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CONFERENZE
Broadband World
Forum Europe
Berlino,
8-11 Ottobre 2007 dover velocemente adeguare il trinseca di funzionalità dei
contesto normativo europeo a nuovi servizi e terminali, proble-
questa nuova era tecnologica matiche poco note come ad e-
Enrico Bagnasco, Ilario Gregori, per consentire agli Operatori sempio la protezione dei conte-
Maurizio Valvo europei di avviare in modo de- nuti digitali, sono da tutti consi-
ciso i piani di deployment. derati come ostacoli allo svi-
Si è tenuta a Berlino (8-11 otto- Un secondo messaggio chiave luppo del business broadband
bre 2007) la settima edizione del riguardava invece la necessità e quindi molte considerazioni
Broadband World Forum Europe. di valorizzare meglio, rispetto a puntavano alla necessità di
L’evento si è confermato come il quanto fatto già fino ad oggi, semplificare e rendere automa-
riferimento principale sui temi gli asset che gli Operatori TLC tizzati (plug&play) diversi pas-
della larga banda fissa e dei ser- mettono a disposizione della saggi sia in fase di installa-
vizi e terminali multimediali asso- Società dell’Informazione. La ri- zione, che di fruizione.
ciati, con più di mille parteci- voluzione Internet si è consoli- Il focus primario sul fronte ser-
panti, tra cui i CTO/CEO dei prin- data in questi anni con un ap- vizi si conferma essere quello
cipali Operatori e Fornitori del proccio in cui l’accesso e l’uti- dei contenuti, sia nella formula
settore, e più di cento espositori lizzo della rete ha una valoriz- base di “re-casting” della at-
di sistemi e soluzioni. In questo zazione “flat” (tendenzialmente tuale televisione, che nella dif-
articolo se ne riportano in sintesi decrescente nel tempo) per gli ferenziazione di qualità verso
i temi “più caldi”. Operatori TLC, mentre le quote l’alta definizione, che nell’ado-
prevalenti di crescita del busi- zione di modelli di “social me-
ness sono appannaggio dei dia” e User Generated Content.
1. Introduzione Service Providers con nuovi Tutti i grandi vendor hanno pro-
modelli (tipicamente basati sul- posto piattaforme IPTV e servizi
Telecom Italia, da sempre molto l’advertising) che alterano radi- legati alla fruizione dei conte-
presente a questo evento, ha calmente i flussi economici tra- nuti e alla loro integrazione con
contribuito attivamente alle di- dizionali delle TLC: un ele- i servizi di comunicazione quali
verse sessioni plenarie e tecni- m e n t o a b i l i t a n t e l ’ i n t e ro s i - VOIP, chat e messaggistica ba-
c h e c o n l a p re s e n t a z i o n e d i stema, come la piattaforma di sati su presence condivisa tra
dieci interventi, tra cui quelli di rete, non risulta essere suffi- le piattaforme di servizio.
Stefano Pileri, Stefano Nocen- cientemente remunerata per Buona attenzione anche alle
tini, Saverio Orlando e Enrico proseguire lo sviluppo con il soluzioni per offerte con qualità
Bagnasco. Da evidenziare an- ritmo di questi anni passati ed differenziata e gestita e con ga-
che uno stand congiunto Tele- in particolare per poter fare il ranzia di qualità end to end per
com Italia – Italtel per presen- salto generazionale. servizi multimediali.
tare la soluzione “The Service Grande attenzione è stata an-
Box”, vincitore dello InfoVision che dedicata alla rete di ac-
Award, e il servizio First Life cesso fissa di nuova genera- 2. Inizia l’era dell’ultra-
Communicator, sviluppato da zione. Da un lato continuano gli broadband
Telecom Italia Lab e che con- sforzi per sfruttare al massimo
sente di effettuare telefonate l a re t e i n r a m e e s i s t e n t e Il messaggio chiave che è e-
reali tra clienti attivi tramite i (VDSL2), dall’altro cominciano merso da diversi interventi e
loro avatar in SecondLife. ad essere disponibili sistemi commenti è appunto che l’era
Il messaggio chiave che è e- che integrano in maniera ade- dell’ultra-broadband è iniziata,
merso dai diversi interventi è guata le tecnologie ottiche e almeno nei Paesi più industria-
che l’era dell’ultra-broadband è quelle su rame, in modo da lizzati con evidenti piani di svi-
iniziata. Quindi non solo prose- consentire agli Operatori di ap- luppo basati sulla fibra ottica in
guono gli elevati volumi di de- plicare le soluzioni FTTx più accesso. Forte interesse quindi
ployment delle soluzioni xDSL vantaggiose localmente. per le molte soluzioni di tipo
su rame, ma sono oramai evi- Molto risalto anche alle solu- FTTx, con apparati proposti in
denti i piani di sviluppo di solu- zioni di home networking ed in taglie più adatte a configura-
zioni basate sulla fibra ottica in particolare alla crescente com- zioni FTTB che FTTCab (si veda
accesso. Assieme a questo plessità che caratterizza il l’approfondimento “Status quo:
messaggio però, è stato chiara- mondo dell’end-user. Gli elevati penetrazione della larga banda
mente espresso il war ning di valori di banda, la ricchezza in- nel mondo”).
