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La Politica ai Cittadini per una VINCI a 5 Stelle

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PROGRAMMA ELEZIONI AMMINISTRATIVE VINCI 2014 | 2019

INDICE

- DEMOCRAZIA DIRETTA E TRASPARENZA - CONNETTIVITA - URBANISTICA - AMBIENTE E RIFIUTI - SCUOLA - ACQUA PUBBLICA - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - BILANCIO PARTECIPATO - IMPRESE, ARTIGIANATO E COMMERCIO - AGRICOLTURA E TUTELA DEL TERRITORIO - ENERGIA - POLITICHE E RETI SOCIALI - CULTURA E TURISMO - SPORT E SALUTE - SICUREZZA - MOBILITA

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DEMOCRAZIA DIRETTA e TRASPARENZA


PREMESSA

I cittadini sono stati progressivamente estromessi dalle decisioni che son sempre pi percepite come imposte dall'alto sulla base di logiche incomprensibili. Molti studi sociologici e una parte significativa delle accademie politiche ed economiche evidenziano come la partecipazione dei cittadini aiuta gli amministratori a prendere decisioni pi equilibrate e che una componente importante della felicit delle comunit passa attraverso la partecipazione popolare diretta La partecipazione non filtrata dal potere, consente infatti di concorrere concretamente alla gestione della cosa pubblica, aumentando il senso di consapevolezza dei cittadini, anche attraverso percorsi formativi di educazione civica. Si tratta di introdurre norme in linea col principio elementare della democrazia, idonee per introdurre equit e giustizia sociale al fine di consentire ai cittadini di decidere, dove e come destinare risorse della comunit. In ambito locale le norme (art. 8 supplemento ordinario N. 162 del D. Lgs. 267 del 18 agosto 2000) prevedono l'introduzione di strumenti di democrazia diretta, ma anche quando gli Statuti degli Enti locali sono stati aggiornati spesso mancano le norme attuative e gli amministratori scoraggiano la partecipazione popolare.

! PROPOSTE !
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- Modificare lo Statuto comunale e strumenti d'iniziativa popolare: il referendum deliberativo

propositivo senza quorum e il bilancio partecipativo deliberativo, rendendoli strumenti non solo consultivi, ma vincolanti per il Consiglio Comunale. Per l'iniziativa referendaria, analogamente alle altre iniziative, sar necessaria la raccolta firme, ma non il quorum di validit: il quorum scoraggia la democrazia e contraddice il principio democratico per il quale chi partecipa decide. Istituire consulte tematiche (urbanistica, salute, scuola, mobilit) col fine di stimolare la partecipazione dal basso e raccogliere le proposte popolari per farne argomento di discussione anche nel Consiglio Comunale. Una volta raccolte le idee pi votate una delegazione popolare, insieme allAmministrazione, valuter le priorit emerse dal basso e le introdurr nel piano dei lavori pubblici e dei servizi. La delegazione popolare avr il compito di controllare il processo, avr accesso a tutti gli atti e riferir l'andamento dei lavori, nelle assemblee popolari. Istituire forme di coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali che riguardano questioni particolarmente rilevanti per l'interesse collettivo. Le sedute del Consiglio Comunale e delle commissioni saranno trasmesse in diretta streaming e reperibili sul sito istituzionale. Creazione di un registro on-line in cui vengono raccolte tutte le istanze inviate alla pubblica amministrazione e dove si possono consultare le risposte ricevute.

CONNETTIVITA

! PREMESSA !

La copertura della Rete fondamentale, in quanto pu essere utilizzata per lavorare, per comunicare, per formare comunit, per informarsi. La Rete trasparenza. Ancora oggi per ci sono periferie di Vinci che non vi hanno accesso, e nelle altre, la copertura wireless (senza fili) praticamente assente.La connettivit rappresenta l'infrastruttura base su cui far viaggiare idee, opinioni, servizi e numerose altre attivit. Laccesso allinformazione attraverso la Rete un modo intelligente per portare cultura e servizi da una parte allaltra del pianeta in modo veloce ed efficace. Per quanto riguarda l'informazione, a differenza della televisione, portare internet in ogni casa un processo gratificante, progressista, culturale. Mentre la televisione uniforma le menti e le rende servili nei riguardi di chi possiede le leve dellinformazione, il web da voce a tutti ed quindi libera dalle manipolazioni dei pochi a danno dei molti. Internet permette la comunicazione tra persone e la trasmissione di documenti, ne consegue un risparmio di carta e tempo e la possibilit di offrire moltissimi servizi che ancora oggi necessitano di lunghe code agli sportelli. La connettivit non deve andare a discapito della salute. Le leggi nazionali e regionali prevedono che i comuni possano realizzare un piano antenne.Potr sembrare paradossale, ma inquinano molto meno tante antenne di bassa potenza, che poche antenne di elevata potenza. Le compagnie telefoniche cercano la massimizzazione dei profitti, ed hanno interesse a installare poche antenne ad alta potenza. Attraverso il piano antenne le si pu obbligare a ridefinire sia le installazioni future che quelle pregresse. LItalia il Paese con la maggiore diffusione di smartphone, ma le pubbliche amministrazioni hanno utilizzato questo canale con i cittadini in modo assolutamente scarso, ed per questo che investendo in servizi in mobilit potremo ottenere molteplici vantaggi: maggiore accessibilit ai servizi e comunicazione pi immediata ai cittadini.

PROPOSTE

- Creazione di un piano antenne per tutto il territorio comunale. - Diffusione di punti Wi-Fi nel territorio del Comune per una massima copertura, in particolare nelle

aree periferiche attualmente scoperte. Introdurre in 5 anni, la possibilit di avere via Internet, ogni tipo di documento e modulistica di competenza comunale. Servizi comunali disponibili, ogni volta che questo sia possibile, via Internet. - Meno carta, meno costi, meno spostamenti, meno inquinamento. - Promuovere corsi di informatizzazione e Internet, con listituzione di un centro di formazione e aiuto. Dotare le scuole comunali di strutture per laccesso a Internet (pc, stampanti, ecc.) da parte di studenti e insegnanti. - Investire in professionalit, risparmiando in licenze. Introducendo software open source (gratuito) nella pubblica amministrazione, semplicemente sostituendo i sistemi operativi proprietari, si andrebbero a risparmiare risorse da investire in posti di lavoro e non in licenze duso. Gi altre citt dItalia hanno adottato questa soluzione, con risparmi di centinaia di migliaia di euro ogni anno. - Dotare la polizia municipale di terminali che, attraverso la rete WiFi, siano in collegamento con il sistema di video sorveglianza o altri applicativi a loro dedicati senza sostenere alcun costo per la connettivit. - Fornire itinerari, percorsi multimediali ed informazioni turistiche per i turisti attraverso apposite applicazioni per smarthphone. - Orari degli autobus, tragitti, tempi di arrivo e percorsi facilmente reperibili attraverso app per smartphone. - Adottare un software che permetta ai cittadini di segnalare problemi di non emergenza e di seguirne lo stato risolutivo via internet. Ci consentirebbe ai cittadini, ai gruppi, alle associazioni, ai media, agli enti locali ed alle autorit pubbliche di prendersi cura e di migliorare la propria citt.

