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Cronaca
Immigrazione: inchiesta
a tappeto sui centri
di accoglienza
Naufrago soccorso
a largo
della baia di Brucoli
A pagina sette
A pagina sei
Sicilia
mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
marted 21 aprile 2015 Anno XXVIIi N. 93 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
www.libertasicilia.it
Fs: Augusta-Catania
interventi
Quel gioco
sottilissimo
delle parti
di Concetto Alota
un fenomeno che
ritorna
periodicamente,
tanto antico quanto attuale: l'estorsione, che appare
e scompare come l'Araba
Fenice. E i risvolti non
sono solamente di natura
delittuosa, ma soprattutto sociale, poich investe lo stato d'animo della
pubblica opinione, della
popolazione gi provata
dai tanti problemi d'ordine economico. La ripresa
abbastanza plateale delle
intimidazioni contro commercianti.
A pagina tre
cronaca
Otto moto
bruciate
dal rogo
calcio
Il Siracusa
festeggia
la serie D
dellla festa
per il Siracusa neo promosso in serie D. Tifosi e
squadra al De Simone.
A pagina sette
A pagina quindici
POLITICA
A pagina quattro
A pagina due
Gradimento
Il Sindaco
in calo
stato reso pubblico il bando dalla Italferr per lesecuzione dei lavori di velocizzazione della tratta ferrata Augusta-Catania, unopera da 32 milioni di euro,
870 giorni di lavoro, che trasformerebbe in maniera
strategica il porto commerciale di Augusta.
A pagina due
Cronaca di Siracusa 2
cronaca
La Dda
arresta
ventiquattro
scafisti
Un istituto
al progetto
Adotta scuola
per lExpo
LI.I.S. A. Rizza
la scuola di Siracusa
che sta partecipando
al progetto Adotta
una scuola per lExpo che, in virt del
protocollo
dintesa
MIUR-Confindustria,
prevede ladozione
della scuola da parte di Confindustria
Siracusa che insieme
alla agenzia UNI-
POL-SAI
Scolaro
di Siracusa sta contribuendo alle spese
affinch gli studenti
possano realizzare il
sogno di un evento irrepetibile in Italia.
EXPO 2015, turismo sostenibile, impatto sullambiente,
alimentazione
bio
.tutti termini con
cui, da alcuni mesi
Archimede di piazza Minerva 5, la conferenza stampa di presentazione della manifestazione sportiva Challenge Ortigia Cup e il Gran
Premio dellevento intitolato Citt di Siracusa. Allincontro con i
giornalisti saranno presenti, il sindaco Giancarlo Garozzo, lassessore
alle Sport Pietro Coppa, Antonio Marchese, presidente ASD Ortigia
Equiclub (nonch organizzatore dell'evento) e Gaetano Di Bella, presidente Comitato FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) Sicilia. Il concorso rientra tra le manifestazioni di interesse federale della FISE e si svolger a Siracusa negli impianti
sportivi di contrada Fusco, allingresso di Siracusa, nei giorni
24, 25 e 26 aprile. Saranno tre giorni di grande equitazione, con
oltre 250 cavalli al via e un Gran Premio intitolato "Citt di
Siracusa". Il montepremi complessivo di 27.000 euro, messi
in palio dall'ASD Ortigia Equiclub. E' la prima volta nella storia
siracusana che si organizza un evento di questo livello.
Criminalit e giustizia
nel gioco delle parti
L'elemento
sociologico perde
l'importanza delle
regole che diventa
male comune
Si terr questa mattina con inizio alle ore 10,30 alla Sala Stampa
Cronaca di Siracusa
Lista di gradimento
Il sindaco di Siracusa
perde 23 posizioni
Sicilia 3
Cronaca di Siracusa 4
Sar
discussa e
votata in Consiglio
Comunale previsto
per questa mattina
a partire dalle ore
9.30 la mozione,
presentata dal consigliere comunale
Aberto
Palestro,
che impegna il Sindaco di Siracusa ad
attivare un progetto di prevenzione
oncologica
nella
nostra citt in convenzione con l
Azienda sanitaria
provinciale numero 8 e Isab S.r.l.,
rivolto a tutti i cittadini residenti a
Siracusa. Lordine
del giorno che ha
registrato la firma
di ben trenta Consiglieri Comunali, si inquadra tra
le iniziative che il
Consiglio Comunale di Siracusa ha
spesso intrapreso
in materia di tutela
della salute pubbliche e di inquinamento industriale,
di cui il sottoscritto
ne stato tra i promotori.
