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vivere con la nuova compagna.

Claudia sentiva di aver fallito su tutti i fronti: non soltanto non sarebbe mai
diventata madre, ma aveva anche perso l uomo che amava.
Dopo circa un mese e mezzo dalla separazione, la donna aveva cominciato a notare
dei cambiamenti nel suo corpo: i seni parevano pi turgidi e sodi, le era saltato
il ciclo mestruale e sentiva una strana tensione alla pancia, che con il passar
e del tempo continuava a gonfiarsi.
Cos Claudia si era convinta di essere incinta.
In un primo momento, non voleva che Luigi lo sapesse, ma la voce si era presto d
iffusa e un giorno Luigi l aveva chiamata.
I due avevano ripreso a frequentarsi, sebbene lui fosse fermo nella sua posizion
e e volesse continuare a vivere con la nuova compagna.
Quando ormai il pancione era evidente, erano andati insieme dalla ginecologa per
fare un ecografia. L esame tuttavia aveva svelato una brutta sorpresa: non esisteva
nessun feto!
La ginecologa aveva concluso che si trattasse di una gravidanza isterica e aveva
consigliato a Claudia di rivolgersi a uno psicologo.
stato quello il momento in cui la donna mi ha contattato.
Nei primi incontri, abbiamo parlato dello choc che le aveva procurato la scopert
a di essere sterile, della sofferenza per la perdita del compagno e della gravid
anza isterica.
A un certo punto, per, Claudia mi ha riferito un sogno che risultato la chiave pe
r sbloccare la sua condizione.
Nel sogno, lei c era, ma era come se assistesse a un film: vedeva una gallina che
aveva smesso di fare le uova; cos il fattore aveva deciso di venderla e per quest
o l aveva portata al mercato.
Mentre era l, il volatile aveva sfornato un uovo d oro e l uomo, entusiasta, aveva deci
so di tenerla con s.
L interpretazione era piuttosto facile: la gallina incapace di fare le uova rappre
sentava lei e la sua sterilit.
Il fatto che la chioccia avesse espulso un uovo d oro proprio quando il contadino
era in procinto di venderla rappresentava invece la sua gravidanza, che l avrebbe
resa nuovamente preziosa agli occhi del compagno, inducendolo a recuperare il ra
pporto.
Quando gliel ho spiegato, Claudia si messa a singhiozzare e a struggersi per la ma
ncanza di suo marito.
Lo sfogo, tuttavia, le era servito: dopo meno di una settimana la pancia ha comi
nciato a sgonfiarsi e il suo organismo si normalizzato.
Bandiere a mezz asta: le disfunzioni erettili
Se per le donne la vulvodinia la pi comune causa di problemi nel coito, per i mas
chi si tratta invece dell incapacit di mantenere l erezione, soprattutto dopo la pene
trazione.
Uno spauracchio che evoca la temutissima impotenza e che comunque viene vissuto da
ll uomo con angoscia, paura, vergogna e imbarazzo.
Naturalmente, questo impedimento pu avere anche motivazioni di tipo organico come
problemi cardiaci, pressione alta, diabete, ipertrofia prostatica, obesit eccete
ra.
Prima dei 30 o 40 anni, tuttavia, i processi dell erezione sono difficilmente comp
romessi da disturbi vascolari che possano ridurre l afflusso di sangue nel pene (i
l genitale maschile, va puntualizzato, un organo cavo e l erezione dovuta al riemp
imento dei cosiddetti corpi cavernosi).
Spesso questo disturbo viene accompagnato da un ridotto desiderio sessuale e va a
braccetto con ansia e depressione.
Sondaggi svolti al riguardo hanno fatto emergere un quadro complesso in cui semb
rano entrare in gioco anche la tendenza al pessimismo, una bassa stima di s e un
atteggiamento vittimistico. Anche stress, difficolt lavorative ed economiche, l iso
lamento sociale, frustrazioni e delusioni possono contribuire allo sviluppo di q
uesta impasse.
