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Comunit di Piumazzo

Parrocchia di S. Giacomo
www.parrocchiapiumazzo.com
Anno XLV

N 331

Tu apri alla tua Chiesa la strada dellEsodo / perch ai piedi della santa montagna,/
prenda coscienza della sua vocazione / di popolo della alleanza, convocato per la tua lode
Dopo Pasqua, a Dio piacendo, partir per due settimane di pellegrinaggio, da Siviglia a Santiago di
Compostela. Esperienza che si presta ad alcune riflessioni sulla Pasqua come passaggio e
conclusione di un viaggio verso la luce. Prima di illustrare i suoi significati simbolici, dico che
attraverser quattro regioni della Spagna: Andalusia, Estremadura, Castiglia e Galizia, lungo una
direttiva chiamata Via de la Plata, di 1000 chilometri, in bicicletta. Colline, montagne, qualche grande
citt, come Merida, Salamanca, Zamora, Ourense. Anche per ritemprare le energie fisiche e spirituali e
continuare al meglio il servizio nella comunit. Ci siamo detti, fin dal mercoled delle Ceneri, che la
quaresima un viaggio e la meta la Pasqua. Apparentemente quel giorno non succeder nulla di eclatante esteriormente, e forse neppure emotivamente, ma lanimo sente di essere arrivato
ritrovando qualcosa capace di dare significato a tutta la vita, confortandola, illuminandola, rendendola
felice. Ges entra festosamente a Gerusalemme su un asinello, fa lultima cena coi discepoli, viene
catturato dai soldati, flagellato, messo in croce. Dopo tre giorni, per onnipotenza amorosa del Padre,
risorge. Questa la Pasqua. La celebriamo in semplicit, magari attraversandola in fretta, eppure il
resto dei giorni ne rimarr illuminato. Quando arriver a Santiago, il mezzogiorno del 27 aprile, avr
giusto il tempo di partecipare alla Messa del pellegrino, ricevere la Compostela, mangiare qualcosa,
impacchettare la bicicletta, fermarmi in preghiera qualche ora, poi alle 20,00 laereo partir per il ritorno
a casa. Due settimane di pedale, fra sentieri, valli, fiumi e boschi, per rimanere alla meta solo poche
ore. Che senso ha? Il tesoro, lo sappiamo, sta nel viaggio stesso. Quella forza che con tanto ardore ci
spinge ad una meta, non scontentezza della vita, ma il contrario, lentusiasmo incontenibile per
lamore che ci circonda, a renderci grati e insaziabili di un bene che sta sempre oltre. Partir la
domenica 12 Aprile, Festa della Misericordia:
celebreremo insieme la tenerezza di Dio, che ci
perdona sempre e offre se stesso nellEucaristia.
Nella domenica dopo Pasqua, celebreremo una
Messa unica, alle 10,00, la processione col Santissimo
per le vie del paese e le borse gi pronte nel baule. Il
Paradiso il frutto della Pasqua. Sulla terra nulla pi
del pellegrinaggio somiglia al Paradiso.
Celebriamo la Pasqua, rimanendo uniti, verso il
Santuario di Compostela, ora in restauro. Preghiamo
che proprio in quei giorni possano iniziare i lavori
anche attorno alla nostra chiesa. Come gli alberi si
ornano di foglie e di fiori, cos vedere fasciare la chiesa
di ponteggi, sar la nostra pi attesa primavera.
don Remo Resca

LA (nostra) PRIMA CONFESSIONE


Pensieri e considerazioni durante il catechismo dei bambini di terza elementare, in vista della
prima Confessione, prevista per il 14/03/2015.
Alla domanda dei catechisti: per te, che cosa la Confessione? Le risposte spontanee di
alcuni bambini, sono state: quando dici qualcosa che davvero importante per me e per
tutti, quando Dio entra dentro di noi e preghiamo, quando dici la verit a Dio sulle cose
che hai fatto di sbagliato, parlare con Dio. Con il loro linguaggio semplice e vero, i ragazzi
hanno inconsapevolmente riassunto ci che la Confessione rappresenta nel suo essere
Sacramento di Misericordia. Errore o peccato? Non difficile per i bimbi comprenderne la
differenza, capire che la Confessione lopportunit di Dio che ci tende la mano; pur col cuore
spezzato dalle ingiustizie e dallegoismo umano e ci propone un cambiamento, la possibilit di
correggere le durezze di cuore, di diventare ringraziamento: per averci perdonato, per aver
aperto la strada al bene e allamore. I bambini capiscono di poter diventare i buoni frutti che
vuole Ges, quando si avvicineranno al Sacramento della Penitenza e potranno dialogare con
Lui, che crede e si fida di noi.

