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Periodico quadrimestrale - N. 59 - agosto 2005 - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/2/04 n.46) art. 1 comma 2 DCB Milano
TROMBOSI:
SI PREVIENE E SI CURA
Il Presidente
Lidia Rota Vender
ALT - ASSOCIAZIONE PER LA LOTTA ALLA TROMBOSI - ONLUS
IN CASO DI MANCATA CONSEGNA RESTITUIRE ALLEDITORE CHE SI IMPEGNA A PAGARE LA RELATIVA TASSA PRESSO IL CMP DI ROSERIO - MILANO
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Un sistema intelligente
ANNO XV - N. 59
Agosto 2005
Direttore responsabile
Claudia Rota
Testi di
Lidia Rota Vender
Coordinamento editoriale
Maria Chiara Chistoni
Collaboratori
Gloria De Masi Gervais
Editore
ALT - Associazione
per la Lotta alla Trombosi - Onlus
Via Cesare Correnti, 14
20123 Milano
tel. 02-720 11 444
fax 02-72 02 17 76
alt@trombosi.org
www.trombosi.org
Comitato scientifico
Valentin Fuster
Zaverio M. Ruggeri
John Martin
Irwin H. Rosenberg
Giorgio Agrifoglio
Rosario Brancato
Angelo Branzi
Marco Cattaneo
Sergio Coccheri
Gaetano Crepaldi
Giovanni de Gaetano
Leandro Gennari
Gian Franco Gensini
Adalberto Grossi
Daniela Mari
Roberto Sterzi
Il Presidente di SISET
Segreteria scientifica
Marco Moia
Francesco Saverio Dioguardi
Progetto grafico
Antonio Paulicelli
Realizzazione editoriale
Stampa
Leva Arti Grafiche S.p.A
Viale Edison, 605
20099 Sesto San Giovanni
Abbonamento annuo 13
ALT Via Cesare Correnti, 14
20123 Milano
c/c postale n. 50 29 42 06
Un sistema intelligente
Un coagulo un Trombo?
In questo numero:
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Una finestra
sullEuropa
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Lavori in corso
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S, quando le valvole al suo interno sono malate, o sostituite con protesi meccaniche o biologiche, oppure quando si muove in modo
scomposto (aritmia o fibrillazione atriale),
o quando molto dilatato e si muove con difficolt (cardiopatia dilatativa).
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La Trombosi ereditaria?
La Retina lorgano che ci permette di vedere. Contiene arterie e vene piccole, che possono chiudersi del tutto o in parte: il paziente
improvvisamente perde una parte del campo
visivo, o addirittura non vede pi. Colpisce
quasi sempre un solo occhio.
Se la Trombosi viene riconosciuta presto e
curata adeguatamente, la circolazione del sangue riprende e locchio recupera la capacit
di vedere. Altrimenti pu rimanere in parte o
completamente cieco.
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zione di un Trombo.
La vena diventa dura, rossa, dolente. Pu essere diagnosticata con un ecocolordoppler e deve
essere trattata come tutte le altre Trombosi
venose.
E una malattia di una o pi delle valvole presenti nel cuore. Spesso presente da tempo,
ma non mai stata diagnosticata. In molti casi
il risultato di una malattia reumatica di cui
si sofferto nellinfanzia o nelladolescenza,
oppure provocata da un virus o da un batterio (endocardite). Una valvola malata espone
al contatto con il sangue un tessuto infiammato: per guarirlo, il sistema della coagulazione fodera la valvola con piccoli Trombi.
A volte le valvole presentano calcificazioni,
risultato dellinvecchiamento o di processi infiammatori precedenti, e qualche pezzetto di calcio pu
staccarsi e partire con la
circolazione del sangue.
Una valvola malata non permette al cuore di
funzionare a dovere: con il tempo, il muscolo cardiaco soffre, si dilata, oppure si ispessisce, e rallenta la circolazione del sangue.
Una valvola malata provoca un soffio al
cuore che pu essere percepito con un fonendoscopio, e pu essere studiata attraverso un
ecocardiocolordoppler.
I pazienti con valvulopatia devono assumere
farmaci anticoagulanti o antiaggreganti, per
prevenire la formazione di Trombi o di Emboli.
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to, in funzione del tipo di Trombosi, del distretto colpito, del rischio vascolare globale del paziente, e oggi anche del suo assetto genetico.
