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Maria Cacialli, mentre infila unaltra pizza nel forno a legna. A Napoli, citt di quasi un
milione di abitanti, lei una delle poche donne pizzaiole. Suo padre si chiamava
Ernesto Cacialli, da tutti detto il presidente poich nel 1994, in occasione del vertice
G7 di Napoli, aveva invitato il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton a mangiare una
vera margherita nella sua pizzeria.
Maria e il marito Felice Messina hanno chiamato la loro pizzeria La Figlia del
Presidente, in memoria del padre Ernesto. Il ristorante situato nel cuore della citt
antica, nei pressi di via San Biagio dei Librai, che fa parte della famosa Spaccanapoli,
la lunga strada che taglia in due la citt. Da questo lato, Napoli rumorosa; i
commercianti vendono di tutto, dai tipici gioielli doro alle statuine del presepe in
plastica. Sullaltro lato, sorge il quartiere intorno a Piazza del Plebiscito, nelle
vicinanze del Palazzo Reale in stile barocco. Questa la Napoli pi moderna e chic.
La Figlia del Presidente si trova nella cantina di un edificio del 14 Secolo e pu
ospitare 150 persone. Studenti, professori e impiegati delladiacente tribunale, ma
anche gli stessi abitanti del quartiere sono tra i regolari frequentatori del locale.
nella top-ten delle migliori pizzerie di Napoli. Curioso di sapere se anche la figlia
avesse ereditato dal padre il gene del pizzaiolo, Luciano Pignataro - redattore del
quotidiano Il Mattino e noto critico partenopeo di ristoranti e vini - fece visita a
Maria subito dopo lapertura del locale, per provare la sua pizza. Maria super il test:
anche la pasta della pizza fritta morbida e leggera.
La pizza fritta, cucinata nello strutto, e la pizza Margherita sono le variet originali. La
loro provenienza incerta. La schiacciata era gi conosciuta 3000 anni fa nellantico
Egitto. Probabilmente giunse in questa citt portuale dellItalia del sud via mare.
La forma pi antica di pizza napoletana si chiamava Mastunicola, che si dice fosse
stata inventata dalla moglie di un operaio edile di nome Mastro Nicola nel 17 Secolo.
Proprio come la pizza fritta oggi, la Mastunicola veniva farcita con formaggio, lardo e
basilico, per poi essere ripiegata, fritta nello strutto e consumata perlopi come
merenda.
La versione pi leggera, la pizza margherita, fu inventata dai coniugi fornai Rosa
Brandi e Raffaele Esposito, in onore della regina Margherita di Savoia. La coppia
cosparse la pasta del pane spianata con pomodoro, mozzarella e basilico, passandola
poi al forno caldo per qualche istante. La regina rimase tanto entusiasta di questo
prodotto quanto il Presidente degli Stati Uniti quasi un centinaio danni pi tardi. Cos,
il 1889 divenne lanno di nascita della pizza Margherita, che portava i colori dellallora
ancor giovane Italia: verde, bianco e rosso.
lunga e larga. Chi, invece, preferisce un tipico piatto di pesce, pu gustarsi la classica
Calamarata: Paccheri a forma di anello con frutti di mare freschi.
Come la Trattoria di Beppe e Teresa, anche la pizzeria di Maria Cacialli unattivit a
conduzione familiare. Per il futuro del proprio locale Maria non deve affatto
preoccuparsi, poich il maggiore dei suoi due figli gi segue le orme dei genitori: il
19enne Armando partecipa a gare di pizzaioli. Lultima volta si aggiudicato il terzo
posto, afferma la madre con orgoglio, mentre il figlio al fianco del padre infila con
una lunga pala squisite pizze nel caldo forno a carbone di legna.