UFFICIO TECNICO GRIGIONI / Disposizioni particolari parte 2

1.12.2008 ag

Appendice 08

Prescrizioni per l'esecuzione di lavori con movimenti di terra

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Prescrizioni per l'esecuzione di lavori con

movimenti di terra (rilevati e strati di fondazione)
1.

Basi
Valgono le norme e le direttive elencate nellappendice 02 e quelle menzionate nel contratto
dappalto.

1.1

Regola transitoria Norma SN 670 120d, misto granulare per strati di fondazione
In divergenza alla regola transitoria della Norma SN 670 119-NA, cifra 7, fino al
31.12.2009 autorizzato lutilizzo del MG I e MG II secondo la Norma SN 670 120d, a
condizione che la prova di conformit del MG I e MG II stata approvata dal
Laboratorio Cantonale (Strassenbaulabor) prima del 31 ottobre 2008.

1.1.1 Applicazione
Strade principali
Per lo strato superiore di fondazione da utilizzare MG I, mentre per lo strato di fondazione
inferiore sar utilizzato MG II.
Strade laterali.
Gli strati di fondazione senza leganti saranno eseguiti analogamente alle le strade principali
con MG I e MG II oppure solamente con MG II. Per uneventuale livellamento della plania da
utilizzare unicamente materiale non gelivo 0/22.5.
Per i MG II riciclati valgono le restrizioni secondo la cifra 3.4.
1.1.2 Esigenze
Le esigenze al residuo < 0.063 mm del MG I e MG II < 5 %-peso. Questesigenze fa stato
per materiale sciolto, per materiale messo in opera e per materiale costipato.
1.1.3 Controlli propri da parte dellimpresa
Ai sensi della Norma SN 670 120 fa stato per il MG la cifra 4.2.2.
1.1.4 Esecuzione
Ai sensi della Norma SN 670 120 fa stato per il MG la cifra 5.2.
1.2

Regola transitoria Norma SN 670 119-NA, misto granulare non gelivo per strati di
fondazione
Fino al 31 luglio 2009 vale come prova per la certificazione del controllo proprio da parte
dellimpresa lannuncio allufficio di certificazione.

2.

Variazioni dalla norma

- Norma VSS SN 670 119-NA componenti < 0.063 mm 5%-peso messo in opera e
costipato.
- Norma VSS SN 640 585

Valore ME1 < 0.60 m sotto al planum:

con sottofondo affiorante > 15 MN/m2 al posto di > 30 MN/m2.

3.

Progettazione / appalto

3.1

Strade principali e strade laterali

Lo strato di fondazione con materiale non trattato viene eseguito tra due strati (uno superiore
e uno inferiore) di materiale idoneo garante contro il gelo (profilo normale).

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Prescrizioni per l'esecuzione di lavori con movimenti di terra

Lo strato di fondazione inferiore sciolto composto, a dipendenza delle esigenze statiche e

climatiche, da 60 cm fino a 120 cm di misto granulare non gelivo 0/45 (plana grezza).
Gli ultimi 20 cm dello strato di fondazione sono eseguiti sulla plania grezza con misto granulare non gelivo 0/45 dalla ditta di pavimentazione (plana). In questo modo viene a cadere la
plana fine.

base strato portante = plania

Esecuzione impresa
di pavimentazione

3.2

Planum

Strato dusura

Paviment.:

Strato portante

20 cm

MG 0/45

Strato di fondazione
superiore, non gelivo

~ 60-120 cm

MG 0/45

Strato di fondazione
inferiore, non gelivo

plana grezza
Esecuzione impresa di
sottostruttura

Paviment.:

Caso con plania fine per strade laterali

Se in caso di condizioni di costruzione difficili non possibile posare una plania grezza, per
consentire un buon livellamento della plania sar utilizzato materiale non gelivo 0/22.4 (plana
fine).

3.3

Rifacimento della pavimentazione

In caso di rifacimento della pavimentazione senza sostituzione degli strati di fondazione, sar
utilizzato materiale non gelivo di granulometria 0/22.4 oppure 0/45 per la sistemazione ed il
livellamento della plania.

