (none del mondo a esenso-quit) i Come Sodan dl mando ainno-qule) pases un ert comport tec ab ia opt par ae pre enc oe {8 pms, da ontop eens nolo omen Qs tame eset © ultima sna eon dl'unstopandomentle tags eo fete. 7K, cal so stew comp’ Mer Meld, eae per antpeliloxi ilawien fnovecentesca, Forgnisi wang hots st eae an ‘molo estemo, ma interpreta questo simolo come se fxs uns ipo ellambiente al suo appelloinelligont,inserendolo cio’ alate eh ‘una sutra comunicativa costitativa di ni esperiena unk , Questo fennomeno & comune ad cn ambito d'espericna e tavalics quill oh (ivi, p 207) ‘Questa polemics nei conffonti di cid che Melandrt det Veasetismo metodologco dllepstemologiay ha delle conseyucnz 'o important peril rapporto ta stienzae filosoia: ‘laos ca que spies ptché mb gi a sez, bes a fia ‘hie son te anon spre Ssaiico ama sora gla ‘Sieh xclaiv diogn tnopomorimo espa tuto discs dt ‘ht pat A to, ten stnde Dopo ta Sloan uu tina vee gud lens ah po a gh ees Bl sae Quel che econ sttine che aii — eval are gust cs Primi ican che sone seslogi pes ¢ rare sano fm dle ng “Etimcnene ress prope elas lneonerione dlls canal come ‘ffeil cas dl mang something happen [> (Mehar 1968p. 207) seep pose erzhne dla media spain quia en ‘ial obtain nom omportners (ln 190.) Pesan dlrs ots ‘ume 61) unte dallo "stato «puro» dol sapere scinlfico, Ie analogie \delsperienca si ripropongono infati per Melandr in quei moment di asso e erin quelle fas i decisioneinizale da cu dipende tuto To Siluppo assomatico di una teoi, in quegh asta citicy in eu come notava git Brunsehvieg, la scienza &obbligata a ricarore nuovarente & lun glaizio al contempo wrilettentee oggetivo» sulla natura (vi, p. 615) \eliminazione dell'antropomorfismo comporta inolre per Melande iazione della teleologia dalla scienza el reintroducione del final smo dal «retrobotezay, al livllo coe dalla eenca (i, pp. 611-612). Es- ‘a ivela cio incapaci dellepistemologia positivista di pensar in mo- tio unitario scenza'c a woniea~ olte che le sienze della natura le Scienze del'uomo ~ nel contstoindustrileeexpitalista modem: 1 ie pi cospc de posits nl non ater cmpres che gl ‘he rognmnstament co ede samara con cts Sei component aca [Pecndr penn come I pare mre on hrs Sioaalwate (rcp. Si pwd quind affermare che per Melandr come pet I'Habermas della fine ‘ani 60, Fepstmologiasvolge in tal modo la funzione di ideologie per le societ tecnocraticacontemporanen” °c eras 1968; Habermas 195. a mod acpi io ce prin Habe Mein nlde avi nella rin del nop a ie dl n= ‘ae vr lg overt fal A qs tone & eae mat Condo Mandala afin € wins ls ata a qu gn con ‘stv cea leben dca pet ssa er rcp, Quai once ‘ine ques inal sade sec svete afro Stee da pecdesacs ce & mccmnn alle ses sence (Meta 1984p. 57h duals sopn conde pt ma eressone atria ce nlc tes conventonlino, tte quel poncin per qe enn smu apo ‘Seva slic lta sl fale per cele an pri ptt che lio i. 67). Di gusta Sp ere ono por tine she Hse ge St mi Cama, spree, come ele dello suo Hahomas Queso vlc el anvenronaian nn nit li sec ln, ‘ns qusione dps e ropes i Cieap occa ‘nisms morta, la Habermas pao mace ered rr Tat as mann isco Mc ae dat once stom ois stp role Fer an me ga La questione & decisiva, ma vorrei oraatrare la vstra attest ‘un azo punto: quest eore