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EtextbookacuradiMargheritaBezzi
MasterDOL
Prefazione
QuestoetextbookstatorealizzatonellambitodellesameEditoriaelettronica:dalKindlealliPad
delMasterDOLnuovetecnologieindidattica.
Iltemasceltodrammaticamenteattualeallinternodeicontestiscolasticieextrascolastici:ilbullismo.
Attraversonotiziedicronaca,datistatistici,opinionidiespertiedocumentiprovenientidavariefonti,
sianalizzailfenomenoinmododettagliatoperriconoscerneisegnalieporvirimedio.
Sidecisodiesaminarelatrattazionedelbullismodapartedidiverseistituzioniautorevoli(come
TelefonoAzzurro,lOspedalePediatricoBambinGeselArmadeiCarabinieri),perfornireunquadro
sfaccettatodiquestofenomenoincontinuaespansione.
Lideadiaffrontareeapprofondirequestoargomentonascedallesigenzadellautrice,insegnantee
formatrice,dicomprenderemegliounproblemachesimanifestasottodiverseforme,spessonascostee
talvoltadifficilidaindividuare.
Illavoro,rivoltoadocentidellescuolediogniordineegrado,rappresentaaltresunavalidaguidaper
genitori,educatorietuttigliadulticoinvoltinelledinamicherelazionaliconbambini,preadolescentie
adolescenti.
Oltreaicontenuti,lacuratriceharedattolindice,hasceltoititolideicapitoli(evidenziatiinblu)ele
immagini.
Idocumentisonostatiriportaticonalcunitagli(evidenziatiinquestomodo[]),alfinedirenderela
letturapiscorrevole.
Irimandiallepagineinternetsonostatitoltiperevitareunadispersioneversocontenutigiampiamente
approfonditi.Lepocheaggiuntedellacuratrice,volteaunamaggiorecoesionetestuale,sonostate
evidenziatefraparentesiquadre.
Perognidocumento,laddovereperibili,sonostatiriportatiiseguentidati:fonte,autore,data,link.
E-textbook realizzato dalla Prof.ssa Margherita Bezzi, nellambito del Master DOL
MargheritaBezzi
INDICEDEICONTENUTI
1.Lacronacadelbullismo
1.1 Bullismo,16ennedenunciaminaccemorte
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1.2 <<LamiaCarolina,uccisadallebottediinternet>>
6
1.3 Ottocontrouno,pestanoeminaccianouncompagnoascuola:lesionatoancheunrene7
1.4 Vittimadibabybullia15anni,tentaancheilsuicidio
8
1.5 Foggia,studenteperdeunocchiodopolalitefuoridallascuola:denunciatoun16enne9
2.Idatidelbullismo
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2.1Bullismoecyberbullismo:idatidelTelefonoAzzurro
3.Ilbullismo
3.1 Bullismo
3.2 Stopalbullismo
3.3 Ilbullismo
4.Ilbullo
4.1 Ilprofilopsicologicodelbullo
4.2 Igregaridelbullo
5.Lavittima
5.1 Profilodellavittimadibullismo
5.2 Lasolitudinedeibullizzati
6.Conseguenzesulbulloesullavittima
10
12
12
14
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21
21
23
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6.1Bullismoconseguenzedaadulti
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29
7.Consigliaigenitori
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7.1 Eseilbullotuofiglio?
31
7.2 Bullismo,consigliaigenitori
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8.Ilbullismoelalegge
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8.1 LaleggesulbullismoeilcyberbullismounpassoavantiperlascuolaeilPaese
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9.Laparolaagliesperti
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9.1 Vittimedelbullismo:unsilenziochelogora
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9.2 Cyberbullismo;intervistaalDott.TonionidelPoliclinicoGemelli
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9.3 IlbullismoIntervistaalProf.Meluzzi
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E-textbook realizzato dalla Prof.ssa Margherita Bezzi, nellambito del Master DOL
9.4 PaoloCrepetsulfenomenodelbullismo
9.5 Bullismo:comefareperuscirne.Gliaspettilegalidelfenomeno
10. Sconfiggereilbullismo
10.1 Comecombattereilbullismo
11. Linkografia
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E-textbook realizzato dalla Prof.ssa Margherita Bezzi, nellambito del Master DOL
Fonte: ansa.it
Autore: Redazione ansa
Data: 05 dicembre 2016
Link: http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/12/05/bullismo-16enne-denuncia-minaccemorte_4b34f5bc-f841-4be4-87fb-7a3a3335f4e6.html
E-textbook realizzato dalla Prof.ssa Margherita Bezzi, nellambito del Master DOL
Fonte:famigliacristiana.it
Autore:ChiaPelizzoni
Data:01agosto2016
Link:http://www.famigliacristiana.it/articolo/parlailpapadellaragazzasuicidalamiacarolina
uccisadallebottediinternet.aspx
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Ottocontrouno,pestanoeminaccianouncompagnoascuola:lesionato
ancheunrene
Nuovo,gravissimo,episodiodibullismoinunascuoladellaprovinciadiRimini.Ottoragazzini,dicui
cinqueminorenniallepocadeifatti,avevanopresodimiraunapoveravittimaconbotte,minacce,
vessazioni.Inuncaso,afuriadipestarlo,gliavevanoanchelesionatounrene.Gliaccusati,difesida
unavvocato,persidifendonoesostengonodinonaverfattonulladimaleinquanto,secondoleloro
parole,sarebbestatosolamenteungioco.
Nonsisonodicertosforzatiperaverelameglio:inottocontrouno,nonerapoicosdifficile.Figliodi
p,tiammazzo,nonseinessunoegibottefino,addirittura,alesionareunrenetantocheerastato
richiestoanchelinterventodelprontosoccorso.Loavevanoumiliatoevessatotalmentetantochela
poveravittima,alterminedellelezioni,rimanevainclasseancheperdecinediminutiperassicurarsi
cheibullisenefosseroandatiacasa.Aquelpuntousciva,terrorizzato,esiavviavaversolapropria
abitazione.
Lasituazionedurataperdiversimesifinoache,esasperato,nonhadecisodiraccontaretuttoprimaai
genitoriepoiallaPolizia,dovehasportodenunciacontrogliottobulli.Tuttisonostatiascoltatie
denunciatiperilreatodistalkingelesioni:maloro,difesidaunavvocato,respingonoleaccuse.
Fonte:riminitoday.it
Autore:Redazione
Data:19novembre2016
Link:http://www.riminitoday.it/cronaca/ottocontrounopestanoeminaccianouncompagnoa
scuolalesionatoancheunrene.html
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Fonte:lanazione.it
Autore:nonindicato
Data:29settembre2016
Link:http://www.lanazione.it/lucca/cronaca/bullismoscuolatentatosuicidio1.2554060
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Fonte:bari.repubblica.it
Autore:MariaGraziaFristaldi
Data:25ottobre2016
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Link:http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/10/25/news/foggia_la_lite_fuori_dalla_scuola_finisce_a_pu
gni_18enne_perde_un_occhio150542228/?ref=search
IDATIDELBULLISMO
Bullismoecyberbullismo:idatidelTelefonoAzzurro
Duecentosettantacasidibullismoecyberbullismogestiti,619consulenze.Inumerisonodeldossier
delTelefonoAzzurrosuicasidibullismoecyberbullismonellarcodellannoscolastico20152016(da
settembreagiugno),gestitidalloroCentronazionalediAscolto,uncasoalgiorno.Secondoquanto
riportatocomeareageograficail45%deicasigestitieraalNordeincircal85percentolanazionalit
eraitalianaevieneindicatocheglistranierichecontattanoilTelefonoAzzurrolofannoprincipalmente
peraltreragioniebullismoecyberbullismosonolegatiadaltredifficolt.Il45percentodellevittime
rappresentatodafemmineperquantoriguardailbullismo,mail70%perilcyberbullismo,mentrenel
60%deicasiibullisonomaschi.Vienesegnalataunariduzionedelletdellevittime,chearrivanoad
avereanche5anni(nel22%deicasi)elerichiestepercyberbullismoinizianonellescuolesecondarie.
