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MURALI ISTANTANEE
24 C.S.I.
MANUALE INSTALLATORE
e UTENTE
La caldaia Ciao S C.S.I. conforme ai requisiti essenziali delle seguenti Direttive:
- Direttiva gas 2009/142/CE
- Direttiva Rendimenti 92/42/CEE ()
- Direttiva Compatibilit Elettromagnetica 2004/108/CE
- Direttiva bassa tensione 2006/95/CE
INDICE
MANUALE INSTALLATORE
MANUALE UTENTE
1a AVVERTENZE GENERALI E SICUREZZE pag. 16
2a PANNELLO DI COMANDO pag. 16
3a ACCENSIONE pag. 17
4a SPEGNIMENTO pag. 18
5a CONTROLLI pag. 18
6a STATO DI FUNZIONAMENTO E ANOMALIE pag. 19
7a MANUTENZIONE PROGRAMMATA PERIODICA pag. 19
8a GARANZIA pag. 20
2
1 AVVERTENZE E SICUREZZE
Le caldaie prodotte nei nostri stabilimenti vengono costruite facendo necessario, durante linstallazione, informare lutente che:
attenzione anche ai singoli componenti in modo da proteggere sia - in caso di fuoriuscite dacqua deve chiudere lalimentazione idrica ed
lutente che linstallatore da eventuali incidenti. Si raccomanda quindi avvisare con sollecitudine il Centro di Assistenza Tecnica
al personale qualificato, dopo ogni intervento effettuato sul prodotto, - la pressione di esercizio dellimpianto idraulico sia compreso tra 1 e 2 bar, e
di prestare particolare attenzione ai collegamenti elettrici, soprattutto comunque non superiore a 3 bar. In caso di necessit, deve far intervenire
per quanto riguarda la parte spellata dei conduttori, che non deve in personale professionalmente qualificato del Centro di Assistenza Tecnica
alcun modo uscire dalla morsettiera, evitando cos il possibile contatto - in caso di non utilizzo della caldaia per un lungo periodo consigliabile
con le parti vive del conduttore stesso. effettuare almeno le seguenti operazioni:
Il presente manuale distruzioni costituisce parte integrante del pro- posizionare linterruttore principale dellapparecchio e quello generale
dotto: assicurarsi che sia sempre a corredo dellapparecchio, anche in dellimpianto su spento
caso di cessione ad altro proprietario o utente oppure di trasferimento chiudere i rubinetti del combustibile e dellacqua, sia dellimpianto termico
su altro impianto. In caso di suo danneggiamento o smarrimento ri- sia del sanitario
chiederne un altro esemplare al Centro di Assistenza Tecnica di zona. svuotare limpianto termico e sanitario se c rischio di gelo
Linstallazione della caldaia e qualsiasi altro intervento di assistenza - la manutenzione della caldaia deve essere eseguita almeno una volta
e di manutenzione devono essere eseguiti da personale qualificato allanno, programmandola per tempo con il Centro di Assistenza Tecnica.
secondo le indicazioni del D.M. 37 del 2008 ed in conformit alle norme Le operazioni di manutenzione sono regolamentate dal DPR 412/93-
UNI-CIG 7129 e 7131 ed aggiornamenti. 551/99 e DL 192-311/05.
Per la sicurezza bene ricordare che:
Si consiglia allinstallatore di istruire lutente sul funzionamento dellap-
parecchio e sulle norme fondamentali di sicurezza. sconsigliato luso della caldaia da parte di bambini o di persone
inabili non assistite
Questa caldaia deve essere destinata alluso per il quale stata
espressamente realizzata. esclusa qualsiasi responsabilit con- pericoloso azionare dispositivi o apparecchi elettrici, quali interruttori,
trattuale ed extracontrattuale del costruttore per danni causati a elettrodomestici ecc., se si avverte odore di combustibile o di combu-
persone, animali o cose, da errori dinstallazione, di regolazione, di stione. In caso di perdite di gas, aerare il locale, spalancando porte
manutenzione e da usi impropri. e finestre; chiudere il rubinetto generale del gas; fare intervenire con
sollecitudine il personale professionalmente qualificato del Centro di
Dopo aver tolto limballo, assicurarsi dellintegrit e della completezza Assistenza Tecnica
del contenuto. In caso di non rispondenza, rivolgersi al rivenditore da
Non toccare la caldaia se si a piedi nudi e con parti del corpo bagnate
cui stato acquistato lapparecchio.
o umide
Lo scarico della valvola di sicurezza dellapparecchio deve essere Prima di effettuare operazioni di pulizia, scollegare la caldaia dalla
collegato ad un adeguato sistema di raccolta ed evacuazione. Il rete di alimentazione elettrica posizionando linterruttore bipolare
costruttore dellapparecchio non responsabile di eventuali danni dellimpianto e quello principale del pannello di comando su spento
causati dallintervento della valvola di sicurezza. (OFF).
Smaltire i materiali di imballaggio nei contenitori appropriati presso gli vietato modificare i dispositivi di sicurezza o di regolazione senza
appositi centri di raccolta. lautorizzazione o le indicazioni del costruttore
I rifiuti devono essere smaltiti senza pericolo per la salute delluomo Non tirare, staccare, torcere i cavi elettrici fuoriuscenti dalla caldaia
e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare danni anche se questa scollegata dalla rete di alimentazione elettrica
allambiente. Evitare di tappare o ridurre dimensionalmente le aperture di aerazione
del locale di installazione
Non lasciare contenitori e sostanze infiammabili nel locale dove
installato lapparecchio
Non lasciare gli elementi dellimballo alla portata dei bambini.
