LEZIONE PRIMI PASSI CON LE MACRO

INTRODUZIONE

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Cosa una Macro ?

Una Macro, in sostanza, un piccolo programma incorporato in un
documento, che ci consente di memorizzare tutte quelle operazioni che
abbiamo bisogno di ripetere spesso nel nostro foglio di calcolo o di
automatizzare certi procedimenti richiesti nella creazione di un foglio di
calcolo. La qual cosa potrebbe sembrarvi inutile in fogli semplici ma
torna estremamente utile in fogli complessi
Oggi creeremo un semplice modello di fattura, sfruttando le
conoscenza che gi possedete ed alla fine vi inseriremo mediante
macro alcuni dati anagrafici, caratteristica che pu far comodo
automatizzare a scopo di esempio.
La possibilit di creare macro una funzione integrata nei maggiori
pacchetti office presenti nel mercato. Open office non fa eccezione e d
la possibilit di integrare macro, semplici o complesse, nei nostri
documenti.
Oggi comunque vedremo solo la punta dell Iceberg perch, dietro
alle macro c molto di pi di quanto pu sembrare. Difatti, come
vedremo solo di sfuggita, oltre a poter utilizzare i semplici meccanismi
delle macro registrate possibili intervenire creando veri e propri
programmi.

1 REGISTRARE O PROGRAMMARE ?
Per creare una macro possibile infatti percorrere due strade:
Registrare direttamente una sequenza di azioni, compiute da noi nella
compilazione del foglio di calcolo o, in alternativa, scrivere direttamente
la macro nellambiente di sviluppo integrato ad Open Office, In un
linguaggio derivato dal Basic.
Questa seconda strada pi complessa, inizialmente, perch
presuppone lo studio del linguaggio, cosa che non risulta inizialmente
facile anche se il linguaggio di Open Office fra i pi semplici.
In seguito per ci consentir di fare cose impossibili con la semplice
registrazione:
Registrando infatti quello che noi facciamo con la tastiera e con il
mouse, noi possiamo intervenire sulle funzioni che utilizziamo
abitualmente in Calc. Programmando delle macro, invece, si pu fare
praticamente tutto, compreso complesse operazioni riguardanti pi
fogli contemporaneamente.
Le macro di OpenOffice.org sono scritte solitamente in un linguaggio
chiamato STARBASIC, o pi brevemente Basic. Sebbene si possa
imparare direttamente il Basic per scrivere delle macro, la curva di
apprendimento per crearle direttamente col codice abbastanza ripida.
Il metodo pi semplice per un principiante quello di utilizzare il
registratore di macro, che registra i tasti premuti e li memorizza per

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utilizzarli in seguito.
In qualsiasi momento possibile passare dalla semplice registrazione
alla modifica in Basic. Ed importante capire come lavora il registratore
di macro per i futuri sviluppi.
Open office ci offre la possibilit di utilizzare macro anche in alti
linguaggi evoluti, come il PHYTON o di utilizzare degli script Java (cosa
estremamente interessante, dato che il Java il linguaggio attualmente
pi utilizzato grazie alla sua caratteristica di multipiattaforma).
Oggi vedremo quindi come creare una semplice macro registrando
certe azioni e come poi modificarle allinterno delleditor integrato,
ponendo le basi per poter poi iniziare a fare dei semplici programmi in
Basic.

2 REGISTRARE
Supponete di dover inserire ripetutamente sempre le stesse
informazioni. Sebbene sia possibile memorizzare le informazioni negli
appunti, se questi nel frattempo vengono utilizzati, il loro contenuto
cambia. Una semplice soluzione consiste nel memorizzare i dati in una
macro che, per esempio, vi possano aiutare
nell'utilizzo del completamento automatico.

COMINCIAMO
Facciamo clic su Strumenti > Macro > Registra Macro per
cominciare la registrazione di una macro.
DIAPOSITIVA (2 2A)
Comparir una piccola finestra, per far sapere che OpenOffice.org sta
registrando.
DIAPOSITIVA (2B)
Digitate l'informazione desiderata, o eseguite la serie di operazioni
desiderata. In questo caso, ho digitato il mio nome , Stefano
Giaccherini.
DIAPOSITIVA (3)
Fate clic sul pulsante Termina registrazione per interrompere la
registrazione,
salvate la macro, e visualizzate la finestra di dialogo Macro
OpenOffice.org Basic
DIAPOSITIVA (3A - 3B 3C)

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Assicuratevi di selezionare la cartella di libreria denominata Macro

personali. Cercate la libreria denominata Standard all'interno di
Macro personali.
Selezionate la libreria standard e fate clic su Nuovo modulo per creare
un nuovo modulo che conterr la macro.
DIAPOSITIVA (4)
Il nome predefinito del modulo Modulo1; scegliete un nome
appropriato. Sebbene non sia ancora descrittivo, ho utilizzato il nome
Registrato. Digitate un nome descrittivo e fate clic su OK per creare il
modulo. Verr visualizzata nuovamente la finestra di dialogo Macro
Openoffice.org Basic, mostrando il nuovo modulo.
Selezionate il modulo appena creato. Nella casella di testo in alto a
sinistra, digitate il nome della macro, come "InserisciMioNome", e
dopo fate clic su Registra per salvare la macro.
Se avete eseguito tutti i passi correttamente, la libreria Standard
adesso conterr un modulo chiamato Registrato, che contiene la macro
InserisciMioNome, come mostrato in Figura.