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Per quanto riguarda le conseguenze riportate dalle vittime, indicata unansia diffusa che pu portare
ad abbandono e dispersione scolastica, ad atti autolesivi, a ideazioni suicidarie e a tentativi di suicidio:
viene riportato che il 30% delle vittime di bullismo mette in atto comportamenti di autolesionismo e
che il 10% avrebbe pensato o tentato il suicidio. Vi sono poi difficolt emotive e comportamentali che
possono avere effetti negativi a lungo termine e conseguenze anche in chi ha assistito per quello che ha
vissuto.
Fonte:ilpediatranews.it
Autore:Redazione
Data:21settembre2016
Link:http://www.ilpediatranews.it/2016/09/21/bullismoecyberbullismoidatideltelefonoazzurr/
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IL BULLISMO
Bullismo
Che cos il bullismo?
Per bullismo si intendono tutte quelle azioni di sistematica prevaricazione e sopruso messe in atto da
parte di un bambino/adolescente, definito bullo (o da parte di un gruppo), nei confronti di un
altro bambino/adolescente percepito come pi debole, la vittima.
Secondo le definizioni date dagli studiosi del fenomeno, uno studente oggetto di azioni di bullismo,
ovvero prevaricato o vittimizzato, quando viene esposto, ripetutamente nel corso del tempo,
alle azioni offensive messe in atto deliberatamente da uno o pi compagni.
Non si fa quindi riferimento ad un singolo atto, ma a una serie di comportamenti portati avanti
ripetutamente, allinterno di un gruppo, da parte di qualcuno che fa o dice cose per avere
potere su unaltra persona.
Il termine si riferisce al fenomeno nel suo complesso e include i comportamenti del bullo, quelli della
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vittima e anche di chi assiste (gli osservatori). possibile distinguere tra bullismo
diretto (che comprende attacchi espliciti nei confronti della vittima e pu essere di tipo fisico
o verbale) e bullismo indiretto (che danneggia la vittima nelle sue relazioni con le altre
persone, attraverso atti come lesclusione dal gruppo dei pari, lisolamento, la diffusione di
pettegolezzi e calunnie sul suo conto, il danneggiamento dei suoi rapporti di amicizia).
Quando le azioni di bullismo si verificano attraverso Internet (posta elettronica, social
network, chat, blog, forum), o attraverso il telefono cellulare si parla di cyberbullismo.
Quali sono le caratteristiche del bullismo?
Perch si possa parlare di bullismo necessario che siano soddisfatti alcuni requisiti:
gli atti di prepotenza, le molestie o le aggressioni sono intenzionali, cio sono messi in atto dal
bullo (o dai bulli) per provocare un danno alla vittima o per divertimento;
c persistenza nel tempo: le azioni dei bulli durano nel tempo, per settimane, mesi o anni e
sono ripetute;
c asimmetria nella relazione, cio uno squilibrio di potere tra chi compie lazione e chi la
subisce, ad esempio per ragioni di et, di forza, di genere e per la popolarit che il bullo ha nel
gruppo di suoi coetanei;
uno scherzo: nello scherzo lintento di divertirsi tutti insieme, non di ferire laltro;
Fonte:azzurro.it
Autore:nonspecificato
Data:nonspecificata
Link:http://www.azzurro.it/it/informazionieconsigli/consigli/bullismo/checos
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%E2%80%99%C3%A8ilbullismo
Stop al bullismo
Sudditanza,paura,intimidazioni.Segnirivelatoriestrategiediinterventopercombattereilfenomeno
deigiovanichesifermaconlaparola
Cosedovesiregistra
Unfenomenodiprepotenzaperpetratodabambinieragazzineiconfrontideilorocoetanei,soprattutto
in ambito scolastico. questo, il bullismo, che miete vittime, quasi sempre silenti, incapaci di
reagire, in difficolt a confidarsi con qualcuno.Il termine, estrapolato dallinglese bullying,
letteralmente significa intimorire, anche se nella traduzione in italiano perde il senso intenzionale
dellatto,lasimmetriadellarelazione,ilperpetuarsidellazioneneltempo.
Il bullismo un fenomeno in espansione, soprattutto negli ultimi anni. Principalmente si registra
allinternodellescuoleesembracoinvolgereprioritariamentebambinitrai7ei10annieragazzitrai
14ei17anni.
Lidentikitdelgiovanebullo
necessario distinguere tra bambino o adolescente bullo e bambino o adolescente che pratica il
bullismo.Edimportantedistinguereperfascedietpreadolescenza,adolescenzapertracciare
lidentikitdelbullo:
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inetpreadolescenziale(scuolaelementare)ilbullolelementodidisturbodellaclasse,dspinte,fa
male ai compagni, d fastidio, si vuole mettere in mostra. Dal punto di vista del rendimento,
generalmenteunalunnononmodello,probabilmentelultimodellaclasse.
Inadolescenzailbullocoluichesimetteinmostraspessoperlasuaprestanzafisica,coluiche
rispondeaiprofessori,cheostentasicurezzaeancheinquestocasoilrendimentoscolasticospesso
insufficiente.
Bullismofenomenodigruppoereiterato
Ilbullounapersona,ilbullismounfenomenochespessocoinvolgepidiunapersona.Inquesto
senso, per esistere in quanto fenomeno, deve essere visibile agli altri, anche attraverso i mezzi
telematici, econtaresulla complicit deglistessi,sianelcompiere lazione (semprepresenteun
leaderedeigregari)chenellanonazione(lomertdellambientequasisempreimpauritodalleader
stesso).
Peresisteredeveessereripetutodalleaderedaisuoiadeptineltempoedesseremessoinpratica
prevaricando laltro, che finisce col trovarsi in una situazione disudditanza.Non un fenomeno
individuale,familiare,orelativoalmondoscolastico,machecoinvolgelambitosocialedeirapportio,
meglio,cherelativoadinamicherelazionalichecoinvolgonoilgruppoeleregolediandamentodello
stesso.
Questovalesiainambitofamiliare,dovespessoiruolivengonostravolti,leemozionicalpestate,lo
sviluppodeiragazzidimenticato,siainambitoscolastico,dovetalidinamichevengonotrasferiteper
poiintrecciarsiconilmondodirelazioneallinternodeirapporticongliinsegnantieconicoetanei.
Diretto,indiretto,psicologico
Ilbullismopuessere:
diretto,quandosiavvaledellazione.Tipologiapropriaperdipideisoggettimaschi
indiretto, quandotende a danneggiare la vittima nelle sue relazionicon le altre persone,
escludendolaeisolandola
psicologico, chesi manifesta attraverso la calunnia e il pettegolezzorivolti verso la vittima.
Tipologiapropriadelbullismorosa
Ilbullismoalfemminilesembraesseresemprepiinespansione:leragazzeagisconoattraversoun
canalechespessononcoinvolgeilcorpomalamente.Psicologico,appunto.Chemiraacolpirelarea
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emozionale, interiore, e tocca i punti deboli ridicolizzandoli, deridendoli.Le ragazze a questa et,
specieinadolescenza,appaionopievoluteematurealivelloemotivoequindipiaconoscenzadelle
implicazionipsichicheedellefragilitsucuisipufarperno.Talimodalitsonomenovisibiliperil
corpodocenteepertantopisubdoleemenofacilidaindividuare.