2 DESCRIZIONE DELLAPPARECCHIO
2.1 Descrizione
Ciao S C.S.I. una caldaia murale di tipo C per riscaldamento e produzio- Sonda NTC per il controllo temperatura del sanitario
ne di acqua calda sanitaria: secondo laccessorio scarico fumi usato viene Circolatore con dispositivo per la separazione e lo spurgo automatico
classificata nelle categorie B22P, B52P, C12, C22, C32, C42, C52, C62, dellaria
C82, C92, C12x, C32x, C42x, C52x, C62x, C82x, C92x. By-pass automatico per circuito riscaldamento
In configurazione B22P, B52P lapparecchio non pu essere installato in Scambiatore per la preparazione dellacqua sanitaria in acciaio inox sal-
locali adibiti a camera da letto, bagno, doccia o dove siano presenti camini dobrasato con dispositivo anticalcare
aperti senza afflusso di aria propria. Il locale dove sar installata la caldaia
Vaso despansione 8 litri
dovr avere unadeguata ventilazione.
Dispositivo di riempimento dellimpianto di riscaldamento
In configurazione C lapparecchio pu essere installato in qualsiasi tipo di
Idrometro di controllo pressione acqua di riscaldamento
locale e non vi alcuna limitazione dovuta alle condizioni di aerazione e al
volume del locale. Predisposizione per termostato ambiente 24 Vdc
Dispositivo antibloccaggio del circolatore che si attiva automaticamente
Le principali caratteristiche tecniche dellapparecchio sono:
dopo 24 ore dallultima richiesta di calore
Scheda a microprocessore che controlla ingressi, uscite e gestione allarmi
Camera di combustione a tenuta stagna rispetto allambiente
Modulazione elettronica di fiamma continua in sanitario e in riscaldamento
Valvola tre vie elettrica a doppio otturatore
Accensione elettronica con controllo a ionizzazione di fiamma
Apparecchiatura di controllo fiamma a ionizzazione che nel caso di man-
Lenta accensione automatica canza di fiamma interrompe luscita di gas
Stabilizzatore di pressione del gas incorporato Pressostato verifica carico impianto
Dispositivo di preregolazione del minimo riscaldamento Termostato di sicurezza limite che controlla i surriscaldamenti dellappa-
Selettore OFF/RESET blocco allarmi, Estate, Inverno/Manopola per la recchio, garantendo una perfetta sicurezza a tutto limpianto
selezione temperatura acqua di riscaldamento Pressostato differenziale che verifica il corretto funzionamento del venti-
Manopola per la selezione temperatura acqua dei sanitari latore, dei tubi di scarico ed aspirazione aria di combustione
Funzione preriscaldo che permette di ridurre i tempi di attesa dellacqua Valvola di sicurezza a 3 bar sullimpianto di riscaldamento
sanitaria Antigelo di primo livello.
Visualizzatore digitale Predisposizione per il collegamento di:
Sonda NTC per il controllo temperatura del primario sonda esterna, che abilita la funzione di controllo climatico, controllo remoto
e valvole di zona.
3
2.2 Pannello di comando
1 2 3
1 Selettore di funzione: Spento (OFF)/Reset allarmi,
Estate,
Inverno/Regolazione temperatura
acqua riscaldamento
2 Regolazione temperatura acqua sanitario
Funzione preriscaldo (acqua calda pi veloce)
3 Idrometro
4 4 Visualizzatore digitale che segnala la temperatura di funzionamento
e i codici anomalia
Visualizzatore digitale (4 )
Descrizione delle icone
Caricamento impianto, questa icona viene visualizzata insieme al codice anomalia A 04
Termoregolazione: indica la connessione ad una sonda esterna
Blocco fiamma, questa icona viene visualizzata insieme al codice anomalia A 01
Anomalia: indica una qualsiasi anomalia di funzionamento e viene visualizzata insieme
ad un codice di allarme
Funzionamento in riscaldamento
Funzionamento in sanitario
Antigelo: indica che in atto il ciclo antigelo
Preriscaldo (acqua calda pi veloce)
Temperatura riscaldamento/sanitario oppure anomalia di funzionamento
fig. 2.1
11 Sonda NTC
riscaldamento
5 Sonda NTC
sanitario
4
2.4 Prevalenza residua del circolatore disponibile.
Si tenga presente che la caldaia funziona correttamente se nello scambiatore
La prevalenza residua per limpianto di riscaldamento rappresentata, del riscaldamento si ha una sufficiente circolazione dacqua.
in funzione della portata, dal grafico a fianco. A questo scopo la caldaia dotata di un by-pass automatico che provvede
Il dimensionamento delle tubazioni dellimpianto di riscaldamento deve a regolare una corretta portata dacqua nello scambiatore riscaldamento in
essere eseguito tenendo presente il valore della prevalenza residua qualsiasi condizione dimpianto.
CURVE CIRCOLATORE DI SERIE CURVE KIT CIRCOLATORE ALTA PREVALENZA
5,0
4,8
4,6
4,4
PREVALENZA RESIDUA (m C.A.)
4,2
12
15
11 16
17
10
18
9
8
7
6
5 19
20
21
1 Entrata sanitario 4 3 2 1
2 Uscita sanitario 12 Vaso espansione
3 Mandata riscaldamento 13 Sonda NTC primario
4 Ritorno riscaldamento 14 Scambiatore principale
5 Valvola di non ritorno 15 Pressostato acqua
6 Valvola di scarico 16 Scambiatore sanitario
7 Valvola di sicurezza 17 Sonda NTC sanitario
8 By-pass automatico 18 Rubinetto di riempimento
9 Valvola tre vie 19 Regolatore di portata
10 Circolatore 20 Flussostato
11 Valvola di sfogo aria 21 Filtro fig. 2.5
5
2.8 Schema elettrico multifilare
NOTA: LA POLARIZZAZIONE L-N F.L. S.S. fig. 2.7
CONSIGLIATA P.A.
