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STRUMENTI DI MISURA

AUTOMATIZZATI
E
LE MACCHINE DI
MISURA
A CONTROLLO NUMERICO
Ing. L. Romoli

Cenni storici
Il primo CN nato per scopi metrologici (1960)
La prima CMM fu costruita in Inghilterra 1960,
in USA nel 1962 e nel 1963 in Italia.
Tappe significative:

1965 primo tastatore elettronico


1968 calcolatore di processo e assi controllati
1970 minicalcolatore di processo
1970 guide con pattini pneumostatici
1973 ciclo di collaudo automatico ripetitivo
1974 cambio automatico dei tastatori
Ing. L. Romoli

Strumenti di controllo dimensionale


Il controllo del pezzo lavorato pu
essere condotto tramite luso delle
seguenti tipologie di strumenti:
strumenti manuali
strumenti automatizzati (rigidi)
macchine di misura a CN

Ing. L. Romoli

Misura automatizzata

Ing. L. Romoli

Strumenti di controllo dimensionale


Il controllo del pezzo lavorato pu
essere condotto tramite luso delle
seguenti tipologie di strumenti:
strumenti manuali
strumenti automatizzati (rigidi)
macchine di misura a CN

Ing. L. Romoli

Macchina di misura a CN

CMM
Coordinate
Measuring
Machines

Ing. L. Romoli

Macchina di misura a CN
campi di impiego
Sostituire strumenti automatici pi rigidi
(comparatori pneumatici ed elettronici) perch
sono pi versatili, flessibili ed integrabili a
fianco delle linee di lavorazione
Sono molto usate nel Reverse Engineering
ovvero nel rilevamento di superfici non note
per la trasformazione in un modello CAD

Ing. L. Romoli

Concetto generale
di macchina di misura a CN
Pezzo da
controllare

Memorizzazione quote
di contatto

Tastatore

Controllo
caratteristiche
dimensionali

Contatto
Ing. L. Romoli

Concetto generale
di macchina di misura a CN

Ing. L. Romoli

Strutture delle macchine di misura (1)


Con asse z verticale a sbalzo
Con asse z orizzontale a sbalzo
A portale
Sullasse z si monta il tastatore (o probe)
pi adatto ad effettuare un certo tipo di
misura.
Ing. L. Romoli

Strutture delle macchine di misura

Struttura a portale
Struttura a collo di cigno (cantilever)
Struttura a truschino (robot di misura)
Strutture speciali

Ing. L. Romoli

A portale
Ampio cubo di lavoro
(pezzi medie
dimensioni)
Accesso al pezzo da 5
lati
Buona rigidit
elevate precisioni
facile predisporre
un magazzino tastatori

Ing. L. Romoli

Strutture delle macchine di misura

Struttura a portale
Struttura a collo di cigno (cantilever)
Struttura a truschino (robot di misura)
Strutture speciali

Ing. L. Romoli

A collo di cigno (cantilever)


Occorre limitare la
parte a sbalzo
(cantilever) pezzi pi
piccoli
Accesso al pezzo da 5
lati
Difficile predisporre
un magazzino tastatori

Ing. L. Romoli

Strutture delle macchine di misura

Struttura a portale
Struttura a collo di cigno (cantilever)
Struttura a truschino (robot di misura)
Strutture speciali

Ing. L. Romoli

A truschino (robot di misura)


Limitate masse in
movimento alte
velocit di misura
Accesso al pezzo da
solo 4 lati (a meno di
non utilizzare una
tavola portapezzo
girevole)
facile integrarla in
un sistema FMS dove il
pezzo arriva montato
dalla linea su un pallet
Ing. L. Romoli

Strutture delle macchine di misura

Struttura a portale
Struttura a collo di cigno (cantilever)
Struttura a truschino (robot di misura)
Strutture speciali

Ing. L. Romoli

Per pezzi di grandi dimensioni (gantry)

Ing. L. Romoli

Particolari costruttivi
Materiali speciali
Guide a sostentamento fluidostatico
Trasmissione del moto con nastro
Trasduttori di posizione di alta
precisione

Ing. L. Romoli

Parti in granito (1)


in una macchina di misura a CN
Portale
Braccio
Tavola

Parti in acciaio e
ghisa come nelle
macchine utensili
tradizionali e a CN
Leghe di alluminio
Granito
Ceramica
Ing. L. Romoli