Aggressivimanonbulli
Nellambito di un processo di monitoraggio da parte degli insegnanti o dei genitori, inoltre
necessarionon confondere il ragazzo aggressivo con i ragazzi/e che praticano il bullismo.Nel
primocasolaggressivitagita,spessodiretta,impulsiva.Talvoltaunareazioneafrustrazioniche
nonsiriesconoatollerareedunareazionedelsingolo,isolata,chenoncontemplailgruppo.Inquesto
casola classestessatender ad isolareil ragazzo/a aggressivo. visibile.Viceversa, nel casodel
bullismo,lattoaggressivorisultaessereilcomportamentofinalediunprocessodigruppodoveil
leaderrappresentacoluicheagisceinunadinamicacollettiva.Illeaderhabisognodelgruppomentre,
nelcasodiaggressivitpatologica,ilgruppotendeadisolareilsoggetto.
Segnirivelatoriestrategiadiintervento
Isegnalirivelatoriditalefenomenodevonoessereindividuatiattraversounattentaosservazionedel
gruppoclasseedelledinamichechesicreanoallinternodiquesto.Alcunedinamichepossonoallertare
gliadultisullesistenzadelfenomeno:
lisolamentodiunsoggetto;
lacreazionedigruppettirigidi;
lafortepersonalitdiunalunno;
landamentodellaclasseneimomentidisvagoericreazione.
In presenza di questi segnali, la strategia da seguire dovrebbe essere quella dinon cercare di
isolaregliarteficidelleazioni,madiriportarliallinternodelgruppoefavorireunapossibilitdi
coinvolgimentoedireintegrazionenelgruppostesso.Unlavorodifficile,complesso,chedovrebbe
coinvolgerenonsololaclasse,matuttalascuoladovequestibambini/ragazzisonoinseriti,perch
spessotrasversale,daipigrandiaipipiccoli.
Laiutodegliadulti
Ilmondodegliadulticentralequandosiparladibambiniediragazzi.Ancheinquestocasoilmondo
familiareeilmondosocialefamiglia,scuola,ambientesociale,personalespecializzatodevono
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essereilriferimentoindispensabilenellaffrontarequestaproblematica.
Igenitoriegliinsegnantidovrannoascoltareiragazzi,provareacapirli,prestareattenzionealproprio
figliooalsingoloalunno,siacomeindividuochecomemembrodiungruppo.Sonolorolachiavedi
volta perlindagine sulpregressodelbambino chepratica ilbullismo,maanche percolui chelo
subisce,chenonsentedipotersiavvalerediunaiutodapartedelgenitoreodellinsegnantedicuinon
sifida.
Igenitoriegliinsegnantidovrannoesseresupportatidapersonalespecializzato,comepsicoterapeuti
digruppo,cheattraversolamodalitdellosservazioneedeldialogopotrannoeffettuareinterventivolti
alcontenimentodelfenomeno.
Fonte:ospedalebambinogesu.it
Autore:nonindicato
Data:gennaio2015
Link:http://www.ospedalebambinogesu.it/stopalbullismo#.WGvZRrbhAUt
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Ilbullismo
A chi non conosce la gravit dellargomento potrebbe venir in mente, per associazione di idee,
ilmusicalamericanoBulliepupe,eprovareunsensodiindulgenzaedigiustificazioneversocerte
particolari condotte. Ma il bullismo, quello vero, unaltra cosa. Si tratta di una delle possibili
manifestazionidiaggressivitmesseinattodaibambiniedagliadolescenti.[]Aldildellesingole
formediprepotenza,ilbullismopuesseredescrittosecondoleseguenticaratteristichegenerali:
lintenzionalit:ilbulloagiscedeliberatamenteconlintenzionedioffendere,danneggiareofar
delmaleadunaltrapersona;
ladurataneltempo:sebbeneancheunsingolocomportamentopossaessereconsideratouna
formadibullismo,disolitositrattadiattiripetutineltempoeconunacertafrequenza;
ladisuguaglianzatrabulloevittima:ilbulloquasisemprepifortedellamediadeisuoi
coetanei,alcontrario,lavittimapideboledeisuoipari;ilbullodisolitopigrandediet
rispetto alla vittima; il bullo quasi sempre maschio mentre la vittima pu essere
indifferentementemaschioofemmina.Cisignificacheesisteunadisuguaglianzadiforzaedi
potere, per cui uno dei due sempre prevarica e laltro sempre subisce, senza riuscire a
difendersi(Ilfenomenodelbullismo:conoscerloeprevenirlo,TelefonoAzzurro);
lamancanzadisostegno:lavittimasisenteisolataedesposta,spessohamoltapauradiriferire
gliepisodidibullismoperchtemerappresaglieevendette;
ildannoperlautostimadellavittimachesimantieneneltempoeinduceilsoggettoadun
considerevoledisinvestimentodallascuolaeadunprogressivoisolamento.Neicasipigravisi
possonoavereancheconseguenzenelmedioelungoterminecomelabbandonoscolasticoelo
sviluppodipatologielegateallasferapsichica.
Lemanifestazionidiprevaricazionesidistinguonoindiretteoindirette,quelledirettepossonoessere
fisicheeverbali.
Ilbullismodirettofisicosimanifestainmoltimodi,peresempionelpicchiare,prendereacalciea
pugni,spingereeappropriarsideglioggettideglialtriorovinarli.
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Ilbullismodirettoverbaleimplicaazionicomeminacciare,insultare,offendere,esprimerepensieri
razzisti,estorceredenaroebenimateriali.
Ilbullismoindirettomenoevidente epidifficile daindividuare maaltrettanto dannosoperla
vittima. Si tratta di episodi che mirano deliberatamente allesclusione dal gruppo dei coetanei,
allisolamentoealladiffusionedipettegolezziecalunniesulcontodellavittima.
Manontutteleformediaggressivitpossonoesserericonducibiliallacategoriadelbullismo.
Peresempio,cisonoattiparticolarmentegravichedevonoessereconsideratideiverieproprireati,
comeattaccareuncoetaneoconuncoltellooconaltrimezzi,procurareferitefisichegraviecompiere
molestieoabusisessualiomettereinattoaltrecondotteantisociali.Ancora,igiochiturbolentiole
lottetracoetanei,particolarmentediffusisoprattuttotraimaschi,nonpossonoessereconsideratiforme
dibullismoinquantoimplicanounarelazionediequivalenzadiforzaincuiisoggetticoinvoltigiocano
alternativamenteruolidiprevaricatore/prevaricato.
Nonveroche
ilbullounragazzoinsicuro,ansiosooconunabassaautostima.Inrealtchisicomportada
bullo ha unautostima al di sopra della media dei suoi coetanei e, se viene continuamente
confermatoneisuoiattidiforzaeprepotenza,alungoandaresiconvincerchelunicomodo
peraveresuccessonellavitaeperriuscirequellodiprevaricaresuglialtriedicomportarsiin
modoaggressivo;
lavittimadeveimparareadifendersidasola.Prepotenzeevessazionimettonochilesubiscein
unacondizionediinferioritpsicologica,diisolamentoedibassaautostimachenonpuessere
fronteggiata in modo solitario. necessario un sostegno da parte degli altri: familiari,
insegnantieamici;
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icomportamentidabulliriguardanosolozoneperiferichedellegrandicittoappartenentia
classidisagiateomenoabbienti.Ilfenomenopuinteressaretutteleclassisocioeconomichee
pumanifestarsisianeiquartieriperifericisianellezoneresidenziali;
ilbullismounproblemadellambientescolastico.Gliattidibullismosiverificanononsoloa
scuolamaancheinaltriluoghidiaggregazionesocialecomeicentrisportivi,loratorio,etc.;
Nonsolobullievittime
Comunementequandosipensaalbullismocisiriferiscesoltantoaduetipidisoggetticoinvolti:ibulli
elevittime.Inrealtesisteunaterzacategoria,glispettatoriche,anchesenonprendonoparteattiva
agliattidiprepotenza,assistonoesvolgonocomunqueunruoloimportantenellalegittimazioneditali
condotte.Consideriamolesingolecategorieneldettaglio.
