ROBERTO PETRIAGGI CURRICULUM VITAE Nazionalita: Italiana Luogo ¢ data di nascita: oma (Italia), 01/19/1951 Indirizzo : Telefon: ‘E-mail: Professione: Arvheologo. Gia in servizio, come Archeologo Direttore Coordinatore, presso PIstituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro del Ministero per i Beni ¢ le Attivité Culturali; gia Docente a contratto di Archeologia subacques presso Universita degli Studi di Roma Tre. Titolo di studio 1977, 12 luglio: Laurea 110/110 cum laude in Archeologia Cristiana. Universita degli Studi “La Sapienza”, Roma. Brevetti di immersione ¢ patente nautica Brevetto sommozzatore FIPS 1° grado B e brevetto CMAS due stelle n, P 2 11124, conseguiti il 10/01/1983 a seguito di una convenzione tra i} Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e la FIPS per la formazione di personale addestrato alla ricerca archeologica subacquea, Brevetto sommozzatore ANIS due stelle n. A14211 conseguito il 14/12/1995. Brevetto orientamento subacqueo ANIS n, 142110R conseguito il 14/12/1995. Brevetto immersione nottuma ANIS n, 1421 1NO conseguito il 14/12/1995. Brevetto PADIEUROPE Advanced 0.W.D. n. 99141963 conseguito il 10/10/1999 Brevetto NAD Europe tre stelle n. ITA-F03-P3-0175 conseguito il 30-09-2004, Patente nautica motore, senza limiti, tipo Dn. $017453N tilasciata il 24.06.1997, exp. 20171973-1974. Partecipa, con incarichi di responsabilita, a numerose ricognizioni ¢ scavi archeologici organizzati dalla Soprintendenza archeologica ¢ dall'Universitd degli Studi di Roma La Sapienza nel Lazio (a Pratica di Mare — Necropoli dell’Eta del Ferro) e dalla Soprintendenza archeologica di Chieti in Abruzzo (a Marruvium ¢ ad Alba Fucens ~ Insediamenti agricoli romani ¢ abitazioni private nel contesto urbano- e lungo la valle del fiume Tordino ~ Teramo-). 1980- 1981. E’ Ispettore archeologo nel Ministero per i Beni Culturali ¢ Ambientali, ‘presso la Soprintendenza Archeologica di Chieti. 1980 - 1981. Partecipa, con incarichi di responsabilita, a scavi archeologici presso Marruvium (San Benedetto del Tronto), Alba Fucens, organizzati dalla Soprintendenza Archeologica per I'Abruzzo ¢ dall'Universiti degli Studi di Roma La Sapienza, dove sono posti in luce abitazioni private nel contesto urbano, ¢ lungo la valle del fiume Tordino (Teramo), dove sono posti in luce insediamenti agricoli romani). 1981-1982, E membro della Segreteria Tecnica del Consiglio Nazionale Beni Culturali settore programmazione e progetti special. 1982-1996. E? Ispettore archeologo presso la Soprintendenza Archeologica di Ostia. 1982 — 1988. Dirige scavi archeologici nella Regio V di Ostia Antica, Soprintendenza Archeologica di Ostia, portando alla luce strutture di insulae della media eta imperiale romana e partecipa alla progettazione di significativi interventi di restauro (Regio V isolati I e I). 1987. 16 ottobre; partecipa all'allestimento della mostra "L'alimentazione nel mondo antic” presso Castel Sant” Angelo — Roma - ¢ alla redazione del catalogo. 1987. EF’ consulente della pretura di Roma Ill sez. penale per perizia su reperti archeologici nel procedimento penale rubricato al n. 14725. 