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Manuale Azioni Urgenti Amnesty International Sezione Italiana Roma, dicembre 2004 vietata la riproduzione anche parziale o ad uso interno o didattico e con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia non autorizzata. Redazione: Laura Renzi Hanno collaborato: Davide Cavazza e Riccardo Noury Progettazione graca: Giancarlo Gamberini Stampato presso: Gratalia - Reggio Emilia Bibliograa: Manuale AU UK Partecipation Guide; Manuale AU Italia - Suppl. a Voci per la Libert, anno II, numero 3, settembre 1990; Storie a lieto ne tratte dal sito www.amnesty.ca
Indice
Introduzione .....................................................pag. 1 Natura delle Azioni Urgenti .............................pag. 2 Velocit .......................................................pag. 2 Universalit .................................................pag. 2 Efcacia delle Azioni Urgenti ..........................pag. 3 Struttura di unAzione Urgente .......................pag. 6 Come arrivano le informazioni ......................pag. 6 Un esempio di Azione Urgente ......................pag. 7 Come si esegue unAzione Urgente.............pag. 10 Le 10 regole doro per la stesura di un appello ............................................pag. 10 Alcune cose da non dimenticare .................pag. 11 inoltre utile notare che ............................pag. 11 Storie a lieto ne ...........................................pag. 12 Aleksandr Nikitin .......................................pag. 12 Dita Indah Sari...........................................pag. 12 Gendun Rinchen ........................................pag. 13 Christiana Anyanwu ...................................pag. 13 Documenti internazionali ..............................pag. 14 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ....pag. 14 United Nations standard minimum rules for the treatment of prisoners .....................pag. 15 Come costruire un appello ............................pag. 16 Telegrammi ....................................................pag. 20 Un breve appello ............................................pag. 21 Breve guida alle Azioni Urgenti .....................pag. 22 Come aderire alla Rete Azioni Urgenti ..........pag. 23
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Introduzione
La prima Azione Urgente (AU) venne emessa in favore del Prof. Luiz Rossi il 19 marzo 1973 in risposta a minacce di tortura ricevute sotto il regime militare brasiliano. Nel dicembre dello stesso anno si tenne a Parigi una conferenza internazionale sullabolizione della tortura, organizzata da Amnesty International. Nel corso di alcune relazioni e di testimonianze di rifugiati fu messo in evidenza come il rischio di tortura per i prigionieri fosse altissimo nelle prime ore dopo larresto. Fu sottolineata, perci, limportanza di creare una tecnica di intervento immediato, una rete esterna ad Amnesty International, pronta ad intervenire rapidamente, appena linformazione fosse arrivata. La nuova tecnica fu messa a punto dal Segretariato Internazionale nel 1974 e vide ucialmente la luce nellottobre dello stesso anno, quando furono distribuite le prime 11 AU in favore di vittime di tortura in Messico, Cile, Brasile, Uruguay e Spagna. Da quellanno in poi il numero di AU emesse aument considerevolmente. Nel corso del 1975 furono lanciate circa 100 AU, nel 1976 circa 150, per arrivare alle 329 nel 2001. Oggi ci sono Reti Azioni Urgenti in pi di 60 Paesi: in America Latina le Sezioni nazionali e i Gruppi in Cile, Venezuela, Per, Argentina, Brasile, Messico, Colombia, Costa Rica ed Ecuador hanno costituito la loro Rete di Azioni Urgenti. In Asia appelli vengono preparati dalle Sezioni di India, Nepal, Corea del Sud e Filippine. In Africa vengono eseguiti da Ghana, Nigeria, Sierra Leone, Tanzania, Senegal, Costa DAvorio e Tunisia.