Antonietta DOria

UNANIMA CHE HA LASCIATO SPERANZA


PER UNA COMUNITA MIGLIORE
La prima volta che ho incontrato Marco, quello che pi mi ha colpito stato il suo sorriso aperto
e cordiale, e gli occhi, con una luce brillante, di chi lo sguardo lo rivolge al futuro con fiducia e
speranza. Lentusiasmo che faceva trasparire mentre mi raccontava come era nata lidea della
nuova Farmacia e poi del Centro Medico in particolare, mi ha conquistata. Con questo suo
progetto voleva offrire alla comunit di Piumazzo, a cui sentiva di appartenere nel profondo, un
servizio sanitario che potesse dare delle risposte sulla salute in breve tempo, con qualit e
rispetto della persona. Con tanto coraggio ha investito tempo, risorse, fatica, insieme alla
famiglia per realizzare il suo sogno e ce
lhai fatta caro Marco ed ora noi tutti
proseguiremo con ancora pi
convincimento e determinazione
per portare avanti quello che hai realizzato
e nel quale credevi tantissimo. La tua
energia non ci ha abbandonato, con noi
e ci sprona ogni giorno ad andare avanti,
anche nelle difficolt. Sono sicura che una
mattina mi sentir battere su una spalla e
sentir il tuo Buon giorno come va?
che mi faceva iniziare bene la giornata.
Roberta

SETTIMANA SANTA
La Settimana Santa si apre con la Domenica delle Palme, o Domenica di Passione. In essa si celebra l'entrata
trionfale di Ges a Gerusalemme, acclamato come Messia e figlio di Davide. Il Luned, Marted e Mercoled
Santo la Chiesa contempla in particolare il tradimento di Giuda. Durante la mattinata del Gioved Santo non si
celebra l'Eucarestia nelle parrocchie, perch viene celebrata un'unica Messa, detta Messa del Crisma, in
ogni Diocesi, in Cattedrale. Tale Messa presieduta dal Vescovo insieme a tutti i suoi presbiteri e diaconi. In questa
Messa vengono consacrati gli Oli santi, e i presbiteri rinnovano le promesse effettuate al momento della
loro ordinazione.Verso sera, inizia il solenne Triduo Pasquale. Prima dell'inizio vengono spogliati gli altari: essi
restano senza ornamenti, i tabernacoli rimangono vuoti e aperti e le campane rimangono silenti. Il solenne Triduo
Pasquale della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo viene aperto con la Messa nella Cena del Signore, nella
quale si ricorda l'Ultima Cena di Ges, la istituzione dell'Eucarestia e del Sacerdozio ministeriale, e si ripete il gesto
simbolico della Lavanda dei piedi effettuato da Cristo nell'Ultima Cena. Al termine l'Eucaristia viene riposta nell'Altare
della Reposizione, davanti al quale i fedeli rimangono in adorazione.
Il Venerd Santo il giorno della morte di Ges sulla Croce. La Chiesa celebra verso le tre del pomeriggio la
solenne celebrazione della Passione, divisa in tre parti: La Liturgia della Parola,
L'Adorazione della Croce e La santa Comunione. Il Venerd Santo tradizione effettuare, in molti posti, il pio
esercizio della Via Crucis. Si pratica il digiuno e ci si astiene dalle carni come forma di partecipazione alla Passione
e Morte del Signore.
Il Sabato Santo tradizionalmente giorno senza liturgia: non si celebra l'Eucaristia, e la Comunione ai malati si
porta solamente ai malati in punto di morte. Nella notte si celebra la solenne Veglia Pasquale, che la
celebrazione pi importante di tutto l'Anno Liturgico. In essa: Si celebra la Resurrezione di Cristo attraverso la liturgia
del fuoco: al fuoco nuovo si accende il cero pasquale, che viene portato processionalmente in chiesa. La liturgia
della Parola ripercorre con sette letture dell'Antico Testamento gli eventi principali della storia della salvezza,
dalla Creazione del mondo, passando attraverso la liberazione del popolo d'Israele dalla schiavit d'Egitto, fino alla
promessa della Nuova Alleanza.
L'Epistola proclama la vita nuova in Cristo risorto, e nel Vangelo si legge il racconto dell'apparizione degli
Angeli alle Pie donne la mattina di Pasqua. Segue la liturgia battesimale, nella quale tutti i fedeli rinnovano le
promesse del proprio battesimo, e vengono battezzati, se ce ne sono, i catecumeni che si sono preparati
al Sacramento. La Liturgia Eucaristica si svolge come in tutte le Messe.
La Domenica di Resurrezione torna a riecheggiare la gioia della Veglia Pasquale. Tale domenica ampliata
nell'Ottava di Pasqua: la Chiesa celebra la pienezza di questo evento fondamentale per la durata di otto giorni,
concludendo la II domenica di Pasqua, chiamata fin dall'antichit Domenica in Albis, che Giovanni Paolo II ha voluto
dedicare alla celebrazione della Divina Misericordia.