230 V
VALVOLA GAS MOD
t
N L 2 3
Fusibile 3.15A F
OPE OPE 1
P M3
F
A A
marrone
MOD 1 2 3 4
marrone
blu
blu
bianco
bianco
rosso
grigio
1 2 3 4 5
grigio
rosso
viola
viola
rosa
V
marrone
marrone
marrone
marrone
blu
blu
blu
CN11 1
blu
12
P.F. 1 CN12
JP5 JP4 JP3 JP2 JP1
CN6 CN5
CN7
CN8
JP6
B 3
B
CN13 P2
1
P1 P3
grigio
grigio
nero
1
MP 3
CN4
CN9 1
7 CN9 1
7 2
CN3
2A T
1
T.L. S.R. 1
CN10 6
F1
t 3V 4
CN2
sanit.
risc.
C 1
C
N
1 2 3
CN11 1
TR1
marrone (risc.)
nero (sanit.)
marrone
marrone
Elettrodo
nero
nero
A/R
blu
12
FA1
CN4
CN10
4 1 3 1
DESCRIZIONE DESCRIPTION
MP
SCHEMA ELETT.MULT.CIAO S CSI
Scheda comando con visualizzatore digitale e trasformatore di accensione integrato T.A. Termostato ambiente
P1 Potenziometro(MP05+Mon.3
selezione off - estate - inverno vie comp.+Flussostato)
reset / temperatura riscaldamento E.A./R. Elettrodo accensione / rilevazione
P2 PotenziometroMATERIALE
selezione set point sanitario MATERIAL
TR1 Trasformatore di accensione
P3 Potenziometro selezione curve termoregolazione V Ventilatore
FINISHINGP.F. Pressostato fumi
JP1 Ponte abilitazione
FINITURA
manopole alla taratura
JP2 Ponte azzeramento timer riscaldamento e memorizzazione massimo elettrico riscal- MODIFICATION S.R. Sonda (NTC) temperatura circuito primario
DESCRIZIONE DELLA MODIFICA DESCRIPTION
JP5
Perego Roberto Perego Roberto
Ponte selezione funzionamento solo riscaldamento (non utilizzato)
22/02/2012
(ponticelloDI TOLLERANZA EF.L.
3V Servomotore valvola 3 vie
Flussostato sanitario
20048213
RIELLO
JP6 Abilitazione gestione flussostato o termostato bollitore QUOTE / flussimetro
SENZA INDICAZIONE
QUOTE CRITICHE/
RIFERIMENTI CRITICAL DIMENSIONS
chiuso = flussostato o termostato bollitore (versioni solo riscaldamento)
NORMATIVI: / ponticello
VEDERE PROCEDURA OPERATIVA RIELLO S.S. ST802 Sonda (NTC) temperatura circuito
CODICE/PART NUMBERsanitario
F1
aperto = flussimetro)
Fusibile 2A T
DIMENSIONS WITHOUT TOLLERANCES AND COMPANY
STANDARDS: SEE RIELLO PROCEDURE ST802
PA Pressostato
MOD Modulatore
C
riscaldamento (acqua)
M3
THIS DRAWING IS PROPERTY OF RIELLO S.P.A. UNAUTHORIZED COPY DENIED DO NOT DIMENSION FROM THE DRAWING
Morsettiera per collegamenti esterni CN7 kit valvola di zona CN8 kit remotazione allarmi)
1 2 3 4
6
Esercizio riscaldamento
Pressione - Temperatura massima bar-C 3-90
Pressione minima per funzionamento standard bar 0,25-0,45
Campo di selezione della temperatura H2O riscaldamento C 40-80
Pompa: prevalenza massima disponibile per limpianto mbar 300
alla portata di l/h 1.000
Vaso despansione a membrana l 8
Precarica vaso di espansione bar 1
Esercizio sanitario
Pressione massima bar 6
Pressione minima bar 0,15
Quantit di acqua calda con t 25C l/min 13,7
con t 30C l/min 11,4
con t 35C l/min 9,8
Portata minima acqua sanitaria l/min 2
Campo di selezione della temperatura H2O sanitaria C 37-60
Regolatore di flusso l/min 10
Pressione gas
Pressione nominale gas metano (G 20 / G 230) mbar 20
Pressione nominale gas liquido G.P.L. (G 30 / G 31) mbar 28-30/37
Collegamenti idraulici
Entrata - uscita riscaldamento 3/4
Entrata - uscita sanitario 1/2
Entrata gas 3/4
Dimensioni caldaia
Altezza mm 715
Larghezza mm 405
Profondit mm 248
Peso caldaia kg 31
Portate (G20)
Portata aria Nm3/h 39,743
Portata fumi Nm3/h 42,330
Portata massica fumi (max-min) gr/s 14,36-15,60
Prestazioni ventilatore
Prevalenza residua caldaia senza tubi e senza flangia Pa 95
Tubi scarico fumi concentrici
Diametro mm 60-100
Lunghezza massima m 4,25
Perdita per linserimento di una curva 45/90 m 1/1,5
Foro di attraversamento muro (diametro) mm 105
Tubi scarico fumi separati
Diametro mm 80
Lunghezza massima m 16+16
Perdita per linserimento di una curva 45/90 m 0,5/0,8
Installazione B22PB52P
Diametro mm 80
Lunghezza massima (senza flangia) m 25
Classe NOx classe 3
Valori di emissioni a portata massima e minima con gas G20*
Massimo CO2 % 7,3
Temperatura fumi C 141
Minimo CO2 % 2,30
Temperatura fumi C 108
* Verifica eseguita con tubo concentrico 60-100 - lungh. 0,85 m - temperatura acqua 80-60C - flangia fumi di diametro adeguato montata
Emissioni CO conformi alla norma EN 483/1999
Tabella multigas
Gas metano (G20) Butano (G30) Propano (G31) Aria Propano (G230)
Indice di Wobbe inferiore (a 15C-1013 mbar) MJ/m3S 45,67 80,58 70,69 38,90
Potere calorifico inferiore MJ/m3S 34,02 116,09 88 43,86
Pressione nominale di alimentazione mbar (mm C.A.) 20 (203,9) 28-30 (285,5-305,9) 37 (377,3) 20 (203,9)
Pressione minima di alimentazione mbar (mm C.A.) 13,5 (137,7)
Bruciatore principale:
numero 11 ugelli mm 1,35 0,78 0,78 1,4
Portata gas massima riscaldamento Sm3/h 2,73 2,12
kg/h 2,03 2,00
Portata gas massima sanitario Sm3/h 2,73 2,12
kg/h 2,03 2,00
Portata gas minima riscaldamento Sm3/h 0,94 0,73
kg/h 0,70 0,69
Portata gas minima sanitario Sm3/h 0,94 0,73
kg/h 0,70 0,69
Pressione massima a valle della valvola in riscaldamento mbar 11,8 27,80 35,80 12,50
mm C.A. 120,33 283,48 365,06 127,47
Pressione massima a valle della valvola in sanitario mbar 11,8 27,80 35,80 12,50
mm C.A. 120,33 283,48 365,06 127,47
Pressione minima a valle della valvola in riscaldamento mbar 1,50 3,30 4,30 1,50
mm C.A. 15,30 33,65 43,85 15,30
Pressione minima a valle della valvola in sanitario mbar 1,50 3,30 4,30 1,50
mm C.A. 15,30 33,65 43,85 15,30
I dati espressi non devono essere utilizzati per certificare limpianto; per la certificazione devono essere utilizzati i dati indicati nel Libretto Impianto misurati allatto della prima accensione.