Io e la mia famiglia siamo grati alle innumerevoli persone che, specialmente in Europa, si sono interessate al nostro caso scontrandosi con la violenza che ci ha tolto la libert. A mio nome, a nome di mia moglie, dei nostri bambini e di tutti gli altri cittadini brasiliani in condizioni simili alle mie, vogliamo ringraziare tutte le dimostrazioni di umanit e gentilezza che ci hanno confortati e aiutati. (Luiz Rossi)
Farid Tukhbatullin, noto ambientalista del Turkmenistan, stato scarcerato il 2 aprile 2003 a seguito di una campagna mondiale di Amnesty International. Era stato arrestato il 23 dicembre 2002 per aver partecipato a una conferenza internazionale sulla libert di espressione e i diritti dellinfanzia nel corso della quale, secondo le autorit, gli oppositori in esilio avrebbero pianicato un colpo di Stato. Condannato nel marzo 2003 a tre anni di prigione, al termine di un processo irregolare, era stato adottato da Amnesty come prigioniero di coscienza.
Ricorda che mentre in Italia il network AU scrive e invia appelli in favore di un prigioniero, nel resto del mondo, amici e sostenitori stanno facendo la medesima cosa: scrivono e inviano appelli proprio come fai tu! Le autorit del Paese in questione riceveranno, quindi, centinaia di telegrammi, lettere, e-mail e fax lo stesso giorno e per tutta la durata dellazione.
che Amnesty International ha potuto constatare miglioramenti in pi di un terzo dei casi per cui siano state emesse Azioni Urgenti. Ci vuol dire che in almeno un caso su tre un prigioniero stato rilasciato, una persona che era scomparsa ricomparsa, una condanna a morte stata commutata, a un prigioniero ammalato sono state concesse le cure necessarie etc I fatti concreti sono pi convincenti delle statistiche.
Quella che segue la storia e la testimonianza di Coronado Avila tratta dallAU emessa il 3 marzo 2000 (AU 55/00 Honduras). Coronado Avila, Lombardo Lacayo e Horacio Martinez, tre attivisti di base della campagna in difesa della terra e dei diritti dei contadini in Honduras, hanno subito minacce di morte. LAU stata emessa il 3 marzo 2000. Nel luglio 2001 Coronado Avila ha scritto la seguente lettera a tutti coloro che hanno scritto appelli in suo favore:
Cari Amici, lasciatemi dire dal profondo del cuore quanto sono grato a tutti quelli di voi che lavorano per unorganizzazione cos prestigiosa come Amnesty International che combatte per il rispetto della vita e dei diritti universali. Ringrazio inoltre Amnesty per il suo supporto e aiuto ricevuto il 3 marzo 2000, quando ero perseguitato e la mia vita era minacciata. Non dimenticher mai la gente che ha aiutato me e la mia organizzazione, COPA (Coordinamento delle Organizzazioni Popolari di Aguan) []. Inne mi piacerebbe esortarvi a non scoraggiarvi nel vostro lavoro per aiutare quegli uomini e quelle donne che sollevano le loro voci per protestare in favore della loro gente. Amici, prego Dio che vi dia una lunga vita, tanta saggezza e un cuore pieno di amore e solidariet. A tutti gli uonimi e le donne che mi hanno aiutato, mando i migliori auguri dal profondo del mio cuore. Coronado Avila M.
Unaltra testimonianza ci viene fornita da un difensore dei diritti umani palestinese tratta dallAU emessa il 25 luglio 2001 (AU 132/01 Israele). Nel luglio 2001 il Gruppo palestinese di Monitoraggio dei diritti umani (PHRMG) ha scritto la seguente lettera ad Amnesty International dopo che unAzione Urgente era stata emessa a favore di una persona del loro sta, Abed al-Rahman al-Ahmar che stato torturato durante linterrogatorio.