DOMENICA IN ALBIS e FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA


il 12 APRILE
La nostra parrocchia dedica questo anno di cammino pastorale alla
Misericordia. Alla Divina Misericordia stato intitolato anche il teatro - chiesa
provvisoria che tanto supporto ha dato in questi anni alla nostra comunit
raccolta in preghiera in assenza della Chiesa. Papa Francesco, nel suo primo
Angelus davanti a migliaia di fedeli il 17 marzo 2013, ha voluto soffermarsi sul
tema della misericordia e ha voluto insistere che Dio mai si stanca di
perdonarci: "Non dimentichiamo questa parola: Dio mai si stanca di
perdonarci, mai! Eh, padre, qual il problema?. Eh, il problema che noi ci
stanchiamo, noi non vogliamo, ci stanchiamo di chiedere perdono. Lui mai si
stanca di perdonare, ma noi, a volte, ci stanchiamo di chiedere perdono. Non
ci stanchiamo mai, non ci stanchiamo mai! Lui il Padre amoroso che sempre
perdona, che ha quel cuore di misericordia per tutti noi. E anche noi
impariamo ad essere misericordiosi con tutti." Anche noi vogliamo guardare
con particolare attenzione, nella liturgia, nella formazione, nel cammino di fede personale e comunitario,
al sacramento della riconciliazione e all'unzione dei malati.
Uno degli appuntamenti "forti" del cammino comunitario dell'Anno della Misericordia sar Domenica 12
aprile, che unir due momenti di fede molto significativi: le Quarantore, con la processione del Santissimo,
e la festa della Divina Misericordia, istituita per volont di Giovanni Paolo ll morto proprio dieci anni fa,
sabato 2 Aprile del 2005 (la sera prima della domenica della Misericordia).
Accompagnare il Santissimo per le strade del nostro paese (e sarebbe bello essere in tanti...) nella
domenica della Misericordia potr cos assumere un profondo significato di fede ma anche una
esortazione: non dimentichiamoci che Dio misericordioso e non si stanca mai di perdonarci. E noi non
dimentichiamoci di chiedere perdono.

Silvia

MARTEDI 24 MARZO Via Crucis per le vie del paese ore 20.30
DOMENICA 29 MARZO DOMENICA DELLE PALME
ORE 10.00: Benedizione degli ulivi alla montagnola dellAsilo, processione per via Battisti,
via Oberdan e via dei Mille. S. Messa con lettura della Passione di Ges.
LUNEDI 30 MARZO Confessioni a Castelfranco Emilia ore 20.30
MARTEDI 31 MARZO E MERCOLEDI 1 APRILE
Ore 20.00 Santa Messa in teatro con la possibilit dopo la S. Messa di ricevere il sacramento
della confessione.
2 APRILE GIOVEDI SANTO
Ore 20.30 Santa Messa In Coena Domini Lavanda
dei piedi e Adorazione Eucaristica guidata dai giovani.

3 APRILE VENERDI SANTO


(digiuno e astinenza)
ORE 15,00 Via Crucis
ORE 20,30 celebrazione della Passione del
Signore animata dal coro di San Giacomo,
adorazione della Croce e Santa Comunione.

4 APRILE SABATO SANTO


Confessioni in teatro: ore 9,00 12,00 e ore 15,00 18,00
Ore 14,30 benedizione delle uova
Ore 21,00 Solenne Veglia Pasquale, con la benedizione del fuoco, della luce. Lexultet,
lettura della Parola di Dio e il rinnovo delle promesse battesimali.
Santa Messa della resurrezione.
DOMENICA 5 APRILE PASQUA DI RISURREZIONE
Ore 9,30 Santa Messa
Ore 11,00 Santa Messa con il Coro San Giacomo.
6 APRILE LUNEDI DI PASQUA O DELLANGELO
ORE 10,00 S. Messa
ADORAZIONE EUCARISTICA DELLE
QUARANTE ORE: Venerd 10 e sabato 11 aprile:
Esposizione Eucaristica 9.00-12.00 e 15.00-18.30 (S. Messa)
Domenica 12 aprile: Ore 10.00 S. Messa e conclusione delle Quarantore con la
processione e benedizione Eucaristica.