Tutte le pressioni sono rilevate con presa di compensazione scollegata
7
3 INSTALLAZIONE
quale si vuole preservare il circuito di macchina, la durata e lo smaltimento
3.1 Norme per linstallazione del liquido. Per la parte sanitaria, si consiglia di svuotare il circuito.
Linstallazione devessere eseguita da personale qualificato in conformit I materiali con cui sono realizzati i componenti delle caldaie resistono a liquidi
alle seguenti normative di riferimento: congelanti a base di glicoli etilenici.
- UNI-CIG 7129
DISTANZE MINIME
- UNI-CIG 7131 Per poter permettere laccesso interno della caldaia al fine di eseguire le
- CEI 64-8. normali operazioni di manutenzione, necessario rispettare gli spazi minimi
Ci si deve inoltre sempre attenere alle locali norme dei Vigili del Fuoco, previsti per linstallazione (fig. 3.3).
dellAzienda del Gas ed alle eventuali disposizioni nazionali e locali. Per un corretto posizionamento dellapparecchio, tenere presente che:
- non deve essere posizionato sopra una cucina o altro apparecchio di
cottura
Ciao S C.S.I. pu essere installata allinterno (fig. 3.1) o allesterno in luogo
parzialmente protetto (fig. 3.1a), ossia non deve essere esposta direttamente - vietato lasciare sostanze infiammabili nel locale dov installata la caldaia
allazione degli agenti atmosferici. - le pareti sensibili al calore (per esempio quelle in legno) devono essere
La caldaia provvista di protezioni che le garantiscono il funzionamento protette con opportuno isolamento.
corretto con un campo di temperature da -3C a 60C. IMPORTANTE
Per usufruire delle protezioni, lapparecchio deve essere in condizioni di Prima dellinstallazione, si consiglia di effettuare un lavaggio accurato di tutte
accendersi, ne deriva che qualsiasi condizione di blocco (per es. mancanza le tubazioni dellimpianto onde rimuovere eventuali residui che potrebbero
gas o alimentazione elettrica, oppure intervento di una sicurezza) disattiva compromettere il buon funzionamento dellapparecchio.
le protezioni.
Installare al di sotto della valvola di sicurezza un imbuto di raccolta dacqua
Installazione allinterno Installazione allesterno in luogo con relativo scarico in caso di fuoriuscita per sovrappressione dellimpianto
parzialmente protetto di riscaldamento. Il circuito dellacqua sanitaria non necessita di valvola di
sicurezza, ma necessario accertarsi che la pressione dellacquedotto non
superi i 6 bar. In caso di incertezza sar opportuno installare un riduttore
di pressione.
Prima dellaccensione, accertarsi che la caldaia sia predisposta per il
funzionamento con il gas disponibile; questo rilevabile dalla scritta
sullimballo e dalletichetta adesiva riportante la tipologia di gas.
molto importante evidenziare che in alcuni casi le canne fumarie vanno in
pressione e quindi le giunzioni dei vari elementi devono essere ermetiche.
50 50 misure in mm
DISTANZE MINIME
Ciao S C.S.I. pu essere installata anche allesterno ( fig. 3.2) nellapposito
box per incasso (vedi Catalogo listino)
In questa tipologia di installazione, la caldaia pu funzionare in un campo di
temperatura da -3 C a 60 C.
fig. 3.2
8
R M G AC AF
R M G AC AF
R ritorno riscaldamento 3/4 M
M mandata riscaldamento 3/4 M
G allacciamento gas 3/4 M
AC acqua calda 1/2 M
AF acqua fredda 1/2 M
indispensabile per lestrazione dei fumi e il ripristino dellaria comburente
della caldaia che siano impiegate solo tubazioni certificate e che il collega-
mento avvenga in maniera corretta cos come indicato dalle istruzioni fornite
a corredo degli accessori fumi.
Ad una sola canna fumaria si possono collegare pi apparecchi a condizione
che tutti siano del tipo a camera stagna.
