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Dati noti:
Rifiuto [t/anno]
Diametro dei Fori vaglio [mm] (90 )
Diam. Fori mulino a martelli [mm] (90 )
C [KWh/t]
ore lavorative [ore/anno]
el
th
78547
100
20
14,3
7500
23%
42%
Frazione merceologica
CARTA
CARTONE
LEGNO
PLASTICA
ORGANICO
TESSILE
% in peso
16,8
6,8
4,9
13
12,9
5,6
%trattamento
60
60
20
70
20
20
GOMMA E CUOIO
ALTRO (<20mm)
ALLUMINIO
METALLI
VETRO
9,8
10,8
4,65
6,85
7,9
20
10
50
50
20
Il rifiuto prima di essere inviato alla camera di combustione (c.c.) deve essere pretrattato, uno dei modi pi
diffusi sottoporlo a vagliatura seguito dalla triturazione dello stesso per aumentarne lefficienza di
combustione in c.c.. La vagliatura consiste nella separazione fisica dei materiali di cui composto il RSU in
base alla loro dimensione. I vagli operano la separazione tramite il passaggio dei materiali attraverso fori,
questa trattamento consente di separare i materiali pi grossolani dalla frazione pi piccola e pi liquida (non
utilizzabile in c.c., le dimensioni variano tra i 20 e 100 mm, poich nel nostro caso il diametro del foro di
100 mm). Tramite la rotazione e linclinazione di tali macchinari il rifiuto rivoltato pi volte e li attraversa in
tutta la loro lunghezza venendo cos a contatto pi volte con i fori.
Il flusso entrante nel vaglio viene cos suddiviso in due parti:
1. Sottovaglio: parte del materiale che ha attraversato i fori e raccolto nella parte sottostante della
macchina;
2. Sopravaglio: parte del rifiuto che non ha attraversato i fori ed rimasto nella parte sovrastante della
macchina, tale frazione verr successivamente sottoposta a triturazione.
16,8
1000 = 16,8 10 = 168 /
100
Conoscendo inoltre le percentuali di trattamento (cio la percentuale trattenuta nel vaglio) possibile
calcolare la quantit che rimane nel sopravaglio per ogni singola frazione. Ad esempio per la carta che ha una
percentuale di trattamento pari al 60%:
=
168
60 = 100,8 /
100
Procedendo allo stesso modo per ogni componente e sommando tutti i Kg ottenuti, si trova che nel
sopravaglio permangono 383,1 Kg. Da questo valore si ricava la percentuale che ogni frazione ha sul
sopravaglio. Continuando lesempio per la carta, si ha:
% =
100,8
100 = 26,31 %
383,1
Riporto di seguito una tabella dove sono stati applicati a tutte le frazioni le formule viste precedentemente:
Frazione merceologica % in peso %trattamento Kg/t
CARTA
16,8
60
168
CARTONE
6,8
60
68
LEGNO
4,9
20
49
PLASTICA
13
70
130
ORGANICO
12,9
20
129
TESSILE
5,6
20
56
GOMMA E CUOIO
9,8
20
98
ALTRO (<20mm)
10,8
10
108
ALLUMINIO
4,65
50
46,5
METALLI
6,85
50
68,5
VETRO
7,9
20
79
TOTALE (somma)
100
1000
Sopravaglio [Kg]
100,8
40,8
9,8
91
25,8
11,2
19,6
10,8
23,25
34,25
15,8
% sopravaglio
26,31
10,65
2,56
23,75
6,73
2,92
5,12
2,82
6,07
8,94
4,12
383,1
100
383,1
100 = 38,31 %
1000
38,31
78547 = 30091,35 /
100
61,69
78547 = 78547 30091,35 = 48455,65 / .