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difficoltnelrendimentoscolasticoedisolitopocoabilenelleattivitsportiveedigiocoe
quinditendeadessereemarginato.Nonparlaconnessunodellesofferenzeedeitortisubitie
tendeadautocolpevolizzarsi.Lavittimaprovocatriceinvececontrattaccaleazioniaggressive
dellaltroancheseinmanierapocoefficace.Quindisitrattadiunsoggettochesubisceeagisce
le prepotenze. Si tratta in genere di un maschio, irrequieto e ipertattivo a volte goffo e
immaturo. Assume comportamenti e atteggiamenti che causano tensione nei compagni in
generaleeavolteanchenegliadultiprovocandodellereazioninegativeapropriodanno.
Ilnumeroverdeantibullismo
IlMinisterodellIstruzione,dellUniversitedellaRicercahaistituitounnumeroverde800669696,
attivodallunedalvenerd,dalle10alle13edalle14alle19,acuirispondonooperatorispecializzati
comepsicologi,insegnantiepersonaledelMinistero.
Ilnumeroverdestatoattivato,nelcorsodellacampagnadicomunicazionesmontailbullo,per:
segnalarecasi;
domandareinformazionigenerali;
chiederecomecomportarsiinsituazionicritiche;
riceveresostegno.
Fonte:carabinieri.it
Autore:nonindicato
Data:nonindicata
Link: http://www.carabinieri.it/cittadino/consigli/tematici/questioni-di-vita/il-bullismo/il-bullismo
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IL BULLO
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D., 1995) e in particolare risentono negativamente di bassi livelli nello sviluppo dell'empatia. I bambini
e i ragazzi che esercitano delle azioni di prevaricazione fisica o verbale, pi precisamente hanno
mostrato di essere meno capaci nelletichettare in modo corretto le espressioni emotive degli altri,
problematica che spiega la tendenza a rispondere in modo aggressivo anche a comportamenti neutri o
persino positivi mostrati da altri bambini e ragazzi. Anche il riconoscimento delle proprie emozioni
appare basso e, poich la consapevolezza dei propri stati emotivi il presupposto fondamentale per una
adeguata gestione della vita affettiva, questultima risulta connotata da reazioni emotive istintive che
prendono il sopravvento su ogni alternativa ragionata.
Esistono anche altre caratteristiche piuttosto diffuse tra i bulli che spiegano le loro difficolt relazionali:
esse riguardano le ridotte abilit verbali, spesso presenti in questi bambini e ragazzi (Fedeli D., 2005).
Le dimensioni linguistiche ridotte sembrano direttamente connesse allosservazione della tendenza a
mettere in atto costantemente comportamenti aggressivi quando si verificano situazioni relazionali
ambigue, dal momento che non esistono sufficienti capacit di dialogo utili al chiarimento di situazioni
problematiche.
Recenti interventi sul bullismo hanno evidenziato anche la presenza di problemi nelle funzioni
esecutive dei bambini pi aggressivi. Questi ultimi, infatti, mostrano delle difficolt relative alle
principali capacit di programmazione del comportamento utili in contesti relazionali. Essi non
riescono efficacemente soprattutto nei seguenti compiti:
Fonte:benessere.com
Autore:acuradellaDottoressaMonicaMonaco
Data:nonindicata
Link:http://www.benessere.com/psicologia/arg00/bullismo.htm
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Mostra comportamenti volubili e aggressivi. fondamentalmente un insicuro con una bassa autostima.
Si tratta di un soggetto che ha bisogno di qualcuno che lo guidi nelle decisioni e nelle scelte, soprattutto
in quelle negative per poter sfogare le proprie frustrazioni. Pu essere iperattivo, agitato e soprattutto
impulsivo. Come per il gregario mite, anche il gregario ansioso, in assenza del bullo e del branco pu
mostrare comportamenti pi consoni, perfino nei confronti della vittima, ma in maniera meno costante,
data la sua natura instabile. Pu essere violento, a volte anche eccessivamente, partecipa alle
prevaricazioni, cerca continuamente il consenso del bullo. In genere non ha un buon rendimento
scolastico.
Gregario violento
Ha una forza fisica spesso fuori dal comune, pu essere corpulento o obeso, ma essendo forte ed
aggressivo difficilmente viene preso in giro. Molto violento, sa usare le mani e non teme lo scontro
fisico, a volte nemmeno con i ragazzi pi grandi. Pu essere freddo e spietato. poco empatico, gode
nel fare del male, solito darsi delle arie soprattutto sulle imprese litigiose che lo vedono protagonista.
Si atteggia a grande e tende a voler fare cose da grandi, soprattutto quelle vietate: fumare, bere, fare a
botte etc.! Ma un soggetto con bassa autostima che fa il gradasso per nascondere le proprie
insicurezze. Ha coscienza della sua forza fisica che la sua unica fonte di autostima. Mentre si
dimostra un soggetto molto insicuro nei confronti del bullo, del sesso opposto e dei compagni pi
carismatici. quasi sempre il braccio destro del bullo il quale ha un forte ascendente su di lui. Spesso
proprio lui ad attuare le violenze sotto le direttive del bullo, soprattutto quello carismatico. A differenza
del gregario mite e quello ansioso ed insicuro, il gregario aggressivo continua la sua condotta
aggressiva anche in assenza del bullo. Partecipa a pieno titolo alle prevaricazioni.
Dobbiamo sottolineare che spesso il gregario forte e aggressivo ha caratteristiche caratteriali simili al
bullo aggressivo. In genere la differenza sta proprio nella bassa autostima e poco carisma. A differenza
del bullo, infatti, non ha grandi capacit di attirare gli altri e diventare leader di un gruppo. Ma la linea
di confine spesso sottile e non difficile infatti che in assenza di altre figure carismatiche il gregario
forte ed aggressivo possa diventare bullo. Altre volte pur restando il braccio del bullo pu prendere
iniziative personali nel prevaricare qualcuno. Il rendimento scolastico pu variare tra lo scarso e il
sufficiente.
Gregario infido e lusingatore
Soggetto ambiguo, infido, falso. Commette azioni infami, simili a quelle che commette la vittima
ambigua, ma con una personalit pi forte e furba, tanto da riuscire a far parte del branco e a volte ad
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essere il braccio destro del bullo, soprattutto in presenza del bullo aggressivo. Sa gestire gli altri,
infido con i deboli ma adulatore con i forti, compresi gli insegnanti. Ma a differenza del bullo il
gregario infido non riesce sempre ad ingraziarsi compagni e insegnanti, e questo a causa della sua
palese natura ambigua e meschina. In assenza del bullo e del branco mostra nei confronti della vittima
un atteggiamento pi docile, ma ambiguo e pericoloso per questultima.
Gregario carismatico
Anche se molto raro, pu capitare di trovare in un branco il gregario carismatico. Si tratta di un
soggetto con una forte personalit, quasi alla pari del bullo, se non addirittura maggiore, in questultimo
caso a determinarne lo status di capobranco sono la forza fisica e la capacit di essere leader. Il gregario
carismatico, infatti, non sempre mostra attitudini al comando, n tanto meno alla prevaricazione, ma ha
il desiderio di far parte del gruppo. A volte lavora sottobanco, con astuzia. Non particolarmente forte
sul piano fisico, ma scaltro con un forte carisma, soprattutto nei rapporti sociali. A volte lascia il branco
a causa di possibili antagonismi che possono nascere con il bullo. Anche in assenza del bullo e del
branco pu continuare gli atti di prevaricazione nei confronti della vittima, soprattutto sul piano
psicologico e sociale, emarginandola, offendendola o prendendola in giro.
