Sei sulla pagina 1di 87

Florentina Berlan

Raccontando la
matematica
Storie matematiche spiegate
per le Classi I-IV

Florentina Berlan

Aici se insereaz textul casetei CIP. Aici se insereaz


textul casetei CIP. Aici se insereaz textul casetei CIP.

Diritto dautore 2013 Nome autore


Tutti i diritti riservati.
ISBN:

ILLUSTRAZIONI E COPERTINA - ALINA MILITARU


(WWW.ALEGSADESENEZ.COM)

ISBN-13:

Raccontando la matematica

DEDICA:
Dedico questo libro alla mia amata figlia, Ioana.

Florentina Berlan

CONTENUTO:

PREFAZIONE...PAG.
2
LA STORIA DEI
CONIGLIETTI....PAG.6
LA STORIA DEL GIARDINO INCANTEVOLE....
......PAG.11
LA STORIA DEL BRUCOLINO SPECIALE...
......PAG.17
LA STORIA DEL MAGO........
..PAG.23
LA STORIA DEL SEME MAGICO.................
....PAG.28
LA STORIA DEL

Raccontando la matematica
PESCATORE...PAG.34
LA STORIA DELLA PORTA MAGICA ................
..PAG.39
LA STORIA DEL BANCHETTO
REGALE...PAG.46
LA STORIA DELLA BALLATA MAGICA....
...PAG.53
LA STORIA DELLA CITT ORDINATA..
.PAG.60
TESTIMONIANZE
PAG.66

~ PREFAZIONE ~

Florentina Berlan
Vorresti
imparare?

che

il

Desideri

tuo

bambino

che

impari

la

sia

desideroso

matematica

di
con

passione, facilmente, come un gioco? possibile farlo


utilizzando le favole!
La matematica piena di concetti astratti difficili da
capire da parte dei bambini; il ruolo di genitori ed
educatori di renderla pi accessibile, trasformando
(perch no!) una pura sequenza di simboli in una storia.
Possiamo quindi rendere leggera la transizione dall
infanzia spensierata e caratterizzata principalmente dal
gioco, al periodo della scuola. Di fronte a nuove sfide,
come l'assorbimento delle informazioni all'interno di un
periodo

di

tempo

limitato,

in

un

orario

stretto

soprattutto con una valutazione finale, pu risultare pi


leggero per il bambino, se il suo apprendimento avviene
con divertimento. Come possiamo aiutarlo?
I bambini sono molto sensibili alle storie e se
cerchiamo di adattare i

Raccontando la matematica

concetti che loro devono assimilare, mettendoli quindi in


una forma riconoscibile, saranno pi facili da capire i
passi necessari allo scopo di percepire la matematica in
un modo diverso: uno strumento utile nella vita di tutti i
giorni, un modo di pensare, forse un gioco e non un
ostacolo od una limitazione.
molto semplice! Con ogni pagina scoperta, vedrete
quanto

sia

facile

trasformare

qualsiasi

operazione

matematica in una storia per bambini, coinvolgendoli


attivamente, incoraggiandoli ad aiutare i loro personaggi
preferiti senza fatica e raggiungere il risultato desiderato.
Vorrei parlare un p della formulazione dei problemi
matematici nei libri di testo scolastici.
Per gli esercizi semplice, si vedono chiaramente i
numeri e i simboli matematici. Cosa fai con i problemi,
dove si incontrano le espressioni astratte di tipo "supera",
"cresce", "si riduce a", "sono soppressi", "si multiplica n

Florentina Berlan
volte", "si ripete n volte" , " diviso in n parti", "si
decompone in", ecc. Alcuni di essi sono difficili da
associare a operazioni matematiche e se non si capiscono
bene le esigenze dei problemi,

la

soluzione

diventa

difficile.

Come potresti far capire pi facilmente ai bambini?


Se dite ai piccoli che la matematica ... un linguaggio
segreto ... e loro sono... le spie la cui missione sia
decifrarlo? una sfida che accetteranno volentieri, perch
l'apprendimento avviene come un gioco. Puoi aiutare,
costituendo insieme un... Dizionario di termini segreti, da
utilizzare per la decodifica dei problemi, che potrebbe
essere simile a questo:
"Supera con ..., si aggiune a ..., pi grande ..., cresce
con ..., ha inoltre ..., la loro somma ..., hanno insieme ..."
rappresenta loperazione di Addizione

Raccontando la matematica
"Diminuisce con..., si estrae da ..., scade con ..., pi
basso..., ridotto ..., si prende da..., la differenza tra ..."
rappresenta loperazione di Sottrazione
"Si moltiplica n volte ..., n volte ripetuto..., n volte
pi grande ..., il doppio del numero ..., il triplo del
numero..." rappresenta loperazione di Moltiplicazione
"E 'diviso in n parti ..., si decompone..., diviso in ...,
divide ..., la met di..., un quarto di ..." l'operazione di
Divisione
Ogni volta che i bambini hanno un probema da
risolvere, fornisci il

dizionario che viene completato con tutte le espressioni


nuove trovate, nella categoria appropriata. Una volta
capito il problema tutto si riduce alla soluzione di una
operazione matematica.
Prova nello stesso tempo ad utilizzare il linguaggio

Florentina Berlan
segreto anche fuori delle lezioni. Al tavolo per esempio:
"Metto due cucchiai di cereali in meno rispetto a me?"
oppure "Oggi mangi solo met del cioccolato!", nel gioco:
"Io ho tre carte da gioco pi di te", quando fai la spesa
"Compriamo 2 volte pi arance rispetto a ieri?" e cos via...
Presto

non avranno pi bisogno del dizionario e

risolvere ogni problema sar percepito come una vittoria.


Una volta imparato il linguaggio

possibile elevare lo

scolaro diligente a rango di Spia capo della matematica,


perch questa non avr pi alcun segreto per loro!

Raccontando la matematica

~ LA STORIA DEI CONIGLIETTI ~

C'era una volta una famiglia di coniglietti che viveva


ai margini della foresta. Ogni anno si preparava per
l'inverno con l'approvvigionamento alimentare. Cosa pensi
che raccogliesse dal campo vicino alla foresta? Esatto,
carote!
Quando ne accumulavano 10, i conigli le legavano
bene e le posavano nella dispensa. Ognuno di loro arrivava
con le carote che era riuscito a trovare.
Alla fine della giornata sistemavano tutte le carote in
un posto. Poi, venivano raggruppate in fasci da 10 e posate
all'interno di alcuni cesti, mettendo 10 di questi fasci in
ognuno di essi.
Le carote rimaste libere rappresentano l'ordine delle
unit, un fascio le decine ed il cestino le centinaia.
Per esempio, ieri sera un coniglietto ha portato 8

Florentina Berlan
carote e coniglietta ne ha portate7. Quanti fasci si
possono creare? E quante carote rimangono?

