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Condimenti

La ricerca sostiene che consumare alimenti ricchi di vitamina E sia un


toccasana per il benessere del nostro cervello. Sono inclusi anche i
condimenti per insalata a base di olio d'oliva, semi, frutta secca e
cereali integrali. I maggiori benefici sono stati riscontrati nei soggetti
che consumano cibi ricchi di vitamina E e non integratori contenenti
tale vitamina.
La vitamina E un potente antiossidante che contribuisce a proteggere
i neuroni o cellule nervose. Nel morbo di Alzheimer, i neuroni presenti
in alcune parti del cervello muoiono, innescando il processo
degenerativo che porta al deterioramento cognitivo.

Pesce
Il salmone, lo sgombro, il tonno e altri tipi di pesce sono ricchi di acidi
grassi omega 3 salutari per il cuore, incluso l'acido docosaesaenoico
(DHA). Sembra che questo acido sia molto importante per preservare il
normale funzionamento dei neuroni. Inoltre, mangiare pi spesso
pesce significa consumare minori quantit di carne rossa e di altre
forme di proteine ricche di grassi saturi (noti come una delle cause
primarie dell'occlusione delle arterie).

Verdura
Il cavolo, gli spinaci e i broccoli sono ottime fonti di vitamina E e acido
folico. Per esempio, un piatto di spinaci crudi apporta il 15% circa del
fabbisogno minimo giornaliero di vitamina E, mentre una porzione di
spinaci cotti ne apporta il 25%.
Il meccanismo con il quale l'acido folico protegga il cervello non
chiaro, ma si ipotizza che esso riduca i livelli di un acido nel sangue,
conosciuto come omocisteina. Livelli elevati di omocisteina possono
causare la morte delle cellule nervose del cervello. L'acido folico,
quindi, potrebbe contribuire a contrastare un eventuale aumento di tali
livelli. Inoltre, un alto livello di omocisteina correlato anche ad un
elevato rischio di malattie cardiache.

Avocado
Questo frutto un'ottima fonte di vitamina E, quindi ricco di
antiossidanti. Alcuni ricercatori sostengono che gli alimenti ricchi di
vitamina E (incluso l'avocado, il quale contiene anche quantit elevate
di vitamina C) sono associabili a una riduzione del rischio di sviluppare
il morbo di Alzheimer.

Semi di girasole
I semi, inclusi quelli di girasole, sono un'ottima fonte di vitamina E. Una
manciata di semi di girasole tostati contiene il 30% del fabbisogno
giornaliero raccomandato. Cospargete la vostra insalata con questo
alimento per dare al vostro cervello una marcia in pi.

Arachidi e burro di arachidi


Sebbene entrambi questi alimenti siano ricchi di grassi, rappresentano
comunque una fonte di grassi salutari. Inoltre, sono ricchi di vitamina
E. Ambedue contribuiscono a mantenere cuore e cervello in salute e ne
agevolano il corretto funzionamento. Se non amate le arachidi, potete
optare per mandorle e nocciole. Parecchie ricerche hanno dimostrato
che i regimi alimentari ricchi di grassi salutari, cereali integrali, verdura
a foglia verde, frutta secca e poveri di grassi saturi e trans, sono ottimi
per il cervello e per il cuore.

Vino rosso
Gli studi hanno dimostrato che chi consuma quantit moderate di vino
rosso, presentano minori possibilit, ovvero un rischio ridotto, di
sviluppare il morbo di Alzheimer. In ogni caso, possono esistere altri
elementi, fattori e/o azioni che i regolari bevitori compiono o meno, in
grado di influenzare il rischio correlato allo sviluppo della malattia.

Frutti di bosco
Ricerche recenti hanno scoperto che i frutti di bosco (fragole, mirtilli,

ecc.) possono contribuire a porre un freno al declino cognitivo correlato


all'invecchiamento, preservando il meccanismo naturale di
autoconservazione del cervello che tende ad indebolirsi con l'avanzare
dell'et. Questo meccanismo aiuta a contrastare le proteine tossiche
associate alla perdita di memoria tipica dell'invecchiamento.

Cereali integrali
I cereali integrali sono ricchi di fibre e sono parte integrante della dieta
mediterranea, la quale anche ricca di frutta, verdura, frutta secca,
semi, olio di oliva e vino. La ricerca ha dimostrato che questo tipo di
dieta pu essere correlato ad una riduzione del rischio di
deterioramento cognitivo che pu progredire nel morbo di Alzheimer.

Attivit fisica
Certo, l'attivit fisica non un alimento, ma la ricerca suggerisce che
praticare attivit fisica importante tanto quanto mangiare
determinati cibi, quando si tratta dei cambiamenti da apportare al
proprio stile di vita per preservare il corretto funzionamento della
memoria. Gli esperti sono unanimi nell'asserire che praticare attivit
fisica gioca un ruolo fondamentale nel prevenire l'insorgenza di molte
malattie, morbo di Alzheimer incluso.

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