URBANISTICA

PREMESSA

Tutti gli interventi dovranno essere all'insegna della salvaguardia del territorio e del paesaggio, tenendo conto delle criticit dello stesso e delle esigenze effettive e reali della citt, dovranno essere volte al miglioramento della qualit della vita dei cittadini e della collettivit tutta.

! ! PROPOSTE !

Stop al consumo del suolo senza criterio evitando errori come quelli fatti nell'area di Spicchio e dintorni, interessate recentemente da un movimento franoso dove nonostante tutto il fronte sia ad alto rischio geologico conosciuto da almeno vent'anni, dove e' presente un fronte scosceso in alcuni punti quasi a 90', classificata come zona agricola si e' permesso la realizzazione di aumento di unita' immobiliari e di aumento di consistenti volumetrie. ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! Snellimento delle pratiche burocratiche degli uffici tecnici, in particolare quelle riguardanti l'installazione di impianti solari e fotovoltaici attualmente vincolate da paletti troppo rigidi, incentivare ristrutturazioni atte al miglioramento energetico e sismico degli edifici pubblici e privati.

AMBIENTE E RIFIUTI

PREMESSA:

Nell'empolese valdelsa il metodo di raccolta rifiuti un porta a porta semi-integrale. Lobiettivo principale della raccolta dei rifiuti, se fatta coscientemente, duplice: RIDURRE I RIFIUTI e RICICLARE MAGGIORMENTE. I metodi per attuare questi punti sono rispettivamente: FAR PAGARE MENO A CHI PRODUCE MENO RIFIUTI. FAR PAGARE MENO A CHI RICICLA DI PI. Al di l delle celebrazioni dei risultati riguardanti il porta a porta, il dato preoccupante resta quello della quantit dei rifiuti prodotti, praticamente invariata. Mentre l'Amministrazione dovrebbe preoccuparsi di diminuire i rifiuti prodotti, una S.p.a come Publiambiente ha interesse a gestirne quanti pi possibile. Questo un errore, in quanto lobiettivo politico principale viene tristemente eluso. E' la politica che deve dettare l'agenda al gestore non il contrario.

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PROPOSTE AGIRE SULLA PRODUZIONE : - Le amministrazioni comunali devono intavolare un dialogo con le grandi strutture commerciali per la riduzione del packaging e la promozione di prodotti sfusi o riutilizzabili. Tutto ci potrebbe indurre le aziende a cambiare la propria politica produttiva, abbattendo allorigine la produzione degli imballaggi.

! PORTARE LA PLASTICA A TARIFFA : !

- La Tares non una tariffa, una tassa. La TARIFFA permetterebbe di premiare chi crea un volume minore di rifiuti andando a farlo pagare meno. La TASSA permette di fare solo alcuni sconti. - Introdurre METODI DI PESO dei rifiuti permetterebbe di sommare a una TASSA MINIMA DIVISA TRA TUTTI che coprir i costi di pulizia delle strade e quantaltro, una TARIFFA che premi chi produce meno rifiuti e penalizzi chi ne produce molti. - Lobiettivo responsabilizzare il cittadino nella gestione dei rifiuti fin dal contesto domestico. Si premia cos chi compie scelte virtuose, come lutilizzo dellacqua del fontanello, dei piatti di porcellana, dei pannolini lavabili e in generale i comportamenti virtuosi che non creano rifiuti.

SEPARARE LA RACCOLTA DALLO SMALTIMENTO:

- Fare due distinte gare d'appalto, una per la raccolta e l'altra per lo smaltimento, consentirebbe di spezzare il meccanismo perverso che attualmente impedisce un effettiva riduzione della produzione di rifiuti. - Incentivazione del compostaggio domestico creazione di isole ecologiche polivalenti.inizio del percorso rifiuti zero che ci porter alla tariffa puntuale sui rifiuti che permetter di abbassare notevolmente la bolletta rifiuti su aziende e famiglie.

! PASSARE DALLA CESTA/SACCHETTI AI BIDONI: ! ! ISOLA ECOLOGICA DI QUARTIERE: !

- Utilizzare i bidoncini al posto della cesta, come avviene gi in tutta Italia. Questo cambierebbe la percezione del rifiuto, agevolando la percezione della quantit del rifiuto prodotto; questo sistema renderebbe certamente pi pratica la gestione dei contenitori.

- La sostituzione senza criterio delle campane multimateriale con quelle per il conferimento del vetro

ha creato delle piccole discariche di quartiere. L'alternativa potrebbe essere creare delle ISOLE ECOLOGICHE DI QUARTIERE dove si possa conferire gratuitamente e senza burocrazia: vetro, olio esausto, batterie, toner, farmaci ecc. e contestualmente si possano trovare prodotti finalizzati alla riduzione del rifiuto (per esempio: fontanello dellacqua, distributore di detersivi biologici alla spina, latte alla spina, ecc). La vendita dei prodotti andrebbe a coprire integralmente i costi dell'isola ecologica.

CENTRO DI RECUPERO:

- Seguendo lesempio di alcuni comuni virtuosi, tra cui Capannori, si potrebbero allestire centri di

! PROGRAMMA PER AMIANTO: !

recupero per elettrodomestici, finanziabile anche con fondi europei, dove quest'ultimi siano riparati per poi essere venduti o semplicemente donati a chi ne ha bisogno. La loro collocazione dovrebbe coincidere con le isole ecologiche di area.

- Creare un programma di sensibilizzazione sullamianto, volto a formare i privati cittadini circa le

! CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (EMAS): !

giuste norme da seguire per la rimozione dellamianto in piccole quantit.

