Prevenzione malattie a trasmissione sessuale Wanda Wanderling, U.F. Igiene e Sanit Pubblica Z/D Pistoia
Donazione e solidariet: un valore da condividere Daniela Rafanelli U.O. Immunoematologia Eufrasio Girardi Coordinatore Trapianti Azienda Usl 3
Salute, relazioni ed emozioni Vito DAnza U.F.C. Salute Mentale Adulti Enrico Biagioni U.F.C. Salute Mentale Infanzia e Adolescenza
Stili di vita e comportamenti a rischio Fabrizio Fagni U.F.C. Assistenza ai tossicodipendenti ed alcolisti
Educazione al Primo Soccorso Piero Paolini Dipartimento Emergenza Urgenza
Prevenzione salute Simonetta Matteoni, U.O. Farmaceutica Ospedale di Pescia Sara Bellugi, U.O. Farmaceutica Ospedale di Pistoia Antonino Scalia, U.O. Farmaceutica Territoriale Azienda Z/D Valdinievole e Pistoia
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Indice
Presentazione 4 Come usare la Guida... 6 Recapiti utili... 7 Sintesi dei progetti per aree tematiche e livello scolastico. 8 Educazione alimentare Mangio e non S.P.R.E.C.O.................................................................................. 12 Igiene Orale Bimbi Ridenti 15 Come proteggere i denti dalla carie 17 Attivit Motoria Stretching in classe. 18 Lo Stretching che favola! 19 Affettivit e sessualit consapevole Prevenzione MST Love & Co. . 21 Andiamo al consultorio.. 23 Spazio giovani a scuola. 24 Protetta meglio . 26 Occhio ragazzi! HIV: chi lo conosce lo evita.. 27 Stili di vita e prevenzione comportamenti rischio Fumo negli occhi. 29 Peer Education 30 Donazione e solidariet: un valore da condividere Donazione sangue.. 33 Donazione organi e tessuti 34 Salute, Relazioni ed Emozioni Emozioniamoci ..... 36 Scrivere per conoscersi 37 Educare alle Life Skills. 38 Progetto Genitori ......... 39 Laboratori di cittadinanza (1) 40 Laboratori di cittadinanza (2) 41 Educazione al Primo soccorso Help! Imparare a soccorre... 44 Educare allEmergenza Urgenza Kids..... 45 Educare allEmergenza Urgenza Ragazzi....... 46 Open Day. 47 Prevenzione e salute Educazione al corretto uso dei farmaci 48
Modulistica.
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LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 4 Presentazione
Eccoci allinizio di un nuovo anno e come di consueto presentiamo lofferta formativa per lanno scolastico 2014201 rivolta a tutte le scuole della provincia di Pistoia! "isti #li ottimi risultati di #radimento e di partecipazione$ molti pro#etti sono stati riproposti con le stesse caratteristic%e delle edizioni precedenti$ al contempo per&$ ci siamo orientati verso una pi' ampia proposta educativa includendo anc%e attivit( innovative per approccio e modalit( di intervento$ orientate prevalentemente allo sviluppo delle capacit( emotive e relazionali de#li studenti e al loro prota#onismo$ affinc%) essi siano in #rado di fare scelte favorevoli alla loro salute anzic%) avventurarsi in comportamenti a risc%io! In linea secondo *uanto ci viene indicato dalla delibera n! +,-201+ della .iunta /e#ionale 0oscana$ unattenzione particolare 1 stata posta alleducazione delle 2ife S3ills e alla Peer education! Investire in pro#etti c%e possono favorire il benessere #lobale 1 diventata una scelta prioritaria in ambito di promozione della salute$ sappiamo tutti infatti *uanto lo stato emotivo incida sulla salute e sulla messa in atto di risposte ne#ative ai problemi e difficolt( c%e la vita ci mette di fronte! 4iutare le persone a prendere consapevolezza di s)$ del proprio vissuto emotivo$ a sviluppare ma##iore senso critico rispetto al proprio stile di vita$ imparare a #estire emozioni e stress si#nifica$ di fatto$ fare prevenzione! 4 *uesto proposito$ un riconoscimento particolare va al lavoro svolto dai molti docenti c%e %anno partecipato nei mesi scorsi ai nostri percorsi formativi sul metodo delle 2ife s3ills e ai pro#etti di Peer education! Il loro impe#no e i risultati ottenuti$ testimoniano lutilit( dellapplicare alla didattica sc%emi di intervento nuovi$ c%e facilitano il contatto col mondo emotivo dei bambini e dei ra#azzi$ favoriscono le relazioni e mi#liorano il clima di classe$ con evidente soddisfazione da parte di tutti5 docenti$ alunni$ #enitori! 4nc%e il pro#etto Peer education$ unesperienza ormai consolidata$ c%e %a visto in *uesti anni tanti ra#azzi motivati e impe#nati in modo positivo nelle attivit( proposte$ #iunta ormai alla ,6 edizione$ viene riproposta con le stesse modalit( di sempre! 7a *uesto anno liniziativa sar( estesa pure alle scuole secondarie di I #rado$ poic%) liniziazione alle pi' diffuse abitudini dannose per la salute si instaurano proprio nella fascia di et( 1114! 4nc%e per lambito nutrizionale sar( utilizzata la metodolo#ia della Peer education come proposta di sviluppo del pro#etto 8SP/E9:;! <uesta attivit( sar( finalizzata a mi#liorare la *ualit( dei pasti della #iornata alimentare dei bambini di alcune scuole Primarie$ puntando allo sviluppo di una loro ma##iore consapevolezza e al coinvol#imento delle fami#lie!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Un=altra tematica di particolare interesse$ in ottica di promozione della salute in et( adolescenziale$ 1 rappresentata dalla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili$ in particolare dellinfezione >I"$ ar#omento di cui$ purtroppo$ ne#li ultimi anni si parla sempre meno! 2a ricerca Edit dell4#enzia /e#ionale di Sanit( mostra c%e i ra#azzi toscani di et( compresa fra 14 e 1? anni sottovalutano il risc%io di infezione e spesso non utilizzano il profilattico5 soltanto il @0A dei sessualmente attivi dic%iara di farne uso! 4lla luce di *uesti dati$ sentiamo la necessit( di sostenere e dare continuit( alle attivit( educative di prevenzione c%e ven#ono riproposte in modo pressoc%) invariato dallo scorso anno scolastico! 4nc%e per *uanto ri#uarda la tematica della #estione del primo soccorso inse#nanti$ studenti$ #enitori %anno dimostrato uno speciale coinvol#imento durante i nostri percorsi formativiB si ritroveranno *uindi i pro#etti #i( conosciuti con la novit( di una nuova offerta didattica rivolta a#li alunni della scuola Primaria! Particolare attenzione 1 stata posta alla delicata *uestione della somministrazione dei farmaci in ambito scolastico! "ista la ric%iesta pervenuta da parte della scuola$ 1 stato utile inte#rare il pro#etto 8>elpC Imparare a soccorrere; con un a##iornamento specifico sulle patolo#ie pi' importanti c%e ric%iedono attenzioni particolari da parte de#li operatori della scuola e su come attuare le procedure per la somministrazione di medicamenti salvavita secondo il protocollo re#ionale e le indicazioni ministeriali! Della #uida ven#ono ripresentate inoltre le se#uenti attivit(5 leducazione alli#iene orale per la prevenzione della carie dentaleB #li incontri sul corretto uso dei farmaciB le iniziative di promozione dellattivit( motoriaB i laboratori contro il pre#iudizio del disa#io mentaleB #li interventi a soste#no della cultura della solidariet( e della donazione! E importante ricordare c%e buona parte dei percorsi educativi inseriti in *uesta #uida sono il risultato di una metodolo#ia$ ormai consolidata$ di lavoro in rete tra la nostra struttura di Educazione e promozione della salute$ i numerosi istituti scolastici del territorio e lUfficio scolastico provinciale$ in raccordo siner#ico con i vari 7ipartimenti e le Unit( operative e-o Funzionali dell4zienda Usl +$ #li Enti e le 4ssociazioni di professionisti e di volontariato coinvolti! 7a parte nostra$ ci sentiamo estremamente #rati di poter collaborare con diri#enti ed inse#nanti c%e da sempre dimostrano interesse$ disponibilit( e attenzione nel portare avanti e concretizzare le molteplici iniziative proposte! 4 tutti va il nostro pi' sentito rin#raziamento per loperosit( e limpe#no dimostrati$ con lau#urio di buon lavoro per *uesto nuovo anno scolastico!
7ott!ssa 9%iara .%erardesc%i 7irettore U!:! Educazione e promozione della salute 4zienda Usl + Pistoia
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 6 Come usare la guida
1! Delle pa#ine se#uenti sono indicati i pro#etti concordati in collaborazione con i professionisti delle strutture della 4zienda Usl + di PistoiaB
2! 7opo aver deciso *uali sono i pro#etti c%e interessano alla Scuola$ il diri#ente scolastico o il docente referente per leducazione alla salute trasmette le adesioni utilizzando le se#uenti sc%ede5
- una sc%eda per i pro#etti - una sc%eda per i pro#etti di formazione rivolti ai docenti e-o #enitori
+! 2e sc%ede sono pubblicate nella sezione Modulistica! Per facilitare la compilazione si consi#lia lutilizzo del documento Gord 8Scheda adesione; inviato in alle#ato assieme alla presente #uidaB
4. 2e sc%ede devono essere inviate Htramite faI oppure per emailJ$ entro il 30 settembre 2014 alla U!:! Educazione e promozione della Salute della 4zienda Usl + Hla scadenza$ per alcuni pro#etti e$ solo dove indicato$ pu& essere in altra dataJ! Per i recapiti far riferimento a *uanto descritto nei sin#oli pro#etti o nella sc%eda di adesione nella sez! ModulidisticaB
! 2e ric%ieste pervenute saranno trasmesse ai responsabili dei pro#etti dei settori 4sl afferenti alle aree tematic%e interessate! In particolari casi$ in cui si renda necessario concordare il calendario direttamente con #li operatori$ dopo aver formalizzato l=adesione$ la pro#rammazione de#li interventi deve essere effettuata direttamente con le strutture 4sl di riferimento$ cosK come indicato nei capitoli descrittivi dei sin#oli pro#ettiB
@! Per le attivit( in cui 1 previsto un numero limitato di partecipanti$ le ric%ieste saranno accolte secondo lordine di arrivo$ fino ad esaurimento delle disponibilit( indicate! Inoltre$ laddove le domande possano superare la disponibilit($ sar( data priorit( per le Scuole-Istituti in cui lIntervento non 1 mai stato precedentemente realizzato!
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Recapiti utili
U.O. Educazione e promozione della salute Via Pertini , 708 51100 Pistoia P.zza XX Settembre, 22 51017 Pescia PT
ivello scolastico !rogetto "arget Man#io e nonL SP/E9: 4lunni 4 anni$ inse#nanti$ #enitori delle scuole zona "7D Mimbi /identi 4lunni anni$ Inse#nanti$ #enitori
In#anzia 2o Stretc%in#L c%e favolaC Hlivello Mase e 2N livelloJ Inse#nanti e alunni +4 anni Man#io e nonL SP/E9: 4lunni classi 1 a o 2 a 4 a o a
Inse#nanti$ #enitori delle scuole zona "7D 9ome prote##ere i denti dalla carie
4lunni classi 2 a
!rimaria Stretc%in# in classe Inse#nanti$ alunni 0utte le classi Man#io e nonL SP/E9: 4lunni classi 1 a
Inse#nanti$ #enitori delle scuole zona "7D Mimbi /identi
Studenti classe 2 a
$econdaria I grado Stretc%in# in classe Inse#nanti$ alunni 0utte le classi
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2)A##ettivit e sessualit consa%evole & !revenzione malattie a trasmissione sessuale
ivello scolastico !rogetto "arget 2ove O 9o!
4lunni classe a
!rimaria 8Protetta 1 me#lio; Pro#etto di sensibilizzazione alla vaccinazione contro il Papilloma virus H>P"J .enitori di alunne classe a
2ove O 9o!
4lunni classe 1 a
4ndiamo al 9onsultorio
Studenti classe + a
Scuole Pona "7D
$econdaria I grado Incontri con l:stetrica
Studenti classe + a
Scuole Pona P0 4ndiamo al 9onsultorio
Studenti classe 2 a
Scuole Pona P0 Spazio .iovani
Studenti classe 1 a o 2 a
$econdaria II grado :cc%io ra#azziC>I"5 c%i lo conosce lo evita Studenti classe 1 a o 2 a
3) $tili di vita e %revenzione com%ortamenti a risc'io
ivello scolastico !rogetti "arget Fumo ne#li occ%i /iservato solo ad alunni e docenti delle classi c%e %anno aderito al pro#etto lo scorso anno! Scuole Pona "7D
$econdaria I grado Peer Education
Studenti classe 2 a
$econdaria II grado Peer Education
Studenti classi +
a
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4) (onazione e solidariet) un valore da condividere
2aboratori di cittadinanza5 salute mentale e pre#iudizio H1J e H2J Studenti classe 4 a delle scuole Pona "7D
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,) Educazione al !rimo soccorso
-) !revenzione . salute
ivello scolastico !rogetti "arget Asilo nido 8>elpC; Imparare a soccorrere e somministrare farmaci a scuola He a casaJ Inse#nanti$ #enitori$ personale non docente In#anzia
8>elpC; Imparare a soccorrere e somministrare farmaci a scuola He a casaJ Inse#nanti$ #enitori$ personale non docente 8>elpC; Imparare a soccorrere e somministrare farmaci a scuola He a casaJ Inse#nanti$ #enitori$ personale non docente !rimaria
Educare allEmer#enza 8Qids;
4lunni classe 4 a o a
Educare allEmer#enza R ur#enza 8/a#azzi;
Studenti classe + a o 4 a $econdaria II grado :pen daS5 conoscere il Pronto Soccorso e la 9entrale operativa 11,
Studenti classe 1 a o 2 a
ivello scolastico !rogetti "arget $econdaria I grado
Il corretto uso dei farmaci 4lunni classe +
a
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Educazione Alimentare
Mangio e non Si Pu Risparmiare Evitando Consumo Oltremisura!
