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P.l. SPA - S-4.P.. D.L.363?f{)3-L.27tO2lUN.

46 -

CHI VUOLE DIVENTARE GRANDE,

SA

a.1c.1

DCB/CN - N.4

VOSTRO SERVITORE

diee che la sofferenza subta dal Sewo del Si,


gnore sorgente ali perdono e di vita. Cristo attuer in pieno quest4 pmfeziar si addossera i noshi peccati, inchiodandoli al legno della cmce,
ma la sua morte si tnsformera in gern di ita.
La donazion che Cristo ha fatto di s per la
stta.sh$r,ra,( kthrre) ce I'ha rcso solidale. A
lui I'umanita peccatrice si rivoge con fiducia, si
ca di incontra& il SiSIrorc che salva" una ga-

mnzid

Ott otb

senltore,

tuec 01rt a wi sar Doetro


hi ol aB$N iI pitno sa,i sdnaro',

ERVIBE per amore fino a dare Ia propria vjper gli altfi, cone ha fatbo Ges!
codice della autorit e della rcsponsab a cristiana, antitetico al poterc politico che di solito si

l)ta

esplicita nel dominio, nel pimato e spesso nello sfruttamento. Il profeta Isai (I Lethtre) ci

Ges ha appna amunciato per la tea volta la sua paasione e morte, ma i discepoli sono
ben lontani dal capire, an i discutono tra loto,
preoccupati di assicural8i i primi posti nel futuro aegno messianico (I/ar?rero). Alla proposta di ricerea dei prini posti, Ges oppone la
proposta di un messianismo d'immolazione e
di sepizio. Le parole di Cristo riguatilano tut.
ti: non ambizion, orgoglio, sogni di potere, IIla

umile dponibilit al serYizio.


Donedco Brandolitro,ssp

Sawiamo seguire Gesii da vicino: eqli pone


dinanzi ai nostri occhi I offefta de a Droia vila
e la disponibilil a setuire. Non ci soho ltre moaklit Der essere clawe@ qisliani. Oooi con la
Chiesa celebriamo la ciomata Mfs'sionaria
Mondiale. Un invito a uscie alal nostro eaoismo
e anclare alle Deileie del mondo e annnciarc

ilVangelo.
ANlltoNA D1NGRESSO

&17,6.8)

inpiedi

ra. Custodiscimi, o Signore, comea pupil-

la degli occhi, proteggimi all'ombra delle


tue ali.
Celebrante - Nel nome del Padre e del Fiolio e

Santo.

Assemblea - A-men.

C - llSignore saa con voi.


A - E con it

iuo spirito.

AITO PENIIET,IZIAI.E
C - Con il Battesimo siamo resi oarteciDi della
dignil e della missione di Crist. Ricooscia-

mo umilmente i limilidella nostra teslimonian-

za crisliana supplicando la mise cordia del Si-

gnore.

C - Cristo, che hai proclamato grandi coloro


ch, come te, sifanno stvitori del orossimo. abbi piet dinoi.
A - rislo, piet.
C - Signore, che prometti un poslo accanlo a le
nella gloria a quantispendono la propria vitaDer
rivolare

(s0t I

lo t'invoco, mio Dio: dammi risposl,a, rlvolgi a me l'orecchio e ascoha la mia preqhie-

dello Spirilo

A - Signore, piet.

@rcve pausa di slenzio)

C - Signore. venuto in mezzo a noinon per esse-

re servito. ma per servire. abbi piet di noi.

il

tuo amore, abbi pieta d noi.


A - Signore, piet.

C - Dio onnipotenle abbia misericordia di noi,


perdoni i nostri peccati e ci conduca alla ta
etema.
A - Amn.
GtoRlA A Dlo NE|I'AIT0 DEI CIEU e pace in
terra agli uomini di buona volont. Noi ti lodiamo, ti bonediciamo, ti ado amo, ti glorifichiamo. li rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del clelo, Dio Padre
onnipolente. Signore, Figlio unigenito, Ges,
Cristo, Signor Dio, Agnellodl Dio, Figlio del
Padre. tu cfie iogli i peccatidel mondo, abbi pie-

dinoi;tu chetogli I peccati del mondo, ac.


cogli la nostra supplica; tu che siedi alla destradelPadre, abbipiet dinoi. Perchiu solo
il Santo, tu solo ilSignore, tu solo l'Altissimo,
Gesir Cdsto, con lo Spirito Santo: nellagloria
di Dio Pedr. Amn

XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO -

Col,LtTTA - Dio onnipotente ed etemo, crea in


noi un cuor generoso e ledele, perch possiamo sempre servirticon lealt e purezza di
spirito. Per il nostro Signore... A - Amen.
Appue ta @lteda dl Anno B, M6Mte lt ed-- pa1- too?.

