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Camminando per un sentiero lastricato di detriti, navi abbandonate e stelle che guardano curiose dallalto.

Lho incontrata li. Ma non era lei..per era..lei. Suona strano, vero? Lo . Ma lascia che ti spieghi, era lei. Era
senza dubbio lei anche quella volta, con quella sua naturale curiosit era venuta a vedere cosa stessi
combinando e perch stessi trascinando via con me il corpo ferito di qualcuno.
Non ero io, ma ero io. Capisci? No, non sono pazzo. Ero davvero io. Lei mi ha seguito, ma neanche lei era
lei.

Abbiamo litigato, ci siamo punzecchiati e in un primo momento credo di non esserle piaciuto. A lei, non lei
ma..lei. Si, non le ero piaciuto. Io avevo la mia giacca preferita, il mio lungo impermeabile e la guardavo con
sospetto. Io? No..non io. Ma lasciami spiegare. Lei mi guardava con quei suoi occhi vermigli e quei lunghi
capelli neri. Ma no, non era lei. Aspetta.. ci sto arrivando. So che strano ma cos che nata. Per gioco, in
un gioco.

Li la conobbi. No, non lei. Eppure era lei. Ci siamo scambiati i contatti e abbiamo continuato a parlare da
amici mentre ci innamoravamo luno dellaltro. No, non lei e non io. Sempre quei due che non eravamo noi
ma alla fine lo siamo sempre stati..noi. Noi nella nostra forma pi pura ed essenziale, cos come avremmo
sempre voluto essere..pi o meno. E ci siamo comunque piaciuti..messi a nudo.

Ci siamo messi insieme, abbiamo mancato di poco il matrimonio. Ma ci amavamo, eccome se ci amavamo.
Un amore perfetto chenoancora no, non noi. Loro. Che poi eravamo noi. Ancora non segui? Pazienza,
non puoi capire. Nessuno pu, ma ascolta, ascolta..alla fine potresti capire. Devi solo concentrarti.
Noi ci conoscevamo meglio mentre noi due cercavamo di metterci daccordo su come conquistare il
mondo. Lei mi sosteneva gi al tempo..con quei suoi abbracci incerti e quei suoi baci a fior di labbra che
nascondevano la paura dellillusione e dellabbandono. Si, questa volta si, gli abbracci erano comunque i
suoi..e i baci, beh..no, non ancora accaduto ma se accadesse credo che le sue labbra saprebbero delle
stesse cose provate quella volta. No, non ero io ma..ero io. Capisci ora? Gi meglio, vedo.
Poi sono morto..si, una tragedia e no, davvero, non sono pazzo. Lei stata male ma laltra lei e io, il mio io
pi reale, ci conoscevamo sempre meglio. E ci legavamo luno allaltra sempre di pi. Complicata nel gioco e
complicata fuori ma sempre degna damore alla stessa maniera. Se fossi stato laltro me ora saremmo gi
insieme..ma io non sono cos. SI, lo so che sono io ma.. diverso questa volta. Seguimi per favore.

Io sono morto ma ci siamo avvicinati ancora di pi. Divenuti parte luno dellaltra in un modo che non potr
mai essere cambiato. Si, io e lei. Per sempre. No, non ho paura di morire questa volta. Questa volta decido
io se andarmene e non accadr..nessun gioco di potere si metter fra noi. Non di nuovo.

Ci siamo promessi amore per finta e abbiamo giocato a farlo avverare donando a quellamore fittizio le
promesse infrante della vita reale. E stato magnifico. E sai..dura ancora. Ancora lo sento il loro amore che
ha ispirato tutto questo. Se non fosse per loro due, per quei noi non ci potrebbe essere neanche la
possibilit che questo noi si realizzi. Devo cos tanto a loro che non sono neanche realmente mai stati con
noi, ma avrei voluto.

E poi, e poi..ci siamo visti. Lei era cos bella, cos impacciata, cos naturale e cos soffice. I suoi abbracci
erano i suoi, cos come li ho sempre immaginati e quel bacio sulla guancia ancora lo sento se chiudo gli
occhi. Era bello, era caldo..era amorevole. E, ancora meglio, era per me.
No, non una storia ordinaria..non lo mai stato ma. E la nostra. Ora capisci? Siamo noi, siamo sempre
stati noi. Vedo che capisci meglio adesso. Si, lo so. E stato strano dallinizio alla fine ma questa volta per
davvero. Io la vedo li, con me e non posso fare a meno di pensare che sar magnifico.
Lho sentito, lho immaginato. Quellamore che giace latente in me ed aspetta solo un suo via per
manifestarsi. Quellinsicurezza e paura che lo tiene a freno prima o poi si dissiperanno e permetteranno che
esca e cresca. Lo vedi? E li. Lei li. Mi sta aspettando.

So che non capisci, so che difficile ma, credimi, quando lho vista..ho capito che era lei. Eravamo noi,
siamo sempre stati noi e quel gioco di finzione semplicemente stato il nostro primo passo luno verso
laltro. Un gioco di finzione che sempre stato profetico. Ci amavamo allora, ci siamo amati a lungo e
abbiamo vissuto luno per laltro in un gioco. Ora lo vedo, vedo chiaramente che accadr ancora. Temo solo
il rifiuto ma..Lui sa che non accadr. Lui sa che anche questa volta potremo farcela. Perch lui me e lei
lei. E loro hanno sempre desiderato questo. Qualcuno che li capisse e che li amasse per questo.

Loro si sono trovati grazie a noi e noi ci siamo trovati grazie a loro. Capisci ora? Si, capisci. Lei quella
giusta.

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