Raccontando la matematica

Florentina Berlan
******************************************

Disegnamo: se

questa una carota, allora


quello che hanno
raccolto i coniglietti

sono :

Coniglietta ha dato 2
carote al coniglietto per fare un fascio, con la rimanenza
di 5.
In numeri:
8 + 7 = 8 + 2 + 5 = 10 + 5 = 15
Allo stesso modo aiutiamoli a depositare le carote
sapendo che oggi stata una giornata fortunata! Quanti
fasci possono essere fatti e quante carote rimangono se il
coniglietto ha raccolto 28 carote e coniglietta ne ha
raccolte 14? Quanti cestini sono stati collocati nella

Raccontando la matematica
dispensa? Inoltre, quanti fasci e quante carote singole
sono rimaste se coniglietto ne ha raccolte 75 e coniglietta
68?
*

Una

sera

desiderava

coniglietta
cucinare.

Aveva

disposizione due fasci e 3 carote per un totale di 23


carote; a lei ne servivano 9, quindi ne prese 3 dopodich
disf un fascio per prendere la differenza necessaria da
aggiungere alle 3, arrivando cos a 9. Nel fascio aperto
sono quindi rimaste 4 carote.

Disegniamo :

Florentina Berlan
In numeri:
23 9 = 20 +3 3 6 = 20 +3 3 6 = 10 + 4 + 6 6
= 10 + 4 + 6 6 =
= 10 + 4 = 14
Allo stesso modo, se in un cestino i conigletti
dispongono di 54 carote

(vale a dire 5 fasci e altri 4

carote), quanti fasci e quante carote rimangono se ai


vicini

ne

danno

16?

Quante carote rimangono nell'ultimo mese dinverno


(cesti, fasci o sfuse/sciolte) se all'inizio ne avevavo 457
(ovvero 4 cestini, cinque fasci e 7 carote) e durante
linverno ne hanno mangiate 279?
Che famiglia intelligente...

Raccontando la matematica

~ LA STORIA DEL GIARDINO


INCANTEVOLE ~

C'era un volta un giardino di una bellezza mai vista,

Florentina Berlan
perch era bagnato dal sole, rinfrescato dalle acque di un
fiume che scorreva liscio, arricchito dal canto degli uccelli
migratori e accarezzato dalla leggera brezza del vento. Era
tanta pace ed armonia intorno, in modo che tutta la frutta
e la verdura crescevano felici, di colori belli, grandi e
carnose.
Apprezzavano in particolare l'energia e la salute che
le verdure e la frutta porteranno ai bambini, e lemozione
che susciteranno i fiori con la loro bellezza e fragranza.
Ogni mattina, con il sorgere del sole, le piante mature si
allineavano ai margini del giardino per andare ... al
mercato.
La fata buona, protettiva del giardino, accompagnava
le

piante

osservando

adesso,

sorridente,

la

loro

inquietudine ed impazienza di offrirsi. Poco a poco, il


strepito si trasformava in conflitto, e l'ordine dall'inizio,
nel caos.
Che cosa era successo? I pomodori discutevano con le

Raccontando la matematica
mele "Noi

dobbiamo partire presto, i bambini hanno bisogno di noi


per il pranzo, voi siete solo deserto!" Le mele "Siamo lo
spuntino di mattina, fatteci posto!" Intervengono anche i
fiori "Noi dobbiamo essere i primi sul tavolo, per gioire
lanima e iniziare bene la giornata! "
"Silenzio!" la fata ha detto, "Dobbiamo andare al
mercato in ordine." "Vediamo ... a sinistra passino le
verdure,

a destra... la frutta e in centro restano i fiori."

Tutte le piante sono state messe in moto e le folle hanno


cominciato a prendere forma:
- a sinistra la folla delle verdure (V): linsalata, le
patate, le carote, la cipolla, il sedano, il cavolo, gli spinaci,
i ravanelli, i broccoli, il cavolfiore.
- a destra la folla della frutta (F): le mele, le ciliegie,
le pesche, le fragole, le albicocche, le more, i lamponi.

Florentina Berlan
- in mezzo, la folla dei fiori (Fl): le rose, i gigli, le
crisantemi, i tulipani
A margine, un sacco di piante rimase confuse (R): i
pomodori, i peperoni, le zucchine, i cetrioli, i fagioli, il
mais e le melanzane.
"Voi perche non entrate in una folla?", chiede la fata.
"Beh, non

sappiamo dove andare ... apparteniamo alle verdure (cos


ci conoscono i bambini, perch ci mangiano in insalata) ...
ma anche alla frutta (abbiamo semi e siamo cresciuti da
un fiore)".
"Hmmm ... per semplificare le cose, mettiamo insieme
le due folle in una sola (S- come salute)".
Poi si rivolse a fiori: "Raggrupper voi per colore!
Tutti i fiori colorati (C) andate avanti, e la differenza, i
bianchi (B), rimanete indietro.

Raccontando la matematica
Andremo INSIEME al mercato, a coppie, e per passare
il tempo piu leggermente, cantiamo qualcosa!"E sono
partiti canticchiando allegramente.

Florentina Berlan

Raccontando la matematica

******************************************
Presentiamo le operazioni della storia:
1. L'intersezione composta di elementi comuni degli
insiemi F e V, cio l'insieme R
FV=R
2. Lunione

consiste

di

elementi

appartenenti

ad

almeno uno degli insiemi F e V


FUV=S
3. L'inclusione un qualsiasi insieme R consistente
solo degli elementi di V
R V e R sottoinsieme di L
4. La differenza costituita da oggetti del insieme F1
che non appartengono allinsieme C
Fl C = A

Florentina Berlan

5. Il prodotto cartesiamo linsieme di tutte le


possibili coppie ordinate (x, y), dove x S e y Fl
S X Fl
Prendiamo ad esempio la vostra classe.
Trovate l'intersezione degli insiemi di ragazze e
ragazzi, insiemi inclusi in qualsiasi di essi, e la diferenza
tra di loro. Qual l'unione dei due insiemi?

Raccontando la matematica

~ LA STORIA DEL BRUCOLINO SPECIALE


~

Cera una volta un bellissimo giardino, un piccolo


angolo

di

paradiso,

con

fiori

colorati

profumati,

ondeggiando le loro foglie nel soffio del vento e godendo il


caldo del sole. I petali vellutati davano ospizio ai piccoli
insetti intorpiditi o alle api operose, e sugli steli delle
piane camminavano soffici bruchi in cerca di foglie
fresche. Il Banchetto dei Fiori si stava avvicinando, una
serata importante in cui tutti i fiori si apriranno in una
sinfonia di colori e profumi, cos tutto il mondo si
preparava per questa occasione speciale.
I

giovani

brucolini

hanno

iniziato

cercare

Florentina Berlan
febbrilmente scarpe colorate e lucide, per essere i pi
eleganti e per poter ballare liberamente tutta la notte.
Avevano riempito i negozi, ed erano arrossiti della febbre
di ricerca, rovistando le scatole una per una, nella
speranza di trovare le scarpe perfette per i 14 piedi, cio 7
paia di belle scarpe con nastri colorati o perline.
Solo uno di loro era molto angosciato. Chiss perch,
vi chiederete? Perche apparso nel mondo con un piede in
pi. A sinistra aveva 7, ed a destra