I farmaci antitrombotici sono tanto pi efficaci quanto pi il paziente informato, attento e disciplinato nel seguire le istruzioni del
medico: ma deve anche essere pronto e motivato a modificare i fattori di rischio legati allo
stile di vita che possono moltiplicare il rischio
di una recidiva di Trombosi.
Anticoagulanti o antiaggreganti?
Anticoagulanti e antiaggreganti sono la stessa cosa?
NO. Gli anticoagulanti bloccano i fattori della
coagulazione, di solito vengono utilizzati per
curare le Trombosi venose, ma possono essere efficaci anche nelle Trombosi arteriose.
Gli antiaggreganti agiscono sulle piastrine e
sono indicati solo nella prevenzione e nella
cura delle Trombosi arteriose (per quanto la
ricerca oggi ci permette di affermare), con alcune eccezioni che possono essere decise dal
medico curante.
LA CURA
La migliore prevenzione della Trombosi lo
stile di vita: poco fumo, niente sovrappeso,
molta attivit fisica, sorveglianza di pressione, colesterolo, trigliceridi, glicemia e diabete.
Lo stile di vita fondamentale nelle persone
sane, indispensabile in chi ha gi avuto una
malattia da Trombosi.
Chi gi stato colpito o rischia di essere colpito utilizza i farmaci antitrombotici.
Ce ne sono molti, diversi fra loro, ma tutti,
anche se attraverso meccanismi diversi, rendono il sangue meno coagulabile, quel tanto
che basta perch non formi coaguli quando
non dovrebbe, ma possa comunque coagulare quando necessario, senza che si verifichi
una emorragia.
Non tutte le Trombosi sono curabili nello stesso modo e con il medesimo farmaco.
Alcuni farmaci sono efficaci sia nella Trombosi
venosa sia nella Trombosi arteriosa, altri farmaci sono efficaci solo nelluna o nellaltra.
I farmaci antitrombosi non sono intercambiabili: spetta al medico suggerire il farmaco adat-
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I FARMACI ANTITROMBOTICI?
UN PO DI STORIA
Molto spesso le soluzioni di problemi complessi sono molto semplici: ma c bisogno di
qualcuno che le trovi.
Il Warfarin (anticoagulante molto diffuso, in
Italia comunemente noto con il nome di
Coumadin) fu scoperto per caso agli inizi del
novecento per merito della capacit di osservazione e della testardaggine di un allevatore
di bestiame nel Nord Dakota: le sue mucche
e i suoi tori morivano dissanguati dopo il parto
o dopo il taglio delle corna per emorragie inarrestabili. Egli si rivolse agli scienziati di
unUniversit del Wisconsin, chiedendo loro
di far luce sul suo drammatico problema: grazie a una borsa di studio finanziata dagli ex
studenti delluniversit (Wisconsin Alumni
Research Foundation) si scopr che la causa
delle emorragie era da attribuire ad una sostanza (dicumarolo) contenuta in grandi quantit
nel trifoglio che gli animali mangiavano.
Per ringraziare i benefattori che avevano permesso questa scoperta, utilizzando le iniziali
della Fondazione, alla molecola venne dato il
nome oggi usato in tutto il mondo (WARFarin),
nota in Italia con il nome commerciale di
Coumadin.
Laltro dicumarolico in uso noto con il nome
commerciale di Sintrom.
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FARMACI ANTIAGGREGANTI
Come si usano?
Essi debbono essere assunti tutti i giorni a dosi
fisse, a stomaco pieno.
Enecessario controllarne lefficacia con prelievi di sangue?
NO: essi non interferiscono con i tests della
coagulazione (PT e PTT) che rimangono normali. Provocano invece un allungamento del
tempo di emorragia: ma questo test non deve
essere usato per misurarne lefficacia.
Il paziente che utilizza farmaci antitrombotici deve fare riferimento a tre medici:
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Che fare?
Rivolgersi immediatamente al proprio medico curante o al pronto soccorso, portando con
s la documentazione clinica relativa alla propria storia recente e lelenco dei farmaci che
si assumono abitualmente.
La malattia delle vetrine
Piccoli emboli si staccano dalle grandi arterie
(aorta, iliache, femorali), e bloccano temporaneamente la circolazione del sangue nelle
arterie delle gambe, soprattutto quando il
muscolo chiede pi ossigeno perch sta lavorando, come avviene durante il cammino: il
paziente costretto a fermarsi,
in attesa che il dolore passi e, per
superare limbarazzo, finge di
fermarsi a vedere una vetrina.