Fonte: educabimbi.it
Autore: non indicato
Data: 03 novembre (lanno non indicato)
Link: http://www.educabimbi.it/i-gregari-del-bullo/
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LA VITTIMA
diversa in qualche modo dagli altri (viene da un altro paese, ha unaltra religione, porta
lapparecchio
ai
denti,
in
qualche
modo
diversa
dallimmagine
comune
di
bambino/adolescente)
non sar facilmente aiutato dagli altri (ad es., un ragazzo solo che non fa facilmente amicizia)
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meno forte.
Comunque la vittima spesso sviluppa emozioni ambivalenti: molte volte sperimenta sentimenti di
rabbia verso i genitori, gli insegnanti e i compagni di classe da un lato perch non riconoscono la sua
difficolt a reagire, dallaltro perch pensano che la vittima sia in qualche modo responsabile del
bullismo.
In genere la maggior parte dei tratti di personalit della vittima la rendono un obiettivo pi facile. La
vittima, infatti, presenta in genere:
bassa autostima
sintomi depressivi
difficolt emotive
sentimenti di solitudine
problemi psicologici /psicosomatici (mal di testa, mal di pancia, disturbi del sonno, enuresi)
stress
fobie/paure
indispensabile tenere in considerazione le emozioni della vittima che, nel caso di bullismo, non
differiscono dalle altre forme di violenza. La vittima pu sperimentare:
rabbia
La rabbia per quello che accaduto, cui non sono capaci di reagire. La rabbia viene generalmente
espressa nei confronti delle persone care come il padre, la madre o i fratelli
vergogna
Si vergognano di quello che accaduto e credono che i compagni di classe li considerino dei fifoni.
difficile per loro fare amicizia poich credono che nessuno vorr essere loro amico. Si vergognano
anche di rivelare quanto accaduto ai genitori per timore di deluderli.
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colpa
Sentono di essere in parte responsabili di quanto accade (ad esempio: mi chiamano quattrocchi io
porto gli occhiali hanno ragione sono un quattrocchi).
paura
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agitato e di quello aggressivo. Queste tipologie di bullo possono commettere errori a causa delle loro
personalit che vanno dallimpulsivit, allindifferenza sociale, allaggressivit, e per soddisfare i
propri interessi possono agire illegalmente.
Diverso il discorso per il bullo leader, il quale tende a realizzarsi soprattutto per quanto riguarda il
lavoro e la vita sociale, e spesso pu arrivare a ricoprire ruoli di rilievo o posti di comando.
Un futuro mediocre, se non infausto ha buone possibilit di trovarlo lemarginato violento, il quale,
qualora non finisse dedito allalcool o alle droghe, o qualora non finisse nella spirale
dellemarginazione o delle criminalit, avr quasi certamente una vita poco pi che mediocre.
Quando parliamo di bullismo siamo portati a pensare allimmediato, ci preoccupiamo dello stato
danimo della vittima in quel momento, ci preoccupiamo del comportamento del bullo in quel
momento, ma non teniamo conto del futuro, del fatto che quello che sta accadendo in quel momento
potr ripercuotersi severamente sul futuro di molti: vittima, bullo e anche altri protagonisti.
Fonte: educabimbi.it
Autore: non indicato
Data: 25 luglio (anno non indicato)
Link: http://www.educabimbi.it/bullismo-conseguenze-da-adulti/
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CONSIGLI AI GENITORI
E se il bullo tuo figlio?
Perigenitoricomeunadocciafredda:nonbasta,per,punire,accusareodaredelleregolealbullo.
Perrecuperareilprepotente,serveildialogo.
Il bullismo [] riguarda non solo le famiglie dei bambini (o dei ragazzi) che lo subiscono, ma anche le
famiglie di quelli che lo "praticano". Queste ultime si trovano fra l'incudine e il martello (ovvero fra la
preoccupazione per il proprio figlio e lo stigma del gruppo sociale verso il suo comportamento). Ma
perch un bambino diventa un bullo?
Perch un bambino diventa un prevaricatore
Il comportamento aggressivo di un bambino pu nascere come reazione a un dolore: l'abbandono da
parte di un genitore in tenera et, un clima familiare poco sereno con litigi continui. Altre cause: il
timore di non essere amati, un'educazione troppo permissiva o al contrario eccessivamente severa. Il
bullo in ogni caso reagisce con una superiorit sprezzante e una svalutazione degli altri: in realt, ha
solo un grande bisogno di amore.
Prevenire il bullismo: occhio ai segnali d'allarme
Esistono sono alcune spie che devono mettere in allerta i genitori:
incapacit del bambino di esprimere la propria rabbia in modo costruttivo (sbatte le porte, dice
parolacce);
atteggiamento aggressivo nei confronti di un genitore (reagisce in modo violento durante un
litigio);
totale mancanza di rispetto delle regole;
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Il persecutore trova piacere nel dominare la vittima, senza mostrare compassione per la sua
al sesso.
La vittima pi sensibile dei coetanei alle prese in giro, non sa o non pu difendersi
adeguatamente e ha caratteristiche fisiche o psicologiche che la rendono pi incline a essere
presa di mira.
La vittima si sente isolata e spesso ha paura di riferire gli episodi di bullismo perch teme
rappresaglie e vendette.
Cercate di affrontare il problema con un atteggiamento costruttivo, parlando con vostro figlio in
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compagni.
Insegnategli a intuire le conseguenze dei suoi comportamenti.
Se vi accaduto, raccontate a vostro figlio di quando anche voi avete avuto un comportamento
da bullo e di come nel tempo siete cambiati.
Fonte: Riza.it
Autore: Raffaele Morelli
Data: non indicata
Link: http://www.riza.it/figli-felici/crescita-e-sviluppo/2617/e-se-il-bullo-e-tuo-figlio.html
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Un altro campanello d'allarme da parte di chi si trova nel mirino dei bulli accusare malesseri fisici di
varia natura. I classici mal di pancia o di testa [] rappresentano un pretesto per evitare la scuola.
Questa una reazione piuttosto diffusa: infatti molto difficile per un ragazzo parlare direttamente a
casa degli episodi negativi che vive tra le mure scolastiche.
Un ragazzo che ha ripetutamente sperimentato sentimenti di paura, imbarazzo, tensione o impotenza,
fatica a condividere il disagio di quanto ha vissuto con un genitore. Di base, ha timore che un
intervento adulto confermi ulteriormente la sua percezione di debolezza, dice Daffi.
Cosa deve fare il genitore: aprirsi al dialogo rispettando il silenzio
Quando un genitore teme che il figlio sia soggetto ad atti di bullismo, per Alfonso Sodano,
indispensabile mantenere aperto il dialogo. Ma l'adulto non dovrebbe, in nessun modo, mettere il
ragazzo sotto pressione.
Niente frasi, tipo: 'Ma dai, parla, insomma, cosa sta succedendo a scuola?' Un atteggiamento del genere
farebbe chiudere ancora di pi il ragazzino.
In una dimensione di dialogo, importante invece rispettare anche i momenti di silenzio dice il
medico. Il figlio deve capire che il genitore sempre presente per lui, in ogni situazione, anche se
difficile.
Con il tempo, questa fase pu essere superata e il figlio arriva a confidarsi raccontando in modo
spontaneo cosa accade.
essere pi presente per restituire alla vittima la sua dignit di persona
Accanto al dialogo, dal punto di vista del medico, l'altro elemento fondamentale per aiutare la vittima
di atti di bullismo, offrire disponibilit. In una situazione di questo tipo, il genitore, per esempio,
dovrebbe accompagnare il figlio a scuola e aspettare che entri o esca alla fine delle lezioni dice il
medico specializzato nei problemi degli adolescenti. [] In questo modo, si restituisce la dimensione,
e la dignit di persona alla vittima.
informare gli insegnanti e la scuola per stabilire una strategia
Quando il sospetto si trasforma in certezza, assolutamente indispensabile informare la scuola di cosa
sta succedendo. Secondo Sodano, il primo passo parlarne con gli insegnanti della classe, o i
coordinatori e valutare una possibile strategia di azione. Il medico anti-bulli sottolinea anche come ogni
persona che compie atti di bullismo, abbia la sua storia, di conseguenza opportuno trovare la modalit
di intervento pi adeguata.