Cari Amici, vorrei condividere con voi, a nome del nostro ricercatore Abed al-Rahman alAhmar, la nostra pi profonda gratitudine per il paziente lavoro e coraggio dimostrato dal network di Amnesty International. Abbiamo gi ricevuto centinaia di copie di lettere, dallAustralia alla Germania e da altri Paesi del mondo, e il suo usso continua ad arrivarci via e-mail o via fax. Ci potrebbe apparire come un insignicante contributo ai diritti umani e alla democrazia nel mondo, invece non cos. La democrazia e i diritti umani crescono e si sviluppano lettera dopo lettera. Mi sarebbe piaciuto che aveste visto le vostre lettere brandite dallavvocato di Abed in tribunale. Il vostro lavoro pieno di signicato. Si, Abed tenuto ancora sotto detenzione amministrativa, ma il vostro sostegno pi importante che mai. Mi piacerebbe anche ringraziarvi, a suo nome e a nome di tutto lo sta, perch il vostro supporto ci guida e ci infonde coraggio nella nostra battaglia per i diritti umani, per la democrazia e la giustizia. il Direttore del PHRMG
per identicare il corpo di suo marito. Al suo arrivo vide suo marito vivo e le fu mostrata una pila di lettere inviate da tutto il mondo dai soci di Amnesty. Il direttore della D.O.P.S. si avvicin a lei e le disse: Suo marito deve essere pi importante di quanto possiamo immaginare considerato il numero di lettere ricevute da ogni parte del mondo. A un incontro dei Responsabili Azioni Urgenti di tutte le Sezioni di AI del mondo, avvenuto in Brasile nel 1995, Maria Jos Rossi disse: Per me lintervento di Amnesty stato fondamentale ad evitare a Luiz ulteriori torture e soprusi. Guardando la faccia del direttore della D.O.P.S., ho avuto limpressione che lui e le altre autorit avessero sentito la forte pressione di Amnesty.
C poi una numerazione specica per le Azioni Urgenti. In questo caso si tratta della trecentoventesima Azione Urgente dellanno 2001 e quindi: UA 320/01 Segue poi il nome del prigioniero e subito dopo le informazioni speciche relative al loro caso. C poi una sezione dedicata alle informazioni di base (BACKGROUND INFORMATION) che sono spesso fondamentali. Segue quindi la sezione delle azioni raccomandate (RECOMMENDED ACTION), sempre molto dettagliata. Lultima sezione dellAzione Urgente contiene gli indirizzi cui inviare gli appelli. Ogni AU ha una data di termine oltre la quale non si devono inviare appelli, se non si sono ricevute istruzioni speciche dal Segretariato Internazionale o dal Responsabile Azioni Urgenti della Sezione nazionale.
PUBLIC UA 320/01 YEMEN FEAR FOR SAFETY Badr al-Dhubai (m), aged 8
Armed tribesmen have kidnapped eight-year-old Badr al-Dhubai to force his father to drop legal proceedings against one of their tribe. Amnesty International believes Badr al-Dhubais life is in danger, and is concerned that the police appear to have failed in their duty to secure his release. The police arrested two people in connection with the kidnap, but released them the same day. The kidnappers are members of the Al-Rashid Moneef tribe. The leader of the tribe, Sheikh Mohsen bin Maeely, is a member of the Consultative Council (parliament). Badr al-Dhubai was reportedly kidnapped near his school in the capital, Sanaa, on 27 November. The kidnappers allegedly told his family that they would not see Badr again unless his father, businessman Ahmad al-Dhubai, suspends his court action against tribesman Mohammed Saleh Bin Ojaym. Ahmad al-Dhubai is seeking about US$18,000 from Mohammed Saleh Bin Ojaym in a business dispute. The kidnappers have demanded that Ahmad al-Dhubai suspend the proceedings before the court delivers its nal decision on the case, which is expected on 26 December. Badr was apparently allowed to speak to his mother in the rst few days after he was kidnapped, but his family have not heard from him since 2 December. BACKGROUND INFORMATION Armed Yemeni tribes regularly kidnap people for ransom. At least nine people were kidnapped in this way during the year 2000, including one child. RECOMMENDED ACTION: Please send appeals to arrive as quickly as possible, in English or your own language: - expressing concern for the safety of eight-year-old Badr al Dhubai, who was kidnapped by members of the AlRashid Moneef tribe on 27 November; - noting that the government has a duty to protect its citizens, especially children, and expressing concern that the police appear to have neglected that duty in this case; - urging the authorities to do everything in their power to ensure that Badr al Dhubai is released. APPEALS TO: His Excellency GeneralAli Abdullah Saleh President of the Republic of Yemen Telegrams: President Ali Abdullah Saleh, Sanaa, Republic of Yemen Telexes: 2422 RIASAH YE Faxes: + 967 127 4147 Salutation: Your Excellency Abd al-Qader Bajamal Prime Minister of the Republic of Yemen Sanaa Republic of Yemen Faxes: + 967 1 282 669 Salutation: Your Excellency
Minister of Interior Rashid Muhammad al-Alimi Ministry of Interior Sanaa Republic of Yemen Telegrams: Interior Minister, Sanaa, Yemen Faxes: + 967 1 251 529 / 251 566 Salutation: Your Excellency
AMBASCIATA DELLA REPUBBLICA DELLO YEMEN IN ITALIA Via Antonio Bosio, 10 - 00161 Roma Fax 06 44234763 - Tel. 06 44234299
PLEASE SEND APPEALS IMMEDIATELY. Check with the International Secretariat, or your section ofce, if sending appeals after 25 January 2002.