Si verifica soprattutto in pazienti con diabete, aterosclerosi, ipertensione, grandi fumatori, sovrappeso, ma non necessariamente. Non minaccia direttamente la vita, ma
con il passar del tempo la malattia peggiora e
pu portare alla necessit di amputare larto
colpito!
Che fare?
Il TIA (Attacco Ischemico Transitorio) una
ischemia cerebrale transitoria, causata da un
Trombo o da un Embolo cos piccoli che si
sciolgono quasi subito, dando sintomi molto
modesti, che scompaiono da soli nel giro di
Rivolgersi al medico curante: un ecocolordoppler arterioso pu risolvere il dubbio, permettere una cura immediata e probabilmente
salvare larto!
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Quando si usa?
Leparina un potente farmaco antitrombotico, che si usa solitamente:
in caso di Trombosi arteriosa o venosa acuta
in caso di Embolia polmonare
per sostituire la terapia con dicumarolici o
la terapia antiaggregante prima di interventi
chirurgici o diagnostici invasivi (scopie con
biopsia)
per la prevenzione della Trombosi venosa
profonda in pazienti ad alto rischio, candidati a interventi di chirurgia, soprattutto
ortopedica, ginecologica, addominale, polmonare, urologica o che abbiano subito fratture degli arti inferiori e siano immobilizzati a letto
in pazienti con assetto trombofilico con precedenti malattie da Trombosi
per sostituire lanticoagulante orale in
pazienti che iniziano una gravidanza: i dicumarolici (Sintrom e Coumadin) sono sconsigliati in previsione o durante una gravidanza, perch possono provocare alterazioni nello sviluppo del feto
in tutte le situazioni in cui esista il rischio
di una Trombosi.
Quando lantiaggregante viene sospeso, il sangue continua a coagulare meno del normale
almeno per alcuni giorni.
In caso di necessit, e sempre solo su indicazione del medico curante, la terapia con antiaggreganti pu essere sospesa e temporaneamente sostituita con anticoagulanti (eparina),
chiedendo istruzioni al medico curante.
FARMACI ANTICOAGULANTI
Eparina
Si somministra per via endovenosa (in ospedale) o sotto cute (anche a casa), una o due
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Assetto trombofilico
Indica uno squilibrio del sistema della coagulazione in senso protrombotico per:
eccesso di fattori procoagulanti : fibrinogeno, fattore VII, fattore VIII, fattore II
difetto di fattori anticoagulanti: proteina C, proteina S, antitrombina III,
alterata Resistenza alla proteina C attivata (RACP)
bassi livelli di fattore XII
presenza di mutazioni di uno o pi fattori della coagulazione (protrombina,
mutazione Leiden del fattore V)
presenza di elevati livelli di omocisteina nel sangue
presenza di anticoagulante lupico (LAC)
elevati livelli di anticorpi anticardiolipina o sindrome da anticorpi antifosfolipidi.
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La loro azione non prevedibile: per ogni singolo paziente deve essere trovata la dose di
farmaco idonea a rendere il sangue fluido quel
tanto che basta perch non produca Trombi,
ma non troppo, perch possa coagulare in caso
di bisogno.
Il loro effetto viene misurato attraverso un prelievo di sangue periodico che misura il PT
(tempo di protrombina) espresso come INR
(Rapporto Internazionale Normalizzato): quanto pi elevato lINR, tanto pi fluido il
sangue.
LINR normale circa 1: quello di un paziente anticoagulato deve essere fra 2 e 4, in funzione dellindicazione del medico e delle diverse situazioni cliniche.
La Terapia Anticoagulante Orale (definita per
brevit TAO) efficace ma deve essere trattata con rispetto, dal medico e dal paziente: se
assunta correttamente e altrettanto correttamente sorvegliata, la TAO salva la vita.
Errori da parte del paziente (dimenticanze o
errori nel dosaggio) o da parte del medico
possono provocare complicanze emorragiche
e trombotiche anche mortali.
Oggi si tende a far seguire i pazienti in TAO
dai Centri di Sorveglianza dei Pazienti
Anticoagulati, nei quali medici specialisti adeguano le dosi dellanticoagulante con controlli
periodici.
Lesperienza di questi Centri, diffusi su tutto
il territorio nazionale, ha dimostrato che, se
adeguatamente sorvegliato e istruito, il paziente in TAO non corre rischi di complicanze
gravi, salvo in casi molto rari.
Rischio di emorragie
Un paziente in TAO ben seguito non sanguina spontaneamente, se il PT/INR adeguato:
pu sanguinare pi a lungo del normale in caso
di ferita (accidentale o chirurgica), o per rottura di un vaso capillare (sangue dal naso=epistassi) o per infezione (cistite).