C - Dio della pace e delperdono, lu ci haidato


in Cristo il sommo sacrdote che entralo nel

santuafio dei cieli in forza dell unico sacrificio


di espiazione; concedi a tutti noi di trovare grazia davanti a le, perch possiamo condividere
{ino in fondo ilcalice dellatuavolonta e parteci
pare pienamente alla morte redentice del tuo
Figlio. Egl Dio, e vive...
A - Amen.

SECONDA LEfiUNA

Poich Gesu, Fiqlio e 'S6No' cli Dio. ha Dreso


sulla sua innocehza inosti peccati, noipbssiamo awicinarcia Dio con liducia e con liben.

Dalla lettera agli Ebrei (4,14-16)


Fratelli, ,lpoich abbiamo un sommo sacerdote grande, che passato attraverso i cieli,
Gesu il Figlio di Dio, manteniamo lerma la professione della fede. blnlafli non abbiamo un
sommo sacerdole che non sappia prender
parte alle nostre debolezze: eglistesso slato
messo alla prova in ognicosa come noi, escluso il peccato. 'dAccostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia pr cevere misericordia e trovare grazia, cos da essere aiulati al momento opporiuno.

LETTURA

PRIiIA
seduli
Viene spiegato il senso prolondo delle sotfenze del Seruo del Sionore. Eoli - innocente
prcnde su di s i pecati degli A diventa "salvezza- per molll.

Dal llbro del proteta lsaa (53,1Gl1)


r0Al Signore piaciulo prostrarlo con dolori.
Ouando offrir se stesso in sacrificio di dparazione, vedr una discendenza, vivra a fungo, si compir per mezzo suo la volonta del Signore. ,iDopo il suo intimo tormento vedr la luce e si saziera della sua conoscenza: il giusto mio servo giustifiche.a mohi. eglisiaddosse le loro iniquit.
A - Bendiamo grazle a Dlo,

SALMo REPol'lSoR|ALE (sol32ng4'5.I8'20.22)


Unica forza dell uomo Ia fiducia in Dio. Pet questo canliamo (o diciamo):

& Donaci, Signore, iltuo amori


in le speriamo.

Do-na-ci, Si-gno-rc,

in te

spe

il

mo.

Rtta la parola del Signore / e ledele ogni


sua opera. / Egli ama la giustizia e il diritlo; /
dll'amore del Signore piena a

te[a.

pr

Ecco,l'occhio delSignore su chilo leme, / su


chi spera ne suo amore, / per librarlo dalla
mort/ e nutrido in tempo
L'anima noska attende il Signore: / egli nostro aiuto e nostro scudo. / Su di noi sia il tuo
amore, Signore, / come da le noi speriamo. B

difame.

CANTo AL

VANGELo

Gn Mc

10,45)

in piedi

B Allluia, alleluia,
ll Fglio dell'uomo venuto per se.vire e dare
la propria vita in riscatto pr molti. R Alteluia,
VANGETO

Alla paura g accafipagna neidcepoli l'incomprcnsione veo il Messia sofferenle. La ichiesta deifigli di Zebedeo di avere un ruoto ptivite-

giato nel rcgno sintomo della difiolt a capir come sia necessaio seNire lino a donare la

vik, sull'esefipio di Gesil

D,l.
r

DalVanglo secondo Marc! (10.35-45)

A-Gloriaate,oSignore.
Lefturu breve: 10,42-45

ln queltempo, ssiawicinarono a Ges Giacomo e Giovanni. i tigli di Zebedo, dicendogli:


"Maeslro. vogliamo che lu faccia per noiqullo che ti chiederemo". 36Egli disse loro:
"Che
cosa voleie che io taccia per voi?". s?Gli rispo-

sero: "Concedici di sdre, nella tua gloria.


uno alatua deska uno alla lua sinistra".3Ges disse loro: .Voi non sapete quello che chie-

luo a-mo-re:

da

A - Rndiamo graz ie a DIo.