pepetato dal neopostvismo ha per Mea Gif su eigineneincapaia katana di pensar ino in fondo S22 ‘elle analogie de experienza. Kant nfati@ troppo inpeanato nt una gusificaione trascendentale ai princi della scienza. Eli aah! ‘corge cos che le analogie che intravede deta i concet della sien 8 no condizionate da delle wmetaforeassoluteyche devono venie rc icamente ricosruite e genalogicamente relatvizzate. In ogni se Pensiero "inf secondo Melandr un senso pivleiato che ha I one di costuire un epano di simmetria metaforicon capuce se Coineidere i due linguags quello empiico © oggetiv (per es. ata Primarie) ¢ quello soggetvo e trascendenale”. Questi sensi piv {net sistemi idealistic, Pocchio ¢ I'uit) Vengono poi proietat & {zat tvlloontologico operando una sorta di sdoppiamento a ena de sgn perc us pi non Son sin oa ‘etorc, na vee e propre “analogie del experienc” destnat in poe {ermine in cone orale nccep enc (vigp 274 S° sn del oh sempre vo poo sce a gh esa non da Slits aoe as oo a scienza considerata nella sua pura oggetiviti (ivi, p. 680). Esso rappeesent ns aera et ps nap ‘Set ines: charaent comarore Cuneo x posne dl Met Saguamans aioe caieat pee aes oa SI I aia pera leu Semiiee aby ene ioes rar a in Sas cote as wands he cio Sn ee Seite cies tan scan pone a nara ior fete See Seas pea Siow men oeiera monos eee a SS ee ee sa Jesse sno unl snl ce inf sempre un cc awl faatone i idepomens Sons de eprcna: in ns Snes « we tro timp perc sce ts re sone ‘awotouses eed 15 atte sce ese pm ‘Eas fot agate opt Te p78). ol sco om am ei ii eg tin 0 a prima analogiakantiana @ inf) suppose dalla metafora dl ncuarta e dalla concezione della temporalits che ne discende: Feremo present, la seeonda analog & uta ints dalla merafora della ‘mano, dalla concezione della temporalith che ne deriva: la seracione i= revrsibile nel tempo. Ciononostant, uta la storia del kantismo nove- tesco dimosta ~ e a questo proposito Melandr fa riferimento alle d- ‘cussion tra fenomenologi © neokantiani, ma anche all'eistemologia Irunschviegiana di Piaget ~ che le analogie del'esperinza sono iriduc- hil alle due o we metafore che presicdono alle dstnzionitrascendentali Kantane; essa mostra che le possibli analogiedell'esperienza sono int- rite (ivi, p- 603) poiche infinite sono le potenzaita «metaforologiche» ‘al womo (ivi, p 616). Da eid consogue un profondo cambiamento per la Filosofia, ls defnizione di un ruolo che Melandr non esita a define eri- voluzionaion tiv, p. $10), 1 nuovo compito della flosofia non consiste tel deservere delle strutre ideal gid date, ma di crearne di complet ‘nen nuove, inventae novi eonceto di inventare nuove analogie che ‘come il termometro 'orologo a lancetee,naturalmente a wlinea ei reolon ~ permetiono di pasare dall'estensvo all'intensivo, dal mieroe0- Sino soggetvo al macrocosmo oggettivo, dal’ universo noologico della ‘ercerione del pensiero all universo ontologico della senza evicever- ‘3 ivi, pp. 780-782). Ora, io ho meno Fiduca di quanta non ne abbia Me- Tandrtin questa funzione metaforicamente cretiva della filosofia, 1- ce ane i, nee ince a gs pt ent ‘Staonal tat, lo schoms Sco pica panic, eae “letMeapercnzn nell accrsone i Kans (Mela 196, p. 278) C3 sign che tat {in dels sun nema seus eels dupe ten eva recta ‘een