Argomenti fortemente sentiti dalla
nostra collettivit
sempre pi preoccupata dalle possibili relazioni che
alcune forme tumorali, maggiormente diffuse tra
le statistiche ufficiali,
possano
avere quale nesso
causale, la cattiva
qualit dellaria del
nostro territorio. La
Mozione prevede,
in particolare, limpegno
attraverso
un adeguato schema di convenzione, tra i tre soggetti
coinvolti (Comune-Asp-Isab),
di
impegnarsi, ognuno per distinti
compiti, (logistici,
economici, specialistici), di operare
questo importante
progetto di prevenzione oncologica
che possa determinare una diagnosi
precoce di alcune
forme
tumorali
particolarmente pi
diffuse.
Orgoglioso di aver
proposto al Consiglio
Comunale
questa importante
iniziativa. Ci sono
Mozione in aula
per la prevenzione
oncologica in citt
tutte le premesse
perch il progetto
possa decollare e
fornire un servizio
qualitativamente
elevato ai nostri
concittadini, naturalmente in manie-
cialistici in materia
di prevenzione oncologica. E ormai
noto, infatti, che
le diagnosi precoci
attraverso i test di
screening, possono
determinare
una
elevata percentuale
di successo contro
il male del secolo.
Nella seduta odierna si parler anche
delle opere pubbliche da realizzare al
villaggio Epipoli.
Formazione
per farmaci
a scuola
Cronaca di Siracusa
CRONACA.
Nuova
udienza ieri
mattina al
processo per
la presunta
presenza
a Cassibile
della mafia
stata imperniata
dallescussione di un teste
citato dalla difesa
il processo scaturito dalloperazione antimafia della
Direzione distrettuale antimafia di
Catania, culminata
con larresto dei
presunti autori di
una serie di estorsioni e di essere
responsabili anche
del reato di associazione mafiosa a
Cassibile, denominata Knock out.
Ludienza di ieri
mattina, dinanzi al
Tribunale penale di
Siracusa, ruotata
attorno allesame di
Giampaolo Liggeri,
il quale, risponden-
CARLENTINI
IN CARCERE
PRESUNTO
SPACCIATORE
LENTINESE
Rimane dete-
In foto, Cassibile.
sostanza, il teste ha
riferito in aula di
non avere mai ricevuto dal Di Pietro
confidenze che attenessero allesistenza a Cassibile di un
gruppo malavitoso
che facesse capo
a Linguanti. Ha,
inoltre, smentito lo
stesso collaboratore
quando afferma di
avere appreso notizie sulle responsabilit dello stesso
imputato relativamente allomicidio
di Salvatore Giacona, il cui cadavere
carbonizzato stato rinvenuto nelle
campagne di Cassibile allinterno del-
Sicilia 5
nuto in carcere
un lentinese, che
era stato arrestato venerd scorso dai carabinieri perch trovato
in possesso di
armi, munizioni
e droga. Il Gip
del Tribunale,
Stefania Scarlata, ha convalidato larresto
disponendo nei
confronti di Samuele Grasso,
assistito dallavvocato Michele
Lazzara, la misura cautelare in
carcere. Luomo
stato arrestato
dai carabinieri
di Carlentini che
nel primo pomeriggio di venerd
scorso lo hanno
intercettato
in
piazza Matteotti a Carlentini,
nei pressi dei
giardinetti pubblici mentre cedeva una dose
di marijuana a
un giovane tossicodipendente.
Non appena ha
notato la presenza dei militari,
si allontanato in fretta gettando per terra
una
mazzetta
di
banconote
di diverso taglio per un ammontare di 110
euro e le chiavi
dello
scooter
dentro al quale i carabinieri
hanno
trovato
altre tre dosi di
marijuana. Nella
successiva
perquisizione,
gli investigatori
hanno rinvenuto in un cassetto
della camera da
letto una pistola
a salve modificata calibro 38
e 69 munizioni
dello stesso calibro.
societ 6
Centri immigrazione
Riflettori sui connubi
Mafia Capitale in
Sicilia. Il business fiutato dove corrompere
e lucrare: i centri di
accoglienza, in epoca
non sospetta, da organizzare direttamente
nei luoghi degli sbarchi, agevolando le
prefetture e nei comuni di competenza la
risoluzione dei mille
problemi del dopo
sbarco. I flussi degli
immigrati, migliaia di
disperati provenienti dal Magreb, sono
oro puro. Milioni di
euro che finiscono facilmente nelle casse
della mafia dellimmigrazione. A dirigere
il traffico nazionale
erano Salvatore Buzzi
e Massimo Carminati,
scoperti nelloperazione Mafia Capitale, attraverso una
fitta organizzazione
di cui venuta fuori
solamente una minima parte dellintera
vicenda che si ramificherebbe fino nel vicino Magreb.
Tanti soldi pubblici,
ma anche e soprattutto
il controllo dellimmigrazione clandestina
direttamente alla partenza dalle coste libiche.