Quando si usa?
La terapia anticoagulante indicata in:
pazienti che hanno o hanno avuto Trombosi
venosa o arteriosa
pazienti con fibrillazione atriale
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Che fare?
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gulato: lemorragia pu essere arrestata applicando sulla ferita una garza sterile imbevuta
di Tranex o Ugurol e comprimendo per almeno 10 minuti.
Non consigliabile limpiego di polveri o
pomate emostatiche: non danno alcun vantaggio, anzi, possono ritardare la cicatrizzazione della ferita.
Se il sanguinamento non si arresta, si consiglia una fasciatura stretta ed il ricorso al medico curante o al pronto soccorso.
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Emorragie congiuntivali
Emorragie gravi
Le emorragie gravi sono piuttosto rare se la
terapia anticoagulante ben condotta, ma sono
possibili. Sono da considerare gravi:
Ematomi del gluteo conseguenti a trauma
o a iniezione intramuscolare: applicare un
impacco di ghiaccio per dieci minuti, a intervalli di dieci minuti. Si ricorda che il paziente in TAO deve evitare le iniezioni intramuscolari (vedi box).
Emorragia dopo estrazione dentaria: comprimere il punto che sanguina con una garza
imbevuta di Ugorol o Tranex per qualche
minuto, rimuoverla solo quando il sanguinamento cessato e dopo averla inumidita
con altro liquido.
Evitare assolutamente cibi solidi caldi,
seguire una dieta fredda e liquida (yogurt,
frullati, spremuta, gelato, succo di frutta,
ecc.) per almeno tre giorni, poi tiepida e
morbida per almeno 4 giorni.
Non sospendere in nessun caso la TAO, a
meno che questo non venga espressamente indicato dal medico curante o del Centro.
Se il sanguinamento persiste, contattare il
medico e lodontoiatra di riferimento.
Vomito misto a sangue: contattare immediatamente un pronto soccorso.
Sangue nelle feci: se sono poche gocce e di
colore rosso vivo, probabilmente proviene
da emorroidi. Se di colore scuro o le feci
sono decisamente nere, contattare il medico di famiglia o il pronto soccorso.
Attenzione: il ferro, assunto per bocca pu
dare alle feci una colorazione nerastra.
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Consigli generali
Un intervento chirurgico
Alimentazione
Unestrazione dentaria
1. Avvertire il dentista del trattamento anticoagulante in corso e delle ragioni per cui
il farmaco stato prescritto
2. Il dentista, in accordo con il Centro di
Sorveglianza, valuter i rischi correlati allestrazione. In alcuni casi sar necessario
sospendere la Tao e sostituirla con eparina (chiedere schema al Centro di
Sorveglianza TAO), in altri sar sufficiente un controllo del PT/INR il giorno prima
dellestrazione e uneventuale riduzione
della dose di anticoagulante
3. Nei giorni dopo lestrazione utilizzare sempre Tranex o Ugurol per sciacqui (due fiale
ogni sei ore: non deglutire!).
Il vino rosso e la birra hanno un potere antiossidante benefico per le pareti delle arterie, solo
quando vengono assunti durante i pasti e in
quantit moderata (massimo due bicchieri a
pasto). I superalcolici non hanno questa caratteristica: debbono essere assunti sempre con
moderazione poich interferiscono con i farmaci antitrombotici, e possono essere tossici
per il fegato.
Le vacanze
Prima di partire per le vacanze:
partire solo se si in
buona salute e, due giorni prima della partenza,
controllare il PT/INR
portare con s la scheda
con le dosi della terapia
e i numeri del Centro
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assicurarsi che la scorta di farmaco anticoagulante sia sufficiente per tutta la durata della vacanza e oltre, in caso di imprevisti
portare con s del materiale di pronto soccorso per piccole ferite, punture dinsetti,
scottature e una adeguata scorta di Ugurol
o Tranex
portare con s una scatola di Konakion:
usare solo su consiglio del medico
controllare la validit della vaccinazione
antitetanica
scegliere possibilmente una localit in cui
sia reperibile facilmente un medico o vi sia
non lontano un pronto soccorso
portare con s i documenti sanitari che certificano la terapia antitrombosi in corso
non esporsi al sole nelle ore pi calde della
giornata
chi ha avuto una Trombosi venosa o una
Tromboflebite non deve esporre le gambe
al sole diretto
camminare a lungo nellacqua del mare
immersi fino alla vita
nuotare o fare esercizi in acqua di mare
per almeno quaranta
minuti al giorno
non sono proibiti i
viaggi aerei: durante
il volo muovere le
gambe, flettere i
piedi, contrarre i muscoli del polpaccio, raccogliere le ginocchia verso il mento
sono sconsigliate le immersioni subacquee
se programmate un viaggio in montagna,
organizzatevi per rimanervi almeno per
quindici giorni: misurate ogni giorno la
pressione del sangue. Per chi soffre di ipertensione o disturbi del ritmo del cuore
comunque consigliabile rimanere entro i
1500 metri daltitudine
evitare gli sport pericolosi: sci da discesa,
alpinismo, deltaplano, equitazione...