8, quindi 15 piedi in totale. I suoi genitori consideravano


questo un segno di essere speciale, ma gli altri bruchi
erano molto cattivi e lo chiamavano per diversi nomi.
Avrebbe voluto comprare ache lui le scarpe per il
banchetto, ma si trovavano solo 7 coppie nella scatola,
cos il piede in pi rimaneva scalzo. Non voleva pi
partecipare all'evento, ma i genitori hanno insistito che
molto

importante

essere

l,

perch

qualcosa

di

Raccontando la matematica
straordinario accadr.
La serata tanto attesa arrivata, Il Banchetto dei
Fiori. Un ronzio continuo di entusiasmo scorreva da una
parte allaltra il giardino ed una indicibile rinfusa lo
faceva sembrare un formicaio gigante. I brucolini erano
acconciati con le nuove scarpe,

gli insetti avevano

lucidato le loro ali, le api avevano ripulito il polline, i grilli


avevano concesso i loro strumenti, e i fiori avevano
preparato i loro petali per il momento chiave della serata.
L'onore di aprire la festa e stato restituito agli scarabei,
che

hanno

cominciato

soffiare

in

fiori

di

giglio,

annunciando che il grande momento arrivato. Un


silenzio immenso ha abbracciato

il giardino e nella luce

delle lucciole, tutti i petali si sono aperti, uno per uno,


rivelando forme e colori particolari, ogniuno pi bello, ed
odori divini sono apparsi, dolci ed inebrianti.

Una esclamazione comune di ammirazione e di gioia

Florentina Berlan
venuta sulle labbra di tutti, per un momento, e gli occhi
hanno godito la bellezza regalata.
Quando cominciarono a cantare allegro i grilli, i
brucolini furono gettati in danza, battendo i piedi, con le
loro scarpe nuove. Da qualche parte, in un balzo sognante
stava il brucolino speciale, non osando ad unirsi con i
danzatori, perch era a piedi nudi. Ma la musica era
ardente. Senza rendersene conto, le gambe cominciarono
a

muovere,

cominci

girare

ed

raggiunto

impercettibilmente nel bel mezzo della festa. Con gli occhi


chiusi, assorbeva ogni nota musicale ed la trasformava in
movimenti aggraziati, ogni odore era sublimato in un
arcobaleno di colori, ogni colore dietro le palpebre chiuse
cominci a vibrare al ritmo del cuore, e girava e girava, in
un turbine di emozioni, fino a quando ... improvvisamente
accaduto il silenzio!
Apr sorpreso gli occhi e vide un ampio cerchio
intorno a lui, e tutta la gente che lo guardava con
ammirazione. Si sentiva diverso, come se fosse un altro,

Raccontando la matematica
ma non sapeva che cosa era cambiato. Guard intorno con
curiosit, cercando di capire, e il suo sguardo cadde su
qualcosa colorata, che veniva dal suo dietro. Erano due
grandi ali, belli, ed erano dipinti con tutti i colori del
giardino. Una aveva 7 cerchi d'oro e laltra 8, che
brillavano come piccoli soli e

vide

con

stupore

incredibile!

che

genitori

...

le

ali

avevano

ERANO

avuto

SUE!!

ragione:

Era
si

trasformato in una bella farfalla.


Vedendo lavvenimento incredibile, tutti i brucolini
hanno cominciato a girare, con la speranza che possano
raggiungere o addirittura superare la bellezza. Le scarpe
hanno cominciato abbindolare i loro movimenti cos
rapidamente le abbandonarono e, a piedi nudi, hanno
continuato a ruotare. Ma la maggior parte di loro sono
rimaste li stessi, ei i pochi che sono riusciti a trasformare,
avevano le ali piccole e poveramente colorati.

Florentina Berlan
Ma perch? si chiedevano tutti. La bella farfallina
sorrideva e si ricordava quanto intensamente ha vissuto
ogni momento della danza e ha goduto di tutte le
sensazioni, senza rendersi conto che questo produrr un
cambiamento. Ma non sapeva come spiegare, perch
quello che aveva sentito non poteva metterlo in parole ...

Raccontando la matematica

Florentina Berlan

******************************************

Spiegazione:
I numeri pari sono quelli numeri che si possono fare
paie, e i numeri dispari sono quelli che li rimangono una
unit senza pari.
Se da un numero pari si formano paie di due, come
sar questo sempre diviso? Quante paia di scarpe sarnno
necessarie per i brucolini con 14 piedi?
Dopo aver sentito la storia, mi puoi dire che tipo di
numero 18? Ma 23? Date altri esempi di numeri pari e
dispari.

Raccontando la matematica

~ LA STORIA DEL MAGO ~

Oltre nove mari e nove paesi c'era una volta un mago


rinomato. Molte persone venivano da lui per chiedere
aiuto e nessuno andava via insoddisfatto.
Bambini spaventati dopo notti interi di incubi, timorosi ed
insicuri, uscivano sereni e tranquilli dopo aver odorato il
fiore di lavanda magica, adulti infelici, colmi di affanni,
partivano pieni di coraggio dopo aver ascoltato le parole
magiche e portavano con loro la polvere di cenere
dall'uccello Phoenix.
Anziani malazzati camminavano forti e senza paura,
dopo aver ricevuto la pozione magica di Astragalus, donne

Florentina Berlan
tristi ed insoddisfatte di loro stesse uscivano ballando,
sorridendo, dopo aversi visto nello specchio magico di
Fiducia, uomini senza coraggio sollevavano con facilit
animali caduti, dopo essere stati toccati dalla piume
magica del grifone.
Ed era tanta gente che stava aspettando la magia del
mago, aspettavano giorni, a volte settimane, per essere
guariti ...

Il mago non dormiva, mangiava pocco ed era sempre


pi

sollecitato...

cos

ha

deciso

di

assumere

un

apprendista per aiutarlo.


Molti sono stati coloro che hanno gioito quando si
sparse la voce, ma non sapevano che ci sia una prova
particolare, e solo chi la supereva, avr l'onore di sedersi
accanto al mago. Uno dopo l'altro partivano i giovani
delusi dopo che erano venuti sicuri di poter prendere il
posto: quando sentivano che dovevano superare una prova,

Raccontando la matematica
pensavano

che

deve

essere

molto

difficile,

cos

rinunciavano. Deluso era anche il mago vedendo che


nessuno osa nemmeno a provare ...
Quando era quasi deciso di abbandonare l'idea,
entrato nella stanza un giovane uomo, vestito semplice,
con lo sguardo diretto e cammino deciso. Quando ha
sentito della sfida, gli occhi improvvisamente si sono
illuminati di curiosit: "Di che prova si tratta? chiese il
giovane.
Il mago lo condusse nel suo laboratorio e gli mostr
una scatola sigillata, posta su una bilancia. "Nella casella
sono alcune bottiglie di pozioni magiche, tutte uguali. Se
aggiungo altri 3, pesano quanto 7 bottiglie. Senza aprire
la scatola, dimmi quante bottiglie ci sono. Hai alla tua
disposizione tutta questa stanza".