Secondo quanto raccontato da alcuni addetti ai lavori, da alcuni cosiddetti scafisti,
per un periodo di tempo nel passato i flussi
dei barconi sarebbero
stati dirottati di volta
in volta verso le coste
dove cerano gi pronti i centri di accoglienza controllati dalla
mafia dei migranti.
Ogni movimento dei
natanti sarebbe stato
organizzato in base ai
posti liberi nelle strutture a terra.
La Sicilia il confine a sud dellEuropa
dove sbarcano gli extracomunitari, quindi
la naturale condizione
per poter organizzare
a priori per il grande
business. Cos sono
Immigrati.
nati i centri di accoglienza di fortuna situati in capannoni e
strutture fatiscenti e
senza le dovute autorizzazioni. Limportante piazzare pi
posti letto possibili e
preparare pasti caldi,
per quei disperati che
arrivano qua, dove ad
attenderli ci sono gli
sciacalli, che si sono
organizzati per lucrare
su quella povera gente. Carne umana da
macello. Ma un troncone dinchiesta del
voluminoso fascicolo
denominato
Mafia
Capitale si spostato
ora in Sicilia.
Nelle intercettazioni
telefoniche in cui Luca
Odevaine, ex vice capo
di gabinetto di Walter
Veltroni, quando spingeva per far accreditare dal Ministero degli
Interni uno dei centri
del siracusano, tra le
altre cose, diceva: Ci
dovresti
mettere
eh Melilli, provincia di Siracusa, struttura per 200 posti tra
parentesi mettici, per
cortesia ex Rsa
poi Piazza Armerina.
Cos suggeriva Luca
Odevaine, al quale
secondo gli inquirenti faceva capo il ramo
immigrazione
del
sistema-Buzzi. E aggiungeva: Se noi gli
facciamo prendere
il gli facciamo aprire i centri insomma
ci ci coinvolgono
nelloperazione.
Il consiglio, secondo gli investigatori,
doveva essere girato
al prefetto Rosetta
Scotto Lavinia, dal
15 settembre 2014 direttore centrale per le
politiche dellimmigrazione e dellasilo
del Ministero dellInterno dopo essere stata direttore centrale
dei servizi civili per
limmigrazione al Viminale.
Luca Odevaine ripeteva che sarebbe stato
sollecitato da alcuni
imprenditori del luogo. Ma chi sono questi referenti siracusani
collegati con gli uomini di Mafia Capitale? Le operazioni
segnaletiche, degli
investigatori della Dia,
che sono ancora al lavoro, parlerebbero di
costruttori, proprietari
di capannoni, operatori turistici, uomini
della politica e delle
istituzioni, cos come
personaggi legati alla
mafia del territorio
catanese, che a sua
volta si collegherebbero ai centri di raccolta di mezza Sicilia,
compreso il Cara di
Mineo. Una cupola af-
faristica/mafiosa ben
organizzata che, secondo lo schema degli inquirenti, a vario
titolo sarebbero tutti
accomunati dallinteresse specifico per
lucrare
sullintero
comparto immigrazione: dalle strutture,
ai trasporti, alle forniture di materassi e
degli indumenti, cos
come della gestione
dei servizi generali e
del controllo del luogo degli sbarchi che
cambierebbero in base
alla disponibilit dei
posti letto, attraverso
dei mediatori libici
che farebbero la spola
tra la Sicilia e Tripoli.
Sulla vicenda, secondo le indiscrezioni trapelate dagli ambienti
investigativi, sarebbero coinvolti a vario titolo e individuati un
gruppo di operatori
del settore; uomini
della politica e delle
istituzioni, tutti residenti nei territori della
provincia di Ragusa
(Pozzallo), Siracusa
(Priolo, Citt Giardino, La Pizzuta) e di
Catania, Caltanissetta, Trapani, Palermo,
Messina; ma le indagini risultano chiuse
a riccio e dallo stretto
riserbo istruttorio impenetrabile non trapela nulla; la verit
Sicilia 7
Cronaca di Siracusa
Incendiate otto
moto nel recinto
di concessionaria
La concessionaria di moto.