3 TUTTO CHIARO FINO A QUI ?

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4 ESEGUIRE

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DIAPOSITIVA (5)
Fate clic su Strumenti > Macro > Esegui Macro per aprire la finestra
di selezione della macro Selezionate la macro appena creata e fate clic
su Esegui.
DIAPOSITIVA (6)
In ogni casella in cui vi posizionerete otterrete il nome inserito nella
macro.
E a che mi serve? Pensate se invece di un nome, ad esempio, doveste
riportare in un foglio di calcolo complesso una serie di dati difficili da
ricordare, molte volte.

Ci sono altri metodi per eseguire una macro. Per esempio, potete fare
clic su Strumenti > Macro > Organizza Macro > OpenOffice.org
Basic per aprire la finestra di gestione delle macro , la quale contiene il
pulsante Esegui come nel caso precedente, ma soprattutto contiene il
tasto modifica che ci apre l Editor delle macro, che ci consente
innanzitutto di capire come sono registrate le macro e che in futuro ci
consentir di modificarle, scrivendo noi del codice. Inoltre serve molto
anche per controllare quello che il registratore di macro ha compreso

di quello che voi avete digitato.

Capita infatti spesso che il registratore fraintenda o salti del tutto
delle operazioni che voi credete di aver compiuto. Risulta quindi
comodo andare a vedere che cosa il registratore ha scritto, magari per
correggere a mano ceri valori.

5 VISUALIZZAZIONE E MODIFICA DI UNA

MACRO
DIAPOSITIVA (7)
Fate clic su Strumenti > Macro > Organizza Macro >
OpenOffice.org Basic per aprire la finestra di dialogo Macro
OpenOffice.org Basic. Selezionate la nuova
macro e fate clic su Modifica per aprire la macro Nelleditor. Leditor si
chiama IDE (Integrated Development Environment, Ambiente di
Sviluppo Integrato) di Basic, ed simile a tutti gli altri ambienti di
sviluppo. Non pu creare eseguibili, ma crea e modifica solo il codice
allinterno delle applicazioni di open Office.
DIAPOSITIVA (8)
La macro InserisciMioNome creata.
REM ***** BASIC *****
Sub Main
End Sub
sub InserisciMioNome
rem ---------------------------------------------------------------------rem define variables
dim document as object
dim dispatcher as object
rem ---------------------------------------------------------------------rem get access to the document
document = ThisComponent.CurrentController.Frame
dispatcher = createUnoService("com.sun.star.frame.DispatchHelper")
rem ---------------------------------------------------------------------dim args1(0) as new com.sun.star.beans.PropertyValue
args1(0).Name = "StringName"
args1(0).Value = "Stefano Giaccherini"
dispatcher.executeDispatch(document, ".uno:EnterString", "", 0,
args1())
rem ----------------------------------------------------------------------

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dim args2(0) as new com.sun.star.beans.PropertyValue

args2(0).Name = "ToPoint"
args2(0).Value = "$G$13"
dispatcher.executeDispatch(document, ".uno:GoToCell", "", 0, args2())
end sub
Il codice della nostra macro pi semplice di come sembra a prima
vista. Ma per adesso ci limiteremo comunque ad utilizzare le macro
come insieme di operazioni concatenate e rimanderemo lo studio
approfondito del Basic ad unaltra volta.
Mi premeva solo farvi notare lmutizzo del comando REM = COMMENTO
che ci consentir di inserire qualsiasi tipo di annotazione, cosa
indispensabile per non dimenticarsi, nel tempo, quello che si scritto.

6 - TUTTO CHIARO FINO A QUI ?

7 FASE 2
Adesso Con La Medesima Logica creeremo una macro che ci consenta
di memorizzare il nostro completo blocco indirizzi, in modo da poterlo
inserire in tutti i futuri documenti in maniera automatica.
Come visto prima, posizioniamoci sul foglio e andiamo su Strumenti >
Macro > Registra Macro.
Invece che il solo nome, inseriremo nel primo rigo il nome ed il
cognome, nel rigo seguente Indirizzo e numero civico, nel terzo rigo il
CAP e la citt con la provincia ed infine il nostro numero di telefono.

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DIAPOSITIVA (9)
E ovvio che potreste inserire qualsiasi tipo di dato desiderato,
compreso il vostro C.F. e magari la Vostra partita iva. (nel caso vogliate
creare, ad esempio, una fattura.
Noi Metteremo solo i dati indicati, dal momento che dobbiamo solo
capire un procedimento.
Adesso terminiamo la registrazione.
Esattamente come prima, registrerete la vostra nuova macro con il
nome di
Fase2
Vi prego di notare che nomi Validi per le macro sono tutti quelli che
non contengono spazi ne caratteri speciali.

8 LA BARRA DEGLI STRUMENTI

Ma scomodo, ogni volta, andare nel menu Strumenti
>Macro>Esegui per lanciare una macro ci metto quasi di meno a
riscrivere i dati
E vero. Ecco perch adesso vedremo come inserire le macro
direttamente in una barra degli strumenti sempre in vista. Questo ci

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permetter, in seguito, di poter utilizzare pi macro nello stesso foglio

con una certa velocit
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Andate in Visualizza > Barre degli strumenti > Personalizza
DIAPOSITIVA (11)
Appare la finestra in figura. Selezionare Nuovo
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E chiamate Macro la nuova barra strumenti. Premete OK
DIAPOSITIVA (13)
La nuova barra vuota! Quindi premiamo su Importa
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E, scorrendo nellelenco selezioniamo la nostra Macro fase 2 e
clicchiamo su aggiungi.
Ed ecco che, come per Magia, la nostra macro apparsa sulla nostra
barra e la potremo cliccare a nostro piacere.
Analogamente potremo fare con qualsiasi macro vorremmo creare, in
modo da averle tutte sotto mano alloccorrenza.

9 DOMANDE FINALI ?

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