POSSIBILI CONFIGURAZIONI DI SCARICO
B22P-B52P Aspirazione in ambiente e scarico allesterno
INSTALLAZIONE FORZATA APERTA (TIPO B22P-B52P)
C12 Scarico a parete concentrico. I tubi possono partire dalla caldaia
Il condotto di scarico fumi pu essere orientato nella direzione pi adatta indipendenti, ma le uscite devono essere concentriche o abbastanza
alle esigenze dellinstallazione. vicine da essere sottoposte a condizioni di vento simili (entro 50
Per linstallazione seguire le istruzioni fornite con i kit. In questa configura- cm).
zione la caldaia collegata al condotto di scarico fumi 80 mm tramite un C22 Scarico concentrico in canna fumaria comune (aspirazione e scarico
adattatore 60-80 mm (fig. 3.9). nella stessa canna).
In questa configurazione laria comburente viene prelevata dal locale C32 Scarico concentrico a tetto. Uscite come C12.
dinstallazione della caldaia che deve essere un locale tecnico adeguato C42 Scarico e aspirazione in canne fumarie comuni separate, ma
e provvisto di aerazione. sottoposte a simili condizioni di vento.
I condotti di scarico fumi non isolati sono potenziali fonti di pericolo. C52 Scarico e aspirazione separati a parete o a tetto e comunque in
zone a pressioni diverse. Lo scarico e laspirazione non devono
La flangia fumi (C), quando necessario, deve essere tolta facendo leva con mai essere posizionati su pareti opposte.
un cacciavite. C62 Scarico e aspirazione realizzati con tubi commercializzati e certificati
La tabella riporta le lunghezze rettilinee ammesse. Secondo la lunghezza separatamente (1856/1).
dei condotti utilizzata, necessario inserire una flangia scegliendola tra C82 Scarico in canna fumaria singola o comune e aspirazione a parete.
quelle contenute in caldaia (vedi tabella riportata nella pagina seguente). C92 Scarico a tetto (simile a C32) e aspirazione aria da una canna
fumaria singola esistente.
Lunghezza condotti [m] Perdite di carico di
Flangia fumi (C) ogni curva (m)
45 90
fino a 2 42
da 2 a 8 44 (**) 0,5 0,8
da 8 a 25 non installata
fig. 3.8
SCARICHI COASSIALI ( 60-100)
La caldaia viene fornita predisposta per essere collegata a condotti di scarico/
ADATTATORE 60-80 mm C
aspirazione coassiali e con lapertura per laspirazione aria (D) chiusa (fig. 3.10).
Gli scarichi coassiali possono essere orientati nella direzione pi adatta alle
esigenze del locale, rispettando le lunghezze massime riportate in tabella. D
Per linstallazione seguire le istruzioni fornite con il kit.
D
Secondo la lunghezza dei condotti utilizzata, necessario inserire una flangia
scegliendola tra quelle contenute in caldaia (vedi tabelle riportate di seguito).
La flangia fumi (C), quando necessario, deve essere tolta facendo leva con un
cacciavite.
La tabella riporta le lunghezze rettilinee ammesse. Secondo la lunghezza dei
condotti utilizzata, necessario inserire una flangia scegliendola tra quelle
contenute in caldaia (vedi tabelle riportate di seguito).
10
SCARICHI SDOPPIATI ( 80)
kit curva coassiale ribassata fig. 3.11
Gli scarichi sdoppiati possono essere orientati nella direzione pi adatta alle
esigenze del locale.
Il condotto di aspirazione dellaria comburente deve essere scelto tra i due Qualora fosse necessario
ingressi (E e F), rimuovere il tappo di chiusura fissato con le viti e utilizzare installare Ciao S C.S.I. su
impianti gi esistenti (so-
86,5
ladattatore specifico a seconda dellingresso scelto. stituzione gamme CIAO/
MYNUTE), disponibile il
kit curva coassiale ribassa-
Ladattatore ingresso aria 80 (E) deve essere orientato correttamente, ta che permette di posizio-
quindi necessario fissarlo tramite le apposite viti, in modo che laletta nare la caldaia conservando
di posizionamento non interferisca con il mantello (fig. 3.12). lo stesso foro uscita fumi.
La flangia fumi (C), quando necessario, deve essere tolta facendo leva con Lunghezza condotti con Perdite di carico di
un cacciavite. La tabella riporta le lunghezze rettilinee ammesse. Secondo la curva ribassata [m] Flangia fumi (C) ogni curva (m)
lunghezza dei condotti utilizzata, necessario inserire una flangia scegliendola
45 90
tra quelle contenute in caldaia (vedi tabelle riportate di seguito).
fino a 1,85 44 (**)
1 1,5
da 1,85 a 4,25 non installata
(**) montata in caldaia
adattatore
ingresso aria
da 60 a 80
adattatore
ingresso C C
aria 80
fig. 3.12
CN7
CN8 CN5
JP6
vere il jumper JP2 (per memorizzare il massimo) e successivamente uscire Fig. 4.5
dalla funzione, senza memorizzare il minimo, portando il selettore di funzione
su spento (OFF) o togliendo tensione alla caldaia. 1
MP 3
CN4
Dopo ogni intervento effettuato sullorgano di regolazione della valvola CN9 1
del gas, risigillare lo stesso con lacca sigillante. 7 2
CN3
2A T
A regolazioni terminate: taratura
1
minimo riscaldamento
1
taratura massimo riscaldamento
- riportare la temperatura impostata con il termostato ambiente a quella CN10
4 F1
6
desiderata CN2
- portare il selettore temperatura acqua riscaldamento nella posizione 1
desiderata CN11 1
- richiudere il cruscotto TR1
fig. 4.8
14
5 MANUTENZIONE
Per garantire il permanere delle caratteristiche di funzionalit ed efficienza
del prodotto e per rispettare le prescrizioni della legislazione vigente, ne-
cessario sottoporre lapparecchio a controlli sistematici a intervalli regolari.
La frequenza dei controlli dipende dalle particolari condizioni di installazione e
di uso, ma comunque opportuno un controllo annuale da parte di personale
autorizzato dei Centri di Assistenza Tecnica.