- Ottenere una certificazione ambientale da una parte stimola ad impegnarsi per migliorare la propria
ecosostenibilit, dall'altra fissa standard qualitativi elevati immediatamente identificabili. Questo avrebbe inoltre un effetto deterrente frenando eventuali politiche dannose con la minaccia di perdere il riconoscimento.

SCUOLA

PREMESSA La Scuola e la Scuola pubblica in particolar modo, argomento di assoluta centralit nella vita dei cittadini. La qualit dellofferta formativa, la sicurezza degli ambienti scolastici, la flessibilit degli orari di entrata e di uscita, la qualit degli alimenti proposti nelle mense, il supporto che la scuola o istituzioni similari (vedi Centri Trovamici) possono dare allorganizzazione familiare delle persone, accogliendo i loro figli in orari diversi da quelli specificamente riservati alla parte didattica e assistendoli nella risoluzione di conflittualit, sono tutte tematiche di stringente attualit che impattano direttamente sulla qualit della vita dei genitori/cittadini. La razionalizzazione delle risorse economiche e la riorganizzazione dei servizi scolastici, possono permetterci di migliorare le prestazioni offerte andando incontro allevolversi delle necessit della famiglia nella societ contemporanea.

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PROPOSTE

- Attivazione di corsi di prima alfabetizzazione allInglese anche nelle scuole dellInfanzia.

Lo studio di una lingua straniera sempre pi necessario nella nostra societ multilinguistica e con uneconomia globale. Come cittadino europeo indispensabile conoscere almeno una lingua comunitaria oltre la propria madrelingua. La scuola dellInfanzia deve diventare il luogo di primo contatto con una lingua straniera, linglese nel nostro caso, poich il periodo di maggiore plasticit cerebrale per lapprendimento linguistico del bambino coincide proprio con linizio del percorso educativo. Ricerche psicolinguistiche e pedagogiche hanno evidenziato che la mente dei bambini fino agli 11/12 anni caratterizzata da unestrema plasticit, per questo si pensa che sia il periodo migliore per apprendere una o pi lingue straniere.

- Attivit didattiche mirate alla conoscenza del territorio. Integrazione attraverso la conoscenza. Organizzazione nelle scuole del comune e nei centri Trovamici, di attivit didattiche mirate alla conoscenza del territorio che prevedano la partecipazione fattiva degli studenti alle attivit agricole, artigianali e culturali presenti nella zona. Tali attivit mirano non solo a far conoscere le peculiarit dellarea ai nostri figli - peculiarit che rappresentano parte integrante delle nostre radici - ma e soprattutto a creare momenti che diventino volano di conoscenza e integrazione per i bambini provenienti da paesi terzi, sostenendo e rafforzando il senso di cittadinanza della popolazione straniera del distretto di Vinci attraverso la conoscenza della geografia, delle attivit e delle tradizioni del territorio di cui sono parte.

- Punti di ascolto psicologico nella scuola Primaria e Secondaria di primo grado (Scuola Media).

Nella prospettiva di andare incontro alle esigenze dei cittadini i Punti di Ascolto Psicologico avranno la funzione di aiutare gli studenti e le famiglie nella risoluzione delle problematiche di ordine soggettivo. Le finalit dei punti di ascolto saranno quelle di: fornire un supporto agli studenti mirando alla!prevenzione, allidentificazione precoce del disagio e alla promozione del!benessere psicologico, dare ascolto e aiuto ai ragazzi nella rielaborazione delle situazioni conflittuali che vivono nel quotidiano, migliorare la comunicazione tra scuola e famiglia per agevolare una buona relazione educativa con i bambini, fornire un Servizio di sostegno alla genitorialit: aiutare i genitori a stare meglio in famiglia, accogliere ed informare cittadini italiani e stranieri indirizzandoli verso i servizi territoriali per famiglie e minori.

- Maggiore flessibilit negli orari di uscita ed entrata. Attivazione di servizi di pre-scuola anche nelle
scuole dellInfanzia e creazione di un centro Trovamici a Vinci capoluogo. Con un mondo del lavoro in continuo cambiamento il concetto di orario lavorativo notevolmente mutato, conseguentemente anche le esigenze dei genitori/cittadini si sono modificate enormemente. La distanza dal proprio luogo di lavoro, gli orari spezzati, etc., mettono spesso i genitori nella necessit di portare i figli a scuola in orari diversi rispetto a quelli strettamente dedicati alla didattica. Lattivazione di servizi di Pre-scuola anche nella scuola dellInfanzia, la creazione di un centro Trovamici a Vinci capoluogo sono iniziative sollecitate dalla stessa cittadinanza che vanno nella direzione di offrire maggiori servizi alle famiglie che si trovano nella necessit di lasciare i figli nelle strutture scolastiche anche in orari pre o dopo scuola.

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- Apertura di cucine allinterno delle strutture scolastiche che prevedono il servizio di refezione

mirando al raggiungimento di una forte riduzione degli sprechi alimentari e al miglioramento della qualit attraverso lacquisto di prodotti a filiera corta. Uno dei grandi problemi di cui abbiamo pi volte sentito lamentele riguarda la quantit di cibo sprecato quotidianamente nelle mense a causa di vari fattori: la qualit, le condizioni di conservazione (cibo freddo, acquoso, etc) dovuto ai contenitori necessari per il confezionamento e trasporto dei pranzi preparati dalle mense industriali, la quantit spesso eccessiva che non pu essere controllata da chi non presente al momento della refezione, etc. Questi problemi possono essere risolti semplicemente dotando le strutture scolastiche di ambienti cucina. Le cucine allinterno delle strutture scolastiche, rappresentano un vantaggio sia per i genitori/ cittadini che possono essere certi della freschezza degli alimenti che vengono serviti in tavola ai loro figli poich preparati al momento, sia per lamministrazione comunale che pu ridurre i costi avendo un maggiore controllo della quantit di cibo effettivamente necessaria, oltre ad una notevole diminuzione dei rifiuti. Lacquisto di prodotti alimentari a filiera corta, inoltre, garantisce la stagionalit dei cibi, ha una positiva ricaduta economica sul territorio e riduce le emissioni di CO2 dovute al trasporto.

