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Exposicin Abruzzo

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GEOGRAFIA

(CITAZIONE) ROMANZO 1894

...Quella catena di promontori e di golfi lunati dava l'immagine d'un


proseguimento di offerte, poich ciascun seno recava un tesoro cereale. Le
ginestre spandevano per tutta la costa un manto aureo. Da ogni cespo saliva
una nube densa di effluvio, come da un turibolo. L'aria respirata deliziava come
un sorso d'elisir.
(Gabriele d'Annunzio, da Il trionfo della morte, descrizione della Costa dei
Trabocchi)

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una regione dell'Italia peninsulare, compresa tra l'Adriatico e
l'Appennino centrale, con capoluogo L'Aquila. Pur essendo
geograficamente parte dell'Italia Centrale, l'Abruzzo legato
storicamente e linguisticamente all'Italia Meridionale.

4,5,6 (LATO)(KILOMETRI)
Occupa una superficie di 10.862 km e ha una popolazione di 1 326 513
abitanti. diviso in quattro province: L'Aquila, Chieti, Pescara e
Teramo, e in 305 comuni. Confina a nord con le Marche, ad est con il
mare Adriatico, ad ovest con il Lazio e a sud con il Molise. Si divide
principalmente in una parte costiera nel versante orientale con le
spiagge dell'Adriatico, e in una parte montuosa dal lato occidentale con
il Gran Sasso d'Italia (2914m s.l.m.), la Majella (2793 m s.l.m.) e il
Sirente-Velino (2487 m s.l.m.) che costituiscono i tre massicci montuosi
pi alti dell'intera catena Appenninica.

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REGIONE VERDE DEUROPA
L'Abruzzo vanta il titolo di "Regione Verde d'Europa", grazie alla
presenza dei suoi 3 parchi nazionali (il Parco Nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale del
Gran Sasso e Monti della Laga), al Parco Naturale Regionale SirenteVelino, all'Area Marina Protetta Torre del Cerrano e alle trentotto aree
protette che rappresentano il 36,3% della sua superficie totale, la pi

alta in Europa. 11 All'interno delle numerose aree protette,


disseminate non solo sulla dorsale appenninica, ma anche sulle dolci e
fertili colline dell'entroterra e lungo i 130 Km di costa, custodito oltre
il 75% delle specie animali e vegetali del continente europeo; sul
versante settentrionale del Gran Sasso si trova il ghiacciaio Calderone.

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UN BUON POSTO PER LA SALUTE
Secondo l'ISTAT l'Abruzzo una delle regioni italiane con pi basso
tasso di mortalit per tumori, con minori emissioni di gas serra per
abitante, con maggiori consumi di energia elettrica prodotta da fonti
rinnovabili e con minore diseguaglianza nella distribuzione dei redditi.
Inoltre, tra le regioni italiane con il pi alto numero di localit, ben
21, presenti nel prestigioso Club "I borghi pi belli d'Italia".
FORTE E GENTILE
Quando il giornalista e diplomatico Primo Levi visit la regione, colpito
dalla sua bellezza e dall'animo dei suoi abitanti defin l'Abruzzo "forte e
gentile". Quella citazione da quel momento il motto della regione e dei
suoi cittadini.

PERSONE LEGATE ALLABRUZZO

Publio Ovidio Nasone letterato e poeta tra i pi grandi della


latinit.
Secondo una leggenda, sarebbe abruzzese anche Ponzio Pilato.