1987-1996, E’ responsabile della tutela archeologica del territorio di Fiumicino, dirige ricognizioni ¢ scavi. Si segnala lo scavo presso la localita 1! Quartaccio (Ponte Galeria, Roma) dove scopre tratti dell’'acquedotto romano di Porto, insediamenti agricoli romani e una porzione dell’antica Via Portuensis. Negli stessi anni dirige scavi archeologici all’aequedotto di Ostia Antica, in prossimita di Porta Romana, e presso la Domus della Fortuna Annonaria, 1987-1996. Direttore del Museo delle Navi Romane di Fiumicino - Roma - e Direttore del Nucleo Archeologico Subacqueo della Soprintendenza Archeologica di Ostia, 1989 - 1996 Dal 20 marzo 1989 al 1 giugno 1993 @ incaricato dal Direttore Generale Ufficio Centrale per i Beni A.A.A.S. di collaborare con il Servizio tecnico per I’Archeologia Subacquea (STAS). Dal 1 giugno 1993 al 22 luglio 1996, pur mantenendo gli incarichi presso la Soprintendenza Archeologica di Ostia, & archeologo subacqueo presso lo STAS del Ministero. Dirige 72 missioni di unit organiche operative in tutto il territorio nazionale,1990, 5 aprile. :* incaricato dal Sostituto Procuratore Sandro Di Lorenzo, Pubblico Ministero nel procedimento n. 26438/ PON. presso la Pretura Circondariale di Roma, di eseguire perizia tecnica su materiale archeologico sequestrato. Perizia consegnata il 4-5-1990. 1990, 11 ottobre. E” nominato Collaudatore della perizia n. 17 del 09 agosto 1990 “Prospezioni subacquee nel mare circostante Capo Colonna” Soprintendenza Archeologica della Calabria. Incarico D,G. Prot. n. 11196/IVb1 1990-1993, Dirige la documentazione e le ricognizioni archeologiche subacquee nella Fossa Traiana (Canale di Fiumicino, Roma). 1991, Gennaio. Progettista ¢ Direttore dei “Javori di scavo archeologico area pavimentale ambiente coperto Domus della Fortuna Annonaria Reg. V ”, (Soprintendenza Archeologica di Ostia). 1992-1994. Su incarico de} Direttore del Servizio Tecnico per l’Archeologia Subacquea coordina il progetto “Siti e Relitti sommersi”, realizzato per il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali dalla E.1.S, Elettronica, concessionaria per il progetto ex L.84/90. STAS prot. 851/73 del 01-10-1992, (Servizio Tecnico Archeologia Subacquea). 1993, E” membro del Comitato Scientifico del Bollettino di Archeologia Subacquea del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali. 1994-1995-1996. Dirige ricerche archeologiche in loc. Ponte Galeria (Roma), dove mette in luce i resti dell’acquedotto, della via Portuense ¢ insediamenti rurali di cta romana. (Soprintendenza Archeologica di Ostia). 1995-1997, Progetta e dirige lavori subacquei per l'esecuzione di metodi innovativi di protezione in situ di un relitto di etd repubblicana a largo di Montalto di Castro (Viterbo). 1996, gennaio — giugno, E’ rappresentante della Soprintendenza Archeologicn di Ostia per il progetto NAVIS (Comunita Europea). 1996. Su invito del Commissariato per |’energia atomica di Grenoble, partecipa a un incontro di esperti internazionali al fine di stabilire un programma di conscrvazione e restauro per il relitto ‘greco di Marsiglia. 1996-1997. E° Ispettore archeologo presso la Soprintendenza Archeologica per I"Etruria Meridionale, responsabile della tutela archeologica dei comuni di Vitorchiano e Celleno (VT) ed é direttore del Nucleo Archeologico Subacqueo della Soprintendenza. 1996-1998. Dirige le ricognizioni subacquee della Underwater Archaeological Mission in the Republic of Yemen dell’Istituto Italiano per |’Africa e 1’Oriente, che hanno portato alla scoperta dell’antico ancoraggio del porto sudarabico di Kané (I-VI sec. d.C.). 1997. Dirige lo scavo ¢ gli interventi di protezione in situ di un relitto datato al I sec. d.C. in localiti Capo Linaro ~ Santa Marinella (Roma). 1997, 2 gennaio. E’ Consulente di parte nell’interesse dell’ Amministrazione nel Procedimento contro D’ Alessandro Maria Cristina CT 23571/93, con incarico del Soprintendente prot. n, 2 del 02- 01-97. Perizia consegnata |’ 11-03-1998, (Soprintendenza Archeologica per I’Etruria Meridionale). 