Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Politecnico Di Bari
CorsoDiFormazioneInSmartGrids
perLaGestioneEfficienteDelleRisorseEnergetiche
Verifichesuimpiantifotovoltaici
-i-
pag. 1
pag. 1
pag. 1
pag. 3
pag. 4
pag. 5
pag. 5
pag. 7
pag. 7
pag. 7
pag. 9
pag. 9
pag. 13
pag. 14
e prevede una fase preliminare di taratura del simulatore solare che verr adottato
per la verifica.
-1-
-2-
CEI EN 61000-3-2: Compatibilit elettromagnetica (EMC) Parte 3-2: Limiti Limiti per le emissioni di corrente armonica (apparecchiature con corrente di
ingresso 16 A per fase);
Norme CEI EN 61000-3-12: Compatibilit elettromagnetica (EMC) Parte 3-12:
Limiti - Limiti per le correnti armoniche prodotte da apparecchiature collegate alla
rete pubblica a bassa tensione aventi correnti di ingresso > 16 A e 75 A per fase;
CEI EN 61000-6-4: Compatibilit elettromagnetica (EMC) Parte 6-4: Norme
generiche - Emissione per gli ambienti industriali.
-3-
Esame a vista
Lesame a vista consiste nellanalisi del progetto e in unispezione visiva
dellimpianto, pi o meno approfondita secondo il caso, per accertare la rispondenza
dellimpianto ai requisiti prestabiliti, senza leffettuazione di prove.
Ad esempio, si controlla con un esame a vista la targhetta dei componenti elettrici,
il rispetto del codice dei colori, la mancanza di ancoraggi, connessioni interrotte,
involucri rotti, ecc. .
Gli esami a vista vengono in genere condotti prima di eseguire le prove strumentali.
Le prove consistono nelleffettuazione di misure condotte con appropriati strumenti, o
di altre operazioni necessarie per accertare lefficienza della parte dimpianto in esame.
Per eseguire in modo corretto una verifica importante disporre di unadeguata
documentazione dellimpianto. Se limpianto provvisto del progetto, la
documentazione deve essere quella prevista dalla Guida:
CEI 0-2: Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti
elettrici,
comprensiva quindi della relazione tecnica, di planimetrie e schemi.
Durante la verifica occorre adottare tutti gli accorgimenti necessari a garantire la
sicurezza delle persone e dellimpianto elettrico stesso. Per questo necessario che la
verifica sia eseguita con strumenti idonei e in collaborazione con una persona
responsabile, esperta delle caratteristiche dellimpianto.
Prove
La verifica tecnico funzionale di un impianto fotovoltaico deve verificare accertare,
in base alla Norma
-5-
CEI 82-25: guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle
reti elettriche di media e bassa tensione,
alle altre norme del CEI quali in particolare:
CEI 64-8/6: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in
corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Parte 6: Verifiche;
CEI 64-14: Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori;
CEI 0-11: Guida alla gestione in qualit delle misure per la verifica degli impianti
elettrici ai fini della sicurezza;
CEI EN 50522 - Class. CEI 99-3: Messa a terra degli impianti elettrici a tensione
superiore a 1 kV in c.a. ;
CEI EN 61936-1 - Class. CEI 99-2: Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in
c.a Parte 1: Prescrizioni comuni ;
e alla documentazione di progetto.
Prima di effettuare queste verifiche bisogna assicurarsi che ci siamo alcune
condizioni e seguire qualche accorgimento:
Verificare che le condizioni di irraggiamento siano stabili, ovvero che le misure di
radiazione possano diventare variabili a causa della presenza di nuvole;
Evitare di effettuare le verifiche nelle ore pi calde della giornata in quanto i
moduli potrebbero lavorare ad unefficienza bassa a causa della elevata
temperatura;
Verificare che il contenuto di umidit dellaria non sia eccessivamente elevato in
quanto questo comporterebbe un aumento della radiazione diffusa e quindi un calo
del rendimento del campo fotovoltaico; evitare quindi di fare il collaudo
dellimpianto nelle giornate afose;
Posizionare il solarimetro nello stesso sito e con lo stesso orientamento e
inclinazione del campo fotovoltaico;
Assicurarsi che la radiazione sia superiore a 600 W/m2;
Fare un esame visivo dei moduli, delle condutture, della struttura e dei componenti
elettrici;
Verificare la pulizia dei moduli e gli eventuali ombreggiamenti;
Fare pi misure e analizzare i risultati.