ACQUA PUBBLICA

PREMESSA Il programma sullacqua pubblica stato scritto per il Movimento 5 stelle da 27 milioni di italiani che il 12 e il 13 giugno 2011 hanno sancito il primato del concetto di bene comune sulle logiche del mercato. Si faranno quindi tutti i passi necessari perch lacqua torni ad essere gestita dallamministrazione pubblica e per tale percorso sar preziosa la collaborazione con il Coordinamento nazionale e provinciale dellacqua a cui abbiamo aderito sin dai primi passi e con cui collaboriamo tuttora attivamente con lobiettivo di rispettare la volont popolare cos fortemente espressa. Limpegno in tal senso ha unimportanza che va ben oltre la pubblicizzazione del servizio idrico, ma il primo passo concreto e simbolico, verso la tutela di tutti i beni comuni attualmente oggetto di svendita da parte delle amministrazioni di ogni colore. Inoltre la formula stessa di Spa, lega lazienda a fare utili per statuto, e non a reinvestirli come sarebbe legittimo aspettarsi da unazienda che gestisce il monopolio dellacqua. I comuni sono anche soci di Acque Spa, e quindi beneficiano dei dividenti derivati da tale Spa. Dopo il referendum, continuando ad applicare le vecchie tariffe, Acque Spa ha fatto pagare a tutti noi 25 milioni di euro in modo illegittimo, come confermato dal TAR nell'aprile 2013. Acquisendo il 45% delle quote azionarie con poco pi di 18 milioni, i privati di Acque Spa hanno guadagnato oltre 100 milioni in 10 anni.

PROPOSTE

- Il primo passo sar quello di modificare lo statuto comunale affinch sancisca la non rilevanza economica del servizio idrico integrato. Sar una priorit della nostra amministrazione far rispettare il volere popolare anche per quanto concerne il secondo quesito referendario. La situazione di morosit in cui si vengono a trovare un numero sempre crescente di famiglie ha portato un aumento notevole delle utenze cui stato tolto il servizio idrico. Il fondo di solidariet (che paghiamo tutti in bolletta) serve ad aiutare i casi pi indigenti, garantendo il diritto allacqua. Lacqua fondamentale per la vita, non per gli interessi di pochi privati. Proponiamo di garantire 50 litri al giorno alle persone che vivono dietro ai contatori staccati, che non sono dei semplici numeri insolventi ma persone in difficolt. Introdurre una tariffa che tenga conto dei membri del nucleo familiare oltre al mero calcolo del contatore, per agevolare le famiglie numerose, che sono sempre di pi a causa della crisi economica. Ridurre il prelievo idrico mediante ladozione di sistemi di ottimizzazione dei consumi e di riutilizzo delle acque. Promuoveremo ed incentiveremo, dovunque sia possibile, gli impianti di fitodepurazione delle acque reflue anche a integrazione e completamento della depurazione tradizionale. Inoltre, si pu fare di pi, per esempio utilizzare nuove tecnologie di disinfezione che non alterino gli aspetti di piacevolezza e qualit dell'acqua, insomma acqua buona in tutte le case (con conseguente abbattimento del rifiuto plastico) e nelle scuole con controlli periodici aggiuntivi con affissione pubblica dei risultati dei controlli.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

PREMESSA Cambiare la mentalit di chi opera nella pubblica amministrazione non di immediata realizzazione, opportuno comunque iniziare un percorso di cambiamento che potr portare in breve-medio termine ad unefficienza decisamente migliore che possa rendere pi fluido e sereno il rapporto con la cittadinanza, pensando dunque bene dei cittadini e del loro territorio.

! ! PROPOSTE !
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- Rimodulazione e flessibilit degli incarichi dirigenziali allinterno del Comune per una radicale

modernizzazione. Definire un modello meritocratico per la scelta di ruoli ed incarichi valorizzando le qualit personali ed attitudinali. Rivedere ed organizzare al meglio servizi che nel tempo sono stati esternalizzati, con evidenti pessimi risultati e dubbi margini di risparmio, come nellambito della Scuola per quanto riguarda trasporto scolastico e mensa. Gestione capillare per la manutenzione delle aree verdi comunali. Aumentare ed incentivare la connessione nonch una proficua collaborazione tra i vari uffici comunali, rendendo pi agevole laccesso alla burocrazia da parte dei cittadini. Agevolare la comunicazione fra le amministrazioni comunali del Montalbano, per collaborare in concerto alla protezione e tutela del nostro territorio.

UNIONE DEI COMUNI (Ex CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA)

Dopo l'esperienza del Circondario Empolese Valdelsa, ad oggi con l'Unione dei comuni, questo ente non ha ancora un ruolo definito, svolge poche funzioni proprie quali, polizia municipale, protezione civile e servizi sociali non giustificandone la sua esistenza. Ancora non svolge le funzioni essenziali utili per risparmi in un ottica di economia di scala (gestione edilizia, gestione strade, gare ed appalti, gestione legale). Oltre al fatto che non dotato di proprie risorse, ma solo da personale prestato da Provincia e Comuni appartenenti.

! PROPOSTE !

- Dare, con laccordo e la volont di tutti gli 11 Comuni che ne fanno parte, unidentit ed uno scopo - Assumere le funzioni delle varie societ partecipate, esempio Publicasa, per la gestione delledilizia reale a questo ente, diversamente ha poco senso il suo valore. e di tutto il patrimonio pubblico dellEmpolese Valdelsa (Uffici pubblici, Scuole, Edifici di propriet pubblica). Gestire la manutenzione e limplemento di tutte le strade del territorio di cui composto. Gestire gli uffici del giudice di Pace. Strutturare allinterno un proprio ufficio legale che consenta cos di risparmiare risorse economiche eliminando gli incarichi esterni e offrendo opportunit di lavoro dirette. Creare un unico ufficio di progettazione gare ed appalti, che consenta cos di partecipare ai bandi di finanziamento europei, nazionali e regionali per tutti gli 11 comuni. Assumere tutte le funzioni che, a seguito della soppressione delle Province, sono rimaste orfane di governo come agricoltura, ambiente, difesa del suolo, istruzione e formazione.

BILANCIO PARTECIPATO

PREMESSA

Il bilancio socio-partecipativo nasce dalla combinazione del bilancio sociale, il documento che il Comune usa per rendere conto ai cittadini dei servizi erogati e delle attivit realizzate nel corso dell'anno, e il bilancio partecipativo, un processo di democrazia diretta attraverso il quale la popolazione pu decidere come utilizzare una parte delle risorse del Comune per realizzare opere pubbliche.