Percorso educativo di Peer Education per ridurre lo spreco e migliorare la qualit della Giornata alimentare.
A chi rivolto Percorso educativo in Peer education sulla .iornata alimentare alunni di classe 46 o 6 o alunni di 16 sec! I #rado
.li Incontri dei Peer educator saranno rivolti a5 alunni classe 16 e 26 scuola primaria alunni scuola infanzia 4 anni
Criteri di adesione Saranno accolte le prime 12 classi 46 o 6 primaria o 16 sec! I #rado de#li I!9! c%e %anno aderito lo scorso a!s! al pro#etto $!+E/0.
Analisi del contesto e contenuti Del corso dellanno scolastico 201+2014$ primo anno di svol#imento del pro#etto Spreco$ sono state effettuate da parte dellUnit( Funzionale I#iene Pubblica e Dutrizione e dellUnit( :perativa Educazione alla salute$ delle rilevazioni dello spreco durante il pasto a mensa sul campione di 40 classi partecipanti al pro#ettoB sono state infatti$ sorte##iate in modo casuale 11 classi corrispondenti a circa il 2@A del totale$ distribuite su 9omuni di cui$ classi della scuola primaria e @ della scuola dellinfanzia! Il numero complessivo di bambini esaminati su #iorni 1 stato pari a 4,, per le scuole dellinfanzia e 411 per *uelle della scuola primaria Htot! ,??J! E stato valutato lo spreco dei pasti serviti$ cio1 ci& c%e i bambini %anno lasciato nel piatto del primo$ del secondo$ del contorno e della frutta e anc%e ci& c%e rimane di avanzo pulito delle varie pietanze c%e viene fornito in pi' alle mense! 7allanalisi complessiva dei dati Hscuola dellinfanzia T scuola primariaJ 1 stato osservato c%e lo scarto 1 consistente sia per i primi piatti c%e per i secondi ma anc%e per il pane! <uesto pu& dipendere da molteplici fattori$ alcuni di tipo or#anizzativoR#estionale Hmensacomune ecc!J$ altri di tipo comportamentale! Per mi#liorare *uesti ultimi$ a nostro avviso 1 opportuno focalizzare
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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lattenzione sulla #iornata alimentare attraverso un intervento educativo c%e faciliti lapprendimento di buone abitudini$ come ad esempio rivalorizzare la diversa distribuzione dei pasti nella #iornata Hcolazionemerenda pranzo merenda cenaJ ma anc%e comprendere il valore del cibo e limportanza dello stare a tavola come momento di socializzazione! I ra#azzi a scuola devono avere loccasione di imparare a nutrirsi in modo piacevole ed e*uilibrato ma anc%e a comportarsi ade#uatamente a tavola$ sviluppando relazioni sociali non solo con i compa#ni ma anc%e con #li inse#nanti$ con il personale della scuola$ con il personale c%e #estisce la mensa attraverso la collaborazione$ linte#razione$ il rispetto de#li altri$ da c%i prepara$ a c%i somministra$ a c%i condivide con loro il pasto!
Per *uesto motivo$ il pro#etto SP/E9: prose#ue con una nuova iniziativa didattica c%e si pone lobbiettivo di favorire nei bambini la consapevolezza delle proprie scelte alimentari e di aumentare il loro senso critico rispetto alle conse#uenze c%e lo spreco determina sullambiente! 2e nuove attivit( proposte ri#uarderanno una formazione di base rivolta ad alcune classi di 46 o 6 della scuola primaria o alle classi 16 della scuola sec! I #rado$ realizzata dal personale dellUF I#iene Pubblica e della Dutrizione dell 4sl + sulle tematic%e specific%e$ sostenuto dal pro#ramma didattico svolto in classe dalle inse#nanti! Potr( essere avviata anc%e unesperienza di PEE/ E7U940I:D attraverso la *uale$ alcuni alunni potranno trasferire le conoscenze ac*uisite ai propri compa#ni pi' piccoli delle classi 16 o 26 della scuola primaria e-o della scuola Infanzia classi et( 4 anni! 2e docenti assieme ai Peer potranno impostare #li incontri secondo una metodolo#ia interattiva$ con attivit( espressivecreative Hes! drammatizzazione$ simulate$ elaborati #rafico pittorici$ video$ slide ecc!J!
4llinizio e alla fine della!s! il personale 4sl effettuer( una rilevazione dello spreco a mensa su un campione delle classi coinvolte$ per valutare lefficacia del percorso educativo realizzato.
Obiettivi Educare i bambini e le loro fami#lie al valore del cibo e al consumo consapevole /idurre #li sprec%i alimentari nelle classi c%e %anno effettuato il percorso educativo!
Programma, metodo, strumenti Il percorso educativo sar( cosK articolato5
1 Incontro di presentazione e copro#ettazione con #li inse#nanti Hdi tutti #li alunni tar#etJ e il personale 4sl per illustrare le varie fasi del pro#ettoB 1 2avoro svolto in classe dai docenti con #li alunni sui temi ri#uardanti la .iornata alimentareB limportanza dello stare bene a tavola$ lo spreco e i suoi effettiB la scelta intelli#ente de#li ac*uisti e riflessione critica della pubblicit( c%e induce al consumo di prodotti commerciali ecc!
4ltre possibili azioni5 1J coinvol#ere i ra#azzi nella rilevazione dello spreco a mensa$ per esempio5 asse#nare un punte##io ai ra#azzi c%e finiscono il loro pasto con lutilizzo di cartelloni o altro materialeB
2J creare unatmosfera pi' familiare nei locali della mensaB
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 14 +J creare un ambiente refettorio pi' acco#liente con laiuto de#li alunni-fami#lie Hpreparare cartelloni$ posizionare piante ecc!J e$ l( dove possibile$ proporre di insonorizzare #li ambientiB
1 2ormazione alunni in !EE+ E(3/A"I04 <uesto percorso formativo sar( articolato nelle fasi di se#uito riportate5
Prima fase5 0utti #li alunni delle classi 46o 6 primaria o 16 sec! I #rado coinvolte saranno preparati come Peer educator con 2 incontri a scuola5
1J Un incontro per apprendere la metodolo#ia della Peer education Hcome si #estisce laula$ rompi#%iaccio$ i tempi dellascolto$ c%i 1 un Peer ecc!J! 2a metodolo#ia adottata sar( di tipo interattivo$ con ricorso a role plaSin#$ simulate$ brainstormin# ecc!
2J Un secondo incontro sui temi specifici relativi alla .iornata alimentare Hcolazionemerenda pranzomerendacenaJ!
Seconda fase :#ni classe sar( suddivisa in almeno tre sotto#ruppi$ ai *uali verr( asse#nato uno dei se#uenti temi5 colazione merenda pranzo-cena! 9on la collaborazione delle inse#nanti$ ciascun sotto#ruppo svilupper( un pro#ramma per realizzare la lezione ai pi' piccoli! 2e attivit( ideate potranno essere le pi' svariate$ possibilmente a carattere espressivocreativo$ per esempio5 s3etc%$ teatrino Qamis%ibai$ simulate di storie del comportamento diversificato a tavola in fami#lia o a mensaB slide o video realizzate dai Peer sui concetti appresi$ a cui se#uir( un lavoro esperienziale con la classe$ nella *uale i Peer avranno il ruolo di tutor!
0erza fase Pro#rammazione e presentazione delle attivit( realizzate dai Peer con #li alunni delle classi 16 o 26 della scuola primaria o 4 anni scuola Infanzia!
1 /oinvolgimento delle #amiglie
Saranno proposte due opzioni5
1J 2aboratori di cucina #enitori-bimbi da realizzare nelle sedi scolastic%e in cui ci siano le condizioni or#anizzative ottimaliB
2J 2aboratorio in fami#lia5 i #enitori de#li alunni tar#et potranno essere coinvolti fin dallinizio del percorso educativo in modo attivo$ ad esempio realizzando con i propri fi#li foto o filmati di ricette di recupero$ di sana alimentazione ecc! nei vari pasti della #iornata Hes! dolce per la prima colazione con il pane raffermoJ realizzate in fami#lia!
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In entrambi i casi il materiale prodotto potr( essere raccolto per creare un eboo3 con consi#li$ informazioni nutrizionali e pubblicato sui siti della 4sl$ delle scuole$ dellUSP$ del 9omune di riferimento ecc!
Operatori coinvolti Personale UF I#iene Pubblica e della Dutrizione zona "aldinievole Personale U: Educazione promozione della salute!
Valutazione numero materiale fotovideo realizzati dalle fami#lieB riduzione della produzione di rifiuti alimentari a mensa! /ilevazione dello spreco a mensa su un campione delle classi coinvolte per valutare lefficacia del percorso educativo realizzatoB n! incontri dei Peer educatorB Dumero partecipanti ai laboratori di cucinai *uestionario di #radimento dei docenti e alunni Peer educator!
Modalit di adesione Per l=adesione al pro#etto inviare sc%eda come da Modulistica per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Igiene orale
Bimbi Ridenti
A chi rivolto 4lunni della scuola Infanzia et( anni! .enitori e inse#nanti della scuola dellInfanzia!
Criteri di adesione Saranno accolte le prime , iscrizioni 5singoli %lessi)! In caso di un numero pi' elevato di adesioni$ sar( discrezione dellU!:! Educazione e promozione della salute valutare la fattibilit( de#li ulteriori interventi ric%iesti! 2e scuole i cui docenti %anno aderito al pro#etto lo scorso anno$ possono ric%iedere u#ualmente di partecipare al pro#ettoB in tal caso saranno pro#rammati solo #li incontri del dentista con i #enitori al termine delle attivit( svolte dalle classi!
Contenuti 4l di sotto dei sei anni d=et( 1 bambino su * %a #i( avuto una carie ai denti da latte e uno su tre soffre di placca! 4 causa della scarsa educazione all=i#iene orale solo il 4+A dei bambini lava i denti almeno una volta al #iorno$ l=,A non li lava mai! Della convinzione c%e a#ire nella scuola dellinfanzia sia determinante perc%) consente di ra##iun#ere una fascia di et( fondamentale per la prevenzione della carie infantile$ riteniamo importante c%e il rapporto educativo debba essere caratterizzato da un ma##iore coinvol#imento del bambino! 2educazione ad una sana i#iene orale$ a *uesta et($ infatti$ deve essere impostata
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 16 con dinamic%e di #ioco e di interazione e vissuta dai bambini in modo ludico e divertente per favorire lapprendimento! Fino ad o##i abbiamo preso in considerazione esclusivamente un approccio di tipo co#nitivo$ basato cio1 sulla trasmissione di nozioni e informazioni #razie alla presenza di un espertoB biso#na invece valorizzare ma##iormente la dimensione relazionale ed esperienziale privile#iando modalit( interattive e ludic%e per facilitare lapprendimento e favorire il prota#onismo e lattenzione de#li alunni! 7a *uesto anno$ pertanto$ ci rivol#iamo direttamente alle fami#lie e a#li inse#nanti$ perc%) i messa##i trasmessi da#li adulti di riferimento pi' si#nificativi per il bambino risultano avere un impatto e una efficacia ma##iori! E nostra intenzione predisporre un percorso didattico in cui il ruolo delleducatore diventi centrale nell or#anizzazione del lavoroB linse#nante potr( sce#liere le attivit( pi' adatte da inserire nella pro#rammazione scolastica relative alleducazione alli#iene orale! Il personale U!:! Educazione e promozione della salute della 4sl + con la collaborazione di specialisti del settore curer( lor#anizzazione e fornir( le informazioni necessarie per la formazione delle inse#nanti Hes! come si usa lo spazzolino$ *uali sono #li alimenti cario#eni$ *uali sono #li interventi preventivi del dentista$ aspetti positivi e ne#ativi sulluso del fluoro$ la caduta dei denti di latte ecc!J e potranno consi#liare come utilizzare strumenti didattici per rendere il pro#ramma ma##iormente interattivo Hes! modelli di dentiera e spazzolino #i#ante o altroJ e-o fornire materiale didattico specifico! 4nc%e se si presenteranno delle difficolt($ 1 importante fin dallinizio rendere partecipi e sostenitori delliniziativa anc%e i #enitori! 2a Scuola$ in ottica collaborativa e di condivisione de#li obiettivi$ dovrebbe$ in caso di adesione al pro#etto$ #i( da inizio anno scolastico informare i #enitori c%iedendo il loro soste#no per consentire al bambino di mettere in atto le azioni preventive raccomandate nel pro#ramma! <uesto pro#etto rappresenta unoccasione di cambiamento per aiutare #li inse#nanti e$ indirettamente le fami#lie$ a svol#ere con i bambini unesperienza di crescita e tutela della loro salute! E auspicabile c%e liniziativa entri a far parte delle attivit( curricolari dando cosK modo a tutti i bambini di usufruire di unimportante opportunit( per la salute!