Le prove consistono nel controllare essenzialmente:
1.
2.
3.
4.
5.
-6-
1.
2.
3.
-7-
Per eseguire la misura disolamento dei circuiti elettrici bisogna seguire i seguenti
passi:
-
-8-
4.
5.
(a)
(b)
(c)
dove:
Pcc
Pca
la potenza attiva (in kW) misurata alluscita del gruppo di conversione della
corrente continua in corrente alternata con incertezza non superiore al 2%;
Pnom
-9-
Gp
lirraggiamento solare (in W/m2) misurato sul piano dei moduli con incertezza
di misura del sensore solare non superiore al 3% e con incertezza di misura della
tensione in uscita dal sensore solare non superiore al11 % ;
GSTC
La procedura la seguente:
-
- 11 -
(c)
Dove Ptpv indica le perdite causate dalla riduzione delle prestazioni del generatore
fotovoltaico, quando la temperatura di lavoro delle celle fotovoltaiche superiore a
25 C, mentre tutte le altre perdite del generatore stesso (ottiche, resistive, caduta sui
diodi, difetti di accoppiamento) sono state tipicamente assunte pari all8% .
Le perdite Ptpv possono essere determinate approssimativamente come:
Ptpv = (Tcel - 25 ) *
oppure come:
Ptpv = [ Tamb - 25 + (NOCT - 20) * Gp / 0,8 ] *
dove
Tcel
Tamb
Temperatura ambiente
NOCT Temperatura nominale di lavoro della cella: questo parametro, fornito dal
costruttore, tipicamente pari a 40 50 C, ma pu arrivare a 60 C per moduli
in vetrocamera.
Gp
- 12 -
La procedura la seguente:
-
Nel caso in cui non sia verificata la condizione significa che le perdite
dellimpianto sono superiori al 25%; la causa di queste perdite eccessive pu essere
imputabile a pi fattori:
-
- 13 -
Il collaudo tecnico-amministrativo
Il collaudo degli impianti pu essere effettuato a cura di professionisti abilitati, non
intervenuti in alcun modo nella progettazione, direzione ed esecuzione dellopera, i
quali attestino che i lavori realizzati sono conformi ai progetti approvati e alla normativa
vigente in materia.
Il collaudo ha lo scopo di verificare e certificare che limpianto stato eseguito a
regola darte e secondo le prescrizioni tecniche prestabilite, in conformit al progetto e
alle varianti approvate, Il collaudo ha altres lo scopo di verificare che i dati risultanti
dalla contabilit e dai documenti giustificativi corrispondono fra loro e con le risultanze
di fatto, non solo per dimensioni, forma e quantit, ma anche per qualit dei materiali e
componenti, Il collaudo comprende inoltre tutte le verifiche tecniche previste dalle leggi
di settore.
Al collaudatore, deve essere trasmessa copia conforme del progetto, completo di
tutti i suoi allegati e delle eventuali varianti approvate, i verbali di prova sui materiali e
le relative certificazioni di qualit, nonch leventuale collaudo statico delle strutture di
sostegno dei moduli.
La verifica della buona realizzazione di un impianto effettuata, nel corso della
visita di collaudo, attraverso accertamenti, saggi e riscontri che il collaudatore giudica
necessari e che possono essere svolti secondo le modalit indicate nei paragrafi
precedenti. Lappaltatore a propria cura e spese mette a disposizione del collaudatore gli
operai e i mezzi necessari ad eseguire tali attivit.