Nel caso di interventi o di manutenzioni di strutture poste nelle vicinanze
dei condotti dei fumi e/o nei dispositivi di scarico dei fumi e loro accessori,
spegnere lapparecchio e, a lavori ultimati, farne verificare lefficienza da
personale qualificato.
IMPORTANTE: prima di intraprendere qualsiasi operazione di pulizia o
manutenzione dellapparecchio, agire sullinterruttore dellapparecchio
stesso e dellimpianto per interrompere lalimentazione elettrica e chiudere
lalimentazione del gas agendo sul rubinetto situato sulla caldaia.
fig. 5.2
15
MANUALE UTENTE
Gentile cliente,
Beretta, da sempre impegnata a soddisfare le richieste della propria Clientela, pone tutta la sua esperienza e competenza nella realizzazione di tutti i suoi apparecchi.
Per consentirLe di familiarizzare con la Sua nuova caldaia e farLe apprezzare con la massima soddisfazione i vantaggi del riscaldamento autonomo e della
produzione istantanea di acqua calda, abbiamo realizzato questo manuale di semplice consultazione.
Le chiediamo di leggerlo attentamente, perch seguendo le nostre informazioni ed i nostri consigli potr utilizzare correttamente il Suo nuovo apparecchio e
provvedere ad una sua puntuale manutenzione.
Al termine della lettura, lo conservi con cura, potr esserLe utile per ogni ulteriore consultazione.
Per qualsiasi ulteriore necessit, potr contattare il nostro SERVIZIO CLIENTI.
Telefonando al 199.13.31.31 (vedi tariffe sul retro copertina), potr mettersi in contatto con uno dei nostri operatori qualificati, che sar in grado di fornirLe tutte
le informazioni sul funzionamento del Suo apparecchio e sulla nostra intera gamma di prodotti e servizi e che sar pronto per accogliere tutti i Suoi suggerimenti
ed osservazioni.
In caso di assenza dei nostri operatori, una messaggeria telefonica accoglier la Sua chiamata per permetterci di risponderLe appena possibile.
Le ricordiamo che Beretta dispone di unOrganizzazione di Assistenza composta da personale qualificato pronto ad intervenire ad ogni Sua chiamata.
Per contattare il Centro di Assistenza Tecnica a Lei pi vicino, potr telefonare al numero 199.13.31.31 (vedi tariffe sul retro copertina) che La metter in contatto
con il Centro Assistenza operante nella Sua zona.
2a PANNELLO DI COMANDO
1 2 3
1 Selettore di funzione: Spento (OFF)/Reset allarmi,
Estate,
Inverno/Regolazione temperatura acqua riscaldamento
2 Regolazione temperatura acqua sanitario
Funzione preriscaldo (acqua calda pi veloce)
3 Idrometro
4 Visualizzatore digitale che segnala la temperatura di funzionamento e i codici anomalia
Anomalia: indica una qualsiasi anomalia di funzionamento e viene visualizzata insieme ad un
codice di allarme
Funzionamento in riscaldamento
Funzionamento in sanitario
Antigelo: indica che in atto il ciclo antigelo
Preriscaldo (acqua calda pi veloce)
fig. 2.1a Temperatura riscaldamento/sanitario oppure anomalia di funzionamento
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3a ACCENSIONE
Lattivazione della Garanzia Convenzionale della caldaia deve essere
effettuata dal Centro di Assistenza Tecnica. Successivamente, qualora
fosse necessario rimettere in servizio lapparecchio, seguire attentamente
le operazioni descritte.
Per laccensione della caldaia necessario, effettuare le seguenti operazioni:
- alimentare elettricamente la caldaia
- aprire il rubinetto del gas presente sullimpianto, per permettere il flusso
del combustibile
- regolare il termostato ambiente alla temperatura desiderata (~20C)
- ruotare il selettore di funzione (2 - fig. 2.1a) nella posizione desiderata:
Inverno: ruotando il selettore di funzione (1 - fig. 2.1a) allinterno dellarea fig. 3.1a fig. 3.1b
contraddistinta con + e - (fig. 3.1b) la caldaia fornisce acqua calda sani-
taria e riscaldamento. In caso di richiesta di calore, la caldaia si accende,
il visualizzatore digitale indica la temperatura dellacqua di riscaldamento,
licona di funzionamento in riscaldamento e licona fiamma (fig. 3.2a). In
caso di richiesta di acqua calda sanitaria, il visualizzatore (4) indica la tem-
peratura dellacqua sanitaria, licona di funzionamento in sanitario e licona
fiamma (fig. 3.3a).
fig. 3.6a
fig. 3.7a
fig. 3.8a
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Funzione Sistema Automatico Regolazione Ambiente (S.A.R.A.) fig.
3.9a
Posizionando il selettore della temperatura dellacqua di riscaldamento nel
settore evidenziato con la scritta AUTO (fig. 3.9a), si attiva il sistema di au-
toregolazione S.A.R.A.: in base alla temperatura impostata sul termostato
ambiente e al tempo impiegato per raggiungerla, la caldaia varia automa-
ticamente la temperatura dellacqua del riscaldamento riducendo il tempo
di funzionamento, permettendo un maggior confort di funzionamento ed un
risparmio di energia.
Funzione
S.A.R.A.
fig. 3.9a
Funzione di sblocco
Per ripristinare il funzionamento portare il selettore di funzione su
spento (fig. 3.10a), attendere 5-6 secondi e quindi riportare il selettore
di funzione sulla posizione desiderata.
A questo punto la caldaia ripartir automaticamente.
N.B. Se i tentativi di sblocco non attiveranno il funzionamento, interpellare
il Centro di Assistenza Tecnica.
fig. 3.10a
4a SPEGNIMENTO
Spegnimento temporaneo
In caso di brevi assenze posizionare il selettore di funzione su (OFF)
(fig. 4.1a).