dete. Polete bere il calice che io bevo, o ssere battezzati nelbattesimo in cui io sono battezzato?". scl risposero: ,,Lo possiamo".
E Gesr disse loro:
"llcalicechio bevo, anche voi lo berret, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarote battezzati. 4Ma
sdere alla mia destra o alla mia sinistra non
sia a me concederlo: per coloro per i quali
stato preparato".
.rcli altri dieci, avendo sentito, cominciarono aindignarsicon Giacomo e Giovanni. +Allora Gesir lichiam as e disse loro:
"Voisapele che coloro i quali sono considrati i governantidelle nazionidominano su di esse e i loro
capi le opprimono. 4Tra voi per non cosi:

TEMPO OEDINAHIO

ama chi wole diventare grande tra voi sar vostro srvilore. e chivuole essere ilprimotra voi
sar schiavo di tutti.

aAnche il Figiiode,l'uomo infattnon venuper


to
larsi servire. ma perseryire e dare la propria vita in riscatto per molli".

A-LodealqoCristo.
PROIESSIOT'IE DI FEDE

in piedi

CnEDo lN UN S0[0 Dlo, Padre onnipotnt,


crcatore delcilo della terra, dituite le cose visibili e lnvisibili, Credo in un solo Sionore, Ges Crio. unigenilo Figlio di Dio, natdal
Padr prima di tulti i secoli: Dio da Dio, Luce
da Luc_e, Dio vero da Olo vero, generato, non

creato. dalla stessa soslsnza del Padre; per


mezzo di luitutle le cose sono slate creale. Per
noi uomini e peJ la nostra salvezza discese
dal cielo, (si china il capo, e per opera dello Spirito Santo si incarnalo nel seno della Verqine
Maria e si fatto uomo. Fu crocilisso per noi
sotto Ponzio Pilato, mor e fu sepolto. Il trzo giorno risuscilalo, secondo le Scrittur,
salito al cielo, aiede alla destra del Padre. E
dinuovo verra, nella gloria, per giudicare ivivie
imorli, e il suo reqno non avrfrne, Credo nello Spidto Santo,ihe Signore e d ta vita, e
procede dal Padre dal Figlio. Con ilPadre e
il Figlio adorato e Olorilicato, e ha parlalo per

mezzo dei profeti. credo la chiesa, uha, santa, cattolica e apostolica. Profsso un solo
battesimo per il perdono dei peccati. Aspetlo la
risurrezione dei modi e la vita delmondo che
PREGHIERA DEI TEDEI.I

(si pu odoltor)

C - Fratllie sorello, Ges non venutoperssere servito, ma perseryire edare la propria vita in riscaho per tutti qli uomini. Chiediamoch
la Parola, che Gesir, cambi il nostrc modo di
vedere e considerare il Hegno.
Preghiamo lnsieme e diciamol

Assemblea - Ascoltaci, o Signore.


l . Per coloro che nella Chiesa vestono un incarico, per i membr delconsiglio parrocchiale,
catechisii e gli animatori, perchabbiano sempre presente I esempio e le parole di Gesr, vivendo in autnlico servizio a favore dei fralelli,
preqhiamo.
2. Per icristianiche hanno resoonsabilita nella
societ nella polica, perchevivano con spirito di srvizio, soprallutto nei confronii dei oiir
deboli soli, preghiamo
3. Perch la Giornata Missionaria che stiamo
celbrando ci incoraggi a vivere nel stuizio e
nella solidaret con tutte le giovanichiese, pregnramo.
4. Perch uscendo da quesla Eucarislia oonu-

no comprenda che sol nell'amare e servre i

XXIX DOMENICA

tratelli possiamo vivere qi ora la rea[A del Regno diDio, preghiamo. 3. Pertuttinoi, oerch sull'esemojo diGest of-

lriamo ai fratelli la nostra testinionianza attraverso lamore e t imDono oer la oiustizia. certi
che il piu grande nlla-comunita colui che si
spende senza sosta Derfar conoscere la lita
nolizia del Vangelo. preghiamo.
4. Per lutli gli operatori missionari uccisi a causa del Vangelo Der tutti i fralelli defunti che
hanno portato nel cuore le esigenze della Misslone, pregntamo.

I n te nz i oh i d el la cofi u n it lacal e.
C - Tiingraziamo, Padre, del qrande dono del-

la fede. Fa'che sentiamo Iurgenza dicondividerlo con chi ancora non ti cohosce, anche attraverso il soslgno spirituale e material ai
missionari in ogni luogo della terra. Per Cristo
nostro
A-Amen.

Signore.

(A cu.a dell'Oruanismo pastorale clella C.E.l.