Obiettivi 2iniziativa si pone di lavorare con i bambini sviluppando in linea #enerale i temi principali c%e rappresentano la base della salute orale5 2importanza di una sana alimentazione per crescere bene e per mantenersi in buona salute Himparare a conoscere i cibi cario#eniJ 2importanza dello s%azzolino da denti e il suo utilizzo in modo corretto e i#ienico Il ruolo del dentista come amico per la salute dei denti! Un rito di passa##io5 la caduta dei denti di latte$ come affrontarla senza preoccupazioni
Programma, metodo, strumenti Entro il 30 settembre 2014 le scuole interessate inviano alla U!:! Educazione e promozione della salute della 4sl + le adesioni al pro#etto! Prima fase 4d inizio anno scolastico sar( pro#rammato un incontro di formazione-informazione tra #li inse#nanti di riferimento e il personale sanitario per condividere *uella c%e sar( lattivit( c%e #li inse#nanti stessi svol#eranno nelle loro classi!
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Seconda fase .li inse#nanti$ secondo tempi e modalit( proprie per ciascuna scuola$ realizzeranno il percorso ludicodidattico con attivit( varie tematizzate H#ioc%i di ruolo$ es! simulazione della visita del dentistaB 8acc%iappino; tra batteri e spazzolini tra bambini ed educatoriB racconta storie$ filastrocc%e inventate$ dise#ni ecc!B utilizzo a turno di un modello di arcata dentale e spazzolino #i#ante eccJ! Sar( incentivata inoltre la partecipazione indiretta dei #enitori attraverso semplici e non impe#native azioni da svol#ersi a casa Hes! elaborare un diario$ in una settimana campione$ in cui il bambino indic%i *uante volte si 1 lavato i denti ecc!J!
0erza fase Un incontro conclusivo dellesperienza aperto alle fami#lie in cui i bambini si rendono prota#onisti improvvisandosi educatori della salute orale illustrando il materiale realizzato Hcartelloni$ brevi s3etc%B canzoncine ecc!J! In tale occasione 1 prevista la presenza di uno specialista del settore c%e accompa#ner( le performance dei piccoli arricc%endo levento con informazioni rivolte ai #enitori Hsempre con approccio informale e interattivo anzic%) didatticofrontaleJ! Si parler( di comportamenti i#ienici$ alimentazione$ controlli del dentista!
Operatori coinvolti Personale del settore Hmedici specialisti odontoiatri 4D7I PistoiaJ! Personale U!:! Educazione e promozione della salute 4zienda Usl + Pistoia!
Valutazione Dumero bambini coinvoltiB numero #enitori e inse#nanti partecipantiB verifica sc%ede relativa al n! volte al #iorno in cui i bambini si lavano i denti da somministrare prima e al termine del percorso HfacoltativoJ!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Come proteggere i denti dalla carie
A chi rivolto 4lunni della scuola Primaria Hclasse 2aJ! In caso di un numero elevato di adesioni$ sar( discrezione dellU!:! Educazione e promozione della salute valutare la possibilit( di realizzare tutti #li interventi ric%iesti! 2e adesioni saranno accolte in base allordine di arrivo!
Contenuti 9onsapevoli c%e la carie$ diffusa nel ?0A dei #iovani e de#li adulti$ pu& ridursi di pi' della met( con interventi di prevenzione individuale o collettiva 1 importante rivol#ersi ai bambini e ai ra#azzi per sensibilizzarli ad una corretta i#iene orale! 4nc%e *uesto anno 1 prevista la collaborazione con I medici dentisti dellU!:! :dontoiatria della 4zienda Usl + e i medici dell=4ssociazione Dazionale Medici 7entisti Italiani H4!D!7!I!J della provincia di Pistoia$ da tempo impe#nata attivamente in interventi di prevenzione rivolti in
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 18 particolare al mondo della scuola$ in collaborazione con il 9entro di collaborazione dell:MS per lepidemiolo#ia e l:dontoiatria di comunit(!
Obiettivi 9onoscere l anatomia e la funzione dei denti decidui e permanenti 9onoscere la carie e la sua eziolo#ia 9omprendere il valore della prevenzione5 come lavarsi i denti correttamente Informazioni di base sullalimentazione$ la funzione del dentista
Programma, metodo, strumenti 2attivit( pro#rammata in collaborazione con 4!D!7!I! H4ssociazione medici dentisti italianaJ di Pistoia 1 articolata in un incontro$ della durata complessiva di unora per classe$ attraverso trasmissione di informazioni$ discussione in classe$ esercitazioni pratic%e$ simulazioni!
Operatori coinvolti Medici dell=4ssociazione Dazionale Medici 7entisti Italiani H4!D!7!I!J!
Valutazione 2a verifica si realizzer( con la valutazione del numero complessivo di studenti!
Modalit di adesione Inviare sc%eda come da Modulistica della presente #uida per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14!
Attivit Motoria
Stretching in classe
A chi rivolto 7ocenti e alunni della scuola primaria e secondaria di I #rado della provincia!
Contenuti Della prospettiva di favorire un cambiamento culturale a soste#no della promozione della salute incentivando nei #iovani il movimento anc%e in ambito scolastico$ il pro#etto promosso dallU!:! Medicina dello Sport 1 orientato a promuovere momenti di attivit( motoria non strettamente le#ata alla pratica sportivaB esistono infatti altre forme di movimento Hesercizi anc%e sempliciJ c%e praticati *uotidianamente incidono positivamente su alcuni aspetti della salute Hscorrette posture$ paramorfismi$ sindromi al#ic%e$ sedentariet( ecc!J!
Obiettivi Incora##iare il movimento come stile di vita sano attraverso il coinvol#imento diretto dei ra#azzi da parte dei docenti di *ualsiasi disciplinaB
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Promuovere momenti di stretc%in# in classe al di fuori delle lezioni di educazione fisicaB Prevenire difetti posturali da eccessiva sedentariet(B
Programma, metodo, strumenti $cuola !rimaria5 il pro#ramma prevedere lor#anizzazione di un incontro di 1 ora e mezzo teoricopratica rivolto ai docenti della scuola primaria svolto da un 0ecnico 9!:!D!I! 6etodi$trumenti utilizzati) 2ezioni teoricopratic%e con tecnico 9:DI Poster illustrativo sullesecuzione corretta de#li esercizi di stretc%in# da affi##ere in o#ni classe $cuola $econdaria di I grado) sar( ric%iesta la collaborazione de#li inse#nanti di Educazione fisica i *uali$ a loro volta$ dopo aver condiviso le modalit( del pro#ramma di pro#etto$ potranno preparare i colle#%i di altre discipline nel loro istituto! 6etodi$trumenti utilizzati) 2ezione teoricopratic%e effettuate dai docenti di Educazione fisica Poster illustrativo sullesecuzione corretta de#li esercizi di stretc%in# da affi##ere in o#ni classe
Operatori coinvolti 7ocente di Scienze motorieB 7ott! Dicola Moc%i$ 7irettore U!:! Medicina dello Sport 4zienda Usl + PistoiaB Personale U! :! Educazione e promozione della Salute 4zienda Usl + Pistoia!
Valutazione "alutazione del numero docenti e alunni coinvoltiB #iorni di pratica dellattivit( svolta a scuola alla settimana durante tutto l=anno scolasticoB #radimento da parte dei docenti e studenti attraverso *uestionario!
Modalit di adesione Per l=adesione al pro#etto inviare sc%eda come da Modulistica per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 m!marc%ettiUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Lo Stretching che favola!
A chi rivolto Primo anno di formazione5 7ocenti e alunni della scuola dellInfanzia della provincia Secondo anno di formazione5 7ocenti e alunni della scuola dellInfanzia della provincia c%e %anno #i( partecipato al pro#etto nelle edizioni precedenti!
Criteri di adesione Per entrambi i livelli di formazione saranno accolte le adesioni delle prime due scuole!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 20 Contenuti I ritmi e #li stili di vita familiari sono caratterizzati sempre pi' da sedentariet( e inattivit( fisicaHutilizzo del computer$ 0"$ plaSstation$ mancanza di spazi e tempo per stare allaperto ecc!J$ con ridotta possibilit( di fare esperienza motoria! /isulta importante *uindi promuovere$ sin dallinfanzia$ lo sviluppo di tali capacit(! <ueste attivit( infatti$ non solo favoriscono un pi' armonico sviluppo psicomotorio ed emotivo ma contribuiscono ad ac*uisire un atte##iamento positivo nei confronti dellattivit( motoria! 4ttraverso il #ioco di imitazione dei persona##i di una #avola$ inventata appositamente e strutturata sulla base dei principi dello stretc%in#$ come proposto con *uesto pro#etto presentato dallU!:! Medicina dello Sport$ viene offerta al bambino lopportunit( di scoprire il piacere del #ioco di movimento nei momenti di vita scolastica!
Obiettivi Promuovere elementi di stretc%in# sotto forma di #ioco simbolico Prevenire e ridurre la sedentariet( proponendo movimenti divertenti e allo stesso tempo educativi Stimolare lo sviluppo dello sc%ema motorio in et( sensibile
Programma, metodo, strumenti !rimo anno di attivit Il pro#ramma prevede lor#anizzazione di un incontro di formazione teoricopratica tenuto da docenti di Scienze motorie in ciascuna scuola c%e %a aderito al pro#etto! 7opo la formazione #li inse#nanti pro#rammeranno le esperienze motorie ac*uisite con i bambini delle proprie classi! Sar( conse#nato materiale illustrativo con le posture dei movimenti corretti da svol#ere e da effettuare in base al racconto della favola scelta o ideata! $econdo anno di attivit Per le scuole c%e %anno realizzato lattivit( di stretc%in# del primo anno nelle edizioni passate$ 1 previsto un percorso di approfondimento tenuto da un laureato in scienze motorie$ c%e si svol#er( presso le sedi delle scuole partecipanti$ cosi strutturato5
$ettembre7novembre 2014) due incontri a scuola) un incontro di 1$+0 % con la docente di scienze motorie per osservare e valutare una lezione WtipoW tenuta da#li inse#nanti della scuola dellinfanzia al fine di poter proporre alcuni su##erimenti metodolo#ici e per una pro#rammazione concordata delle attivit( successiveB - un incontro di stretc%in# di 1$+0 % rivolto ai bambini tenuto dalla docente laureata in Scienze motorie in presenza de#li inse#nantiB 6aggio78iugno 201*) - un incontro finale sempre a scuola di 1$+0 % con la docente di scienze motorie per osservare e valutare una lezione come verifica e feedbac3 de#li apprendimenti ac*uisiti dai bambini e conse#na dei diplomi di partecipazione!
:ltre attivit( proposte$ si prevede il coinvol#imento delle fami#lie e$ potr( essere un *uestionario alle fami#lie!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Operatori coinvolti 7ott!ssa Marbara Mor#ato e 7ott!ssa Susanna Iozzelli!$ 7ocenti di Scienze motorieB 7ott! Diocla Moc%i$ 7irettore U!:! Medicina dello Sport 4zienda Usl + Pistoia!
Valutazione Dumero docenti e alunni coinvoltiB Hcompilazione da parte del docente in scienze motorie di apposite sc%ede inerenti la correttezza dell=esecuzione de#li eserciziB #iorni di pratica dellattivit( svolta a scuola alla settimana durante tutto l=anno scolasticoB #radimento da parte dei docenti!
Modalit di adesione Per l=adesione al pro#etto inviare sc%eda come da Modulistica per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 m!marc%ettiUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Affettivit e Sessualit consapevole Prevenzione malattie a trasmissione sessuale
Love & Co.
A chi rivolto 4lunni della scuola Primaria classe a 4lunni scuola Secondaria di I #rado classe 1 a
Criteri di adesione Saranno accolte le adesioni delle prime 4 scuole He*uamente distribuite tra le zone Pistoiese e "aldinievoleJ per un n! di 10 classi complessivo! Del caso di un n! pi' elevato di iscrizioni avranno priorit( le scuole c%e partecipano per la prima volta alliniziativa!
4.9. Un prere*uisito fondamentale per una buona riuscita dellintervento 1 c%e linse#nante abbia affrontato e approfondito #li aspetti anatomo fisiolo#ici della riproduzione! In tal modo$ i bambini -ra#azzi avranno una ma##iore dimestic%ezza con il lin#ua##io della sessualit( e in particolare conosceranno le parti anatomic%e masc%ili e femminili e il loro funzionamento! :ltre a *uesto re*uisito$ indispensabile per la realizzazione del pro#etto$ risultano le se#uenti condizioni5 #aranzia di un incontro con uno o pi' inse#nanti delle classi in cui viene realizzato il pro#etto con il personale 4sl per ac*uisire dimestic%ezza nellutilizzo del #ioco Hse scelta lopzione dellutilizzo autonomo del materiale da parte della scuolaJ e condividere le modalit( della dinamica del #iocoB comunicazione ai #enitori della adesione al pro#etto e ric%iesta da parte della scuola della specifica autorizzazione alla partecipazione de#li alunni allattivit( ludicodidattica!