Sono tutte al vaglio degli Lallarme scattato poco prima delle ore 23 quando,
investigatori della Polizia
di Stato le cause di un incendio che ha danneggiato
otto moto a Siracusa. Un
corto circuito, il racket
delle estorsioni, una vecchia questione: sono questi alcuni degli elementi
probatori a cui stanno lavorando gli investigatori
della Questura di Siracusa
per dare una chiave di lettura allincendio che ha
danneggiato otto motocicli a Siracusa. Lallarme
scattato poco prima delle
ore 23 quando, i nume-
albero
di latta
a scuola
di via
asbesta
Si chiuder con una
conferenza
stampa
che si terr oggi alle
ore 10,30, presso
lundicesimo istituto
Comprensivo
Archia di Via Asbesta,
il progetto Eco sostenibile un Albero di
Latta per Quartiere
Natale 2014. Nelloccasione, la Societ
SIBEG di Catania,
che commercializza
la Coca Cola in Sicilia, per donare a tutte
le scuole che hanno
aderito alliniziativa,
62 contenitori per la
raccolta differenziata di carta, plastica e
alluminio. Alla conferenza stampa, che
si terr alla scuola di
via Asbesta, saranno
presenti il sindaco,
Giancarlo Garozzo,
lassessore al Decoro, Valeria Troia, i
dirigenti scolastici, i
presidenti delle circoscrizioni e il responsabile della societ
Sibeg. Prevista anche
la partecipazione del
funzionario.
SOCIET 8
Come mai cos tante donne vittime di
violenza non sporgono denuncia? Perch, quando questo
accade, gli esiti del
processo di criminalizzazione sono scarsi, a fronte di episodi
anche gravi, di aggressori conosciuti?
Queste due domande
sono tratte dallinvito
allincontro informativo-formativo Se
le donne chiedono
giustizia promosso dalla Questura di
Siracusa e fortemente voluto dalla Vicaria del Questore, dott.
ssa Giusy Agnello,
che ha avuto luogo al
Cumi lo scorso gioved 16 aprile.
Visto che i punti
interrogativi
sono
due commenta
Raffaella Mauceri,
Presidente della Rete
Centri Antiviolenza
e del Coordinamento Donne Siciliane
si ha limpressione
di trovarsi davanti a
due domande. Ma, a
ben riflettere, la seconda domanda altro
non che la risposta
alla prima. L80%
delle donne vittime
di violenza, infatti, non denuncia per
una serie di motivi
deterrenti ma anche
e soprattutto perch
gli esiti del processo sono scarsi anche
di fronte ad episodi
di violenza gravi.
Gravi fino alla morte. E in verit lo
hanno confermato e
dimostrato, dati alla
mano, tutti i relatori:
la dott.ssa Elisabetta
Melotti, Procuratrice
capo presso la procura di Ancona, la dott.
ssa Pina Ferraro, sociologa esperta nelle
politiche di contrasto alla violenza di
genere, e la dott.ssa
Giuditta
Creazzo,
ricercatrice, che ha
curato il libro-documento Se le donne
chiedono giustizia
sullindagine comparata, realizzata fra il
2010 e il 2011 in Italia, Spagna, Romania
e Inghilterra i cui dati
quantitativi provengono dallanalisi di
circa 1350 fascicoli,
e i dati qualitativi da
pi di 250 interviste
in profondit a don-
Quale giustizia
per le donne?
16 anni. Le sentenze
si rispettano dice
il P.M. ma ancora
oggi mi chiedo dove
ho sbagliato.
Un esempio eclatante, dunque. Uno fra
tanti. Che si inserisce
nel dato sconfortante
e drammatico illustrato dalla Creazzo:
Viene denunciato soltanto il 28% dei maltrattanti, e ne viene
condannato solo un
misero 8% ! Limpunit garantita.
Molti altri sono i motivi per i quali le donne che subiscono violenza non denunciano
i loro carnefici, primo
fra tutti la mancanza
di mezzi di sostentamento per se stesse e
i loro bambini. E non
accolto pi di 1700
donne con i figli al
seguito. E mi dovete
credere sulla parola perch sui centri
a.v. non c alcun
controllo. Eppure la
legge regionale sulla violenza di genere
lho lanciata proprio
io ed legge da gennaio del 2012 ma
un simulacro vuoto
perch ad oggi, dopo
pi di 3 anni, non
sono ancora giunti
i decreti attuativi e
quindi non ancora
partito alcun controllo. I Centri a.v.
qualificati ci spiega la Mauceri - sono
lespressione
pi
concreta e genuina
della politica di genere: enpowerment,
meinstraiming, pari
opportunit, azioni
positive. I Centri a.v.
rappresentano la forma pi diretta e capillare di contrastare
il patriarcato perch
lavorano con le donne in carne ed ossa
per liberarle da una
condizione di sottomissione e umiliazione e per trasmettere
loro il bene irrinunciabile dellautostima
e dellautodeterminazione. I Centri a.v.
sono laboratori politici di cultura e identit
femminile e lidentit
femminile si afferma
attraverso lautonomia fisica, psicologica, economica, politica e sociale di tutte
e di ciascuna. I Centri
sono un luogo sicuro,
confidenziale,
non
giudicante, portatore
di valori, di cultura e
aggregazione femminile. Un luogo dove
la donna pu fidarsi
e confidarsi senza
essere catalogata n
marchiata. Un luogo
dove apprendere o
rafforzare e praticare
la fiducia e la solidariet fra donne. La
Mauceri, infatti, ha
curato la formazione
di centinaia di operatrici ed una sua
esclusiva creazione
il seminario Il Centro antiviolenza come
scuola di pensiero
cui possono accedere
le volontarie che hanno conseguito lattestato di formazione
di base.