Il giovane non ha pensato molto: ha messo 3 bottiglie


sopra la scatola chiusa, ha preso una scatola identica

Florentina Berlan
lha messa sull'altro piattello. Poi ha messo altre 7
bottiglie dallo scaffale la bilancia era in equilibrio. Ha
preso le 3 bottiglie sopra la scatola chiusa, e poi 3 dal
secondo piattello la bilancia era in equilibrio. Ha contato
le bottiglie a destra 4, e ha detto al mago: ci sono
quattro bottiglie nella scatola chiusa!.
Apri la scatola, disse il mago, e se hai ragione tu
sei il mio discepolo ora!. Il giovane ha aperto la scatola,
ha

contato

le

bottiglie

numerate

ed

si

esaltato:

naturalmente erano esattamente 4! Il mago lha guardato


lungo, con ammirazione e rispetto, labbracci e gli
sussurr: Benvenuto insieme a me, figlio mio! Io ti lascio
come eredit tutte le mie conoscenze, sei l'unico in grado
di capirle!. E cos, insieme, hanno aiutato molte persone,
e dopo la morte del mago, il giovane continu il suo lavoro
con successo. Quando diventato stanco, a sua volta ha
avuto bisogno di discepoli e gli ha testato nello stesso
modo.

Raccontando la matematica

Florentina Berlan

******************************************

Scriviamo la soluzione del problema datto dal mago:


a + 3 = 7

/ - 3

(sottraiamo 3 da ogni membro

dell'equazione, come ha fatto il giovane quando ha preso


le bottiglie dalle piastre della bilancia)
a+33=73
a+0=73
a=4
Prova:
4 + 3 = 7 Vero
E se il mago avrebbe detto: "Se aggiungo 9, pesano
come 16 bottiglie" avresti saputo quante bottiglie erano

Raccontando la matematica
nella scatola?

~ LA STORIA DI UN SEMI MAGICO ~

C'era una volta un povero giovane, che stava sul bordo di


una fiorente citt. Viveva solo con cosa cresceva su un
pezzo di terra vicino alla casa, e si occupa di questo con
dedizione, come se era suo figlio. Gli parlava sempre, lo
bagnava, gli strappva le erbacce, e proprio per questo
avevea i fiori pi belli ed i pi gustosi ortaggi.
Un giorno, verso mezzogiorno, stanco dopo il lavoro,
si seduto a mangiare all'ombra di un albero. Proprio in
quel momento un uomo anziano passava sulla strada per
la citt. Perch sembrava stanco ed affamato, il giovane

Florentina Berlan
lha invitato a riposare accanto a lui, gli ha dato una tazza
di acqua e un pezzo di pane.
Lanziano era molto contento, perch era molto caldo
quel giorno e i piedi non erano pi come una volta. Il cibo
era finito da qualche tempo e quindi lanziano era molto
debole. Si seduto pesantemente e respir sollevato,
godendo della frescura e le cose ricevute. "Hai un buon
cuore, figlio, perch

condividi con me del tuo poco," disse il vecchio, "e per


questo, voglio farti un regalo che solo tu puoi apprezzare."
Si alz e tir della borsa strapazzata che aveva sulle
spalle, un enorme seme. Egli ha detto: "da essa si
svilupper un bel fiore, il pi bello del mondo, con un
arcobaleno di colori e il profumo pi dolce" e se ne and
verso il castello. Dopo pochi passi, si volt e grid: "
necessario che lo bagni 3 volte al giorno con 7 gocce nei
primi due giorni, poi una volta ogni mattina tutte le gocce,

Raccontando la matematica
per 5 giorni, altrimenti il fiore non crescer."
Il giovane era tanto contento per il ragallo e fece
come il vecchio gli aveva detto. Dopo una settimana, era
cresciuto una fronda bella e alta. Nel ottavo giorno, la
mattina all'alba, quando i primi raggi la toccarono, si apr
maestosa e lasci vedere un enorme fiore con petali in
tutti i colori dell'arcobaleno. Una sinfonia di profumi si
svilupp deliziando i sensi. Lo faceva sentirsi speciale, per
il privilegio di assistere ad un tale evento.
Gli aromi dei fiori, portati dal vento, ben presto sono
arrivati in citt, ed hanno affascinato tutti gli abitanti, che
sono andati direttamente, come incantati, verso la casa
del giovane.

Presto, ha scoperto anche il rettore della citt e


perche non poteva resistere alla tentazione di vedere il
miracolo, ma come non si conviene per un capo ad andare
dai

contadini,

ha

comandato

ai

servi

di

andare

Florentina Berlan
rapidamente e di offrire 10 soldi per il fiore. Il giovane ha
rifiutato, cos l'offerta aumentata, ma non c'era modo di
cedere. Infine, vedendo che non ha successo e sapendo
che ha il pi bello giardino, il rettore della citt gli chiese
di diventare il suo giardiniere, di prendersi cura delle sue
terre, con un ottimo pagamento, ovviamente, solo se porta
il fiore con lui. Il giovane ha accettato volentieri, perch
aveva l'opportunit di fare quello che gli piaceva di pi,
restava con il fiore e sfuggiva della povert.
Solo allora ha capito che prezioso era stato il dono
ricevuto in cambio per la sua bont!

43

******************************************

Scopriamo: quante gocce ha messo in un giorno?


Usiamo prima il metodo figurativo:
7 gocce, 3 volte - le rappresentiamo

cosi, se una

goccia
- prima volta
-

seconda

volta

- terza volta
In

totale

ci

sono:
Vediamo

come

l'operazione

di

moltiplicazione

si

trasforma in una di addizione.


Contando le gocce risulta che ha dovuto mettere 21

44

gocce in un giorno.
In numeri: 7 x 3 = 7 + 7 + 7 = 21

Quante gocce ha messo nei primi due giorni? Allo


stesso modo, sapendo che ogni giorno ha messo 21 gocce,
quante

gocce

metter

in

totale

nei

cinque

giorni

successivi? E quante gocce ha messo dal primo giorno e


fino alla fioritura?

45

~ LA STORIA DEL PESCATORE ~

Cera una volta, in un villaggio al mare, una povera


famiglia di pescatori che vivevano solo da quello che
riuscivano a catturare nel largo.
Un giorno, il padre della famiglia, Isacco, usci sul mare
come al solito, lanci la rete, aspett qualche ore e ...
niente.
Ha cambiato il luogo e ... ancora niente. Si detto:
"Succede!

Ci

prover

di

nuovo

domani!