3.4

Utilizzo di MG non legante con materiale da demolizione

MG con materiale da demolizione possono essere utilizzati solo con miscele 0/45 e non
0/22.4.
Lutilizzo di miscele non gelive e prive di leganti/stabilizzanti provenienti da riciclaggio di
demolizioni stradali, di calcestruzzo oppure da materiale ghiaioso con granulati dasfalto sono
da ritenere qualitativamente equivalenti.
Il granulato dasfalto non completamente costipabile e quindi non da utilizzare quale
materiale per gli strati di fondazione superiore e per materiale da plania.
Pavimentazione
Lutilizzo di materiale riciclato non gelivo da
granulati dasfalto da utilizzare solamente nella
met inferiore dello strato di fondazione inferiore.

Strato di fondazione
superiore
Strato di fondazione
inferiore senza riciclato
Strato di fondazione
inferiore con riciclato

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4.

Materiale

4.1

Esigenze

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Per le esigenze di qualit del misto granulare non gelivo (privo di materiale legante e/o
stabilizzante) vale la norma SN 670 119-NA. Per il misto granulare non gelivo riciclato valgono
in pi le norme SN 670 062, 670 141, 670 143 e 670'144 e le direttive sugli asfalti di
demolizioni dellUfficio dellambiente dei Grigioni.
L'esigenza per il misto granulare non gelivo in relazione alla sicurezza contro il gelo, identica
a quella per il misto granulare I; quindi la parte < 0.063 mm risulta del 5% peso. Questa
esigenza vale per il materiale sciolto come pure per materiale messi in opera e costipato.
In presenza di materie grezze idrauliche comprovate, senza strati di silicati (argilla, mica, clorite) da un luogo destrazione definito, per strade secondarie la componente < 0.063 mm pu
risultare 5% del peso. I relativi certificati vengono fissati dal laboratorio stradale cantonale.
4.2

Prova della qualit e controlli

4.2.1 Prova didoneit (PI)

La conformit della granulometria del materiale da comprovare mediante la Norma SN 670
119-NA cifra 10.
Precisazione della Norma SN 670 119-NA:
La prova della conformit della granulometria necessaria per tutti i misti granulari non
leganti compresa la certificazione dei controlli propri da parte dellimprenditore. Questo vale
pure per altre ricette da produzioni semplici senza frazionamento, da piazze di lavorazione
con impianti mobili o temporanei oppure da impianti ubicati direttamente sul cantiere.
La prova didoneit approvata dal Laboratorio stradale cantonale, deve essere presentata
almeno 5 giorni prima dellinizio dei rispettivi lavori.
La dichiarazione di conformit del materiale non legante da parte del produttore deve avvenire
in base allordinanza dei prodotti per la costruzione SR 933.01 art 3, cifra 4.
Dal momento che la prova preliminare, la dichiarazione di conformit ed i certificati delle prove
proprie da parte dellimprenditore sono in regola, il materiale non legante comprovato da
parte dellUfficio tecnico Grigioni e pubblicato nellapposito sito Internet. Sar solamente
ammesso lutilizzo di materiali da questa lista.
La durata per il riconoscimento del materiale 5 anni, a condizione che sono garantite le
richieste delle rispettive Norme e da parte dellUfficio tecnico Grigioni. Con una nuova
dichiarazione del prodotto e della dichiarazione di conformit lapprovazione prolungata di
ulteriori 5 anni.
Se durante un controllo di qualit le esigenze non vengono nuovamente rispettati, il materiale
sar stralciato dalla rispettiva lista.
La prova per il costipamento del materiale secondo la Norma SN 670 119-NA, cifra 35, non
da eseguire, pu essere eccezionalmente richiesta in base a un test di costipamento in sito.
LUfficio tecnico Grigioni non richiede prove CBR se le parti fini il 3-5% < 0.063 mm.
Secondo lordinanza del BAFU i misti granulari non leganti derivanti da riciclaggio sono da
verificare secondo la Norma SN 670 062 la loro composizione e se sono inquinati da parti
estranee.

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4.2.2 Controllo da parte dell'imprenditore

Il misto granulare non gelivo (e senza stabilizzati o leganti) da provare regolarmente nel
contesto dei controlli propri dellimpresario, sia durante la posa che la fornitura:
Esame
Ripartizione granulometrica

Materiale

Numero

Misti granulari non gelivi

3 prove ogni 1000 m

0/22.4 e 0/45
Composizione dei materiali,
impurit

Misto granulare non gelivo

0/45 da materiali secondari.