In questo modo lasciando attive lalimentazione elettrica e lalimentazione
del combustibile, la caldaia protetta dai sistemi:
- Antigelo: quando la temperatura dellacqua di caldaia scende sotto i 5C
si attiva il circolatore e, se necessario, il bruciatore alla minima potenza
per riportare la temperatura dellacqua a valori di sicurezza (35C).
Durante il ciclo antigelo sul visualizzatore digitale appare il simbolo
(fig. 4.2a)
- Antibloccaggio circolatore: un ciclo di funzionamento si attiva ogni 24 h
dallultima richiesta di calore.
fig. 4.1a
Spegnimento per lunghi periodi
In caso di assenze prolungate posizionare il selettore di funzione su
spento (OFF) (fig. 4.1a).
Posizionare linterruttore generale dellimpianto su spento.
Chiudere i rubinetti del combustibile e dellacqua dellimpianto termico e
sanitario.
In questo caso la funzione antigelo disattivata: svuotare gli impianti se
c rischio di gelo.
fig. 4.2a
5a CONTROLLI
AccertateVi allinizio della stagione di riscaldamento e di tanto in tanto
durante lutilizzo, che lidrometro indichi valori di pressione ad impianto
freddo, compresi tra 0,6 e 1,5 bar: ci evita rumorosit dellimpianto dovuta
a presenza daria.
In caso di circolazione dacqua insufficiente la caldaia si spegner. In nessun
caso la pressione dellacqua, devessere inferiore a 0,5 bar (campo rosso).
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6a STATO DI FUNZIONAMENTO E ANOMALIE
Lo stato di funzionamento della caldaia indicato dal visualizzatore digitale, di seguito elenchiamo le tipologie di visualizzazione.
Funzione di sblocco
STATO CALDAIA VISUALIZZATORE
Per ripristinare il funzionamento portare il selettore di funzione su
Stand-by - spento (fig. 3.10a), attendere 5-6 secondi e quindi riportare il selettore
di funzione sulla posizione desiderata.
Stato OFF SPENTO
A questo punto la caldaia ripartir automaticamente.
Allarme blocco modulo ACF N.B. Se i tentativi di sblocco non attiveranno il funzionamento, interpellare
A01
il Centro di Assistenza Tecnica.
Allarme guasto elettronica ACF A01
Allarme termostato limite A02
Allarme pressostato aria A03
Allarme pressostato H2O A04
Guasto NTC sanitario A06
Guasto NTC riscaldamento A07
Fiamma parassita A11
Taratura elettrica min e max riscaldamento ADJ
Transitorio in attesa di accensione 88C lampeggiante
Intervento pressostato aria lampeggiante
Intervento pressostato H2O lampeggiante
Funzione Preriscaldo attiva
Fiamma presente
Nota: le operazioni di manutenzione sopra indicate devono essere effettuate in accordo con il DPR 412/93 - 551/99 e DL 192-311/05 e successivi
aggiornamenti
19
8a CONDIZIONI DI GARANZIA
Da applicarsi in Italia, Citt del Vaticano, Repubblica di San Marino. - per scaldabagni, 24 mesi dalla data di consegna, documentabile
1) OGGETTO mediante fattura/scontrino/altro documento fiscale regolare.
La Riello S.p.A. (di seguito, Produttore) garantisce ogni apparecchio di Il diritto ad avvalersi della presente garanzia convenzionale decade
propria produzione - sia esso caldaia murale, a basamento o scalda- decorsi 18 (diciotto) mesi dalla data di consegna dellapparecchio da
bagno commercializzato con il marchio Beretta ed installato in Italia, parte del Produttore al primo acquirente.
Citt del Vaticano, Repubblica di San Marino. La garanzia convenzionale La sostituzione o la riparazione dellintero apparecchio o di una sua
(di seguito, garanzia) prestata consente allacquirente di richiedere, in parte componente, non estendono la durata della garanzia che resta
caso di difetti originali dellapparecchio dovuti alla progettazione e/o invariata.
fabbricazione, le prestazioni dei Centri Assistenza autorizzati da Beretta 5) OBBLIGO DI DENUNCIA TERMINE DI DECADENZA
per il ripristino delle condizioni di buon funzionamento e regolazione Lutente deve denunciare il difetto di conformit entro 2 (due) mesi dalla
dellapparecchio, rivolgendosi al numero unico 199.12.12.12 o al servizio data di constatazione dello stesso. Lazione si prescrive qualora, decorso
clienti Beretta al n 199.13.31.31 o al loro indirizzo. tale termine, non venga esercitato il diritto.