slacra «propria vp. 791) fms per Meta oshema Stc-tacenznae onde pr Icsitunoe sestetligbile dela = Sh paca, Appafndendo rican le snl nopabaloghe dk Amoi Ge ‘tans "ge an stn vl sole e exc pope = auper ¢ Ietgr> ditticanente oats elems ttrooggstivemete oonnicaivo dla ocr fn, nid fi na tr propose et Huge Ge Yer 1 he? unt smrios a. Iememei pb ere pss come pari te Mews dela preezoc, pict soe mae algae fe Pander ‘Sepa fies ue np ke ras (on o forse pi ancorato di Iu alla sua funzione tadizionalmente «ver tivay”. Credo ifati che le analogie veramenterlevanti per la Flaws siano finite enon infinite, e che ese siano fondamentlmente rico alla sfea esesologica dell inersensorialitd al apporto comic che si stabilisce ta i dati eterogenei dellocchioe dell mano grill funzione meditrice della voce-udto. Non ho ora il typo di Svinte quest test con la dovata precisione™ ma vorrei tutavia fire emereet i poacher gual hanno tao loi in rawr meas ‘eho, mans umetaorogeners. arcslamrse gene ¢a goat len Deter, il qle alla fine el so prs di perso ha epitaent ellen "aa laste son oases ene dt ones re tscendcbne Pe bie dl pri dinfctemaarene che eats nrnecomen a aura ‘lla mancac cotiacone t wo sno peretve c un exon mori che ome beset mes 189) ¢ Berson (1096) fale lo pei pb ‘kpc unano (let Cantrt 191) Ma to che qe pa ake signifies he tii dl penser posse dco sicoars ds gn nord eri " Tesenpi de temames pad ti foi ossine pr lone cone seeni tls fms cs Aiceod tiibobe slugs, Cone ane loi mats perete pss dal sine de eset sn la dmensone dentate, Inet ques median peter ‘te darn ci aoe sean dl rn i goon pu cdo Mean ‘reaps tern prument nesl-aenatic rami oe a sal pi (rind dente: srom!dlrenone¢sniaron deleperows, MEM ose perce dl reat coatises in sats cortia Cs bang Ito drama operate logs del perenne + nt pass Nel parte danqc sade con Kant, verge a lft dn ea i aes dete age inca (sa slog Mecha “ettetncee" ef Malan 196, p61) stomp prim an sec oa snl «pi Ur aes caps f-clege ae tebe este it fea dren ance I gan camer noe ‘cre muna pandeas een patric vp SE La Ta enbrercoe cus pts concep se ses coe viata ce vs deanv ecoscienticn. Esco co Melanin gangs Po Pn ‘Tava evident che emomet pe pes, son ereiona male ecb mp ures vette nivel la espns el psegsin alle ant ‘accu fan eo as mahgeances cme gen. L's ant go ‘porcine Pc aces oo twhnce dsm ge fo amichevole disaceonlo per mez di seu argument eaiv alla ma ‘ura netenica dllumano el divenire wan del worn. 6. Dal umanissimo al dsumano ce Melandri, come per me, essenza dll'umano pud essere compresa lan a partie dala tsi botkiana della wftalizzazione, a patie dalla mura neotenicadell'womo ~ un fenomeno di «fondamentleimportanza [er la compresione della dinamica biologica,psichieae sociale» (ivi. p 716), Secondo Bolk, "womo é il rsultato dt una tendenza regressive (6 ‘non propulsiva) delievoluzione eche agisce net senso dell'ineremento ‘el inibizione dello silupp [.]