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PROPOSTE Sar selezionato un campione di cittadini del Comune di Vinci in modo proporzionale fra le frazioni, attraverso un sorteggio dalle liste anagrafiche del Comune. I!cittadini selezionati!saranno suddivisi in gruppi in base al criterio della residenza. Ogni gruppo, in base alle proprie volont e conoscenze, programmer alcune idee progettuali di opere pubbliche da realizzare concretamente. Successivamente gli uffici comunali interessati analizzeranno le idee progettuali elaborate dai gruppi di cittadini, esprimendo per ciascuna di esse un giudizio di fattibilit. Le idee progettuali che otterranno un giudizio di fattibilit positivo saranno trasferite in schede progettuali, che illustrano le caratteristiche dellopera pubblica e le risorse economiche necessarie alla sua realizzazione. Tutti i cittadini residenti nel Comune di Vinci, potranno scegliere i progetti da realizzare, tra quelli elaborati per la propria frazione di appartenenza, andando a votare presso appositi seggi elettorali allestiti nella sede del Comune oppure sar consentito ai cittadini di votare i progetti via internet. Il Comune metter a disposizione un budget suddiviso equamente tra i territori con cui realizzare le opere pubbliche. Al termine delle operazioni di voto saranno stabiliti i progetti prescelti per i quali il Comune si impegner a realizzarli.

IMPRESE, ARTIGIANATO E COMMERCIO

PREMESSA

sotto gli occhi di tutti che sia il settore secondario che quello terziario stiano vivendo un momento di difficolt senza precedenti. Le imprese cercano di sopravvivere ad uno scenario in cui la domanda interna in forte calo, mentre i mercati dai confini sempre pi ampi stanno portano la concorrenza su un piano di riduzione dei costi, che vede inevitabilmente in posizione di svantaggio quei Paesi che hanno sempre fatto dellinnovazione e della qualit il loro punto di forza. La crisi che produce la chiusura delle piccole e medie imprese e favorisce nello stesso tempo le imprese pi grandi, fa s che si producano sul mercato vere e proprie oligarchie economiche a tutto svantaggio del lavoro. Il tessuto economico italiano sempre stato solido proprio grazie alla piccola e media impresa, che rappresenta la quasi totalit del nostro territorio e perci una risorsa da tutelare.

! PROPOSTE !
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- Le imprese negli ultimi anni sono schiacciate non solo dalla competizione, ma anche dalla difficolt
di accesso al credito; per questo motivo, il Comune deve cercare di creare tutte quelle condizioni che permettano alla piccola e media impresa di sopravvivere e svilupparsi, approfittando del valore turistico del nostro territorio. La nostra visione di un territorio che deve riportare i suoi abitanti a fare acquisti nelle attivit locali, creando un circolo virtuoso che generer benefici per tutta la popolazione. Lobiettivo dellamministrazione comunale deve quindi essere quello di favorire il commercio locale, e la direzione verso la quale il Comune deve cercare di indirizzare tutte le attivit economicoproduttive, puntando allo stesso tempo ad una crescita sostenibile. Promozione di un'economia etica e solidale all'interno del territorio con particolare attenzione alle realt che perseguono la filiera corta . Addizionale IMU al minimo per gli esercizi commerciali sotto i 150 mq. Agevolazioni fiscali per giovani imprenditori. Creazione di un fondo di incentivi per le aziende sotto i 15 dipendenti che sperimenteranno il telelavoro.

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- Puntualit da parte dell'amministrazione nel pagamento ai fornitori. - Rivedere il sistema delle gare economicamente vantaggiose introducendo un sistema di valutazione
delle offerte con lutilizzo di parametri oggettivi, e non soggettivi, da parte della stazione appaltante. agrituristiche, ristorazione, alberghi, commerciali e artigianali, mercati settimanali e mercatini tematici, che fino ad oggi non hanno prodotto i risultati proclamati. collaborazioni con studenti delluniversit per lattuazione di progetti che riguardano il miglioramento della pubblica amministrazione e la vita dei cittadini. quali cassa integrazione straordinaria, mobilit e procedure concorsuali, venga valorizzata la propria professionalit tramite percorsi formativi e/o riqualificazioni professionali. Inoltre prevedere percorsi di lavori socialmente utili con la doppia finalit, da un lato integrare lassegno sociale e dallaltro fare tutti quei lavori dimenticati dalle amministrazioni ad esempio per evitare rischi idrogeologici sempre pi frequenti.

- Implementazione del sito internet dove si faccia promozione delle attivit di Vinci: agricole,

- La promozione delle attivit dovranno servire da volano per loccupazione, attivare delle

- Sostenere il rischio di esclusione sociale di quei lavoratori che in presenza di ammortizzatori sociali

AGRICOLTURA E TUTELA DEL TERRITORIO

PREMESSA Il paesaggio e il nostro territorio sono la nostra pi grande ricchezza. Il nostro intento tutelarlo, valorizzarlo e difenderlo da attacchi speculativi.Nel nostro comune l'agricoltura ricopre un ruolo fondamentale che va salvaguardato e soprattutto rilanciato, tutelando maggiormente le aziende agricole, volano del settore enogastronomico e agroalimentare locale.

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PROPOSTE

- Contrastare gli OGM e luso indiscriminato della chimica in agricoltura, compreso la realizzazione di
progetti che inquinano e deturpino il paesaggio ed il Territorio.

- Realizzare un progetto di valorizzazione del Montalbano, puntando alla creazione di un parco

Naturale a tutela del paesaggio e della sua storia millenaria, del quale fanno parte anche le Ville Medicee decretate patrimonio dellumanit dallUnesco.

- Attivare la creazione degli orti sociali per la gestione di terre non coltivate pubbliche e private. - Istituire la figura dell'agricoltore al servizio del sociale: approfittando dell'esperienza maturata negli
anni costituire percorsi tematici rivolti a turisti, scolaresche e a chiunque sia interessato.

- Altra grande risorsa da salvaguardare e rilanciare, sono le nostre produzioni tipiche (OLIO e
VINO) ,privilegiando in particolare i piccoli produttori che oltre ad essere un valore aggiunto creando ricchezza e opportunit di lavoro per le nuove generazioni svolgono un ruolo importante per la tutela del paesaggio e la prevenzione del rischio idrogeologico. BIODINAMICI ed inserirli nelle nostre mense scolastiche.