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Status quo:
penetrazione della
larga banda nel mondo
Others
Usen
7%
million 26.4mn
lines Power Telcos
30 60% NTT 68%
52% 15%
46%
50%
39% 8.8
20 5.5 40%
30% 2.9
3.0 3.3 3.6 30%
19% 2.6 DSL market share
10 20%
2.1 13.7 14.5 14.0 Others
8%
11.2 10% ACCA
2% 1.7 7.0 8%
0.8 2.4 e-Access NTT 39%
0 0% 13%
Mar-01 Mar-02 Mar-03 Mar-04 Mar-05 Mar-06 Mar-07
FTTH
Cable modem Softbank 36%
DSL
HH penetration rate
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di linea che hanno riscosso un nel caso dei rilegamenti basati anche la soluzione di NEC, che
notevole interesse da parte dei sulla tecnologia VDSL2. ha presentato una ONU GPON
partecipanti. L’Exhibition, tenutasi a latere monoblocco (AM3150) da 24
Si segnalano in particolare le della conferenza nei giorni 9-11 porte VDSL2, dotata di interfac-
presentazioni: del Prof. J.Cioffi ottobre, è stata l’occasione per cia di espansione GbE per colle-
(Assia), “guru” mondiale delle vedere le ultime novità propo- gare in cascata una seconda
tecniche DSL, che si è soffer- ste dai costruttori nel campo ONU.
mato sulle tecniche di Dynamic delle soluzioni per lo sviluppo Anche Motorola ha proposto una
Spectrum Management (DSM); della rete d’accesso di nuova nuova soluzione per FTTB, con
di J.Heath (Berner Associates), generazione FTTx. ONU (MDU) da 12 porte VDSL2
illustratore attento della combi- Relativamente alle soluzioni più 24 porte POTS in involucro
nazione delle tecniche di bon- FTTB, basate su backhauling in monoblocco da esterno, analoga
ding DSL con le topologie di tecnologia GPON (Gigabit Pas- alla già nota soluzione Alcatel.
rete ad anello; di P.Spruyt (Al- sive Optical Network) e rilega- Particolarmente interessante la
catel-Lucent) che ha dibattuto mento d’utente VDSL2, tra i co- OLT di Motorola (AXS1800), che
sulle tecniche di “Virtual struttori più interessanti tro- per capacità e funzionalità pone il
Noise” e DSM; di M.Polano (TI- viamo i cinesi Huawei e ZTE, costruttore tra i primi in classifica.
LAB) che ha discusso sulle con soluzioni basate su ONU e- Tutti i costruttori che hanno in
tecniche di Dynamic Line Ma- spandibili fino a 48 o 64 porte portafoglio ONU per applica-
nagement (DLM). VDSL2. zioni FTTB hanno ovviamente
Tutti questi contributi hanno Ericsson ha presentato l’at- proposto anche ONT per archi-
f o r n i t o u n q u a d ro c o m p l e t o tesa soluzione integrata G- tetture FTTH di varia comples-
delle tecniche attualmente allo PON/VDSL2, costituita da un sità, dal più semplice modem
studio o già in corso di standar- modulo con interfaccia di GPON a ONT che includono
d i z z a z i o n e p e r l ’ i n c re m e n t o backhauling GPON in grado di funzionalità di networking avan-
delle prestazioni e della qua- aggregare fino a 8 moduli da zate e di pacchettizzazione
lità/stabilità dei collegamenti 12 porte VDSL2 (EDA1200); la della voce (VoIP), oltre a sva-
DSL. Ne va da sé che l’applica- O LT p r o p o s t a ( E D A 1 5 0 0 ) è riate interfacce verso la rete do-
zione di queste tecniche risulta quella di Entrisphere, società mestica.