"Il

giorno

seguente, prese i suoi attrezzi e part a pescare la mattina


presto. Gett la rete e ... di nuovo niente. Cominci a

46

preoccuparsi: "Cosa successo con i pesci? Devo provare


unaltra cosa!", si disse.
Cos, and ai suoi due fratelli, Elia e Costantino, e,
trovando che tutti avevano gli stessi problemi, hanno
deciso di unire le forze e uscire insieme sul mare ... forse
saranno stati pi fortunati!
Cos hanno cucito le reti una ad altra, formando una
rete pi grande per

raggiungere acque pi profonde, e sono usciti tutti sul


mare e ... si sono messi ad aspettare.
Il mare era calmo, non cera vento, il sole splendeva e
un silenzio si lasciava lentamente, come un incantesimo.
Quasi si sono abbachhiati aspettando quando ... hano
sentito la rete muovendo. Saltarono tutti con contento per
la prede, ma quando lhanno sollevato... la rete era rotta e

47

vuota, solo poche alghe e conchiglie rimaste catturate.


Qualunque cosa e stato preso... si era liberato. Volendo
pulire la rete, Isacco prese le alghe e li d indietro al
mare, e le conchiglie le butt sul fondo della barca,
pensando che saranno in grado di fare un p di cibo con
loro. Hanno reparato come hanno potuto la rete e lhanno
gettato di nuovo, con speranza.
E

passata

un'ora,

due,

tre,

ma

...

nessun

cambiamento! Delusi e affamati, sono andati a casa e


hanno deciso di dividere le conchiglie, per avere ogniuno
da mangiare.
Le hanno riunite ed le hanno contato: erano 20.
Isacco ha provato una per vedere se erano fresche e ...
SORPRESA! All'interno ha trovato un enorme perla! Poi le
hanno aperto le altre con paura e impazienza e ... cosa ne
pensate?

Tutte avevano una perla bianca, perfetta! Grande

48

gioia! Le hanno messe tutte sulla sabbia e le guardavano


con rispetto e gratitudine. Quindi, il mare non gli ha
dimenticato!
Isacco cominci a dividerele: una per me, una per te,
Elia, e una per te, Costantino, in modo che ciascuno dei
tre fratelli avevano una. Ancora una volta: una per me,
una per te, una per te ... e cos via, fino a quando hanno
non hanno potuto pi dividere equamente.
Quante conchiglie hanno ricevuto ciascuno? Quanti
giri sono stati, vale a dire 6.
Quante ne sono rimaste? Due perle, che non sono
distribuite equamente ai tre fratelli. Con queste, hanno
deciso di comprare una barca pi grande insieme, per
poter andare pi lontano dall riva, e una rete pi forte.

49

50

******************************************
Vediamo quante perle ha ricevuto ognuno e quante
sono rimaste:
Nel primo giro si sono date 3 perle, ogniuno ha
ricevunto una perla. Sono rimaste 20-3= 17
Nel secondo giro, altre 3. Sono rimaste 17- 3 = 14
Nel terzo giro, altre 3. Sono rimaste 14 3 = 11
Nel quarto giro, altre 3. Sono rimaste 11 3 = 8
Nel quinto giro, altre 3. Sono rimaste 8 3 = 5
Nel sesto giro, altre 3. Sono rimaste 5 3 = 2
Alla fine sono rimaste 2 perle. Quante perle ha
ricevuto ognuno? Quanti giri sono stati, cio 6.
Quindi, 20 : 3 = 6 resto 2. Verifichiamo: 6 x 3 = 18, 18
+ 2 =20.
Se aveva raccolto 55 perle, quante perle ognuno di

51

loro avrebbero ricevuto e quante perle sarebbero rimaste


che non potevano essere divise?

~ LA STORIA DI UNA PORTA MAGICA~

C'era una volta un castello che si credeva di essere


perseguitato,

perch

persone

entravano

che

molto
l,

spesso
non

accadeva

ritornavano,

che

le

inoltre,

persone sconosciute apparivano da altri posti ed erano


vestiti molto strano. Le donne hanno vietato ai loro
bambini di giocare nel giardino del castello, per paura di
perderli, e se succedeva che un viaggiatore stanco voleva
fermarsi un p per riprendersi il fiato sotto gli alberi,
rinunciava

all'idea immediatamente quando scopriva da

abitanti del villaggio la storia del posto.


Un silenzio irreale dominava il giardino abbandonato,

52

pieno di erbacce e allineato con ragnatele, e all'interno


del castello appena penetrava la luce del sole, quindi
galleggiava un odore di muffa e polvere obsoleto.
Creature umide brulicavano in angoli stagnati, ragni
avevano preso piede su mobili rotti e sbiaditi dal tempo, e
quando pioveva, l'acqua faceva strada attraverso il tetto
rotto, aumentando l'umidit.

arrivato nel frattempo linverno, quindi una coperta


pulita di neve copriva il paesaggio desolato, facendolo
sembrare, da lontano, quasi amichevole. Un giorno, il
vento violente tormentava la neve in vortici vertiginosi,
catturando nella loro trappola un povero viaggiatore che
era accaduto di essere sulla strada. Congelato e stanco,
questo vide in pausa fra due ventate, la linea di un
insediamento. Cammin con fatica verso il posto e apri
con

grande

sforzo

la

porta

d'ingresso.

Si

spinse

chiuderla di nuovo, perch il vento soffiava furiosamente e

53

respir

sollevato

quando

riusci.

Si

volt

osserv

incuriosito con lo sguardo il posto in cui arriv.


Non era la stanza pi piacevole in cui era ma stato,
ma era molto meglio che la rabbia al di fuori. Cominci a
cercare il posto, sperando di trovare una zona pi asciutta
in cui poteva riposare le ossa. Da una parte e l'altra della
porta massiccia d'ingresso, erano due porte spalancate,
appena tenendosi nelle cerniere. All'interno di quelle
stanze il paesaggio era simile all quello dellatrio. A retro
della stanza, solo quando si avvicin, vide una porta
chiusa che sembrava diversa dallaltre.
Era rossa con la vernice intatta e sembrava di
emettere una luce diffusa

quando ti avvicinavi. Mise la mano sulla maniglia e spinse.


Sent una leggera

54

resistenza, come se la sua determinazione dentrare era


provata, la luce si intensificava e, infine, la porta si
spalancato ...
Era come se fosse entrato in un altro mondo, perch
era in una posto sollegiato e pieno di verdura. Un aria
calda destate gli fece abbandonare labito strapazzato che
appena

lo

copriva

si

avvicin

al

giardino.