Quasi sempre il Segretariato Internazionale emette e invia ulteriori informazioni sul caso (Further Information). In questo tipo di scheda possono essere richieste nuove azioni sullo stesso caso oppure pu essere indicata la ne dellAU. Le further information possono essere numerose e seguire di pochi giorni o di mesi lazione originaria.
Questa sotto un esempio di further information che informa sulla ne del caso che abbiamo visto sopra.
PUBLIC Further information on UA 320/01 (MDE 31/009/2001, 14 DECEMBER 2001) FEAR FOR SAFETY/RISK OF EXTRAJUDICIAL EXECUTION YEMEN Badr al-Dhubai (m), aged 8 AI Index: MDE 31/001/2002 24 January 2002
Badr al-Dhubai was released on 8 January, according to reports newly received by Amnesty International. Eight-year-old Badr al-Dhubai had been kidnapped by armed tribesmen on 27 November, in an apparent attempt to force his father to stop legal action against one of the tribe. Sincere thanks are due to all those who sent appeals on his behalf. No further action is requested from the Urgent Action network.
COME SI ESEGUE UNAZIONE URGENTE Vediamo come si esegue nella pratica unAzione Urgente. Appena iscritti alla Rete Azioni Urgenti (dopo la compilazione e linvio del modulo di adesione), il socio/Gruppo riceve dal Servizio nazionale le AU con la frequenza richiesta.
Normalmente il Responsabile AU spedisce la scheda AU (via e-mail, fax, posta prioritaria) entro 36-48 ore dal ricevimento dellazione stessa da Londra. Generalmente il socio/Gruppo ha a sua disposizione da quindici giorni a un mese per eseguire lazione; come abbiamo gi detto, la data di termine dellazione sempre indicata alla ne della scheda.
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leggere la scheda AU attentamente e pi volte, cos da avere chiari tutti i particolari del caso; essere incisivi nello scrivere lappello e riferire i dettagli del caso cos come si conoscono; non discutere di problemi ideologici o di politica, ricordare sempre che il messaggio deve portare benecio alla vittima e non essere un veicolo per le proprie opinioni politiche; essere educati e mostrare rispetto. Il linguaggio oensivo non mai ecace; essere diretti nellesprimere la preoccupazione per la situazione della vittima. Si pu essere incisivi e forti nellopporsi ad una violazione dei diritti umani subita dalla vittima e, tuttavia, mantenere un tono rispettoso nel messaggio;
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ricordare che possibile che il destinatario degli appelli non sia a conoscenza della situazione della vittima; usare sempre una delle lingue indicate nella scheda AU. Se non si conosce la lingua locale del destinatario dellappello, si pu scrivere in inglese considerata la lingua pi ecace o nella propria lingua. Vericare sempre se le raccomandazioni sconsiglino luso di una determinata lingua; scrivere chiaramente: chi legger lappello dovr poterlo fare senza fatica; essere particolarmente accurati nellindicare i nomi delle vittime evidenziandoli o sottolineandoli;
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mente possibile. Solo cos sar possibile scrivere pi appelli e inviarli in maniera tempestiva.