Secondo tradizioni cristiane anche Gaio Cassio Longino, il


militare romano che colp con la lancia Ges sulla croce e che poi
si convert, fu martirizzato e fatto santo, sarebbe abruzzese di
Anxanum, l'odierna Lanciano.
Nel campo della letteratura; i filosofi Benedetto Croce
Gabriele D'Annunzio: Soprannominato il Vate, cio "poeta sacro,
profeta", cantore dell'Italia umbertina, occup una posizione
preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e
nella vita politica dal 1914 al 1924. stato definito eccezionale e
ultimo interprete della pi duratura tradizione poetica italiana

CUCINA DABRUZZO
Maccherone alla chitarra: Gli spaghetti alla chitarra, sono una
variet di pasta all'uovo tipica della cucina italiana. In Abruzzo come in
Molise i maccheroni alla chitarra vengono generalmente preparati con
rag misto di carne di manzo, maiale e agnello.
Sovrani in tavola sono i maccheroni alla chitarra, pasta fatta in casa,
tagliata con un telaio dai fili dacciaiohi di cinghiale, di lepre o anche di
cacciagione.
Scripelle: Oggigiorno, si stanno diffondendo sempre pi in tutto
l'Abruzzo, comunque rimangono un elemento caratterizzante delle zone
del teramano da cui hanno origine e sono costituite da sottilissime
frittatine preparate versando su una padella caldissima una pastella di
farina, acqua e uova.
Parozzo: Il parrozzo (o panrozzo) un tipico dolce abruzzese, associato
alle tradizioni gastronomiche del Natale (ma non solo). molto diffuso
soprattutto nella zona orientale della regione. Ha ottenuto il
riconoscimento di prodotto alimentare tradizionale della regione
Abruzzo, nella tipologia "Paste fresche e prodotti della panetteria, della
biscotteria, della pasticceria, e della confetteria
Il parrozzo fatto con semolino o, in alternativa, la farina gialla o
farina bianca con fecola, zucchero, mandorle tritate, essenza di
mandorla amara, buccia di arancia o buccia di limone ed ricoperto di
cioccolato fondente.
Bocconotto: Esiste una variante dolce ed una variante salata. La
variante dolce sempre fatta di pasta frolla con un ripieno che pu
essere di miele o pappa reale o di crema pasticcera o di marmellata o di
cioccolato secondo le varianti regionali. La versione salata varia sia
nella farcitura che nell'involucro: la pasta frolla sostituita dalla pasta

sfoglia e si usa un impasto di funghi, rigaglie di pollo, animelle e


tartufo, anzich il cioccolato e le mandorle.
Centerba: un liquore aromatico tipico abruzzese ottenuto per
infusione di erbe aromatiche e officinali montane. Si tratta di un liquore
dalle alte gradazioni alcoliche (70 vol, per la precisione) ricavato dalla
infusione di erbe mediche (cento erbe). Inventato dal farmacista
Beniamino Toro, abruzzese di Tocco da Casauria, prima utilizzato come
medicamento contro la peste diviene negli anni a seguire un liquore dal
gusto raffinato e secco.
CITTA
LAQUILA
Priva di sbocchi sul mare, la provincia dell'Aquila si trova nel cuore
dell'Abruzzo, circondata dalle provincie di Teramo (Nord), Pescara e
Chieti (a Est), a Sud-est confina con il Molise e a Ovest con il Lazio.
Delle quattro province abruzzesi, quella dell'Aquila la pi vasta e
l'unica a non essere toccata dall'acqua.
Basilica di San Bernardino (ALLINTERNO)
Costruita alla morte di San Bernardino (1444) con l'intento di
custodirne le spoglie, presenta una splendida facciata rinascimentale
opera di Cola dell'Amatrice. Al suo interno, ricostruito dopo il terremoto
del 1703 in stile barocco, sono il Mausoleo Camponeschi e il Mausoleo
di San Bernardino. La basilica posta sulla sommit di una
monumentale scalinata, a pochi passi da Corso Vittorio Emanuele II.
Basilica di Santa Maria di Collemaggio
Basilica romanica, costruita per volere di Pietro da Morrone nel 1288,
stata sede di incoronazione papale ed sede di un giubileo annuale
unico nel suo genere. Nel 1972 stata sottoposta ad un'importante
restauro con cui si sono eliminate le aggiunte barocche avvenute in
seguito al terremoto del 1703 ed stato riportato alla luce l'originario
splendore romanico. Sul lato settentrionale presenta la prima Porta
Santa costruita al mondo.
Cattedrale di San Massimo (Duomo dell'Aquila)
Intitolata ai santi Giorgio e Massimo, la chiesa episcopale
dell'Arcidiocesi dell'Aquila. Venne edificata nel XIII secolo ed abbattuta
dal terremoto del 1703. Successivamente venne restaurata in stile
barocco mentre la facciata in stile neoclassico. Il terremoto del 2009
l'ha gravemente danneggiata provocando il crollo della copertura del
transetto.
Fontana delle 99 cannelle (o della Rivera)'