31997, luglio. Cala Sintias (Cagliari- Sardegna): partecipa alla sperimentazione di un sistema di protezione in situ dei relitti mediante ripiantumazione di colonie di Posidonia oceanica. 1997-1998. Dirige ricognizioni subacquee nel sito archeologico di Sumhuram (Khor Roti) nel Sultanato dell’ Oman, jn collaborazione con I’ Universita degli Studi di Pisa. 1997-2010. E” Direttore del Nucleo per gli Interventi di Archeologia Subacquea dell’Istituto Centrale per il Restauro, ora Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, Ministero per i Beni e le Attivita Cultural, 1997-2010, E” Incaticato della direzione di interventi di resiauro su reperti di provenienza subacquea presso Istituto Centrale per il Restauro, ora Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro. 1998, Incarico n. 23246 26.12.1989. E’ Consulente della Soprintendenza Archeologica per il Lazio per il progetto di ricostruzione di una delle navi di Nemi e per il progetto del nuovo allestimento museale, 1998, 25 novembre. E’ Collaudatore (incarico n,2288-311 del 3-3-1998) dei lavori di restauro sui teperti bronzei provenienti dallo scavo subacqueo di Punta del Serrone (BR), Perizia n. 4/95 del 27- 49-1995. (Istituto Centrale per il Restauro). 1999-2000. F” Progettista, dovente e responsabile del primo e secondo “Corso di Perfezionamento in restauro e conservazione dei materiali archeologici di provenienza subacquea” presso la scuola di Restauro dell’Istituto Centrale per il Restauro, ora ISCR. 1999. Nell’ambito del “Primo Corso di Perfezionamento in restauro ¢ conservazione dei materiali archeologici di provenienza subacquea”, dirige ricognizioni subacquee nella baia di Torre Santa Sabina (Brindisi) ed il recupero ed il conseguente restauro di materiali archcologici cerami ferrosi pertinenti ad un relitto del XVI secolo d.C, 1999-2000. Rappresenta il Ministcto per i Beni ¢ le Attivita Culturali in seno al Comitato Scientifico ed Esecutivo del Progetto (FEMAM - RIAS), Programa EUROMED HERITAGE, per la protezione ¢ la conservazione de! Patrimonio archeologico sommerso. I lavori si sono svolti a Murcia e Cartagena (Spagna), a Tunisi (Tunisia) e a Hildesheim (Germania). 1999-2007. 1999-2002, dirige i lavori di restauro della statua di Bronzo del Satiro Danzante di Mavara del Vallo; 2003 dal 1 aprile al 2 giugno, @ Curatore dell’Esposizione del Satiro restaurato presso il Palazzo di Montecitorio; dal 6 giugno al 6 luglio dello stesso anno, cura l’esposizione della Statua presso il Palazzo dei Conservatori, Musei Capitolini, Roma. Nel 2005 cura il trasferimento del Satiro in Giappone a Tokyo ed ad Aichi per Expo 2005 (10 marzo ~ 25 settembre) e, per Poccasione, immagina ¢ studia innovativi presidi per il trasposto in sieurezza (supporti di sostegno € corpetto protettivo), che saranno coneretizzati poi, dai tecnici del Laboratorio di fisica dell’ISCR, in fibra di carbonio e kevlar. Dal 23 marzo al 18 giugno 2007, cura il trasferimento della Statua al Louvre di Parigi per la mostra Praxiteles. 1999-2010. Con decreto del Direttore Generale Beni A.A.A.S. del 7 maggio 1999 @ nominato membro del Comitato tecnico — scientifico per il recupero dei relitti scoperti a Pisa San Rossore. Econsulente della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana per il restauro delle antiche navi. 1999-2010. In collaborazione con l'Université degli Studi di Roma Tre ~ Cattedra di Archeologia delle Provincie Romane, dirige il progetto di cartografia dei siti archeologici costieri e delle strutture archeologiche sommerse della regione di Silin (Libia), 2000, Nell’ambito det “Secondo Corso di Perfezionamento in restauro ¢ conservazione dei materiali archeologici di provenienza subacquea”, dirige lavori di rilievo ed esperimenti di formatura di calchi subacquei di relitti antichi a Punta Ala (GR), in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Toscana. 