100
Per il calcolo dei poteri calorifici del rifiuto, si utilizzano le formule di Dulong:
600 (9 + )
100
quindi necessario determinare le concentrazioni di carbonio (C), idrogeno (H), ossigeno (O), zolfo (S) e
umidit (U). Per far ci si utilizza la tabella della classe merceologica del rifiuto riportata di seguito:
CLASSE
MERCEOLOGICA
Carta di giornale
Carta patinata
Carta di altro tipo
Cartone
Legno
Plastica
Gomma e cuoio
Rifiuti alimentari
Rifiuti vegetali
Sottovaglio
Tessili
%C
(Carbonio)
35,62
32,93
32,41
36,79
41,2
56,43
43,09
17,93
23,29
15,03
37,23
%H
(Idrogeno)
4,66
4,64
4,51
5,08
5,03
7,79
5,37
2,55
2,93
1,91
5,02
%O
(Ossigeno)
31,76
32,85
29,91
35,41
34,55
8,05
11,57
12,85
17,54
12,15
27,11
%N
(Azoto)
0,11
0,11
0,31
0,11
0,024
0,85
1,34
1,13
0,89
0,5
3,11
%S
(Zolfo)
0,19
0,21
0,19
0,23
0,07
0,29
1,17
0,06
0,15
0,15
0,28
% CL
(Cloro)
0,11
0,13
0,61
0,12
0,09
3
4,97
0,38
0,13
0,36
0,27
%U
(Umidit)
25
16
23
20
16
15
10
60
45
25
25
%Ceneri
2,55
13,13
9,06
2,26
2,82
8,59
22,49
5,1
10,07
44,9
1,98
Quindi si determina prima la percentuale di ogni classe, poi la concentrazione in Kg/tonn e,partendo da esse
si possono ricavare le portate di ogni elemento chimico, ad esempio per la carta:
% =
100,8
100 =
100 = 26,31 %
383,1
=
= (
%
1000 = 263,1 /
100
Si procede alla stessa maniera per tutte le altre classi e per tutti gli elementi chimici. Il termine
(
35,62+32,93+32,41
3
) presente sono per la carta poich nella tabella della classe merceologica sono presenti
3 tipologie di carta differente (giornale, patinata ed altro tipo) per cui si utilizzato il valor medio.
Si determina quindi la tabella:
Frazione merceologica
CARTA
CARTONE
LEGNO
PLASTICA
ORGANICO
TESSILE
GOMMA E CUOIO
ALTRO (<20mm)
ALLUMINIO
METALLI
VETRO
TOTALE (somma)
%
%
26,31
10,65
2,56
23,75
6,73
2,92
5,12
2,82
6,07
8,94
4,12
Kg/t
C [Kg] H[Kg]
263,12 88,55 12,11
106,50 39,18 5,41
25,58 10,54 1,29
237,54 134,04 18,50
67,35 13,88 1,85
29,24 10,88 1,47
51,16 22,05 2,75
28,19
4,24 0,54
60,69
0,00 0,00
89,40
0,00 0,00
41,24
0,00 0,00
2,26
0,23
10,92
1,09
171,98 266,42
17,20 26,64
Si noti che lalluminio, i metalli e il vetro hanno le percentuali dei vari elementi pari a zero, ci significa che
essi diventano interamente cenere.
Applicando le formule di Doulong:
= 3371,82 /;
= 3031,508 /
Potenza:
Ricordando che la portata annuale di rifiuto = 30091,35 / si ricava la portata oraria come:
=
30091,35
=
= 4 /
7500
Convertendo tale energia in KW da Kcal la si divide per 860 poich ( 1KW = 860 Kcal/h ):
=
= 14142,97
860
= 5,94
1000
= 3,25
1000
Si ipotizza ora una superficie S = 25 m2 e si calcola il carico termico superficiale CTS come rapporto tra la
quantit di calore sviluppata nella c.c. nellunit di tempo e la superficie della griglia:
=
1000
= 486518,38 /2
1000
= 160,49 /2
Tale valore deve essere inferiore a 250 Kg/m2h, per evitare linsorgenza di problemi meccanici sulla griglia.