1 prova ogni 3000 m

Nel piano desame dellimpresario vengono fornite le indicazioni sul momento del prelievo delle prove, sulla consegna dei risultati e sul nome del laboratorio incaricato. Il prelievo delle prove da eseguire dallimpresario sul cantiere, alla presenza della direzione lavori. Le prestazioni per i controlli propri, se non contenute in posizioni separate, devono essere calcolate nei
prezzi dellofferta.
Il laboratorio incaricato per lesame della granulometria deve essere accreditato ed accettato
dal laboratorio stradale cantonale, il quale esegue dei controlli periodici.
Durante il controllo proprio da parte dellimpresario, la ripartizione granulometrica dei diversi
lotti non da valutare secondo la EN 13285, cifra 4.4.2. Questo significa che la ripartizione
granulometrica non deve essere paragonata a quella indicata dal fornitore. Inoltre la
differenza del materiale vagliato a pi riprese non da determinare.
Il rapporto desame deve contenere al minimo i seguenti dati:
- Committente
- Direzione locale dei lavori
- Tratta stradale, oggetto
- Luogo destrazione, stato al momento del prelievo
- Provenienza / fornitore degli inerti non gelivi, materiale di base
- Prova eseguite da
- Data destrazione
- La ripartizione granulometrica da valutare con il valore limite della Norma SN 670 119NA, cifra 36.
- Data degli esami e rapporto dei risultati in base alle esigenze
Il rapporto delle prove da spedire per E-Mail in formato pdf al laboratorio stradale
cantonale e alla direzione locale dei lavori.
Formulari corretti devono essere riconosciuti come tali indicando la data della correzione. La
correzione deve essere visibile.
4.2.3 Controllo da parte di terzi (controlli esterni)
La direzione lavori preleva a seconda della necessit, dei provini. In caso di risultati insufficienti vale per la regolamentazione dei costi la norma SIA 118, art. 137.

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5.

Esecuzione

5.1

Rilevati

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Rilevati e terrapieni sono da eseguire secondo la norma VSS SN 640 576.

La direzione lavori decide sull'impiego dei materiali (SN 640 576, cifra 7). Per rilevati con inclinazioni della scarpata fino a 2:3, di regola si usano le ghiaie e le sabbie tenor classificazione
USCS: SW, SP, SW-SM, SW-SC, SP-SM, SP-SC e SM (SN 670 010).
Per terrapieni il materiale deve avere un angolo dattrito interno 34, definito secondo
Dhawan dalla curva per la ripartizione della granulometria.
Per laddensamento valgono le richieste della Norma SN 640 585.
Per raggiungere i valori di costipamento richiesti, limpresario in base ai macchinari a disposizione, fissa i numeri di passaggi per ogni spessore dello strato (SN 640 585)
La prova di costipamento va fornita dall'impresario a richiesta della direzione lavori mediante
un test di passaggi (SN 670 365).
Ulteriori controlli di consolidamento mediante test di passaggi, vengono ordinati dalla direzione lavori; per la regolamentazione dei costi vale la norma SIA 118, art. 137.
I rilevati devono avere una pendenza trasversale del 6% e sono da spianare e costipare ogni
sera.
5.2

Strati di fondazione

5.2.1 Messa in opera degli strati di fondazione

Lo strato di fondazione non pu essere posato su un planum inconsistente, appena sgelato o
gelato.
Lo strato di fondazione messo in opera, non pu essere sporcato sia dal basso che dallalto.
Quale provvedimento si usano ad esempio stuoie in geotessile.
Il primo strato della fondazione da posare il pi presto possibile dopo la formazione del planum. Se prevedibile un difetto del planum bisogna iniziare il riempimento in modo tale che
gli autocarri viaggino sempre su uno strato portante di misto granulare.
Per impedire la disgregazione il misto granulare deve essere scaricato sullo strato nuovo e ripartito con una spianatrice cingolata.