tanto più utile quanto più au- acquisita da Ericsson lo Tra i costruttori meno noti, si
menta la capacità trasmissiva scorso febbraio. segnala la proposta di Zhone
del rilegamento d’utente, come Molto interessante si è rivelata Technologies, la cui OLT è ba-
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sata su un cestello multiservi- 5. Home Networks e Consu- lità di “media server” e reca-
zio (adatto anche per FTTCab) mer Electronics sting nella casa si possono
e con ONT dotata di involucro così estendere, in alcuni casi,
da esterno, come normal- Particolare enfasi, infine, sulla anche a media accessibili in
mente richiesto negli sviluppi crescente complessità che ca- rete (ad es. radio Internet, in
in USA. ratterizza il mondo dell’end-u- generale limitati a media audio
Per le soluzioni FTTCab l’of- ser. Gli elevati valori di banda, per le minori risorse elaborative
ferta è stata sicuramente più la ricchezza intrinseca di fun- richieste). Tutti questi gateway
ampia, dato che alcuni co- zionalità dei nuovi servizi e ter- evoluti hanno incorporata al-
struttori non si sono ancora m i n a l i , p ro b l e m a t i c h e p o c o meno una porta FXS per la
cimentati nello sviluppo delle note come la protezione dei connessione di telefoni analo-
soluzioni GPON per architet- contenuti digitali sono tutti o- gici o una base station DECT
ture FTTB o FTTH. A parte i stacoli allo sviluppo del busi- (in alcuni casi modulare) per
più noti e tradizionali costrut- ness broadband e quindi molte funzionalità VoIP; alcuni pos-
tori di DSLAM per la rete di considerazioni “berlinesi” sono offrire funzionalità di per-
accesso (Alcatel, NSN, hanno puntato alla necessità di sonal PBX per il supporto e la
Huawei), vale la pena ricor- semplificare e rendere automa- definizione di regole di call rou-
dare la soluzione di Ericsson tizzati (plug&play) diversi pas- ting per più handset interni alla
(la stessa proposta per FTTB, saggi sia in fase di installa- casa.
EDA1200, ma con interfaccia zione che di fruizione. S e m p re n e l l ’ a m b i t o d e l l e
d i b a c k h a u l i n g G b E , adatta Nel segmento delle home “home box intelligenti” va se-
per armadi fino a 96 o 192 li- networks, si è confermata la gnalata la “tenuta” o addirittura
nee) per la sua elevata modula- crescita a livello di offerta com- la “ripresa” del DECT/CAT-iq,
rità (si ricorda che è realizzata merciale della cosiddetta con- sfruttando gli handset anche
con moduli molto compatti da vergenza TLC – Consumer E- come player di buona qualità
12 linee VDSL2 indipendenti) e l e c t ro n i c s s e c o n d o l e l i n e e per la ricezione di musica nel-
quella di NEC, basata su un ce- tracciate dalla DLNA (Digital Li- l’ambiente domestico, grazie
stello (AM3160) equipaggiabile ving Networking Alliance). Lo a l l a b a n d a re s a d i s p o n i b i l e
con massimo 192 linee VDSL2 snodo principale di tale con- dalla tecnologia, in alternativa
a passi di 16. vergenza è stato rappresentato a connessioni WiFi con player
Anche Allied Telesis e Zhone dall’Home Gateway come dedicati. Alcuni handset pre-
Te c h n o l o g i e s h a n n o o ff e r t o “box” di servizio di intelligenza sentati a Berlino infatti include-
valide soluzioni VDSL2 per crescente (nel 2006 in Europa vano anche funzionalità di “Me-
FTTCab fino a oltre 400 linee, 24M di fascia “intelligent” dia Controller” (telecomando)
caratterizzate da un’elevata come FT LiveBox, BT Home sul trasferimento di media dal
compattezza. Hub, …). “media server” ai vari device
In conclusione si può affer- Nelle versioni più evolute e di “renderers”.
mare che, mentre da un lato fascia alta presentate dai prin- Questo scenario non ha però
continuano gli sforzi per sfrut- cipali vendors presenti (AVM, ancora mostrato un supporto
tare al massimo la rete in Thomson, Sagem, …) sono totale alla convergenza dell’e-
rame esistente, dall’altro co- state incluse funzionalità native sperienza comunicativa (ad es.
minciano ad essere disponibili di “media server DLNA”, ov- ricevere una videotelefonata /
sistemi che integrano in ma- vero la possibilità di inserire su messaggistica sul televisore in
niera adeguata le tecnologie una porta USB del HG un ele- aggiunta alla normale fruizione).
