Configurazione display
Se state installando un sistema X Window possibile configurarlo durante l'installazione kickstart
selezionando l'opzione Configura il sistema X Window sulla finestra Mostra configurazione,
come riportato in Figura 33.11, Configurazione X. Se questa opzione non viene selezionata le
opzioni di configurazione X vengono disabilitate e l'opzione skipx viene scritta sul file di kickstart.
Leggendo il file dalle prime linee noti che quelle precedute dal carattere # sono dei commenti;
linea 04: indica che vuoi eseguire una nuova installazione;
linea 05: linstallazione sar eseguita dal cdrom, nella realt le ultime release di CentOS si
installano da DVD ma lopzione rimasta cdrom;
linea 06: imposta il linguaggio del sistema operativo, io installo sempre i SO in Inglese;
Selezionare la lingua da usare durante l'installazione e come lingua di default da usare dopo
l'installazione, dal menu Lingua di default.
Selezionare il tipo di tastiera del sistema dal menu Tastiera.
Dal menu Fuso Orario, selezionare il fuso orario da usare per il sistema. Per configurare il sistema
in modo da usare UTC, selezionare Usa orologio UTC.
Inserire la password root desiderata per il sistema nel campo Password Root. Digitate la stessa
password nel campo Conferma Password. Il secondo campo assicura che non ci sia alcun errore di
Metodo di installazione
NFS Scegliere questa opzione per eseguire una installazione o un aggiornamento da una
directory condivisa NFS. Nel campo di testo per il server NFS, inserire un indirizzo IP
oppure un fully-qualified domain name. Per la directory NFS, inserire il nome della
directory NFS che contiene la directory variant dell'albero d'installazione. Per esempio, se
il server NFS contiene la directory /mirrors/redhat/i386/Server/, inserire
/mirrors/redhat/i386/ per la directory NFS.
FTP Scegliere questa opzione per installare o aggiornare da un server NFS. Nel campo di
testo del server FTP, inserire un indirizzo IP o un fully-qualified domain name. Per la
directory FTP, inserire il nome della directory FTP che contiene la directory variant. Per
esempio se il server FTP contiene la directory /mirrors/redhat/i386/Server/, inserire
HTTP Selezionare questa opzione per installare o aggiornare da un server HTTP. Nel
campo di testo per il server HTTP inserire un indirizzo IP o un nome di dominio fullyqualified. Per la directory HTTP, inserire il nome della cartella HTTP che contiene la
cartella variant. Per esempio, se il server HTTP contiene la directory
/mirrors/redhat/i386/Server/, inserire /mirrors/redhat/i386/Server/ per la
directory HTTP.
Notare che questa schermata verr disabilitata se stata specificata un'architettura target diversa da
x86 / x86_64.
GRUB il boot loader predefinito per Red Hat Enterprise Linux su architetture x86 / x86_64. Se
non si desidera installare un boot loader, selezionare Non installare un boot loader. Se si sceglie
tale opzione, assicurarsi di creare un dischetto d'avvio o di avere a disposizione un metodo
alternativo per avviare il sistema, come ad esempio un boot loader di terze parti.
Usare una partizione esistente. Per esempio per creare una partizione sulla
prima partizione del primo disco fisso IDE ( /dev/hda1), specificare hda1 come
partizione. Non includere /dev nel nome della partizione.
Ripetere queste operazioni per creare tutte le partizioni che servono per le
impostazioni RAID. Tutte le partizioni non devono essere necessariamente partizioni
RAID.
Dopo aver creato le partizioni necessarie alla costruzione di un dispotivo RAID,
eseguire quanto segue:
3.6. Autenticazione
3.9. Selezione dei pacchetti
Kerberos 5
Hesiod
SMB
Questi metodi non vengono abilitati in modo predefinito. Per poterli abilitare fare clic sulla scheda
appropriata e selezionare la casella corrispondente ad Abilita, inserendo le informazioni appropriate
per il metodo di autenticazione. Consultare la Red Hat Enterprise Linux Deployment Guide per
maggiori informazioni su queste opzioni.