Ci deve essere un clima volto a una risoluzione del problema, ma naturalmente se la linea discorsiva
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non funziona, allora si coinvolge una figura specializzata, medico o psicologo, e si attivano i servizi
sociali, spiega il medico.
Sulla stessa lunghezza d'onda, Daffi il quale sostiene che non si pu ridurre il bullismo a un problema
di un singolo alunno. Occorre sensibilizzare, oltre i ragazzi coinvolti, anche intere classi, istituti,
docenti e famiglie.
Se si sono verificati episodi di bullismo ai danni del figlio, il genitore deve informare gli insegnanti.
Questo fenomeno, infatti, tende ad autoalimentarsi nel tempo. molto raro che gli episodi aggressivi
scompaiano da 'soli', in modo spontaneo, in assenza di un intervento mirato ed efficace, dice Daffi.
In pi, possibile che i docenti ignorino o non abbiano una chiara percezione della frequenza di
queste situazioni all'interno delle proprie classi. I bulli, infatti, agiscono, spesso indisturbati, durante la
ricreazione, negli spazi esterni, o nei tragitti da e verso la scuola.
Fonte: nostrofiglio.it
Autore: Marzia Rubega
Data: non indicata
Link: http://www.nostrofiglio.it/bambino/bambino-6-14-anni/scuola-primaria/bullismo-consigli-aigenitori
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IL BULLISMO E LA LEGGE
La legge sul bullismo e il cyberbullismo un passo avanti per la scuola e
il Paese
Il via libera della Camera alla legge sulla Tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del
fenomeno un passo avanti importante che compie lItalia per affrontare il delicato problema del
bullismo e del cyberbullismo nelle scuole e non solo. [] Il testo definisce il bullismo come
laggressione o la molestia, da parte di singoli o pi persone, nei confronti di una o pi vittime allo
scopo di ingenerare in essi timore ansia o isolamento ed emarginazione. Sono manifestazioni di
bullismo una serie di comportamenti di diversa natura: atti vessatori, pressioni o violenze fisiche e
psicologiche, istigazione allautolesionismo e al suicidio, minacce e furti, danneggiamenti, offese e
derisioni anche relative alla razza, alla lingua, alla religione, allorientamento sessuale, allopinione
politica, allaspetto fisico o alle condizioni personali e sociali della vittima. Mentre il cyberbullismo
descritto come fenomeno che si manifesta attraverso un atto o una serie di atti di bullismo che si
realizzano attraverso la rete telefonica, la rete Internet, i social network, la messaggistica istantanea o
altre piattaforme telematiche.
Ma quali sono le azioni previste dalla legge? La possibilit di richiedere la rimozione di
contenuti oggetto di persecuzione online sia al minore sia al suo genitore. Il Garante per la Privacy
verifica lintervento del gestore del sito e, se questi non abbia adottato le misure entro 48 ore dalla
richiesta, vi provvede direttamente. I gestori dei siti dovranno dotarsi di specifiche procedure per il
recepimento e la gestione delle richieste di oscuramento, rimozione o blocco dei dati. previsto anche
lammonimento del questore per quegli atti di bullismo che non costituiscano reati procedibili
dufficio. Fino a quando non sia stata proposta querela o presentata denuncia, il questore potr
convocare il responsabile ammonendolo oralmente ed invitandolo a tenere una condotta conforme alla
legge. Se lammonito minorenne, il questore convoca con linteressato almeno un genitore.
Ma la legge regolamenta anche la pena detentiva che va da 1 a 6 anni di reclusione. Il carcere riguarda
lo stalking commesso per via informatica o telematica che sar punito anche in casi di scambio di
identit, invio di messaggi o divulgazione di testi o di immagini o diffusione di dati sensibili o
informazioni private, carpiti con linganno o con minacce. Altro punto di forza di questa legge
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Fonte: genitori.it
Autore: non indicato
Data: non indicata
Link: http://www.genitori.it/vittime-del-bullismo-un-silenzio-che-logora/
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Fonte: romasociale.com
Autore: Alfonso Benevento
Data: 28 febbraio 2014
Link: http://romasociale.com/cyber-bullismo-intervista-al-dott-tonioni-del-policlinico-gemelli/
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IlbullismoIntervistaalProf.Meluzzi
- Lo strumento pi incisivo per cercare di arginare il fenomeno [del bullismo] per Lei passa attraverso
la scuola, dove un insegnante ancor prima di trasmettere nozioni della propria disciplina,
dovrebbe aiutare lacquisizione delle life skills, le competenze per la vita
- [] Sia chiaro, non responsabilit esclusivamente dei docenti. Hanno un ruolo fondamentale anche
i genitori. Purtroppo, i ragazzi passano molto pi tempo con gli insegnanti che, s, dovrebbero
insegnare a vivere, oltre che la propria materia. Insegnare [] life skills come il saper risolvere
i problemi, il saper prendere decisioni, la creativit, il senso critico, lautoconsapevolezza, le
capacit relazionali, la comunicazione efficace, la gestione delle emozioni, la gestione dello
stress e lempatia. Tutte capacit che ci consentirebbero di prevenire il bullismo.
Fonte: testatadangolo.it
Autore: non indicato
Data: non indicata
Link: http://www.testatadangolo.it/interviste/35-il-bullismo-intervista-al-prof-meluzzi
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Fonte: crepetsansepolcro.wordpress.com
Autore: non indicato
Data: non indicato
Link: https://crepetsansepolcro.wordpress.com/paolo-crepet-sul-fenomeno-del-bullismo/
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Bullismo: come fare per uscirne. Gli aspetti legali del fenomeno
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[] Oltre alla classica forma del bullismo, nota anche ai meno giovani, si va affermando il bullismo
cibernetico o cyberbullismo. [] Tutto ci premesso, ci siamo chiesti se oltre alle classiche
sanzioni disciplinari scolastiche, possano essere ravvisati anche dei comportamenti penalmente
rilevanti. Per chiarire la questione, abbiamo deciso di rivolgere alcuni quesiti allavvocato
Stefano Bruno Ferraro, penalista con studio in San Don di Piave (per info
http://www.avvocatoferraro.it/) che si recentemente occupato dellargomento anche in qualit
di relatore in occasione di convegni.
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fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela che abitano con
essi.
Essi quindi, salvo casi particolari, potrebbero essere chiamati a pagare i danni causati dalle
condotte del figlio bullo.
Se questa regola pi conosciuta, meno lo unaltra regola, sempre tratta dal codice civile, cio
larticolo 2047, che prevede che Nel caso in cui il danneggiato non abbia potuto ottenere il
risarcimento da chi tenuto alla sorveglianza, il giudice pu condannare lautore del danno a
unequa indennit.
Dunque, chi pensasse: sono minorenne, quindi non succede nulla sbaglierebbe: ad ogni
azione corrisponde una reazione, che pu colpire terzi quali, ad esempio, i genitori. O
perlomeno i loro portafogli!
- Nel caso del cyberbullismo la violenza esercitata nei confronti della vittima forse pi
psicologica che fisica. Ci sono strumenti legali per perseguire anche le condotte verificatesi
nello spazio virtuale?
- Fare una denuncia (meglio se scritta) alla polizia postale, allegando possibilmente le stampe
dei messaggi e dei video che sono arrivate.
Ricordo, ad esempio, che il reato di stalking prevede laggravante se il fatto commesso con
uno strumento informatico o telematico.