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ALCUNE COSE DA NON DIMENTICARE gli appelli vanno inviati il prima possibile e con il mezzo pi rapido, compatibilmente con le proprie possibilit. Si raccomanda luso della posta elettronica, del fax, dei telegrammi, della posta prioritaria; non devono essere inviati appelli dopo la data di scadenza se non dopo aver consultato il Segretariato Internazionale o il Responsabile AU presso la Sezione nazionale; si devono seguire le istruzioni riportate sulla scheda per la preparazione dellappello; in caso di dubbi o dicolt consultare il Responsabile AU presso la Sezione nazionale.
INOLTRE UTILE NOTARE CHE la maggior parte delle schede AU contiene una sezione COPIES TO. Per i destinatari elencati in tale sezione si possono usare le fotocopie dellappello originale. Non ci si aspetta che ogni partecipante al programma AU spedisca copie del suo appello ad ogni indirizzo elencato, ma comunque importante che ne scelga uno o pi (gli indirizzi sono elencati in ordine dimportanza). In generale pu essere importante inviare copie di appelli ai mezzi di informazione (per esempio testate di giornali) elencati; non si deve mai inviare la scheda AU vera e propria a nessuno degli indirizzi delle autorit del Paese considerato; si pu usare il nome di Amnesty International a meno che nella scheda AU non siano date speciche istruzioni contrarie. Laddove sia appropriato utile indicare che AI si oppone alluso della tortura e della pena di morte e che si propone di favorire processi equi e tempestivi in tutti i casi e senza riserve, citando, ove possibile, i relativi accordi o trattati internazionali ai quali il Paese in questione abbia aderito; le lettere scritte a titolo professionale risultano molto ecaci. Lutilizzo del titolo professionale e di carta da lettere intestata pu impressionare le autorit e suggerire che chi scrive una persona inuente.
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Storie a lieto ne
Alcune storie di vittime di violazioni di diritti umani che, grazie allintervento di Amnesty e allaiuto delle Azioni Urgenti, si sono concluse bene.
Alto uciale della marina militare russa tra il 1974 e il 1992, stato arrestato nel febbraio del 1996 per aver pubblicizzato le conseguenze per lambiente di alcuni incidenti causati da sottomarini nucleari russi. stato accusato di alto tradimento e di spionaggio e sottoposto a un processo iniquo. Il 29 dicembre del 1999 stato assolto da tutte le accuse dalla Corte di San Pietroburgo evitando una condanna a 20 anni di prigione. I soci di Amnesty International hanno portato avanti unestesa campagna in suo favore e hanno visto la sua assoluzione come un ulteriore passo avanti verso un sistema giudiziario pi corretto nella Federazione Russa.
Leader del Centro indonesiano per le battaglie dei lavoratori, stata arrestata nel luglio del 1996, allet di 22 anni, mentre prendeva parte a una dimostrazione pacica in favore di aumenti salariali. Dopo un processo iniquo, stata condannata a cinque anni di reclusione; stata rilasciata due anni dopo, il 5 luglio del 1999. I soci di Amnesty International, hanno inviato cartoline e lettere in suo favore, ed stata organizzata una campagna internazionale per il suo rilascio. Non ci sono dubbi che tutto ci ha giocato un ruolo fondamentale per ottenere questo risultato.
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Gendun stato arrestato nel maggio 1993. stato tenuto in isolamento nella prigione di Lhasa per pi di otto mesi. Dopo il suo rilascio ha detto allo sta di Amnesty International: Sono convinto che il mio rilascio sia dovuto ad una forte pressione internazionale. Senza il vostro supporto oggi non mi troverei qui. Grazie!.