Scelti, quindi, i valori di V e S che rispettano i parametri precedenti, si determina laltezza H della camera di
combustione come rapporto tra volume e superficie:
=
= 3,89 4
In generale, le griglie sono di forma rettangolare e raramente quadrate per cui si impongono le condizioni sia
di superficie che quelle di buon dimensionamento (cio a/b un valore compreso tra 1 e 4 m, ho scelto 2m):
25
= = 25
2
= 3,54
{
{ = 2 {
=2
= 7,07
= 2
Esercitazione n 2:
Trattamenti biologici
Data una quantit di rifiuto con umidit maggiore del 40% si risolvano i seguenti punti:
Dati noti:
rifiuto organico [t/anno]
giorni lavorativi [giorni/anno]
densita' dei rifiuti r [t/ m3]
fatt. di ricircolo
fatt. di riempimento biocelle
durata del ciclo di d.a. [giorni]
31907
315
0,65
0,5
0,85
27
U%
SVo%
CH4%
Kanaerobico [giorni-1]
Go [Nm3/KgSV]
el
PCImetano [KJ/Nm3]
ORE DI LAVORO MCI [ore/anno]
strutturante %
fatt.di riempimento trincee fr
durata ciclo aerobico [giorni]
svb quota biodegradabile dei solidi volatili
percentuale in peso di O2
peso specifico aria [kg/m3]
energia spesa per insufflare aria[Wh/ m3]
Altezza h trincee 1,5-2m
eccesso d'aria
peso specifico dellaria [kg/ m3]
65
77
49
0,07
0,69
0,34
34500
7500
20 Fabbisogno
0,85 di ossigeno
15 a
60
0,85 b
47
23,3 c
22
1,2 d
1
15
2
50%
1,2
31907
=
= 101,292 /
315
2 101,292
= 311,67 3
0,65
Ipotizzando un volume iniziale 0 = 1000 3 e noto il fattore di riempimento della biocella (0,85) si
determinano i giorni di riempimento come:
=
0
= 2,72 3
= 11003
27
=
=9
3
Per dimensionare la biocella, la ipotizzo rettangolare di altezza h=8m e base b=5m. La sua superficie sar di
= = 40 2 quindi la sua lunghezza sar:
=
= 27,5 .
Si determina ora la parte relativa alla produzione di biogas e quindi della potenza.
Si calcola innanzitutto la
= 0 (1 ) = 0.69(1 0.0728 ) = 0,586 3 /
Dove K (chiamato precedentemente Kanaerobico ) una costate di proporzionalit dette tasso di
biodegradazione e t sono i giorni di durata del ciclo.
Per ogni tonnellata di rifiuto avremo:
= [(1
)
] 1000 = 0.586 [(1 0.65) 0.77] 1000 = 157,862 3 /
100 100
4
= 8041857,622 /
3600
= 1072,247
necessario quindi installare una macchina operatrice adeguata. Solitamente in questi impianti si preferisce
utilizzare 2 macchine in parallelo, poich in caso di guasto o manutenzione si continua ad usufruire di una
parte della potenza prodotta dallimpianto (generalmente la met).
= 2163,263 3 /
315
=
= 21 /
15
Il numero di trincee che si utilizzano in questi impianti mediamente 6, quindi si calcola il volume di ognuna
come:
= = 424,17 3 .
6
Per dimensionare la superficie della trincea si considera il suo spessore (circa 20 cm) trascurabile rispetto alle
altre dimensioni di altezza (h), di larghezza (b) e di lunghezza (L). Per regole di buon dimensionamento si
sceglie una altezza di h=2m (come da dati precedenti) di larghezza b=6m (variabile tra 4 e 6 m). Si determina
la superficie = = 12 2 mentre la lunghezza sar data:
=
= 35,34 35,5
Queste trincee sono spesso chiuse ed necessario insufflare aria (o ossigeno) spendendo energia (15 Wh/m3)
per consentire laerobiosi e favorire lattivit di decomposizione dei batteri.
4 + 2 + 3
3
) 2 2 + (
) 2 + 3
4
2
moli
1
61,5
60
22
1
g
1133
1968
2640
396
17
Sostanza
C
H
O
N
UMA
12
1
16
14
= 2 = 32 /
2
Le moli della sostanza sono identificabili dalla reazione, e i grammi (sempre per lossigeno) sono stati ottenuti
come prodotto delle 2 colonne precedenti:
2 = 32 61.5 = 1968 .
Si determina adesso il fabbisogno di ossigeno come:
2 =
2
1968
=
= 1,737 2 /
60 47 22 1133
28
)
] = 1 [(1 0,65) 0,85 0,1084] = 0,034607 /
100
100 100
Grazie a questi parametri si calcola ora laria stechiometrica come rapporto tra il prodotto dei solidi volatili
biodegradabili e il fabbisogno di ossigeno e il prodotto tra la densit dellaria e la percentuale in peso
dellossigeno:
2
0,03226
3
3
= 0,215
= 215
2
0,233
1,2
1,737
=
Si determina quindi laria insufflata, considerando leccesso daria del 50%, come:
= 2 = 429,98
3
3
430
3
= 12696709,33
Lenergia elettrica annua spesa per insufflare tale aria risulta essere pari a:
= = 190450640 /
60
10
2,5
6
2
= 7210,878 3 /
= 721,087 3 721 3
( + )
= 10 2
2
= 72,1 .