1 MAGGIO ORE 4 .00 Pellegrinaggio a piedi Piumazzo - San Luca


PRIME COMUNIONI 17 E 24 MAGGIO SANTE MESSE ORE 9,00 E 11,00

VIA CRUCIS MARTEDI 24 MARZO ORE 20.30


E dal 2005 ormai, che la nostra parrocchia sceglie di terminare la
Quaresima con la tradizionale Via Crucis per le vie del paese.
Questo momento ci ricorda le ultime ore della vita di Ges trascorse nella
sofferenza umana e terrena del dolore e culminate con la Resurrezione.
I simboli e le riflessioni delle stazioni saranno legati al Sacramento della
Riconciliazione e della Misericordia che quest anno guida la nostra
attivit pastorale. Questo tema anche particolarmente caro al nostro Papa che
sempre con dolcezza ci ricorda che l a misericordia di Dio una
carezza sui nostri peccati e che la misericordia va oltre e fa la vita
di una persona in modo tale che il peccato sia messo da parte .
La misericordia, dice il papa, come il Cielo .

DOMENICA DELLE PALME 29 MARZO


Ore 10,00 Benedizione dei rami d ulivo presso la montagnola dell Asilo,
a seguire processione lungo via C. Battisti, G. Oberdan, Dei Mille,
IV Novembre e S. Messa con lettura della Passione di Nostro Signore Ges

ADORAZIONE DEL GIOVEDI SANTO


Ore 20.30 Santa Messa del Gioved Santo
con lettura della Passione e Lavanda dei piedi.
Al termine Adorazione Eucaristica animata dai ragazzi.
I testi delle riflessioni saranno tratti dai pensieri del giovane
Beato Alberto Marvelli che sar la guida del prossimo
campo giovani in agosto.

IL MONDO MEDIE E GIOVANI

Sono riprese alla grande le attivit del


gruppo medie e uno dei momenti pi belli
stata la pizzata che ci ha visti tutti riuniti
alle sale per una bella serata in
compagnia. Dopo l incontro di zona a
Castelfranco Emilia con tutti i ragazzi delle
parrocchie vicine il 14 febbraio, ora, in
preparazione alla Pasqua, ci aspetta una
D ue giorni a Fanano dove speriamo
che i ragazzi aderiscano numerosi! Invece,
per quanto riguarda le attivit del gruppo
giovani, recentemente, sotto proposta di Don Remo, abbiamo ripreso la festa degli anziani, dopo circa 10 anni di sospensione. E stato un pomeriggio in allegria tra canti, scenette e balletti. Dobbiamo ammettere che ci siamo divertiti davvero tanto durante la preparazione e anche
se questa esperienza ci ha richiesto tanto lavoro, nessuno di noi si mai tirato
Indietro ...come nello spirito del gruppo giovani! Tante altre iniziative sono in programma...
soprattutto in vista del prossimo Estate Ragazzi e del Campo Estivo!!!

GITA A CARAVAGGIO E CREMONA


10 MAGGIO 2015
Il gruppo giovani ha organizzato una visita alla scoperta dei bellissimi
luoghi simbolo della fede, cultura e arte della vicina Lombardia.
Il programma della gita prevede:
Ore 7.00 partenza davanti alla chiesa di Piumazzo.
A met viaggio breve sosta e merenda
Ore 9.30 arrivo nel paese di Caravaggio
Ore 10.00 S. Messa nel Santuario
di Santa Maria del Fonte di Caravaggio
Ore 11.00 visita del paese di Caravaggio
Ore 12.30 pranzo al sacco
Ore 13.30 giochi per i bambini
Ore 14.30 partenza per Cremona
Ore 15.30 arrivo a Cremona con visita del Duomo,
del Torrazzo e del Battistero
Ore 16.30 tempo libero per la citt
Ore 17.30 partenza per Piumazzo.
A met viaggio breve sosta e merenda
Ore 19.30 circa arrivo previsto a Piumazzo
Costo della gita euro 23 al raggiungimento di almeno
40 partecipanti.
Per informazioni rivolgersi al gruppo giovani. 339/1509565

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