2001. Su richiesta del!'Ambasciata d'Italia a Jakarta, partecipa al Convegno “Indonesian Italian workshop: preservation of cultural heritage”, Jakarta. Su invito delle Istituzioni Indonesiane © dell'Ambasciata d'Italia, redige un progetto che prevede la partecipazione dell'LC.R. alla creazione i un Istituto per la conservazione ¢ la tutela del patrimonio archeologico sommerso Indonesiano ¢ alla formazione di teenici subacquei. 2001-2010. E’ Progettista e Direttore del progetto “Studio e sperimentazione di tecniche innovative per il restauro delle strutture archeologiche sommerse - Restaurare sott’acqua” presso I'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro ¢ svolge interventi di restauto subacquei presso: villa romana di Torre Astura (Roma), citté sommersa di Baia (NA), relitto con cannoni presso Marettimo (TP), relitto dei sarcofagi di San Pietro in Bevagna (TA). 2001. E” Progettista e direttore dei lavori di conservazione ¢ restauro subacquco delle peschiere sommerse della villa romana di Torre Astura- Roma. 2001-2004. E’ Consulente della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Liguria per il restauro della statua di bronzo del “Cristo degli Abissi” di Guido Galletti, collocata sui fondali della Baia di San Fruttuoso (Genova). 2003-2010. E” Progettista e direttore dei lavori di conservazione e restauro subacqueo in situ delle strutture architettoniche antiche presso il Parco Archeologico Sommerso di Baia (Napoli), progetta ¢ collauda teoniche e strumenti innovativi per il restauro subacqueo e la proiezione in situ (sacche per applicazione subacquea delle malte; iniettore di malta a pressione; manipolo porta strumenti alimentato ad aria compressa; metodi di immobilizzazione e sollevamento per anastilosi di colonne abbattute; protezioni modulari, c.d. restudio, con tappeti di geotessuto imbottito, eee.) 2003-2006. E’ Membro della Commissione per il trattamento dei legni archeologici bagnati, istituita dal Ministero per i Beni e le Attivita Culturali. 2004-2007. E* Membro del Gruppo UNI NORMAL GL20 Legno e derivati, Commissione Beni Culturali - Sottogruppo Legno archeologico. 2005- 2010. E? Direttore del progetto per la realizzazione della Carta del Rischio del Portus Tulius (Zona B - Parco Archeologico Sommerso di Baia), su incarico della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli ¢ Pompei e del progetto per il Sistema Integrativo Territoriale de! Pareo Archeologico Sommerso di Baia.2007-2009. E’ nominato, per il triennio, Direttore del Servizio Beni Archeologici dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, 2007. Coordina il restauro di un doppio flauto di bronzo, tibiae, di eta romana imperiale, conservato presso il Museo degli Strumenti Musicali di Roma e cura ['allestimento della mostra presso il medesimo Museo, nel dicembre 2007. 2007- 2010. Progetta e dirige, per la prima voita in Mediterraneo, la sperimentazione di metodi per fa conservazione in situ di manufatti ferrosi sommersi mediante uso di anodi di sacrificio, in collaborazione con la Soprintendenza det Mare Siciliana (cannoni di ghisa sui fondali di Marettimo). 2008. Membro del Gruppo ISCR per il coordinamento dei lavori di restauro del_mosaico pavimentale di Dioniso conservato nel Roemisch-Germanisches Museum di Colonia, in collaborazione con il Dipartimento di Conservazione ¢ Restauro della FH Erfurt. 