Una

stravaganza di colori e profumi lo abbondano e lo fecero


dimenticare, per il momento, il freddo che aveva appena
passato, la fame che lo tormentava, i piedi stanchi di tanto
camminare.
Trov alberi carichi di frutta e mangi fino alla
saturazione, poi si sdrai nella loro ombra. Era tanto bene
l, che non sarebbe mai tornato, e neanche doveva...
perche i suoi genitori erano morti di malattia e vecchiaia,
non aveva moglie e figli, viaggiando sempre, in cerca di
lavoro.
Languido,

chiuse gli occhi

55

e quasi abbacchiava,

quando sent la presenza di una persona vicino a lui. Salt


spaventato in piedi e vide una figura quasi ultraterrena.
Una donna di una bellezza delicata e diafana, con gli occhi
luminosi e caldi, che sembravano di avere in loro tutto
l'amore del mondo, lo

tocc un gesto rassicurante e gli disse, con una voce come


una campana, di non spaventarsi perch ha raggiunto il
posto giusto e sar certamente felice qui.
Gli raccont che la porta appena passata, una porta
aperta ad un mondo contrario da cui lui proveniva. Se l
fosse freddo, qu faceva caldo, se l fosse giorno, qu era
notte, se l fossero persone infelici, qui erano felici, se
avevano fame, qui erano sazi, e cos via. E se dallaltra
parte estate qui come ?" chiese il giovane. "Un inverno
mite con grandi fiocchi di neve, senza vento, perfetto per
rinfrescare gli avventurieri che osano passare attraverso
la porta magica", rispose la donna."Chiunque viene nel

56

nostro regno sono i benvenuti se vogliono restare, e noi


andiamo al di l almeno una volta all'anno, per convivere
insieme alle persone in sofferenza, per trovare modi di
aiutarli e soprattutto per non abituarsci a uno stato
permanente

di

bene,

dimenticando

quanto

siamo

fortunati."
Dopo qualche tempo, il giovane ha deciso di stabilirsi
l. Si ferm vicino all'ingresso, per salutare quelli persi in
viaggio

con

vestiti

puliti

cibo

e,

quando

sentiva

lintorpidimento e la noia, passava dalla porta magica, per


non dimenticare il freddo e la bufera da doveera venuto...

57

58

******************************************
Spiegazione:
Per saperne il termine sconosciuto in una relazione di
tipo: 8a - 12 = 3a + 28, pensa che il segno uguale la
porta magica e i segni matematici sono le emozioni
(positive se il segno davanti al numero positivo e
negativo se il segno meno), momenti del giorno (giorno
o notte), o sensazioni (caldo o freddo). Utilizzi quelli che
sono pi facile da ricordare e allattraverso della porta
magica

(da

un

lato

allaltro

del

segno

uguale),

si

trasformano nel loro opposto.


Il risultato delloperazione di ogni membro deve
essere positivo, quindi dovremo passare attraverso la
porta magica lelemento sconosciuto con il valore pi
basso (nel nostro caso 3a, che in realt +3a e -12 da
sinistra a destra cambiando il segno.

59

Quindi,
8a 12 = 3a + 28 diventa: 8a 3a = 28 + 12

5a = 40
a = 40 : 5
a=8
Dopo aver letto la storia e le spiegazioni fornite,
risolva il seguente esercizio, notando il modello:
a - 2b = 10
a- 6=b+8

60

~ LA STORIA DEL BANCHETTO REGALE ~

Cera

una

volta

lontano,

molto

lontano,

oltre

l'orizzonte, il Regno dei Numeri. Era famoso per il fatto


che, una volta l, dovevi rispettare le leggi del posto,
indifferente se eri l solo di passaggio o volevi rimanere in
modo permanente.
Anche se le regole del Regno erano severi, nessuno si
ha mai lamentato di questo. Cosi erano ordinate le cose da
quando erano nati, e tutto funzionava alla perfezione
grazie a loro. Il Re e la Regina erano sempre corretti, e

61

nella loro corte erano tutti benvenuti, soprattutto nel


giorno del Banchetto regale!
Il giorno tanto atteso arrivato! Sono venuti i sudditi
da tutto il Regno, per festeggiare ed ammirare tutte le
strane creature invitate con loccasione del banchetto. Fra
tutte, due spiccavano: un mago e lessere camaleonte.
Il mago (segno - ) ha una bacchetta magica, che
altera gli stati d'animo e le emozioni di quelli che tocca,
vale a dire i numeri dopo il segno. Cio?

Se sono felici, diventano tristi (emozioni positive


trasformate in negative), e se sono tristi, diventano felici
(da negativo a positivo).
-

=
=

62

Lessere camaleonte (segno + ), come la lucertola


con lo stesso nome, prende la forma e le emozioni di quelli
difronte a lei. Se le persone sono felici (emozioni positive)
felice, se sono tristi, allora anche lei rimane triste
(riflette le emozioni di coloro che incontra).
+

La Moltiplicazione e la Divisione sono la Regina e il


Re della matematica. E al banchetto dato in loro onore,
chi pensate che ha la precedenza? Esattamente! Loro
mangeranno prima, loro saranno i primi a ballare, loro
avranno la supremazia! Ma loro hanno un punto debole...
indovinate quale ? ... Le principesse Parantesi!

Non le resisteranno mai... sar pi importante quello


che

vogliono

ci

che

fanno

63

le

principesse!

E,

naturalmente, la piu piccola la coccolata, la Parentesi


tonda, poi la mezzana, Parentesi quadra, e la piu grande,
lAccolade, avr sempre la pazienza con le sue sorelle ...
LAddizione e la Sottrazione sono i

sudditi che

mangiano, bevono e ballano, dopo che il Re e la Regina


sono soddisfatti o sono partiti, che portano il cibo,
puliscono il tavolo, mettono le sedie al loro posto, fanno
ordine, e tutto questo sar l'ultimo.
Si sente il segnale, gli ospiti sono venuti al tavolo ...
il banchetto ha iniziato! Il mago, seduto a sinistra del Re,
stato chiesto di mostrare i suoi poteri, soprattutto
perch

la

piccola

principessa

(Parentesi

tonda),

era

sempre in uno stato d'animo mutevole. Il Re stato


soddisfatto del risultato e la piccola principessa andata a
giocare. La mezzana principessa rimane la pi piccola
principessa nella stanza, e si trasforma da Parentesi
quadra nella Parentesi tonda ... la principessa pi grande
e la seconda di et della stanza, quindi prende il posto di
sua sorella e diventa Parentesi quadra.
64

I piatti sono messi sul tavolo odorando invitante... i


vapori sollevano

quasi fino al soffitto, i sudditi avevano l'acquolina in


bocca, ma devono attendere prima di mangiare il Re, per
poter assaporare.
La nuova

Principessa Parentesi tonda rimane un p

per giocare con la Regina, ma si annoia e se ne va, e la


Principessa Parentesi quadra diventa rotonda ( la pi
piccola della camera). La creatura camaleonte rifletta la
Regina - allegra

. Si porta la torta e la Regina

lassaggia prima - molto buona, con panna e fragole!


"Hmmmm, che delizia!" ... Poi d l'ordine di dividere il
cibo agli altri.
Nel frattempo, il mago gioca con la sua bacchetta
magica e tocca la Principessa della stanza che si arrabbia
e se ne va. La Regina prende un bicchiere di acqua e va
subito dopo lei, e il Re ordina alle guardie di catturare il
65

mago e farlo uscire dalla stanza prima di rovinare le


disposizione di tutti... Infine, l'ordine stata restaurata, la
famiglia regale partita ed giunto il momento per gli
altri di festeggiare.
I sudditi cominciano a ballare, i musicanti cantano,
cibi e bevande stanno rapidamente scomparendo dal
tavolo del banchetto ... che gioia! Viva il Re e la Regina!