probabilmente il monumento simbolo della citt. Costruita nel 1272


nell'area della Rivera, opera dell'architetto Tancredi da Pentima, come
si legge nell'iscrizione sulla parete centrale. In origine, la fontana era
pi semplice di quella che vediamo oggi e aveva meno cannelle. Nel
corso dei secoli stata pi volte rimaneggiata e ampliata, con
l'aggiunta di nuovi lati, la sostituzione di conci corrosi dagli elementi
atmosferici, del rivestimento in pietra bianca e rosa, la ricostruzione di
altri mascheroni, la selciatura e, infine, la chiusura a cancellata.

Amiternum
Nella localit di San Vittorino, a pochi chilometri dall'Aquila, si trovano
i resti dell'antica citt di Amiternum. Tra i pi interessanti vi un
anfiteatro del I secolo d.C., un teatro di et augustea e una villa di tarda
et imperiale, con mosaici e affreschi. Vi sono inoltre resti di terme e di
un acquedotto risalenti anch'essi all'et di Augusto; vicino l'abitato di
San Vittorino, nel sottosuolo della chiesa di San Michele Arcangelo, si
possono poi visitare le catacombe paleocristiane.
Rocca Calascio:
una rocca situata in Abruzzo, in provincia di L'Aquila nel territorio del
comune di Calascio, all'interno del Parco nazionale del Gran Sasso e
Monti della Laga, a un'altitudine di 1.460 metri s.l.m. conosciuta per
la presenza della rocca, una delle pi elevate d'Italia, e dell'antico
borgo medioevale sottostante, oggi disabitato
Sulmona:
(LA)
Sulmo mihi patria est, gelidis uberrimus undis,
milia qui novies distat ab Urbe decem.
(IT)
Sulmona la mia patria, ricchissima di gelide acque,
che dista novanta miglia da Roma.
un comune italiano di 24 496 abitanti della provincia dell'Aquila in
Abruzzo. il terzo comune pi popoloso della provincia (alle spalle
dell'Aquila ed Avezzano) e l'undicesimo della regione. Gi oppidum dei
Peligni, successivamente municipio romano, nel 43 a.C. Sulmo diede i
natali al poeta latino Publio Ovidio Nasone.

CHIETI
Situata su un colle, tra il fiume Pescara ed il fiume Alento, la citt
posta strategicamente a breve distanza sia dal mare, sia dalla
montagna. Chieti la citt pi antica d'Abruzzo e una delle pi antiche
d'Italia.
Corso Marrucino
La via principale della citt il Corso Marrucino, che va da piazza
Trento e Trieste (comunemente conosciuta anche come piazza Trinit),
costeggia piazza Gian Battista Vico, attraversa piazza Gian Gabriele
Valignani e termina su Via Arniense, nel cuore del centro storico del
capoluogo teatino
Cattedrale di San Giustino
monumento nazionale dal 1902. La Cattedrale il complesso
monumentale pi rilevante della provincia di Chieti. Nel luogo si sono
sovrapposti diversi edifici religiosi nel corso dei secoli. Le prime
costruzioni pare si possano far risalire allepoca paleocristiana. Solo nel
corso del 1600, per, la Cattedrale di San Giustino prende le forme
odierne. Gli spazi interni vengono definiti sul finire dell800 in stile
tardo barocco. Infine, le modifiche conclusive della facciata in chiave
medioevale dal 1920 per mano di Guido Cirilli.
Museo archeologico nazionale d'Abruzzo
Ospita la pi importante raccolta archeologica abruzzese che
documenta la cultura dell'Abruzzo antico dalla protostoria alla tarda et
imperiale, ed una raccolta numismatica di monete dal IV al XIX secolo.
Dal dicembre 2014 il museo in gestione al Polo museale dell'Abruzzo.
Chieti sotterranea (ROVINE-RUINAS)