Caporedattore di un giornale, stata condannata a quindici anni di reclusione per tradimento. stata rilasciata nel giugno del 1998 e questa una lettera che ha inviato alla sezione canadese di Amnesty International: bellissimo essere di nuovo libera, non so spiegarvi quanto pu essere bello rivedere di nuovo il sole, ascoltare il canto degli uccelli, parlare con le persone, poter camminare liberamente, tutto questo per dirvi nalmente grazie! Grazie dal profondo del mio cuore a tutti i soci canadesi di Amnesty. Non riesco a descrivervi la sensazione di sicurezza che ho provato nel leggere tutti gli appelli che avete scritto in mio favore. Ne ho tratto tanta forza e coraggio. Grazie a tutti.
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DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI (adottata dallAssemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948) Art. 3: Everyone has the right to life, liberty and security of person. Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libert ed alla sicurezza della propria persona. Art. 5: No one shall be subjected to torture or to cruel, inhuman or degrading treatment or punishment. Nessun individuo dovr essere sottoposto a trattamento o punizioni crudeli, inumane e degradanti. Art. 7: All are equal before the law and are entitled without discrimination to equal protection of the law. All are entitled to equal protection against any discrimination in violation of this Declaration and against any incitement to such discrimination. Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad uneguale tutela da parte della legge.
Tutti hanno diritto ad uneguale tutela contro ogni discriminazione che violi la presente Dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione. Art. 9: No one shall be subjected to arbitrary arrest, detention or exile. Nessun individuo potr essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato. Art. 10: Everyone is entitled in full equality to a fair and public hearing by an independent and impartial tribunal, in the determination of their rights and obligations and of any criminal charges against them. Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena eguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al ne della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonch della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. Questi sono solo alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Il testo completo si trova su: http://www.amnesty.it/
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UNITED NATIONS STANDARD MINIMUM RULES FOR THE TREATMENT OF PRISONERS (adottata nel 1955. Traduzione non uciale di alcuni articoli) Art. 22.1: At every institution there shall be available the services of at least one qualied medical ocer who should have some knowledge of psychiatry. The medical services should be organized in close relationship to the general health administration of the community or nation. They shall include a psychiatric service for the diagnosis and, in proper cases, the treatment of states of abnormality. Ogni istituto di pena dovr mettere a disposizione i servizi di almeno un medico abilitato, che dovrebbe essere in possesso di nozioni di psichiatria. I servizi medici dovrebbero essere organizzati in stretta relazione con lamministrazione sanitaria generale della comunit o della nazione. Essi dovrebbero includere un servizio psichiatrico per la diagnosi e - laddove necessario - il trattamento di stati di alterazione. Art. 22.2: Sick prisoners who require specialist treatment shall be transferred to specialized institutions or to civil hospitals. Where hospital facilities are provided in an institution, their equipment, furnishings and pharmaceutical supplies shall be proper for the medical care treatment of sick prisoners, and there shall be a sta of suitably trained ocers.
I prigionieri malati che necessitano di un trattamento specialistico dovranno essere trasferiti in centri specializzati o negli ospedali civili. Nei casi in cui le strutture ospedaliere facciano parte di un istituto di pena, le apparecchiature, le attrezzature e le forniture di medicinali dovranno essere idonee alla cura e al trattamento sanitario dei prigionieri malati e dovr essere messo a disposizione personale adeguatamente addestrato. Art. 24: The medical ocer shall see and examine every prisoner as soon as possible after his admission and thereafter as necessary, with a view particularly to the discovery of physical or mental illness and the taking of all necessary measures; the segregation of prisoners suspected of infectious or contagious conditions; the noting of physical or mental defects which might hamper rehabilitation and determination of the physical capacity of every prisoner for work. Il personale medico dovr incontrare e visitare ciascun prigioniero nel tempo pi rapido possibile dopo il ricovero e ogni volta che sia ulteriormente necessario, con particolare riguardo a: lindividuazione di malattie siche o mentali e ladozione di tutte le misure necessarie; lisolamento dei prigionieri che potrebbero aver contratto malattie infettive o contagiose; la presenza di difetti sici o mentali che potrebbero ostacolare la riabilitazione; la determinazione dellidoneit sica di ciascun prigioniero al lavoro.