66

67

******************************************

Supponiamo

che

dobbiamo

risolvere

lesercizio

successivo, come racconta la storia:


40x2 - {10x2 + 3x [ 60:3 - (2-X) ]}=0
7

operazioni
40x2 - [10x2 + 3x (60:3 2 + X)]=0
40x2 - [10x2 + 3x (20 2 + X)]=0
2x2 - [10x2 + 3x (18 + X)]=0
40x2 - (10x2 + 54 + 3X)=0
40x2 - (20 + 54 + 3X)=0
40x2 - (74 + 3X)=0
80 - 74 - 3X = 0

68

1 lordine delle

6 - 3X = 0
6 = 3X

/+ 3X

/: 3

2=X
X=2
Hai visto quanto facile? Tutto il Regno ti aiuta a
risolvere il problema.
L'idea

che

si

pu

guardare

tutto,

anche

la

matematica, come il tuo regno di gioco, i numeri sono i


tuoi giocattoli e i segni matematici, tuoi discepoli, che ti
aiutano, e poi tutto diventa pi divertente e senza sforzo!
Ricorda

l'ordine:

parantesi,

moltiplicazione

divisione, addizione e sottrazione! Risolva da solo/a il


prossimo esercizio:
{ 12 + 3 x [ 20 - 2 x (7 - 10 : 5 ) ] +13 } x 10 = X + 500
69

~ LA STORIA DI UNA BALLATA MAGICA ~

C'era una volta un vecchio re che aveva due figlie,


diverse come il giorno e la notte. La pi grande, Elena, era
sempre allegra e aveva unabitudine molto carina: divideva
sorrisi e abbracci a tutti. Gli piaceva passare molto tempo
all'aperto, correre con il vento e gli uccelli, sdraiare in
erba

guardando le nuvole passare sul cielo durante il

giorno, e il messaggio inviato dalle stelle, di notte.


Indossava abiti semplici, comodi, e camminava di solito a
piedi nudi, per sentire l'energia della terra che entrava
attraverso le piante, ei suoi capelli svolazzanti toccando le
70

sue guance bruciate dal sole. Si sentiva libera e felice.


La pi piccola, Maria, era molto diversa. Aveva una
bellezza stupefacente, ma fredda, perch era sempre
insoddisfatta di qualcosa: come erano i suoi capelli, come
gli venivano i vestiti, era troppo caldo o troppo freddo, il
cibo era troppo salato o troppo dolce. Stava sempre
dentro, cos la luce del sole non toccava la sua pelle
bianca come il latte, era molto difficile a decidere quale
abito indossare, e conciare i capelli che avevano il colore
dell'oro, durava ore. La sua unica preoccupazione era
quella di avere un aspetto

perfetto, quindi, una serva c'era tutto il tempo


insieme a lei con uno specchio, in cui si guardava molto
spesso, per paura che qualcosa non andava bene co il suo
aspetto. Si sentiva bella e gli piaceva essere ammirata,
quindi i vestiti dovevano rimanere senza rughe, le scarpe
senza filo di polvere e le ciocche al loro posto, nel cignone

71

sofisticato.
Il re era molto fiero delle sue figlie e amava tanto
entrambe. La grande gli riempiva la sua anima con gioia e
la pi giovane gli godeva gli occhi con la sua bellezza
perfetta. Sentiva che era tempo di lasciare le cose della
citt nelle mani di un uomo e il re vicino aveva un figlio
che sarebbe stato perfetto come sposo. Era coraggioso,
saggio e appoggiava il popolo. Gli piaceva camminare
nella citt, parlare con la gente, scoprire i problemi e le
difficolt, poi portarli all'attenzione di suo padre, per
trovare una soluzione insieme, per questo era molto amato
e rispettato dai sudditi.
E perche non poteva obliggare nessuna delle figlie a
sposare, il re ha deciso di invitare il principe insieme alla
sua famiglia alla prossima festa, lasciando le cose di
succedere naturalmente. Forse le figlie piaceranno il
principe e forse lui sar fascinato della gioia di Elena o
della belleza di Maria.

72

Linvitazoine stata spedita e al castello hanno


comminciato

le

preparazioni

per

la

festa.

Era

unagitazione grande nella stanza di Maria: entravano ed


uscivano tagialtori con materiali cari, scarpe con stivaletti
verniciati, commercianti con nastri o perline colorati. Si
provavano nuove acconciature, con o senza piume, tutto
questo al fine di raggiungere l'abito perfetto per la grande
notte. Elena, per, passava pi tempo con i musicisti, che
ripetavano attivamente, e provava passi di danza ridendo.
arrivata la festa serale. Tutto sembra perfetto: il
castello era adornato con fiori, le torce illuminavano tutti
gli angoli, i musicisti cantavano, i piati sono stati portati
al tavolo e il vino rubino scorreva nei bicchieri. Gli ospiti
sono

arrivati

in

un

elegante

carrozza

sono

stati

accogliati con onori dalla famiglia regale. Il principe


stato introdotto alle ragazze, e lui fu diletto dal luccichio

73

giocoso negli occhi di Elena stupito dalla impeccabile


bellezza di Maria. Egli doveva invitarle a ballare e cercare
di conoscerle meglio.
La prima a ballare stata Elena, la figlia maggiore.
Era leggera come un fiocco, danzava piena di emozioni e
sorrideva con cortesia a tutti. Sembrava un bambino che
aveva scoperto un gioco straodinario, in cui solo la musica
impostava le regole e in cui sono stati aggrovigliati tutti
dalla grande sala del

ballo. Il principe e la principessa si sentivano a proprio


agio, scherzando e ridendo, girando al ritmo della musica.
La musica si ferm, il principe la ringrazi con un inchino,
la condusse al suo posto, e invit a ballare la figlia pi
piccola, la bella Maria.
Andando verso il centro della sala da ballo, in attesa
di una nuova canzone, il principe la guard e pens: che
pelle liscia e bianca come il latte, che capelli brillanti, che

74

occhi a mandorla e ciglia spesse... molto bella!


Si sono sentiti i primi accordi, le coppie hanno
cominciato a ruotare e... Maria non si mosse dal posto!
"Cosa succede?" chiese il principe preoccupato. "Stai
attento a non sgualcire mio vestito durante il ballo, non
calpestare le scarpe e non disturbare il cignone!" Disse la
principessa.
principe.

"Ci

Hanno

prover",

ha

cominciato

risposto

sorridendo

goffamente,

con

il

brevi

interruzioni, perch Maria continuava ad acconciare i


nastri. Il principe era costretto a guardare pi in basso,
cercando di evitare le scarpe di Maria e per questo,
accaduto di essere spinti dalle altre coppie che erano
slanciati

in

danza.