Contenuti ove : /o. 1 un #ioco da tavolo ideato dallU!:! Educazione e promozione della salute in collaborazione con una psicolo#a c%e %a per ar#omento lambito della vita affettiva e sessuale in
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 22 tutti i suoi aspetti con contenuti adatti a bambini della *uinta elementare e della prima media! "en#ono utilizzati i tradizionali metodi del lancio del dado e dellavanzamento su un percorso a caselle per creare unoccasione di informazione e di educazione alla conoscenza e alla consapevolezza del proprio mondo affettivo e relazionale! 2educazione sessuale$ infatti$ se affrontata con modalit( non a carattere esclusivamente scientifico e i#ienicosanitario$ pu& dare ai bambini e ai ra#azzi ma##iori possibilit( di esprimere i propri dubbi e le proprie fantasie e facilitare la verbalizzazione di contenuti emotivi ed affettivi! I bambini-ra#azzi$ #razie alle dinamic%e di #ioco$ possono esprimere e comprendere me#lio i cambiamenti$ sia fisici c%e psicolo#ici$ c%e avven#ono a partire dalla loro et(! <uesti aspetti preoccupano molto i preadolescenti c%e spesso sentono le trasformazioni c%e avven#ono in loro come *ualcosa di minaccioso e destabilizzante rispetto allimma#ine di s) costruitasi nellinfanzia e temono di essere inade#uati rispetto ad un modello ideale di perfezione e di presunta normalit(! 0ramite *uesta attivit( ludica$ in un clima disteso e divertente$ possono essere affrontati serenamente temi per i *uali$ spesso$ anc%e #li adulti provano imbarazzo nel parlarne! 2inse#nante$ in *ualit( di conduttore dellesperienza$ potr( servirsi di *uesto strumento per affrontare vari aspetti c%e ri#uardano sia la sfera fisica c%e psicoaffettiva e sociale5 dalle differenze individuali nello sviluppo del proprio corpo$ a#li stereotipi di #enere$ lamicizia$ linnamoramento$ la sessualit( ma anc%e i rapporti conflittuali$ sia in fami#lia c%e a scuola$ il bullismo e la prevenzione del risc%io di abuso!
Obiettivi Favorire un confronto su aspettative$ paure e dubbi rispetto alla vita affettiva e sessuale Familiarizzare con i temi e il lin#ua##io della sessualit( Stimolare una riflessione critica sulle differenze di #enere Hstereotipi socioculturaliJ 4pprendere vari aspetti Hbiolo#ico$ psicolo#ico e socialeJ della sessualit(
Programma, metodo, strumenti Il #ioco$ della durata di 2 ore circa deve essere condotto da un conduttore adultoinse#nante c%e aiuti le s*uadre dei bambini nella #estione delle discussioni$ c%e fornisca si#nificati inte#rativi e c%e sia capace di costruire un contesto pi' ampio su cui collocare le informazioni e le conoscenze c%e si intende trasmettere attraverso il #iocoB naturalmente pi' ladulto 1 competente sia nei contenuti c%e nelle competenze relazionali$ pi' il contributo del #ioco %a una ricaduta si#nificativa! 2e domande apparten#ono a ambiti diversi5 amore$ amicizia$ sessualit($ fami#lia$ prevenzione del risc%io di abuso$ bullismo! Il #ioco prevede c%e i concorrenti debbano rispondere a domande$ intera#ire$ dise#nare$ mimare e discutere su una serie di stimoli capaci di introdurre vari ar#omenti e tutto *uesto costituisce la modalit( e i contenuti c%e si %a in obiettivo di ac*uisire!
Operatori coinvolti Personale U!:! Educazione e promozione della salute 4zienda Usl + Pistoia con la collaborazione di una Psicolo#a coideatrice del #ioco!
Valutazione Dumero alunni coinvolti!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Modalit di adesione Per l=adesione al pro#etto inviare sc%eda come da Modulistica per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Andiamo al Consultorio
A chi rivolto Il pro#etto si articola in modo differenziato tra le Pone "aldinievole e Pistoia!
;ona <aldinievole)
- scuola secondaria di I #rado alunni della classe + a un incontro presso la sede del 9onsultorio #iovani HSpazio #iovaniJ dellU!F! 9onsultoriale di Montecatini 0erme!
;ona di !istoia) - scuola secondaria di I #rado alunni classe +a5 Incontri con l=0stetrica$ una lezione interattiva in aula condotta da una professionista dell=Unit( Funzionale 9onsultoriale di Pistoia! scuola Secondaria di II #rado alunni classe2 a 5 un incontro presso la sede del 9onsultorio #iovani HSpazio #iovaniJ dellU!F! 9onsultoriale di Pistoia!
Criteri di adesione 4.9. Dell=ottica di #arantire una ma##iore efficacia de#li interventi$ si consi#lia la pro#rammazione de#li incontri dopo c%e #li alunni abbiano effettuato con #li inse#nanti lezioni %ro%edeutic'e su elementi di anatomia e #isiologia dell=a%%arato ri%roduttivo.
Contenuti Del nostro territorio let( media delle prime esperienze sessuali risulta essere particolarmente precoce Hin linea con i dati re#ionali-nazionali 141 anniJB ci& c%e ma##iormente colpisce per& 1 il momento della prima consulenza contraccettiva$ spesso posticipata di diversi mesi dallinizio del primo rapporto sessuale con la conse#uente esposizione al risc%io di malattie sessualmente trasmissibili e #ravidanze indesiderate! 2attivit( di educazione alla sessualit(-affettivit( consapevole si realizza *uindi come percorso di prevenzione primaria c%e limiti prima possibile comportamenti a risc%io! 2e iniziative proposte sono finalizzate a favorire nei #iovani non solo la conoscenza di nozioni di fisiolo#ia dell=apparato
riproduttivo$ contraccezione$ malattie sessualmente trasmissibili$ ma anc%e ad orientare #li studenti verso le strutture c%e l=azienda sanitaria messe a loro disposizione per rispondere a *uesiti e biso#ni di vario #enere5 psicoaffettiva e-o strettamente sanitaria!
Obiettivi Promuovere nei ra#azzi la capacit( di fare scelte consapevoli e responsabili rispetto alla propria vita sessuale e affettiva 7are informazioni di base sulle principali tematic%e ri#uardanti l=affettivit( e la sessualit( Far conoscere ai #iovani le strutture presenti sul territorio stimolando il loro interesse con l=esperienza diretta!
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Programma, metodo, strumenti Sono previsti incontri presso le sedi dei consultori #iovani della zona di Montecatini 0erme e Pistoia secondo una calendarizzazione pro#rammata! 2=incontro viene tenuto da operatori del settore! 2attivit( didattica 1 strutturata secondo metodolo#ie interattive Hformulazione di domande in forma anonima e discussione di #ruppo oppure visione di film tematici$ #ioc%i di ruolo$ somministrazione di *uestionariJ e con lezioni frontali relative a#li ar#omenti e-o dubbi sollevati dai ra#azzi!
Operatori coinvolti Medici$ Psicolo#i e personale :stetrico della Unit( Funzionali 9onsultoriali delle zone di Pistoia e "aldinievole!
Valutazione "alutazione del numero complessivo di alunni partecipanti!
Modalit di adesione Per l=adesione al pro#etto inviare sc%eda come da Modulistica per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
!er la %rogrammazione degli interventi)
;ona <aldinievole) le scuole interessate$ dopo aver indicato il mese -periodo preferito$ come riportato in modulistica sullapposita sc%eda di adesione$ saranno contattate telefonicamente da#li operatori per la comunicazione della data dellincontro presso il consultorio!
;ona di !istoia) i docenti referenti delle scuole c%e avranno inviato ladesione come da modulistica$ per fissare il #iorno dellincontro con i professionisti del consultorio$ sono pre#ati di telefonare entro e non oltre il 1* ottobre 2014, ai se#uenti recapiti5 Per le scuole Secondarie di I #rado :stetrica Sondra Forni tel! 0V+ 4241 Per le scuole Secondarie di II #rado 7r!ssa 2aura .alardi tel! 0V+ +++0V
Spazio Giovani a Scuola
A chi rivolto 4lunni della scuola secondaria di II #rado$ classe 1a o 2a a discrezione del docente referente!
Criteri di adesione 4.9. Saranno accolte le iscrizioni delle %rime * scuole c%e invieranno la sc%eda di adesione!
Criteri per ladesione Per una mi#liore pro#rammazione de#li interventi si consi#lia di comunicare se le classi sono a prevalenza masc%ile o femminile! 2iniziativa potr( essere svolta direttamente in aula$ sempre c%e vi sia uno spazio sufficiente per suddividere o#ni sin#ola classe in due sotto#ruppi!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Contenuti Il #ioco$ denominato Kon-tatto, 1 un #ioco di societ( tematico Htipo 0rivialJ$ appositamente studiato con la collaborazione di psicolo#i ed esperti del settore c%e %a per ar#omento la sessualit( in tutti i suoi aspetti! I contenuti sono adatti a ra#azzi della scuola superiore! Il #ioco prevede c%e i concorrenti debbano rispondere a domande c%e introducono diversi ar#omenti e le risposte alle domande stesse costituiscono le conoscenze c%e si ac*uisiscono #iocando!
2approccio con i ra#azzi$ attraverso una forma ludica e di partecipazione$ com1 proprio dei metodi delleducazione attiva$ aiutano un apprendimento pi' efficace$ uno scambio di informazioni facilitato$ una ma##iore apertura a modificare atte##iamenti e comportamenti errati! <uesta iniziativa 1 nata per favorire la conoscenza e laccesso ai servizi consultoriali e fornire al contempo informazioni di base sulla sessualit(-affettivit(!
Obiettivi :ffrire informazioni di base sulla sessualit(-affettivit( 9onoscere limportanza della contraccezione e della prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili Incora##iare laccesso al consultorio #iovani
Programma, metodo, strumenti 2e scuole c%e %anno aderito al pro#etto predisporranno durante lanno$ in collaborazione con lU!:! Educazione e promozione della Salute della 4zienda Usl +$ un calendario incontri per ciascuna classe partecipante! .li ar#omenti trattati apparten#ono a cate#orie5 4natomia e fisiolo#ia dellapp! riproduttivo 9ontraccezione e prevenzione Psicolo#ia e relazione Sessualit( Sessualit( disfunzionale H*uando *ualcosa non vaJ :ltre alle domande sono presenti i 8#ioc%i; c%e aprono ai concorrenti momenti divertenti pi' le#ati ai vissuti personali e alle proprie esperienze reali o fantasticate!
Operatori coinvolti Personale U!:! Educazione e promozione della salute! Educatori esperti di associazioni -cooperative sociali ad indirizzo formativo!
Valutazione Dumero complessivo di alunni partecipanti! <uestionario di #radimento e post test di verifica dellapprendimento!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
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Protetta meglio !rogetto di sensibilizzazione alla vaccinazione contro il %a%illoma virus 5>!<)
A chi rivolto .enitori di alunne delle classi e Scuole Primarie zona di Pistoia e "aldinievole!
Criteri di adesione 9iascun istituto potr( riunire un numero complessivo di -0 genitori %arteci%anti ad incontro! In caso di un numero elevato di adesioni$ #li operatori valuteranno la possibilit( o meno di effettuare un numero superiore di incontri!
Per la buona riuscita del pro#etto educativo$ viene ric%iesta la collaborazione del docente referente educazione alla salute Hed eventuali altri inse#nantiJ nella pubblicizzazione delliniziativa alle fami#lie! Il materiale informativo sar( conse#nato alle scuole da parte de#li esperti in occasione di un incontro propedeutico alla pro#rammazione de#li interventi!
Contenuti Il Ministero della salute %a promosso in tutta Italia una campa#na vaccinale pubblica #ratuita contro il Papilloma virus H>P"J$ la#ente virale responsabile del cancro della cervice uterina! 2Italia 1 il primo Paese europeo a pianificare una strate#ia di vaccinazioni pubblica #ratuita contro l>P"! Del 200,$ il vaccino 1 stato offerto a tutte le 2,0!000 bambine nate nel 1??V! 2obiettivo della campa#na di vaccinazione 1 di #iun#ere a una forte riduzione di *uesta malattia nelle prossime #enerazioni! Sarebbe una vittoria senza precedenti nella #uerra contro uno dei pi' terribili nemici delle donne! Infatti$ il cancro alla cervice rappresenta il secondo tumore pi' fre*uente nelle donne in tutto il mondo$ con oltre 4?+!000 nuovi casi dia#nosticati nel 2002! Secondo le informazioni scientific%e$ o##i disponibili$ la vaccinazione contro l>P" 1 sicura$ ben tollerata e in #rado di prevenire nella *uasi totalit( dei casi linsor#enza di uninfezione persistente dei due ceppi virali responsabili attualmente del V0A dei casi di tumore alla cervice uterina! 2e candidate alla vaccinazione sono principalmente le adolescenti e preadolescenti$ prima dellinizio dellattivit( sessualeB 1 in *uesta popolazione c%e il vaccino mostra la sua massima efficacia! Secondo i dati diffusi dalla 9ommissione Salute$ a##iornati al +0 #iu#no dello scorso anno$ in media circa un terzo delle aventi diritto H+4AJ %a terminato il ciclo completo di vaccinazione Hconsistente in tre dosiJ nella coorte di nascita 1??V e poco meno H2@$VAJ nella coorte di nascita 1??@! I dati sono comun*ue ancora troppo lontani dalla *uota del ?A prevista in cin*ue anni!
Obiettivo Generale Promuovere campa#ne informative e di sensibilizzazione in favore della vaccinazione >P"!
