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Relazione sulle Future tecnologie adottate dal Sistema

Sanitario Nazionale

Relatore: Ing. Barcellona


Realizzata da :
Di Carlo Fabrizio
Maiulini Francesco

Durante la presentazione tenuta dall'Ing. Barcellona si è discusso dell'ICT a l'interno della


Sanità Pubblica, ponendo attenzione alle problematiche dell'Health Technology Assessment.
Per Health Technology Assessment si intende un approccio multidimensionale e
multidisciplinare per l’analisi delle implicazioni medico-cliniche, sociali, economiche,
etiche e legali di una tecnologia, attraverso la valutazione di più dimensioni quali l’efficacia,
la sicurezza, i costi, l’impatto sociale e organizzativo. Il concetto di tecnologia sanitaria
adottato è particolarmente ampio. Comprende infatti le attrezzature sanitarie, i dispositivi
medici, i farmaci, i sistemi diagnostici, le procedure mediche e chirurgiche, i percorsi
assistenziali e gli assetti strutturali, organizzativi e manageriali nei quali viene erogata
l'assistenza sanitaria. L’obiettivo è quello di valutare gli effetti reali e/o potenziali della
tecnologia, sia a priori che durante l’intero ciclo di vita, nonché le conseguenze che
l’introduzione o l’esclusione di un intervento ha per il sistema sanitario, l’economia e la
società. L’HTA si sviluppa come risposta all’esigenza di trovare percorsi che permettano di
basare le scelte di politica sanitaria e sanità pubblica, ai vari livelli, sulle migliori evidenze,
e si pone come strumento volto a creare un ponte tra mondo della ricerca tecnologica e il
mondo della sanità.Attraverso il tradizionale approccio dell'HTA la valutazione interviene,
infatti, in una fase in cui la tecnologia è gia presente sul mercato e quindi già inserita nella
pratica clinica. L'esigenza di adottare approcci sempre più efficaci impone, tuttavia,
un'evoluzione nei metodi di HTA per anticipare il momento della valutazione in una fase più
precoce.Per adottare l'approccio dell'HTA, è bene ricordare che i principi e i metodi HTA si
sono affermati a livello internazionale in quanto considerati adatti a fornire risposte ai
problemi che la tecnologia pone alla gestione dei sistemi sanitari.L'HTA assicura un
processo partecipato nella creazione di quelle evidenze che guidano decisioni difficili
riguardo l'allocazione delle risorse. All'interno di un ospedale, ad esempio, l'HTA si pone
come uno specifico approccio alla gestione manageriale. Tale approccio si caratterizza per la
ricerca di una maggiore razionalità nelle decisioni, facendo ricorso all'evidenza scientifica
quale fondamentale supporto alla decisione stessa e alla ricerca di un consenso tra le diverse
componenti aziendali. Uno degli esempi portati a riguardo era la differenza tra ”Fascicolo
sanitario elettronico” e “cartella clinica elettronica”. Il Fascicolo sanitario elettronico
comprende tutta la storia clinica del paziente dalla sua nascita, mentre la cartella clinica
elettronica fa riferimento a l'emergenza del momento,quindi un evento sporadico nella vita
del paziente che in seguito viene annotato nel fascicolo sanitario elettronico del paziente. Le
problematiche sorte in questo approccio alla sanità sono dovute principalmente da tre
motivi:
• Il costo elevato della Sanità nell'economia nazionale ;
• Complessa organizzazione dell'azienda sanitaria che frammentandosi pone diversi
problemi;
• Bassa qualità delle infrastrutture;

I servizi che ICT applicata alla Sanità vuole offrire sono:


• e-Health, ovvero il complesso delle risorse, soluzioni e tecnologie informatiche di
rete applicate alla salute ed alla sanità, inter-operabili e condivisibili;
• Deambulazione dei pazienti per ridurre i costi dell'azienda Sanitaria;
• Definire uno standard per la condivisione delle tecnologie (Database comuni);
• Documenti elettronici per la diminuzione della carta (creare standard e infrastrutture
per supportare la condivisione di questi documenti);