Guenda Giusto
Sicilia 11
cultura
mpegno
antico
quanto la terra, disciplina sportiva da
oltre tre secoli, remare diventato per
lo sport italiano una
miniera di metalli
preziosi; oro, argento
e bronzo coniati in
medaglie olimpiche
e mondiali, conquistate dai canottieri
azzurri.
Luomo fu in grado
di costruire unimbarcazione mossa da
remi gi nell8500
a.C.. Dallo studio
di antiche pitture
tombali sembra che
le prime regate fra
imbarcazioni a remi
risalgano al tempo
della V Dinastia dei
Faraoni; molti secoli dopo, Virgilio
descrisse nel V libro
dellEneide una gara
di canottaggio indetta dal principe Enea,
per onorare la morte
del padre, gara svoltasi tra quattro imbarcazioni a largo di
Marsala.
La nascita vera e
propria del canottaggio come sport
risale, per, agli inizi del XIX secolo in
Inghilterra, culla del
canottaggio moderno. I primi club inglesi nacquero sulla
spinta di studenti
universitari convinti della necessit di
fare del canottaggio
un vero e proprio
sport. Fu, infatti, proprio in quegli anni
che cominciarono le
regate pi antiche e
famose del mondo:
la sfida Oxford
Cambridge (1829) e
la Royal Henley Regatta (1839). In Italia
il canottaggio come
sport si svilupp nella seconda parte del
XIX secolo, con la
fondazione nel 1888
della
Federazione
Italiana Canottaggio
(F.I.C.) allora chiamata Rowing Club
Italiano.
Nel canottaggio vi
sono alcune differenze date dal numero di
componenti per ogni
Italia pionera. Il canottaggio moderno nasce a Firenze sullArno con la fondazione dei Canottieri
Limite, nel 1861; i toscani precedono di poco la nascita del movimento sul Po del 1863
equipaggio (che varia da 1 a 8 elementi), dalla presenza o
meno del timoniere
e dal tipo di voga;
nella voga di coppia
latleta applica tutta
la spinta su due remi,
lItalia presentava
una fortissima squadra Senior A, riuscendo a qualificare
numerose imbarcazioni nelle varie finali e portando a casa
diverse
medaglie.
In alto, il canottaggio ha regalato emozioni incredibili agli sportivi italiani, con grandi successi e
grandi campioni, come il padovano Rossano Galtarossa (nella foto), che hanno saputo rinverdire
un mito. Sopra a sinistra , le prime imbarcazioni sono di un'epoca molto pi antica di questa
data, si pensa al 7.500 a.C.. A sinistra, esempi di imbarcazioni antiche
squadre nazionali ed
estere, per verificare le condizioni dei
propri atleti in preparazione dei Campionati del Mondo o dei
Giochi Olimpici e
la DInverno sul Po,
regata internazionale
di fondo in cui gli atleti iscritti gareggiano su una distanza di
6000 metri, gara pi
lunga di quella standard di 2000 metri.
Fino ai Giochi Olimpici di Sidney 2000,
il settore Adaptive,
con imbarcazioni capaci di conquistare
diverse medaglie ai
Campionati del Mondo, che successivamente si sono qualificate per la finale dei
Giochi Olimpici.
La preparazione atletica dei canottieri durante larco dellanno
suddivisa in due
parti: la prima fase
o preparazione invernale, comprende
lunghi allenamenti
(spesso due al giorno per un totale di
10 o 12 allenamenti
settimanali) di corsa,
pesi e barca o remoergometro (attrezzo
che simula la tecnica
di voga); la seconda
fase incentrata quasi del tutto sullallenamento in barca, in
modo tale che il canottiere possa perfezionare la sua tecnica
e prepararsi al meglio per le gare. Tutti
i canottieri seguono i
programmi di allenamento federali, che
vengono migliorati
ogni anno, per far
preparare al meglio
gli atleti in vista delle
gare.