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Obiettivi specifici Individuare il livello di informazione dei #enitori rispetto alla vaccinazione >P"B Inte#rare le conoscenze scientific%e dei #enitoriB /imuovere informazioni distorte e pre#iudiziB Favorire i rapporti tra fami#lia e personale infermieristico dellU!F! ISP 9onfrontare le nuove ac*uisizioni con le conoscenze personali possedute dalla fami#liaB Favorire i rapporti tra fami#lia e Pediatra di libera scelta o Medico di medicina #eneraleB
Programma, metodo, strumenti 2a promozione alla salute$ intesa$ come processo c%e rende capaci le persone di aumentare il controllo sulla propria salute e mi#liorarla 1 considerata obiettivo prioritario dall:r#anizzazione Mondiale della Sanit($ dal Piano Sanitario Dazionale e da *uello /e#ionale$ e la scuola rappresenta un luo#o privile#iato per instaurare un dialo#o sulla salute e sui corretti stili di vita$ perc%) 1 punto dincontro di tutti #li interventi finalizzati alleducazione de#li individui! Il pro#etto prevede una serie di step! Il primo 1 rappresentato da un momento dincontro tra lInfermiera e il docente referente delleducazione alla salute del Plesso scolastico interessato$ al fine di condividere il pro#ramma di azioni previste dal pro#etto! Del secondo step$ sempre in collaborazione con i docenti$ si prevede la somministrazione ai #enitori di un *uestionario per identificare il livello di conoscenza$ pre#iudizi e informazioni rispetto alla tematica di interesse educativo! Sulla base dei prere*uisiti identificati$ saranno pianificati successivamente #li incontri con i #enitori$ tenuti in orario pomeridiano$ nel periodo #ine ottobre 2014 maggio 201*!
2a lezione sar( di tipo frontale con modalit( partecipativa! $trumenti) <uestionario .enitori- materiale informativo!
Operatori coinvolti Il pro#etto 1 ideato e #estito dal personale infermieristico dell U!F! I#iene e Sanit( Pubblica P-7 Pistoia!
Valutazione Dumero #enitori partecipantiB *uestionario di #radimento!
Modalit di adesione Per l=adesione al pro#etto inviare sc%eda da Modulistica per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14 Per la pro#rammazione del calendario de#li incontri$ il personale della U!F! I#iene e Sanit( Pubblica P-7 di Pistoia provveder( a contattate le sin#ole scuole interessate!
!cchio ragazzi" #$%& chi lo conosce lo evita
A chi rivolto 4lunni della Scuola Secondaria di II #rado Hclasse +aJ!
Criteri di adesione Saranno accettate le adesioni per un massimo di +0 classi!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 28 2e ric%ieste saranno accolte secondo lordine di arrivo! In caso di un numero pi' elevato di domande$ #li operatori valuteranno la possibilit( di accettare un n! ma##iore di adesioni!
4.9. Per #arantire una ma##iore efficacia de#li interventi sar( ric%iesto un incontro con #li inse#nanti di riferimento e #li operatori 4sl per la pianificazione dellincontro con le classi!
Si consi#lia inoltre c%e prima dellincontro #li alunni abbiano effettuato con #li inse#nanti lezioni %ro%edeutic'e su elementi di anatomia e #isiologia dell=a%%arato ri%roduttivo.
Contenuti 4ttualmente l=unica reale protezione dal conta#io da virus >iv$ responsabile della Sindrome da Immunodeficienza 4c*uisita H4I7SJ 1 basata su comportamenti individuali e collettivi corretti e responsabili! 2=>iv non rappresenta l=unico risc%io nei rapporti sessuali non protettiB adottare un atte##iamento preventivo vale *uindi anc%e per difendersi da molte altre malattie a trasmissione sessuale5 epatiti$ infezioni da >P" HPapilloma virusJ$ %erpes$ sifilide$ #onorrea$ candida! Informare i #iovani sull=importanza di una sessualit( sicura$ sull=uso corretto del profilattico e sulla necessit( di effettuare il test per conoscere il proprio stato sierolo#ico in caso di rapporti a risc%io$ 1 scopo principale di *uesta proposta educativo informativa!
Obiettivi Promuovere nei ra#azzi la capacit( di fare scelte consapevoli e responsabili rispetto alla propria vita sessuale e affettiva$ riducendo risc%i e disa#i! 7are informazioni di base sulle principali e pi' fre*uenti malattie sessualmente trasmissibili Promuovere nei #iovani luso pertinente dei servizi sanitari a disposizione nel loro territorio per i loro biso#ni! Far conoscere limportanza e le modalit( per l=esecuzione del test! Incora##iare luso del profilattico come mezzo di protezione dal conta#io!
Programma, metodo, strumenti Sono previsti incontri in classe con operatori sanitari esperti! Metodolo#ia5 lezione frontale con approccio interattivoB supporto di audiovisivi e distribuzione di opuscoli informativi! 4lla classe sar( somministrato un *uestionario 120 ## prima dellincontro per orientare me#lio la lezione!
Valutazione Dumero complessivo di alunni partecipanti! Somministrazione di un *uestionario ad un campione di studenti per monitorare il livello di conoscenze ac*uisite e il #radimento dell=esperienza!
Modalit di adesione Per l=adesione al pro#etto inviare sc%eda da Modulistica per FaI o per email a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Per la pro#rammazione del calendario de#li incontri il personale delle strutture 4sl coinvolte provveder( a contattate le sin#ole scuole interessate! Per *ualsiasi c%iarimento o informazione si pre#ano i docenti referenti di prendere contatto con lU!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it tel! uff! 0V2 4@04V 401!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Stili di vita e prevenzione comportamenti a rischio
'umo negli occhi
A chi rivolto <uesta edizione del pro#etto$ articolato con uno sviluppo pluriennale$ 1 rivolta esclusivamente a#li alunni della scuole Secondarie di I #rado della zona <aldinievole c%e %anno aderito lo scorso anno e desiderano prose#uire il percorso formativo R esperienziale!
Criteri di adesione In caso di un numero elevato di adesioni$ sar( discrezione de#li operatori valutare la fattibilit( de#li ulteriori interventi ric%iesti!
Contenuti 2iniziazione al fumo di si#aretta avviene sempre pi' precocemente$ ci sono buone probabilit( c%e un ra#azzo a 14 anni abbia #i( sviluppato una dipendenza! Si 1 *uindi pensato ad un pro#etto c%e veda coinvolta una classe da se#uire durante tutto il ciclo della scuola secondaria di IN #rado$ c%e rappresentano #li anni pi' a risc%io per iniziare a fumare! 2influenza del #ruppo dei pari$ lidentit( personale e relazionale da sviluppare$ unemotivit( da riconoscere e #estire$ il prota#onismo e il biso#no di emulazione$ la vo#lia di affermarsi$ sono temi tipici e scottanti del preadolescente c%e pu& provare a fumare soprattutto per tentare di controllare *uel tumulto di emozioni c%e #li si muovono dentro!
Obiettivi 9lasse 2 a 5 4nalizzare il fumo di si#aretta come modalit( sociale per entrare a far parte di un #ruppo$ fare amicizie$ come rito di passa##io c%e sembra obbli#ato$ pena lesclusione dai pari! 9lasse + a 5 4pprendere modalit( alternative al fumo di si#aretta per affermare la propria persona ed essere accettati dai pari$ sfatare il mito c%e fumare fa sembrare pi' #randi! Introduzione alle conse#uenze fisic%e del taba#ismo!
Programma, metodo, strumenti .li operatori incontrano la classe per tre occasioni di due ore ciascuna$ con attivit( interattive volte a stimolare la riflessione criticaB #li operatori prevedono incontri con #li inse#nati durante lanno per monitorare landamento del pro#etto e proporre delle inte#razioni l( dove c1 possibilit( ed interesse ad approfondire anc%e con la didattica il tema in o##ettoB 1 previsto un incontro con i #enitori e le fami#lie tenuto da#li operatori del 9entro 4ntifumo! .li strumenti$
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 30 oltre al materiale didattico proposto e fornito a#li inse#nanti da#li operatori come supporto alle attivit($ saranno per lo pi' di ori#ine relazionale!
Delle scuole c%e si impe#nano a far partire lintervento di prevenzione dalle classi 1 e, $ #li operatori 9entro 4ntifumo torneranno #li anni successivi a se#uire *uelle stesse classi per #li ulteriori due anni$ cosK da sperimentarne nel tempo lefficacia e osservare 8sul campo; i cambiamenti nel comportamento dei ra#azzi al crescere dellet( rispetto alle tematic%e le#ate al taba#ismo!
Operatori coinvolti :peratori 9entro 4ntifumo della 4zienda Usl + zona "aldinievole!
Valutazione Pre test e post test differenziati per o#ni anno scolastico!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 m!marc%ettiUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Peer (ducation
A chi rivolto Studenti della scuola secondaria di I #rado classi + e
Criteri di adesione Saranno accolte le adesioni delle prime 4 scuoleB sar( data precedenza alle scuole c%e %anno si#lato laccordo di rete al pro#etto ?Life skills e Peer education per la promozione della salute nei bambini e giovani delle scuole pistoiesi; a!s! 20141
Studenti della scuola secondaria di II #rado classi + e
Criteri di adesione In caso di n. elevato dia adesioni sar valutata la %ossibilit di accogliere %i@ iscrizioni.
Contenuti 2a Peer Education Heducazione tra pariJ si presenta come uno dei percorsi educativi pi' promettenti per la promozione di stili di vita sani tra #li adolescenti! Scopo del pro#etto 1 *uello di accompa#nare i #iovani in un processo di presa di coscienza dei risc%i le#ati a#li abusi comportamentali e delle eventuali conse#uenze sulle tematic%e della sessualit( e contraccezione$ delluso di alcol$ dro#%e e fumo! 9on *uesta strate#ia educativa i ra#azzi apprendono con un approccio non formale e imparano a #estire il confronto diretto con i propri coetanei$ con la possibilit( di diventare portatori di un messa##io positivo promuovendo l=adozione di comportamenti responsabili! I Peer educator$ in *uesto percorso$ assumono il ruolo di facilitatori nel processo di comunicazione tra pari! 2a Scuola c%e appo##ia *uesta modalit( educativa$ riconosce a#li studenti uno 8spazio; in cui possono liberamente discutere$ raccontarsi$ esprimere il proprio pensiero e ideare attivit( finalizzate a mi#liorare il proprio stato di benessere!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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9on *uesto pro#etto intendiamo formare studenti capaci di confrontarsi sul tema specifico con i propri pari e$ insieme$ saper ideare e realizzare iniziative in favore della prevenzione affinc%) ven#a coinvolto un ma##ior numero di studenti allinterno di ciascun istituto!
Obiettivi Stimolare il prota#onismo e la responsabilizzazione dei #iovani rispetto alla salute propria e de#li altriB Sviluppare abilit( personali e relazionali funzionali alla #estione dei #ruppi classeB Fornire informazioni di base sulle tematic%e le#ate alla salute Hfumo$ alcol$ sostanze stupefacenti$ affettivit( e sessualit(J!
Articolazione del progetto Scuole Secondarie I grado 2ase 1 Incontro con i referenti educazione alla salute e-o presentazione del pro#etto al colle#io dei docenti 2ase 2 Selezione da parte dei docenti dei futuri Peer educator Hindicativamente 4 studenti per classe +6J! 2ase 3 Formazione de#li studenti sulle finalit( del pro#etto$ sul ruolo del Peer educator e sulle modalit( di #estione di un #ruppo classe H1 #iornata full time e una mattinaJ svolte presso ciascun istituto scolastico! Scelta di un tema le#ato alla salute e al benessere Hrelazioni$ amicizia$ consapevolezza e #estione delle proprie emozioni$ prevenzione comportamenti a risc%io5 fumo$ alcol$ dipendenze$ affettivit(sessualit($ bullismo$ ecc!JB attivit( di ricerca e approfondimento con laiuto dellinse#nante di riferimento Hricerc%e GEM$ interviste$ slide ecc!J come ulteriore preparazione a#li interventi in classe! 2ase 4 Pro#rammazione e realizzazione interventi dei Peer educator nelle classi seconde e-o prime Halmeno 2 incontri per classeJ 2ase * Incontri con i docenti coinvolti nel pro#etto come supporto al lavoro svolto dai Peer Educator allinterno di ciascun istituto scolastico! "alutazione de#li interventi! /estituzione finale con studenti e docenti! 2ase , Produzione di un report di attivit(!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 32 Valutazione <uestionario post test di apprendimento e #radimento dei Peer! <uestionario di valutazione su#li interventi nelle classi 26! Dumero de#li inse#nanti coinvolti per istituto scolastico$ numero studenti Peer educator formati$ n! interventi nelle classi$ n! studenti coinvolti di classe26!
Articolazione del progetto Scuole Secondarie II grado 2ase 1 Incontro con referenti educazione alla salute e-o presentazione del pro#etto al colle#io dei docenti 2ase 2 Formazione de#li studenti sul ruolo del Peer educator e sulle modalit( di #estione di un #ruppo classe Hdue #iornateJ 2ase 3 Interventi de#li studenti Peer educator nelle classi seconde e incontri di supervisione e di approfondimento su tematic%e le#ate alla salute Hfumo$ alcol$ sostanze stupefacenti$ sessualit(J 2ase 4 Incontri con i docenti coinvolti nel pro#etto come supporto al lavoro svolto dai Peer Educator allinterno di ciascun istituto scolastico! 2ase * "alutazione de#li interventi! /estituzione finale con studenti e docenti 2ase , Produzione di un report di attivit(
!eriodo %ro%osto In previsione di un numero elevato di studenti iscritti proponiamo la ripetizione del modulo formativo in due edizioni distinte$ le scuole partecipanti potranno essere suddivise nelle se#uenti #iornate formative5 1 a edizione 14 ottobre 2014 ore ?!00 R 1@!00 e 1* ottobre 2014 ore ?!00 R 1+!00 2 a edizione 1@ ottobre 2014 ore ?!00 R 1@!00 e 1- ottobre 2014 ore ?!00 R 1+!00
4.9. a $ede delle 8iornate di #ormazione sar comunicata durante l=incontro di %resentazione del %rogramma con i docenti re#erenti #issato il 1, settembre 2014 ore 1*.00 %reso la sede direzionale della Azienda 3sl 3 !istoia 5sar data comunicazione scritta alle singole scuole interessate).