Sezione Pontrticie Opere Missionarie).

suttE 0tFEnrl

in piedi

C - Donaci, o Padre, di accostarci deonamenle


al ruo altare, perch il mistero che ci-unisc al
tuo Figlio sia principio di vita nuova. Per Cristo
nostro Signore(Si Euasens@ il Pelano derre

slo Messale ll ed,, paq. 341).

Donenichevll: La

salwtu

di

Cti-

ANlltoNA AtLA C0MUNI0NE - ll Figllo dll uomo venuto per dar la sua vita in fiscatto
per tutti gli uominl.

(Mc 10.4s)

Pausa di ingrazkmento alla Comunione.

D0P0l,A CoMUNIoNE -oSignor, questa celebraz ione eucaristica. che ci ha fatto pregustar

le reaft delcielo, ciottenqa i tuoi benetici nella


vita presente e ci confermi nella speranza dei
benifuturi. Per Cristo noslro Signore.
A - Amen.
PROPOSI PER lCANflida Reperta o nazonale, Cani per la Lilurcia, ElleDioi/Cei 2009. /an
zrbj Chiesa diDio (267)iChiesa diCristo (231).

Sat
ElleDici20l1; B,lonel/oi Spero nelSignore (336). Prccessione ofleionale: Quando
venne la su. ora (120). Comuriore: Sei tu, Signore. ll pane (378: llpane delcammino (358).
CongdorQuello che abbiamo udiio (301).
Oggi saanno proclamati Santi Vincenzo
Gtossi,sacordote, fondatore dell lstituto delle
Figlie dell Oratorio: Maa dell lmmacolata
C,oncezione, reliaiosa,supiorc oenerale della Congregazioie delle Sorcll de a Compaqnia de a Croce: e i coniuai Ludovico Mdin
Maria Azelia Guerin. i aeiitoi di Santa Tetesa di Lisic,v
Salmo rcsponsorile: Moauloi da ll Canto dl
rno resp.,

63

89ms Glornata Missiomis Moli.le

IMPEGNIAMOCI AD ESSERE
"popolo di Miserieordia"

T
L,

ALLA PARTE DEI povERt, to stosan per ta


Ciornaia Mis6ionaria Mondiale (18 ottobre
2015) celebrata nelle comunita cristiene, con la pasione per l'amuncio che il Bisorto ci h consegnato:
Cristo stesso si messo a fianco di tutti, camminando
con colom che incontram, poiIi, nalati nel coryo e
neIo spirito, uomini e donne in dcerca"
ciascuno di essi Ce ha otrerto Io Bguado dela
sua Misericordia, capace di ga re ogni vita, In ogni
anno liturgico noi celebriamo il *Mistem di Cristo',
non un "segreto da $,ela-

,,

tt

le',

ma n dono da aDpro.

fondire semprc neglio, la


liet notizia di Dio che
Padre ed ama hlnente
I'um8nit da oErirc a tut

ti

nel Figlio la viia e Ia

salve@a. Accogliano oggi

I'irwit ad inidE l'nno


pastolle con il nese dedicato alla missione, impegnandoci sempr con
for,a ad essere "popolo di
Misedcordia', cio uomi^
ni e donne che sanno farsi compagni di Yiaggio di
qual,nque fratello e solella, porcd come loro.
Solo con Misericordia pohemo incamale lo "siie
del'inclusione', non pi quello dell'esclusione del'altro, potremo essere noi stessi 'storia di savezza' per

chi ci incontm: Vivere "dalla parte dei pwed' non sar dnque solo uno slorzo della nostra voont man
ma la normalo conseguenza di un cuore convertito
dall amore. un cuore che ha 'conosciul,o e sperimentato che Cristo, il \rNent, 'dale parte' di ciscuno

di

noi!

@tu| dAb Ptti6.ia OI@

Con$cio,na t Testbioni

MisiM

srata
canonizzaia il 1? magio 2015. Fondfiice della Congrcg;azione delle tittina Dspiatric,i d,i Geslt Sacre,rrrrralr, fin da gioiuissima snt la chiamata del Signore. Il suo ardorc, unito ala sua umilt.,le permisem di dar vita ad ura comuniia, in Casoria (NA.), dove

Bdun le giovani educande, che tmi?Iono in lei un


modelo ammirvole. La Congregazione si ampli rapi
damente in iutta La Campania, coinmlgendo in segui[o all,re rFgioni. Ma l'talia ela oppo limi[aB per Ia
gBndezza dela sua fede e del suo espmplo, e oggi sono aperte comuniLr in Brlile, Indon6ia, Coiombia e
Eippine. La liturgia la dcorda il 20 germaio.

info@villlmariaaridina.brrndo.it

-5..r).

b,

IX SETfl

ANA DEL ITMPo OXDINABIO


dEUz Oft: I settinuola.

