026-027 1-02-2008 9:52 Pagina 26

Diario
di Rete Il commento dell’esperto
Davide Bennato, studioso di sociologia della
tecnologia, insegna all'Università "La Sapienza"

Li, dove nasce la notizia...

Dove bisogna re anni di lavoro, 45.000 blog una notizia mediante il tam-tam nologica. I primi studi sul diffu-

posizionare i sensori
di sicurezza
T indicizzati, 100 blog influen-
ti identificati, due problemi,
una metafora. Sono questi i nu-
meri che definiscono una delle ri-
in una rete idrica? cerche più interessanti per chiun-
que si occupi di marketing virale,
Quali blog dobbiamo relazioni pubbliche on line, diffu-
sione delle notizie, propagazione
leggere per non
perdere le notizie Le idee si diffondono seguendo
dei blog, e capire così quali sono
le fonti da tenere sotto controllo per
avere una notizia nel minor tem-
po possibile e in anteprima asso-
luta. La metafora adottata per im-
portare questa ricerca è stata quel-
la dalla cascata, per cercare di vi-
sualizzare con una immagine il
sionismo risalgono agli Anni ’80
quando Everett Rogers (http://en.
wikipedia.org/wiki/Everett_Rogers),
usando la metafora del contagio,
capì che le idee si diffondono se-
guendo un percorso simile a quel-
lo della propagazione una malat-
tia. In questo caso l’innovatore è
il primo “ammalato” il quale at-

“
un percorso simile a quello
più importanti? della propagazione di una malattia
Problemi diversi,
delle idee, o semplicemente per
ma con la stessa chiunque voglia capire quali so-
no i processi alla base della cir-
soluzione… colazione delle notizie all’interno
della blogosfera (ma non solo).
Questa ricerca, dal nome Casca-
des Project ( www.blogcasca-
des.org), è stata sviluppata da un
team della Carnegie Mellon Uni-
versity coordinato dal prof. Car-
los Guestrin e dal suo gruppo na-
to nel 2004 (in particolare Jure Le-
skovec e Andreas Krause) e che
vede fra i suoi finanziatori, perso-
” colazione possibile delle innova-
modo con cui le informazioni cir-
colano da un blog all’altro. Da qui
il nome dell’algoritmo che è stato
messo a punto dal team di Guestrin:
Cascades. Quello delle metafore
usate per la rappresentazione del
problema, non sembri semplice-
mente un vezzo, in quanto è la
metafora adottata che consente di
costruire un modello teorico e di
conseguenza il software per cer-
care di verificare se l’ipotesi è cor-
retta (Figura 1). La tradizione di
La diffusione delle novità
traverso lo scambio di informa-
zioni (contagio) con altri suoi pa-
ri, contribuisce alla massima cir-
zioni (idee, tecnologie). Quindi, la
diffusione delle novità non è sem-
plicemente un processo mecca-
nico, invece è un modo con cui le
persone rendono possibile che
una idea abbia la massima diffu-
sione: è un processo sociale.
“Essere sulla notizia”
Riflessioni simili hanno portato il
gruppo di CASCADES, a isolare due
elementi chiave del loro problema.
Da una parte minimizzare il tempo di

Figura 1
Ogni layer (piano orizzontale)
rappresenta una “cascata di
informazioni”. L’algoritmo
Cascades individua
i blog presenti in più cascate:
quelli che occorre consultare
per controllare il maggior
numero di informazioni
naggi del calibro di Intel, Micro-
soft, Hewlett-Packard, IBM.
Le vere fonti
dell’informazione
Lo scopo della ricerca è stato quel-
lo di identificare quali fossero i
processi attraverso cui si diffonde
“
non è un processo meccanico…
è un processo sociale
studi che cerca di spiegare i pro-
cessi alla base della diffusione del-
le idee è ben radicata nel settore
che si occupa di innovazione tec-
”
identificazione della notizia: in ter-
mini di teoria dell’informazione se
si è in grado di arrivare prima su una
notizia, si è in grado di dare un’infor-
mazione dal valore molto alto. Dal-
l’altro ridurre i costi, per esempio,
che comporta leggere molti blog o
blog con un numero molto alto di
post. La soluzione dell’algoritmo è
stata quella di ottimizzare congiun-
tamente entrambi i vincoli, ovvero
cercare di far sì che le nuove infor-
mazioni possono essere raccolte
leggendo il minor numero di blog e
il minor numero di post. Per verifi-
care sperimentalmente questa ipo-
tesi, l’algoritmo ha monitorato ben

Pagina:// 26
Marzo 2008
026-027 1-02-2008 9:52 Pagina 27

Blog&informazione Diario di Rete

45.000 blog (la cui lista completa
è disponibile al seguente indirizzo:
www.cs.cmu.edu/~jure/blogs/all_blogs.ht
ml) per un totale di oltre 10 milio-
ni i post e 350.000 notizie trac-
ciate. Così facendo hanno identifi-
cato i blog più influenti, ovvero i blog
che se letti in modo sistematico pos-
sono diventare delle ottime fonti per
informazioni di ben 45.000 di-
versi blog. Non è questa la prima
ricerca che prova a rispondere ai
quesiti relativi al ciclo di vita delle
notizie on line. Un altro studio al-
trettanto interessante è stato quel-
lo condotto dal Albert Laszlo Barabasi
e dal suo team dell’University of No-
tre Dame Indiana, pubblicato nel