In Sicilia si svolge
senza dubbio unottima attivit agonistica. Ogni anno, infatti,
diversi atleti siciliani
riescono a esprimersi
brillantemente nelle gare nazionali,
internazionali e ai
Campionati Italiani;
molti di essi possono
vantare di essere stati plurimedagliati ai
Campionati Europei
e Mondiali, nonostante le condizioni
delle sedi in cui sono
costretti ad allenarsi
non siano ottimali,
a prova del fatto che
i canottieri siciliani
si dedicano a questo
sport con passione
e con lobiettivo di
andare sempre pi in
alto, verso una medaglia doro olimpica.
Galoforo Rosario
Classe VA cat,
Istituto Tecnico
Juvara, Siracusa
SPECIALE 10
creto vi la DIS-COLL,
lindennit di disoccupazione destinata ai
lavoratori con rapporto
di collaborazione coordinata e continuativa e/o
a progetto, con esclusione degli amministratori
e dei sindaci, iscritti
alla Gestione separata
INPS, non pensionati e
privi di partita IVA, che
abbiano perduto involontariamente la propria
occupazione. Anche per
questo beneficio prevista lerogazione in via
sperimentale per tutto il
2015 e con riferimento
agli eventi di disoccupazione verificatisi dal
1 gennaio 2015 al 31
dicembre 2015. La fruizione dellassegno riconosciuta ai lavoratori
che presentino i seguenti
requisiti: siano in stato
di disoccupazione di
cui allart. 1 del D.lgs.
181/2000; possano far
valere almeno 3 mesi
di contribuzione nel
periodo che va dal 1
gennaio dellanno solare precedente la perdita
del lavoro; possano far
valere un mese di contribuzione o un rapporto di
collaborazione di durata
pari almeno ad un mese
e che abbia originato un
reddito almeno pari alla
met dellimporto che
d diritto allaccredito di
un mese di contribuzione, sempre nellanno ci
cui si verifica la perdita
di lavoro. Anche nel
caso della DIS-COLL,
nel caso in cui la retribuzione mensile nel 2015
risulti essere pari o inferiore a 1.195 mensili,
lindennit corrisposta
mensilmente pari al
75% della retribuzione.
Nel caso in cui la retribuzione mensile superi
tale importo, lindennit
pari al 75% della retribuzione con laggiunta
di una somma pari al
25% del differenziale tra
la retribuzione mensile
e limporto di 1.195
mensili. In ogni caso
limporto dellindennit
non pu eccedere i 1.300
mensili nel 2015.
La DIS-COLL, che si
riduce del 3% ogni mese
a decorrere dal primo
giorno del quarto mese
di fruizione, corrisposta mensilmente per un
numero di mesi pari
alla met dei mesi di
contribuzione accreditati nel periodo che va
dal 1 gennaio dellanno solare precedente
levento di cessazione
del lavoro al predetto
evento. Lerogazione
Sicilia 11
speciale
SPECIALE 12
punto dappoggio
nellInghilterra perch questa voleva,
e ha avuto mano
libera nella politica
coloniale, contro la
Germania per lAlsazia e la Lorena;
allItalia rubacchi
la Savoia, Nizza,
la Corsica ancora
prima tramando con
Genova con un falso referendum, anzi
due, prima per la
confronti dellItalia
stato e resta un
politico equivoco.
Labbiamo detto in
altri pezzi che il
motivo scatenante
dellinfinito danno
che ha creato, non
solo allItalia, ma anche a tutto il mondo
medio orientale,
stato che la Total
doveva subentrare
allEnel nel bacino
Sicilia 13
rante e Romualdi di
eterna fedelt ai loro
insegnamenti. Ora
si passa il tempo ai
giardinetti.
Alfano, Fitto. Costoro pensano di restare
allordine del giorno
senza fine; nel loro
essere socio politico. Ci limitiamo al
necessario in assoluto, per informare o
ricordare a chi segue
la tragicomicit della politica italiana.
Archiviato Fini, del
quale abbiamo gi
detto, ora il suindicato binomio (Al
Fit) rappresentavano
nellambito di F.I.
i protagonisti della
dinamica della litigiosit permanente.
Il primo dei due,
esponente delle colombe, il secondo
dei falchi. Per non
risultare prolissi, ci
limitiamo a citare
qualche elemento di
assoluta essenzialit,
tanto per rendere ai
nostri lettori chiari
indizi di questi due
esseri. A. chiedeva
spazio per contestare
i violenti. Ora fa
il ciambellano al
Premier di turno, da
Monti, passando da
Letta a Renzi, nella
speciale
speranza di tenere la
poltrona sino al 2018,
a condizione che stia
buono. F. chiedeva
altrettanto spazio per
dare genuinit al
partito e flirtava pi
del primo con Berlusconi a beneficio
del maggiore ascolto.
Esempio, A. invocava le primarie,
il secondo li ballava di carnevalate.
Poi le ha invocate.