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Operatori coinvolti Personale U!:! Educazione e promozione della Salute$ Educatori professionali UF Salute Mentale Pistoia e Sert "aldinievole$ :stetric%e UF 9onsultori 4zienda Usl + Pistoia!
Valutazione <uestionario post test di apprendimento e #radimento dei Peer! <uestionario di valutazione su#li interventi nelle classi 26! Saranno elaborati i dati dei *uestionari di valutazione su#li interventi nelle classi! Dumero de#li inse#nanti coinvolti per istituto scolastico$ numero studenti Peer educator formati$ n! interventi nelle classi$ n! attivit( promosse dai peer$ n! studenti coinvolti di classe26!! <uestionario post test di apprendimento dei PE!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 m!marc%ettiUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Donazione e Solidariet: un valore da condividere
Donazione sangue
A chi rivolto 4lunni della scuola secondaria I #rado classe 2 a 4lunni scuola secondaria di II #rado classe 4a
Contenuti Della Medicina attuale la trasfusione di san#ue$ emocomponenti ed emoderivati rappresenta un presidio terapeutico prezioso ed insostituibile! E perci& estremamente importante diffondere nella popolazione di o#ni et($ prima fra tutte la popolazione scolare$ la cultura della donazione!
Obiettivi 0rasmettere il si#nificato e i valori della solidariet( Far conoscere la realt( associazionistica del volontariato e del dono Sollecitare nei ra#azzi$ ne#li inse#nanti e nelle fami#lie ma##ior interesse alle problematic%e ri#uardanti la donazione! Promuovere un atte##iamento psicolo#ico positivo nei confronti della donazione 7escrivere il percorso e le caratteristic%e della donazione di san#ue evidenziando la trasparenza e la sicurezza dei percorsi suddetti
Programma, metodo, strumenti 2incontro viene di norma tenuto in aula con l intervento di un medico 4sl o di un volontario delle associazioni di donatori o da #iovani del servizio civile$ formati appositamente Hlezione frontale con supporto di audiovisiviJ! .li interventi sono articolati secondo le modalit( concordate con #li
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 34 inse#nanti e %anno una durata di circa 12 ore$differenziandoli e ade#uandoli in base al tar#et scolastico! Per le classi eventualmente interessate 1 possibile visitare uno dei 2 9entri 0rasfusionali! Sempre per le classi interessate dopo il primo incontro si pu& procedere come indicato5 1J Elaborazione di *uesiti sullar#omento da parte dei ra#azzi in collaborazione con #li inse#nanti! 2J 9oinvol#imento delle fami#lie tramite analisi dei *uesiti elaborati a scuola ed eventuale formulazione di altre domande o commenti! +J Successivo nuovo incontro tra esperti di settore e la classe per rispondere ai *uesiti e discussione con i ra#azzi!
Operatori coinvolti 2incontro di norma viene tenuto in aula con lintervento di un medico della U!:! Immunoematolo#ia della 4zienda Usl + Pistoia o di un volontario delle associazioni di donatori o da #iovani del servizio civile formati appositamente dal personale sanitario!
Valutazione Dumero complessivo di alunni partecipanti e con la somministrazione a#li studenti di un *uestionario sul livello di #radimento e coinvol#imento!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Per la pro#rammazione de#li interventi5 scuole zona di !istoia contattare la referente del pro#etto 7ott!ssa 7aniela /afanelli U!:! Immunoematolo#ia e 0rasfusionale P!:! Pistoia$ al se#uente recapito5 0V+++14, scuole zona <aldinievole contattare la 7ott!ssa 2inda /ossi Sezione Immunoematolo#ia :spedale di Pescia$ recapito5 tel! 0V2 4@0+,1!
Donazione organi e tessuti
A chi rivolto 4lunni della scuola secondaria di I #rado Hclassi 2 a o + aJ e secondarie di II #rado Hclassi 4a o a J!
Contenuti Il trapianto di or#ani e tessuti 1 ormai una realt( consolidata al pari di altre terapie! 2o scopo di *uesta attivit( 1 promuovere la sensibilizzazione sociale e accrescere il senso di solidariet( in tema di donazione!
Obiettivi Sollecitare nei ra#azzi$ ne#li inse#nanti e nelle fami#lie ma##ior interesse alle problematic%e ri#uardanti la donazione Promuovere un atte##iamento psicolo#ico positivo nei confronti della donazione 7escrivere il percorso e le caratteristic%e della donazione or#ani e tessuti
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Programma, metodo, strumenti Un Intervento nella classe da parte del Medico coordinatore 0rapianti della 4zienda Usl + Pistoia e-o dellInfermiere specializzato con proiezione di un video realizzato dal 9entro Dazionale 0rapianti$ dal Ministero della Salute e dal Ministero dell=Istruzione! 2a 2ezione 1 caratterizzata da un approccio frontale con successiva disponibilit( a rispondere a domande poste da#li studenti! 9ollaborazione con 4ssociazioni di volontariato! Strumenti5 per le lezioni dovr( essere messo a disposizione un video proiettore!
Operatori coinvolti Eufrasio .irardi$ Medico 9oordinatore 0rapianti or#ani e tessuti 4zienda Usl+ Pistoia .raziano Fa##ioli$ Infermiere Presidente 4!I!7!:! sez! Pescia!
Valutazione Somministrazione di un *uestionario per valutare il livello di #radimento e il coinvol#imento de#li studenti!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V24VV?14
4.9. Per la pro#rammazione de#li interventi contattare il referente del pro#etto5 7ott! Eu#rasio 8irardi 9oordinatore trapianti 4zienda Usl +$ al se#uente recapito tel! 34A 3B-A40,
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Salute, Relazioni ed Emozioni
Emozioniamoci !ercorso #ormativo in "ecnic'e e gioc'i es%ressivi teatrali %er im%arare a riconoscere le emozioni
A chi rivolto 7ocenti della scuola secondaria Infanzia e Primaria! Saranno accolte le iscrizioni di maI n! 2 docenti!
Contenuti 2=inte#razione di teatro e attivit( educativa$ rappresenta un ba#a#lio indispensabile per c%i adotta lespressione creativa per aiutare i bambini e i #iovani ad entrare in rapporto con se stessi e con #li altri e per facilitare il loro processo di crescita e trasformazione! 4ttraverso il #ioco teatrale la persona impara ad ascoltare il proprio corpo$ le sue sensazioni ed emozioni e scopre ci& c%e 1 prioritario per il proprio benessere$ impara a prendersi cura di s) e a #estire positivamente la relazione con #li altri! Del
percorso formativo c%e proponiamo alla scuola si andranno a esplorare$ infatti$ alcune delle tecnic%e teatrali c%e possono aiutare i docenti a 8entrare in rapporto; con il proprio mondo affettivo e relazionale! Si cerc%er( inoltre di fornire a#li inse#nanti alcuni strumenti e tecnic%e professionali inerenti lambito delle tecnic%e di comunicazione efficace per mi#liorare il clima relazionale in classe.
8HLJ Il teatro spazio dove si impara giocando. Non c' pi nulla di reale del gioco. Ma in uesto spazio lo si pu! giocare senza risc"io. #' cos$ c"e si impara a vivere e ad affrontare tutto ci! c"e ci spaventa nel nostro percorso di crescita e nel nostro continuo trasformarci. %&appresentare un fatto significa innanzitutto decodificarlo, capirne i meccanismi interni, trovare con esso un rapporto creativo. 'ignifica imparare progressivamente a creare un(interazione con il reale e uindi con gli altri, con lo spazio in cui si agisce;! M! Mettel%eim WIl mondo incantatoW pa# 2+ Ed! U! E! Feltrinelli 1?VV!
Programma, metodo, strumenti Il Pro#etto si articoler( in incontri$ per un totale di 1, ore a base strettamente esperienziale$ c%e daranno la possibilit( ai docenti di sviluppare strumenti di comunicazione teatrale adatti sia per piccole messe in scena finalizzate allo sviluppo ne#li alunni di competenze socioaffettive$ sia per interventi inerenti l=ascolto di s)$ delle proprie emozioni e la relazione con l=altro da s)!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Operatori coinvolti Il corso sar( tenuto da un Formatore$ re#ista$ conduttore di laboratori di teatro sociale e arte terapia$ in collaborazione con #li operatori dell U!:! Educazione e promozione della Salute!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Scrivere per conoscersi !ercorso 2ormativo sull=a%%roccio autobiogra#ico %er lo svilu%%o dell=intelligenza emotiva
A chi rivolto 7ocenti della scuola secondaria di I e II #rado! Saranno accolte le iscrizioni di maI n! 2 docenti!
Contenuti Scrivere l= esperienza di vita 1 un potente stimolo allo sviluppo dell=intelli#enza emotiva$ perc%) aiuta ad ascoltarsi$ a ripercorrere i propri stati d=animo e ad utilizzarli in modo costruttivo nelle relazioni *uotidiane! Essa$ per&$ aiuta ad ascoltare anc%e #li altri$ a metterci in colle#amento con loro e ad ascoltare le risonanze emotive e co#nitive c%e determinano in noi$ aprendoci all=ascolto del loro pensare e sentire! <uesto avviene soprattutto *uando si usano le tecnic%e autobio#rafic%e di #ruppo$ in particolar modo *uelle laboratoriali$ ossia della scrittura e condivisione in #ruppo dei frammenti della propria storiaB in simili contesti possono evidenziarsi$ oltre alle propriet( co#nitive$ anc%e le capacit( di allentare le distanze interpersonali attraverso il rispecc%iamento nelle vicende altrui e il conse#uente$ *uasi inevitabile$ sviluppo dell=empatia$ c%e mi#liora i livelli di ascolto reciproco e di accettazione della diversit( favorendo le abilit( comunicative e relazionali! Pertanto essa si dimostra$ da un punto di vista metodolo#ico e dei contenuti$ favorente l=ac*uisizione delle 2ife S3ills$ abilit( necessarie a fronte##iare stress vari c%e proven#ono dall=ambiente di vita ed a favorire il benessere inter ed intrapersonale! <uesto strumento pu& aiutare il docente a stimolare ne#li studenti una ma##iore consapevolezza di s)$ approfondire alcune tematic%e$ *uali l=amore$ l=amicizia ecc! Pu& contribuire$ inoltre$ a mi#liorare il clima di classe e la relazione socioaffettiva tra studenti e tra *uesti e il docente$ perc%) le storie avvicinanoB inoltre l=ascolto reciproco delle storie favorisce anc%e la costruzione del senso di appartenenza alla classe$ c%e 1 fondamentale per sentirsi accettati$ riconosciuti e valorizzati ed a#isce come catalizzatore dell=apprendimento$ in *uanto diminuisce l=atte##iamento #iudicante e svalorizzante!
Programma, metodo, strumenti Il corso avr( la durata di 20 oreB sar( or#anizzato in incontri pomeridiani di 4 ore ciascuno! 2e lezioni saranno a carattere prevalentemente esperienziale!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 38 Operatori coinvolti 7ott!ssa Elisa "atti$ Educatrice Prof!le$ esperta in metodo autobio#rafico$ Formatrice 2ife S3ills Education 4sl ? .rosseto! Personale U!:! Educazione e promozione della Salute!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Educare alle Life Skills
A chi rivolto 7ocenti scuola Infanzia$ Primaria$ Secondaria di I !
Criteri di adesione I corsi #ormativi sono rivolti esclusivamente alle scuole c'e ricon#ermeranno l=accordo di rete come stabilito dalla delibera 8+" n. 3A72013.
4.9. I criteri e le modalit %er l=adesione ai %rogetti #ormativi saranno comunicati a inizio anno scolastico.
2inalit dei %ercorsi #ormativi)
a)Formazione $E di livello base e metodo narrativo 5/ivolto a nuovi docenti della scuola Infanzia e PrimariaJ Per promuovere la diffusione della metodolo#ia 2SE nelle scuole secondo il modello i#e $Cills Italia inte#rato a specific%e esperienze a carattere laboratoriale come l utilizzo del metodo narrativoB
b) 2ormazione $E livello avanzato Hper i docenti #i( formati lo scorso annoJ Prose#uire la formazione dei docenti offrendo un approfondimento tematico secondo il modello i#e $Cills Italia con attivit( a carattere esperienziale HricercaazioneJ!
Entrambi i corsi avranno la durata di 12 ore! Il livello base sar( condotto in parte dal personale U!:! Educazione e promozione della Salute in parte dalla psicolo#a Federica Sforzi c%e curer( i laboratori sul metodo narrativo! Il livello avanzato sar( condotto dalla 7ott!ssa Marbara <uadernucci$allenatrice emotiva$ presidente 2ife s3ills Italia!