Il

vestito

dalla

principessa

era

sgualcito, le scarpe erano sporche e nastri sono caduti,


essendo calpestati dai danzatori.

Rossa di rabbia, Maria ha cominciato ad urlare, i

75

musicisti si sono fermati ed i ballerini si bloccarono


sorpresi. Ha chiesto di venire immediatamente la serva
con lo specchio e vedendosi, corse nella sua stanza, per
ricostruire la tenuta. "Presto, dammi il vestito rosso, vieni
con altre scarpe, organizza i miei capelli!, grid. Solo
quando fu soddisfatta del risultato, tornata nella sala da
ballo.
Ma, sorpresa! Gli ospiti erano gi partiti, e il re e la
regina

discutevano

entusiasti

dovevano organizzare...

76

del

matrimonio

che

77

******************************************

Avete indovinato chi sar la sposa, eh?


Nella storia, il principe simboleggiato dalla lettera a
e le principesse sono b - Elena e c - Maria con il segno
negativo, perch era sempre infelice. Il principe ha dovuto
ballare con le principesse, a turno, formando coppie axb e
axc, mantenendo il segno - , perch Maria era furiosa
durante il ballo.
Ricapitoliamo: ax(b-c) = axb - axc
Prova ci che hai imparato risolvendo il seguente
esercizio:
2x(a-2) = 3x(3+a)

78

~ LA STORIA DI UNA CITT ORDINATA ~

C'era una volta, una citt molto bene organizzata,


dove tutte le case erano numerate, poi raggruppate in viali
e quartieri. Era un modello di efficienza, molto facile per
ogni viaggiatore di orientarsi, utilizzando la mappa e
seguendo le regole spiegate allingresso.
Su entrambi i lati della porta, erano le famiglie dei
guardiani della citt, nelle case numerate 1-4, con le
pareti posteriori saldati contro il muro di difesa spesso ed
alto.
Alla entrata della citt, la prima casa che incontravi
era il numero 5, e da l cominciava il Viale rosso, composto
79

da 10 edifici, numerate da 5 a 14. Solo il numero 10 era un


ente pubblico, il resto erano case per abitazione.
Dal numero 15, iniziava il Viale giallo, con il sede al
numero 20 e finiva al numero 24, poi il Viale blu, a partire
dal numero 25 a 34, con la sede che si trovava al numero
30, seguito dal Viale verde, 35-44, centrata a 40, poi il
viola, 45-54, avendo l edificio pubblico al numero 50, il
marrone (sede al 60),

arancione (centro 70), turchese, grigio, bianco... E cos


via, cambiava il colore, una volta che passavi dalla casa
con il numero finito nella cifra di unit 4, un nuovo colore
cominciando dalla casa con il numero finito nella cifra di
unit 5, e la sede, ledificio pubblico, era sempre la casa
con il numero finito nella cifra di unit 0. Se avevano
problemi da risolvere, le persone che vivevano ai numeri 1,
2, 3 e 4, dovevano tornare all'edificio con l'ultima cifra 0
(arrotondamento per difetto), e quelli dai numeri 5, 6, 7, 8

80

e 9 dovevano andare avanti fino alla sede (arrotondament


per eccesso).
Sulla mappa all'ingresso della citt erano solo notati i
viali e le loro sedi, quindi si doveva sapere quali erano le
regole di raggruppamento. Per trovare, per esempio, un
certo numero, dovevi guardare il numero di unit e se era
meno di 5 (cio 1, 2, 3, 4) la trovavi sul viale della sede
appropriata con il numero arrotondato per difetto, e se era
pi alto o uguale a 5 (cio 5, 6, 7, 8, 9), si trovava sul viale
dove era la sede con il numero arrotondato per eccesso.
Semplice, no?
E come i colori non erano sufficienti per tutti i viali
della citt, stato proposto che questa sia raggruppata in
quartieri, i viali ripetendosi da 10 a 10. Pertanto, la
posizione di una casa poteva essere identificata prima dal
quartiere

la comprendeva e poi dopo il viale. I primi 4 viali

81

rimarranno il Quartiere zero della citt, il posto dove si


trovavano le istituzioni pi importanti: la tesoreria, la
sede dellesercito, la Corte e biblioteca. Dalla casa con il
numero 50, cominciava il Quartiere 1, che includeva 100
case, aveva il Comune e la scuola al numero 100, e finiva
al numero 149. Era la stessa regola come per i viali ma al
posto della cifra di unit, dovevi guardare la cifra di
decine. Un residente del numero 457, abitava sul Viale
marrone e doveva andare in Comune al numero 500,
appartenente al Quartiere 5, per pagare le imposte (cifra
di decine 5, arrotondamento per eccesso). E un bambino
che viveva al numero 449, sul Viale viola, andava a scuola
numero 400 (cifra di decine 4, arrotondamento per
difetto) nel Quartiere 4.
Non ti puoi perdere in questa citt, vero?

82

83

******************************************

Ricapituliamo:
Un numero di tipo MDU ( M rappresenta la cifra di
migliaia, D la cifra di decine e U la cifra delle unit)
arrotondati come segue:
Decine

- per eccesso, se U5
- per efetto, se U<5

Centinaia

- per ccesso, e D5

- per efetto, e D<5


Nella storia 457 si arrotonda come segue :
- decine - per eccesso, perch 7 > 5 - in 460
- centinaia - per ecceso, perch 5 = 5 - in 500

84

E 449 si arrotonda come segue:


- decine- per eccesso, perch 9 > 5, in 450
- centinaia - per efetto, perch 4 < 5, in 400
Seguendo gli esempi sopra, arrotonda a decine e
centinaia, i numeri:
134, 573, 621, 258, 224, 715, 551.
Identifica il viale e il quartiere in cui si trovano le
case che hanno questi numeri.
C

lhai

fatto?

Congratulazioni,

maneggiare nella Citt ordinata!

85

hai

imparato

TESTIMONIANZE :
DANA BOBU- Insegnate scuola elementare Col.
Nazionale ,,Costache Negri Galai
Sono contenta di aver avuto l'opportunit di scoprire
le tue Storie. Mi ha colpito la parte di STORIA della
MATEMATICA. Perch da poco sono diventata Formatore
di MATEDIDACTTIC devo dirti che le tue storie sono
state per me una vera e propria ,,fonte di alimentazione".
Certo che ho parlato di te con le mie tirocinanti, le
insegnanti. Sei gi nei nostri riferimenti bibliografici. Viva
Florentina e raccontaci, come solo tu lo sai!
MARIA PAULIUC-Genitore
Sono contenta che hai questo talento, e che stai
cercando di aiutarci a noi i genitori. All'inizio conta molto

86

chi guida i nostri passi. Ho visto un NUOVO APPROCCIO


MOLTO

ORIGINALE

alla

matematica.

Il

mio

figlio

maggiore di 7 anni, ed entrer in prima classe con una


visione diversa su questa materia. Sono contenta che ti ho
incontrato all'inizio di camino. Grazie!

87

Potrebbero piacerti anche