Da tutto ciò capiamo che l'ICT deve svolgere un ruolo primario nell'evoluzione tecnologica,
purtroppo, malgrado la crescita degli investimenti nell'ICT non si va verso degli standard
definiti bensì si risolvono problemi legati alla singola azienda sanitaria locale.
Bisogna capire che investendo nall'ICT si possono creare nuovi posti di lavoro aumentando
di conseguenza il PIL, ed orientarsi verso tecnologie non standard porta a tempi di attesa più
lunghi per l'utente finale . Tutti questi servizi devono favorire il cittadino, si pensi ad
esempio al medico generico che in caso di problemi con un suo paziente, per avere una
visione più ampia, comunica con le strutture ospedaliere tramite queste tecnologie; in
questo modo si possono abbassare i costi delle strutture ospedaliere poiché il paziente vi si
reca so in condizione di reale necessità.

L'Ing. Barcellona ha mostrato varie applicazioni nell'ambito Sanitario quali:

• Braccialetto con Tag RFID(Radio Frequency Identification) contenente le


informazioni mediche sul paziente;
• Orologio con alloggio sim telefonica e ricevitore GPS integrato;
• Struttura ospedaliera cablata,Wireles comprendente tecnologie RFID;

E in ultimo, come caso principe l'informatizzazione dell'ASL di Modena dove vi sono 80


sedi interconnesse tra loro.
Lo stato attuale delle cose interattività degli oggetti ovvero lo scambio di informazioni
attraverso il tagging degli oggetti, infatti vi è una crescita esponenziale di queste tecnologie
e si prevedono investimenti fino al 2016.L'ospedale del futuro comprende tecnologie RFID
atte ada identificare l'attrezzatura (macchinari, farmaci,ecc...) connessioni wi-fi all'interno
dell'ospedale permettendo cosi la consultazione veloce dei dati medici di un paziente
attraverso il braccialetto identificativo.
Per rendere possibile queste innovazione si è fatto largo uso della tecnologia RFID, adesso
vediamo nel dettaglio in cosa consiste.

RFID (o Radio Frequency IDentification o Identificazione a radio frequenza) è una


tecnologia per la identificazione automatica di oggetti, animali o persone basata sulla
capacità di memorizzare e accedere a distanza a tali dati usando dispositivi elettronici
(chiamti TAG o transponder) che sono in grado di rispondere comunicando le informazioni
in essi contenute quando "interrogati". In un certo senso sono un sistema di lettura "senza
fili". Il sistema RFID si basa sulla lettura a distanza di informazioni contenute in un tag
RFID usando dei lettori RFID.
In specifico un sistema RFID è costituito da:

• Un apparecchio di lettura (lettore),


• Una o più antenne per inviare il segnale di lettura e ricevere le risposte,

• Uno o più transponder/Tag RFID.

L'elemento che caratterizza un RFID è il transponder o tag ed è costituito da:

• Un microchip che contiene dati;

• Una antenna;

• A volte, non necessariamente, una batteria (Tag attivi).

Il chip trasmette i dati in esso contenuti tramite l'antenna all'apparato lettore che riceve i dati
ricevuti. Un tag è in grado di ricevere e di trasmettere via radiofrequenza le informazioni
contenute nel chip ad un transceiver RFID. Il Lettore emette un campo
elettromagnetico/elettrico che tramite il processo della induzione genera nell'antenna del tag
una corrente che alimenta il chip. Il chip cosi' alimentato comunica tutte le sue informazioni
che vengono irradiate tramite l'antenna verso il Lettore. Esistono diversi tipi di tag RFID,
alcuni dei quali normati da standard ISO:

• 125/134 kHz

• 13,56 MHz

• 868/915 MHz

• >2,4 GHz

I tag 125 kHz 13,56 MHz sono previsti dalle norme ISO come passivi (senza batterie)
mentre per i tag RFID UHF e Ultrawide band esistono attivi, semi-attivi e passivi. I tag
attivi sono alimentati da batterie, i tag semiattivi sono alimentati da batterie solo per
mantenere attiva la parte circuitale interna mentre per l'irradiazione utilizzano una parte
dell'energia ricevuta dall'onda radio che trasmette anche le informazioni, mentre i tag
passivi non hanno nessuna fonte di alimentazione interna ma traggono l'energia dall'onda
radio inviata dal lettore che li interroga per attivarsi e ritrasmettere i dati.

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