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Art. 31: Corporal punishment, punishment by placing in a dark cell, and all cruel, inhuman or degrading punishments shall be completely prohibited as punishments for disciplinary oences. Le pene corporali, la punizione mediante detenzione in una cella buia e tutte le punizioni crudeli, inumane e degradanti dovranno essere proibite senza eccezione, se initte in conseguenza di infrazioni disciplinari.
Art. 37: Prisoners shall be allowed, under necessary supervision, to communicate with their family and reputable friends at regular intervals, both by correspondence and by receiving visits. Ai prigionieri dovr essere consentito, sotto la necessaria supervisione, di comunicare ad intervalli regolari con le loro famiglie e con i loro amici, sia attraverso la corrispondenza che le visite.
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Testi in italiano
SPARIZIONE DI UNINSEGNANTE
Sono un insegnante italiano e un socio di Amnesty International. Sono stato notevolmente turbato dalla notizia della scomparsa di una collega insegnante, la Sig, avvenuta a Nairobi il 7 novembre. Vi sarei grato se poteste darmi rassicurazioni su questo caso. Vi sar, inoltre, enormemente grato se mi darete notizie sul suo luogo di detenzione. A questo proposito vorrei ricordarvi lArticolo 9 della Dichiarazione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite che afferma Nessuno pu essere soggetto ad arresto, detenzione o esilio arbitrario.
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PENA DI MORTE
Come socio di Amnesty International, lorganizzazione che si oppone alluso della pena di morte in qualsiasi circostanza, vi prego urgentemente di commutare la condanna a morte imposta al Sig, sulla base del fatto che la sua esecuzione violerebbe il diritto alla vita come proclamato nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Mi appello a voi afnch nessuna ulteriore esecuzione sia portata a termine nel vostro Paese.
ARRESTO DI UN COLLEGA
stata segnalata a questo studio legale la vicenda di, tre rispettati avvocati di Khartoum, sono stati recentemente arrestati per aver perorato cause inerenti i diritti umani di alcuni cittadini del vostro Paese. Crediamo possano essere considerati prigionieri di coscienza, arrestati a causa dello svolgimento della loro professione legale nel vostro Paese. Chiediamo che i tre avvocati siano rilasciati al pi presto e senza condizioni. Chiediamo, inoltre, rassicurazioni sul loro attuale stato di salute e di garantire che non saranno sottoposti a torture o maltrattamenti.
ARRESTO DI UN SINDACALISTA
Ho appreso con preoccupazione dellarresto del Sig, ex presidente dellUnione dei lavoratori delle miniere, avvenuto nella sua casa il 14 gennaio. Vi esorto a fare tutto quello che in vostro potere per stabilire dove si trovi in questo momento e per avere rassicurazioni sul suo stato di salute. Vi chiedo inoltre che venga immediatamente rilasciato, a meno che non sia stato formalmente accusato di un crimine accertabile di fronte a un tribunale.
Testi in inglese
SPARIZIONE DI UN INSEGNANTE
I am a teacher from Italy and a member of Amnesty International. I have been greatly disturbed by the news of the disappearance of a fellow teacher, Mrs. in Nairobi on November 7. I would be grateful if you would inform me of her whereabouts and give assurances that she is well-treated. I would also be grateful for news of her legal status. In this regard, I would respectfully remind you of Article 9 of the Un Declaration of Human Rights which states that No one shall be subjected to arbitrary arrest, detention or exile.
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PENA DI MORTE
As a member of Amnesty International, the organization which opposes the use of death penalty in all cases on humanitarian grounds, I urgently request that you commute the death sentence of Mr, on the basis that his execution would be in violation of the right to life as proclaimed in the United Nations Declaration of Human Rights. I appeal to you to ensure that no further executions are carried out in your country.