- In conclusione, lei consiglierebbe alle vittime e alle famiglie delle vittime del bullismo di
rivolgersi ad un avvocato?
- S, certo. Come detto una delle prime cose da fare una denuncia che bene sia redatta da un
professionista, anche per agevolare il lavoro degli organi di polizia.
Ma non dobbiamo dimenticare il profilo risarcitorio! Quindi appoggiarsi ad un avvocato
sempre consigliabile anche perch il primo passo per uscire da questa bruttissima spirale.
Prima di tutto per i nostri figli!
Fonte: ilcantierevenezia.it
Autore: Luca Cadamuro
Data: 08 marzo 2016
Link: http://www.ilcantierevenezia.it/bullismo-come-fare-per-uscirne-gli-aspetti-legali-del-fenomeno/
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SCONFIGGERE IL BULLISMO
Comecombattereilbullismo?
Vostrofigliovittimadiattidibullismo,ascuolaoneimomentidigioco,opeggioancoraluia
rendersiprotagonistadiquestigestipococivilineiconfrontideisuoicompagni.Ladomanda
cheungenitoresipone:cosafare?Comeagirenelmiglioredeimodipersalvaguardarechi
subiscequestiatti,maancherecuperarerapidamentechilicompie?Eccounarticolochespiega
comecomportarsipercombattereilbullismo,masoprattuttocomepreparareiproprifiglia
tenersilontani,siacomevittimechecomeattori,daquestabruttarealt.
Prevenireecombattereilbullismo
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Spessodifficilecapirequandounragazzo/acadevittimadiattidibullismo:questultimanonsempre,
infatti,nonostanteilfastidioeildesideriodifarcessareletorture,dispostaaraccontarloainsegnanti
ogenitori.Questodovutoalfattochesoventechioggettodiprevaricazionitendea:
accettarletacitamentecomecondannacuiognigiornobisognasopravvivere,comeperiodonormalenellacrescita
evitaredilamentarsicongliadulti,pertimorecheciabbiadelleripercussionipeggioriperquantoriguardagliatti
chegliaguzzinipotrebberocommettere,unavoltascopertochelavittimahacantato
negarediesserevittimadibullismopersemplicevergogna
Questosilenziodapartedelpropriofigliodiventaunabarrieraperpotercombattereilbullismo,oltrela
qualenonsipuscorgerelanaturadelproblema,equindinonsipufornirenunaiutoenuna
soluzione.Rimaneinoltreunadifficoltpermammeepapdifendereiproprifigliquandosonoa
scuola,perchanchegliinsegnantiallevoltepaionononaccorgersidicichestaaccadendoalloro
alunnooalunna.
LimpegnodelMinisterodellaPubblicaIstruzionepercombattereilbullismosiorientato,quindi,ad
unaiuto,adunsostegnononsoloallefamiglie,marivoltoancheagliinsegnanti,inquantofamigliae
scuoladevonocoadiuvarsinonsolonellosviluppoenellaformazionedeiragazzi,maanchenella
garanziadiprotezionecontroattioffensivi.
Oltrealla Legge,anchenumerosisitidipsicologia enonprofitsisonoimpegnati acombattere il
bullismoeperfornireaiuto,ascolto,supportoaibambini,airagazzi,allefamiglieeagliinsegnantiche
sitrovanoadavereachefareconvittimeeancheconbulli.
Nelloperadisostegnoeaiutopercombattereilbullismo,indispensabilenonconcentrarsisolosui
soggettichepatisconoleingiustizie,maanchesucolorochelecommettono,inquantoiprevaricatori
non percepiscono il loro comportamento come un problema, anzi, lo definiscono un semplice
scherzo.
E,nellamancanzadiatticompletichepossanocoinvolgerevittime,bulliespettatori,cilrischioche
ognunodiessisifossilizzinelsuoruolo,coschesiaoppressoricheoppressi(epubblicorimanente)
nonriesconoaduscirnepi,perdendolapropriaidentitinquellochesolounamascherasocialmente
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accettataallinternodelgruppo(trattodaFAGNANI,G.(2005).IlBullismoeisuoiaspetti,ilfattore
amicizia.Firenze:PsicoLAB.Lettoil17/10/2007suhttp://www.psicolab.net).
Famigliecontroilbullismo:cosafare
Lefamigliesonoinparteresponsabilidelcomportamentocheillorofigliotienenelcontestosocialein
cui vive; infatti, come scrive Olweus Poco amore, poca cura, troppa libert nellinfanzia sono
condizionichecontribuisconoallosviluppodiunmodellocomportamentaleaggressivo.
Sottolineolaparolacontribuiscono,inquantononsoloigenitorisonodaadditareseillorofiglioun
bullo,macanchedatenerecontodicomeimassmedia trattano largomento violenza, ossiase
tendonoalegittimarlo(film,adesempio)oppureanoncondannarlototalmente.
[]Eccodiseguitoalcuniconsigli,citatiunanimementedaGovernoePoliziadiStato,percombattere
ilbullismoeprevenirelacadutainstatodivittimaodibullodeiproprifigli,peraiutarliacapirese
sonoessistessivittime,perspronarliareagire.
Comeaiutarevostrofiglioacombattereilbullismo
autostima
Cercare di aumentare lautostima del bambino/a o ragazzo/a. Questo importantissimo in
quanto ilbullo agisce su questo lato indirettamente: questultimo compie azioni volte
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volontariamenteadistruggeremoralmentelasuavittima,equestaasuavoltaripiegasus
stessaesullavisionedis(quindisullasuaautostima)tuttelenegativitricevute.
puntidiforza
Portarliadaverecoscienzadeipropripuntidiforza,dellepropriequalit,dellecapacit,delle
loro caratteristiche positive, di modo che non si lascino condizionare da eventuali rifiuti e
schernidapartedelgruppodicoetaneiincuisitrovanoaviverelaloroadolescenza.
relazionisociali
incoraggiarlinellerelazionisociali,inducendolianonassumerecomportamentiasocialiodi
esclusione.
Comeaiutareifiglianondiventarebulli
Perpensaredicombattereilbullismobisognateneremassimocontodelsistemadivalori,conoscenzee
comportamentichesitrasmettealpropriopargolo.Inutileilludersi:spesso,quellocheincasapu
essereunbambinodoroounafigliaperfettaecomposta,allinfuoridelcontestofamigliareunavera
epropriapeste.E,seoltreadessereunapeste,fosseancheunbulloounabulla,chefare?Come
comportarsi?
Cisonodeimodiincuisipucombattereilbullismoevitandochelapropriaproleprendaquesta
strada,adesempio:
Conferendolorouneducazionecompleta,contemporaneamenteadaffetto,comprensione,senza
troppopermissivismo.
Insegnareadesprimerelarabbiainmodomaturo,costruttivo.
Evitaredieducaretramitepunizionieccessive;ibambinipotrebberorecepirequestosistema
comeilmetodoperfarrispettareleproprieregolealdifuoridellafamiglia.
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Invitandoliadesseresempresinceri,siaincasacheinaltricontesti,conglialtrieconsstessi.
Aiutandoliadimparareacapireglialtri,adidentificarsiconessi,cercandodicomprenderele
reazionidelleterzepersoneinrelazioneadeterminaticomportamenti.
Questoimportantepercombattereilbullismo,inquantobisognaricordarecheibulli,coscomele
bulle,[]parenonsianodotatidiempatiasufficienteacapireleffettoelimpattonegativodelleloro
azioni sulla vittima. Per i bulli, infatti, le azioni di prevaricazione NON sono percepite come un
problema,macomedeisemplicischerzi.
