il processo che ci porta a costruirerappresentazioni, si divide in processi automatici e controllati e processi
schema-driven e data-driven. I processi automatici sono quelli cheavvengono senza l
intenzione della persona. I processi controllati sonoquelli che attiviamo in modo consapevole. I processi schema-driven sonoquelli presenti nelle operazioni di trattamento delle informazioni e cipermettono di produrre conoscenze immediate delle situazione. I processidata-driven sono quelli che ci permettono di conoscere attraverso ilcontesto concreto.Molto importante
il concetto di inferenza ossia l
andare oltre l
informazioneche ci viene data, questo significa che utilizzando informazioni che gi
abbiamo riusciamo a creare delle nuove informazioni grazie al ragionamento . L
inferenza ci permette di produrre giudizi.Altro tipo di ragionamento
quello che definiamo euristico che ci permettedi creare inferenze in modo rapido, attraverso schemi mentali, per
essispesso ci portano ad errori, ricordiamo:
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euristica della rappresentativit
, quella che utilizziamo quando ci affidiamoa criteri irrazionali ed a elementi di rappresentativit
per descriverel
appartenenza di una persona ad un diverso contesto sociale.
euristica della disponibilit
, quando esprimiamo un giudizio sullaprobabilit
del verificarsi di qualcosa facendo affidamento agli esempi checi sopraggiungono con maggiore facilit
facendo spesso uso di stereotipi .
euristica della simulazione, si usa quando si valutano fatti realmenteaccaduti immaginandosi come sarebbero potuti andare le cose in un
altrasituazione.
euristica dell
ancoraggio, ci affidiamo ad un dato che ci viene mostratosenza allontanarci da esso.
LO STEREOTIPO Lo stereotipo
un insieme di credenze semplificate basate su certi attributigeneralizzati relative a gruppi e categorie dove i membri vengono etichettatiutilizzando queste credenze senza usare un analisi dell
individuo. Per la social cognition esso
attribuzione a un individuo di caratteristiche basatesu aspettative e associazioni riguardanti il gruppo di appartenenza
. Nelcaso dello stereotipo spesso si profila il cosiddetto noi-centrismo dove ilproprio gruppo si considera superiore, creando dunque un bias cio
unadistorsione.Guardare Cognizione sociale.ppt CAPITOLO V - LE EMOZIONI L
emozione
un fenomeno complesso che comprende molteplici variabiliche vanno dall
aspetto pi
psicologico a quello fisiologico. Possiamo diresecondo quando studiato da Antonio Damasioche ci sono due faccedell
emozione, una che riguarda esclusivamente noi stessi e che gli altri nonpossono vedere ( feeling) e un
altra che
osservabile da tutti ( emoction). Unerrore fatto dagli studiosi antichi sull
emozione era quello di scindere mente
26 e corpo considerando il corpo soltanto come un contenitore freddo che nonera attivo nel processo stesso dell
emozione, cosa che viene smentitaprima da Jamese successivamente dallo stesso Damasio che neriprender
il pensiero. James sostiene che i cambiamenti corporei seguonoimmediatamente la percezioni e che il feeling (sentimento) che abbiamo diquesti cambiamenti sia l
emozione. Ad ogni emozione obbligatoriamentesegue una reazione corporea.Damasio ha colto l