ottiche e quelle su rame in mento di storage esterno (chia- Alcuni costruttori (AVM, Thom-
modo da consentire agli Ope- vetta USB, hard disk; nel caso son) si sono però dichiarati di-
ratori di applicare le soluzioni di Thomson è stato presentato sponibili a contatti specifici di
FTTx più vantaggiose per lo un prototipo con slot per inse- a p p ro f o n d i m e n t o s u q u e s t o
sviluppo della rete di ac- rimento di un HD all’interno del tema per valutare la fattibilità di
cesso, raggiungendo a se- case dell’Home Gateway, con funzionalità di transcoding e
conda dei casi un diverso un approccio modulare), ren- bridging SIP/IMS – DLNA sulle
compromesso tra estensione dendolo facilmente accessibile proprie architetture. Nell’ottica
della rete in fibra ottica (ca- e fruibile agli altri device (su della convergenza IMS/DLNA
ratterizzata da alte presta- HiFi o TV attraverso Media l’azienda TILGIN (spin-off della
zioni, ma anche da elevati in- Player A/V o solo Audio con- costellazione Ericsson) è parsa
vestimenti) e riutilizzo del rile- nessi in WiFi o Ethernet, hand- tra quelle più avanzate nell’ela-
gamento d’utente con tecni- set telefonici WiFi o DECT con b o r a z i o n e d i u n ’ a rc h i t e t t u r a
che trasmissive in grado di funzionalità di player audio, …) HW/SW di riferimento che
offrire prestazioni sempre mi- che siano nativamente “DLNA possa portare alla realizzazione
gliori. player compliant”. Le funziona- di varie opzioni di distribuzione
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Enrico Bagnasco si è laureato in Scienze dell’Informazione
di intelligenza tra HG, STB / a- all’Università di Torino. Entra in Azienda presso il centro di ricerca
dapters, con soluzioni non già nel 1988. Ha coordinato progetti di ricerca e sviluppo per TI e TIM
oltre che EU ed Eurescom e presieduto diverse attività di
proprietarie ma aderenti agli standardizzazione in sede ETSI, ITU, TMForum e ETNO. In Telecom
standard 3GPP/ETSI. Da evi- Italia ha avuto diverse responsabilità gestionali nelle aree del
denziare inoltre la disponibilità, Network Management/OSS e delle Service Platforms. Attualmente
da parte di alcuni costruttori o p e r a i n Te c h n o l o g y e d è r e s p o n s a b i l e d e l l a f u n z i o n e
Research&Trends.
(TILGIN e WESTELL), di appa-
rati Home Gateway di funziona-
lità VoIP su interfacce FXS con
stack protocollare IMS.
Ilario Gregori si è laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni.
Entrato in Telecom Italia a fine 1998, si è occupato delle funzionalità di
livello IP e superiore nelle reti di accesso xDSL, sia lato apparati di
Un ringraziamento per i suggeri- accesso al PoP, sia CPE, per servizi residenziali e business. Dal 2003
menti all’articolo a Maurizio Marcelli si occupa delle tematiche relative agli Access Gateway. È attualmente
responsabile dal 2006 del progetto “Access Gateway e Network
e Saverio Orlando. Termination per NGN2” nell’ambito della funzione Home Network and
Handset Innovation; gli obiettivi del progetto sono l’individuazione e
l’analisi delle funzionalità innovative per gli Home Gateway e la loro
applicabilità nel contesto di Telecom Italia, su base scouting industriale,
enrico.bagnasco@telecomitalia.it attività di laboratorio e realizzazione proof-of-concept, partecipazione agli enti di
Ilario.gregori@telecomitalia.it standardizzazione (DSLForum, HGI, …).
maurizio.valvo@telecomitalia.it
— ABBREVIAZIONI
Maurizio Valvo si è laureato in Ingegneria Elettronica e nel 1991
entra subito in Azienda dove si è occupato inizialmente di sistemi
Passive Optical Network (PON), basati su tecnologia ATM, in progetti di
DLM Dynamic Line Management ricerca internazionali. Ha proseguito la sua attività nell'ambito della
ricerca su sistemi di accesso innovativi (PON, xDSL, GBE) in tecnologia
DLNA Digital Living Networking Al- IP, occupandosi anche di sistemi Free Space Optics e Fixed Wireless
liance Access e di integrazione delle reti d'accesso broadband in architetture
di rete triple-play con supporto della qualità del servizio (QoS). Ha
DSM Dynamic Spectrum Manage- contribuito attivamente ai lavori del gruppo Full Service Access Network
ment (FSAN) per la definizione delle specifiche IPTV, recepite dalla
GPON Gigabit Passive Optical Raccomandazione ITU-T H.610. È attualmente responsabile del laboratorio di ricerca
Network “Sistemi per reti di accesso a larga banda” di TILab e del progetto “Sistemi innovativi per la
rete di accesso a larga banda FTTx”, rivolto alla definizione delle specifiche e alla
sperimentazione di sistemi innovativi per la rete di accesso NGN2.