Combattereilbullismoaiutandoipersecutoriolepersecutriciaprendereattodelloromododiagire
importanteperfarcrescereinloromaggiorresponsabilitedempatia.Perempatiasiintendelacapacit
di mettere da parte i propri pensieri per poter comprendere i sentimenti e i bisogni fondamentali
dellaltro(definizionetrattadahttp://it.wikipedia.org/wiki/Empatia).
Offrendolorounbuonesempiodicomportamento.
[]
Scoprirelavittimaeaiutarla
Spesso e volentieri, come detto sopra, coloro che si trovano a subire atti negativi dibullismo
preferisconononpronunciarsiinmerito.Comericonoscerequestodisagio,seilpropriofigliononneha
mai parlato a nessuno, nemmeno agli amici? Ecco alcuni comportamenti che possono essere un
campanellodallarme:
Ostilitversolascuola,scusevolteanonandarci,richiestadiesserviaccompagnati.
Richiestetroppofrequentididenaro;spessoalcunipersecutoririchiedonoilpagamentodiun
pizzo,oppurerubanoisoldidirettamente.
Statoditensione,agitazione,tristezza,emotivitingiustificataalritornodascuola.
Presenzadilividi,graffi,tagli,strappiagliindumenti;sefrequenti,possonoessereilsegnaledi
unaformadibullismodirettoefisicoversovostrofiglio.
Presenzafrequentediincubi,sonnodisturbatooagitato,incontinenzanotturna.
Assenza di amicizie; le vittime purtroppo sono raramente difese dal resto del gruppo dei
coetanei,cheinvececoesoalbullocapo,oallabulla.
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Rifiutodiraccontarelegiornatescolastichenellorosvolgersi.
aquestopuntonecessariocercarediscoprirechecosaturbavostrofiglio,cercandodifarloparlareil
pipossibileinmeritoaquestistatiemotivinegativi,prestandomoltaattenzioneallesuepaure.Solo
cospotreteaiutarloconcretamenteacombattereilbullismo.
Evitarediprenderesubitoinmanodeltuttolasituazioneconprovvedimentidirettitrannenelcasoin
cuisiaassolutamentenecessarioperilsuobene, unottimaidea,inquantopotrebbefarsentire
inadeguatoilvostropargolo.Potreste,adesempio,cercaredidiscutereinsiemealui(oalei)riguardo
situazioniproblematiche,spronandolo/aaproporrelesueidee,isuoitimori.
Unaltrabuonaideapuesserequelladifarglistendereperiscrittounelencodisoluzionialproblema
reale,ecercaredicapireinsiemequalepuessereilmigliore,invitandovostrofiglioametterloin
pratica.
Moltibambini,inoltre,sisentonoconfortatiallideadiavereintornounmuroimmaginarioprotettivo:
sipuchiederelorodipensarediavercelointornorealmente,ogniqualvoltasitrovanodifronteadatti
dibullismoverbale(preseingiro,ecc.),pensandochequelleparoleoffensiverimbalzinoviagrazieal
muro.
meglio,comunque,aiutarevostrofiglioacercaresituazionialternativeaquellesolite,cioatrovare
deicomportamentiodellecondizionicheglipermettanodievitareuncontattodirettoconilbulloola
bulla:adesempioalluscitadascuolapassareperaltrevie,durantelintervallocercarealtrigruppidi
amici con cui restare, e cos via (informazioni tratte dal sito: http://www.facchinetti.net/index.php?
option=com_content&task=view&id=93&Itemid=180 ).
Coinvolgereglialtripercombattereilbullismo
[]
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Rendere noto questo problema al dirigente scolastico, per far s che la scuola si assuma
determinate responsabilit di ci che accade, e per capire in quali modalit cercher di
affrontareilfenomenonegativo.
Mantenersi in contatto con gli insegnanti allertati, per assicurarsi che vengano presi
provvedimentimirati,finoaquandoleprepotenzesonototalmentescomparse.
Percombattereilbullismononsipuagireunicamente,eseparatamente,suvittimaebullo.quindi
assolutamenteindispensabilechegliinsegnantiorganizzinodellediscussioniinclassesullargomento,
sensibilizzandociascunalunno.Perpoterdistruggereilfenomeno,quindi,occorre:
Coinvolgeretuttalacomunitdeglispettatori,oltreabullievittime;
Costruireunaculturadelrispettoedellasolidariettracoetaneiecompagnipercombattereil
bullismoallaradice;
Attuareunprogrammapreventivopluriennalechecoinvolgalaclasseinteraoclassidiverse,
primaancorachesimanifestinosegnalididisagiconnessialfenomenodelbullismo;
Creareconsapevolezzadiazioniedemozioni,affinchcidiventiunostiledivitadeiragazzi;
Collaborazionetrascuolaefamiglia.
Gliapproccipifrequentipercombattereilbullismo,dapartedelleistituzioniscolastiche,sipossono
quindiriassumereintretipologie:
Acquisizionediconsapevolezzadapartedeglialunni:consistenellutilizzodicomunicanalidi
comunicazioneperrendereconsapevoliglialunnidellesistenzaedellaportatadelbullismo.
Percorsodiresponsabilizzazioneecoinvolgimentonellarisoluzionedelproblemabullismo:
lobiettivosipuraggiungeretramitelacreazionedicircolidiqualit,ossiagruppidiragazzi
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chesiincontranoregolarmenteperdiscuteresulproblema,epercercaredellesoluzioniaquesto
problemasociale.
Percorsodicostruzionediunaculturadellasolidariet:untipodiinterventopercombattereil
bullismochemiraadottenereunsupportotracoetanei.
Achirivolgersipercombattereilbullismo
Seleazionielesoluzionipropostesopranonbastasseropercombattereilbullismo,[]eccoinumeri
utilicuirivolgersiincasodiestremanecessit:
800.66.96.96numeroverdepredispostodalMinisteroperlaPubblicaIstruzione
113PoliziadiStato
114EmergenzaInfanzia
112Carabinieri
19696TelefonoAzzurro(lineagratuitafinoai14anni)
199.15.15.15TelefonoAzzurro(lineaistituzionaledai14anniinsuepergliadulti)
Fonte: guidaconsumatore.com
Autore: Giovanni Lattanzi
Data: non indicata
Link: http://www.guidaconsumatore.com/bambini/bullismo-come-prevenire-e-combattere.html
Linkografia
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http://www.medicitalia.it/public/uploadedfiles/minforma/valentinanappo_bullismo_valentina_na
ppo_psicologa_brava_psicologa_psicologa_50_euro_psicologa_pompei_san_giuseppe_vesu
viano_soccavo_psicologo_napoli.jpg
La cronaca del bullismo
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/12/05/bullismo-16enne-denuncia-minaccemorte_4b34f5bc-f841-4be4-87fb-7a3a3335f4e6.html
http://www.famigliacristiana.it/articolo/parla-il-papa-della-ragazza-suicida-la-mia-carolina-uccisadalle-botte-di-internet.aspx
http://www.riminitoday.it/cronaca/otto-contro-uno-pestano-e-minacciano-un-compagno-a-scuolalesionato-anche-un-rene.html
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8enne_perde_un_occhio-150542228/?ref=search
I dati del bullismo
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Il bullo
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%2Findex.php%3Foption%3Dcom_content%26view%3Darticle%26id%3D52%26Itemid
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Il bullismo e la legge
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La parola agli esperti
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http://romasociale.com/cyber-bullismo-intervista-al-dott-tonioni-del-policlinico-gemelli/
http://www.testatadangolo.it/interviste/35-il-bullismo-intervista-al-prof-meluzzi
https://crepetsansepolcro.wordpress.com/paolo-crepet-sul-fenomeno-del-bullismo/
http://www.ilcantierevenezia.it/bullismo-come-fare-per-uscirne-gli-aspetti-legali-del-fenomeno/
Sconfiggere il bullismo
http://www.guidaconsumatore.com/bambini/bullismo-come-prevenire-e-combattere.html
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