La citt di Chieti vanta, oltre ai numerosi resti dell'antica civilt


romana, un'intera citt sotterranea che fu l'antica Theate, situata
proprio sotto l'attuale centro storico. Per motivi non noti, le rovine non
sono visitabili fatta eccezione per alcune rare occasioni (come ad
esempio i Giochi del Mediterraneo del 2009) durante le quali stato
possibile visionarne solo una minima parte.
La Majella
La Majella (o anche Maiella) il secondo massiccio montuoso pi alto
degli Appennini continentali dopo il Gran Sasso, situato nell'Appennino
centrale abruzzese al confine tra le province di Chieti, L'Aquila e
Pescara e posto al centro dell'omonimo Parco nazionale della Majella.
La cima pi alta il Monte Amaro, 2793 m s.l.m.
TERAMO
Caratterizzata dal versante orientale dell'Appennino abruzzese e da
vallate che digradano dolcemente fino alla costa adriatica, la provincia
di Teramo confina a Nord con le Marche, a Sud con la provincia di
Pescara e L'Aquila, a Ovest con il Lazio. Sul suo territorio si contano
ben 47 comuni.
Duomo di Santa Maria Assunta
Opera artistica di maggiore pregio della citt il Duomo, la basilica
cattedrale di Santa Maria Assunta.
La cattedrale di Teramo una delle cose pi singolari, pi composite
e insieme pi schiette, che possegga l'arte italiana... il ricco portale
cosmatesco e l'alta guglia gotica che lo corona slanciandosi al di sopra
del cornicione, creano una dimensione nuova e rendono affatto inedita
questa singolare facciata...
(Mario Pomilio)
La sua costruzione, iniziata nel 1158, in stile romanico e, nella parte
superiore, assume uno stile gotico, essendo stata realizzata sotto
l'episcopato di Niccol degli Arcioni. Al suo interno si trovano il
prezioso paliotto d'argento di Nicola da Guardiagrele e il polittico
dell'artista veneziano Jacobello del Fiore.
Santuario della Madonna delle Grazie
Appena fuori le mura sorge l'antico santuario dedicato alla Madonna
delle Grazie. Fu costruita nel 1153 prendendo origine dalla chiesa di un
monastero di benedettine intitolato a Sant'Angelo delle Donne. Nel
1448 la costruzione iniziale fu ampliata per accogliere i frati minori di
San Giacomo della Marca. Agli inizi del Novecento la chiesa stata
restaurata e modificata nella facciata. Nell'interno vi sono affreschi di
Cesare Mariani, che si raffigur grande vecchio con barba nell'affresco

del Presepio. Sull'altare maggiore vi la Madonna col Bambino, in


legno policromo, opera di Silvestro dell'Aquila.
Teatro romano:
Nel centro storico di Teramo sono presenti i resti del teatro romano; gli
studiosi datano la sua costruzione nel II secolo d.C. ed considerato
quello meglio conservato tra tutti i teatri del piceno. Dista pochi metri
dall'Anfiteatro romano, caso quasi unico al mondo.
Anfiteatro romano:
Resti dell'anfiteatro romano, databile al I secolo d.C.

Gran Sasso
Il Gran Sasso (o Gran Sasso d'Italia) il massiccio montuoso pi alto
degli Appennini continentali, situato nell'Appennino centrale,
interamente in Abruzzo, come parte della dorsale pi orientale
dell'Appennino abruzzese, al confine fra le province di L'Aquila, Teramo
e Pescara.
Calderone

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