Perfino disfunzioni sessuali della partner possono essere causa di difficolt eret
tili dell uomo e viceversa, cos come una prolungata inattivit sessuale a causa della
malattia della compagna o della sua morte.
In quest ultimo caso, riprendere una normale attivit sessuale pu suscitare senso di
colpa (che a sua volta compromette la consistenza dell erezione) o la paura di non
essere accettati dal resto della famiglia.
Sporadici fiaschi capitano al 50% dei giovani: qui l efficienza erettile viene minat
a dall assunzione di alcol o droghe, dalla fatica o da un esercizio fisico esagera
to, oppure da un eccessiva emotivit.
Nei giovani la paura di scarse prestazioni sessuali pi sentita che negli adulti e
di solito fonte di una certa apprensione e insicurezza.
In presenza di queste condizioni, anche solo un singolo episodio in cui si fatta
una magra figura pu portare a una difficolt cronica a raggiungere e mantenere l erezi
one, trasformandosi, nel tempo, in una vera e propria ansia da prestazione.
Questo disturbo, descritto gi negli anni Settanta dai noti sessuologi americani W
illiam Masters e Virginia Johnson, nasce da una dfaillance isolata, a causa della
quale per il maschio pu perdere fiducia nella propria prestanza sessuale e, anzic
h concentrarsi sulla partner, non riesce a smettere di pensare al turgore del pen
e.
Di conseguenza, l ansia provoca nel sangue un aumento dei livelli di adrenalina, c
he, essendo un vasocostrittore, rende ancora pi difficile eccitarsi.
Cos si pu innescare un circolo vizioso che rischia di far diventare il rapporto se
ssuale un esame.
Altre cause possono essere un educazione troppo restrittiva o una morale troppo ri
gida, abusi sessuali subiti nell infanzia, il timore di una gravidanza o di contra
rre una malattia sessuale e, in alcuni casi, un identit di genere confusa.
Uno studio dei ricercatori Nicoletta Cera, Stefano Delli Pizzi, Ezio Domenico Di
Pierro, assieme ad altri colleghi dell Universit dell Aquila, si prefisso di scoprir
e se la disfunzione erettile psicogena fosse accompagnata da alterazioni morfolo
giche del cervello.
Nello specifico, nel mirino della scienza finita la materia grigia di cui sono c
omposti l amigdala, il talamo, l ipotalamo e il nucleo accumbens, regioni alle quali
precedenti studi hanno attribuito un ruolo cardine nella risposta sessuale.
Per la loro indagine, i ricercatori hanno reclutato 17 pazienti con diagnosi di
disturbo dell erezione di tipo psicogeno e 25 soggetti sani. Hanno quindi somminis
trato a tutti un questionario, il SAI (Sexual Arousability Inventory), per valut
are la loro esuberanza sessuale. Lo spessore delle strutture invece stato esaminato
attraverso la risonanza magnetica funzionale.
L analisi delle scansioni ha evidenziato, in chi aveva ricevuto una diagnosi di di
sfunzione erettile psicogena, una significativa atrofia della materia grigia del
nucleo accumbens e del lato sinistro dell ipotalamo.
L assottigliamento interessava principalmente il cosiddetto guscio del nucleo accumb
ens, ovvero la parte pi esterna di questa struttura, un settore coinvolto soprattut
to nella motivazione e nel desiderio (l impulso a ottenere la ricompensa, che pu es
sere sia il coito sia il raggiungimento dell orgasmo).
L ipotalamo una regione essenziale per l erezione e per l eccitazione. La porzione ant
eriore dell ipotalamo, infatti, regola i meccanismi coinvolti nell attrazione e nell att
ivit sessuale; inoltre, attraverso la mediazione dell ipofisi, sovraintende alla prod
uzione degli ormoni da parte di testicoli e ovaie.
IL CASO. CASTRATO DALL INDIFFERENZA
Renato, un uomo di 40 anni, sposato, si era rivolto a me per risolvere le sue di
fficolt di erezione.

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