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Criteri supplementari di posa per misto granulare non gelivi senza leganti da demolizione
- Il misto granulare non gelivo da demolizione immediatamente, al pi tardi il giorno
seguente, da coprire con misto granulare non gelivo non proveniente da demolizione.
- Il misto granulare non gelivo da demolizione non pu essere completamente bagnato.
- Posa solamente con tempo asciutto.
- Nessuna posa di misto granulare non gelivo sotto traffico.
5.2.2 Costipamento degli strati di fondazione
Procedura
Affinch possa essere conseguito uno strato di fondazione omogeneo senza disgregazione e
con sufficiente costipazione degli strati profondi, vanno rispettate le seguenti condizioni:
Il costipamento degli strati di fondazione deve essere eseguito a strati di uno spessore massimo di 30-40 cm. Ogni strato deve essere costipato allo stesso modo con macchinari adatti.
Materiale di fondazione difficilmente costipabile con un contenuto di sabbia di < 2mm, < 18 %
del peso, pu essere costipato solo con rulli statici (per impedire la disgregazione).
Il misto granulare non gelivo senza leganti da demolizione costipato mediante 2-3 passaggi
di con rulli vibranti e di seguito solamente con rullaggio statico.
Portanza
Secondo la Norma SN 640 585 le esigenze dei valori di costipamento ME1 ed il rapporto fE del
valore ME sono negli strati di fondazione come segue:
2

Planum
Plania grezza
Plania

ME1 > 15 MN/m

2
ME1 > 100 MN/m
2
ME1 > 100 MN/m

--fE < 2.5

fE < 2.5

Controlli di costipamento
I controlli di costipamento con lapposita piastra avvengono nellambito dei controlli propri
dellimpresa. La prova con la piastra deve essere accreditata dal laboratorio. I costi, fintanto
che non sono menzionati in una posizione separata, sono da calcolare nei prezzi dofferta. Le
misurazioni sul planum avvengono a secondo delle esigenze e su indicazione della direzione
locale dei lavori o su richiesta dellimpresario.
Quantit dei controlli sulla plana grezza e plana:
Planum:

ogni 600 m2 almeno 3 prove

Plania grezza/plania:

2
ogni 300 m almeno 3 prove

In discrepanza con la norma SN 670 317 le prove sulla plana grezza o plana sono da
eseguire con le seguenti sequenze di carichi.
Primo carico:

0.01, 0.1, 0.2, 0.3, 0.4, 0.5 MN/m2

Rilassamento:

0.25, 0.15, 0.01 MN/m2

Secondo carico:

0.15, 0.25, 0.4 MN/m2

Le misurazioni sono calcolate sul cantiere ed un protocollo con i risultati va consegnato alla
direzione locale dei lavori.
Il rapporto desame deve contenere al minimo i dati seguenti:
- Committente
- Direzione locale dei lavori
- Tratta stradale, oggetto
- Tipo e provenienza/ fornitore del materiale
- Tenore dacqua nella superficie di prova definito visivamente
- Motivazione delle prove ripetute
- Curve di compressione-assestamento
-

Valutazione dei valori ME1 e fE in riferimento alle esigenze e tolleranze

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Le prove ripetute non sono da prendere in considerazione per la valutazione. Il rapporto

delle prove da spedire per E-Mail in formato pdf al laboratorio cantonale e alla
direzione locale dei lavori.

I formulari corretti devono essere riconosciuti come tali, con ben visibile la data di correzione e
delle rispettive correzioni.
5.2.3 Esattezza della quota/Tolleranza
I seguenti dati di tolleranza valgono per tutti i tipi di strada:
Plania grezza (dello strato di fondazione)
1)

Tolleranze
Orizzonte 0 = quota inferiore strato portante
- 17 cm

- 17 cm

- 18 cm
- 19 cm
plania grezza
teoretica

- 19 cm

- 20 cm
- 21 cm

differenza
media

differenza
massima

- 21 cm

- 22 cm

- 22 cm

2) Una plana grezza verr pagata solo se le fondazioni e la pavimentazione sono state eseguite da due impresari differenti.
3) La plana grezza va eseguita con materiale di fondazione senza l'impiego di materiale per
plana. In questo caso non necessario avere una superficie completamente chiusa.

Plania (dello strato di fondazione)

Tolleranze
0 quota inferiore della pavimentazione o dello strato portante
+ 1 cm

+ 1 cm
+ 0.5 cm

Plana
teoretica

0 cm

Differenza
media
- 0.5 cm

- 1 cm

- 1 cm

Differenza
massima