Conseguenza, nasce
N.C.D. F. avuto
campo libero si erge
a portatore del vero
e del giusto. Non
lo dice, ma nella sua
megalomania c il
dualismo, se non di
pi, con Berlusconi.
E al ricatto permanente. Vuole il rinnovo, bene, nelle liste
per le regionali tutti
giovani, leccezione
solo per chi non ha
fatto due legislature,
e cos sar in futuro.
No, i miei uscenti
tutti in lista a prescindere, e se non
sar cos presenter
liste autonome, e con
alleati in opposizione
a F.I.
Questo guazzabuglio, fra A. e F.
ha una radice D.C.,
nellambito della
quale cerano pi
correnti, allinterno
di ognuna cerano
pi gruppi e gruppetti
gestiti autonomamente dai cosiddetti capibastoni. E
cos dimostrato che
la Destra non esiste,
ed eventualmente per
chi non ci crede, in
fatto di litigi osit
non meno della
sinistra. Per differenziarsi, entrambe,
destra e sinistra, si
definiscono con un
diverso, premettendo lanticosillabo
centro.
E cos Fini, che in
politica di alto livello
non ne ha azzeccata una, ora dimostra
certezza: ai giardinetti, nella panchetta
dove siede lui, ha
prenotato due posti.
Ci azzecca. Compagni a dolo e gran
consolo. Amen.
Cultura 14
di Arturo Messina
Di Angelo Fortuna
pensavamo che ce ne
fosse soltanto uno:
luomo di scuola, di
Lettere, e di libri, nonch esimio e ricercato
presentatore di opere
altrui, la cui foto, accanto al prof. Giuseppe Burgaretta (autore
del libro che era stato
da lui presentato) il
quotidiano Libert ha
pubblicato nella pagina della Cultura il 2
aprile scorso.
Invece lultima conversazione del Cenacolo della siracusanit lassociazione
culturale recentemente
istituita nel suo garage dal poetico scultore Antonio Randazzo
(che di siracusanit
ne sa un pozzo) stata dedicata ad un altro
Angelo Fortuna, che
libri di fino ad oggi
si era sempre interessato ma non ne aveva
pubblicato alcuno ed
ora ne sta pubblicando
uno, ma di ben 60 volumi!
Non potevamo, pertanto, fare a meno di
conoscerlo e di intervistarlo.
C un motivo per
cui dici di non conoscermi!- ha egli stesso
affermato- Infatti io
manco da tanto tempo a Siracusa, essendo stato per tanti anni
al Nord: quattro anni
presso la redazione
della casa editrice Garzanti a Milano; poi in
un convegno conobbi
il direttore commerciale della casa editrice
di Parma e l sono rimasto per venti anni.
-E ora?
Ora diciamo che sto
tirando le reti della
mia cos lunga e intensa esperienza editoriale; infatti sto per pubblicare unopera che
comprende 60 volumi
-Sessanta
volumi
dununica opera?! Di
che si tratta e che titolo
porta?.
Il titolo :<Baccagghi e parrati a la carca-
riporta il vocabolario,
e sono appunto oltre
ottocento indovinelli,
distribuiti in quattro
volumi.
-Il fatto di aver fatto
accenno al vocabolario ovvio che la
domanda sia: a quale
vocabolario siciliano
fai riferimento ?
Ne ho scritto uno di
ben 38 volumi, perch ritengo che sia la
cosa pi importante e
necessaria, perch oc-
Sicilia 15
SPORT SIRACUSA
Fra
si occasionale che
ha avuto la forza
di trasformare un
successo per chiarissimi meriti, in
uno per grazia
ricevuta.
Tutto questo ha
finito con lannacquare la gioia
della vittoria finale e a trasformare
la passerella voluta dalla dirigenza in uno spettacolino sottotono,
confermando la
scarsa propensione dei siracusani
per le manifestazioni
festaiole.
Ad accentuare i
chiaroscuri hanno
contribuito anche
fattori
esterni,
come lecatombe
di migranti nel canale di Sicilia di
poche ore prima
scara e Pettinato,
seguiti dal manipolo di under, con
Liistro, Santamaria e Palermo in
testa, e dal binomio di senatori
rappresentato da
Fabio Arena e da
Gerlando Contino: Arena per la
sua combattivit
e Contino per le
sue doti di incallito bucaniere delle
aree di rigore avversarie, che gli
hanno permesso
di arrivare alle
spalle del giovane
giarrese Aleo nella classifica dei
bomber.