. Questo ritado sistematico della ee Scita proveca per un verso dna nascitaabortiva, anche se non ltale; per Falito, permette un pis lung periodo di svluppo exta-uterino, con eon- one plastic ne contond delle esigenze ambiental» (i 1.743), Lung dal rsutare effeto pit rusito del'evluzione, Puomo !ppare quindi a Melani come una wscimmia destatuata, sorta di ahorio cronico o di panto prematiro in eu la wfunzionenresee ad avere Aliaeticamente la meglio sulla wstuttiran (vi, p. 729) ll fenomeno “u Mano” comincia proprio Ta, dove il rapport ta sutra e funzione Siiwverte © al posto del'omologiasubentra Ta daletica» (ivi, p. 732), {sc} il modo d'essere psichico & la contstizione stessa del modo «essere biologico» (iv, p. 730). Questa concerionedialetca dell'uomo che deriva dala tei dela etaizzazione produce secondo Melani delle ‘a ls an mes, anny evn qv se ster epic lcm ae uals ont ese irrere sear icTopernea sient omen See apc ni oh ‘irc smog ef operenea Qua mops: hens ans kat ho "ch tmp popersoani even eestor” cone ‘run eet lesa ws aes tpn Se Am fel ab cre Gv ee (20) Te Rs ten tievenmooy side walpe mae aspen Le toge c a pes sar so demas nc wa Wana a nen wee Snes inet op a nomen. Le nasoge cette trope ‘bec canto san uh poops quate mal sia ‘the percent domina cele I plenary da rs ‘Scone ¢ mar eons oon Sot oe a gee ‘Stee os opanes non sce mlpeanewe crt to ‘Si'aneneomonexiv tuts ea voedi Egos oben che Mende tens ue bdr ws ug un ce acre tm oreo ince nels run nena le nT) hes issn ata coor ons consequat . fasion vl diver nano dion: «C¥ ce ene a ton ls cpu i adattament;¢ patos contro. Von de, ten cosuoaleinaataiTa quale To porta ins eiie ambient, saa molifeare ests, na non» moda i on {neil di ondon (vip. 745) Im evel proceso ietiod tazione che si poneg lero dl Hinge dla cltra © un proceso di progressivatsfomazione dl ambiente esto © hp {hes artnalzarone della natura inter del om Ma fin a che amo questo poco 8 chee Man nails etazioe che abit Port ainsi del most perso pu exe atin soea cone Ta dsrwione dla rit elo, cost cme noi Ta canon» (- wap. 758)? ail contemporanes pone per Melani Pumanit dav unfatematva ep alematve tv la adesblinazone reps indota "dal conmumismo. steatodela” set capil, © Traueconslloy roa che 3 compirs nel comanisno. unnit ‘celica prepare proceso orcodnloico dr omiazone Yrs ‘ezrin del una” yrs I polo dl emai, oppure ele {T eprette vero i polo ppes non verso Ta ego anaes Gelman, pan che ence con Trumano, ma ves dsl Sone gaa del umano oe dumano (v9, 623) La loge nae che presi lations de edit intensive an ivi Ph 5 pee acre ce polo Gnumana coincide pr Melani inf tai ottnedaisct ene go el umare cn i somata sehen ‘Eircom Perspegwe discos bg, conse min ce rel gs Sutras este (omc) ¢ pate (Usman) de umay, Mel de Frc ft doe pd conrrtn pare Glen a es Scr meyer nl ¢ coma dalton, eee perch (I Sesto nde erat ona seo pen, one divas ‘ct conc for. Se ea tines pane fo coms hel cat Sie pro pe ml apn psn at ‘evo drt aac (cc 198) La seconds gun ei ‘Riu det'maioga te machine emcee tena neve sLa xsl toms a pthc nee th ow ceri Fossr (sp. 781) afc Fano co a cere ent a, Do Fe ponare't machine ce fete atu conta emagso mai ‘nas atime he plan vp) La lsc de wm aa ‘Tah amet caso tcaopesconemporane oes nce pe Bit Swn mtncs a ab of 621-624) non ammette per Melani altemative per quel che riguard i fuuro deumanit: © comunismo o barbaric, tertium non datur (ii, 623) Mata stossa scl di proseguire il processo di ominazione verso polo dell umanisimoé per Melani una sada pena ei incognito ad ‘tues un vicolo cieco che pare inevitablmente porare alla dstrazione ‘ell'uomo cos ome lo conosco: Seto spp detPumant