N.B. Maggiori dettagli organizzativi saranno comunicati direttamente alle scuole coinvolte (in accordo di rete) ad inizio anno scolastico.
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Progetto Genitori
A chi rivolto .enitori de#li alunni della scuola Primaria e Secondaria I #rado!
Contenuti Il pro#etto nasce dallesi#enza di sensibilizzare i #enitori verso alcune tematic%e in favore della salute e del benessere della fami#lia e fornire conoscenze di base
sulle principali problematic%e relative al rapporto parentale #enitorefi#lio attribuibili a fattori affettivi$ sociali e relazionali!
Obiettivi X Sostenere momenti di incontroconfronto tra #enitori per condividere modelli educativi X Informare-sensibilizzare i #enitori sulle modalit( di attivazione della metodolo#ia educativa delle 2ife s3ills X Favorire un approfondimento sulle dinamic%e relazionali del rapporto #enitore-fi#lio X 4ffrontare le principali tematic%e le#ate al disa#io #iovanile
Programma, metodo, strumenti Incontri serali con professionisti della 4zienda Usl or#anizzati presso lI!9! 89ino da Pistoia; di Pistoia!
Valutazione Dumero partecipanti!
Operatori coinvolti Medici$ psicolo#i e formatori della 4zienda sanitaria Usl + Pistoia!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14 2e adesioni saranno trasmesse allI!9 !89ino da Pistoia;c%e provveder( a comunicare il calendario de#li incontri alle sin#ole scuole ric%iedenti!
Modalit di adesione 4.9. 6aggiori dettagli organizzativi saranno comunicati alle scuole interessate ad inizio anno scolastico.
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 40 Laboratori di cittadinanza (1): salute mentale e pregiudizio
Il pro#etto 1 promosso dal Servizio Salute Mentale 4dulti della zona "aldinievole!
A chi rivolto Studenti Scuola secondaria di II #rado$ classi 4e della zona "aldinievole.
Criteri di adesione Il pro#etto 1 rivolto a n! A classi! E previsto 1 incontro per classe di + ore ciascuno! Saranno accolte le prime otto adesioni pervenute! E ric%iesta la collaborazione di un inse#nante di riferimento per #arantire una mi#liore efficacia dellintervento nella fase di elaborazione dellesperienza formativa!
Premessa 2e ultime normative in mate ria di Salute Mentale Hlibro verde dellunione europea$ il pro#etto obiettivo nazionale ed il piano re#ionale sanitarioJ$ prendono le distanze dal concetto esclusivamente medico e clinico della psic%iatria per passare invece al concetto #lobale di Salute Mentale! Per *uanto ri#uarda la re#ione 0oscana$ nel PS/ HPiano Sanitario /e#ionaleJ si dispone c%e ven#ano #arantite non solo servizi psic"iatrici, bens$ servizi di comunit) a forte interazione con la comunit) locale*! Si ric%iede *uindi ai Servizi di Salute Mentale di collaborare su pro#etti c%e coinvol#ono le pi' rappresentative istituzioni della comunit($ in modo da rafforzare meccanismi di solidariet( locale e la costruzione di relazioni per il superamento del pre#iudizio sul disturbo mentale! 2a promozione della salute mentale$ si pu& a#ire attraverso pro#etti c%e incrementino linformazione$ anc%e sulla base di esperienze comuni tra la popolazione e le persone c%e presentano disa#io psic%ico! 2a conoscenza e la vicinanza a fenomeni sociali poco conosciuti dovrebbero infatti diminuire la posizione di preconcetto nel cittadino e favorire la formazione di opinioni individuali ma##iormente consapevoli$ allo scopo di evitare meccanismi di espulsivit( delle persone con disa#io! Il preconcetto 1 infatti uno de#li elementi centrali nelle dinamic%e di emar#inazione sociale! Il processo co#nitivo c%e supporta il pensiero preconcetto si fonda su una opinione lar#amente condivisa dal #ruppo sociale di riferimento$ 1 caratterizzato da forti componenti emotive Hnel caso specifico le#ati soprattutto ad un sentimento di pauraJ$ da dati parziali di partenza nella formazione del pensiero stesso!
Contenuti Il pro#etto si propone di fornire a#li studenti informazioni ade#uate e spunti di riflessione sul tema trattato$ attraverso la proiezione di brevi se*uenze del filmdocumentario sulla storia della psic%iatria Italiana 89era una volta la citt( dei matti; re#ia Marco 0urco e successivo dibattito-confronto! 4mpliare le conoscenze$ avvicinare #li studenti su un piano emotivo alle tematic%e della Salute Mentale e fornire strumenti ade#uati di riflessione anc%e attraverso lesperienza diretta di vicinanza con operatori ed utenti$ si ritiene possa incidere sul diminuire preconcetti ed atte##iamenti di esclusione sociale eventualmente posseduti da#li studenti allavvio del pro#etto!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA
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Obiettivi X Sensibilizzazione e informazione sul tema della salute mentale X Superamento del pre#iudizio e del conse#uente sti#ma sociale
Programma, metodo, strumenti E previsto 1 incontro %er classe di 3 ore ciascuno$ possibilmente il venerdD mattina! 2a presenza di un inse#nante$ #arantir( a#li studenti linte#razione dellesperienza con i percorsi di studio e la possibilit( di un riferimento in termini anc%e emozionali di tutta lesperienza! 2a scelta metodolo#ica della proiezione di imma#ini stimola ma##iormente rispetto alla sola discussione sul tema la creazione di unimma#ine interna come strumento a##iuntivo di riflessione$ in *uanto utilizza un diverso canale comunicativo! :ltre a *uanto proposto dalla riflessione sul film$ verranno affrontati nellincontro anc%e temi relativi alle modalit( di accesso ai Servizi di Salute Mentale e loro attuale or#anizzazione Hcompresi #li aspetti riabilitativiJB lesclusione sociale come preconcetto e conse#uenze per il malato!
4llinizio dellincontro verr( somministrato un *uestionario di valutazione delle conoscenze ed opinioni! Somministrato lo stesso *uestionario alla fine$ ci fornir( nel confronto il #rado di incidenza dellintervento svolto! 2incontro Hprevia autorizzazioneJ potrebbero essere filmato o foto#rafato$ come testimonianza dellesperienza svolta!
Operatori coinvolti n!2 operatori HPsicolo#o e tecnico della riabilitazione o infermiereJ$ Unit( Funzionale Salute Mentale 4dulti 4zienda US2 + Pistoia R Pona "aldnievoleB n! 2 utenti 4ssociazione automutuo aiuto Y/osa Spina di Mu##iano!
Valutazione 4llinizio dellincontro verr( somministrato un *uestionario di valutazione delle conoscenze ed opinioni! Somministrato lo stesso *uestionario alla fine$ ci fornir( nel confronto il #rado di incidenza dellintervento svolto!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Laboratori di cittadinanza (2) Il pro#etto 1 promosso dalla 4ssociazione utenti psic%iatrici 8/osa spina; in collaborazione con il Servizio Salute Mentale 4dulti della zona "aldinievole!
A chi rivolto Studenti di una classe 4a di un Istituto scolastico della zona della "aldinievole$ c%e effettueranno attivit( di sta#e con utenti in carico al servizio di Salute Mentale e la cittadinanza del comune coinvolto! Sar( fatto riferimento allordine di arrivo della sc%eda di adesione! Il pro#etto prevede un totale di 10 incontri H+ incontri di tre ore ciascuno allinterno della scuolaB @-V incontri sul territorio Hcon possibilit( di aumentoJ! .li incontri allinterno della scuola sono
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 42 rivolti allintera classe$ #li incontri sul territorio si svol#ono a piccoli #ruppi H2-+ studenti 2 utenti R tutor scolastico-operatoreJ! E ric%iesta la collaborazione di un inse#nante di riferimento!
Contenuti Per il Servizio di Salute Mentale i laboratori di cittadinanza testimoniano una parte del tentativo$ da tempo messo in atto$ di contrastare lo sti#ma ed il conse#uente isolamento sociale$ favorire luscita dellutente dai circuiti psic%iatrici$ abbassare la so#lia di accesso alla societ( Ynormale in modo da favorire la messa in atto dei diritti di cittadinanza da parte dellutenza psic%iatrica!
/elativamente allindirizzo della nuova or#anizzazione dei servizi in "aldinievole$ lobiettivo del percorso del laboratorio di *uesto anno 1 di fare toccare con mano ai ra#azzi$ la realt( c%e si vive sul nostro territorio attraverso lor#anizzazione dello sta#e nei luo#%i dell impe#no lavorativo *uotidiano delle persone in carico al servizio! Del corso di *uesto ultimo anno si sono attivate delle opportunit( di inserimenti socio terapeutici HIS0J ri#uardo al mantenimento del verde e nella #estione di un orto! 2associazione de#li utenti 8/osa Spina;$ infatti$ %a ottenuto dal 9omune di Montecatini 0erme la #estione di un area di verde pubblico con la realizzazione di un pro#etto presentato dallassociazione a *uel 9omune! 0ale scelta 1 stata motivata dalla necessit( di trasmettere un messa##io concreto alla comunit( locale$ delle capacit( e delle risorse$ di persone con svanta##io psic%ico! /iteniamo *uesto il mezzo pi' utile a contribuire al superamento dello sti#ma ancora tanto forte nelle persone c%e non conoscono sufficientemente tale realt(! Dellesperienza di sta#e de#li alunni$ lidea 1 *uella di creare una contaminazione di esperienze fra i ra#azzi della scuola e #li utenti proprio lavorando con loro fianco a fianco! Il condividere un lavoro di *uesto tipo 1 utile a#li studenti c%e approfondiscono tematic%e proprie dei contenuti curricolari$ sperimentando un contatto diretto con i luo#%i$ i metodi riabilitativi della salute mentale$ #li utenti stessiB 1 utile alla comunit( locale c%e usufruisce dellaccesso ad un luo#o c%e testimonia la modificazione dellapproccio alla Yfollia$ o##i sempre pi' vicina ai contesti di vita della *uotidianit( cittadina$ ma non ancora sufficientemente conosciuta e normalizzata$ continuando cosK a #enerare paura e tentativi di reclusioneB 1 utile a#li utenti per ac*uisire consapevolezza del modificarsi nel tempo del proprio ruolo nella societ( e stimolarli a ricercare o##i un pieno diritto di cittadinanza!
Obiettivi
Sensibilizzare ed informare sul tema della salute mentale studenti e cittadini
Incrementare la conoscenza sulla salute mentale e sulla diversit( ed emar#inazione in #enere Hlinformazione %a infatti come naturale conse#uenza la diminuzione del pre#iudizio e dello sti#ma socialeJ Implementare le conoscenze e le competenze sociali de#li studenti Favorire la formazione di una coscienza critica nei ra#azzi attraverso un percorso esperienziale!
Programma, metodo, strumenti Il pro#etto$ c%e avr( carattere di sta#e per i ra#azzi$ 1 articolato in due fasi! Un primo momento introduttivo-informativo sulla storia della psic%iatria attraverso la visione e discussione del filmdocumentario 82a citt( dei matti; ed attraverso lillustrazione dellattuale or#anizzazione dei servizi psic%iatrici! .li incontri saranno svolti in classe$ nella modalit( di n. 3 per
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+ ore ciascuno e saranno condotti da uno psicolo#o$ un infermiere$ operatori del territorio$ due utenti del servizio psic%iatrico!
2a successiva fase sar( prevalentemente pratica Hsta#eJ e consister( nella realizzazione di laboratori sul territorio attraverso la collaborazione nello svol#imento della manutenzione del verde$ sia nelle aree di competenza dellassociazione sia nelle aree di competenza dell Istituto a#rario! Previo accordo con lUnit( Funzionale Salute Mentale 4dulti$ lattivit( di sta#e dei ra#azzi verr( svolta a piccoli #ruppi Htre studenti e tre utenti per o#ni sessione di due incontri ciascunoJ$ con il supporto costante di un tutor aziendale ed un tutor scolastico Hinse#nante di riferimentoJ!
.li incontri di sta#e Hprevia autorizzazioneJ$ saranno documentati attraverso supporto foto#rafico o di videore#istrazione! 0utto il materiale raccolto ed elaborato$ andr( a testimoniare lesperienza ed utilizzato a scopo informativo-divul#ativo dal servizio di psic%iatria!
Operatori coinvolti Psicolo#o$ e infermiere Ho altro personale sanitarioJ dell Unit( Funzionale Salute Mentale 4dulti 4zienda US2 + Pistoia R Pona "aldnievoleB 4ssociazione automutuo aiuto utenti psic%iatrici Y/osa Spina di Mu##iano!
Valutazione 4llinizio dellincontro verr( somministrato un *uestionario di valutazione delle conoscenze ed opinioni! Somministrato lo stesso *uestionario alla fine$ ci fornir( nel confronto il #rado di incidenza dellintervento svolto!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
4.9. 6aggiori dettagli organizzativi saranno comunicati alle scuole interessate ad inizio anno scolastico dagli o%eratori del $ervizio $alute 6entale c'e coordineranno il %rogetto.
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 44 Educazione al Primo soccorso
Help! Imparare a soccorrere e somministrare farmaci a scuola (e a casa)
A chi rivolto .enitori$ Inse#nanti$ personale scolastico non docente de#li 4sili Dido$ scuole Infanzia e Primaria!
Criteri di adesione Saranno accettate le prime , iscrizioni pervenute distribuite e*uamente tra scuole della zona di Pistoia e "aldinievole! 2intervento sar( attivato solo se sar( ra##iunto un minimo di 1 partecipanti per istituto!