Le malattie da Trombosi possono essere evitate. Chi viene colpito, deve comunque
impegnarsi per non avere un nuovo episodio. Lutilizzo di farmaci idonei, in
dosi adeguate, lattento rispetto delle
regole duso, le precauzioni sopra segnalate, lattenzione ai fattori di rischio, la
disponibilit di informazioni preziose:
tutto questo vi aiuter a evitare un primo
o un nuovo incontro ravvicinato con una
malattia da Trombosi.
Le regole generali che aiutano a prevenire le malattie da Trombosi aiutano
anche a prevenire altre malattie:
meno fumo di sigaretta
meno grassi nellalimentazione
pi frutta e verdura (almeno cinque porzioni al giorno)
pi attivit fisica (almeno quaranta
minuti al giorno, circa 5000 passi) o
bicicletta, o cyclette, o nuoto, o
acquagym
meno stress
attenzione al controllo della glicemia,
del colesterolo e dei trigliceridi
pi pesce e meno carne
meno fritti
pi attenzione alla qualit della vita
Trovare un equilibrio per mangiare
sano e vivere bene significa
vivere meglio,
anche se non necessariamente
pi a lungo
Se coloro che non hanno mai avuto una
Trombosi devono scegliere uno stile di
vita corretto, a maggior ragione questi
suggerimenti diventano importanti per
chi con la Trombosi ha gi avuto un
incontro ravvicinato o presenta un rischio
particolarmente elevato di averlo.
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Partecipanti:
Ministero della Salute
Ministero dellIstruzione
Ministero delle Comunicazioni
Regione Lombardia: Direzione
Generale Sanit e Direzione Generale
Agricoltura
Provincia di Milano Assessorato
allIstruzione
Forum per la Salute Cardiovascolare
(36 organizzazioni nazionali: per dettagli consultare www.trombosi.org)
Istituto Auxologico Italiano IRCCS
(Milano e Verbania)
European Childhood Obesity Action
Group
Gruppo di lavoro sullobesit infantile di Cremona
Osservatorio sui diritti dei minori
Fondazione italiana per il cuore
Altroconsumo
Federalimentare
UPA-Utenti Pubblicitari Associati
COOP - Cooperativa di Consumatori
Ciascun Membro del gruppo di lavoro si impegna entro la fine del 2006 a
delineare programmi di intervento in
particolare nelle seguenti aree:
Attivit fisica
Alimentazione
Salute e stili di vita
Entro lottobre del 2005 verranno definiti i contenuti del programma dazione, per raccogliere poi entro il 2006 i
dati sullimplementazione del progetto.
Il prossimo incontro dei Membri della
Piattaforma si terr nellautunno del
2005.
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Marzo 2005
Lavori in
corso
+DAI-VERSI: legge!
Grazie allimpegno tenace di Summit della
Solidariet, di cui ALT Consigliere da
anni, il Consiglio dei Ministri ha emanato
il decreto che permette la deducibilit
fiscale dei contributi versati
ad una Onlus,
nel limite del
10% del reddito complessivo
dichiarato e nella misura massima di 70.000
euro/anno. Speriamo che questo provvedimento incentivi le donazioni a sostegno di
tutte le Associazioni di Summit, e in particolare di ALT.
Febbraio 2005
GOLF- XVII TROFEO ALT
Ha preso il via dal campo
dell Olgiata la nuova edizione del Trofeo, che si ripete ogni anno, e che, attraverso i contributi degli sponsor e le quote raccolte,
finanzia il progetto Adotta un nuovo medico contro la Trombosi (v. calendario gare
in ultima pagina).
Per delucidazioni contattare Maria Chiara
Chistoni manifestazioni@trombosi.org
IL MESE DELLA SALUTE
IN SENATO
Aprile 2005
LAssemblea dei Soci di ALT ha approvato il bilancio del 2004, e confermato la
cooptazione di un nuovo Membro del
Consiglio Direttivo: benvenuto nella squadra di ALT a Matteo Lamacchia.