Parti in granito (2)


Guide in diabase (o granito nero) perch sono:
Basso coefficiente di dilatazione termica
Non ossidabili
Elevata durezza
Elevata stabilit nel tempo

Parti in calcestruzzo armato


Basi di appoggio della macchina sono in calcestruzzo
armato:
Grande massa per smorzare le vibrazioni esterne
Ing. L. Romoli

Particolari costruttivi
Materiali speciali
Guide a sostentamento fluidostatico
Trasmissione del moto con nastro
Trasduttori di posizione di alta
precisione

Ing. L. Romoli

Guida a sostentamento fluidostatico o


pneumostatico (1)
Struttura mobile

Ingresso fluido in
pressione
Movimenti
dolci
veloci
ottenuti con
basse forze e
assenza di
usura
vibrazioni

Basamento
Ing. L. Romoli

Guida a sostentamento
fluidostatico o pneumostatico (2)
Nelle CMM di piccole e medie dimensioni il
sostentamento penumostatico risolve i problemi di:
ATTRITO: lattrito arriva a valori di 10-6 rispetto al 10-3
delle viti a ricircolazione di sfere.
STICK-SLIP: non si hanno transizioni fra condizioni di
attrito statico (STICK) e condizioni di attrito dinamico
(SLIP).
LOST MOTION: si riesce ad ottenere la totale assenza di
giochi ed eliminare gli errori di determinazione della
posizione conseguenti.
Ing. L. Romoli

Particolari costruttivi
Materiali speciali
Guide a sostentamento fluidostatico
Trasmissione del moto con nastro
Trasduttori di posizione di alta
precisione

Ing. L. Romoli

Trasmissione a nastro
Trasmissione mediante nastri metallici o
cinghie con pulegge servono a smorzare le
vibrazioni e a ottenere alte velocit ed
accelerazioni. Servono anche ad evitare
stick slip e impiego di sistemi di recupero
dei giochi.

Ing. L. Romoli

Particolari costruttivi
Materiali speciali
Guide a sostentamento fluidostatico
Trasmissione del moto con nastro
Trasduttori di posizione di alta
precisione (0.5 m)

Ing. L. Romoli

Tastatori

Tastatore on/off
Tastatore continuo
Tastatore ottico

Ing. L. Romoli

Uso dei tastatori

Ing. L. Romoli

Tastatori

Tastatore on/off
Tastatore continuo
Tastatore ottico

Ing. L. Romoli

Tastatore on/off
Corpo del
tastatore

Stilo

Sfera di
tastatura

Particolare
Particolaredel
del
microinterruttore
microinterruttore
Ing. L. Romoli

Tastatore on-off
v

v
a

contatto
t
apertura
interruttore
acquisizione
misura

allontanamento
decellerazione
fino a v=0

Soluzione: PZT!
Ing. L. Romoli

Tastatori

Tastatore on/off
Tastatore continuo
Tastatore ottico

Ing. L. Romoli

Tastatore continuo

Ing. L. Romoli

Tastatore continuo
43

44

45

46

- 0 +

Pezzo da
controllare

Ing. L. Romoli

Tastatore continuo
43

44

45

46

- 0 +

Pezzo da
controllare

Ing. L. Romoli

Tastatore continuo
43

44

45

46

- 0 +

Pezzo da
controllare

Ing. L. Romoli

Varie tipologie di stili di tastatura


Diametro foro su lamiera sottile
Diametro grande su piastra spessa

Diametro piccolo su piastra spessa

Diametro filettato su barra

Profondit centrino su piastra


Ing. L. Romoli

Varie tipologie di stili di tastatura

Ing. L. Romoli

Stilo a stella e suo impiego

Ing. L. Romoli

Tastatori

Tastatore on/off
Tastatore continuo
Tastatore ottico

Ing. L. Romoli

Tastatore laser
Amplificatore
Sorgente
laser

Pezzo da
controllare

Unit di
governo

Sensore
ottico
Ing. L. Romoli

Tastatore laser

Ing. L. Romoli

Corpo di tastatore motorizzato

Ing. L. Romoli
Tastatore
motorizzato

Sistemi multi-sensore

Ing. L. Romoli

Sistemi multi-sensore
CMM Multisensore
WERTH V-Check-IP 400
Volume di lavoro : 400 x 200 x 200 mm
Risoluzione fino a 0.1m
E1=(1,4+L/300) m
E2=(1,8+L/250) m
E3=(2,5+L/150) m (L in mm)