Contenuti Saper #estire #li incidenti e i malori pi' fre*uenti c%e si verificano a scuola$ pu& essere un valido strumento per c%i opera in ambito scolastico! Prestare soccorso non vuol dire infatti praticare azioni e metodic%e particolari$ di pertinenza solamente del personale *ualificato$ ma anc%e attivare semplicemente e correttamente il 11, ed essere in #rado di assistere linfortunato in attesa de#li aiuti *ualificati! E statisticamente dimostrato infatti c%e un primo soccorso ade#uato e la riduzione dei tempi di intervento mi#liorano #li esiti e la pro#nosi ! 4 causa di patolo#ie acute o cronic%e Hper es! diabete #iovanile$ aller#ieJ$ alcuni alunni possono avere la necessit( della somministrazione di farmaci importanti durante lorario scolastico! Per evitare incon#rue somministrazioni di medicamenti e$ nel contempo$ salva#uardare il diritto alla cura de#li studenti portatori di tali patolo#ie HcosK come da nota del Ministero dellIstruzione$ dell Universit( e della /icerca e del Ministero della SaluteJ$ ci sembra utile offrire un informazione a##iornata su tali temi!
Obiettivi X 9onoscere la le#islazione c%e norma il primo soccorso in ambito scolastico /iconoscere situazioni critic%e e saper attivare in modo corretto il servizio 11, Saper attivare manovre da effettuare in attesa dei soccorsi *ualificati Hdisostruzioni vie aeree$ massa##io cardiaco esterno$emostasi emorra#ie etc!J 9onoscere e saper applicare semplici interventi nelle situazioni di incidenti pi' fre*uentiHustioni$ ferite$traumi!!J 9onoscere alcune patolo#ie c%e ric%iedono attenzioni particolari e come attuare le procedure per la somministrazione di farmaci salvavita 4pplicare il protocollo re#ionale relativo alla somministrazione dei farmaci in ambito scolastico e *uali sono le indicazioni ministeriali rispetto a *uesto tema
Programma, metodo, strumenti Incontro di + ore con lezione frontale e simulazioni! 4l termine dellincontro sar( rilasciato un attestato di partecipazione!
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Conduttori :peratori del 7ipartimento Emer#enza Ur#enza della 4zienda Usl +!
Valutazione Dumero partecipanti! <uestionario di #radimento!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?1
Educare allEmergenza Kids
A chi rivolto 4lunni classe +a o 4a della scuola Primaria!
Criteri di adesione Saranno accolte le %rime 20 classi e*uamente distribuite tra scuole della zona di Pistoia e "aldinievole!
Contenuti 9on *uesto pro#etto viene proposto di educare i bambini ad una corretta #estione della c%iamata di emer#enza e a promuovere corretti comportamenti di primo soccorso$ in particolare nel caso di incidenti stradali e infortuni domestici! Il pro#etto prevede inoltre di far conoscere e comprendere i codici colore per la priorit( di accesso alla visita in Pronto soccorso!
Obiettivi Sensibilizzare ed inse#nare ai bambini delle scuole elementari *uanto sia importante utilizzare i dispositivi di protezione e sicurezza in auto$ in moto ed in bicicletta per evitare traumi$ anc%e #ravi in caso di incidente informare sui comportamenti corretti da adottare per la prevenzione dei traumi derivanti da incidenti in auto$ in moto ed in bicicletta Hanc%e come passe##eriJ 9onoscere e capire i codici di accesso al P!S! ospedaliero Imparare una corretta c%iamata al 11, Saper attuare semplici manovre salvavita
Programma, metodo, strumenti Incontri di 4 ore effettuati in classe con metodolo#ia interattiva! 2apprendimento si basa su role plaSin# di soccorso sanitario$ per es! bimbo colto da malore o ferito in se#uito ad evento traumatico attivazione del sistema di emer#enza sanitario con c%iamata al 11, Hcome trasmettere efficacemente le informazioni utili per facilitare il soccorsoJB apprendere semplici manovre di primo soccorso e salvavita HM9E massa##io cardiaco esternoJ! Proiezione di imma#ini sulluso corretto dei casc%i e delle cinture con esercizi di problem solvin# per stimolare la riflessione sul tema della sicurezza in strada!
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 46 Operatori coinvolti :peratori del 7ipartimento Emer#enza Ur#enza della 4zienda Usl + Pistoia! 4ssociazioni di volontariato del soccorso!
Valutazione <uestionario di #radimento e valutazione numero partecipanti!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
Educare allEmergenza - urgenza Ragazzi
A chi rivolto Studenti della scuola Secondaria di II #rado classe +a o 4a! Ha discrezione del docente referenteJ!
Criteri di adesione Saranno accolte le %rime 10 classi e*uamente distribuite tra scuole della zona di Pistoia e "aldinievole!
Contenuti 9onsiderata limportanza di ridurre i tempi di intervento sanitario con *uesta iniziativa viene proposto di educare #li studenti ad una corretta #estione della c%iamata di emer#enza e promuovere corretti comportamenti di primo soccorso$ in particolare nel caso di incidenti stradali e infortuni domestici! <uesto non si#nifica formare #iovani soccorritori bensK avvicinare i ra#azzi alla cultura del soccorso imparando a #estire un evento inatteso$ *uale 1 unemer#enza$ sapendo fronte##iarlo in attesa dellarrivo dei professionisti! Il pro#etto prevede inoltre di far conoscere comprendere i codici colore per la priorit( di accesso alla visita in Pronto soccorso!
Obiettivi Informare e addestrare #li studenti al primo soccorso 9onoscere e capire i codici di accesso al P!S! ospedaliero Imparare una corretta c%iamata al 11,
Programma, metodo, strumenti Un pre incontro con #li inse#nanti per illustrare le finalit( e le modalit( dellintervento! Un incontro in classe della durata complessiva di circa 4 ore$ strutturato in un prima parte teorica ed una esperienziale con simulazioni con manic%ino e role plaSin#! 0utti i passa##i dellintervento educativo saranno impostati con modalit( interattiva$ secondo i criteri del Problem Solvin#$ 9ooperative e Peer 2earnin#!
Operatori coinvolti Medici e Infermieri del 7ipartimento Emer#enza Ur#enza della 4zienda Usl + Pistoia! 4ssociazioni di volontariato del soccorso!
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Valutazione <uestionario di #radimento e valutazione numero partecipanti!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
OPEN DAY: conoscere il Pronto Soccorso e le attivit della Centrale operativa 118
A chi rivolto Studenti della classe 1 a o 2a scuole Secondarie di II #rado della zona di Pistoia e "aldinievole! In caso di n! elevato di iscrizioni il personale valuter( la possibilit( di limitare il n! interventi!
Contenuti 9on *uesta iniziativa si vuole indurre nei #iovani una ma##iore consapevolezza dei comportamenti a risc%io facendo conoscere loro il mondo dellemer#enza e scoprire come operano medici-infermieri e volontari delle associazioni di soccorso! 4llo stesso tempo viene proposto un momento informativo per trasferire ai ra#azzi elementi di base di educazione sanitaria da utilizzare o#ni #iorno$ in casa o per strada$ per saper intervenire in caso di evento traumatico5 incidente$ ferite$ ustioni!
Obiettivi 4c*uisire elementi di base sulle norme di primo soccorso Sensibilizzare alluso corretto dei presidi di sicurezza e delle principali norme stradali$ sottolineando la loro importanza preventiva sulle lesioni or#anic%e Promuovere comportamenti consapevoli e responsabili 9onoscere i compiti di un soccorritore occasionale Saper attivare elementari norme di primo soccorso Saper attivare in modo corretto il servizio 11, Imparare i codici di accesso al P!S! Hcodici coloreJ
Programma, metodo, strumenti Il pro#etto prevede un incontro presso il Pronto Soccorso del nuovo ospedale S! Zacopo per le scuole di Pistoia$ presso lospedale di Pescia per #li studenti delle scuole della zona "aldinievole! 2a lezione avr( la durata di 4 ore$ con un parte frontale a modalit( interattiva di 2 ore Hsimulazioni di c%iamata al 11,$ roleplaSin#J$ a cui se#uir( la visita ai locali del Pronto soccorso e la visione dei mezzi di soccorso Hautomedica ed ambulanzaJ di 2 ora circa! Il calendario de#li incontri sar( predisposto in collaborazione con il personale U!:! Educazione promozione della salute appena pervenute le adesioni!
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Operatori coinvolti Medici e Infermieri del 7ipartimento Emer#enza Ur#enza della 4zienda Usl + Pistoia! 4ssociazioni di volontariato del soccorso!
Valutazione <uestionario di #radimento e valutazione numero partecipanti!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 a!nanniUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14.
Prevenzione Salute
Educazione al corretto uso dei farmaci
A chi rivolto Studenti della Scuola Secondaria di I #rado Hclasse terzaJ
Criteri di adesione Saranno accettate le adesioni delle prime 12 classi provenienti dai vari Istituti!
Contenuti Il farmaco rappresenta uno strumento indispensabile a preservare o ripristinare la salute H#ran parte dei brillanti risultati della moderna medicina sono riferibili ai farmaci c%e continuamente ven#ono messi in commercioJ! 2a ricerca nell=ambito farmaceutico$ atta ad esaltarne #li effetti positivi e a ridurne *uelli ne#ativi$ 1 fondamentale per il benessere dell=umanit(! Il farmaco 1 *uindi un valore riconosciuto da tutta la comunit( scientifica e laica! Il buon uso del farmaco 1 fondamentale per #arantire tale valore e o#ni distorsione o inappropriatezza circa il suo uso va contrastata con decisione$ sia essa ori#inata da scarsa informazione o da comportamenti non corretti! :ltre c%e provocare danni alla salute$ il cattivo uso del farmaco pu& comportare costi impropri! Parlarne cominciando dai #iovani pu& essere unoccasione$ non solo di educazione alla salute$ ma anc%e di educazione civica!
Obiettivi Fornire informazioni di base sul corretto uso del farmaco nellottica di evitare abusi e consumi a risc%io per la salute Suscitare consapevolezza attraverso una riflessione critica rispetto ai messa##i veicolati dallindustria farmaceutica!
Programma, metodo, strumenti 2intervento 1 articolato in una lezione di 2 ore consecutive Hsenza interruzione da intervalloJ! Prima dellintervento in aula verr( fatto pervenire alla scuola un modulo contenente alcuni
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ar#omenti da usare come strumento di riflessione in preparazione allintervento da parte dei Farmacisti! Si pre#a la scuola di comunicare alla U!:! Educazione e promozione della Salute la scelta de#li ar#omenti c%e #li studenti desiderano approfondire durante la lezione5 7efinizione del farmaco Mrevi cenni sui risultati con lavvento della moderna terapia farmacolo#ica 9enni sulliter compiuto dal 8farmaco; prima della sua commercializzazione Utilit( del farmaco5 efficacia$ rapporto beneficiorisc%io$ uso corretto Effetto placebo$ farmaci sintomatici Provvedimenti i#ienici$ dietetici$ psicolo#ici in alternativa o a supporto di un intervento farmacolo#ico Effetti indesiderati Fattori predisponenti allinsor#enza di effetti indesiderati 9onsiderazione e custodia dei farmaci Decessit( di una scrupolosa osservanza delle indicazioni del medico ed eventualmente del farmacista
Valutazione 0est di #radimento del percorso educativo!
Modalit di adesione Per l=adesione inviare sc%eda da Modulistica per email o per FaI a5 U!:! Educazione e promozione della Salute5 m!marc%ettiUusl+!toscana!it FaI5 0V2 4VV?14
LA SALUTE COME RESPONSABILIT COLLETTIVA 50 Modulistica
1. Scheda di adesione ai Progetti
2e sc%ede di adesione dovranno pervenire alla U!:! Educazione e promozione della salute entro il 30 settembre 2014 tramite posta elettronica o faI! Email da utilizzare) m!marc%ettiUusl+!toscana!it oppure a!nanniUusl+!toscana!it 2aE) 0*-2 & 4--B14
Scuola Infanzia
Scuola Primaria Scuola Sec! I #rado Scuola Sec! II #rado Istituto Scolastico Plesso Indirizzo 0elefono FaI Email
7ocente /eferente Educazione alla salute[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Progetto scelto HSi pre#a di compilare una sc%eda per o#ni sin#olo pro#ettoJ
9lasse Sez! nN alunni per classe Dominativo Inse#nanti coinvolti
N.B. Per il pro#etto 84ndiamo al consultorio; zona "aldinievole indicare anc%e il periodo-mese di preferenza per la realizzazione dell=intervento5[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Il 7iri#ente scolastico [[[[[[[[[[[[[[[[[
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Modulistica
2. Scheda di adesione Progetti di Formazione per docenti e/o genitori
2e sc%ede di adesione dovranno pervenire alla U!:! Educazione e promozione della salute entro il 30 settembre 2014 tramite posta elettronica o faI! Email da utilizzare) m!marc%ettiUusl+!toscana!it oppure a!nanniUusl+!toscana!it 2aE) 0*-2 4--B14
Scuola Infanzia
Scuola Primaria Scuola Sec! I #rado Scuola Sec! II #rado Istituto Scolastico Plesso Indirizzo 0elefono FaI Email
7ocente /eferente Educazione alla salute[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Progetto scelto HSi pre#a di compilare una sc%eda per o#ni sin#olo pro#ettoJ