2008. Progettista ¢ coordinatore del progetto: “Carovigno ~ Torre Santa Sabina (BR). Manufatti archeologici provenienti da scavo marino — Pronto intervento conservativo ¢ restauro” concemente ‘materiale ceramico in prevalenza di eta greco ~ romana. 2008-2010. Progetta ¢ realizza la cd. Vasea Archimede, una vasca a volume variabile per Pimpregnazione del legno archeologico imbibito, impiegata sperimentalmente per il restauro, da lui diretto, di un clemento di murata appartenente ad una imbarcazione romana proveniente dal sit Pisa San Rossore. 2008-2010. Coordina, per l’Istituto Superiore per la Conservazidne ed il Restauro, il progett Studio dei processi di degrado e dei metodi di pulitura e di restauro dei manufatti archeologici lapidei naturati ed artificiali degradati da immersione prolungata in ambiente marino, nell’ambito della convenzione tra IIstituto e I'Universita della Calabria, Dipartimento Scienze della Terra, 2009. E” Progettista e direttore dei lavori per l’allestimento di un itinerario subacqueo, con supporti didattici permanenti, presso il sito del “Relitto dei sarcofagi” di San Pietro in Bevagna (TA). E' ideatore dei pannelli esplicativi.dentro teche di acciaio inox con copertura mobile, contro la colonizzazione biologica. 2009, Membro del gruppo di progettazione per il restauro del ninfeo e della statua di Dioniso nel Palazzo Salviati (Roma). 2009. Membro del gruppo di progettazione per il restauro della Domus del Mitreo delle Pareti Dipinte, Scavi di Ostia Antica, III,1,6. 2009, Consulente del Museo del Mare e della Navigazione antica (8. Severa, Comune di S. Marinella - Roma), per il trattamento ¢ la conservazione di legni bagnati antichi e reperti di provenienza subacquea, 2009-2010. E° Progettista e direttore dei lavori per la conservazione in situ del relitto, carico di mattoni, dell'isola Martana. Progettista delf'Osservatorio Permanente del lago di Bolsena, E' ideatore del metodo di contenimento © sostegno delle fiancate del relitto per mezzo di fasce di plexiglass.2020. E’ Consulente del progetto “Grotta Azzurra — Oltre 1’ Azzurro”, finanziato dall'Associazione ambientalista MAREVIVO, per lo studio del degrado dei reperti marmorei della Grotta Azzurra a Capri (NA). 2011. Data de! collocamento in pensione. E’ confermato consulente dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro per il progetto Restaurare Sottacqua. 2012. E’ Collaboratore scientifico dell’Universita della Calabria, Dipartimento Scienze della terra, per il progetto COMAS. 1981-1982 Partecipa al Corso per il conseguimento del brevetto di Operatore Subacqueo per VArcheologia organizzato dalla D.A.G. e dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attivita Subacquee (FIPS), dove, consegue il Brevetto Federale di Sommozzatore I grado (10/01/1983). Durata mesi 9. 1982. 05-15/1/1982 Partecipa al ciclo di lezioni avente per tema "Il bilancio dello Stato con particolare riferimento alle attivita di gestione del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, Organizzato dal Consiglio Nazionale- Segreteria Tecnica di Programmazione, (Documentazione in possesso dell’ Amministrazione). Durata 2 settimane. 1983, Frequenta il corso per il conseguimento del Brevetto di sommozzatore CMAS due stelle n. P 2 11124 conseguito il 10/01/1983. (contemporaneo al precedente) 1985. Dal 5 marzo al 16 dicembre, frequenta il Corso di lingua inglese organizzato dalla D.A.G. Div. VIL, riportando votazione piena. Prot. $14/A 1-3-1985. 