Sensori:
- Video
- Laser a olografia conoscopica
- Tastatore meccanico

Ing. L. Romoli

Sensore opto-tattile
Sensore opto-tattile

Esempio di misura:

montato su una CMM ottica

foro di piccolo diametro


200 m

60 m

Fonte: Werth Messtechnik

Ing. L. Romoli

Magazzino tastatori

Ing. L. Romoli

Qualifica del tastatore


0
Asse X

X effettivo

Raggio sfera

X trasduttore
Ing. L. Romoli

Sfera di qualifica

Ing. L. Romoli

Qualifica dinamica del tastatore


0
Asse X

Vmisura

X effettivo

Raggio sfera

X trasduttore
Ing.
L. Romolitastatore
Qualifica

Programmazione
delle macchine di misura
Per autoapprendimento
Tramite linguaggio di programmazione
Tramite sistemi di simulazione

Ing. L. Romoli

Programmazione per autoapprendimento

Joy-stick

Consolle

Ing. L. Romoli
autoapprendimento

Programmazione
delle macchine di misura
Per autoapprendimento
Tramite linguaggio di programmazione
Tramite sistemi di simulazione

Ing. L. Romoli

Esempio di part program


MOVE (-101,-110,12)

Movimento in rapido

MOVE (-95,-111,-209)

Movimento in rapido

MIS (-80,-11,-209)

Tastatura

CIL1 = CIL(8)

Creazione del cilindro CIL1


ottenuto con la tastatura di 8 punti

MOVE (-150,-110,10)

Movimento in rapido

PRINT (CIL1 [])

Stampa del diametro del cilindro


CIL1 sul certificato di collaudo
Ing. L. Romoli

Programmazione
delle macchine di misura
Per autoapprendimento
Tramite linguaggio di programmazione
Tramite sistemi di simulazione

Ing. L. Romoli

Programmazione
con sistemi di simulazione

Ing. L. Romoli

Rilevazione enti geometrici e


numero di punti di tastatura
Punto retta - circonferenza - piano - sfera cilindro - cono
Rilevazione di un numero di punti di
tastatura sufficiente (maggiore di quello
teorico necessario)

Piano (teorico: 3; sufficiente: 6)


Circonferenza (teorico: 3; sufficiente: >=4)
Cilindro (teorico: 6; sufficiente: 8)
.
Ing. L. Romoli

50

70 0.01

30 H7

Esempio di tastatura

50

55
Ing. L. Romoli

Disposizione del pezzo sulla macchina

Ing. L. Romoli

Scelta dei punti di tastatura

Ing. L. Romoli

Scelta del tipo di stilo

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

Ing. L. Romoli

Programmazione traiettoria

X 6 punti sul
piano
Ing. L. Romoli

Certificato di collaudo
Particolare esaminato: Piastra forata
Numero disegno: 193/A
Data: 10 / 2 / 02
Elemento

Valore reale

Valore nom.

Errore

Toll.

CIL1

30.016

30

+0.016

CIL2

30.005

30

+0.005

DIST1

69.988

70

- 0.012

No

Ing. L. Romoli

50

30 H7

40 H7

Esempio di tastatura

50

55

20

Ing. L. Romoli

D
L

d
r
L

Ing. L. Romoli

100

35

50 H7

Esempio di tastatura

100

40

200

40

Ing. L. Romoli

Ing. L. Romoli

Esempio di tastatura

100

60 H7
50

35

20

100

40

200

40

Ing. L. Romoli

Ing. L. Romoli

Mitutoyo Euro C 9106

Ing. L. Romoli

Mitutoyo Euro C 9106

Corsa degli assi: asse X 900 mm


asse Y 1000 mm
asse Z 600 mm
Risoluzione:
0,0005 mm
Trasduttori di posizione: encoder lineari
Velocit in modalit CNC: spostamento da 8 a 250 mm/sec
misura da 1 a 3 mm/sec
Velocit in modalit joystick: spostam. da 0 a 90 mm/sec
misura da 0 a 3 mm/sec
Precisione: 3 + 4 L /1000 m
Tavola: in granito 1040 x 1720 mm
Pezzo: altezza massima 740 mm, peso massimo 800 kg
Ing. L. Romoli

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