Bisogna far sì che le informazioni

“ possano essere raccolte leggendo

il minor numero di blog e di post
avere notizie su scoop, gossip e tut-
to quanto può essere utile non solo
per intercettare una notizia interes-
sante, ma anche per contribuire a
diffondere una notizia importante.
Questi 100 blog influenti (qui la clas-
sifica di CASCADES: www.cs.cmu.edu/
~jure/blogs/ blogs-uc-pa.html) sono sta-
”
2006 sul Physical Review ( http://
pra.aps.org) portato all’attenzione del
grande pubblico da parte del New
York Times la scorsa estate. Bara-
basi è un nome molto noto fra gli Classificazione cascade
Classificazione per numero di link provenienti da altri blog
studiosi della network theory (http:// Classificazione per numero di link collegati ad altri blog
en.wikipedia.org/wiki/Network_theory), Classificazione per numero di post
ovvero la teoria che cerca di descri- Classificazione per numero di link che conducono ad altre risorse Web

Con circa 100 blog chiave si possono

“
controllare i flussi di informazioni
di ben 45.000 diversi blog
ti classificati usando una metrica
molto particolare che prevede ca-
ratteristiche come: numero dei po-
st pubblicati in un anno, il numero
di link provenienti da altri blog, il nu-
”
vere i fenomeni che avvengono in
ambienti organizzati in Rete (Inter-
net, ma non solo) e autore del con-
cetto di rete a invarianza di scala.
Figura 2 – I primi 100 blog individuati con l’algoritmo Cascades
catturano più informazione rispetto ai primi 100 blog individuati
con i canonici algoritmi di classificazione
zi di comunicazione di massa. Si di- lità delle acque nelle condutture
ceva sopra che la ricerca della Car- idriche, ma bisogna ricordare che en-
negie Mellon University è stata ap- trambi sono processi dinamici in
plicata a due problemi. ambienti la cui struttura (topologia,
L’acqua scorre perché deve,

mero di link collegati ad altri blog, il
numero di link che conducono ad
altre risorse web non-blog. Queste
informazioni servono per valutare
attraverso l’algoritmo le strategie di
diffusione delle notizie, cercando di
identificare il percorso che porta il
più vicino possibile alla fonte della
notizia stessa (Figura 2).
La submodularità
della Rete
Una domanda sorge spontanea: co-
me si fa con soli 100 blog ad avere la
stessa ricchezza informativa di 45.000
blog? La risposta è nel particolare
comportamento delle reti che pren-
de il nome di submodularità. Con
questo termine si vuole dire che le re-
ti molto ampie sono organizzate in ma-
niera autonoma in sottoreti più pic-
Effetto novità:
quanto dura?
In maniera controintuitiva rispetto
all’idea che ci possiamo fare come
utenti di notizia on line, lo studio mo-
stra come 36 ore sia il tempo che
impiega una notizia su Internet
per invecchiare, ovvero il tempo
che impiega la metà dei lettori di un
articolo on line per leggere il testo
nella sua interezza (calcolando il tem-
po intercorso tra il clic del primo
utente di una notizia e il clic dell’utente
che rappresenta il 50% del totale dei
lettori). Il motivo di questo tempo
piuttosto lungo di permanenza del-
la notizia on line è attribuibile al fat-
to che le persone danno molta rile-
vanza ai titoli delle news, ma solo in
un secondo tempo dedicano alle no-
Le informazioni circolano nei blog
“
l’informazione circola perché vuole
Informazioni
come acqua
Infatti il secondo problema a cui
l’algoritmo Cascades è stato appli-
cato per poterne testare la robu-
stezza è quello del controllo delle re-
ti di distribuzione dell’acqua. Ov-
vero la domanda a cui si è provato
a rispondere è stata: qual è il nu-
mero minimo di sensori da installare
in una rete di distribuzione dell’ac-
qua per evitare la propagazione di
veleni? Come si vede dal quesito
così formulato, ci sono delle evi-
denti somiglianze con il problema
dell’intercettazione degli scoop nel-
la rete dei blog. E anche in questo
”
direbbe un matematico) è quella di
una rete. C’è un però. È vero che
questi studi possono darci una ma-
no per comprendere alcune dina-
miche sottese alla propagazione
delle informazioni, ma bisogna ri-
cordare che mentre l’acqua circo-
la nei tubi per forza di gravità, le
informazioni circolano nei blog per
“forza” della libertà (d’informazione,
per esempio), perché qualcuno ha
letto di una notizia, l’ha considera-
ta interessante e l’ha voluta diffon-
dere. Quindi, volendolo dire con
una immagine, l’acqua scorre per-
ché deve, l’informazione circola
perché vuole. È una differenza non
da poco che rende i due fenomeni

cole (secondo il principio detto di in-
varianza di scala: http://en.wikipe-
dia.org/wiki/Scale-free_network). Per-
ciò in queste sottoreti solo pochi so-
no i blog che danno vita a un flusso
nuovo di notizie (ovvero le cosid-
dette cascate di informazioni). Per-
ciò con circa 100 blog chiave si
possono controllare i flussi di
“
per “forza” della libertà
tizie di loro interesse l’attenzione
che meritano. Perciò Internet diventa
così un mondo attraverso cui acce-
dere all’informazione secondo i pro-
pri tempi, senza essere schiavi dei
tempi a cui ci hanno abituati i mez-
formalmente similari, ma profon-
” damente diversi. Ed è una cosa che
chi produce informazione non può
caso l’algoritmo ha dato prova del- dimenticare.
la sua efficienza. Potrebbe sem-
brare strano che un modello de- Davide Bennato
scriva in maniera soddisfacente al-
lo stesso modo sia le l’informazio- Per i vostri commenti:
ni che circolano nei blog che la qua- diariodirete@edmaster.it

Pagina:// 27
Marzo 2008