- Favorire e promuovere i prodotti di filiera corta del territorio in particolare BIOLOGICI E - Promuovere le aziende del territorio con aventi (tipo mercatini BIO e TEMATICI) con laboratori per

far conoscere la bont e la qualit dei loro prodotti, facendo SEMINARI e CONVEGNI sulla nutrizione informando la gente che la salute sta anche in quello che si mangia, valorizzare la filiera corta KM 0 che contribuisce al miglioramento della qualit dellaria non dovendo i prodotti percorrere centinaia di km per arrivare sulle nostre tavole e sicuri perch le piccole aziende di zona mettendoci la faccia hanno tutto linteresse che il prodotto sia il pi genuino possibile.

ENERGIA

PREMESSA

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Ogni euro speso per l'energia, anche rinnovabile, senza conoscere il reale fabbisogno energetico degli edifici, un Euro speso male che finisce spesso nella voragine degli sprechi. Parlare di energia a livello comunale oggi, ha poco senso, le politiche energetiche, per le loro caratteristiche intrinseche, devono essere portate avanti in una visione di area.

! ! PROPOSTE !

Per arrivare a questo risultato e lavorare su dati certi che possano portare a interventi mirati, necessario lavorare a livello sovracomunale ad un "Bilancio Energetico di Area", che ad oggi ancora non esiste. - Dopo aver ottenuto una misura del reale fabbisogno energetico degli edifici pubblici, questa amministrazione, senza sbandierare un'anima ecologista di facciata, si muover nella direzione della messa in opera a livello di Empolese-Valdelsa di tutte le azioni necessarie a, da un lato, tagliare ed eliminare gli sprechi e la dispersione energetica dei nostri edifici pubblici (e anche privati attraverso vincoli urbanistici), dall'altro a ridurre progressivamente la produzione energetica derivante da fonti non rinnovabili per sostituirla con energia derivante da fonti davvero pulite. - Rivalutazione da parte dell'Amministrazione sul vincolo paesaggistico per incentivare su tutto il territorio comunale dando la possibilit a tutti i cittadini di autoprodurre con sistemi da energie rinnovabili, comunque di bassissimo impatto estetico. - Effettuare un piano di diagnosi energetica di tutti gli edifici esistenti con conseguenti progetti di miglioramento dell'efficienza energetica. - Promuovere linstallazione su tutti gli edifici pubblici di impianti fotovoltaici o altre forme di energia pulita. - Agevolare gli impianti di produzione domestica da fonti rinnovabili

POLITICHE E RETI SOCIALI

! ! PREMESSA !

La crisi che va avvitandosi e che dal 2007 ha distrutto il comparto industriale italiano pone nuove sfide ai Comuni. Il Comune rappresenta l'Istituzione che collega al livello pi basso i cittadini con la politica, e proprio in virt di questo ruolo ha sempre rappresentato il primo luogo cui rivolgersi per trovare risposta ai problemi. Gli strumenti tradizionali ad oggi risultano inadeguati a far fronte al crescente disagio sociale che la crisi ha prodotto. nostra convinzione che, per non lasciare nessuno indietro e avere davvero una Comunit, ognuno nel contesto sociale debba avere il suo ruolo. Nonostante le politiche sociali siano attualmente gestite dai Comuni in forma associata, sempre pi evidente l'impossibilit di dare una risposta adeguata alle crescenti esigenze anche per la progressiva riduzione dei trasferimenti statali. Sarebbe opportuno da un lato valorizzare il ruolo delle associazioni sul territorio, per ricostituire un sistema di reti sociali capace di coprire i bisogni crescenti dei cittadini, dall'altro convertire un welfare assistenziale a uno generativo. Occorre dunque valorizzare tutte quelle energie e competenze presenti nella realt sociale che la crisi ha disperso, nell'ottica di ricostruire un tessuto sociale nuovamente coeso.

! ! PROPOSTE !
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- Istituzione di un Patto di Cittadinanza con cui i tradizionali sostegni economici siano scambiati con

tempo e competenze messe a disposizione del Comune per lavori di pubblica utilit. Rafforzamento del dialogo con le Associazioni sul territorio, anche tramite strumenti digitali che contribuiscano a coordinare tutti coloro che vogliano mettersi a disposizione della collettivit. Riteniamo che il dialogo con le associazioni sia una condizione indispensabile alla costruzione di politiche realmente efficaci. Creazione di spazi di aggregazione sociale, di strutture nelle quali varie tipologie di utenza (giovani, anziani, stranieri, disabili etc.) possano incontrarsi, in modo da favorire la creazione di reti sociali e lintegrazione reciproca. Progetto intercomunale di avvicinamento di giovani e anziani attraverso la ripresa e la cura degli orti comunali. Attuare progetti di recupero dell'edilizia popolare gi esistente. Creazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, per sensibilizzare i pi giovani all'educazione civica e al rispetto delle istituzioni. Rendere pi incisivi governance e controllo comunale sulle cooperative che gestiscono i servizi sociali comunali. Adesione comunale alla lotta nazionale contro il degrado sociale, slot-machines per prime. Creazione di uno spazio informativo per la popolazione, in modo da facilitare lintegrazione di tutti i soggetti, compresi coloro che hanno pi difficolt ad accedere alle informazioni.

CULTURA e TURISMO

PREMESSA
Ri - disegnare il Paesaggio. La Cultura, lArte e il Turismo sostenibile. Da diversi secoli, luomo, con la sua opera riuscito a plasmare sapientemente il territorio alle pendici del Montalbano in armonia con la natura. Sono un esempio di bellezza, il centro storico di Vinci e quella dei borghi intorno al capoluogo, frutto di un delicato equilibrio tra larchitettura e la natura circostante. Il Movimento Cinque Stelle si propone nella tutela conservativa di questi luoghi e nella salvaguardia del paesaggio naturale. Il Movimento si impegna inoltre con la stessa convinzione e determinazione, a ri-innovare in termini di qualit estetica e funzionale, laccesso e la fruizione dei beni e dei servizi, ivi compresi quelli delle restanti frazioni limitrofe, cuori pulsanti e produttivi nella piana del territorio comunale. Grandissimi doni si veggono piovere da gli influssi celesti ne' corpi umani molte volte naturalmente; e sopra naturali talvolta strabocchevolmente accozzarsi in un corpo solo bellezza, grazia e virt, in una maniera che dovunque si volge quel tale, ciascuna sua azzione tanto divina, che lasciandosi dietro tutti gli altri uomini, manifestamente si fa conoscere per cosa (come ella ) largita da Dio, e non acquistata per arte umana.Questa la definizione che Giorgio Vasari dette del grande Leonardo. Egli seppe guardare nel passato, si fece interprete del proprio tempo e riusc con le sue straordinarie doti a proiettare lintelletto umano nel futuro. Il Movimento Cinque Stelle si propone umilmente di testimoniare gli insegnamenti del genio del rinascimento ed immaginare un mondo, dove Arte, Cultura e Scienza, siano gli strumenti indispensabili per un processo di sviluppo sostenibile e integrato con la storia e le risorse del territorio.