CARDIOLAB
E un progetto in corso da due anni, in collaborazione con i medici di famiglia e con
il supporto di Bayer Italia: attraverso laccesso a una postazione itinerante e la com00
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Maggio 2005
PUBBLICITAALIMENTARE: ROBA
DA BAMBINI?
una carta di credito revolving, che permette anche di acquistare a rate: una percentuale su ogni acquisto effettuato con la
carta finanzier
il progetto sulle
Trombosi
infantili.
Inoltre i contributi versati utilizzando la
carta sono deducibili ai fini fiscali.
Per saperne di pi www.trombosi.org
PREMIO DONATELLA BRANDOLI
VARASI
Dedicato alla memoria di una persona molto
cara a noi tutti, il Fondo finalizzato al
finanziamento di progetti di ricerca sulle
Trombosi Cerebrali.
Il Fondo stato implementato recentemente
con i proventi del Torneo di Burraco, orga17
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Giugno 2005
MALATTIE DEL POLMONE
Supporta la formazione di medici e infermieri nel campo delle malattie polmonari su base tromboembolica, sotto la responsabilit del dr. Sergio Harari: ha permesso lacquisto di attrezzature informatiche
per il reparto di Pneumologia dellOspedale S. Giuseppe Fatebenefratelli di
Milano.
AGENDA 2006
Stiamo completando la
nuova edizione dellAgenda
di ALT: dedicata alla gestione dello stress e alla prevenzione delle malattie da
Trombosi, finanzier le attivit di ALT del prossimo anno.
Utile a chi la acquista e a chi la riceve in
dono, pu essere una buona idea per un
regalo a qualcuno a cui si vuol bene.
CONFERENZA INTERNAZIONALE
SULLOMOCISTEINA
Con il patrocinio di ALT, si svolta a
Milano, coordinata dal prof. Marco
Cattaneo, e ha riunito Scienziati provenienti
da tutto il mondo per fare il punto sulliperomocisteinemia come fattore di rischio
modificabile per le malattie vascolari.
Molti credono nella missione di ALT: i giornalisti con il loro lavoro ne permettono la
diffusione. Il Venerd (C. Ciavoni); Io Donna
(E. Zuccal); Il Giornale (M.Gemelli);
Pubblico (N. Tobia); Salute Europa (R.
Mugellini); La Provincia di Como
(B.Gentile); Italia Oggi (F. Unnia); Com (G.
Gaetano); Viversani & Belli (S. Rattizzi);
Optima Salute (G. Moribondo); Quotidiano
Sociale (R. Cappello); Il Sole 24 Ore Sanit;
Metro;Vera magazine, Il Sole 24 Ore Terzo
Settore; Tg1; Tg3; Radio 24 (N. Carbone);
TG Sky 24; My Marketing Net; Lucania;
Today; Angeli Press; Corriere del Giorno;
Vita.it; Redattore Sociale; Humanitas Salute
News.
ALT ringrazia
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ENTRATE
123.428,37
111.686,92
2.160,70
37.761,30
Totale entrate
275.037,29
Fondo Infermieri
15.300,00
Fondo ACCT-Cardiochirurgia
36.140,50
6.845,00
43.114,74
7.287,16
117.775,47
9.759,29
7.679,46
35.464,76
Progetto CHOB
8.579,02
Totale
115.263,00
USCITE
Servizi, gestione e spese iniziative
23.068,61
221.343,02
8.619,53
213.553,52
SALTO 59
n carta
Socio Simpatizzante
13
Socio Benemerito
Socio Ordinario
30
Nuovo
Socio Sostenitore
60
300
Rinnovo
mese/anno di scadenza
data di nascita
firma del titolare
della carta
Avr diritto a ricevere SALTO in abbonamento postale a questo indirizzo
Nome Cognome
Via
bonifico bancario sul c/c n 000000013538 ABI 05048 CAB 01604 presso
Banca Popolare Commercio e Industria Ag 4 - Milano
N.
CAP
Citt
Provincia
Et
00 00
Telefono
Si prega di compilare in stampatello e di inviare in busta affrancata a: ALT - Associazione per la Lotta alla Trombosi - Via Cesare Correnti, 14 - 20123 Milano
In conformit al D.L. 196/2003 i suoi dati personali non saranno diffusi n comunicati a terzi soggetti.
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