deve ed pul estisecanen, pt er 2 Sia men tv spent gen sae seo uno nen rp nk so ee eh rece Se cn gue no deve fa part azn wale ce sin Mobo ip sabia teeta plecione, et conto dete so prema ‘sn etme dl ct vena fo reve 755) In alti termini, Ia ivoluzione & per Melandei_indistnguibile ‘alestinzione; 0, per far uso di unanalogia di proporionait la vol: ‘ne sta al'apcalisse come la filosofa wart, anafogicamente cratic va di Mclandi sta alla flosofia dei grandi conservatri pessimist come [iewsche, Feud, Spengler, Geblen. 'invenzioe filosoica di nuove ana- loge sembra insomma rvelarsi impotente ne indicarestradealterative allt fogica binera ftalmente imboceata dalla contemporancita. Ma se la Filosofia del'analogia che identifica Ia ragione con Timmagingzionecrea- ‘rice smb inapace di fornre un antidoto sufficient a contastare i po- tenzili dstrativ in ato nell raionalits storie, pousbbe comungue ecmetteeid'intavederewnarapossibilit:quela di pensae il divenite el umaniti non come un processo pragmatico di trasformazione di sé in Funzione dun ideale tanto estrinsoco da dvenirautoistrtivo: coma: thism, ma come un processo in cu Tomo diviene normativamente Sem ‘re pil aderente aio che gi d fatto & un essere che per vivere epensare ‘eve dalogate con se sesso econ il mondo come gia di fatto dialoga con Vali da 88 «Si pud evita i solipssmo solo adodando il principio di ‘anlogia"» —aferma infati Melandei (vi, p. 49) © prosegue: «Se [..] si Fine che bene o male (anche se pit: male che bene) sussista qualcosa ‘come una comunicazione, allora & necessario ricorrere un principio di analy (iv, p- 156) I ale termini, la razionaliticomunicativa e dia- he cowitusce V'essnza dell'umano & indiscemibile dala logiea nalogia che fn da sempre & in atto eli storia dell umanit: una so- tia che si ata ogal di enare di oriutare vers un epi bene che male» isp da asec, bench’ spesso disconeseuta,eaonait In ccclusione, questo principio di rzionalis comunicaiva rappresenta ‘mio avviso uno dei Iasi pi important dela foot di Metand. U lascito che pud forse incoragyiare a prosegure il nosto Vaio raver so Toseuro valico di montagna in cui ha fatto orm il ingen Pumani Bibliografia Arto, De ins, Mian, Benin 210) ‘gion. 1896 hare mami Burs, as PUF, 1959 Brac, Ly 1997, La Midd egomen hese ce cara & aes, Bruscvig. L192, L'prince aman et a eal poss, Pt PI Brunscvig 191, oa pieopie dime Meyerson Eerie Drie Gt, Oo ne pipe? ai oe (eben A 1940, Luoma, Lama to pst el mondo, ion Flic "io. a (ual 198, Le role de ari slo dnl phish range ‘conenpraine Le apare i toonones, atL Hmat Guan A 2002, cert oman dl eperoes wana, nme ‘rope eonpia, Vo! Signi eataat del anropog ao cine lo, Xt, cs Cuan, Mace, dle Gealni A 008, La sere propossneste dls ver ana inom, ‘Droz amp, ¥ol 2 terol flaca» consmparona Die {lose 1, car Gala Nac Qube uA. 304 tone I al a vt See nae fa fancsecontemgrana, onom Rv dls dh Fa On "ess deg Sid Urb ea. ssn hh Haters, J 1966 Tech wad Masonic ole coo, Fant 4M, Sie aterm 1973, Bemis wnd tres Ff .M, Seam, ies. 180, Te Principe of cle New York, ave 1961 Kan 787, Ai de rien Fen Habre, Mr, 1998 jai, 1983, Le Dien, Pr bt de Mint Melani E1968 Laine i ccl, Macrata, Quoi, 200, Meyer, E198, née Pa, Aen 1951,

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