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PROPOSTE Il Movimento cinque stelle in tal senso si far interprete e promotore delle seguenti iniziative di carattere amministrativo:

- riqualificazione delle proposte culturali promosse o patrocinate dal comune di Vinci, dalle

associazioni pubbliche e anche di quelle private che riguardano la gestione della Palazzina Uzzielli, della casa natale di Leonardo, del museo Leonardiano e di Villa Righini, utilizzati non solo come contenitori di interesse turistico o di promozione per iniziative locali, ma anche e soprattutto come luoghi ideali per la nascita di un autentico polo della Cultura, del Sapere e dellArte, di livello nazionale ed internazionale; dalle discipline che richiamano la storia e la tradizione del territorio vinciano, fino alla conoscenza e allo sviluppo di quelle legate alla societ contemporanea multietnica e multiculturale.

- Reperimento di nuovi spazi destinati ad ospitare mostre temporanee di alta qualit professionale,
residenze, talk, workshop e laboratori con artisti e/o altri operatori culturali, luoghi per convegni e/o incontri tematici per studiosi, studenti e intellettuali, ecc. Tutte le attivit saranno gratuite e rivolte indistintamente ad individui di ogni fascia di et, per favorire lo scambio generazionale e loccasione di aggregazione sociale dei residenti e non.

- Favorire nuovi luoghi di incontro formativo e di scambio didattico legati alla cultura, per le attivit

creative e per quelle ludiche, destinate alle scuole della nostra comunit e/o a quelle che soggiornano temporaneamente nel nostro territorio, anche attraverso la stipula di convenzioni e partenariati tra i soggetti interessati. iniziative culturali promosse sul territorio. New look per il sito ufficiale di Vinci, soprattutto nella veste grafica che consente laccesso e la divulgazione dei contenuti culturali e artistici.

- Attivazione di un processo di mappatura digitalizzata e capillare sul portale del comune, delle

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Grazie all'Arte e alla Cultura in generale che creano le condizioni favorevoli per la contemplazione e lo studio vi al contempo un invito verso un "turismo sostenibile , per permettere un rapporto con il territorio ed il paesaggio seguendo ritmi diversi e dove le relazioni con la popolazione locale e l'ambiente diventano fondamentali. LArte e la Cultura permettono di veicolare e riscoprire lautenticit dei luoghi, che viene comunicata senza stereotipi, creando le condizioni necessarie per un miglioramento dell'esperienza turistica. Per favorire questa esperienza necessario creare delle interazioni e sinergie fra gli enti promotori, lamministrazione comunale, gli artisti, gli operatori e mediatori culturali, le associazioni e i privati per stabilire i progetti da sostenere e i luoghi di intervento, incentivando le strutture ricettive interessate su territorio ad occuparsi dellospitalit degli artisti, e di tutti coloro interessati alla fruizione di queste iniziative. La ricaduta turistica per il territorio immediata e sarebbero beneficiati molti dei soggetti coinvolti, per la qualit dellofferta e per gli introiti economici e occupazionali, dai fruitori allamministrazione comunale, dagli organizzatori agli artisti, ai mediatori culturali fino alle strutture ricettive.

SPORT E SALUTE

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PREMESSA

Lo svolgimento di unattivit sportiva deve essere considerato un fattore importante in ogni fascia di et. Nellinfanzia essenziale fonte di divertimento e di sviluppo psico-fisico. Nelladolescenza contribuisce in modo importante alla socializzazione ed alleducazione. Nellet adulta decisivo nella prevenzione di molte malattie. Ogni euro investito per favorire lattivit sportiva un investimento in prevenzione e cura della salute ed una forma di contrasto alle forme violente di espressione del disagio giovanile. Pertanto favorire lo sport in tutte le sue discipline deve essere considerato un elemento fondamentale per compensare lo stress che deriva dal ritmo di vita e le patologie ad esso legate ed per questo di importanza primaria per promuovere il benessere collettivo. Attualmente le iniziative di promozione sono poche e gli impianti fruibili sono insufficienti, spesso in cattivo stato di manutenzione o lontani dai quartieri: non pensabile che i ragazzi debbano andare lontano da casa per fare una partitella. Per molte discipline molto amate dai ragazzi quali BMX, skateboard, beach volley non esiste neppure un impianto in tutto il territorio dellempolese valdelsa.

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PROPOSTE

- La pratica sportiva deve essere favorita a cominciare da quella di base e spontanea, con tutti gli
strumenti disponibili.

- Prevedere una serie di piccoli impianti distribuiti allinterno delle aree verdi di ogni quartiere e

frazione liberamente fruibili, dove sia possibile praticare sia sport di squadra quali calcio, basket e pallavolo, ma anche discipline individuali come pattinaggio e skateboard. costo zero con attrezzature di vario genere e difficolt.

- Per favorire lattivit sportiva degli adulti sono necessari dei percorsi salute dove potersi allenare a - Per tutte le attivit e discipline che richiedono impianti adeguati e degli istruttori necessario - Per le discipline che necessitano di impianti pi grandi, necessari prevederne alcuni con un bacino - Prevedere in collaborazione con scuole di ogni ordine e grado e associazioni una grande
favorire le associazioni sportive senza scopo di lucro, con previsione di agevolazioni fiscali e tariffarie per potere consentire la pi ampia partecipazione possibile. sovracomunale dove praticare sport anche a livello agonistico, come un velodromo, una pista BMX, un impianto coperto per latletica. manifestazione annuale dove tutti gli atleti, agonisti e non agonisti, si confrontino in diverse discipline sportive e che possa anche portare alla emersione di nuovi talenti. Levento patrocinato dal comune pu essere realizzato senza oneri grazie a sponsor privati.