1987. Frequenta il corso per il conseguimento della Patente nautica tipo Dn, $017453N conseguita i124 giugno. Durata quattro mesi. 1989, Dal 18 Settembre al 13 Ottobre, partecipa a corso a cura dell'[CCROM e dell’ICR “International Course for the safeguard of the archaeological mosaics", riportando votazione piena. 1990, 26 agosto-02 settembre partecipa al Secondo Seminario di Archeologia Subacquea presso Diano Marina, organizzato dal Ministero per i Beni Culturali STAS. 1995 Aprile. Partecipa al corso di formazione professionale “ La conservazione nelle aree archeologiche” organizzato dall’Istituto Centrale per il Restauro in attuazione dell’art 1 lett. C L. 84/90 e supera con sucesso il colloquio finale. Durata inferiore alle due settimane. 1995, Frequenta il corso per il eonseguimento de! Brevetto di sommozzatore ANIS 2 Stelle n. A14211 conseguito il 14/12/1995. Durata due mesi. 1995. Frequenta il corso per il conseguimento del Brevetto di orientamento subacqueo ANIS n. 142110 conseguito il 14/12/1995, Durata due settimane. 1995, Frequenta il corso per il conseguimento del Brevetto di immersione notturna ANIS n. 14211NO conseguito il 14/12/1995. Durata due settimane 71996, Dal 20 al 24 maggio partecipa al corso di formazione professionale “ Tecniche di scavo - esplorazioni sul terreno” organizzato dalla D.A.G. del Ministero, riportando votazione “Eccellente” (attestato 8 ottobre 1987). 1999, Frequenta il corso per il conseguimento del Brevetto PADIEUROPE Advanced O.W.D. n. 99141963 conseguito il 10/10/1999, Durata due mesi 2004. frequenta il corso per il Brevetto NAD Europe ire stelle n, 1TA-F03-P3-0175 conseguito il 30-09-2004. 1989, Settembre. Nell’ambito dell'International Course for the safeguard of the archaeological mosaics" a cura dell'ICCROM e dell"ICR svolge una lezione su “I mosaici dell'Isolato II Regio V i Ostia” 1991-1992. Svolge seminari su Antiche lucerne in terracotta di eta romana per \'Istituto di Topografia Antica dell’ Universita degli Studi di Roma "La Sapienza", 1994, marzo. Svolge due lezioni sui porti nell'antichita e conduce una visita al Museo delle Navi nel'ambito del. progetto “I Porti e gli Approdi nell'antichita dalla preistoria all'alto Medioevo", convenzione EIS - Ministero Beni culturali n.403 del 16/12/1992. 1995, Insegna Tecniche di Ricognizione ¢ scavo subacqueo nell'ambito dei Progetti di Formazione ex L.84/90, Piano Nazionale per !'Archeologia, a Giulianova (TE) e a Ospedaletti (GE), Svolge una conferenza su Metodi di conservazione e musealizzazione di reperti navali di ett antica nel il 1 Corso di Archeologia e storia Navale organizzato dal Comune di Cattolica, Assessorato alla Cultura, Centro Culturale Polivalente ed 1.8.T.LA.E.N. 1997-2010. E” Docente di Antiche tecniche architettoniche © Storia dell’Archeologia e delle tecniche di scavo archeologico ¢ Archeologia Subacquea ¢ telatore di diversi lavori di tesi nella Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Centrale per il Restauro, ora Istituto Superiore per 1a Conservazione ed il Restauro. 1998, 7 maggio — 2 luglio. Svolge un corso di “ Introduzione all’ Archeologia Subacquea”, su incatico del Direttore del Museo civico archeologico del Comune di Santa Marinella presso i castello di Santa Severa (Roma). 1999, 8 agosto. Su richiesta del Comune di Santa Marinella svolge una conferenza nella Biblioteca civica sul tema: “II contributo dell’archeologia subacquca alla conoscenza delle antiche tecniche di costruzione navale”. 