(\9 . U otrnne) Litursia

19 L Bcudetro

il SignoE, Dio d'Is&le, l('r

laddtato

it sno popolo. La salvrEa annmciata da Cristo h4 com. ini,io plimonliale, l'alearua stabilita da Dio con Abrano..gr

Ginruir Is&t@ o c. (r]f,.l)is. Pul" ddln Cftre (i\t);B.Iti.


rtot@Githct do. n 4,2$2Si Cani. Lc r,6&76: Lc D,r&21.

20 M Eceo, Sigmr, io IEngo perfe ls brrslot Cnsto che ci saha dal no$xo egoisno e dal liolerEa, giusijficandoci e dconcilidoci con Dio utEavelso la sua molt in
m.e.S Ca'nalio; S Adaltw S Maria Beiila Bos&rdiL
Rm 5,12.15b.17-lg.20b-21i SI 3S,7-10.17i

12,S5,98.

21 M Il tr0tso rtto nol [(me del Signore. Sovnie ci iiene


ricordato che la vih il battsimo sono dei doni, ma qwsti ilo
ni chiedono un impe8ro pelsollBle. Ss
a; S. Moko;

B- Ce o d:Asbwo.

P,,I.t

6.n

18; Sal

rB,r-8;

12,30-48.

22 C 8ato lhomo clle cod ncl Si$or. La tdc non ci


ri6?annia dzle iriholrrioni che som uno sguardo rimlio a
Cristo capa{e di donarc serlo.S- /lbercb; S. Donato
to;
S. &iannwi Paola
Rn\ 6,lg-23; Sal 1,1-,1.6; Ia 12,4$59.

23 hsegn I[i, Str@o, i ttroi dneti. Solo chi si frda a Cristo reso capce di agir secondo a volont di
Dio. S Gioaani , Cewstrano (mt\t S. Senrin Boe.
Rm 7,1&25a;Sa 118,66.68.?&77.93i4; Lc 12,6459.
"?b.
S
24 Noi erchirmo il tlo yolto, Sigmre. La ita del cle-

dente spirituale in quanto sege i mwimnu dello Spi


to .he plasma tutia la sua esistenza. S. .{n r?r,
riro

M CWet (nr)i

S.

Wi

Glt/rwua;,c ,rcro. Rm

8,1-11,

Sal 23,1'6j Lc 13,1-9.

bnhasi

MARIA CRISTINA BRANDO (185&1s06)

E LADo Exrcr. ft@ rd@


irg rd dBre6r2e-Ee0,urs
sbfp' Eioqtu8p8

dttLo d,elln

I26D xXX Do inica dal,7.0. / B (5. ctecrio; B. Cdrta


G,?rocat). Ger 31,7-9; Sal r26,1t Eb tl-6; Me r0le62l.
Eri.o U. Beraldo

Dor V&ledo Be.r$no,

Dieitu

h te sl4ria o, Sl$$re, perclui tu sei giusto


in ogni hat operd" Qatu)n pesiorw di esscrs pa.
drni d"Ua lsno e contiarna sob gu$g toslreJor
ze, corrgggi il twstro oruoqlio t(,tt kt, tua mised.
coftlid, hlsegtuNi a cmf:td&re hel,la hra potewa,
cha mnnife.ttn nel Berizk disinteres$tD s nel,

.r3sihbE

tsEotrEvtu rd

rlqici

L'ENCICLICA DEL PAPA SUL CREATO


Per una custodia della "casa comu[e"
n 18 giugno 2015 usciia liEnciclica sd Crato "roll dar, fl_: dj Papa Fran.esro Ejoquenh fin dal [t lo,
ptp .lal Conrho dilb $eaturo di san Frarcsco dr
Asrjsi, un inno di lode Dio per la beueza del mondo c dFlle sue creaturF. Ma nello $esso tempo I enci

clica una lorte e do.nenraB rarhsa" rivolh as.li


uomini che hanno sftrftaro, awelenato, derulpato
qe$a "casa comune". I PsDa ci chiede anche arire. Non si dlrlge solo ai politici o ai lotenti delta Terma a ciscuno di noi Usale con sobrit i beni del
crearr. A noi una risposta responsbne.

sarpE*1!.1814l6r)
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oFo.ded %icms r@d

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