I rapporti da una notte e via sono un po come andare in chiesa la domenica.

Abbiamo visto negli anni una crescente modernizzazione di molti aspetti della nostra vita quotidiana, e
credo sia giunto il momento che ci sia una evoluzione anche dal punto di vista religioso. E lamore il
nostro problema spirituale, il dilemma di una societ votata allinseguimento del successo, della felicit a
tutti i costi, del meglio. Una societ fatta di personalit che hanno perso il rapporto con lessenza,
soffocata da tutta una serie di abiti a cipolla indossati senza una nostra piena consapevolezza, o forse si.
Bisogna ritrovare il concetto sanscrito del namast: io riconosco il divino che c in me e, a patto che tu
stesso lo riconosca, mi inchino a quello che c in te.
Latto di amore diventato la risposta a una preghiera, al canto disperato del cigno morente che il
nostro spirito, che implora di essere salvato a tutti i costi, che vuole sfuggire all entropia del mondo,
allimpermanenza delle cose. E la risposta allentropia un gesto di amore, lunione tra due corpi che si
elevano al di sopra del mondo, per creare un universo fuori dal tempo e dallo spazio, dove entrambi
possono essere due divinit. In un improvviso rigurgito platonico ho rifiutato la sua teoria degli androgini,
esseri met donna e met uomo, perfetti, consacrati, ma alla fine tristemente separati e dannati,
prigionieri di una ricerca forse senza meta. E se invece fossimo stati divisi non in due ma in infiniti
potenziali s, ognuno simulato in vari livelli dentro la mente delle persone che incontriamo? E se fosse
cos, perch privarci di questo incontro? Perch non dialogare con un nuovo s? Il sesso non altro che
una lingua, con le sue regole e la sua poetica; un viaggio se vogliamo, che ha il difficile compito di
spegnere linterrutore di quello che Seligman chiamava tapis roulant edonico, la gabbia di abitudini
mentali che gli uomini si costruiscono intorno. Henri Miller mi ha insegnato che anche un filo derba pu
rivelare un mondo a se stante se opportunamente osservato, figuriamoci una donna. Io voglio continuare
a scoprire me stesso, io voglio queste boccate di aria fresca, nuovi incontri che esplodono di energia,
opportunit costantemente sotto i nostri occhi. Il canto del mio cigno non morir, perch ,come si scriveva
sant Agostino, il desiderio non avr riposo.