SICUREZZA

PREMESSA Largomento sicurezza a livello comunale viene affrontato generalmente, dalle forze politiche, a livello molto demagogico. Infatti troviamo in ogni programma provvedimenti che non esitiamo a definire spot, privi di qualsiasi fondamento; che trovano riscontro solo in quella che viene definita sicurezza percepita. Come laumento di presenza territoriale di polizia e carabinieri e linserimento massiccio di telecamere sul territorio. I comuni infatti non hanno alcun potere su polizia e carabinieri, che dipendono dai ministeri mentre le telecamere sono estremamente costose e dai dubbi risultati. Basti pensare allesempio di Londra, che la citt pi videosorvegliata al mondo ma allo stesso tempo la meno sicura. Il MoVimento 5 Stelle vuole quindi approcciarsi allargomento sicurezza in maniera concreta andando ad agire sulla sicurezza reale e concentrandosi sullaspetto di prevenzione, come suggeriscono anche illustri studi sullargomento. Infatti, anche seguendo le linee guida di tali studi, vogliamo andare ad agire sui 3 aspetti di competenza comunale che incidono sulla sicurezza: Polizia Municipale, Urbanistica ed Illuminazione.

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PROPOSTE: Polizia Municipale

- Con Laffidamento della polizia municipale allunione dei comuni abbiamo unito una debolezza, in
quanto il corpo di polizia era ed rimasto sotto organico. Ha inoltre mantenuto tutti i singoli comandanti e non si dotata di strumenti (ad esempio un unico ponte radio) che permettano loro di agire come unico corpo di area. La nostra proposta quindi quella, in attesa di poter fare nuove assunzioni, di liberare risorse dagli uffici per destinarle sul territorio. Equipaggiare la polizia municipali con tutti gli strumenti necessari e prevedere anche lacquito di mezzi, come la bici elettrica, che permettano uno spostamento pi rapido ed efficiente nei centri cittadini. E inoltre doveroso che la polizia municipale operi quei controlli ambientali, tramite apposite strumentazioni, che mancano da troppo nel nostro territorio.

- la conservazione degli apparecchi storici; - la limitazione dellinquinamento luminoso;

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Urbanistica La sicurezza di un territorio determinata da una molteplicit di fattori e, pertanto, le politiche urbanistiche da un lato devono assumere in maniera strutturale il criterio della sicurezza e devono riguardare tutto il territorio cercando di incidere in maniera specifica sull'ambiente urbano, lo spazio, le attivit, i servizi, i movimenti, l'uso della citt; dall'altro devono integrarsi con le politiche di prevenzione sociale e di controllo e del territorio. In questo senso quando si parla di urbanistica finalizzata alla sicurezza si fa riferimento al fatto che la riqualificazione o progettazione dello spazio fisico deve essere funzionale a sostenere la vitalit del quartiere prevedendo una distribuzione delle funzioni (commercio, attivit ricreative, culturali e sociali, trasporti, spazi pubblici collettivi) e favorendo, attraverso interventi strutturali, la coesione sociale, l'organizzazione degli abitanti, le relazioni di vicinato, l'identificazione con i luoghi, per ingenerare meccanismi virtuosi di controllo informale del territorio. Quello che la progettazione urbanistica finalizzata alla sicurezza deve fare quindi rafforzare la griglia di sicurezza e renderla continua. Questo metodo di analisi di un territorio permette anche di individuare gli interventi necessari e prioritari.

- Illuminazione - Per diversi anni lilluminazione urbana stata considerata come uno strumento di semplice
funzionalit, in grado di garantire esclusivamente sicurezza e orientamento per i cittadini. Oggi essa deve intervenire nellambiente urbano in modo tale da diventare lartefice di unidentit culturale e dellinterazione sociale.

- Il costante aumento dellurbanizzazione ha portato allesistenza di nuovi modi di concepire la citt,


per migliorarla e trasformarla in spazi sempre pi vivibili. Attraverso soluzioni innovative il futuro dellilluminazione urbana oggi. Si sta manifestando sempre di pi un nuovo scenario notturno della citt, che ne disegna lidentit e ne promuove la sicurezza senza danneggiare il pianeta.

- Proponiamo quindi di istituire il PRIC: Il piano regolatore della luce. Uno strumento urbanistico in
grado di regolamentare tutte le tipologie di illuminazione per la citt, una vera e propria guida alla progettazione della citt dal punto di vista illuminotecnico.

- sicurezza del traffico e delle persone; - tutela dellambiente; - economia di gestione; - arredo urbano; - Il piano della luce diventer quindi dal momento in cui sar effettivamente operativo, un elemento
indispensabile poich unisce insieme diverse esigenze:

- Lilluminazione corretta e funzionale di tutta la citt; - la valorizzazione di strade, piazze, aree pedonali, aree verdi, portici; - il rinnovo razionale e programmato degli impiantii;

MOBILITA

PREMESSA

Il progetto di mobilit a 5 Stelle nasce dalla constatazione di come questa coinvolga moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana. Essa infatti influisce direttamente sullo sviluppo e valorizzazione del Territorio, che pu essere letteralmente ridisegnato da un valido progetto di mobilit, sullambiente e la salute, sulla sicurezza, sulleconomia, sulloccupazione e sul turismo. Le scelte urbanistiche devono privilegiare la salvaguardia del Territorio, lutilizzo di infrastrutture leggere, di spazi vivibili e sicuri per pedoni e ciclisti. ! PROPOSTE

- Potenziamento del trasporto pubblico da Vinci verso comuni limitrofi coinvolgendo l'unione dei

comuni a passare ad un servizio a chiamata detto anche drinbus. Analizzando proprio la conformazione del nostro territorio fatto di piccole frazioni molte volte non servite dal trasporto pubblico o comunque non servite frequentemente la soluzione del bus a chiamata secondo noi risolverebbe quei problemi di trasporto pubblico, penso a persone anziane o anche studenti che abitando fuori dai centri trovano difficolt a trovare un servizio pubblico di mobilit adeguato. Questa modalit consiste nell'utilizzare una flotta di mezzi pubblici di piccole dimensioni tali da consentire l'effettuazione di spostamenti personalizzati in base alle richieste degli utenti portando un certo numero di utenti per volta e gestendo la concatenazione dei percorsi con un certo livello di flessibilit per riuscire a soddisfare tutte le richieste. Altro punto della mobilit e quello di incentivare l'uso di veicoli a basso impatto ambientale per esempio di tipo elettrico o ibrido dotando la citt di stazioni di ricarica per i suddetti veicoli visto che il nostro territorio ne completamente sprovvisto.

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