Un festa a met,
dunque
che sa
ancora di incredulit e che abbisogna della prova pizzicotto per
rendersi
conto
ch tutto vero,,
ma che suscettibile di raggiungere livelli di
maggiore intensit qualora si riu-
Stampa Archimede di piazza Minerva 5, la conferenza stampa di presentazione della manifestazione sportiva
Challenge Ortigia Cup e il Gran
Premio dellevento intitolato Citt di
Siracusa. Allincontro con i giornalisti
saranno presenti, il sindaco Giancarlo
Garozzo, lassessore alle Sport Pietro
Coppa, Antonio Marchese, presidente
ASD Ortigia Equiclub (nonch organizzatore dell'evento) e Gaetano Di Bella,
presidente Comitato FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) Sicilia.
Il concorso rientra tra le manifestazioni di interesse federale della FISE
e si svolger a Siracusa negli impianti
sportivi di contrada Fusco, allingresso di Siracusa, nei giorni 24, 25 e 26
aprile. Saranno tre giorni di grande
equitazione, con oltre 250 cavalli al via
e un Gran Premio intitolato "Citt di
Siracusa". Il montepremi complessivo
di 27.000 euro, messi in palio dall'ASD Ortigia Equiclub. E' la prima volta
nella storia siracusana che si organizza
un evento di questo livello.
Sicilia
Adesso
per i siracusani,
dopo l'uscita
di scena
dell'Albatro, resta
tifare Bolzano
squadra allenata
da mister Fusina
a
Chieti ma, soprattutto, contro la
corazzata Carpi
il sogno semifinale dellAlbatro.
Per i ragazzi di
mister Vinci, arriva il cucchiaio
di legno ma anche tanta esperienza da aggiungere al bagaglio
per ripartire gi
con lo stimolo
ed il piede giusto
gi dal prossi-
Calcio giovannissimi
l Real Siracusa
gioca bene ma si arrende alla Pantanelli. Come nella gara
Allievi, a dominare
la scena per lunghi
tratti, nella semifinale playoff dei Giovanissimi Regionali
girone F, sono stati
gli ospiti che, per,
hanno avuto il demerito di concretizzare
ben poco rispetto
alle occasioni create. La Pantanelli ha
sfruttato gli episodi,
riuscendo a pareggiare in extremis il
gol di Iacono e a pro-
Dedovic al gol. Il
divario si riduce
a tre reti (7-4) al
20', prima che i
carpigiani mettano a referto il parziale che conduce
all11-5 dopo 25' e
al +7 di fine primo
tempo (14-7). La
ripresa non muta
le sorti dellincontro, il cui esito
resta saldamente
nelle mani della
Terraquilia Carpi. I parziali: 2110 al 35', 27-13
quando la contesa
entra nel quarto
dora conclusivo.
Al fischio finale si
chiude sul 30-16.
Adesso per i siracusani resta tifare
per il Bolzano allenato da un aretuseo doc: Alessandro Fusina
Salvatore Cavallaro
taccante, che lo supera in dribbling e
appoggia nella rete
sguarnita. Nel finale un palo ciascuno:
il primo lo colpisce
Miranda, il secondo,
nel recupero, Bus.
Si va ai supplementari. Il Real accusa
la stanchezza e al 3
Genovese bravo a
chiudere in uscita
bassa su Rossitto.
Il portiere ospite,
impeccabile fino a
quel momento, subisce gol per con un
tiro dalla distanza in
apertura di ripresa.
Poi saltano i nervi al
neo entrato Corallo,
che scaglia il pallone addosso ad un
avversario e viene
espulso. Real fuori
dalla competizione a
testa alta.
Calcio,
Palazzolo
fuori dai
play off
a testa
alta
Si
torna a casa
dopo
lennesima
battaglia durata 120
minuti in cui abbiamo lottato, sofferto
e sudato e dove solo
all'ultimo, per di pi
in doppia inferiorit
numerica, ci siamo
dovuti arrendere.
Ma usciamo da
questi play off testa
altissima
avendo
espresso un ottimo
gioco e scendendo
in campo, ancora
una volta, con tanti
under: nessun rimpianto, dunque, e
onore e merito ai
vincitori.
Con grande orgoglio e con un pizzico di rammarico, il
difensore gialloverde Christian Ricca fotografa con
queste
eloquenti
parole la bella gara
di ieri che, al Vincenzo Presti, ha visto il Palazzolo arrendersi allAtletico
Gela ai supplementari per 2 a 1 nella
semifinale dei play
off del girone D di
Promozione.
Non possiamo recriminare su nulla,
- tiene a sottolineare lautore della
rete del provvisorio
1 a 1 come noi,
infatti, anche i nostri avversari hanno fatto una buona
prestazione ed il
regolamento, per
la squadra peggio
classificata, gi
abbastanza penalizzante. Complimenti
allAtletico Gela,
dunque, che, giocando a calcio, riuscito a sfruttare nel
migliore dei modi i
vantaggi che si era
costruito durante il
campionato.