1999, 26 agosto. E’ relatore alla giornata di studio sui relitti insabbiati organizzata dal Comune di Cattolica e dal’ ISTIAEN di Venezia nell’ ambito del V Corso di Archeologia ¢ Storia Navale, con un intervento dal titolo: Le Navi di Fiumicino.1999-2000. E? Direttore det I ¢ II corso di specializzazione in conservazione ¢ restauro dei materiali archeologici di provenienza subacquea nella Scuola di Alta Formazione dell’ Istituto Centrale per il Restauro 1999-2001. Svolge seminari di Archeologia Subacquea presso \"Universita degli Studi di Roma ‘Tre. 2002-2009. Professore a contratto di Archeologia Subacquea presso I’'UniversitA degli Studi di Roma Tre. 2012-2013. Presso I'Universita della Calabria, Dipartimento di Biologia, Ecologia ¢ Scienze della Terra, nell’ambito del progetto di formazione SIMPASS, svolge corsi di: Metodologia della ricerca archeologica subacquea (totale ore 26); Archeologia subacquea (totale ore 26); Protezione dei siti sommersi (totale ore 30). 2013-2015. Svolge seminari di Archeologia Subacquea ¢ Conservazione dei siti sommersi per !'Universita Sapienza (Roma), corso di studio Metodologie della ricerca archeologica (prof.ssa Gloria Oleese). Ha svolto conferenze, seminari e attivita didattica, ha realizzato documentari scientifici e/o ha collaborato alla loro realizzazione, ha promosso convegni sia a titolo personale che per conto del Ministero per i Beni ¢ le Attivitd Culturali del Turismo, di Musei, Universita ed Istituti culturali italiani e stranieri. Ha pubblicato monografie e articoli di divulgazione archeologica sulle principali riviste del settore. Parte di questa documentazione @ visibile sul Web. Esperienze Editoriali Dal 2004 E direttore di Archaeologia Maritima Mediterranea, An International Jouraal on Underwater Archaeology (Fabrizio Serra Editore) (www libraweb it.) e della collana di Papers collegata alla Rivista, Pubblicazioni peer reviewed. Monografie: 1, M, Barbera, R. Petriaggi, Le Lucerne tardo-antiche di produzione africana del Museo Nazionale Romano. Poligrafico dello Stato, Roma 1993. 2. R. Petriaggi (a cura di), I! Satiro Danzante, Catalogo della mostra presso la Camera dei Deputati, Roma, 1 aprile-2 giugno 2003, Roma, 2003. 3._R. Petriaggi (a cura di), 11 Satiro Danzante di Mazara del Vallo: il restauro e immagine. Aiti della I giornata del convegno "Dal Mare al Museo", Roma, 3 giugno 2003. Napoli, 2005. 4. R. Petriaggi, B. Davidde, Archeologia Sott’acqua: teoria e pratica, "Archaeologia Maritima Mediterranea" Papers II, Fabrizio Serra Editore, Roma-Pisa, 2007 ¢ 2015.10. li 12. 14, 15. R. Petriaggi, Fessuti e tessitori nell'eta antica e tardo-antica, "Archeologia Romanistica", 1, ottobre-dicembre, Roma 1979, pp.21-28. R. Petriaggi, Epigrafe, "La Fortezza di San Giovanni Battista in Firenze. Evoluzione e decadenza di un sito", Catalogo della Mostra, Firenze 1979, pp.127-8, R. Petriaggi, Utilizzazione, decorazione ¢ diffusione dei tessuti nei corredi delle basiliche cristiane secondo il Liber Pontificalis (514-795), "Prospettiva", n.39, 1984, pp.37:46, R. Petriaggi, Ostia, Reg. V, Is. II: osservazioni a seguito di nuovi interventi di restauro, "Quaderni di Archeologia Etrusco Italica", VI, 1984, pp.199-204, R. Petriaggi, Scavi e restauri ad Ostia antica, "Quaderni di Archeologia Etrusco Italica", VITT, 1987, pp.193-200. R. Petriaggi, Schede materiali, in "L'alimentazione nel mondo antico", Catalogo della ‘Mostra, Roma, 1987, pp. 149,159-162. R. Petriaggi, A. Pellegrino, Ritrovamenti e ricerche subacquee a Ostia: la situazione attuale ¢ le nuove prospettive, "Quaderni di Archeologia Etrusco Italica", IX, 1988, pp.171-177. R, Petriaggi, Nel mare ¢ nel flume di Ostia, "Archeologia Viva", VIII, 3, genaio — febbraio 1989, p.89. R. Petriaggi, A. 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