- 14 -
GREEN TEST
FTV-100
VERIFICATORE
Semplificate la misura
con la massima precisione
CERTIFICATORE
e velocit di esecuzione.
IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Verifiche secondo
D.M. del 19.02.07
E
Requisiti di misura
come da guida
CEI 82-25
PRESENTAZIONE STRUMENTO
Il
uno strumento di misura progettato per soddisfare
tutte le esigenze del tecnico durante le fasi dellinstallazione, collaudo, certificazione e
manutenzione degli impianti fotovoltaici.
Questo strumento in grado di misurare e visualizzare contemporaneamente tutti i
parametri caratteristici degli impianti sia monofase che trifase (3 pinze DC) compresi il
rendimento dei pannelli fotovoltaici ed il rendimento di conversione (inverter).
Come prescritto dal D.M 19-02-2007 e guida cei 82-25 Dicembre 2008.
La guida CEI 82/25 Dicembre 2008 prevede che la misura dei valori
per il calcolo del rendimento avvenga con parametri ambientali
costanti oppure simultaneamente.
Con il
facilmente ottenibili.
3 ingressi v 1.000V Dc
3 ingressi v
600V Ac
3 ingressi I
200a ac
3 ingressi I
200a dc
temperatura ambiente
1 Ingresso piranometro
unita remota
autonomia
24 h circa
1
PINZE MN
2
2
PINZE PAC
1
2
3
Unit remota per la trasmissione in tempo reale delle misure atmosferiche allo strumento
Kit di adattatori seriale-bluetooth per la trasmissione dei dati fino a 100 metri di distanza
Cavo seriale 15 metri con connettore RS232 maschio/maschio 9 PIN
4
5
6
Sonda PT100 per la misura della temperatura ambiente -30 ... +80C, Precisione 1%
Sonda PT100 per la misura della temperatura dei pannelli -30 ... +120C, Precisione 1%
Piranometro per misure dellirraggiamento solare 0 ... 2000 W/m2, Precisione 2%
SOFTWARE DEDICATO
TEST REPORT
Aggiornamento versione
software e firmware
=
6
6
5
+
-
RETE
=
6
unita
remota
9
1. Piranometro
2. Sonda temperatura pannello
3. Sonda temperatura ambiente
Ut e n z e
4. Pannello Fotovoltaico
5. Pinza amperometrica DC
6. Inverter
7. Pinza amperometrica AC
8. Contatore elettrico
9. COMUNICAZIONE bluetooth O CAVO
OPZIONI:
COMPLETO DI:
1
1
1
1
3
1
3
4
1
1
1
1
1
COMPLETO DI:
2 Pinze amperometriche PAC PER CORRENTE DC - cavo 3 mt.
2 Set DI cordoni 3 mt. + puntali di misura
REMOTE UNIT FTV100 ...................................... P01160736
UNITA REMOTA PER TRASMISSIONE TEMPO REALE MISURE ATMOSFERICHE
(TEMPERATURA, RADIAZIONE SOLARE) ALLO STRUMENTO TRAMITE KIT
DI COMUNICAZIONE OPZIONALI. COMPLETA DI:
4 BATTERIe dALIMENTAZIONE DA 1,5v ALCALINE
1 COPPIA di CONNETTORI RS232 M/M A SALDARE
1 CINTURINO DI FISSAGGIO
KIT COMUNICAZIONE CAVO ..................... P01160737
1 CAVO SERIALE 15 MT. + CONNETTORI RS232 M/M 9 PIN
KIT COMUNICAZIONE BLUETOOTH ............ P01160738
COMPLETO di:
1 coppia di adattatori bluetooth (emettitore + ricevitore)
1 coppia di cavi seriali rs232 m/f & m/M - cavo 20 cm.
1 software per la programmazione degli adattatori
1.400A DC
DC-IT 475 Ed.3 11/09 - DOCUMENTO NON CONTRATTUALE - CARATTERISTICHE TECNICHE DA CONFERMARE IN FASE DORDINE