ARRESTO DI UN COLLEGA
It has come to the attention of this law rm of , that three well-respected lawyers in Khartoum have been recently arrested for their advocacy of the human rights of your citizens. We believe them to be prisoners of conscience detained because of their work as legal professionals in your country. Although we strongly urge that they will be immediately and unconditionally released, until that happens, we seek assurances of their physical safety and guarantees that they are not being subjected to torture or ill-treatment.
ARRESTO DI UN SINDACALISTA
I was concerned to learn of the arrest of Mr, the former President of the Mineworkers Union, at his house in Guatemala City on January 14. I urge you to do everything in your power to locate him and ensure that he is fairly and humanely treated. I also request that he be immediately released, unless he is formally charges with a recognizable crime and brought before a court.
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Telegrammi
Un telegramma consta sempre di tre parti: 1. 2. 3. Lindirizzo Il testo La rma Ricorda che il testo dei telegrammi deve essere sempre breve e chiaro. La rma deve includere il tuo nome e il tuo indirizzo postale in modo tale che le autorit possano rispondere al tuo appello. Ricorda, comunque, che il costo di un telegramma dipende dal numero di parole usate, comprese le interruzioni.
Le informazioni sugli indirizzi cui inviare i tuoi appelli sono presenti nella scheda AU alla sezione APPEALS TO.
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Un breve appello
Come abbiamo gi detto, anch le Azioni Urgenti siano ecaci, la quantit di appelli inviati e la velocit con cui questi arrivano alle diverse autorit, sono requisiti fondamentali. Anche una breve lettera meglio di niente. Qui sotto riprodotto un esempio di appello breve.
(indirizzo)
(data) Dear (autorit) (nome della vittima) I am writing about the case of (nome) who was arrested on (data) in (luogo). I understand that he is in poor health, and has been held without charge for several months. Please use Your inuence to ensure that he receives medical treatment and that he is charged with an internationally recognizable criminal oence and promptly brought to court or released. Please could You let me know what medical treatment (nome) has received and when, and tell me when he will be charged? I look forward to hearing from You on this important matter.
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DESIDERO RICEVERE LE AZIONI URGENTI VIA: (indicare lopzione scelta) POSTA FAX E-MAIL SE E-MAIL: AVETE UN PROGRAMMA CHE PERMETTE DI LEGGERE GLI ALLEGATI? SONO ISCRITTO AD AMNESTY INTERNATIONAL: SI NO SI NO
DESIDERO FARVI AVERE LE SEGUENTI ALTRE INFORMAZIONI PERCH POTREBBERO ESSERVI UTILI: .......................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................
I tuoi dati sono raccolti solo per informarti sulle iniziative e sulle attivit istituzionali a favore dellAssociazione Amnesty International onlus, delle sue strutture territoriali e della Fondazione Amnesty International Sezione Italiana. In ogni momento puoi chiedere la verica, la variazione o la cancellazione di tali dati, scrivendo al Responsabile Dati, presso la nostra sede nazionale, via G.B. De Rossi, 10 - 00161 Roma. Per facilitare il nostro compito, in ogni comunicazione ti chiediamo, se sei gi socio, di precisare il codice indicato sulla tua tessera associativa.
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DIDASCALIE copertina Citt del Messico, agosto 2003: Amnesty International manifesta solidariet alle madri di centinaia di ragazze uccise nel corso di unondata di omicidi seriali iniziata nel 1993 AI pagina 1 Luiz Rossi AI pagina 2 Mostra itinerante di Amnesty International a Roma nel dicembre 1995 AI pagina 5 Turchia: i padri di N.C.S. e Fatma Polattas, due ragazze curde di 16 e 19 anni torturate nel 1999 in una stazione di polizia di Iskenderun, mostrano lazione urgente emessa da Amnesty International in loro favore AI pagina 6-7 Un tavolo per la raccolta di rme in difesa dei diritti umani allestito da Amnesty International nel 2003 AI a anco La sezione britannica di Amnesty International lancia la Campagna Cina: nessuno al sicuro nella Chinatown londinese nel febbraio 1998 AI
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