La garanzia pu essere fatta valere conservando un documento fiscal- 6) ESCLUSIONI
mente valido, comprovante latto di acquisto, unitamente a copia del Sono esclusi dalla presente garanzia tutti i difetti e/o i danni allapparec-
certificato di garanzia convenzionale compilato in ogni sua parte con chio che risultano dovuti alle seguenti cause:
riferimento ai dati identificativi dellapparecchio. a) operazioni di trasporto
Il Produttore assicura la riparazione o la sostituzione dellapparecchio b) mancata esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e
commercializzato ed installato a Marchio Beretta o di una sua parte periodica richiesti da leggi e/o regolamenti, mancato rispetto di ac-
componente nel caso di difetti originari della progettazione e/o della corgimenti rientranti nellordinaria prassi di manutenzione, negligenza
fabbricazione del prodotto. e trascuratezza nelluso
Beneficiari della garanzia sono le persone fisiche che acquistano il c) normale usura o degrado
prodotto non a scopo imprenditoriale o commerciale. d) mancata osservanza delle istruzioni e avvertenze fornite dal Produt-
2) OPERATIVIT ED EFFICACIA DELLA GARANZIA tore con lapparecchio
La garanzia operante alla condizione che siano osservate le istruzioni e) mancato rispetto delle norme dinstallazione e di ogni altra indica-
e le avvertenze per luso e la manutenzione che accompagnano il pro- zione o istruzione riportata sulle note tecniche a corredo dellappa-
dotto, in modo da consentirne luso pi corretto, nonch alla condizione recchio
che installazione, conduzione e manutenzione del prodotto stesso siano f) errato dimensionamento rispetto alluso o difetti nellinstallazione ovvero
eseguite nel rispetto delle leggi vigenti. mancata adozione di accorgimenti necessari per garantire lesecuzione
a regola darte
3) CONTENUTO DELLA GARANZIA g) manomissioni, manutenzioni in genere, interventi operati da personale
La presente garanzia fornita dal Produttore esclusivamente tramite i non autorizzato
propri Centri di Assistenza Tecnica Beretta per offrire al consumatore h) uso anomalo o improprio dellapparecchio, collocazione dello stesso in
la massima soddisfazione per lacquisto effettuato e per la preferenza locali umidi, polverosi o comunque non idonei alla sua corretta conser-
accordata ai propri prodotti. vazione, mancata adozione degli ordinari accorgimenti necessari al suo
I vantaggi attribuiti con questa garanzia si aggiungono, senza escluderne mantenimento in buono stato
nessuno, a tutti i diritti di cui l acquirente titolare secondo la direttiva i) danni causati da erronei interventi dellutente stesso nel tentativo di porre
comunitaria 99/44/CE e la legislazione nazionale DL 24/02, comunque rimedio al guasto iniziale
applicabili alla vendita dei beni di consumo. j) aggravio dei danni causato dallulteriore utilizzo dellapparecchio da parte
L assistenza tecnica, compresa nella garanzia, consiste nelleliminazio- dellutente una volta che si manifestato il difetto
ne del difetto e nel ripristino delle condizioni di buon funzionamento e k) utilizzo di parti di ricambio, componenti ed accessori non originali o non
regolazione dellapparecchio ad opera di personale tecnico del Centro consigliati dal Produttore (non pu essere richiesta la sostituzione o la
di assistenza tecnica autorizzato Beretta. riparazione del pezzo non originale) e danni provocati allapparecchio
Qualora venga accertata la presenza di difetti di conformit originari dalluso degli stessi
dellapparecchio conseguenti alla progettazione e/o alla fabbricazione l) anomalie o difettoso funzionamento dellalimentazione elettrica o idraulica
del prodotto (difetti di materiale e/o lavorazione), lutente avr diritto m) corrosioni, incrostazioni o rotture provocate da correnti vaganti, conden-
alla riparazione o sostituzione gratuita delle parti difettose, ovvero, se, aggressivit o acidit dellacqua, trattamenti disincrostanti effettuati
ove necessario, alla sostituzione dellapparecchio qualora i rimedi di impropriamente, mancanza dacqua, depositi di fanghi o calcare
cui sopra siano stati esperiti con esito negativo o risultino impossibili o n) caso fortuito, cause di forza maggiore quali gelo, surriscaldamento,
eccessivamente onerosi incendio, furto, fulmini, atti vandalici, incidenti, ecc.
I suddetti interventi sono effettuati gratuitamente. o) inefficienza di camini, canne fumarie o parti dellimpianto da cui dipende
In caso di sostituzione dellapparecchio o di una sua parte componente, l apparecchio
lapparecchio stesso o la sua parte componente sostituita devono essere p) impianti idraulici e/o elettrici non rispondenti alle norme vigenti.
restituiti al Produttore, che ne riacquista la propriet. Eventuali interventi tecnici sul prodotto per leliminazione dei suddetti
Il CAT effettuer lintervento durante il normale orario di lavoro e lo por- difetti e danni conseguenti, dovranno pertanto essere concordati con il
ter a termine in un lasso di tempo ragionevole, tenuto conto dei tempi Centro di Assistenza Tecnica Beretta, il quale si riserva di accettare o
tecnici a tal fine necessari e delle circostanze del caso. meno il relativo incarico ed in ogni caso non saranno effettuati a titolo di
La prima accensione delle caldaie murali e a basamento sar effettuata, garanzia, bens di assistenza tecnica da prestare alle condizioni even-
a titolo gratuito, dal Centro di assistenza tecnica autorizzato, contattabile tualmente e specificamente concordate e secondo le tariffe in vigore per
come descritto al punto 1. i lavori da effettuare.
Al termine di questo intervento sar rilasciato lapposito certificato di Saranno poste, inoltre, a carico dellutente le spese che si dovessero
garanzia convenzionale che attesta le operazioni compiute e che dovr rendere necessarie per rimediare ai suoi errati interventi tecnici, a mano-
essere conservato dallutente e presentato in caso di manifestazione di missioni o, comunque, a fattori dannosi per lapparecchio non riconducibili
un difetto, insieme alla fattura e/o allo scontrino rilasciati al momento a difetti originari.
dellacquisto, per usufruire della garanzia. In ogni caso tale prima accen- Fatti salvi i limiti imposti da leggi o regolamenti, rimane inoltre esclusa
sione riguarda esclusivamente lapparecchio e non estesa al relativo ogni garanzia di contenimento dellinquinamento atmosferico e acustico.
impianto, n pu in alcun modo essere assimilata ai collaudi o alle veri- Si precisa che eventuali interventi sugli impianti saranno di competenza
fiche dellimpianto, che la legge riserva agli installatori e/o manutentori esclusiva dellinstallatore.
abilitati per la specifica funzione.
4) DURATA
La garanzia dura:
- per caldaie murali e a basamento, 24 mesi dalla data di prima accen-
sione, che dovr avvenire entro 3 mesi dalla consegna, documentabile
mediante fattura/scontrino/altro documento fiscale regolare
Cod. 20048366 - 04/12 - Ed. 0